Ho rivisto poco tempo fa Il Ferroviere dopo sessant anni. Mi ha emozionato e commosso come allora. Eppure quel mondo operaio fatto di case di ringhiera e osterie fumose e grigie é scomparso, quei problemi di lavoratori legati al sindacato ma anche veri compagni fra loro, le ore di riposo giocando a carte il bicchiere di vino. Tutta roba d altri tempi ma ancora calda e pulsante come un Caravaggio, nel grande racconto di Pietro Germi.
I suoi film sono capolavori..come L'uomo di paglia...e lo straordinario Sedotta e abbandonata di cui era registra... inoltre indimenticabili Serafino e Divorzio all'italiana ❤
"Развод по-итальянски","Соблазненная и покинутая","Проклятая путаница","Слабохарактерный мужчина","Серафино","Машинист-эти фильмы на века,золотой фонд мирового кино.Он был гениальный режиссёр.❤❤❤❤
Grazie a mio padre ho visto film, Il ferroviere in particolare, ma anche In nome della legge, che si sarebbero persi nella notte dei tempi. Forse nella tenera età quel tipo di film ti entra dentro in modo definitivo. Poi li ho visti un po' tutti nel tempo, in particolare Quel maledetto imbroglio e Divorzio all'italiana, sempre da ragazzo. Ma anche da grande ogni volta che pensavo a Germi subito mi apparivano i lontani ricordi di quel film visto una sola volta ( Il ferroviere ), sempre combattuto se riaffrontare quell'esperienza oppure no. Un Signore del cinema italiano.
Siamo alle solite. Quando un regista in Italia è bravo, ma non è comunista... viene isolato. Il povero Germi è stato uno dei migliori, in assoluto: gli americani gli hanno dato l'oscar, ma da noi la critica lo snobbava, perchè reo del "peccato".peggiore che, secondo gli intellettuali di sinistra, si possa commettere: piacere al grande pubblico. Grande Germi!
Mamma mia ma avete l'ossessione della sinistra! Germi non fu isolato, ma si sentiva isolato, principalmente per colpa sua, per il suo carattere difficile; in realtà realizzò tutti i film che voleva, fece debuttare Celentano, lavorò con Dustin Hoffman, e non diresse Amici Miei perché morì il giorno prima del primo ciak. Insomma: lavorò sempre e come voleva, altro che isolato.
@@fabioromagnoli9331 Io parlo soprattutto di isolamento umano, intellettuale, culturale. E' vero che Germi aveva un caratteraccio. Ma aveva anche altri due imperdonabili difetti: era socialdemocratico, e faceva film di cassetta. E per i critici e gli intellettuali di allora, quasi tutti comunisti militanti, non essere comunisti e non fare film militanti significava mettersi fuori degli ambienti che contavano. Lo riconoscono anche i numerosi intervistati del documentario. Grazie tante che Germi fece tutti i film che voleva: aveva talento, e aveva il pubblico dalla sua! Anche Zeffirelli (grazie al suo talento, e al successo di pubblico) ha fatto tutti i film che ha voluto. Ma anche lui è stato isolato e continuamente deprezzato dagli "ambienti che contano", ieri come oggi rigorosamente di sinistra. Solo oggi si sono decisi a riconoscere la sua grandezza. Esattamente com'è successo a Germi.
@@giacomovallati3104 ah sì, da questo punto di vista Lei ha assolutamente ragione: la Critica alla Sadoul o alla Aristarco non considerava proprio i film che non avessero una ben precisa impostazione ideologica: il Tempo poi ha fatto giustizia. Però non credo che questo importasse poi molto a Germi: lui ci teneva a essere un uomo del popolo ("...e non sono dottore!") e dei critici si disinteressava.
@@fabioromagnoli9331 E' vero: diceva di disinteressarsene... ma credo che sotto sotto ne soffrisse molto. Comunque è bello che oggi in tanti amino i film di Germi, e che il Tempo, come dice lei giustamente, abbia rimesso a posto molte cose. Grazie per questo interessante scambio di opinioni!
Se è vero che era socialdemocratico...era comunque di sinistra....e secondo me i suoi film lo dimostrano. Ma tutto questo non è importante...l'arte non ha colori....lui x me che posso essere sua nipote....rimane uno dei più grandi registi del mondo. Mi sarebbe tanto piaciuto conoscerlo.....un grande.
Il vero maestro che segna il passaggio dal neorealismo (De Sica-Rossellini) alla commedia di costume(Monicelli-Risi). Era necessario al cinema un cambio di linguaggio. Questo cambio e' stato elaborato da Germi.
Il ferroviere e Il cammino della Speranza sono la perfezione. Ugualmente perfetto è il ruolo chiave di Pietro Germi in "Fuga in Francia". Lo avesse girato lui come sarebbe stato? Me lo sono chiesto nei pochi minuti in cui appare e incide sul film..
Ho rivisto poco tempo fa Il Ferroviere dopo sessant anni. Mi ha emozionato e commosso come allora. Eppure quel mondo operaio fatto di case di ringhiera e osterie fumose e grigie é scomparso, quei problemi di lavoratori legati al sindacato ma anche veri compagni fra loro, le ore di riposo giocando a carte il bicchiere di vino. Tutta roba d altri tempi ma ancora calda e pulsante come un Caravaggio, nel grande racconto di Pietro Germi.
Grande Germi ! Quanto manca .
I suoi film sono capolavori..come L'uomo di paglia...e lo straordinario Sedotta e abbandonata di cui era registra... inoltre indimenticabili Serafino e Divorzio all'italiana ❤
Che meraviglioso regalo questo docufilm, sempre evviva il grande Germi!
IL FERROVIERE,uno dei più grandi film del cinema italiano e non solo!!!
Piansi a dirotto quando lo vidi Sandrino di una tenerezza infinita
Pietro Germi è stato un fuoriclasse della regia, un sanguigno un perfezionista, poco ricordato x tutto quello che ci ha lasciato ed è tantissimo.
Tanto tanto tanto bravo bravo bravo.
Immenso regista e interprete.
Un intellettuale che ha prodotto dei capolavori cinematografici.
Grande regista i suoi films indimenticabili !!!!
Bellissimo documentario, grazie.
Un uomo vero. Un uomo serio. Ecco, un uomo
Aveva un carattere ruvido.....ed era questa sua ruvidezza che piu' amavo
E' un grandissimo regista e maestro. Purtroppo poco spesso citato.
"Развод по-итальянски","Соблазненная и покинутая","Проклятая путаница","Слабохарактерный мужчина","Серафино","Машинист-эти фильмы на века,золотой фонд мирового кино.Он был гениальный режиссёр.❤❤❤❤
I film di Germi sono costruzioni solide che riescono a catalizzatore l' attenzione dello spettatore, senza sbavature ed eccessi.
Pietro Germi e' stato il piu' grande regista e attore drammatico. Famosi "Il ferroviere" "L'uomo di paglia" è molti altri.
Gia da bambina questi film mi appassionavano tanto
Divorzio all'italiana e Sedotta e abbandonata ce li ricordiamo ?
Unico e indimenticabile ❤ attore e regista
"Дамы и господа"❤👍👏
Sei stati bravo, bravo, bravo..... e "perdona' chi non ti ha apprezzato e chi ti ha dimenticato
Un Grande!
Un uomo stupendo sotto ogni profilo, avrei voluto sposarlo. Piansi quando morì. 💔
Grazie a mio padre ho visto film, Il ferroviere in particolare, ma anche In nome della legge, che si sarebbero persi nella notte dei tempi. Forse nella tenera età quel tipo di film ti entra dentro in modo definitivo. Poi li ho visti un po' tutti nel tempo, in particolare Quel maledetto imbroglio e Divorzio all'italiana, sempre da ragazzo. Ma anche da grande ogni volta che pensavo a Germi subito mi apparivano i lontani ricordi di quel film visto una sola volta ( Il ferroviere ), sempre combattuto se riaffrontare quell'esperienza oppure no. Un Signore del cinema italiano.
Siamo alle solite. Quando un regista in Italia è bravo, ma non è comunista... viene isolato. Il povero Germi è stato uno dei migliori, in assoluto: gli americani gli hanno dato l'oscar, ma da noi la critica lo snobbava, perchè reo del "peccato".peggiore che, secondo gli intellettuali di sinistra, si possa commettere: piacere al grande pubblico. Grande Germi!
Mamma mia ma avete l'ossessione della sinistra! Germi non fu isolato, ma si sentiva isolato, principalmente per colpa sua, per il suo carattere difficile; in realtà realizzò tutti i film che voleva, fece debuttare Celentano, lavorò con Dustin Hoffman, e non diresse Amici Miei perché morì il giorno prima del primo ciak. Insomma: lavorò sempre e come voleva, altro che isolato.
@@fabioromagnoli9331 Io parlo soprattutto di isolamento umano, intellettuale, culturale. E' vero che Germi aveva un caratteraccio. Ma aveva anche altri due imperdonabili difetti: era socialdemocratico, e faceva film di cassetta. E per i critici e gli intellettuali di allora, quasi tutti comunisti militanti, non essere comunisti e non fare film militanti significava mettersi fuori degli ambienti che contavano. Lo riconoscono anche i numerosi intervistati del documentario. Grazie tante che Germi fece tutti i film che voleva: aveva talento, e aveva il pubblico dalla sua! Anche Zeffirelli (grazie al suo talento, e al successo di pubblico) ha fatto tutti i film che ha voluto. Ma anche lui è stato isolato e continuamente deprezzato dagli "ambienti che contano", ieri come oggi rigorosamente di sinistra. Solo oggi si sono decisi a riconoscere la sua grandezza. Esattamente com'è successo a Germi.
@@giacomovallati3104 ah sì, da questo punto di vista Lei ha assolutamente ragione: la Critica alla Sadoul o alla Aristarco non considerava proprio i film che non avessero una ben precisa impostazione ideologica: il Tempo poi ha fatto giustizia. Però non credo che questo importasse poi molto a Germi: lui ci teneva a essere un uomo del popolo ("...e non sono dottore!") e dei critici si disinteressava.
@@fabioromagnoli9331 E' vero: diceva di disinteressarsene... ma credo che sotto sotto ne soffrisse molto. Comunque è bello che oggi in tanti amino i film di Germi, e che il Tempo, come dice lei giustamente, abbia rimesso a posto molte cose. Grazie per questo interessante scambio di opinioni!
Non è l'ossessione della sinistra è che gli rimproveravano di aver presentato la classe operaia in un modo non gradito appunto alla sinistra di allora
Se è vero che era socialdemocratico...era comunque di sinistra....e secondo me i suoi film lo dimostrano. Ma tutto questo non è importante...l'arte non ha colori....lui x me che posso essere sua nipote....rimane uno dei più grandi registi del mondo. Mi sarebbe tanto piaciuto conoscerlo.....un grande.
Il vero maestro che segna il passaggio dal neorealismo (De Sica-Rossellini) alla commedia di costume(Monicelli-Risi). Era necessario al cinema un cambio di linguaggio. Questo cambio e' stato elaborato da Germi.
Il ferroviere e Il cammino della Speranza sono la perfezione. Ugualmente perfetto è il ruolo chiave di Pietro Germi in "Fuga in Francia". Lo avesse girato lui come sarebbe stato? Me lo sono chiesto nei pochi minuti in cui appare e incide sul film..
Bravo, Bello, Cattivo, si può anche aggiungere : Appassionato.
L'intervistatore di Germi che lo interrompe, per dirgli... "ma lei non è un personaggio da tematiche". "Mica vero"... risponde Germi. Punto.
サンドロ少年が昔の自分に重なり目頭が熱くなる。
Nessuno ha saputo fare del cinema un’arma acuminata di critica del costume come lui, specie nel rappresentare l’ipocrisia di quella società.
もし良かった等、日本語字幕入れて下さいをお願いします。
A me piaceva il film il Rossetto e il film Quel pasticciaccio...
Mi sa che Buzzanca ha raccontato balle per tutta la vita...
😘😘
英語もわからない、イタリア語更に分からない!外国語は苦手だったな。