Rose villain x Lazza type beat - macerie (prod.p3nguin)

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  • Опубліковано 16 лис 2024

КОМЕНТАРІ • 13

  • @bengi_wav
    @bengi_wav Рік тому +4

    sei un mood creator incredibile, continua per la tua strada e continua a fare questa ricerca di suoni.Spacchi zio

    • @p3nguin_
      @p3nguin_  Рік тому +1

      Grazie mille 🔥🙏🏻

  • @nubis2129
    @nubis2129 Рік тому +4

    Sei fortissimo

  • @fracuva5848
    @fracuva5848 Рік тому

    E siamo fragili
    Tu che mentre piangi
    Riguardi quelle immagini
    Mentre immagini di tornare indietro
    Dimmi com'è sentirsi distanti pur essendo a un metro
    Una storia seria non fa per me
    Tipo che finisco una stagione tempo di un caffè

  • @monaco_sean
    @monaco_sean 8 місяців тому

    Come posso comprarla?

  • @monaco_sean
    @monaco_sean Рік тому

    Si può usare per profit??
    Con il tag ovviamente

  • @Kevindannn
    @Kevindannn Рік тому +3

    sei forte pinguino

  • @Sibio6ix393
    @Sibio6ix393 Рік тому +3

    Collab fra?

  • @luca14_raffa84
    @luca14_raffa84 9 місяців тому

    era un giorno d’inverno col sole un po fiacco, che splendeva poco lì in alto
    dario si era svegliato, con fare accecato non c’era nessuno al suo fianco
    c’era odore di sporco mischiato a tabacco per terra le bottiglie d’alcol
    la tristezza lo assale forse l’abitudine che lo trattenne dal pianto
    ma quel giorno era stanco , non pensava ad altro, se non a lasciare quel posto
    l’eco delle manate che il padre ogni giorno deciso gli tirava addosso
    rimbombava fetente tra gli occhi e le orecchie del povero bimbo innocente
    l’età piccola era il movente del padre tanto poi si scordava sempre
    per spogliarsi di quella miseria sapeva che un giorno doveva scappare
    ha lasciato con ansia la rabbia e l’immaturità, nelle mani del padre
    per fortuna era festa la stazione ferma
    le persone a casa a mangiare
    ha iniziato a pensare, era il posto perfetto,
    dove passare il Natale
    senza lasciare prove
    vuole scappare altrove
    vuole scappare dove
    vede poche persone
    ma se essere un signore
    si imbatterà il suo clone
    ha trovato rifugio
    dentro una stazione
    un cartone e fangaglia , nemmeno la barba,
    un pezzo di carta, era la tovaglia
    non c’era la mancia, nemmeno per l’acqua
    su pezze di lana, sfogava la rabbia
    si chiede se possiede un’arma
    si poneva quella domanda
    il giorno della rimpatriata l’avrebbe puntata al primo che gli parla
    ora manteneva la calma
    forse per le grida di mamma
    che ancora con fare violento bussavano forti sopra la sua pancia