Un paio di mesi fa mi sono ritrovato a 21km da casa senza mezzi per tornare, causa i soliti disservizi che piagano la provincia di Milano da ormai due anni. Appena visto il costo di un taxi sono rimasto così schifato che le alternative sono diventate due: - tornare a casa a piedi - comprare qualcosa al market spendendo 1/3 dei soldi e bighellonare fino al mattino quando avrei preso il primo treno Bisogna licenziare chi causa i disservizi dei trasporti pubblici e liberalizzare il settore NCC, fino a quel momento evitiamo a tutti i costi di dare anche solo 1€ ai tassisti
È storia vecchia, il problema è culturale, perché in Italia 🇮🇹 l'uso del taxi viene visto come un lusso e non come una necessità per chi non usa l'auto o abita in zone non servite da mezzi pubblici.
Mi ricordo quando a Milano c'era ancora Heetch (credo 2018 o 2019), servizio simile a Uber ma ancora più economico e che in più aveva un'offerta per le ragazze/donne che in pratica un giorno a settimana pagavano corsa ridotta per tornare a casa la sera, e con 5/10 euro tornavi a casa ovunque a Milano: stiamo rinunciando a servizi fantastici, che garantirebbero più sicurezza e decoro pubblico e meno traffico, per ingrossare le tasche di un business, quello dei taxi, obsoleto, costoso e dal servizio abbastanza scadente. Che altro c'è da dire?
Tratta Udine --> Tarvisio col servizio bus extraurbano costa 11€ e sono 100 km spaccati, tratta di 1 ora e 38 minuti (ci sono tratte da quasi 3 ore, dipende dall'orario a cui parti ma tant'è). Considerando i costi della licenza per essere autisti di corriere, dato l'incentivo FVG nel comprare il biglietto giornaliero regionale di 3.25€ valido per 24 ore per tutte le tratte regionali e dato l'ammortamento del mezzo e del costo del carburante, sono felice di dire che i tassisti possono andarsene ad evadere le tasse altrove ché i miei soldi non li vedranno mai. Piuttosto mi faccio la tratta Verona -> Orio a piedi. Ci metterei 2-3 giorni ma quanto meno avrei una storia da aggiungere alla mia dad lore ai miei futuri discendenti sul come abbia contribuito all'eradicazione di questo cancro sociale.
Ciao, avevo visto il tuo shot sul costo del lettino in Grecia. Mi è venuto in mente il video di Lambrenedetto dove mostrava atene con tutti i negozi chiusi. Tu cosa ne pensi?
Considerando che arrivato a Verona il taxista potrebbe anche prendere qualcuno da lì per portarlo in aereoporto se è fortunato o bravo a trovare clienti
Ho lavorato come consulente per anni, e ho fatto centinaia di corse in taxi, ovviamente spesate dalla mia ditta. E vi assicuro che 300 € per 100 km sono perfettamente in linea con le esperienze che ho avuto, facendo una semplice proporzione. Il punto è che il taxi è un mezzo di trasporto "tarato", economicamente, sui tragitti urbani. Se sei costretto a prendere un taxi per farti 100 km da un aeroporto all'altro, forse il problema non sono le licenze dei taxi, ma le connessioni fra gli aeroporti. Poi, siamo tutti d'accordo che sarebbe meglio liberalizzare il mercato, previo indennizzo dei costi di licenza ai tassisti.
Ma per quale motivo andrebbe indennizzato il costo della licenza? Si chiama rischio d’impresa, è quello che si corre se si prova a guadagnare più di uno stipendio normale. Allora se il costo delle case diminuisce chi ha pagato un prezzo più elevato deve essere rimborsato dallo stato immagino, è lo Stato che con le sue leggi e la tassazione decide le dinamiche del mercato. Rimborsare delle licenze pagate prevalentemente in nero, dopo il 110% effettivamente ci potrebbe stare pure questo!
@@setteringlesebluno, non è il "rischio di impresa". Il rischio di impresa è: un tassista mette in gioco i suoi risparmi, compra una licenza e apre una posizione fiscale (penso aprano partita iva) dopo aver fatto tutti gli esami necessari e pagato la licenza; poi arriva l'NCC (che ha sostenuto anch'egli esami e costi per licenza e mezzo), più bravo a trattare con hotel e ristoranti per farsi prenotare, e manda in malora il tassista. Gli autisti Uber non hanno costo licenza e penso abbiano pochi o nessun esame da superare: la concorrenza non è sullo stesso piano. La differenza è tra la persona che apre un negozio in una via centrale, con costi e corsi obbligatori (primo soccorso, antincendio, rspp, ecc).. ed il tale che mette giù un telo e vende le stesse cose, ad un terzo del prezzo. È rischio d'impresa o concorrenza sleale? (P.s.: non sono pro-taxi, ma credo che spesso ci si dimentica che la licenza del taxi la devono pagare per via delle leggi esistenti, non perché gli gira così di buttare via qualche decina di migliaia di euro)
@@agostinomolaschi6503 sei pro taxi, ma va a c.... I tassisti potrebbero far aumentare le lincenze e invece ogni volta mettono a ferro e fuoco, sono dissonanze cognitive di un settore che tempo 5-6 anni sarà rimpiazzato dai veicoli autonomi
@@agostinomolaschi6503 non giriamo la frittata, i taxi non esistono per far sopravvivere i tassisti, sono e restano un servizio PUBBLICO, il fatto che lo stato non abbia vigilato sulla compravendita delle licenze (in origine erogate gratuitamente dal comune) e non abbia regolamentato il mercato di certo non legittima i tassisti a richiedere un indennizzo. Il problema di base è che senza concorrenza il prezzo del servizio va alle stelle e la qualità crolla, tutto ciò a svantaggio del solo consumatore. Si è capito benissimo che vogliono tenersi stretti i propri privilegi corporativi, ma che non vengano a prendermi per il culo con la storia della concorrenza sleale quando i primi a essere sleali sono proprio loro.
Sono in Messico al momento, nonostante il costo della vita abbia quasi superato quello in Italia, i servizi di taxi sono efficienti ed economici. Ci sono 2 app principali, uber e un'altra locale, e 1 ora e mezza di taxi ti costa 15 euro. In Italia per fare 1 ora e mezzo devi fare un mutuo
I costi eccessivi sono figli del sistema italiano. Tutti ,ma tutti i servizi hanno costi esorbitanti per via della tassazione eccessiva e costi di burocrazia aggiunta che colpisce in modo particolare professionisti ed artigiani.. ps non ho sentito parlare di iva che è la prima tassa che si paga, in questo caso gia circa 30 euro se ne vanno via.
In realtà nel calcolo dei cisti vanno aggiunti anche i costi indiretti:amministrazione,assicurazione,tagliandi auto,telefono e altri. Non spostano molto ma comunque riducono un pochino il margine. Detto ciò almeno paghino le tasse!
Forse, ma dico "forse", nell'ammortamento delle spese dovrebbero anche essere inserite tutte le cortesie che fanno a una certa categoria, a sua volta molto riconoscente.
Ma quando arriveranno auto che si guidano da sole stile waymo, cosa succederà? Alla fine io noleggio un auto, semplicemente non la devo guidare, cosa si inventeranno i tassisti per cercare di farlo vietare?
@@fabiomonticelli3987 ancora con la leggenda del lavoro che sparisce, la disoccupazione nei paesi efficienti tipo USA e Giappone ma anche altri é bassissima, anche da noi é in diminuzione, con una popolazione che invecchia sempre più é un miracolo che lo sviluppo tecnologico liberi i lavoratori da settori monotoni e ripetitivi come un taxi
Eh ma poi deve anche pagare le tasse. Whoopsie. Diciamo che uber li ammazzerebbe. Già uber black funziona "meglio" (anche se una volta mi scalarono soldi per una corsa mai prenotata, poi restituiti).
@@Dr.Elegantia (ero ironico). A me i tassisti singoli non stanno antipatici (non mi hanno mai dato un problema, sia che pagassi con carta o contanti), però l'aspetto globale di "lobby" non piace affatto.
Sai che da utente, non sono d'accordo con te ma con loro?! Quelli che hai citato sono 100 euro di costi. Se vuoi la fattura , su 300 euro altri 100 sono di tasse e contributi. Vorrai lasciargli 100 euro di guadagno netto per due ore e mezza- tre di lavoro!? Se no, paghi cash e vanno bene 200
@@Dr.Elegantia cioè secondo te un taxista non dovrebbe guadagnare sui 30 euro netti l'ora?? Io faccio altro, ma non farei il taxista per meno. Tra notti, guidare tutto il giorno, traffico, clienti variabili, mi sembra il minimo. Mi sembra anche quello un lavoro usurante. Poi è logico che non si raggiunge accordo sul salario minimo allora
@@geozantrox666 poi mi spieghi da dove derivi 30€ all’ora. Considerando che un medico va sui 50€/h lordi, in questo contesto abbiamo circa un 90€/h lordi, pertanto c’è ampio spazio affinché qualcun altro possa chiederne molti di meno. La tua assunzione deriva da una falsa interpretazione del mondo in cui tutti debbono guadagnare un entrata uguale a prescindere da capacità e merito. Il tassista potrebbe anche guadagnare 150€/h se offre un servizio migliore. Non è quello il punto,
@@Dr.Elegantia @Dr.Elegantia parlando di un viaggio che tra andata e ritorno sarà sulle tre ore giusto? Abbiamo calcolato 100 di costi giusto? Abbiamo detto che chiede 300, ipotizziamo fatturati ok? A spanne, tasse e contributi sono altre 100 e restano 100 di guadagno netto all ora che ho brutalmente approssimato a 30 all ora. Che mi sembra assolutamente giusto. Io sono spesso in olanda per lavoro, li ti renderesti conto di quanto sono cari i taxi
Se pensate che uber sia conveniente come all’estero siete degli illusi. A Bologna, da casa mia all’aeroporto con uber la corsa costa 39 euro mentre con il taxi nei peggiori casi ne spendo 25.
Ho sempre avuto dubbi sul fatto che il 50% degli italiani fosse analfabeta funzionale. Poi però, leggendo certi commenti il dubbio viene. Non ci hai capito una sega è dir poco.
Io sono un piccolo imprebditore e posso garantirvi che se la spesa e’ 100 il giusto da chiedere e’ 300, in quanto bisogna calcolare i tempi morti ,eventuale malattia , imprevisti di ogni sorta tutto a carico dell’imprenditore
La soluzione di questi problemi è una. Huber. L’ho usato in Brasile a gennaio quasi tutti i giorni. economico efficiente onesto prezzi chiari prima della corsa, chiamato tramite app, pagamento con carta e attese brevi.
Segnalo un certo "Foolvio" o qualcosa di simile sul social cinese che porta avanti due tesi incredibili: a) taxi meglio di ncc perché, anche se quest'ultimo ti dice il prezzo prima, il taxi ha il taxametro!!! e quindi bho a quanto pare è più conveniente b) uber brutto perché poi "dovremo farci andar bene le variazioni di prezzo in base al mercato, quindi una volta 10 e quella successiva 100"
@@giuseppecon5652 mai sentito parlare di tpl? Serve proprio per casi di questo tipo. Fortunatamente io non avevo tale problema. Capisco poi che per una tenia sia complesso il ragionamento
Il taxi é pensato per essere un servizio. 300 euro per tale corsa non é un servizio ma un ricatto. Da Londra, io ogni sera prendo Uber. Cosi calcolano il prezzo: Tariffa base 2,22£ Tariffa minima 4,73£ + minuto 0.10£ + miglio percorso 1.24£ Commissione stimata 5.51£ (questa é quella che dovrebbe variare a seconda del mercato) Commissioni possibili massime 1.51£ Se il tassista aspetta piu di 3 minuti, ci sará un aggiunta di 0.40£ per minuto di attesa Questa é la tariffa di Uber di domenica notte alle 1:30 di mattina (o lunedi mattina) perché faccio il cameriere e chiudo tardi. Ho speso 26,52£ Un servizio é chiaro e trasparente, tracciabile, posso votare il tassista in modo tale da filtrare i tassisti che si comportano male e i tassisti per questo sono sempre educati. Ovviamente tramite l'app anche i tassisti possono votare i passeggeri, se vomiti nel taxi o se solo sei maleducato i tassisti possono non prenderti piu. Da consumatore Uber é un gran bel servizio e i tassisti non si lamentano, si guadagna bene e gli orari sono flessibili, decidono loro quando lavorare l'azienda gli impone che ogni tot ore devono fare una pausa e che non possno lavorare piu di 12 ore consecutive se non sbaglio. La differenza tra uber e i tassisti in Italia é che Uber é un servizio mentre i tassisti italiani sono un ricatto.
Siamo sempre capaci nel fare i conti in tasca al vicino . Bene prendi una licenza o ncc e poi lavori diventando milionario . Le licenze vengono messe sul mercato in base a delle regole . Non a piacere . Poi signori state sulla strada d estate e d inverno . Non negli uffici con il clima acceso e se non funziona state a casa in mutua . Finitela e fate i tassisti ! 😉
Stare in strada in estate e in inverno (che poi il clima ce l'hanno anche i taxi, cosa che invece i muratori, gli operai di strade, autostrade, ponti, ecc. non hanno) ti autorizza forse a esimerti dal concorrere nel libero mercato come fanno gli altri lavoratori, sia quelli comodi in ufficio sia quelli che stanno in strada?
Ovviamente "Le licenze vengono messe sul mercato in base a delle regole", ed è proprio di _cambiare_ queste regole che stiamo parlando. Primo, vogliamo regole che mettano _più licenze_ sul mercato. Molte più licenze sul mercato. E, secondo, vogliamo regole che permettano a più categorie distinte di offrire prezzi diversi in regime di concorrenza, non un prezzo discusso da tassisti e governi locali in regime di monopolio. Perché la discussione tra tassisti e governatori locali presenta incentivi non allineati, visto che i governi locali possono vendere un prezzo più alto in cambio di voti... mentre il governatore non può estrarre vantaggio personale dal mercato, quel vantaggio il mercato lo assegna a turisti e cittadini. Io vorrei semplicemente prendere da Fiumicino il mezzo più economico, con Uber e tassisti che si fanno una sana concorrenza abbassando il prezzo - come in qualsiasi altro lavoro e come per qualsiasi altro servizio. Se non si vuole il mercato c'è solo una soluzione: il taxi diventa un servizio pubblico, e i tassisti impiegati come altri di aziende municipalizzate, pagati come chi guida il tram senza un vantaggio personale se il prezzo aumenta. Questa via di mezzo, con tassisti che comprano una licenza per essere imprenditori di se stessi in regime di monopolio garantito dallo stato è una vergogna senza possibile giustificazione economica.
le licenze... esatto... quel meccanismo che crea carenza al servizio e fornisce il foraggio alla associazione tassisti per fare attività di lobby e giroconti verso chi non cambia le cose...gli autisti di autobus pure stanno sulle strade d'estate e d'inverno e non mi sembra siano una lobby monopolistica autorizzata ad evadere le tasse e limitare la potenziale concorrenza... il problema è questo sistema si traduce nella mancata possibilità per molti di usufruire di un servizio pubblico che in altri paesi è normale utilizzare. I tassisti volgiono servire solo ricchi ed aziende? Benissimo.. Accettassero che qualcun altro faccia servizio pubblico al loro posto...I taxi in Italia non sono servizio pubblico.
Ed eccolo colui che fa quadrare i conti di intere categorie, settori e comparti lavorativi, con foglio e matita conti alla mano e due ipotesi fa quadrare tutto, ma dove sei stato fino ad ora? Aspetto con ansia un video su dentisti, oculisti, ecc... con fattura o senza e magari anche uno dei tuoi video dove fai i conti in tasca ai vari blogger, influenzzzerrr e divulgatori che " monetizzano" 😢quasi niente
@@Dr.Elegantia dai rispondi pezzente cognitivo, facile dare della tenia o del fascista e non dire niente, rispondi, fai una bella analisi calcoli alla mano di quanto sei poco da non poterti nemmeno permettere un taxi sotto la pioggia😄😄😄
Ti faccio notare che oculisti e dentisti sono figure che hanno studiato, personale qualificato, in tutti i paesi del mondo queste categorie guadagnano più di un tassista, che é un lavoro che può fare chiunque senza nessun tipo di qualifica e studio. Per le altre categorie che hai citato c’è il libero mercato a stabilire quanto debbano guadagnare e certamente non tutti quelli che caricano foto e video su internet guadagnano abbastanza per vivere, proprio perché c’è il mercato a stabilire chi produce buoni contenuti e chi no, il tassista guadagna perché é tenuta artificialmente bassa l’offerta a danno dei consumatori cioè il resto della popolazione.
@@durroful si certo, ma non è questo il punto volevo far notare a sto pagliaccio che si definisce dottore che al posto di dare del fascista o parassita a chi non la pensa come lui farebbe bene a rispondere nel merito al posto di cancellare commenti o dire stupidaggini
Un paio di mesi fa mi sono ritrovato a 21km da casa senza mezzi per tornare, causa i soliti disservizi che piagano la provincia di Milano da ormai due anni.
Appena visto il costo di un taxi sono rimasto così schifato che le alternative sono diventate due:
- tornare a casa a piedi
- comprare qualcosa al market spendendo 1/3 dei soldi e bighellonare fino al mattino quando avrei preso il primo treno
Bisogna licenziare chi causa i disservizi dei trasporti pubblici e liberalizzare il settore NCC, fino a quel momento evitiamo a tutti i costi di dare anche solo 1€ ai tassisti
Serve un bla bla car per le emergenze
Quando costa meno comprare un'auto, usarla 2 volte e rottamarla che prendere il taxi:
Almeno han preso tutto in contanti e quindi senza dichiarare nulla?
Ma che sperare bisogna agire.
Drin driiiin
toc toc
A Pescara per 3 kilometri mi hanno chiesto 15 €, quando facevo il rider lo stesso percorso me lo pagavano 4 (lavorando per glovo e deliveroo)
È storia vecchia, il problema è culturale, perché in Italia 🇮🇹 l'uso del taxi viene visto come un lusso e non come una necessità per chi non usa l'auto o abita in zone non servite da mezzi pubblici.
Mi ricordo quando a Milano c'era ancora Heetch (credo 2018 o 2019), servizio simile a Uber ma ancora più economico e che in più aveva un'offerta per le ragazze/donne che in pratica un giorno a settimana pagavano corsa ridotta per tornare a casa la sera, e con 5/10 euro tornavi a casa ovunque a Milano: stiamo rinunciando a servizi fantastici, che garantirebbero più sicurezza e decoro pubblico e meno traffico, per ingrossare le tasche di un business, quello dei taxi, obsoleto, costoso e dal servizio abbastanza scadente. Che altro c'è da dire?
La soluzione più semplice è il tassametro fiscale, pagherebbero così tante tasse che loro stessi voterebbero una riduzione della tariffa 😂
Che scandalo questi tassisti, e pretendono pure il "monopolio" nel loro settore
Tratta Udine --> Tarvisio col servizio bus extraurbano costa 11€ e sono 100 km spaccati, tratta di 1 ora e 38 minuti (ci sono tratte da quasi 3 ore, dipende dall'orario a cui parti ma tant'è).
Considerando i costi della licenza per essere autisti di corriere, dato l'incentivo FVG nel comprare il biglietto giornaliero regionale di 3.25€ valido per 24 ore per tutte le tratte regionali e dato l'ammortamento del mezzo e del costo del carburante, sono felice di dire che i tassisti possono andarsene ad evadere le tasse altrove ché i miei soldi non li vedranno mai.
Piuttosto mi faccio la tratta Verona -> Orio a piedi. Ci metterei 2-3 giorni ma quanto meno avrei una storia da aggiungere alla mia dad lore ai miei futuri discendenti sul come abbia contribuito all'eradicazione di questo cancro sociale.
P.S. Non esiste una licenza per i bus simil-tassisti, per coloro non avessero colto la reference
Mezzi pubblici ( con tutti i loro inconvenienti) tutta la vita.
Non posso che applaudire alle tue osservazioni in merito.
Ciao, avevo visto il tuo shot sul costo del lettino in Grecia. Mi è venuto in mente il video di Lambrenedetto dove mostrava atene con tutti i negozi chiusi. Tu cosa ne pensi?
@@myfranci560 Atene ci sono stato 3 anni fa, non ha negozi chiusi. Lambrenedetto è poco affidabile come fonte, nemmeno ci perderei tempo.
Considerando che arrivato a Verona il taxista potrebbe anche prendere qualcuno da lì per portarlo in aereoporto se è fortunato o bravo a trovare clienti
Ho lavorato come consulente per anni, e ho fatto centinaia di corse in taxi, ovviamente spesate dalla mia ditta.
E vi assicuro che 300 € per 100 km sono perfettamente in linea con le esperienze che ho avuto, facendo una semplice proporzione.
Il punto è che il taxi è un mezzo di trasporto "tarato", economicamente, sui tragitti urbani.
Se sei costretto a prendere un taxi per farti 100 km da un aeroporto all'altro, forse il problema non sono le licenze dei taxi, ma le connessioni fra gli aeroporti.
Poi, siamo tutti d'accordo che sarebbe meglio liberalizzare il mercato, previo indennizzo dei costi di licenza ai tassisti.
Ma per quale motivo andrebbe indennizzato il costo della licenza? Si chiama rischio d’impresa, è quello che si corre se si prova a guadagnare più di uno stipendio normale. Allora se il costo delle case diminuisce chi ha pagato un prezzo più elevato deve essere rimborsato dallo stato immagino, è lo Stato che con le sue leggi e la tassazione decide le dinamiche del mercato. Rimborsare delle licenze pagate prevalentemente in nero, dopo il 110% effettivamente ci potrebbe stare pure questo!
@@setteringlesebluno, non è il "rischio di impresa". Il rischio di impresa è: un tassista mette in gioco i suoi risparmi, compra una licenza e apre una posizione fiscale (penso aprano partita iva) dopo aver fatto tutti gli esami necessari e pagato la licenza; poi arriva l'NCC (che ha sostenuto anch'egli esami e costi per licenza e mezzo), più bravo a trattare con hotel e ristoranti per farsi prenotare, e manda in malora il tassista. Gli autisti Uber non hanno costo licenza e penso abbiano pochi o nessun esame da superare: la concorrenza non è sullo stesso piano.
La differenza è tra la persona che apre un negozio in una via centrale, con costi e corsi obbligatori (primo soccorso, antincendio, rspp, ecc).. ed il tale che mette giù un telo e vende le stesse cose, ad un terzo del prezzo. È rischio d'impresa o concorrenza sleale?
(P.s.: non sono pro-taxi, ma credo che spesso ci si dimentica che la licenza del taxi la devono pagare per via delle leggi esistenti, non perché gli gira così di buttare via qualche decina di migliaia di euro)
Perché mai trasferire una rendita a cash? Eco101
@@agostinomolaschi6503 sei pro taxi, ma va a c.... I tassisti potrebbero far aumentare le lincenze e invece ogni volta mettono a ferro e fuoco, sono dissonanze cognitive di un settore che tempo 5-6 anni sarà rimpiazzato dai veicoli autonomi
@@agostinomolaschi6503 non giriamo la frittata, i taxi non esistono per far sopravvivere i tassisti, sono e restano un servizio PUBBLICO, il fatto che lo stato non abbia vigilato sulla compravendita delle licenze (in origine erogate gratuitamente dal comune) e non abbia regolamentato il mercato di certo non legittima i tassisti a richiedere un indennizzo. Il problema di base è che senza concorrenza il prezzo del servizio va alle stelle e la qualità crolla, tutto ciò a svantaggio del solo consumatore. Si è capito benissimo che vogliono tenersi stretti i propri privilegi corporativi, ma che non vengano a prendermi per il culo con la storia della concorrenza sleale quando i primi a essere sleali sono proprio loro.
Sono in Messico al momento, nonostante il costo della vita abbia quasi superato quello in Italia, i servizi di taxi sono efficienti ed economici. Ci sono 2 app principali, uber e un'altra locale, e 1 ora e mezza di taxi ti costa 15 euro.
In Italia per fare 1 ora e mezzo devi fare un mutuo
I costi eccessivi sono figli del sistema italiano. Tutti ,ma tutti i servizi hanno costi esorbitanti per via della tassazione eccessiva e costi di burocrazia aggiunta che colpisce in modo particolare professionisti ed artigiani.. ps non ho sentito parlare di iva che è la prima tassa che si paga, in questo caso gia circa 30 euro se ne vanno via.
In realtà nel calcolo dei cisti vanno aggiunti anche i costi indiretti:amministrazione,assicurazione,tagliandi auto,telefono e altri.
Non spostano molto ma comunque riducono un pochino il margine.
Detto ciò almeno paghino le tasse!
Forse, ma dico "forse", nell'ammortamento delle spese dovrebbero anche essere inserite tutte le cortesie che fanno a una certa categoria, a sua volta molto riconoscente.
Ma sicuramente mi sbaglio.
E' solo una mia idea, del tutto peregrina, frutto di una nottata passata con la febbre.
Sicuramente! Non stiamo assolutamente parlando dei politici nostrani
Ma quando arriveranno auto che si guidano da sole stile waymo, cosa succederà? Alla fine io noleggio un auto, semplicemente non la devo guidare, cosa si inventeranno i tassisti per cercare di farlo vietare?
@@fabiomonticelli3987 ancora con la leggenda del lavoro che sparisce, la disoccupazione nei paesi efficienti tipo USA e Giappone ma anche altri é bassissima, anche da noi é in diminuzione, con una popolazione che invecchia sempre più é un miracolo che lo sviluppo tecnologico liberi i lavoratori da settori monotoni e ripetitivi come un taxi
Boh per ora non serve facciano nulla perché funziona abbastanza male che avrebbe senso vietarlo a priori
Ma tra 5/10 anni magari
@@Anankin12 per ora funziona in due tre città americane tra cui San Francisco
bisogna aiutarli, guadagnano solo 15k annui
malpensa milano sono 100 euri per 30 km
Non ho capito perchè sono dei filantropi
Sarcasmo
In italiano "Assumere" non vuol dire "supporre"
@@axinth verifica sulla treccani, ormai accettato
Eh ma poi deve anche pagare le tasse. Whoopsie. Diciamo che uber li ammazzerebbe. Già uber black funziona "meglio" (anche se una volta mi scalarono soldi per una corsa mai prenotata, poi restituiti).
@@eazyez5717 tutti al mondo devono pagare le tasse
@@Dr.Elegantia (ero ironico). A me i tassisti singoli non stanno antipatici (non mi hanno mai dato un problema, sia che pagassi con carta o contanti), però l'aspetto globale di "lobby" non piace affatto.
UBER ASAP !!!
Sai che da utente, non sono d'accordo con te ma con loro?! Quelli che hai citato sono 100 euro di costi. Se vuoi la fattura , su 300 euro altri 100 sono di tasse e contributi. Vorrai lasciargli 100 euro di guadagno netto per due ore e mezza- tre di lavoro!? Se no, paghi cash e vanno bene 200
@@geozantrox666 no.
@@Dr.Elegantia cioè secondo te un taxista non dovrebbe guadagnare sui 30 euro netti l'ora?? Io faccio altro, ma non farei il taxista per meno. Tra notti, guidare tutto il giorno, traffico, clienti variabili, mi sembra il minimo. Mi sembra anche quello un lavoro usurante. Poi è logico che non si raggiunge accordo sul salario minimo allora
@@geozantrox666 poi mi spieghi da dove derivi 30€ all’ora. Considerando che un medico va sui 50€/h lordi, in questo contesto abbiamo circa un 90€/h lordi, pertanto c’è ampio spazio affinché qualcun altro possa chiederne molti di meno. La tua assunzione deriva da una falsa interpretazione del mondo in cui tutti debbono guadagnare un entrata uguale a prescindere da capacità e merito. Il tassista potrebbe anche guadagnare 150€/h se offre un servizio migliore. Non è quello il punto,
@@Dr.Elegantia @Dr.Elegantia parlando di un viaggio che tra andata e ritorno sarà sulle tre ore giusto? Abbiamo calcolato 100 di costi giusto? Abbiamo detto che chiede 300, ipotizziamo fatturati ok? A spanne, tasse e contributi sono altre 100 e restano 100 di guadagno netto all ora che ho brutalmente approssimato a 30 all ora. Che mi sembra assolutamente giusto. Io sono spesso in olanda per lavoro, li ti renderesti conto di quanto sono cari i taxi
@@geozantrox666 è un’ora e qualcosa all’andata, quindi due ore e qualcosa. Lo screen riportato è Waze di quel giorno.
Tassisti mai piuttosto vado a piedi se non c’è Uber
Se pensate che uber sia conveniente come all’estero siete degli illusi.
A Bologna, da casa mia all’aeroporto con uber la corsa costa 39 euro mentre con il taxi nei peggiori casi ne spendo 25.
Vedo che sei poco attento, informato e sveglio. I tuoi hanno anche figli sani?
Chissà forse perché hanno limitato il servizio di Uber così tanto da rendere disponibile solo il servizio più costoso? Così eh
Ho sempre avuto dubbi sul fatto che il 50% degli italiani fosse analfabeta funzionale.
Poi però, leggendo certi commenti il dubbio viene.
Non ci hai capito una sega è dir poco.
@@Dr.Elegantia non ti permettere più di azzardare insulti gratuiti
@@vinzilrosso la mia era una domanda tenia.
Io sono un piccolo imprebditore e posso garantirvi che se la spesa e’ 100 il giusto da chiedere e’ 300, in quanto bisogna calcolare i tempi morti ,eventuale malattia , imprevisti di ogni sorta tutto a carico dell’imprenditore
@@simonelorenzini4147 bias
La soluzione di questi problemi è una. Huber. L’ho usato in Brasile a gennaio quasi tutti i giorni. economico efficiente onesto prezzi chiari prima della corsa, chiamato tramite app, pagamento con carta e attese brevi.
zio pera avevo letto i fascisti invece dei tassisti
@@sapphoslastsong non vedo differenze
@@Dr.Elegantia vero
non ci è andata troppo lontana
Segnalo un certo "Foolvio" o qualcosa di simile sul social cinese che porta avanti due tesi incredibili:
a) taxi meglio di ncc perché, anche se quest'ultimo ti dice il prezzo prima, il taxi ha il taxametro!!! e quindi bho a quanto pare è più conveniente
b) uber brutto perché poi "dovremo farci andar bene le variazioni di prezzo in base al mercato, quindi una volta 10 e quella successiva 100"
@@gabrieleazzaro847 simpatico questo
Ti ha anche per caso detto "Uber non paga le tasse in Italia"? cosi siamo al non-plus ultra
@@Adryfrentzenqueste kattive multinazionali che vogliono rubare il lavoro ai nostri poveri tazzzisti
Uber è brutto perché è un mediatore e quindi soggetto alla enshittification, ma se serve a creare un po' di concorrenza va bene.
@@vihai quello dipende dalle logiche di startup, uber ormai non è più una startup
Commento tattico
Ciao guarda che nessuno ti obbliga nel prendere un taxi . Vai a piedi se è troppo caro
@@giuseppecon5652 mai sentito parlare di tpl? Serve proprio per casi di questo tipo. Fortunatamente io non avevo tale problema. Capisco poi che per una tenia sia complesso il ragionamento
Il taxi é pensato per essere un servizio.
300 euro per tale corsa non é un servizio ma un ricatto.
Da Londra, io ogni sera prendo Uber.
Cosi calcolano il prezzo:
Tariffa base 2,22£
Tariffa minima 4,73£
+ minuto 0.10£
+ miglio percorso 1.24£
Commissione stimata 5.51£ (questa é quella che dovrebbe variare a seconda del mercato)
Commissioni possibili massime 1.51£
Se il tassista aspetta piu di 3 minuti, ci sará un aggiunta di 0.40£ per minuto di attesa
Questa é la tariffa di Uber di domenica notte alle 1:30 di mattina (o lunedi mattina) perché faccio il cameriere e chiudo tardi.
Ho speso 26,52£
Un servizio é chiaro e trasparente, tracciabile, posso votare il tassista in modo tale da filtrare i tassisti che si comportano male e i tassisti per questo sono sempre educati. Ovviamente tramite l'app anche i tassisti possono votare i passeggeri, se vomiti nel taxi o se solo sei maleducato i tassisti possono non prenderti piu.
Da consumatore Uber é un gran bel servizio e i tassisti non si lamentano, si guadagna bene e gli orari sono flessibili, decidono loro quando lavorare l'azienda gli impone che ogni tot ore devono fare una pausa e che non possno lavorare piu di 12 ore consecutive se non sbaglio.
La differenza tra uber e i tassisti in Italia é che Uber é un servizio mentre i tassisti italiani sono un ricatto.
@giuseppe: il tuo ragionamento andrà bene quando non esisteranno più le licenze e il numero chiuso.
tassista col culo bruciato trovato
Siamo sempre capaci nel fare i conti in tasca al vicino . Bene prendi una licenza o ncc e poi lavori diventando milionario . Le licenze vengono messe sul mercato in base a delle regole . Non a piacere . Poi signori state sulla strada d estate e d inverno . Non negli uffici con il clima acceso e se non funziona state a casa in mutua . Finitela e fate i tassisti ! 😉
@@giuseppecon5652 un’altra tenia nei commenti non pronta a uber?
Stare in strada in estate e in inverno (che poi il clima ce l'hanno anche i taxi, cosa che invece i muratori, gli operai di strade, autostrade, ponti, ecc. non hanno) ti autorizza forse a esimerti dal concorrere nel libero mercato come fanno gli altri lavoratori, sia quelli comodi in ufficio sia quelli che stanno in strada?
Ovviamente "Le licenze vengono messe sul mercato in base a delle regole", ed è proprio di _cambiare_ queste regole che stiamo parlando. Primo, vogliamo regole che mettano _più licenze_ sul mercato. Molte più licenze sul mercato. E, secondo, vogliamo regole che permettano a più categorie distinte di offrire prezzi diversi in regime di concorrenza, non un prezzo discusso da tassisti e governi locali in regime di monopolio. Perché la discussione tra tassisti e governatori locali presenta incentivi non allineati, visto che i governi locali possono vendere un prezzo più alto in cambio di voti... mentre il governatore non può estrarre vantaggio personale dal mercato, quel vantaggio il mercato lo assegna a turisti e cittadini.
Io vorrei semplicemente prendere da Fiumicino il mezzo più economico, con Uber e tassisti che si fanno una sana concorrenza abbassando il prezzo - come in qualsiasi altro lavoro e come per qualsiasi altro servizio. Se non si vuole il mercato c'è solo una soluzione: il taxi diventa un servizio pubblico, e i tassisti impiegati come altri di aziende municipalizzate, pagati come chi guida il tram senza un vantaggio personale se il prezzo aumenta.
Questa via di mezzo, con tassisti che comprano una licenza per essere imprenditori di se stessi in regime di monopolio garantito dallo stato è una vergogna senza possibile giustificazione economica.
Il SIOR BEPPE, depensante e tassista.... o forse sono la stessa cosa?
le licenze... esatto... quel meccanismo che crea carenza al servizio e fornisce il foraggio alla associazione tassisti per fare attività di lobby e giroconti verso chi non cambia le cose...gli autisti di autobus pure stanno sulle strade d'estate e d'inverno e non mi sembra siano una lobby monopolistica autorizzata ad evadere le tasse e limitare la potenziale concorrenza... il problema è questo sistema si traduce nella mancata possibilità per molti di usufruire di un servizio pubblico che in altri paesi è normale utilizzare. I tassisti volgiono servire solo ricchi ed aziende? Benissimo.. Accettassero che qualcun altro faccia servizio pubblico al loro posto...I taxi in Italia non sono servizio pubblico.
Ed eccolo colui che fa quadrare i conti di intere categorie, settori e comparti lavorativi, con foglio e matita conti alla mano e due ipotesi fa quadrare tutto, ma dove sei stato fino ad ora? Aspetto con ansia un video su dentisti, oculisti, ecc... con fattura o senza e magari anche uno dei tuoi video dove fai i conti in tasca ai vari blogger, influenzzzerrr e divulgatori che " monetizzano" 😢quasi niente
@@giuseppeungari2961 gnegneismo in purezza, tenia paura di uber?
@@Dr.Elegantia dai rispondi pezzente cognitivo, facile dare della tenia o del fascista e non dire niente, rispondi, fai una bella analisi calcoli alla mano di quanto sei poco da non poterti nemmeno permettere un taxi sotto la pioggia😄😄😄
Ti faccio notare che oculisti e dentisti sono figure che hanno studiato, personale qualificato, in tutti i paesi del mondo queste categorie guadagnano più di un tassista, che é un lavoro che può fare chiunque senza nessun tipo di qualifica e studio. Per le altre categorie che hai citato c’è il libero mercato a stabilire quanto debbano guadagnare e certamente non tutti quelli che caricano foto e video su internet guadagnano abbastanza per vivere, proprio perché c’è il mercato a stabilire chi produce buoni contenuti e chi no, il tassista guadagna perché é tenuta artificialmente bassa l’offerta a danno dei consumatori cioè il resto della popolazione.
@@durroful si certo, ma non è questo il punto volevo far notare a sto pagliaccio che si definisce dottore che al posto di dare del fascista o parassita a chi non la pensa come lui farebbe bene a rispondere nel merito al posto di cancellare commenti o dire stupidaggini
Leggi il regolamento, fallacie logiche qui non reggono molto tenia