Ci sono bufale così diffuse che alcuni neanche provano a metterle in dubbio (studiando) dandole per semplici fatti. Uno dei miti più diffusi fa così: "Galileo non aveva prove, si intestardì e la Chiesa semplicemente chiedeva prove, che lui non fornì pretendendo che la sua teoria fosse insegnata IN CHIESA!1!!!! E per questo è stato condannato". 1) Questa stronzata è abbastanza vecchia, e risale ad una battuta di Feyerabend (Che ho citato rapidamente nel video). Nel suo "Contro il metodo" lui disse che la Chiesa fu più scientifica di Galileo ed anzi considerò le conseguenze umane della sua sconvolgente scoperta. Se non fosse che Feyerabend SCHERZAVA. Lo ha pure chiarito in seguito, quella frase era una frecciatina verso alcuni suoi colleghi, sintetizzabile in "Coloro che supportano Galileo ma poi con le nuove teorie sono chiusi come la Chiesa esigendo diecimila prove perché nessuna prova sarà mai abbastanza per loro che hanno un dogma". Quindi prendere una battuta scherzosa (che voleva essere una frecciata alla chiusura mentale) e usarla per DIFENDERE la chiusura mentale, prendendola sul serio senza neanche studiare la fonte, significa veramente essere cretini. 2) In secundis, dire che Galileo non ha mai scoperto prove significa dimostrare una plateale ignoranza di Fisica e storia. Galileo le presentò eccome le prove. I suoi studi sulle macchie solari e la superficie della Luna dimostravano la falsità della perfezione celestiale di Aristotele in maniera definitiva. I suoi studi sulle fasi di Venere dimostravano che la teoria Geocentrica non funzionava, e quelli sui satelliti di Giove non erano compatibili in alcun modo matematicamente con il Geocentrismo. Teoria smentita. Galileo le aveva eccome le prove delle sue affermazioni, e durante il processo si rifiutarono di guardare nel Telescopio. 3) Anche se le prime due tesi fossero false (non lo sono, per prove scientifiche) la "testardaggine" di Galileo non è certo motivo sufficiente per obbligarlo ad abiurare ed arrestarlo. La Chiesa faceva benissimo ad essere scettica, è ovvio, bisogna sempre esigere prove soprattutto per una teoria nuova che ne ha l'onere, ma da qui a giustificare gli inquisitori che condannarono Galileo ne passa. 4) Da nessuna parte c'è mai stata un'evidenza di questa supposta "pretesa" di Galileo di insegnare le sue tesi come teologia e verità biblica (?). Galileo non aveva alcun interesse a fare una cosa simile, separava rigorosamente scienza e religione. Galileo semplicemente affermava di aver scoperto evidenze che provavano in maniera sicura che il modello Tolemaico fosse sbagliato. E questo è vero. Non è matematicamente possibile salvare Tolomeo con le lune di Giove. Questo non significa che il modello Copernicano fosse dimostrato certamente, perché le Lune di Giove potevano essere spiegato dal modello di Tycho Brahe (Quindi tutti i pianeti ruotano attorno al Sole, e il Sole ruota attorno alla Terra), modello che sarà dimostrato solo nel 1800 con la Parallasse definitivamente, ma la Chiesa in quel periodo non sosteneva Brahe. Galileo ha sbagliato a dire di aver dimostrato il modello Copernicano, ma aveva ragione a dire di aver dimostrato che il modello Tolemaico era sbagliato. Che poi a voler essere precisini ricordiamo che ancora oggi esistono geocentristi che cercano di salvare la loro idea modificando la teoria di Tycho. Così come esistono terrapiattisti ancora convinti. La domanda è: la scienza è tale solo quando ogni singolo essere umano si è convinto? La gravità inizia a funzionare solo quando per Referendum glielo concediamo? O possiamo dichiarare superata la questione quando bastevoli prove sono state esaminate? La scienza non è democratica.
*Campanella si inchina a Mortebianca* -Campanella: Mortebianca I see You're a Man of culture as well *la rotellina rallenta e Campanella lo dice a rallentatore*
E con questo video si conclude la mia maratona di ogni video sulla filosofia del sommo re del sud maestro mortebianca, probabilmente una delle mie rubriche preferite sul canale.
Bhe che dire , in italiano abbiamo appena cominciato a fare Galileo e Giordano Bruno quindi posso dirti solo grazie , questa serie di filosofia è una delle mie preferite su UA-cam
Morte ne approfitto per fare due domande. 1) Farai mai un video dove spieghi la filosofia di uno scrittore contemporaneo a Lovecraft (nonché suo amico di penna) Clark Ashton Smith? 2) Ci sarà un giorno nella quale comincerai a parlare della "filosofia della magia" analizzando le correnti filosofiche nella quale essa era presente toccando l'esoterismo in generale o alcune sue correnti? Questa è più una domanda antropologica che filosofica ma secondo me queste due materie possono andare, in un certo senso, "a braccetto" vedendo come spieghi bene le cose.
Fantastico molto preciso se parlassi con un ritmo un po' più blando sarebbe fantastico. Comunque mi piacciono questi video sopratutto quelli sulla filosofia dei film! Continua così 😁😁
Gli "eroici furori" Per i suoi interessi e le sue attitudini a 360 gradi, per le sue coraggiose teorie e le posizioni controcorrente, per la sua radicale ed accesa avversione ad ogni sorta di dogmatismo e di fanatismo (oggi si denominerebbe fondamentalismo), Giordano Bruno ha incarnato, quasi per antonomasia, il prototipo ideale dell'intellettuale rinascimentale ed universale, il genio ribelle ed eclettico, tanto scomodo ed anticonformista, quanto versatile e poliedrico. Alla stessa stregua di Leonardo da Vinci, per intenderci, anzi persino più audace. Egli non fu soltanto un filosofo ed un "protoscienziato" naturalista, bensì anche uno scrittore ed un letterato, un artista e un cultore nell'ambito delle arti esoteriche, un esperto di tecniche per la memoria, le "mnemotecniche" di origine lulliana (dal suo inventore, il filosofo e teologo Raimondo Lullo, vissuto nel XIII secolo). Giordano Bruno è forse l'ultima figura di un intellettuale "a tutto tondo", cioè di uno studioso totale, di un pensatore assai duttile, completo e sfaccettato, come pochi altri in tutta la storia umana (e nella stessa epoca rinascimentale). In seguito, a partire dalla "rivoluzione" scientifico-culturale operata da Galilei e altri scienziati nel 1600, le scienze si sono parcellizzate in varie discipline di studi e gli scienziati si sono trasformati in specialisti, ossia studiosi sempre più specializzati in un ramo di ricerche e di interessi limitati, con funzioni assai specifiche. È quello stesso "paradigma" culturale borghese che è all'origine del vasto processo di suddivisione del lavoro produttivo a partire dalla prima, grande rivoluzione industriale che si è realizzata in Gran Bretagna e, poi, nel resto d'Europa, per approdare ai giorni nostri, percorrendo le fasi tecnologiche contrassegnate dal taylorismo e dal fordismo (si pensi solo alla "catena di montaggio" nella fabbrica fordista). Voi obietterete: ma cosa c'entra tutto ciò con Giordano Bruno? C'entra! Ed ora ne espongo le ragioni. La figura e l'opera di Giordano Bruno, così come quelle di Leonardo da Vinci ed altri personaggi vissuti nel Rinascimento, hanno incarnato un modello di umanità e di pensiero aperti a 360 gradi. È una concezione che si pone agli antipodi, sia della tradizione culturale e religiosa che ha dominato la vita nel Medio Evo, oppressa dai rigidi dogmi imposti da una fede cieca, sia della visione del mondo affermatasi con l'avvento della civiltà industriale, alienata dai dogmi dettati da una falsa "scienza", elevata al rango di un feticcio ed asservita alla logica di un Potere assoluto, supremo, che esercita un controllo pervasivo sulla vita, sui corpi e sulle coscienze degli esseri umani. A tale proposito, mi permetto di rinviare all'analisi condotta da Michel Foucault sulle problematiche della "biopolitica" e del "biopotere" nel mondo capitalista, oppure al più noto saggio di Herbert Marcuse, "L'uomo a una dimensione", e alla critica sociale elaborata dalla grande Scuola di Francoforte. Ma si pensi, altresì, agli "eroici furori" che animarono Bruno, alla infinita sete di sapere e di amore che ha sospinto il filosofo nolano. Il quale ha attinto in maniera eclettica e geniale da diversi pensatori ed autori precedenti, come, ad esempio, dal neoplatonismo di Niccolò Cusano. La visione bruniana di un universo infinito è anticipatrice del moderno concetto di infinito. Grazie al copernicanesimo, sposato da Bruno, l'infinito è assunto a fondamento di un universo penetrato dalla medesima sostanza divina. La "coincidentia oppositorum" (di Cusano) "si tuffa" nell'immensità senza limiti degli innumerevoli mondi infiniti. In tal senso, il pensiero di Giordano Bruno ha fornito la base di partenza per le successive e più ampie elaborazioni della cognizione di "infinito", declinate nella "sostanza" di Baruch Spinoza, nel concetto di "Io puro" di Fichte, nell'idea di "Assoluto" di Schelling e nello "Spirito" di Hegel. In altri termini, Bruno è il precursore di alcune sofisticate speculazioni della metafisica offerte nella storia della filosofia moderna e contemporanea: dal panteismo di Spinoza, fino alla dialettica di Hegel ed all'attivismo di Giovanni Gentile...
scusami morte, gli spagnoli suppongono che simplicio fosse il papa, per via del fatto che ci sono le sue stesse ipotesi delle maree nelle frasi di simplicio, ma ci sono dei testi che confutino che il papa dell'epoca pensasse veramente ciò sulle maree? E se non è il papa, chi poteva essere simplicio in realtà? Una rappresentazione del filosofo del tempo? Cesare Cremonini? Carlo Rinaldi? Aspetto con fremito un chiariemento😄
Galileo non può essere considerato un filosofo in senso stretto in quanto non si occupò mai di metafisica ma si può affermare che G. fu il primo filosofo della scienza che stabilì un giusto rapporto fra scienza e filosofia.
Visto che siamo in tema, cosa ne pensi dell'Adeptus Mechanicus di Warhammer 40k. Come religione è il feto abortito della Fondazione dei romanzi di Asimov e dell'animismo.
i 10 che hanno cliccato non mi piace l'hanno fatto perchè non sono riusciti a trovare la ratellina per rollentare, no scusa la rotellina per rallentare :)
Riguardo al processo Romano contro Bruno, lo stesso Luigi Firpo, uno dei massimi storici italiani,non certamente di area cattolica, onorevole del partito repubblicano e studioso serio del caso Bruno, ha sempre dichiarato e scritto che il processo a Giordano Bruno fu un processo esemplare per la correttezza sia procedurale che sostanziale che quei giudici ecclesiastici tennero. Bruno avrebbe affermato che Gesù Cristo peccò mortalmente, che l’Inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e si inventò la Legge. Ma soprattutto i diversi testimoni sottolineo la tendenza di Bruno a bestemmiare nel modo più turpe e continuo in cella, accompagnando le bestemmie con osceni e sconci gesti di maledizione rivolti al cielo. Va notato che questo comportamento Bruno lo avrebbe tenuto proprio mentre stava cercando di convincere i giudici veneziani della sua “sincera” volontà di ravvedimento. Tutto questo conferma la teoria della Yates, una delle più grandi storiche di quell’epoca, che Bruno era semplicemente un provocatore miscredente e un bestemmiatore incallito, le cui pratiche di magia nera lo avrebbero portato alla follia … Il più grande errore della sua vita fu quello di essere diventato prete in gioventù perché non aveva alcuna seria vocazione e l’errore ancora più grande fatto dai frati Domenicani fu quello di averlo fatto diventare prete nonostante le tantissime controindicazioni a questo ideale di vita che Bruno aveva fornito fin dagli anni del suo noviziato
Giovanotto , ho guardato 7, 8 video tuoi e ti sto apprezzando. Unica critica costruttiva: Parla più piano, diventi una raffica e riduci la piacevolezza dell'ascolto, oltre a ridurre l'attenzione dello spettatore. Sperimenta varie tonalità, timbri, velocità e registri! (e Respira!)
Bella lezione, però allo stato delle cose dell'epoca non era dimostrabile la teoria eliocentrica, la teoria delle maree di Galilei era errata, quelli che la avversavano non erano solo degli oscurantisti, erano persone nate in quell'epoca e non oggi come noi che fin da bambini abbiamo visto che i pianeti girano intorno al sole. "Eppur si muove" poi è una esclamazione che gli è stata messa in bocca ben dopo la sua morte.
Si è tanto parlato di Giordano Bruno nella versione buonista. Non si è parlato del Giordano bruno Mago e della magia nera. Bruno non c’entrava nulla con il pensiero razionale, non era paladino del mondo scientifico né tanto meno di quello filosofico. Come ha spiegato lo studioso di storia delle religioni Mircea Eliade, «se Giordano Bruno accolse con tanto entusiasmo le scoperte di Copernico, fu anche perché riteneva che l’eliocentrismo avesse un profondo significato religioso e magico;
Ci sono bufale così diffuse che alcuni neanche provano a metterle in dubbio (studiando) dandole per semplici fatti.
Uno dei miti più diffusi fa così: "Galileo non aveva prove, si intestardì e la Chiesa semplicemente chiedeva prove, che lui non fornì pretendendo che la sua teoria fosse insegnata IN CHIESA!1!!!! E per questo è stato condannato".
1) Questa stronzata è abbastanza vecchia, e risale ad una battuta di Feyerabend (Che ho citato rapidamente nel video). Nel suo "Contro il metodo" lui disse che la Chiesa fu più scientifica di Galileo ed anzi considerò le conseguenze umane della sua sconvolgente scoperta. Se non fosse che Feyerabend SCHERZAVA. Lo ha pure chiarito in seguito, quella frase era una frecciatina verso alcuni suoi colleghi, sintetizzabile in "Coloro che supportano Galileo ma poi con le nuove teorie sono chiusi come la Chiesa esigendo diecimila prove perché nessuna prova sarà mai abbastanza per loro che hanno un dogma". Quindi prendere una battuta scherzosa (che voleva essere una frecciata alla chiusura mentale) e usarla per DIFENDERE la chiusura mentale, prendendola sul serio senza neanche studiare la fonte, significa veramente essere cretini.
2) In secundis, dire che Galileo non ha mai scoperto prove significa dimostrare una plateale ignoranza di Fisica e storia. Galileo le presentò eccome le prove. I suoi studi sulle macchie solari e la superficie della Luna dimostravano la falsità della perfezione celestiale di Aristotele in maniera definitiva. I suoi studi sulle fasi di Venere dimostravano che la teoria Geocentrica non funzionava, e quelli sui satelliti di Giove non erano compatibili in alcun modo matematicamente con il Geocentrismo. Teoria smentita. Galileo le aveva eccome le prove delle sue affermazioni, e durante il processo si rifiutarono di guardare nel Telescopio.
3) Anche se le prime due tesi fossero false (non lo sono, per prove scientifiche) la "testardaggine" di Galileo non è certo motivo sufficiente per obbligarlo ad abiurare ed arrestarlo. La Chiesa faceva benissimo ad essere scettica, è ovvio, bisogna sempre esigere prove soprattutto per una teoria nuova che ne ha l'onere, ma da qui a giustificare gli inquisitori che condannarono Galileo ne passa.
4) Da nessuna parte c'è mai stata un'evidenza di questa supposta "pretesa" di Galileo di insegnare le sue tesi come teologia e verità biblica (?). Galileo non aveva alcun interesse a fare una cosa simile, separava rigorosamente scienza e religione. Galileo semplicemente affermava di aver scoperto evidenze che provavano in maniera sicura che il modello Tolemaico fosse sbagliato. E questo è vero. Non è matematicamente possibile salvare Tolomeo con le lune di Giove. Questo non significa che il modello Copernicano fosse dimostrato certamente, perché le Lune di Giove potevano essere spiegato dal modello di Tycho Brahe (Quindi tutti i pianeti ruotano attorno al Sole, e il Sole ruota attorno alla Terra), modello che sarà dimostrato solo nel 1800 con la Parallasse definitivamente, ma la Chiesa in quel periodo non sosteneva Brahe. Galileo ha sbagliato a dire di aver dimostrato il modello Copernicano, ma aveva ragione a dire di aver dimostrato che il modello Tolemaico era sbagliato.
Che poi a voler essere precisini ricordiamo che ancora oggi esistono geocentristi che cercano di salvare la loro idea modificando la teoria di Tycho. Così come esistono terrapiattisti ancora convinti. La domanda è: la scienza è tale solo quando ogni singolo essere umano si è convinto? La gravità inizia a funzionare solo quando per Referendum glielo concediamo? O possiamo dichiarare superata la questione quando bastevoli prove sono state esaminate? La scienza non è democratica.
00:00 Intro
00:10 Tommaso Campanella
03:41 Copernico
05:00 Giordano Bruno
09:40 Galileo
20:05 Francis Bacon
Dopo una giornata di merda, una notifica di Mortebianca mi fa riprendere fiducia nel mondo. GRAZIE
*Campanella si inchina a Mortebianca*
-Campanella: Mortebianca I see You're a Man of culture as well
*la rotellina rallenta e Campanella lo dice a rallentatore*
Poly pow25 hahahaha
Mortebianca sono stato così preso dalle tue parole che ho bruciato il riso e sputtanato la pentola, ma ne è valsa la pena. Grazie.
Stavolta sei partito in quarta Eminem della filosofia!😆
Cavolo siiiiiiiiii
Lunga vita a mortebianca
complimenti, sei molto veloce a parlare ma hai presentato l'argomento in maniera decisamente chiara
Miglior canale youtube. Grazie.
E con questo video si conclude la mia maratona di ogni video sulla filosofia del sommo re del sud maestro mortebianca, probabilmente una delle mie rubriche preferite sul canale.
Grazie Mortebianca, mi hai salvato in extremis l'interrogazione di filosofia.
Bhe che dire , in italiano abbiamo appena cominciato a fare Galileo e Giordano Bruno quindi posso dirti solo grazie , questa serie di filosofia è una delle mie preferite su UA-cam
Grazie morte per il video su Giordano Bruno
8:59 I meme, quelli belli
Blue Jade THATS ALOTTA DAMAGE
non sai quante volte mi hai parato il culo per le interrogazioni...GRAZIE
Che bellissimo video e bellissima lezione. Non sapevo degli aneddoti sul processo a Giordano Bruno... grazie!
Ottimi video! Continua a farli per favoree
"chiedere al potere di riformare il potere... Che ingenuità!" (Bruno) che ingenuità
Morte ne approfitto per fare due domande.
1) Farai mai un video dove spieghi la filosofia di uno scrittore contemporaneo a Lovecraft (nonché suo amico di penna) Clark Ashton Smith?
2) Ci sarà un giorno nella quale comincerai a parlare della "filosofia della magia" analizzando le correnti filosofiche nella quale essa era presente toccando l'esoterismo in generale o alcune sue correnti? Questa è più una domanda antropologica che filosofica ma secondo me queste due materie possono andare, in un certo senso, "a braccetto" vedendo come spieghi bene le cose.
3:37 men of "coltor". bella morte
Come iniziare una bella serata sentendo un tuo video di filosofia, ora si che mi sento rilassato.
Grazie, fai sempre dei lavori stupendi
Io sono d'accordo con quello che diceva Giordano Bruno, Dio è tutto, oltre il Mondo. Non solo il Mondo.
Quanto mi garbano sti'video
Un video ansiogeno
Bravissimo
grazie per le lezioni vecchio sono bellissime
Fantastico molto preciso se parlassi con un ritmo un po' più blando sarebbe fantastico. Comunque mi piacciono questi video sopratutto quelli sulla filosofia dei film! Continua così 😁😁
rallenta dalla rotella
I video quelli belli 😍😍😍 grandissimo!!
Ti amo 😻
Gli "eroici furori"
Per i suoi interessi e le sue attitudini a 360 gradi, per le sue coraggiose teorie e le posizioni controcorrente, per la sua radicale ed accesa avversione ad ogni sorta di dogmatismo e di fanatismo (oggi si denominerebbe fondamentalismo), Giordano Bruno ha incarnato, quasi per antonomasia, il prototipo ideale dell'intellettuale rinascimentale ed universale, il genio ribelle ed eclettico, tanto scomodo ed anticonformista, quanto versatile e poliedrico. Alla stessa stregua di Leonardo da Vinci, per intenderci, anzi persino più audace. Egli non fu soltanto un filosofo ed un "protoscienziato" naturalista, bensì anche uno scrittore ed un letterato, un artista e un cultore nell'ambito delle arti esoteriche, un esperto di tecniche per la memoria, le "mnemotecniche" di origine lulliana (dal suo inventore, il filosofo e teologo Raimondo Lullo, vissuto nel XIII secolo). Giordano Bruno è forse l'ultima figura di un intellettuale "a tutto tondo", cioè di uno studioso totale, di un pensatore assai duttile, completo e sfaccettato, come pochi altri in tutta la storia umana (e nella stessa epoca rinascimentale). In seguito, a partire dalla "rivoluzione" scientifico-culturale operata da Galilei e altri scienziati nel 1600, le scienze si sono parcellizzate in varie discipline di studi e gli scienziati si sono trasformati in specialisti, ossia studiosi sempre più specializzati in un ramo di ricerche e di interessi limitati, con funzioni assai specifiche. È quello stesso "paradigma" culturale borghese che è all'origine del vasto processo di suddivisione del lavoro produttivo a partire dalla prima, grande rivoluzione industriale che si è realizzata in Gran Bretagna e, poi, nel resto d'Europa, per approdare ai giorni nostri, percorrendo le fasi tecnologiche contrassegnate dal taylorismo e dal fordismo (si pensi solo alla "catena di montaggio" nella fabbrica fordista). Voi obietterete: ma cosa c'entra tutto ciò con Giordano Bruno? C'entra! Ed ora ne espongo le ragioni. La figura e l'opera di Giordano Bruno, così come quelle di Leonardo da Vinci ed altri personaggi vissuti nel Rinascimento, hanno incarnato un modello di umanità e di pensiero aperti a 360 gradi. È una concezione che si pone agli antipodi, sia della tradizione culturale e religiosa che ha dominato la vita nel Medio Evo, oppressa dai rigidi dogmi imposti da una fede cieca, sia della visione del mondo affermatasi con l'avvento della civiltà industriale, alienata dai dogmi dettati da una falsa "scienza", elevata al rango di un feticcio ed asservita alla logica di un Potere assoluto, supremo, che esercita un controllo pervasivo sulla vita, sui corpi e sulle coscienze degli esseri umani. A tale proposito, mi permetto di rinviare all'analisi condotta da Michel Foucault sulle problematiche della "biopolitica" e del "biopotere" nel mondo capitalista, oppure al più noto saggio di Herbert Marcuse, "L'uomo a una dimensione", e alla critica sociale elaborata dalla grande Scuola di Francoforte. Ma si pensi, altresì, agli "eroici furori" che animarono Bruno, alla infinita sete di sapere e di amore che ha sospinto il filosofo nolano. Il quale ha attinto in maniera eclettica e geniale da diversi pensatori ed autori precedenti, come, ad esempio, dal neoplatonismo di Niccolò Cusano. La visione bruniana di un universo infinito è anticipatrice del moderno concetto di infinito. Grazie al copernicanesimo, sposato da Bruno, l'infinito è assunto a fondamento di un universo penetrato dalla medesima sostanza divina. La "coincidentia oppositorum" (di Cusano) "si tuffa" nell'immensità senza limiti degli innumerevoli mondi infiniti. In tal senso, il pensiero di Giordano Bruno ha fornito la base di partenza per le successive e più ampie elaborazioni della cognizione di "infinito", declinate nella "sostanza" di Baruch Spinoza, nel concetto di "Io puro" di Fichte, nell'idea di "Assoluto" di Schelling e nello "Spirito" di Hegel. In altri termini, Bruno è il precursore di alcune sofisticate speculazioni della metafisica offerte nella storia della filosofia moderna e contemporanea: dal panteismo di Spinoza, fino alla dialettica di Hegel ed all'attivismo di Giovanni Gentile...
Bella Re!! 😍😍😍😍😍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Purtroppo Galileo non è cambiato nulla da quando sei nato... True, sad, story
Veleno pt 7 gemitaiz & madman feat mortebianca
Posso chiederti dove posso trovare le fonti per quanto riguarda Copernico e la chiesa? Sono molto curioso riguardo l'argomento
Sei un grande!!! Per curiosità, quali sono i filosofi che ti hanno colpito di più?
Molto ben fatto 👌👌
Grazie
3:31 qui c'è un intruso (No... non è mortebianca)
A Ciccio Pancetta sono morto XD
Solo a me "Nuova Atlantide" ricorda Rapture?
12:55 ad esempio: BioShock
Mi permetti di porti una domanda?
Sei laureato in filosofia storia e teologia? Ti adoroooohhh
scusami morte, gli spagnoli suppongono che simplicio fosse il papa, per via del fatto che ci sono le sue stesse ipotesi delle maree nelle frasi di simplicio, ma ci sono dei testi che confutino che il papa dell'epoca pensasse veramente ciò sulle maree? E se non è il papa, chi poteva essere simplicio in realtà? Una rappresentazione del filosofo del tempo? Cesare Cremonini? Carlo Rinaldi? Aspetto con fremito un chiariemento😄
Galileo non può essere considerato un filosofo in senso stretto in quanto non si occupò mai di metafisica ma si può affermare che G. fu il primo filosofo della scienza che stabilì un giusto rapporto fra scienza e filosofia.
Visto che siamo in tema, cosa ne pensi dell'Adeptus Mechanicus di Warhammer 40k. Come religione è il feto abortito della Fondazione dei romanzi di Asimov e dell'animismo.
0.75 ed é PERFETTO
video molto interessante, però ti consiglio di rallentare un po' quando parli perché a un certo punto mi sono persa..
2.00
Infinity war in poche parole
9:13 beh, allora è vero che ha fatto anche cose buone (mi pentirò amaramente di questa battuta, ma andava fatta)
“Galileo, antenato di Burioni ..” gne 😂
i 10 che hanno cliccato non mi piace l'hanno fatto perchè non sono riusciti a trovare la ratellina per rollentare, no scusa la rotellina per rallentare :)
4:38
9:38
perche mortebianca?
Video più atteso del porno di Todd Howard
5:00
Video veramente bello
...ma perche? non parli più lentamente e senza musiche di sottofondo
B E L L I S S I M O
Riguardo al processo Romano contro Bruno, lo stesso Luigi Firpo, uno dei massimi storici italiani,non certamente di area cattolica, onorevole del partito repubblicano e studioso serio del caso Bruno, ha sempre dichiarato e scritto che il processo a Giordano Bruno fu un processo esemplare per la correttezza sia procedurale che sostanziale che quei giudici ecclesiastici tennero.
Bruno avrebbe affermato che Gesù Cristo peccò mortalmente, che l’Inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e si inventò la Legge. Ma soprattutto i diversi testimoni sottolineo la tendenza di Bruno a bestemmiare nel modo più turpe e continuo in cella, accompagnando le bestemmie con osceni e sconci gesti di maledizione rivolti al cielo. Va notato che questo comportamento Bruno lo avrebbe tenuto proprio mentre stava cercando di convincere i giudici veneziani della sua “sincera” volontà di ravvedimento. Tutto questo conferma la teoria della Yates, una delle più grandi storiche di quell’epoca, che Bruno era semplicemente un provocatore miscredente e un bestemmiatore incallito, le cui pratiche di magia nera lo avrebbero portato alla follia … Il più grande errore della sua vita fu quello di essere diventato prete in gioventù perché non aveva alcuna seria vocazione e l’errore ancora più grande fatto dai frati Domenicani fu quello di averlo fatto diventare prete nonostante le tantissime controindicazioni a questo ideale di vita che Bruno aveva fornito fin dagli anni del suo noviziato
Aho frena
9:38
Tutti a dire che è troppo veloce... io con velocità ad 1,25x 🤡🤡🤡🤡
Io credo che dividere scienziati e filosofi sia già fare scientismo.
Giovanotto , ho guardato 7, 8 video tuoi e ti sto apprezzando. Unica critica costruttiva: Parla più piano, diventi una raffica e riduci la piacevolezza dell'ascolto, oltre a ridurre l'attenzione dello spettatore.
Sperimenta varie tonalità, timbri, velocità e registri! (e Respira!)
Il video è rallentabile
Si ma respira zio
Parla pianoooooooooooo. Sembri un rapper caZzo
sei troppo veloce nell'esporre. dovresti essere più lento.
il video è rallentabile dalla rotellina.
A citato bartra
Bella lezione, però allo stato delle cose dell'epoca non era dimostrabile la teoria eliocentrica, la teoria delle maree di Galilei era errata, quelli che la avversavano non erano solo degli oscurantisti, erano persone nate in quell'epoca e non oggi come noi che fin da bambini abbiamo visto che i pianeti girano intorno al sole.
"Eppur si muove" poi è una esclamazione che gli è stata messa in bocca ben dopo la sua morte.
Quindi senza Lutero adesso il cristanesimo non esisterebbe o quasi?
ti pagano per respirare il meno possibile quando parli?
Perché simplicio è una metafora di demente?
Semplice di mente
umNAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Nella fase finale bisogna rallentare il video x25 per sentirlo normalmente. Ahahahaha che burlone che sei
Si è tanto parlato di Giordano Bruno nella versione buonista. Non si è parlato del Giordano bruno Mago e della magia nera. Bruno non c’entrava nulla con il pensiero razionale, non era paladino del mondo scientifico né tanto meno di quello filosofico. Come ha spiegato lo studioso di storia delle religioni Mircea Eliade, «se Giordano Bruno accolse con tanto entusiasmo le scoperte di Copernico, fu anche perché riteneva che l’eliocentrismo avesse un profondo significato religioso e magico;
Il termine buonista non significa nulla linguisticamente.
E nessuna di queste cose giustifica il Rogo. Neanche una.
Non riesco a seguire i tuoi video, parli troppo in fretta e se rallento la voce assume un tono robotico insopportabile. Peccato.
La Filosofia non è per tutti, me ne rendo conto.
@@Mortebianca non c'entra la filosofia....ok fa niente dai.
beh ma la terra è piana e stazionaria!! quindi Galileo non è stato uno scienziato perchè ha scritto cose sbagliate, e non ha dimostrato proprio nulla
The waffle house has found its new host
The Waffle House has its new host