❤ una singolar tenzone senza spargimento di sangue fisico, immersa nell'azzurro degli Elementi, l'Acqua e l'Aria. "Ma tu non sei la mia cura"... Il coltello 🔪 è lanciato lontano, l'amore perduto e passato è immune alle ferite.
Aspettavamo di vedere questo video dei RosGos che Andrea Liuzza aveva preannunciato qualche giorno fa. Ad un primissimo impatto dobbiamo dire che colori e movimenti leggermente rallentati inducono a pensare che le cose più semplici fanno venire delle idee nascoste, sommerse, pronte da tempo, confermando che ascoltiamo la musica per sentire le parole che non ci hanno mai detto. Brano e video hanno la capacità di invertire il senso del flusso e reflusso del mare che fa da sfondo al video, capovolgendo ancorché il sopra con il sotto, ed impiegando la musica per rendere tangibili i sentimenti. La presenza della protagonista che corre minacciosa con il coltello verso l'uomo, suscita la stessa sensazione dell'attraversare un incrocio senza semaforo, mentre la fase conclusiva del video induce quell'amaro sentimento di chi cerca di ricatturare il passato ma in realtà rimane catturato dal passato nel presente, quasi ad ammonire: "cosa te ne fai dell'eternità se sei fermo a guardare?" Complimenti a tutti Buone cose
❤ una singolar tenzone senza spargimento di sangue fisico, immersa nell'azzurro degli Elementi, l'Acqua e l'Aria.
"Ma tu non sei la mia cura"... Il coltello 🔪 è lanciato lontano, l'amore perduto e passato è immune alle ferite.
Grazie per l’ascolto e commento così poetico 🙂
Bellissimo video e Brano!
Grazie! La musica è stata di grande ispirazione per girare le immagini 🙂
Bello! Musica e video
😘 grazie
Aspettavamo di vedere questo video dei RosGos che Andrea Liuzza aveva preannunciato qualche giorno fa.
Ad un primissimo impatto dobbiamo dire che colori e movimenti leggermente rallentati inducono a pensare che le cose più semplici fanno venire delle idee nascoste, sommerse, pronte da tempo, confermando che ascoltiamo la musica per sentire le parole che non ci hanno mai detto.
Brano e video hanno la capacità di invertire il senso del flusso e reflusso del mare che fa da sfondo al video, capovolgendo ancorché il sopra con il sotto, ed impiegando la musica per rendere tangibili i sentimenti.
La presenza della protagonista che corre minacciosa con il coltello verso l'uomo, suscita la stessa sensazione dell'attraversare un incrocio senza semaforo, mentre la fase conclusiva del video induce quell'amaro sentimento di chi cerca di ricatturare il passato ma in realtà rimane catturato dal passato nel presente, quasi ad ammonire:
"cosa te ne fai dell'eternità se sei fermo a guardare?"
Complimenti a tutti
Buone cose
Grazie mille per questa fantastica e poetica lettura del video e della canzone 🙂