non so perchè ma LA cosa che mi ha fatto più ridere in assoluto è stata "ma alla fine gli apostoli eran dei regaz, si beccavano la sera e facevan le loro balotte" NIC TI AMO
Se cresci e vivi in un ambiente cristiano, non necessariamente diventi una persona con valori positivi. Ho fatto una scuola salesiana alle medie e superiori ed era un ambiente orribile. Hanno convocato i miei genitori perché secondo loro il fatto che io e la mia migliore amica stessimo assieme tutto il tempo era sinonimo di una relazione "proibita". Il professore di religione ci faceva dei sorta di colloqui dove gli parlavamo della nostra situazione anche familiare e gli ho detto una cosa in confidenza e tutta la scuola lo sapeva il giorno dopo. Era un ambiente asfissiante dove il minimo comportamento fuori dai ranghi era considerato un simbolo del demonio. Altro che comprensione e amore per il prossimo
@@vincenzoderasis7134 ci mancherebbe, infatti anche se non sono più cristiana, non faccio di tutta l'erba un fascio e non mi sono fatta il sangue amaro. Ci sono moltissimi aspetti affascinanti del cristianesimo, a volte le persone un po' meno ma come in ogni ambito
Una mia amica ha avuto la stessa esperienza, ha frequentato un collegio e le suore consideravano un’amicizia con una sua compagna “inopportuna”, così cercavano in tutti i modi di separarle anche parlando male l’una dell’altra per metterle contro. Conosco tante altre esperienze super negative, la più grave riguarda proprio molestie ma c’è da dire che ci sono anche esempi molto positivi. Mia madre, ad esempio, ha vissuto in un collegio per diversi anni e ha ricordi bellissimi perché le suore erano meravigliose, una l’ho conosciuta persino io.
@@aurorasss3666 certamente fa molto più scandalo quando nella chiesa ci sono dinamiche brutte, fastidiose o persino deplorevoli, condannabili, assurde e detestabili. Fa molto più scandalo che in altre istituzioni o chiese o religioni. Tuttavia se si guarda alle “azioni brutte” di alcuni, si rischia di perdere il centro del discorso Cristianesimo. Capiamo che Cristo non è le persone della chiesa che sbagliano. E le azioni delle persone non sono le persone. L’azione è un cosa, la persona è un’altra cosa. Non possiamo far perdere tutta potenzialità positiva del Cristianesimo solo per qualcuno che sbaglia. Anche in modo gravissimo. Anche se tutti i cristiani sbagliassero gravemente, come si potrebbe non seguire uno che mi ha amato così tanto come Gesù? E, per così tanto, intendo che è morto per me. E tutt’ora mi sento amato, più che da mio padre o madre.
Io non sono battezzata e giuro che sono una brava persona e che non sono mai stata esclusa da nessuna esperienza di vita e anzi, a differenza di quanto successo a Frank, io ero invidiata perché non dovevo andare a catechismo.😎
Io c'ho fatto una bella litigata con mia sorella una volta. Ne lei, ne il marito sono credenti, nel modo più assoluto, e, in via ippotetica, voleva far fare catechismo alla figlia "perché lo fan tutti". Secondo me una delle cose più ipocrite che ci sono, non credere in Dio e inidirizzare i figli alla religione
Dal momento che ci si può battezzare in qualsiasi momento nella vita, non ha più senso lasciare che il bambino crescendo abbia la possibilità di farlo per propria scelta e che non subisca quella dei genitori?
Ciao, provo a risponderti per esperienza personale. Evitando i discorsi prettamente teologici, che ammetto di non conoscere dettagliatamente (ma che forse spiegherebbero/giustificherebbero la logica del battesimo ai bambini per il discorso del peccato originale ecc) , secondo me si tratta di un cambiare prospettiva: il sacramento del Battesimo che i genitori offrono al figlio è da intendersi come un dono, non come una costrizione. I genitori, riconoscendo che la fede è un aspetto importante della loro vita, chiedono il battesimo per il figlio, tra l'altro impegnandosi esplicitamente ad educarlo nella fede (insomma dovrebbe essere una cosa sentita non "tanto per"); è un po' come dire che i genitori vogliono il meglio per i propri figli e il meglio comprende anche il battesimo, così come accade per altre scelte educative se vogliamo (poi certo, si potrebbe aprire un ampio discorso sugli eventuali limiti della libertà educativa dei genitori: mettiamo sullo stesso piano far crescere un figlio secondo la dieta vegetariana, scegliere il nuoto "perché è uno sport completo", decidere di non far guardare la tv, ecc.? ^). (Anche) per questo secondo me non ha *più* senso aspettare, ma ha senso celebrare il battesimo per i piccoli, c'è un pensiero dietro. Parlo da cattolica però, ad esempio ci sono alcune denominazioni protestanti, o i testimoni di Geova e altri che invece battezzano solo gli adulti sulla base appunto della scelta libera e consapevole. ^Divagando un attimo: estremizzando il discorso si può dire che i genitori decidono molte cose per noi quando siamo piccoli, banalmente anche il nostro nome, o anche il fatto stesso di farci venire al mondo😅: ecco, quand'è che parliamo di scelte subite fatte da altri? Boh, io me lo son chiesta molte volte senza giungere a una vera conclusione, scusate questa riflessione lasciata qui
La cosa divertente, dal punto di vista di un atea come me, è che agli inizi del cristianesimo ci si battezzava solo da adulti. Poi si è passati a farlo con i neonati, per salvarli dal peccato originale commesso da Adamo e Eva (dal Concilio di Trento in poi, 1546, fonte Wikipedia) per evitare che morissero prima che gli fosse tolto questo peccato "ricevuto" dai progenitori (secondo un nuovo decreto cattolico creato durante il concilio) e per cui finirebbero nell'inferno. Poi le motivazioni dei genirori credenti sul perché fanno battezzare i figli è un altra cosa, ovvio. (Personalmente considero la scelta religiosa troppo personale per farla al posto di qualcun altro. Se avessi un figlio/a insegnerei le varie religioni esistenti e lascerei scegliere a lui/lei. Ritengo che sia più importante trasmettere buoni comportamenti e la morale.
@@chiapicu Interessante punto di vista! (e in effetti è difficile cercare di vedere quando si parla di scelte subite o meno, quando si è molto piccoli)
@@chiapicu Mi dispiace ma non sono d'accordo. Le scelte subite dai genitori come il nome o il venire al mondo sono per ovvi motivi necessarie all'esistenza stessa e alla creazione di un'identità, il battesimo no. La religione e la fede sono delle cose estremamente soggettive che non precludono la vita del soggetto in questione (es. non avere un nome oltre che non fattibile per motivi legali andrebbe a compromettere per forza di cose la vita dell'individuo). Di conseguenza scegliere di inserire in un contesto religioso un individuo non capace di comprenderlo è più un atto di egoismo che di benevolenza nei confronti del figlio. Credo che al di là del contesto religioso, il dono più bello che un genitore possa fare ad un figlio sia lasciargli la libertà di crescere e sviluppare la propria individualità liberamente. Piuttosto il battesimo è diventato una tappa "obbligata" per cultura, non per religione, perché lo fanno tutti quindi lo faccio anche io. Per concludere, sarebbe più corretto aspettare che l'individuo scelga di avvicinarsi ad una determinata religione piuttosto che imporla senza che il bambino possa rifiutarsi o ancor prima comprenderla.
Ciò che dice Marco è esattamente il ragionamento che hanno fatto i miei genitori. Lo condivido e farò lo stesso se mai avrò dei figli. D'altro canto, la risposta di Chiara mi è già stata data da persone cristiane o che comunque, anche se praticanti, seguono certe pratiche e, anche se non la condivido, la capisco. Un genitore fa quel che ritiene più giusto per i propri figli, sia esso l'indirizzarti in una dottrina religiosa senza possibilità di scelta, sia lo scegliere per te di non praticare nulla. In entrambi i casi si è liberi di scegliere una volta adulti e, in entrambi i casi, dipende sempre se questa decisione presa dai tuoi genitori sia stata imposta come l'unica via giusta oppure come una delle tante possibilità.
Della Bibbia ci sono diverse versioni, anche scritte con linguaggio più recente, facili da leggere. Ah, e comunque la chiesa cattolica ha preso il comandamento "non desiderare donna e roba d'altri" (che era uno) e l'ha diviso in due, per poter eliminare "non farti scultura alcuna", così da poter continuare a farsi gli altarini indisturbati 💃🏻
bellissimo che alla fine Frank è quello che ne sa di più, ovviamente non mi riferisco a quando legge, ma per esempio: sapeva come si chiama il coso per l'incenso e che fosse incenso, a differenza di qualcuno XD.
La cosa più vera di questa puntata è il Nintendo come regalo della comunione. Io (nata '98) e le mie due sorelle ('02 e '04) abbiamo tutte ricevuto la DS per la comunione, ad ognuna la versione più recente hahaha
No regaz che ricordi le ave marie da dire come penitenza. Una volta il prete si è dimenticato di darmele da fare, io mega contenta di potermene andare a casa. La perpetua mi ferma e mi chiede perché me ne sto andando e quando le dico che il prete non mi ha dato la penitenza lei mi dice che devo farla lo stesso e mi da 20 ave marie da dire. Forse è stato in quel momento che ho iniziato a farmi qualche domanda sulla situa ahaha
vedere sta live dopo aver fatto la verifica sulle guerre di religione e Frank che dice "Monarchia assoluta!" mi fa fleshare le domande della prof. ahahah
oh, nel fancazzismo è venuto fuori un dibattito interessante 🙂. Io comunque penso che la religione, la fede, dovrebbe essere una cosa totalmente personale perché nessuno può sapere se esiste qualcuno, un'entità, qualcosa, e quindi ognuno di noi si fa la propria idea che deve essere totalmente personale e soggettiva e, in base a questo concetto, quindi, non dovrebbe esistere una religione che accomuni tantissime persone sotto un unico pensiero. E quindi io, in teoria, in una conversazione posso dirti qual è il mio pensiero, se me lo chiedi, ma non posso pretendere né di convincerti né di avere la pretesa di avere ragione. Non so se sono riuscita a spiegarmi 😅. Comunque bravi, riuscite a trattare argomenti spigolosi con totale spensieratezza e leggerezza 🧡😄
per chi amasse la lettura, c'è un bellissimo libro, avventurosissimo, pieno di duelli, scontri, viaggi. Si intitola LO SCIMMIOTTO, una cronaca fantastica del viaggio realmente avvenuto di un monaco buddista Tripitaka, che dalla Cina parte per portare le scritture del Buddismo in India. Uno dei quattro classici della letteratura cinese...
Ho assistito ad un battesimo recentemente ed il prete ha chiamato questo determinato sacramento "esorcismo" in quanto libera il bambino dal diavolo e lo lava per l'appunto dal peccato originale
Io quando rimasi incinta e lo comunicammo ai miei genitori (A parte il momento di euforia che si è scatenato), ho dato subito la dichiarazione di "Sappiate che io non lo battezzo, non provate neanche a chiedermelo". Non sono credente. Non vado in Chiesa. Non sarei in grado di accompagnarlo "nel cammino" religioso. Perchè dovrei prendere in giro chi davvero crede, imponendo di fargli fare i sacramenti vari. Io li ho tutti, ma per me andare a catechisimo da piccola, era una gran rottura di palle, e l'ho fatto solo perchè ero obbligata a farlo, ma il giorno della cresima dissi ai miei "Questo è l'ultimo giorno che entro in chiesa" e così è stato. Morirò e andrò negli inferi 😆😆😆
I miei mi hanno battezzata (xke i nonni insistevano) ma non hanno assolutamente voluto che facessi i sacramenti (a loro imposti a loro tempo) dicendo che se avessi voluto farli li avrei fatti quando sarei stata in grado di capire. Ovviamente alle elementari tutti gli amichetti andavano e facevano domande alle quali non sapevo rispondere ma oggi sono contenta così
Io il giorno della mia comunione avevo 40 di febbre, sembravo un cadavere e in più sono arrivata in ritardo in chiesa perché la ruota dell'auto di mio papà era a terra, sgridata dalle catechiste e per poco vomitavo in chiesa da quanto stavo male
Puntata come sempre gradevolissima perché siete davvero genuini e vi si ascolta super volentieri ♥️ Solo un appunto su una puntata come questa che ha un determinato tema: vi consiglierei di invitare qualcuno di esperto in materia (come avete detto anche voi) per il solo fatto che può aiutarvi a rispondere alle domande che vi vengono spontanee. Persone come don Alberto Ravagnani ad esempio sarebbero molto indicate, anche perché non si farebbe problemi ad entrare in quei temi che pensate inacessibili per un Cristiano. Tra le altre cose io studio teologia e posso garantirvi che tanti dei luoghi comuni che avete un po’ presentato in questa puntata sono totalmente smentiti dal magistero della chiesa (i documenti ufficiali del Vaticano). Chiaro che se ci riferiamo alle piccole realtà parrocchiali di paese è facile trovare un mondo chiuso e bigotta. Sono cristiana (non sono Giorgia e nemmeno una madre) e non li ritrovo in tante cose che avete detto, forse perché, come dicevo prima, trattate alla leggera. Ma mi ha fatto sorridere e soprattutto riflettere sull’immagine che la Chiesa di cui faccio parte ha lasciato nelle persone giovani come voi. Non mi sono sentita offesa, ci mancherebbe, so bene lo spirito che anima Yakety-Yak. Valutate l’idea di un esperto, secondo me arricchirebbe un sacco il podcast. P.s. gli insegnanti di religione sono pagati dallo Stato, l’unica differenza è che vengono “gestiti” quindi nominati dalla Curia. E no, non hanno il compito di parlare di tutte le religioni perché non sono formati su tutte le religion: devono portare gli studenti a conoscere la cultura cristiana (non farne parte, non si parla di “cristiani” a scuola, ma di cultura cristiana) nella quale sono immersi. P.P.S. La Chiesa Cattolica per me odora proprio di incenso 👃
Anch’io primissimo regalo della comunione è stato il nintendo ds. E il mio ricordo più vivido siamo io e un mio cugino appoggiati al muro di casa in giardino la sera della comunione che giochiamo alle sfide con i palloncini di Mario Kart e lui che mi diceva che per gonfiare i palloncini dovevamo dire “popi popi” nel microfono💀
Come ti capisco Nic, anche per me comunione = nintendo ds! Ancora ricordo l'emozione di scartare il mio preziosissimo Lite nero con pokémon ranger. ❤ Poi per il resto ho rimosso tutto ahahah
Ho 22 anni e ripensando a quando ho fatto comunione e cresima mi rendo conto che io le abbia fatte solo perché era da fare e tutti le facevano. Non ho mai capito neanche da bambina il senso di ciò che ci dicevano a catechismo perché i racconti/parabole della bibbia erano cose assurde e irrazionali e pensavo fosse così per tutti i bambini, crescendo ho capito di essere atea.
Una puntata potreste farla sulle attività che avete fatto da piccoli tipo sport,.. E il vostro rapporto con quegli ambienti.. Sono sicura che usciranno aneddoti interessanti🤣🤗
Io durante le prove per l'ostia. "il corpo di cristo", allunga l'ostia, la prendo...per poco non sbocco, troppo neutro come gusto e attaccata al palato, credo che la mia reazione sia stata tipo gatti quando sentono il rumore fatto dai denti del pettine
Grazie di cuore perché mi fate sempre ridere :') 💕 Premettendo che parlo da non credente, ci tenevo a fare una personale precisazione: penso che ci sia confusione tra religione - in quanto pura fede e credenza verso un Dio - e Chiesa. Nell'esempio degli omosessuali che è un 'no' a prescindere - sorvolando che adesso anche la Chiesa stessa si sta evolvendo (vedi il Papa, che ne è simbolo) e sono solo i bigotti o gli ignoranti ad essere contrari -, era la Chiesa che in precedenza ne era contraria, non la religione. Una persona che crede ha dei valori a prescindere dalla Chiesa, tra cui il voler bene e rispetto verso il prossimo indipendentemente da orientamento sessuale, provenienza ecc. È sempre stata la Chiesa che seppur credendo a fin di bene ha voluto imporre la propria moralità agli altri, moralità spesso retrograda (e altamente soggettiva). Ovviamente, chi crede non può neanche scindere totalmente da essa, ma di certo in molti aspetti è lui stesso ad esserne contrario. Diciamo che comunque in linea di massima, con l'ultima riforma che ci fu al suo interno si era molto 'modernizzata', anche solo per il fatto che prima di essa un bambino non battezzato andava all'inferno, adesso non dipende più da quello, ci si basa sulle buone azioni delle persone senza contare la fede/religione ecc. Tornando al discorso di prima, è invece nei testimoni di Geova che l'omosessualità come fatto in sé non è peccato, ma lo è l'atto che si viene a compiere. Di conseguenza, un testimone di Geova omosessuale, per continuare ad essere testimone di Geova (anche perché uscirne è alquanto complesso), non deve avere rapporti sessuali con persone del suo stesso sesso. Inoltre, è vietato fare sesso prima del matrimonio, motivo per il quale ci si sposa anche da giovanissimi. Non è come nella chiesa cattolica che sì, sarebbe meglio aspettare, ma alla fine nel concreto non ti succede niente se lo fai. Lì è proprio un'ermaginazione. Spero di aver aiutato un pochino 🥰
Che bello abitare vicino ai luoghi di cui parlate, il sushi Umi è uno dei migliori di bologna, anche se preferisco l'edificio in mattoni di fianco :) p.s: (per tonno) sono io quel ragazzino vicino alla coop di Corticella che ti ha chiesto una foto con un altro mio amico in bici (si è pentito di non averti chiesto una foto)
Io sono battezzata e ho la cresima e la comunione il catechismo mi ha aiutato un sacco a fare amicizie soprattutto perché avevo un prete super tollerante una persona super a mano soprattutto con i giovani. Sono stata anche catechista ed è stata un esperienza orribile le madri dei bambini sono odiose
Sia io che mio fratello Battezzati e con comunione,letteralmente per far felice mia nonna,visto che poi i miei genitori erano anche loro battezzati e tutto ma entrambi non credenti. Poi un anno dopo la comunione sono diventata agnostica e mio fratello direttamente Ateo. Insomma, dopo anni rivogliamo ancora le nostre domeniche mattina v.v.
Per capire un pò meglio Scientology guardatevi il documentario "Going Clear", odiato dagli scientologist, ma fatto abbastanza bene. Oppure leggete la pagina wikipedia di Xenu...poesia!
Io alla mia prima confessione ho detto di aver commesso atti impuri, avevo 9 anni e non sapevo cosa significasse ma davanti al prete mi sentii così in colpa che gliela buttai lì
Vi assicuro che fare l’insegnante di religione, se ben fatto, è il lavoro più bello del mondo. Ti confronti con i ragazzi, entri, cerchi di capire come la pensano, se la pensano. Ascolti… e poi cerchi di andare in fondo. Alle domande esistenziali che stanno alla base. Non per forza debbono arrivare al cattolicesimo. Ma almeno alla domanda, sì. Io chi sono, che cosa sono?
comunione = nintendo ds posso assolutamente confermare...accompagnato dalla fatidica frase "questo lo usi insieme a tuo fratello eh" perché lui ovviamente la comunione l'avrebbe fatta due anni dopo
tocci il bimbo ahahah cmq vi consiglio di cercare qui su yt i cartoni per i bimbi testimoni di Geova perché secondo me mostrano una certa visione del mondo e anche il servizio che ci fece credo il programma Nemo su una testimone di geova, madre di due bimbe testimoni ma avute con marito cristiano
Dalla prima confessiona e per i successivi 2 anni (x ogni sabato) ho confessato di bestemmiare ogni settimana, avevo capito che le bestemmie fossero le parolacce, chissà cosa pensava di me il Don 😅
Ho 23 anni ed ho una figlia di 5 mesi, non la battezzerò. Mi sembrerebbe una scelta ipocrita dovuta ad un’imposizione sociale. Sono credente ma per niente praticante, inoltre non mi ritrovo in molte “idee” della Chiesa. Quando sarà grande a sufficienza da comprenderlo, sceglierà per se! 🤷🏽♀️
Io credo in Dio ma mi son resa conto che credo in tante cose e non di una sola religione, ma di tante diverse. Non sono ancora così decisa ma in ogni caso non saprei neanche come definirmi
Siamo uno Stato laico non c'è nessun bisogno di battezzare i bambini per forza, non fatevi pare su eventuali implicazioni legali in caso di assenza di battesimo perché non ce ne sono.
A Roma c'è una chiesa di Scientology, provano continuamente a tirarti dentro con volantini, proposte per il quartiere. A me, ancora minorenne, invitarono a vedere un film e per strada mi dissero "Dai ti portiamo noi con la macchina, che ti costa" 🥲
Perché non provate ad invitare frate Francesco ,che ha una dialettica molto gradevole e una mentalità aperta e moderna,a fare una bella chiacchierata assieme a Mauro Biglino. una puntata che spaccherebbe di brutto. Un confronto educatissimo dai contenuti interessanti e controversi.la religione può essere un argomento importante e con una narrazione senza limiti.. comunque sembrate degli angeli vendicatori dell'antico testamento nella Bologna di adesso..dei Serafini sullo Space Cavod Valley per i colli bolognesi
Prima cosa che ti chiedono al comune: Quale confessione sei? E subito tasse da pagare sulla busta paga. Sto mese da Azubi, ho pagato 0,76€ (per la prima volta)🤣 Konfession: RK
Io per lo meno fino alla cresima sempre andata in chiesa solo perché si cantava. dopo la cresima se mi è capitato di andare a messa era o per sacramenti vari di parenti o conoscenti e nulla stessa cosa vado solo per cantare o perché sono obbligata. Credo in Dio, ma non nella chiesa, credo in una cosa più personale.
Atea e come molti costretta a frequentare l’ambiente ecclesiastico fino alla cresima ma le canzoni della chiesa le canto tutt’ora, sopratutto a lavoro con i colleghi nei momenti di disperazione
Penso che la generazione di mia figlia (e quelli più o meno coetanei a lei) penso che saranno tra i primi figli non battezzati di genitori non battezzati (e quindi con nonni agnostico-atei che non si strappano i capelli se non seguono la religione)
religione comunque adesso racconta tutte le religioni e i personaggi piu importanti di ognuna poi ogni tanto ti puoi trovare il professore che se ne sbatte e ti fa catechismo a scuola
Non è vero che i cristiani ragionano per assiomi, all'interno della chiesa ci sono molte sfumature anche tra il clero, come ad esempio su temi moderni come il sesso, l'omosessualità, la scienza, addirittura gli alieni... ci sono diverse posizioni e molta discussione.
Raga sull’argomento professore di religione, mio padre è prof religione, insegnano tutte le religioni senza sottolineare la religione cristiania come suprema, anzi religione serve per capire tutte religioni e culture, anche solo per convertitisi se lo desiderano, il problema è che molti insegnano religione paragonandola con il cristianesimo e allora è diventata religione Cristiana (poiché è la curia a pagare i prof dell’IRC)
io alle superiori, dai salesiani, avevo come professore di religione un sacerdote e abbiamo studiato tutte le principali religioni, non solo il cattolicesimo
non so perchè ma LA cosa che mi ha fatto più ridere in assoluto è stata "ma alla fine gli apostoli eran dei regaz, si beccavano la sera e facevan le loro balotte" NIC TI AMO
Sono sicura che Frank all’età di un mese è riuscito a convincere i genitori a non battezzarlo perché sarebbe stato uno spreco di soldi 😅😅🚀🚀
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Comunque adoro Nelson con gli occhiali da sole post laser, mi ricorda i topini ciechi di Shrek, come se fosse una madeleine di Proust🫧
Se cresci e vivi in un ambiente cristiano, non necessariamente diventi una persona con valori positivi. Ho fatto una scuola salesiana alle medie e superiori ed era un ambiente orribile. Hanno convocato i miei genitori perché secondo loro il fatto che io e la mia migliore amica stessimo assieme tutto il tempo era sinonimo di una relazione "proibita". Il professore di religione ci faceva dei sorta di colloqui dove gli parlavamo della nostra situazione anche familiare e gli ho detto una cosa in confidenza e tutta la scuola lo sapeva il giorno dopo.
Era un ambiente asfissiante dove il minimo comportamento fuori dai ranghi era considerato un simbolo del demonio. Altro che comprensione e amore per il prossimo
Mi dispiace per questa esperienza, tuttavia ti posso assicurare che non tutte le realtà cristiane sono così.
Anzi.
@@vincenzoderasis7134 ci mancherebbe, infatti anche se non sono più cristiana, non faccio di tutta l'erba un fascio e non mi sono fatta il sangue amaro. Ci sono moltissimi aspetti affascinanti del cristianesimo, a volte le persone un po' meno ma come in ogni ambito
Una mia amica ha avuto la stessa esperienza, ha frequentato un collegio e le suore consideravano un’amicizia con una sua compagna “inopportuna”, così cercavano in tutti i modi di separarle anche parlando male l’una dell’altra per metterle contro. Conosco tante altre esperienze super negative, la più grave riguarda proprio molestie ma c’è da dire che ci sono anche esempi molto positivi. Mia madre, ad esempio, ha vissuto in un collegio per diversi anni e ha ricordi bellissimi perché le suore erano meravigliose, una l’ho conosciuta persino io.
@@aurorasss3666 certamente fa molto più scandalo quando nella chiesa ci sono dinamiche brutte, fastidiose o persino deplorevoli, condannabili, assurde e detestabili. Fa molto più scandalo che in altre istituzioni o chiese o religioni.
Tuttavia se si guarda alle “azioni brutte” di alcuni, si rischia di perdere il centro del discorso Cristianesimo.
Capiamo che Cristo non è le persone della chiesa che sbagliano. E le azioni delle persone non sono le persone. L’azione è un cosa, la persona è un’altra cosa.
Non possiamo far perdere tutta potenzialità positiva del Cristianesimo solo per qualcuno che sbaglia. Anche in modo gravissimo.
Anche se tutti i cristiani sbagliassero gravemente, come si potrebbe non seguire uno che mi ha amato così tanto come Gesù?
E, per così tanto, intendo che è morto per me. E tutt’ora mi sento amato, più che da mio padre o madre.
Nels: la tratteremo alla space valley, aka- non ci esporremmo
Cesi: alla cazzo
Io non sono battezzata e giuro che sono una brava persona e che non sono mai stata esclusa da nessuna esperienza di vita e anzi, a differenza di quanto successo a Frank, io ero invidiata perché non dovevo andare a catechismo.😎
Io c'ho fatto una bella litigata con mia sorella una volta. Ne lei, ne il marito sono credenti, nel modo più assoluto, e, in via ippotetica, voleva far fare catechismo alla figlia "perché lo fan tutti". Secondo me una delle cose più ipocrite che ci sono, non credere in Dio e inidirizzare i figli alla religione
Dal momento che ci si può battezzare in qualsiasi momento nella vita, non ha più senso lasciare che il bambino crescendo abbia la possibilità di farlo per propria scelta e che non subisca quella dei genitori?
Ciao, provo a risponderti per esperienza personale. Evitando i discorsi prettamente teologici, che ammetto di non conoscere dettagliatamente (ma che forse spiegherebbero/giustificherebbero la logica del battesimo ai bambini per il discorso del peccato originale ecc) , secondo me si tratta di un cambiare prospettiva: il sacramento del Battesimo che i genitori offrono al figlio è da intendersi come un dono, non come una costrizione. I genitori, riconoscendo che la fede è un aspetto importante della loro vita, chiedono il battesimo per il figlio, tra l'altro impegnandosi esplicitamente ad educarlo nella fede (insomma dovrebbe essere una cosa sentita non "tanto per"); è un po' come dire che i genitori vogliono il meglio per i propri figli e il meglio comprende anche il battesimo, così come accade per altre scelte educative se vogliamo (poi certo, si potrebbe aprire un ampio discorso sugli eventuali limiti della libertà educativa dei genitori: mettiamo sullo stesso piano far crescere un figlio secondo la dieta vegetariana, scegliere il nuoto "perché è uno sport completo", decidere di non far guardare la tv, ecc.? ^). (Anche) per questo secondo me non ha *più* senso aspettare, ma ha senso celebrare il battesimo per i piccoli, c'è un pensiero dietro. Parlo da cattolica però, ad esempio ci sono alcune denominazioni protestanti, o i testimoni di Geova e altri che invece battezzano solo gli adulti sulla base appunto della scelta libera e consapevole.
^Divagando un attimo: estremizzando il discorso si può dire che i genitori decidono molte cose per noi quando siamo piccoli, banalmente anche il nostro nome, o anche il fatto stesso di farci venire al mondo😅: ecco, quand'è che parliamo di scelte subite fatte da altri? Boh, io me lo son chiesta molte volte senza giungere a una vera conclusione, scusate questa riflessione lasciata qui
La cosa divertente, dal punto di vista di un atea come me, è che agli inizi del cristianesimo ci si battezzava solo da adulti. Poi si è passati a farlo con i neonati, per salvarli dal peccato originale commesso da Adamo e Eva (dal Concilio di Trento in poi, 1546, fonte Wikipedia) per evitare che morissero prima che gli fosse tolto questo peccato "ricevuto" dai progenitori (secondo un nuovo decreto cattolico creato durante il concilio) e per cui finirebbero nell'inferno. Poi le motivazioni dei genirori credenti sul perché fanno battezzare i figli è un altra cosa, ovvio.
(Personalmente considero la scelta religiosa troppo personale per farla al posto di qualcun altro. Se avessi un figlio/a insegnerei le varie religioni esistenti e lascerei scegliere a lui/lei. Ritengo che sia più importante trasmettere buoni comportamenti e la morale.
@@chiapicu Interessante punto di vista! (e in effetti è difficile cercare di vedere quando si parla di scelte subite o meno, quando si è molto piccoli)
@@chiapicu Mi dispiace ma non sono d'accordo. Le scelte subite dai genitori come il nome o il venire al mondo sono per ovvi motivi necessarie all'esistenza stessa e alla creazione di un'identità, il battesimo no. La religione e la fede sono delle cose estremamente soggettive che non precludono la vita del soggetto in questione (es. non avere un nome oltre che non fattibile per motivi legali andrebbe a compromettere per forza di cose la vita dell'individuo). Di conseguenza scegliere di inserire in un contesto religioso un individuo non capace di comprenderlo è più un atto di egoismo che di benevolenza nei confronti del figlio. Credo che al di là del contesto religioso, il dono più bello che un genitore possa fare ad un figlio sia lasciargli la libertà di crescere e sviluppare la propria individualità liberamente. Piuttosto il battesimo è diventato una tappa "obbligata" per cultura, non per religione, perché lo fanno tutti quindi lo faccio anche io. Per concludere, sarebbe più corretto aspettare che l'individuo scelga di avvicinarsi ad una determinata religione piuttosto che imporla senza che il bambino possa rifiutarsi o ancor prima comprenderla.
Ciò che dice Marco è esattamente il ragionamento che hanno fatto i miei genitori. Lo condivido e farò lo stesso se mai avrò dei figli.
D'altro canto, la risposta di Chiara mi è già stata data da persone cristiane o che comunque, anche se praticanti, seguono certe pratiche e, anche se non la condivido, la capisco.
Un genitore fa quel che ritiene più giusto per i propri figli, sia esso l'indirizzarti in una dottrina religiosa senza possibilità di scelta, sia lo scegliere per te di non praticare nulla.
In entrambi i casi si è liberi di scegliere una volta adulti e, in entrambi i casi, dipende sempre se questa decisione presa dai tuoi genitori sia stata imposta come l'unica via giusta oppure come una delle tante possibilità.
Puntata migliore di sempre! Un saluto ai regaz di betlemme
Della Bibbia ci sono diverse versioni, anche scritte con linguaggio più recente, facili da leggere.
Ah, e comunque la chiesa cattolica ha preso il comandamento "non desiderare donna e roba d'altri" (che era uno) e l'ha diviso in due, per poter eliminare "non farti scultura alcuna", così da poter continuare a farsi gli altarini indisturbati 💃🏻
bellissimo che alla fine Frank è quello che ne sa di più, ovviamente non mi riferisco a quando legge, ma per esempio: sapeva come si chiama il coso per l'incenso e che fosse incenso, a differenza di qualcuno XD.
I 12 apostoli sono dei regaz che fanno balotta 😂😂☠️ 48:10
frank non battezzato sa più cose di voi>>
Frank sa sempre più cose di tutti.
La cosa più vera di questa puntata è il Nintendo come regalo della comunione. Io (nata '98) e le mie due sorelle ('02 e '04) abbiamo tutte ricevuto la DS per la comunione, ad ognuna la versione più recente hahaha
No regaz che ricordi le ave marie da dire come penitenza. Una volta il prete si è dimenticato di darmele da fare, io mega contenta di potermene andare a casa. La perpetua mi ferma e mi chiede perché me ne sto andando e quando le dico che il prete non mi ha dato la penitenza lei mi dice che devo farla lo stesso e mi da 20 ave marie da dire.
Forse è stato in quel momento che ho iniziato a farmi qualche domanda sulla situa ahaha
vedere sta live dopo aver fatto la verifica sulle guerre di religione e Frank che dice "Monarchia assoluta!" mi fa fleshare le domande della prof. ahahah
i comandamenti secondo Space Valley: rubare, uccidere... 🤣🤣🤣 mi avete stesa ahahah
Mi piace molto yakety yak fatto così stile podcast, molto bravi
oh, nel fancazzismo è venuto fuori un dibattito interessante 🙂. Io comunque penso che la religione, la fede, dovrebbe essere una cosa totalmente personale perché nessuno può sapere se esiste qualcuno, un'entità, qualcosa, e quindi ognuno di noi si fa la propria idea che deve essere totalmente personale e soggettiva e, in base a questo concetto, quindi, non dovrebbe esistere una religione che accomuni tantissime persone sotto un unico pensiero. E quindi io, in teoria, in una conversazione posso dirti qual è il mio pensiero, se me lo chiedi, ma non posso pretendere né di convincerti né di avere la pretesa di avere ragione. Non so se sono riuscita a spiegarmi 😅.
Comunque bravi, riuscite a trattare argomenti spigolosi con totale spensieratezza e leggerezza 🧡😄
per chi amasse la lettura, c'è un bellissimo libro, avventurosissimo, pieno di duelli, scontri, viaggi. Si intitola LO SCIMMIOTTO, una cronaca fantastica del viaggio realmente avvenuto di un monaco buddista Tripitaka, che dalla Cina parte per portare le scritture del Buddismo in India. Uno dei quattro classici della letteratura cinese...
il momento migliore... i canti: TI RINGRAZIO MIO SIGNORE, NON HO PIU' PAURA!
Ho assistito ad un battesimo recentemente ed il prete ha chiamato questo determinato sacramento "esorcismo" in quanto libera il bambino dal diavolo e lo lava per l'appunto dal peccato originale
Prossimo episodio deve essere veramente su calcio e serie a... vi prego, così concludete gli argomenti che più stanno a cuore agli italiani
Io quando rimasi incinta e lo comunicammo ai miei genitori (A parte il momento di euforia che si è scatenato), ho dato subito la dichiarazione di "Sappiate che io non lo battezzo, non provate neanche a chiedermelo".
Non sono credente. Non vado in Chiesa. Non sarei in grado di accompagnarlo "nel cammino" religioso. Perchè dovrei prendere in giro chi davvero crede, imponendo di fargli fare i sacramenti vari. Io li ho tutti, ma per me andare a catechisimo da piccola, era una gran rottura di palle, e l'ho fatto solo perchè ero obbligata a farlo, ma il giorno della cresima dissi ai miei "Questo è l'ultimo giorno che entro in chiesa" e così è stato. Morirò e andrò negli inferi 😆😆😆
I miei mi hanno battezzata (xke i nonni insistevano) ma non hanno assolutamente voluto che facessi i sacramenti (a loro imposti a loro tempo) dicendo che se avessi voluto farli li avrei fatti quando sarei stata in grado di capire. Ovviamente alle elementari tutti gli amichetti andavano e facevano domande alle quali non sapevo rispondere ma oggi sono contenta così
Io il giorno della mia comunione avevo 40 di febbre, sembravo un cadavere e in più sono arrivata in ritardo in chiesa perché la ruota dell'auto di mio papà era a terra, sgridata dalle catechiste e per poco vomitavo in chiesa da quanto stavo male
Qualcuno lo avrebbe anche chiamato ESORCISMO.
Puntata come sempre gradevolissima perché siete davvero genuini e vi si ascolta super volentieri ♥️
Solo un appunto su una puntata come questa che ha un determinato tema: vi consiglierei di invitare qualcuno di esperto in materia (come avete detto anche voi) per il solo fatto che può aiutarvi a rispondere alle domande che vi vengono spontanee.
Persone come don Alberto Ravagnani ad esempio sarebbero molto indicate, anche perché non si farebbe problemi ad entrare in quei temi che pensate inacessibili per un Cristiano.
Tra le altre cose io studio teologia e posso garantirvi che tanti dei luoghi comuni che avete un po’ presentato in questa puntata sono totalmente smentiti dal magistero della chiesa (i documenti ufficiali del Vaticano).
Chiaro che se ci riferiamo alle piccole realtà parrocchiali di paese è facile trovare un mondo chiuso e bigotta.
Sono cristiana (non sono Giorgia e nemmeno una madre) e non li ritrovo in tante cose che avete detto, forse perché, come dicevo prima, trattate alla leggera.
Ma mi ha fatto sorridere e soprattutto riflettere sull’immagine che la Chiesa di cui faccio parte ha lasciato nelle persone giovani come voi.
Non mi sono sentita offesa, ci mancherebbe, so bene lo spirito che anima Yakety-Yak.
Valutate l’idea di un esperto, secondo me arricchirebbe un sacco il podcast.
P.s. gli insegnanti di religione sono pagati dallo Stato, l’unica differenza è che vengono “gestiti” quindi nominati dalla Curia. E no, non hanno il compito di parlare di tutte le religioni perché non sono formati su tutte le religion: devono portare gli studenti a conoscere la cultura cristiana (non farne parte, non si parla di “cristiani” a scuola, ma di cultura cristiana) nella quale sono immersi.
P.P.S. La Chiesa Cattolica per me odora proprio di incenso 👃
"Lui è Giorgio e da oggi fa parte della squadra"
adoro tutto ciò
Anch’io primissimo regalo della comunione è stato il nintendo ds. E il mio ricordo più vivido siamo io e un mio cugino appoggiati al muro di casa in giardino la sera della comunione che giochiamo alle sfide con i palloncini di Mario Kart e lui che mi diceva che per gonfiare i palloncini dovevamo dire “popi popi” nel microfono💀
Come ti capisco Nic, anche per me comunione = nintendo ds! Ancora ricordo l'emozione di scartare il mio preziosissimo Lite nero con pokémon ranger. ❤ Poi per il resto ho rimosso tutto ahahah
Pokémon Ranger 😍😍😍
A quanto pare la Nintendo e la comunione sono strettamente collegate.
@@YaketyYak però qua si apre un altro dibattito: l’eterna battaglia tra “la Nintendo” e “il Nintendo” 😅
fate uno yaket yak dove invitate uno scout che vi spiega cosa sono veramente gli scout
Ex scout presente qui
Un'esperienza bellissima
Cngei o agesci
@@ludovicofabris5629 Agesci!
Cngei
Direi che in effetti è giunto il momento dopo averli nominati un sacco di volte!
Io ho molto vicino casa una mega villa di scientology, e spesso agli incroci intorno c'è la gente che cerca di reclutarti
Ho 22 anni e ripensando a quando ho fatto comunione e cresima mi rendo conto che io le abbia fatte solo perché era da fare e tutti le facevano. Non ho mai capito neanche da bambina il senso di ciò che ci dicevano a catechismo perché i racconti/parabole della bibbia erano cose assurde e irrazionali e pensavo fosse così per tutti i bambini, crescendo ho capito di essere atea.
33:42 mah veramente è di Fabrizio De André :D
La cosa più bella è che l'unico non battezzato è quello che ne sa di più ahhaha 🤣🤣
Una puntata potreste farla sulle attività che avete fatto da piccoli tipo sport,.. E il vostro rapporto con quegli ambienti.. Sono sicura che usciranno aneddoti interessanti🤣🤗
Io durante le prove per l'ostia. "il corpo di cristo", allunga l'ostia, la prendo...per poco non sbocco, troppo neutro come gusto e attaccata al palato, credo che la mia reazione sia stata tipo gatti quando sentono il rumore fatto dai denti del pettine
Sì ragazzi, ma quella dei Modena City Ramblers è una cover de "Testamento di Tito" di De Andrè-
Grazie di cuore perché mi fate sempre ridere :') 💕
Premettendo che parlo da non credente, ci tenevo a fare una personale precisazione: penso che ci sia confusione tra religione - in quanto pura fede e credenza verso un Dio - e Chiesa.
Nell'esempio degli omosessuali che è un 'no' a prescindere - sorvolando che adesso anche la Chiesa stessa si sta evolvendo (vedi il Papa, che ne è simbolo) e sono solo i bigotti o gli ignoranti ad essere contrari -, era la Chiesa che in precedenza ne era contraria, non la religione. Una persona che crede ha dei valori a prescindere dalla Chiesa, tra cui il voler bene e rispetto verso il prossimo indipendentemente da orientamento sessuale, provenienza ecc. È sempre stata la Chiesa che seppur credendo a fin di bene ha voluto imporre la propria moralità agli altri, moralità spesso retrograda (e altamente soggettiva). Ovviamente, chi crede non può neanche scindere totalmente da essa, ma di certo in molti aspetti è lui stesso ad esserne contrario. Diciamo che comunque in linea di massima, con l'ultima riforma che ci fu al suo interno si era molto 'modernizzata', anche solo per il fatto che prima di essa un bambino non battezzato andava all'inferno, adesso non dipende più da quello, ci si basa sulle buone azioni delle persone senza contare la fede/religione ecc.
Tornando al discorso di prima, è invece nei testimoni di Geova che l'omosessualità come fatto in sé non è peccato, ma lo è l'atto che si viene a compiere. Di conseguenza, un testimone di Geova omosessuale, per continuare ad essere testimone di Geova (anche perché uscirne è alquanto complesso), non deve avere rapporti sessuali con persone del suo stesso sesso.
Inoltre, è vietato fare sesso prima del matrimonio, motivo per il quale ci si sposa anche da giovanissimi. Non è come nella chiesa cattolica che sì, sarebbe meglio aspettare, ma alla fine nel concreto non ti succede niente se lo fai. Lì è proprio un'ermaginazione.
Spero di aver aiutato un pochino 🥰
A Paolo evangelista ho sputato un polmone 😂😂😂
Regaaaa!! Come fate a non ricordarvi ste cose ahahahah
fu così che Frank finì per azzeccarne più di tutti
una mia compagna di classe é figlia di testimoni di Geova stra credenti e infervorati, lei porella è distrutta emotivamente in tutti sensi
Se davvero pensate ad altri episodi di approfondimento, mi metto a disposizione 😅 Mi sono appena laureato in teologia 😁
27:57
Non ho visto la serie ma riguardo a ciò pure i Griffin hanno fatto un mini sketch con Bin Laden
Da cattolica non sapevo se ridere o piangere a sentirvi🤣
Che bello abitare vicino ai luoghi di cui parlate, il sushi Umi è uno dei migliori di bologna, anche se preferisco l'edificio in mattoni di fianco :) p.s: (per tonno) sono io quel ragazzino vicino alla coop di Corticella che ti ha chiesto una foto con un altro mio amico in bici (si è pentito di non averti chiesto una foto)
Trigger quando citate Monghidoro in un space valley ahaha avete chiesto il permesso a Gianni Morandi?
Puntata fighissima!!
Mi fa scassare che alla fine quello che sa più cose è Frank XD
Io sono con Nic. Il nintendo ds alla comunione ha forgiato un'intera generazione.
Io sono battezzata e ho la cresima e la comunione il catechismo mi ha aiutato un sacco a fare amicizie soprattutto perché avevo un prete super tollerante una persona super a mano soprattutto con i giovani.
Sono stata anche catechista ed è stata un esperienza orribile le madri dei bambini sono odiose
31:02 raga ma io sto schimicando mo ahahah
Sia io che mio fratello Battezzati e con comunione,letteralmente per far felice mia nonna,visto che poi i miei genitori erano anche loro battezzati e tutto ma entrambi non credenti. Poi un anno dopo la comunione sono diventata agnostica e mio fratello direttamente Ateo. Insomma, dopo anni rivogliamo ancora le nostre domeniche mattina v.v.
Tonno confusissimo sulla laicità dello stato 🤣
Credo sia il più ignorante tra tutti e 5
Comunque la canzone con i comandamenti era di De Andrè 😂
Per capire un pò meglio Scientology guardatevi il documentario "Going Clear", odiato dagli scientologist, ma fatto abbastanza bene. Oppure leggete la pagina wikipedia di Xenu...poesia!
L'odore è un mix tra candele spente incenso e vecchio😂
la mia ultima esperienza con i testimoni di geova è stata tempo fa, dove fuori scuola regalavano la bibbia, mi fece ridere…
Io alla mia prima confessione ho detto di aver commesso atti impuri, avevo 9 anni e non sapevo cosa significasse ma davanti al prete mi sentii così in colpa che gliela buttai lì
Io più che un testimone, inviterei un EX testimone di Geova, quello sarebbe interessante
Vi assicuro che fare l’insegnante di religione, se ben fatto, è il lavoro più bello del mondo.
Ti confronti con i ragazzi, entri, cerchi di capire come la pensano, se la pensano.
Ascolti… e poi cerchi di andare in fondo. Alle domande esistenziali che stanno alla base. Non per forza debbono arrivare al cattolicesimo. Ma almeno alla domanda, sì.
Io chi sono, che cosa sono?
Voglio la puntata con Padre Francesco
comunione = nintendo ds posso assolutamente confermare...accompagnato dalla fatidica frase "questo lo usi insieme a tuo fratello eh" perché lui ovviamente la comunione l'avrebbe fatta due anni dopo
È stato ritrovato anche il Vangelo di Giuda kekw
Una setta non è per forza satanista, può avere mille radici religiose diverse. Ci sono dei metodi per comprendere se un’organizzazione è settaria
tocci il bimbo ahahah cmq vi consiglio di cercare qui su yt i cartoni per i bimbi testimoni di Geova perché secondo me mostrano una certa visione del mondo e anche il servizio che ci fece credo il programma Nemo su una testimone di geova, madre di due bimbe testimoni ma avute con marito cristiano
Nick ti capisco, comunione nintendo dsi e una bicicletta nuova 😂
Cristianesimo-> Candele
Buddhismo-> Incenso
Islam->mirra
Gli altri non lo so
Grazie per il cuoricino vi adoro❤️
nick ma sei mio cugino per caso? pure io ho passato il giorno della comunione a giocare al ds con mio cugino AHAHAH
Una delle puntate più belle.
Dalla prima confessiona e per i successivi 2 anni (x ogni sabato) ho confessato di bestemmiare ogni settimana, avevo capito che le bestemmie fossero le parolacce, chissà cosa pensava di me il Don 😅
Ho 23 anni ed ho una figlia di 5 mesi, non la battezzerò. Mi sembrerebbe una scelta ipocrita dovuta ad un’imposizione sociale. Sono credente ma per niente praticante, inoltre non mi ritrovo in molte “idee” della Chiesa. Quando sarà grande a sufficienza da comprenderlo, sceglierà per se! 🤷🏽♀️
Io credo in Dio ma mi son resa conto che credo in tante cose e non di una sola religione, ma di tante diverse. Non sono ancora così decisa ma in ogni caso non saprei neanche come definirmi
Macché stra buono non sa di niente
Io ho avuto il Nokia 3310 alla comunione, il mio primo telefono 😇
Siamo uno Stato laico non c'è nessun bisogno di battezzare i bambini per forza, non fatevi pare su eventuali implicazioni legali in caso di assenza di battesimo perché non ce ne sono.
A Roma c'è una chiesa di Scientology, provano continuamente a tirarti dentro con volantini, proposte per il quartiere. A me, ancora minorenne, invitarono a vedere un film e per strada mi dissero "Dai ti portiamo noi con la macchina, che ti costa" 🥲
terrificante
Perché non provate ad invitare frate Francesco ,che ha una dialettica molto gradevole e una mentalità aperta e moderna,a fare una bella chiacchierata assieme a Mauro Biglino. una puntata che spaccherebbe di brutto. Un confronto educatissimo dai contenuti interessanti e controversi.la religione può essere un argomento importante e con una narrazione senza limiti.. comunque sembrate degli angeli vendicatori dell'antico testamento nella Bologna di adesso..dei Serafini sullo Space Cavod Valley per i colli bolognesi
Io mi sono sbattezzata l'anno scorso, in quanto non sono credente e non mi riconosco nella chiesa. 🤷🏼♀️
Voglio farlo anche io!
Nic anche io ho ricevuto il nindendo DSi alla comunione
A volte vi ascolto e penso "wow, la pensereste in modo così diverso se non foste etero"
in che senso?
Allora:
1. Non rubare
2. Non desiderare la donna altrui
3. Non uccidere
4. NON ESSERE CIECO
Applausi 🤣🤣🤣
In Germania se hai il battesimo devi pagare una tassa sulla chiesa 🎉
Prima cosa che ti chiedono al comune: Quale confessione sei? E subito tasse da pagare sulla busta paga. Sto mese da Azubi, ho pagato 0,76€ (per la prima volta)🤣 Konfession: RK
Io per lo meno fino alla cresima sempre andata in chiesa solo perché si cantava. dopo la cresima se mi è capitato di andare a messa era o per sacramenti vari di parenti o conoscenti e nulla stessa cosa vado solo per cantare o perché sono obbligata. Credo in Dio, ma non nella chiesa, credo in una cosa più personale.
io invece ho completamente saltato la cresima
Dovreste fare una puntata con Mauro Biglino
io sono stata battezzata ma dopo una lezione di catechismo ho lasciato perdere la religione e sono atea da 20 anni
raga, ma voi parlate dei cristiani come se fossero tutti dei sacerdoti degli anni 30, io sono cattolica, ma non sono così assoluta
raga, ma Nic avrà fatto la comunione nel 2006, il DS non è uscito molto dopo?
Atea e come molti costretta a frequentare l’ambiente ecclesiastico fino alla cresima ma le canzoni della chiesa le canto tutt’ora, sopratutto a lavoro con i colleghi nei momenti di disperazione
Gli insegnati di religione non sono necessariamente all'interno della chiesa cattolica. E a scuola da programma si dovrebbero fare tutte le religioni.
Penso che la generazione di mia figlia (e quelli più o meno coetanei a lei) penso che saranno tra i primi figli non battezzati di genitori non battezzati (e quindi con nonni agnostico-atei che non si strappano i capelli se non seguono la religione)
La "chiesa" dei testimoni di Geova di chiama sala del regno
Da qualche parte nel mondo è morto un catechista
religione comunque adesso racconta tutte le religioni e i personaggi piu importanti di ognuna poi ogni tanto ti puoi trovare il professore che se ne sbatte e ti fa catechismo a scuola
Non è vero che i cristiani ragionano per assiomi, all'interno della chiesa ci sono molte sfumature anche tra il clero, come ad esempio su temi moderni come il sesso, l'omosessualità, la scienza, addirittura gli alieni... ci sono diverse posizioni e molta discussione.
Raga sull’argomento professore di religione, mio padre è prof religione, insegnano tutte le religioni senza sottolineare la religione cristiania come suprema, anzi religione serve per capire tutte religioni e culture, anche solo per convertitisi se lo desiderano, il problema è che molti insegnano religione paragonandola con il cristianesimo e allora è diventata religione Cristiana (poiché è la curia a pagare i prof dell’IRC)
Religione a scuola è lo studio di tutte le religione e bioetica, almeno in quella che ho fatto io.
io alle superiori, dai salesiani, avevo come professore di religione un sacerdote e abbiamo studiato tutte le principali religioni, non solo il cattolicesimo
il cristianesimo sa di canonica: cera, incenso e odore di umidità da stanza vecchia
Sisi rega i professori sono laureati in teologia, quindi .. sotto la chiesa cattolica!!