Nessuno mi garantisce che non possa riprendermi da un coma. Mettiamo caso che io faccia un incidente e perda conoscenza e da qualche parte un riccone abbia bisogno di un organo. Bene, io potrei venir predato della mia vita soltanto perché dall'altra parte qualcuno ha fatto pressioni, magari anche pagando sottobanco, affinché mi dichiarassero "morto cerebralmente" e mi venissero estratti gli organi quando magari avrei potuto benissimo riprendermi nel giro di qualche settimana. È un rischio che non sono disposto a correre. Per non parlare poi del fatto che il trapianto non è questa soluzione infallibile e spesso e volentieri non va a buon fine a causa del rigetto. Capisco benissimo il pensiero di poter "salvare vite" che può spingere qualcuno a diventare donatore, ma certe situazioni vanno ragionate con la testa e non col sentimento, seppure nobile.
Okay, io non scrivero un podcast come voi. Ho buttato via la mia tessera "dinatore di organi" dopo aver conosciuto l'altra parte della medaglia: la "morte cerebrale " è un'invenzione degli anni 70 per giustificare la presa degli organi. In realtà, il cervello è l'ultimo organo che muore. Non si possono trapiantare degli organi da un corpo morto. Percio lo mantengono vivo finche tutte le varie squadre di chrirurghi trapianto abbiano finito il loro lavoro uno dopo l'altro, ogni organi ha il suo "proprio" team. Il paziente, omeglio dire la vitti.a riceve anestesia e medicine anti-dolori molto forti...inoltre ricevono delle medicine che rilassano i muscoli, che li mantengono paralizzati. Strano vero? Una persona morta non dovrebbe averne bisogno. Hanno constatato tantissime volte che la vittima si muoveva ancoa quando facevano i test. Cercato su google che fanno con qualcuno dichiarato "morto cerebrale:...apnow rest, acqua ghiacciata nelle orecchie, puntura nel naso (molto doloroso)....non conosco tutti termini corretti in italiano xche sono tedesca, ma dovete farvi registrare in italia e anche un Austria se rifiutate donare organi altrimenti lo siete automaticamente. E adesso ho anche scritto un podcast😂
Ciao Alberto, Giusto due informazioni prima di iniziare il mio discorso 1) Alla donazione del sangue non tolgono 15-20% di sangue. In un uomo medio equivarrebbe a circa 1,8 litri di sangue e quindi morte certa dato che già dopo un litro e mezzo di sangue perso una persona normale va in shock emorragico. 2) Dopo l’estrazione degli organi dal morto la salma viene ricomposta appositamente per i parenti e non lasciata “squarciata” come dici tu. Quando dici che non ne ricevi nulla dalla donazione dopo la morte non sai quello di cui stai parlando A partire dal fatto che la donazione di per se non aspetta nulla in cambio. Ma se proprio vuoi sapere cosa ci guadagni quando sei vivo è che se capitasse che nel corso della tua vita che per qualsiasi motivo ti servisse un organo, questo ti verrebbe dato gratuitamente grazie alle donazioni di altre persone decedute Nel video hai detto che sei d’accordo nel “benessere comunitario” credo che stessi accennando alla reciprocità tra uomini (quindi facilmente all’aiutarsi a vicenda). Ecco allora affermando ciò ti sei in seguito contraddetto andando contro la donazione Inoltre all’inizio del video hai fatto un po’ di confusione parlando di vendita e valore di organi dato che il titolo del video è contro la “donazione”. In generale rispetto la volontà di non donare, è una scelta personale e legittima per qualsivoglia motivazione ma non fare confusione con la vendita di organi che ha delle differenze etiche gigantesche rispetto alla donazione. Quando rifletti sulla decisione di donare o meno non puoi mettere in ballo principi etici che riguardano la vendita. Verso i 16-17 minuti dici che quando sei vivo ti costa fatica pensare di donare gli organi gratuitamente ma forse non hai letto bene quando ti hanno chiesto di firmare sulla carta d’identità, perché la donazione a cui acconsenti o meno sulla suddetta carta è solo esclusivamente per la donazione dopo la morte. Quando sei in vita puoi decidere quando vuoi di donare o meno un organo se serve a qualcuno, ad esempio un fratello che sfortunatamente va incontro ad un’insufficienza renale e quindi avrebbe bisogno del tuo. Ecco questo esempio che ti ho appena fatto è escluso da ciò che firmi sulla carta d’identità Minuto 19 circa, forse non sai bene come funzionano le donazioni di organi. Quando doni un organo questo viene preso ovviamente gratuitamente, ma la sanità pubblica li utilizza esclusivamente in maniera gratuita. L’articolo 605-bis del codice penale italiano regola l’illegalità nella vendita di organi umani. NESSUNA ISTITUZIONE PUO’ lucrare sugli organi, tantomeno se sono presi da persone decedute. Parli di epoca di decadimento morale, che a mia opinione è causata molto anche da persone che si fermano al primo pensiero che gli viene in mente, come purtroppo hai fatto tu in questo video. Pieno di inesattezze scientifiche e molte motivazioni prive di significato logico. Parli da complottista accennando a discorsi filo-fascisti senza immedesimarti se fossi tu a stare male ad aver bisogno di un organo. Hai affrontato discorsi etici non sapendo neanche che cosa stessi dicendo. L’unica cosa su cui sono d’accordo con te è la disapprovazione verso la società attuale ma nuovamente non sono d’accordo dul modo in cui la fronteggi. Se hai la soluzione su come cambiare la società radicalmente senza fare un genocidio illuminami sennò cerca almeno di non fare video inesatti. LO DICI ALLA FINE DEL VIDEO, LE INFORMAZIONI TE LE VAI A CERCARE NON ASPETTI CHE TE LE DICANO E POI FAI VIDEO BASATI SU “POCHE INFORMAZIONI cit”
Il fatto che sia morto e dono gli organi non esclude che lo Stato non possa pagare i miei familiari per il valore che sto immettendo post morte con la donazione. Inoltre non penso proprio che se un domani decido di cambiarmi il fegato, questa operazione mi venga fatta gratuitamente. Mi scuso per non conoscere a memoria l'articolo 605-bis, ma pretendere che un qualsiasi cittadino lo sappia senza fare informazione nel marasma di problemi in cui personalmente vivo (e ci tengo a sottolineare che la causa di questi problemi è in buona parte la politica dello Stato), mi sembra una pretesa un po' eccessiva, specie se consideri la mia giovane età. Visto che a tuo avviso io sono filofascista e trovo come soluzione il fare una strage? (ti pregherei di non mettermi in bocca parole che non ho detto) Illuminami di immenso, rivela al mondo la tua opinione con un video in merito, o degnati di rispondere in modo più approfondito. Muovi una critica sul fatto che io non sappia ciò di cui parlo, però tu rielabori strumentalizzi le mie parole in modo da sostenere le tue tesi. Ti pregherei di non basarti solo sulla legge sostanziale se poi la realtà formale non la conosciamo nel dettaglio. Possiamo solo fare supposizioni attraverso i nostri strumenti, su ciò che sono i problemi dello Stato. Io con questo video volutamente provocatorio, ho messo in risalto un aspetto comune, ossia la richiesta di donare gli organi senza prima essere informati, a scuola o in qualsiasi altro modo. Per tuo avviso informarsi richiede un'impegno, se non sono messo in ragionevoli condizioni per farlo, se la realtà mi appare evidente fin da subito su una questione, che motivo ho di documentarmi? Come dovrei documentarmi? Se non fosse per questo commento nemmeno sapevo dell'esistenza di questo art. Se qualcosa appare certo, se non è nelle intrinseche possibilità di una persona nutrire un ragionevole dubbio sul suo pensiero, quella persona non lo fa. Ora io sono cosciente di non essere perfetto, di non dire la verità assoluta, di non poter specializzarmi in ogni cosa; ciò nonostante, voglio esprimere la mia opinione se mi sembra valida, mi piace l'idea di essere uno umile spunto di riflessione, così come quella di poter esprimere ciò che per me é un problema: "far decidere a ignoranti senza preavviso di una questione etica complicatissima". Poi ovvio, se proprio mi sembra a distanza di tempo di aver cambiato completamente idea, se sarò riuscito a trovare tempo ed avere accesso a validi mezzi di realistica informazione, allora mi assumerò la responsabilità di rifare il video scusandomi e spiegando meglio, ma al momento la mia opinione sul tema, anche se leggermente più approfondita, non é affatto mutata. Oltretutto trovo deplorevole il fatto di dare del complottista senza motivo... Esattamente da dove nasce la tua completa fiducia per lo Stato Italiano? Anche nelle relazioni sociali classifichi così rapidamente le persone? Prenditi almeno la responsabilità di dare del comolottista o del fascista invece di fare analogie che tornano comode in sede di difesa, ma che a un secondo sguardo non trovano nesso logico. Cosa ti fa pensare che io sia, a no mi correggo, assuma in questo specifico caso un'evidente complottismo e un neofascismo? Perché ti giuro, la mia coscienza non riesce proprio a immaginare la mia vita in veste di neofascista o complottista, né tanto meno un me che allude a questi due concetti senza minimamente sapere quali siano le loro distintive esplicitazioni.
Nessuno mi garantisce che non possa riprendermi da un coma.
Mettiamo caso che io faccia un incidente e perda conoscenza e da qualche parte un riccone abbia bisogno di un organo. Bene, io potrei venir predato della mia vita soltanto perché dall'altra parte qualcuno ha fatto pressioni, magari anche pagando sottobanco, affinché mi dichiarassero "morto cerebralmente" e mi venissero estratti gli organi quando magari avrei potuto benissimo riprendermi nel giro di qualche settimana. È un rischio che non sono disposto a correre. Per non parlare poi del fatto che il trapianto non è questa soluzione infallibile e spesso e volentieri non va a buon fine a causa del rigetto.
Capisco benissimo il pensiero di poter "salvare vite" che può spingere qualcuno a diventare donatore, ma certe situazioni vanno ragionate con la testa e non col sentimento, seppure nobile.
Okay, io non scrivero un podcast come voi. Ho buttato via la mia tessera "dinatore di organi" dopo aver conosciuto l'altra parte della medaglia: la "morte cerebrale " è un'invenzione degli anni 70 per giustificare la presa degli organi. In realtà, il cervello è l'ultimo organo che muore. Non si possono trapiantare degli organi da un corpo morto. Percio lo mantengono vivo finche tutte le varie squadre di chrirurghi trapianto abbiano finito il loro lavoro uno dopo l'altro, ogni organi ha il suo "proprio" team. Il paziente, omeglio dire la vitti.a riceve anestesia e medicine anti-dolori molto forti...inoltre ricevono delle medicine che rilassano i muscoli, che li mantengono paralizzati. Strano vero? Una persona morta non dovrebbe averne bisogno. Hanno constatato tantissime volte che la vittima si muoveva ancoa quando facevano i test. Cercato su google che fanno con qualcuno dichiarato "morto cerebrale:...apnow rest, acqua ghiacciata nelle orecchie, puntura nel naso (molto doloroso)....non conosco tutti termini corretti in italiano xche sono tedesca, ma dovete farvi registrare in italia e anche un Austria se rifiutate donare organi altrimenti lo siete automaticamente. E adesso ho anche scritto un podcast😂
Ancora un commento ad Alberto: i tuoi organi sono un regalo da Dio. Non li hai pagati prima e non devi pensare a soldi
Ciao Alberto,
Giusto due informazioni prima di iniziare il mio discorso
1) Alla donazione del sangue non tolgono 15-20% di sangue. In un uomo medio equivarrebbe a circa 1,8 litri di sangue e quindi morte certa dato che già dopo un litro e mezzo di sangue perso una persona normale va in shock emorragico.
2) Dopo l’estrazione degli organi dal morto la salma viene ricomposta appositamente per i parenti e non lasciata “squarciata” come dici tu.
Quando dici che non ne ricevi nulla dalla donazione dopo la morte non sai quello di cui stai parlando
A partire dal fatto che la donazione di per se non aspetta nulla in cambio. Ma se proprio vuoi sapere cosa ci guadagni quando sei vivo è che se capitasse che nel corso della tua vita che per qualsiasi motivo ti servisse un organo, questo ti verrebbe dato gratuitamente grazie alle donazioni di altre persone decedute
Nel video hai detto che sei d’accordo nel “benessere comunitario” credo che stessi accennando alla reciprocità tra uomini (quindi facilmente all’aiutarsi a vicenda). Ecco allora affermando ciò ti sei in seguito contraddetto andando contro la donazione
Inoltre all’inizio del video hai fatto un po’ di confusione parlando di vendita e valore di organi dato che il titolo del video è contro la “donazione”.
In generale rispetto la volontà di non donare, è una scelta personale e legittima per qualsivoglia motivazione ma non fare confusione con la vendita di organi che ha delle differenze etiche gigantesche rispetto alla donazione.
Quando rifletti sulla decisione di donare o meno non puoi mettere in ballo principi etici che riguardano la vendita.
Verso i 16-17 minuti dici che quando sei vivo ti costa fatica pensare di donare gli organi gratuitamente ma forse non hai letto bene quando ti hanno chiesto di firmare sulla carta d’identità, perché la donazione a cui acconsenti o meno sulla suddetta carta è solo esclusivamente per la donazione dopo la morte.
Quando sei in vita puoi decidere quando vuoi di donare o meno un organo se serve a qualcuno, ad esempio un fratello che sfortunatamente va incontro ad un’insufficienza renale e quindi avrebbe bisogno del tuo.
Ecco questo esempio che ti ho appena fatto è escluso da ciò che firmi sulla carta d’identità
Minuto 19 circa, forse non sai bene come funzionano le donazioni di organi. Quando doni un organo questo viene preso ovviamente gratuitamente, ma la sanità pubblica li utilizza esclusivamente in maniera gratuita.
L’articolo 605-bis del codice penale italiano regola l’illegalità nella vendita di organi umani.
NESSUNA ISTITUZIONE PUO’ lucrare sugli organi, tantomeno se sono presi da persone decedute.
Parli di epoca di decadimento morale, che a mia opinione è causata molto anche da persone che si fermano al primo pensiero che gli viene in mente, come purtroppo hai fatto tu in questo video. Pieno di inesattezze scientifiche e molte motivazioni prive di significato logico.
Parli da complottista accennando a discorsi filo-fascisti senza immedesimarti se fossi tu a stare male ad aver bisogno di un organo.
Hai affrontato discorsi etici non sapendo neanche che cosa stessi dicendo.
L’unica cosa su cui sono d’accordo con te è la disapprovazione verso la società attuale ma nuovamente non sono d’accordo dul modo in cui la fronteggi.
Se hai la soluzione su come cambiare la società radicalmente senza fare un genocidio illuminami sennò cerca almeno di non fare video inesatti.
LO DICI ALLA FINE DEL VIDEO, LE INFORMAZIONI TE LE VAI A CERCARE NON ASPETTI CHE TE LE DICANO E POI FAI VIDEO BASATI SU “POCHE INFORMAZIONI cit”
Il fatto che sia morto e dono gli organi non esclude che lo Stato non possa pagare i miei familiari per il valore che sto immettendo post morte con la donazione.
Inoltre non penso proprio che se un domani decido di cambiarmi il fegato, questa operazione mi venga fatta gratuitamente.
Mi scuso per non conoscere a memoria l'articolo 605-bis, ma pretendere che un qualsiasi cittadino lo sappia senza fare informazione nel marasma di problemi in cui personalmente vivo (e ci tengo a sottolineare che la causa di questi problemi è in buona parte la politica dello Stato), mi sembra una pretesa un po' eccessiva, specie se consideri la mia giovane età.
Visto che a tuo avviso io sono filofascista e trovo come soluzione il fare una strage? (ti pregherei di non mettermi in bocca parole che non ho detto) Illuminami di immenso, rivela al mondo la tua opinione con un video in merito, o degnati di rispondere in modo più approfondito. Muovi una critica sul fatto che io non sappia ciò di cui parlo, però tu rielabori strumentalizzi le mie parole in modo da sostenere le tue tesi. Ti pregherei di non basarti solo sulla legge sostanziale se poi la realtà formale non la conosciamo nel dettaglio. Possiamo solo fare supposizioni attraverso i nostri strumenti, su ciò che sono i problemi dello Stato. Io con questo video volutamente provocatorio, ho messo in risalto un aspetto comune, ossia la richiesta di donare gli organi senza prima essere informati, a scuola o in qualsiasi altro modo. Per tuo avviso informarsi richiede un'impegno, se non sono messo in ragionevoli condizioni per farlo, se la realtà mi appare evidente fin da subito su una questione, che motivo ho di documentarmi? Come dovrei documentarmi? Se non fosse per questo commento nemmeno sapevo dell'esistenza di questo art.
Se qualcosa appare certo, se non è nelle intrinseche possibilità di una persona nutrire un ragionevole dubbio sul suo pensiero, quella persona non lo fa. Ora io sono cosciente di non essere perfetto, di non dire la verità assoluta, di non poter specializzarmi in ogni cosa; ciò nonostante, voglio esprimere la mia opinione se mi sembra valida, mi piace l'idea di essere uno umile spunto di riflessione, così come quella di poter esprimere ciò che per me é un problema: "far decidere a ignoranti senza preavviso di una questione etica complicatissima".
Poi ovvio, se proprio mi sembra a distanza di tempo di aver cambiato completamente idea, se sarò riuscito a trovare tempo ed avere accesso a validi mezzi di realistica informazione, allora mi assumerò la responsabilità di rifare il video scusandomi e spiegando meglio, ma al momento la mia opinione sul tema, anche se leggermente più approfondita, non é affatto mutata.
Oltretutto trovo deplorevole il fatto di dare del complottista senza motivo... Esattamente da dove nasce la tua completa fiducia per lo Stato Italiano? Anche nelle relazioni sociali classifichi così rapidamente le persone? Prenditi almeno la responsabilità di dare del comolottista o del fascista invece di fare analogie che tornano comode in sede di difesa, ma che a un secondo sguardo non trovano nesso logico. Cosa ti fa pensare che io sia, a no mi correggo, assuma in questo specifico caso un'evidente complottismo e un neofascismo? Perché ti giuro, la mia coscienza non riesce proprio a immaginare la mia vita in veste di neofascista o complottista, né tanto meno un me che allude a questi due concetti senza minimamente sapere quali siano le loro distintive esplicitazioni.