Si ce n'erano diverse sia tra le E632 che tra la E633. Anche se non ho mai capito per quale criterio alcune lo avessero così e altre col tradizionale a quadrilatero
A quell'epoca gli unici treni di sola 1 ª Classe furono gli ic Mi RM fatti con il materiale ETR 450 PENDOLINO o nemmeno perché sostituiti con il 460 con entrambe le classi. Forse rimase solo l'ic periodico per Grosseto via Fornovo con materiale sempre ETR 450 PENDOLINO.
No, gli ETR-450 avevano sia 1ª che 2ª classe già dall'estate 1993 quando vennero inizialmente declassate le ultime quattro carrozze (anche la rimorchiata bar venne convertita a 2ª classe in quel periodo credo). Gli ETR-460 me li ricordo bene sulla Milano-Roma nel 1996 (a Febbraio ne presi uno per tornare da Firenze), poi dall'autunno vennero progressivamente rimpiazzati dai nuovi ETR-500 di I serie
Be anche a Venezia Santa Lucia e Bari Centrale... In diverse stazioni grandi c'erano questi annunciatore con il solito programma. Oggi hanno uniformato tutto con "Roberto".
In realtà i motivi principali sono due, pure correlati: Negli ultimi tempi si è preferito aumentare la frequenza dei treni a scapito della loro composizione. In altre parole, se nel 1990 un treno con 8 vetture che viaggia con frequenza di 60 minuti era la norma, oggi si preferisce avere due treni da 4 vetture ogni 30 minuti - in entrambi i casi il servizio ha circa la stessa capacità, ma avendo una frequenza maggiore si aumenta notevolmente la convenienza per i viaggiatori. Uno degli svantaggi di questo sistema é però l'aumento dei costi di esercizio (perché devi fare quasi il doppio della manutenzione e devi avere quasi il doppio di macchinisti e capitreno). In secondo luogo, é diventata pratica comune l'utilizzo di composizioni bloccate: ad oggi, in termini di esercizio, non vi é praticamente nessuna differenza tra un ETR500 e un' Intercity trainato da un' E401 (o ancora meglio da un' E414) - in entrambi i casi nessuno dei due treni cambia composizione frequentemente (al più vengono sostituite le carrozze guaste), mentre fino agli anni '90 la composizione dei treni era piuttosto "fluida", ovvero poteva essere rinforzata (anche con poco preavviso) aggiungendo una o più vetture a seconda della necessità. Inoltre, l'avvento delle composizioni bloccate ha portato all'estinzione le "vetture dirette" ovvero quelle particolari carrozze che venivano "agganciate" ai treni normali ma avevano una destinazione differente da questi ultimi (ad esempio, una vettura diretta Milano-Taranto veniva agganciata al treno rapido Milano-Bari e poi spostata sul diretto Bari-Taranto). Infine, correntemente, Trenitalia ha degli accordi sindacali che prevedono l'obbligo di un secondo capotreno (o di un assistente equiparabile) sui convogli composti da più di 8 vetture, ragion per cui la maggioranza dei treni nostrani sono composti proprio di 8 vetture oppure meno.
Esatto erano più lunghi, a quei tempi gli espressi potevano arrivare anche fino a 16 carrozze, poi arrivati gli anni duemila i treni regionali ed intercity si mantenevano ad un max. di 10/11 carrozze fino ad accorciarsi ulteriormente in questi ultimi anni ad appena 8 carrozze in media, spesso anche meno. Ci saranno varie ragioni dietro quali l'aumento della frequenza, quali la concorrenza con le varie compagnie aeree e di pullman low cost sempre più spietata, l'intensificazione dei servizi alta velocità con gli italo e le frecce, tagli per risparmiare sui costi della manutenzione, le politiche e la filosofia delle Ferrovie dello Stato che anch'esse sono mutate nel tempo e via dicendo. Ciò che comunque è certo, almeno secondo me, è che all'epoca il viaggio in treno era un'esperienza totalmente diversa, che i viaggiatori affrontavano indubbiamente più volentieri rispetto ad oggi, un po' come passare dalla torta fatta in casa dalla nonna a quelle confezionate del supermercato.
Cazzo, che tempi... non li ho vissuti purtroppo però posso immaginare quanto si stava bene. Io, avendo i nonni a Casale Monferrato (sono di Roma) prendiamo sempre a Termini una Freccia, e, da Milano, prendiamo un Regionale che ci porta a Vercelli. Già da piccolo mi divertivo un sacco, immagino quanto mi sarei divertito a quei tempi. Ma come erano belli i 500 in livrea verde? 😍
Bella raccolta, che belle motrici. Magari ci fossero ancora... Saluti.
Un po di cari nonni in ferrovia!🥰🥰🥰
Questo video è un po' ''pericoloso'' perché fa venire una nostalgia difficile da scrollarsi di dosso. Complimenti e grazie per il filmato!
Io ricordo i viaggi a Milano con la mia famiglia, tanti sacrifici di mio padre...
Vero
Quanto mi manca tutto questo ❤️
Non torneranno mai più questi tempi
@@ferroviestazioni purtroppo!😢
@@francescopagliari2509 io cerco di trasferire ai nipoti la passione, e spiegargli come erano le ferrovie un tempo. Questo si. Questo si può fare.
A chi lo dici guarda...
Quanti ricordi......😍
Vero
Che belle quelle tre sleeperette a 5.20!
Cbe bel video storico. Min 2:40 il vero pendolino. Bello. Iscritto
Un bel viaggio nel passato!
Ho vissuto quel periodo lì, mi mancano tanto quei treni, quelle composizioni...
Video super up 🆙
L'Ic con tutte Z bigrigie e vetture svizzere è uno spettacolo.
Bellissime riprese!! UP!!!!
Schönes video. Danke. Der klang der Schienenstösse auf der andern Seite der Signalbrücke. Cool
💖Era un Altra Italia💖
Veramente,e non sono passati neanche tanti anni 😏
@@christiancosworth 💖
Bellissimo
+supertrainx Grazie!!
nei ricordi delle ferrovie italiane dalla locomotiva a vapore ai treni di oggi
oggi solo elettrotreni ad minkiam....
La e402a sembrava veramente venire dal futuro😮
Edit: Che colpo, addirittura la sleeperette con climatizzatore!!
direi che ne valeva la pena spettacolo
grazie
in quegli anni se decidevo di andare in centrale
un bel ir da torino e con la 632 olè.................
Caspio che maxi-compo con 7 rimorchiate e una pilota ADP e quella con 17 UICX...
7:50 mai vista una e632 con pantografi monobraccio!
Si ce n'erano diverse sia tra le E632 che tra la E633.
Anche se non ho mai capito per quale criterio alcune lo avessero così e altre col tradizionale a quadrilatero
Bellissimo video. Nel 1996 c'erano ancora treni di sola prima classe o erano carrozze declassate?
A quell'epoca gli unici treni di sola 1 ª Classe furono gli ic Mi RM fatti con il materiale ETR 450 PENDOLINO o nemmeno perché sostituiti con il 460 con entrambe le classi. Forse rimase solo l'ic periodico per Grosseto via Fornovo con materiale sempre ETR 450 PENDOLINO.
@@aromeo428 preso tante volte il milano Grosseto.... Poi nel tempo chiamato Maremma, poi IC stsbile via Voghera
No, gli ETR-450 avevano sia 1ª che 2ª classe già dall'estate 1993 quando vennero inizialmente declassate le ultime quattro carrozze (anche la rimorchiata bar venne convertita a 2ª classe in quel periodo credo).
Gli ETR-460 me li ricordo bene sulla Milano-Roma nel 1996 (a Febbraio ne presi uno per tornare da Firenze), poi dall'autunno vennero progressivamente rimpiazzati dai nuovi ETR-500 di I serie
cazzo nel 96 avevo 10 anni
Al 1:09 si sente una mitica frenata di un Iveco Effeuno
Un altro pezzo di storia del trasporto
Come mai avete tagliato gli annunci???
Minuto 2:05 mi sa che è il Conca d'Oro da Palermo
+Luca Pisconti Molto probabile!!! Ciao!! Lorenzo
Quanti ricordi! La gran bella ferrovia. Bellissimo video. Ciao, Stefano :-)
L'ho pensato anch'io data la lunghezza, però non c'era neanche una carrozza letti? Bellissimo video cmq!
Niente E464, sembra quasi strano...
Ahhahhahh hai ragione Stefano!! ciao!! Lorenzo
Le e464 non erano ancora nate nel 1996. Sono nate nello stesso anno dei taf.
@@giuprota2002 lo so, ma siccome ormai ci sono solo più quelle sui Regionali fa strano vedere i vecchi gruppi
@@redleytheplanner1134 purtroppo...
@@questaebenzinah2600 quale purtroppo, ma meno male 😂
La mitica voce dei doppiaggi annunci sia Verona porta nuova Firenze Santa Maria novella Bolzano
Be anche a Venezia Santa Lucia e Bari Centrale... In diverse stazioni grandi c'erano questi annunciatore con il solito programma. Oggi hanno uniformato tutto con "Roberto".
da panico....
+trea2006 :D
Sbagliero',ma i treni erano piu' lunghi, non che sa nostalgic,pero' vediamo un regionale con 13 vagoni ed un Ic con 15, oggi si arriva a stento a 9
+anisocoro oggi i ic sono piu corti, xkè ora ci sono i treni piu veloci. ma i treni di ieri sono piu belli, oggi sono tutti uguali.
Secondo me c'è da mettere anche la concorrenza di auto più comode e performanti e aerei più diffusi e a costi contenuti.
In realtà i motivi principali sono due, pure correlati: Negli ultimi tempi si è preferito aumentare la frequenza dei treni a scapito della loro composizione. In altre parole, se nel 1990 un treno con 8 vetture che viaggia con frequenza di 60 minuti era la norma, oggi si preferisce avere due treni da 4 vetture ogni 30 minuti - in entrambi i casi il servizio ha circa la stessa capacità, ma avendo una frequenza maggiore si aumenta notevolmente la convenienza per i viaggiatori. Uno degli svantaggi di questo sistema é però l'aumento dei costi di esercizio (perché devi fare quasi il doppio della manutenzione e devi avere quasi il doppio di macchinisti e capitreno).
In secondo luogo, é diventata pratica comune l'utilizzo di composizioni bloccate: ad oggi, in termini di esercizio, non vi é praticamente nessuna differenza tra un ETR500 e un' Intercity trainato da un' E401 (o ancora meglio da un' E414) - in entrambi i casi nessuno dei due treni cambia composizione frequentemente (al più vengono sostituite le carrozze guaste), mentre fino agli anni '90 la composizione dei treni era piuttosto "fluida", ovvero poteva essere rinforzata (anche con poco preavviso) aggiungendo una o più vetture a seconda della necessità. Inoltre, l'avvento delle composizioni bloccate ha portato all'estinzione le "vetture dirette" ovvero quelle particolari carrozze che venivano "agganciate" ai treni normali ma avevano una destinazione differente da questi ultimi (ad esempio, una vettura diretta Milano-Taranto veniva agganciata al treno rapido Milano-Bari e poi spostata sul diretto Bari-Taranto).
Infine, correntemente, Trenitalia ha degli accordi sindacali che prevedono l'obbligo di un secondo capotreno (o di un assistente equiparabile) sui convogli composti da più di 8 vetture, ragion per cui la maggioranza dei treni nostrani sono composti proprio di 8 vetture oppure meno.
Esatto erano più lunghi, a quei tempi gli espressi potevano arrivare anche fino a 16 carrozze, poi arrivati gli anni duemila i treni regionali ed intercity si mantenevano ad un max. di 10/11 carrozze fino ad accorciarsi ulteriormente in questi ultimi anni ad appena 8 carrozze in media, spesso anche meno. Ci saranno varie ragioni dietro quali l'aumento della frequenza, quali la concorrenza con le varie compagnie aeree e di pullman low cost sempre più spietata, l'intensificazione dei servizi alta velocità con gli italo e le frecce, tagli per risparmiare sui costi della manutenzione, le politiche e la filosofia delle Ferrovie dello Stato che anch'esse sono mutate nel tempo e via dicendo. Ciò che comunque è certo, almeno secondo me, è che all'epoca il viaggio in treno era un'esperienza totalmente diversa, che i viaggiatori affrontavano indubbiamente più volentieri rispetto ad oggi, un po' come passare dalla torta fatta in casa dalla nonna a quelle confezionate del supermercato.
@@Socimipraticamente una serie di scelte scellerate una dietro l'altra che hanno portato solo a un peggioramento del servizio
Cazzo, che tempi... non li ho vissuti purtroppo però posso immaginare quanto si stava bene. Io, avendo i nonni a Casale Monferrato (sono di Roma) prendiamo sempre a Termini una Freccia, e, da Milano, prendiamo un Regionale che ci porta a Vercelli. Già da piccolo mi divertivo un sacco, immagino quanto mi sarei divertito a quei tempi. Ma come erano belli i 500 in livrea verde? 😍