Personalmente posso testimoniare che abbassando la temperatura di mandata da 65 a 50 gradi ho praticamente dimezzato i miei consumi di gas. Aggiungo che ho una caldaia a condensazione e una sonda esterna che mi gestisce la curva di calore. Sarei ben volentieri già passato alla pdc se non avessi il problema di non sapere dove posizionare il boiler da 200 lt.
Quindi io che tengo il termostato a 16,5/17 gradi ( perché non sto quasi mai a casa ) con la mandata a 55 gradi della mia caldaia a condensazione sto facendo una buona gestione? 😅
Ma quando torni a casa non hai freddo? Tocca i muri perimetrali. Non li senti freddi marmati? Poi fanno condensa e muffa, no? A meno di non avere una casa ben isolata mi sembra poco.
Ciao Davide. Condivido la mia esperienza sul quale chissà un domani potrei fare un video. In pratica sono passato dai 20 mc ora a circa 10 con pochi accorgimenti. 1 spostamento del termostato da una zona scale difficile da riscaldare a zona soggiorno. Questo comporta interventi più frequenti ma molto brevi della caldaia. In pratica quando l'acqua di ritorno comincia ad essere tiepida il termostato già stacca perché ha raggiunto i 20 gradi. In questo modo ho reso la mia vecchia caldaia come una a condensazione. 2. Altro intervento dal costo di 250 euri per isolare il sottotetto con lana di vetro e pellicola di alluminio. Questo andrebbe spiegato bene.. 3. terzo intervento è stato quello di applicare dei tappeti che avevo al primo piano. Questi generano una semplice resistenza alla dispersione tra un piano e l'altro. 4. Apriamo sempre le persiane.
Grazie x aver confermato i miei calcoli e le mie osservazioni ! Oramai, da tempo, tengo la temperatura dell'acqua della caldaia a tiraggio naturale non a condensazione a 40 gradi, con normali radiatori in alluminio, sempre accesa. Tutta la caldaia è meno stressata perché lavora a bassa temperatura e siccome il consumo x scaldare l'acqua non è lineare ma logaritmico, ecco che per ogni grado in meno si risparmia molto di più. Questo mi sta convincendo che anche con dei normali radiatori la pompa di calore riuscirebbe a funzionare perfettamente! Unica difficoltà.... Lo spazio dove istallarla!
@@TheVitaaaio ho adottato entrambe le soluzioni in base alla temperatura esterna perché quando è troppo bassa, sotto i 5-7°, mi conviene sempre accesa mentre sopra a tale soglia mi conviene a fasce orarie (non necessariamente a temperatura superiore)
Ciao Davide, ho seguito il tuo consiglio. Ho una caldaia a condensazione, ho abbassato la temperatura da 60 A50 gradi . Rimango in attesa dei benefici da te elencati. Tante grazie.😊😊😊
Ho Iniziato a seguirti essendo digiuno in materia e sembravi tecnicamente preparato, ormai sono due anni che mi diletto a studiare i sistemi di riscaldamento / raffrescamento ma sinceramente ultimamente vedo solo tuoi video a volte ridondanti o con contenuti approssimativi nonché una spiccata propensione non all'oggettiva informazione ma ad una mera pubblicità personale...
Tipo? Se mi dai esempio vedrò di migliorare... Ovviamente alterno contenuti semplici "per tutti" a video più approfonditi e più tecnici, come quello di oggi.
Ciao Davide, splendido approfondimento molto veloce e schietto con esempi pratici come piace a me. Sarebbe anche interessante vedere l'infrarossi di cui molti ne parlano ma pochissimi lo usano per capire se qualcuno in determinati casi potrebbe trarne beneficio.
@@SoluzioniGreen .. Davide però SE parliamo dei Celsius beh siamo in un altro pianeta dati alla mano ti fanno un progetto per tutta la casa con quali radiatori specifici, consumi e.. spesa annua.. non ultimo ti danno 15 anni di Garanzia, oggi come oggi chi ti da di più di due anni.. a parte te nei tuoi eccellenti lavori !
Ho ascoltato tutto il video e finalmente hai reso chiarissimo tutto (cosa che nn tutti i professionisti fanno). Io ho subito applicato le tue indicazioni alle valvole dei riscaldamenti, ti saprò dire tra qualche giorno se ho risparmiato qualcosina ma di sicuro guadagnato in confort...per ringraziarti intanto mi iscrivo e metto like però potresti fare un video sul risparmio e indicazioni sulla caldaia a pellett se nn l hai gia fatto...?? Grazie
@@SoluzioniGreen immaginavo vista la mia totale ignoranza in materia...ma x via di un ragionamento tra me e me ero arrivato a conclusione e speravo che un professionista del tuo calibro avesse per me qualche accorgimento da poter applicare...cmq intanto provo a guadagnare il confort che è la cosa di cui necessito maggiormente e se nn comporta un grosso investimento va bene cmq...il mio problema è che ho la casa a 2 piani con temperature completamente differenti in base alla fruizione delle stesse in quanto il 2 piano è la zona notte e la scaldo la sera quando poi durante il giorno viene utilizzata quasi zero...però se capita c è una differenza abissale tra i 2 piani...adesso ho regolato le temperature cercando di tenerla il più stabile possibile con le varie regolazioni consigliate delle valvole e valuto...ti ringrazio enormemente x la risposta e ti auguro un buon lavoro..🙏
@@francesco3317 da "ignorante" in materia e da ex possessore di termostufa a pellet, io mi sono fatto un ragionamento molto semplice: prima utilizzavo mediamente un sacchetto al giorno (costo 5.5/6 euro), riscaldandomi con l'elettricità (PDC + fotovoltaico) spendo meno, uguale o di più?? Nel mio caso non c'è assolutamente paragone, molto molto meglio oggi senza pellet....
Ciao Davide, io ho un appartamento di 250mq su un unico piano con 12 termosifoni (2 di cui sempre morti non ricevono acqua calda, purtroppo è un vecchio impianto e non siamo riusciti a rifarlo) distribuiti nelle varie stanze! Ho una caldaia a condensazione da 35kw al momento impostata a 80º e le valvole dei termosifoni impostate a 24º il tutto acceso un paio d’ore la mattina e 4/5 ore la sera al momento consumiamo una media di 10mq3 di gas metano giornalmente! Secondo te riuscirei a risparmiare se tenessi accesso tutto il giorno l’impianto con la caldaia impostata a 45º/50º e le valvole impostate sempre a 20º/21º? Grazie per la disponibilità
Se hai un impianto a metano/GPL le possibilità di risparmiare senza effettuare costosi interventi la vedo dura, io ho la fortuna di abitare in campagna e dai 3.000,00 euro annui per il metano e acqua calda sempre, tra l'altro a temperatura controllata da termostato e orologio sono passato a 1200 con la legna e vado a maniche corte, per cui avendo la possibilità, l'unica è tornare ai vecchi sistemi.
con un impianto a pavimento già attivo, consigli quindi di sostituire una caldaia a condensazione con una caldaia a pompa di calore vista la maggiore efficienza? specifico che ho un fotovoltaico con contratto incentivato 4° incentivo e scambio sul posto da 4,3 KW.
Vorrei chiederti cosa pensi di una caldaia elettrica visto che ho anche un impianto fotovoltaico da 3,5kw? Oppure e meglio una PDC per i termosifoni? grazie
Ciao Davide, condivido la mia esperienza per avere magari una tua valutazione, nella mia casa ho un impianto distribuito in questo modo, piano terra riscaldamento a pavimento e primo piano 3 termosifoni per la zona notte e altri 2 per i bagni il tutto corredato da una caldaia a condensazione. In questo momento diciamo che tengo la temperatura di mandata regolata a 50° e piano terra praticamente mi trovo a 21 gradi stabili mentre nei piani superiori i termosifoni faticano un pò a scaldare, diciamo che li tengo impostati a 18° gradi constanti. Dici che potrei intervenire ulteriormente magari in qualche altra maniera?
Ho ascoltato tutto e mi rimane un dubbio, su una casa a più piani che non viene vissuta tutta ha senso tenere un termostato per ogni piano? Quando dici poi di tenere acceso per più tempo cosa intendi ad esempio in un contesto simile al tuo, Lombardia poco fuori Milano? Noi ad esempio teniamo mattina 3h, pomeriggio 5h, per ora 55°
Ottimo video..però ridurre la temperatura dell acqua a 60 gradi si va a ridurre la resa dei radiatori..lo scambio termico diventerà molto scadente ..per cui questi consigli sono molto da rivedere..
Ho una caldaia a condensazione e ho abbassato i gradi dei termosifoni a 54° ma seguirò i tuoi consigli, davvero preziosi. I tuoi video sono veramente una risorsa. Domanda, può aiutare avere delle valvole smart per settare la temperatura sulla base dell'utilizzo della stanza? Ad esempio. La notte preferisco avere temperature più basse in camera da letto, mentre magari il giorno mi concentrerei più sullo studio in cui lavoro. Grazie mille
@@SoluzioniGreen Allora proverò prima la strategia della temperatura costante con i termo a 40-45° e valuterò la differenza con i consumi e soprattutto l'efficienza nel riscaldare casa. Qualora non dovesse essere efficace proverò gestendo le stanze singolarmente. Grazie ancora per i preziosi consigli :)
Può avere senso installare un radiante a pavimento elettrico in una abitazione 3 piani 200mq? Qual'é il miglir modo si integrare un solare termico con puffer da 750lt e caldaia a condensazione?
Buongiorno ed invece una caldaia ibrida? Gas elettrica con pannelli solari come si fa a fare il calcolo? Perché la stanno installando nella casa che stanno ristrutturando
Ciao Davide, quest’anno ho cominciato a scaldare casa proprio con questa strategia: temperatura bassa e costante. Per ora nessuno sente freddo a casa…. Si può fare ancora qualcosa con la sonda esterna per viaggiare in climatica ecc ecc. Ma spero di aver intrapreso la strada che porta alla PDC. Video perfetto un saluto.
ciao, non riesco a leggere tutti i commenti. nel video parli di riscaldamento autonomo dove puoi gestire come vuoi temperatura e orario. Vivo in un condominio dove temperatura e orari sono decisi e in parte imposti dalle nuove disposizioni del governo. L'appartamento è ultimo piano, solo in una parere in comune con il vicino ed esposto a nord-est per le camere e sud in cucina. Infissi nuovi. La casa sembra sempre fredda ovvero la sensazione di calore non è mai ottimale. soluzioni per aumentare la sensazione di calore in casa?
Ciao Davide, gran bel video come sempre! Per ottimizzare una caldaia però non bisognerebbe valutare altri parametri come la velocità di circolazione dell’acqua e la portata dell’impianto? Altro aspetto che si dovrebbe considerare è la potenza erogata, in quanto da quel che leggo minimizzare gli on off del bruciatore ridurrebbe il consumo di metano.è vero tutto ciò? Inoltre qualcuno sostiene che usare mandate troppo basse su caldaie tradizionali Possa rovinarle, anche se io ci credo poco. Tu che ne dici? A proposito di termoregolazione, poi, penso ci vorrebbe un video specifico sui termostati e soprattutto gli algoritmi di controllo.è incredibile quanti termostati, anche di fascia alta, abbiano dei differenziali estremamente elevati con risultato di un pessimo comfort.
Condivido. Velocita' di circolazione, portata, superficie di scambio e delta T operativo sono parametri imprescindibili. Poi le strategie di gestione dell'impianto andrebbero valutate anche in base al clima. Un conto e' gestire climi miti tipo Sud Italia, un'altra storia e' gestire un impianto nel profondo Nord o addirittura in montagna. Altro aspetto e' la variabilita' di temperatura esterna. Nei paesi nordici la temp. ambiente oscilla poco nell'arco della giornata mentre nel Sud Europa (quindi Italia compresa) la variabilita' fra Tmax e Tmin giornaliera e' molto accentuata e questo comporta la necessita' di avere un impianto piu' potente (cioe' a combustibile e quindi non a pdc) con tempi di risposta ridotti. Insomma la cosa e' molto piu' complessa di come potrebbe apparire vedendo questo video che e' comunque ben fatto e utile per avere un primo approccio al problema della ottimizzazione della gestione di un impianto.
Premetto che ho una casa piccola, io ho deciso di integrare il metano con stufa a carbonio infrarossi in camera da letto facendo scaldare i muri esterni per 1 ora a sera insieme a riscaldamento metano e pompa di calore, in 1 ora la casa è riscaldata compreso i muri
Ciao Davide Sarei MOLTO interessato a vedere un video sui termosifoni ad infrarossi perché ho un problema in una delle stanze (esposizione nord est) con problema di formazione di muffa. Il problema di fondo è che mio figlio ha sempre caldo quando dorme e tengo una temperatura più bassa rispetto al resto dell'appartamento
Fermo restando che tenere il maglione in casa e magari doppie calze sarebbe comunque un ottimo consiglio... a costo zero. Volevo chiederti, ma per pompe di calore aria aria che Cop considereresti? Come quelle aria acqua?
Davide, praticamente il tuo video è il sunto e la conferma di 4 anni di miei studi, prove e interventi sulla mia abitazione grazie soprattutto al tuo canale! 😊 Complice un inverno mite, il primo con infissi nuovi, ho trovato la climatica ideale per la mia abitazione (tra 35° a 15° ext / 45° a 5° ext) 1400 gradi/giorno, isolamento del solaio, impianto termosifoni in ghisa + fancoil sovraporta. 20/21° gradi fissi in casa. Unica cosa, effettivamente quando si abbassa la Tman la "sensazione" radiante della casa viene un po' meno e sembra di avere un po' più freddo, sebbene ci siano i 20° in casa. Cmq a dicembre ho registrato un COP mensile di 3,77 (PDC Daikin), ma voglio arrivare a fare di meglio! 😅
Ho una caldaia tradizionale modulante, impostata con una mandata a 60 gradi, accesa da termostato 24/24h costantemente a 20 gradi da termostato. A che temperatura devo abbassare la mandata? Grazie
Ciao ti seguo da poco ma ho già visto molti dei tuoi video! Volevo chiederti, se possibile, un approfondimento riguardo i tappetini radianti elettrici da installare sotto il pavimento. Devo ristrutturare casa e non riesco a capire se optare per quelli idronici o elettrici 🙄...Grazie cmq! PS. ha messi già i vari like 👌
Ciao Davide, ottimo video come sempre che spiega con semplicità concetti molto profondi, che ne dici di una accoppiata vincente come pompa di calore con sistema radiante a soffitto Messana, con l'efficacia anche della termoregolazione di tale sistema. Tale accoppiata, naturalmente, diventerebbe imbattibile con un impianto fotovoltaico. Cosa ne pensi ? L'impianto radiante a soffitto di Messana mi sembra un sistema abbastanza interessante, nel panorama italiano, per raggiungere il confort abitativo ottimale. Cosa ne persi?
Si. Ma ricorda che non bisogna partire dai prodotti, ma dall'equilibrio del sistema. A casa mia non monto messana, ma una combinazione di impianti diversi
Ciao e grazie per il tuo video. Ho una domanda. Nel video, nell'esempio tra caldaia epompa di calore hai diviso i kwh caldaia per 3,5. Avendo io una stufa a pellet hydro collegata ai termosifoni ed ho un consumo annuo di 7500kwh (calcolando i 4,5kwh a kilo) di quanto dovrei dividere per confrontarlo con una pompa di calore?
C'è differenza tra termosifoni di ghisa e di alluminio per quanto riguarda la temperatura impostata? A 55 gradi i termosifoni di ghisa non si scaldano mai e bob scaldano bene l ambiente
@@SoluzioniGreenok, quindi installando un termocamino collegato ai termosifoni e a l'acqua calda sanitaria potrebbe essere vantaggioso rispetto alle altre soluzioni (metano, pdc, pellet, ecc.)?
@@ernestozaino2355 la legna é il combustibile meno costoso in assoluto. Se hai anche un terreno con alberi da potare, la legna é tutta gratis, non paghi col denaro ma con le braccia; però vedere la fiamma oscillante di un termocamino é rilassante.
Le caldaie normali a camera aperta che efficienza hanno? Il discorso della T di mandata più bassa vale anche in queste tipologie di caldaie? Le pompe di calore nei condizionatori hanno la stessa efficienza kw/kw termico?
Ciao Davide, se lo ritenessi interessante come argomento, potresti andare a chiarire le particolarità e dinamiche eventuali di chi, come nel mio caso, vorrebbe distaccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato del proprio condominio, installare una pdc nel proprio appartamento e diventare così indipendente dal punto di vista energetico? L’operazione sarebbe fattibile? Grazie, seguo tantissimo il tuo canale e tutti i tuoi contenuti. Ciao
Ah dimenticavo una piccola importante premessa: il contenuto del tuo ipotetico nuovo video sarebbe nell’ottica di ristrutturazione di un appartamento, togliendo i radiatori, montando un impianto di riscaldamento a bassa temperatura ed installando una pdc…tutto questo però in un condominio con impianto di riscaldamento centralizzato. Sarebbe fattibile? Sarebbe conveniente? Di nuovo grazie, di tutto e per tutto.
Pure io sarei interessato da un video del genere. Sono in condominio con teleriscaldamento con spese fisse folli basate sui kW di potenza dei termosifoni. Non ho acs. Mille soluzioni mi sono state proposte ma non so più dove girarmi.... Per acs mi han proposto solare più gas a integrazione. Oppure solare più pellet. Poi fotovoltaico con PDC ma con integrazione elettrica. Insomma mille possibilità ma non si capisce quale scegliere.... Il riscaldamento invece avevo pensato a pavimento con PDC ma il condominio e la società che gestisce le valvole non me lo fa mettere... Metterei a sto punto stufa a pellet a integrazione. Sono in zona f3 e alcuni mi dicono che le pompe non vanno tanto bene in zone così fredde...
Ciao volevo chiederti se per una caldaia a Pellet vale portare la temperatura al puffer come per la caldaia a condensazione, adesso ho la temperatura del puffer impostata a 70 gradi e un delta di 10 gradi,grazie. Diego
Una domanda. La temperatura dei fancoil in inverno meglio impostarla al di sotto di quella del termostato, in modo da decidere quanti gradi si vogliono per ogni stanza dove c'è un fancoil? Ho pompa di calore. Grazie
Ciao io ho un riscaldamento centralizzato e 140mq di appartamento all'ultimo piano. Ho montato delle valvole elettroniche della netatmo: spendo circa il 30% in meno dei miei vicini che hanno piani sopra e sotto che li scaldano con case di metratura simile.
Ciao, video molto interessante. Ti chiedo un consiglio: ho impianto a pavimento con caldaia condensazione impostata con t mandata a 35 gradi e 4 termostati indipendenti con relativi circuiti dedicati a pavimento tutto gestito domoticamente. Ora la temperatura degli ambienti è sempre costante e mi accade che la t ritorno acqua perde molto poco, a volte 2/3 gradi, quindi va a 35 e torna a 32/33. Cosa mi consigli lasciare così o aumentare a 40 la mandata in modo da aumentare il delta per far funzionare meglio la condensazione? Grazie mille.
Consigli anche per il riscaldamento con clima di non spegnerlo e lasciarlo acceso? Io per esempio sono a casa dalle 19 alle 7 di mattina di giorno praticamente mai a casa .?
Io tengo spento. Mi scaldo al lavoro. Alla mattina ci prepariamo velocemente e poi stiamo tutto il giorno al lavoro. Al rientro alla sera, vado subito a letto.
Buongiorno, posseggo un impianto formato da termocamino collegato ai termosifoni e a un boiler termomisto che uso come riserva di acqua calda, (lo scambiatore a piastre non andava). La cosa migliore che ho potuto fare è imparare l' accensione a candela o dall' alto. Questo tipo di combustione è piu costante e meno impattante sull ambiante, meno aperture del vetro per caricare il camino significano meno dispersioni. Ora provero ad abbassare la temperatura di mandata in modo far rimanere in marcia costante il circolatore. Le termostatiche non so se sono una soluzione valida per il mio impianto...in futuro vedremo. Ho pure messo il materassino isolante dietro i termosifoni. Per abbattere il problema della muffa che a volte la nasceva negli angoli tra parete e soffitto, ho usato una tinta a base di piritione di zinco e microsfere ( tinta termoisolante) Morale , la muffa non si vede da 4 anni, col termomisto come riserva quando accendo il camino dopo un oretta ho l'acqua calda pronta, ma migiorare si puo sempre quindi accetto consigli. Ps non sono un termotecnico ma un appassionato conduttore di generatori di vapore.
Ottimo video, avrei una domanda. Ho casa con cappotto termico, infissi nuovi, caldaia a condensazione ma termosifoni vecchi in ghisa. Ho letto in rete che, per funzionare al meglio, la caldaia a condensazione deve lavorare a basse temperature, mentre, i termosifoni in ghisa per riscaldare devono lavorare ad alte temperature. Che temperatura mi consigli di impostare sulla caldaia?
Quindi con questo metodo di calcolo con una stufa a legna, pagando la legna 20/quintale con una resa di 4kwh per kg mi costerebbe Eur 650 l'anno la metá di una pompa di calore, se poi la legna è mia non pago nulla nemmeno l'iva, giusto?
Devi anche contare che il tuo tempo è denaro, alla fine mantenere un camino è un lavoro dato che devi procurarti la legna, mantenere il camino sempre acceso, il.comfort è basso perché la mattina ti svegli al freddo e devi anche togliere la cenere del giorno prima e poi accendere ancora ilbcamino, questo senza contare lo sporco che generi facendo tutto questo lavoro. Sicuramente risparmi in soldi ma lo paghi in un altro modo, se però per te può essere un hobby o comunque una cosa che piace va bene, ma in ogni caso è il metodo con meno comfort ma anche quello con più soddisfazione
si può applicare la strategia di riduzione della temperatura di mandata della caldaia (attualmente 65 gradi con caldaia tradizionale) in una casa senza cappotto e radiatori in ghisa? è consigliato passare ad una caldaia a condensazione?
Ho un impianto a termosifoni in alluminio, tengo il termostato sui 17/18, ho impostato la caldaia a condesazione a 41 di temperatura per l'acqua di riscaldamento, la sonda di mandata rileva un uscita a 40 e la sonda di ritorno rileva il ritorno sui 39, per quanto riguarda la pressione sono, in esercizio, sui 1.9/2.0 bar... io mi sarei aspettato un ritorno più freddo!!! Aggiunngo che la mia casa è del 90 e non è assolutamente efficiente. Sto risparmiando oppure ho fatto una boiata e dovrei impostare la temperatura a 50/55? Sarebbe meglio un ritorno più freddo? Ora ho messo le valvole termostatiche completamente aperte, dovrei chiuderle un po' per raffreddare l'acqua di ritorno? (Aggiungo che la il display della caldaia mi segnala "alta efficienza" se imposto la temperatura a 65, mi segnala "efficienza ottimale" se la imposto a 55, e mi segnala "efficienza ottimale" anche adesso che la imposto a 40 o 41)
ma per grandi appartamenti diciamo sopra i 100mq, avere una temp di mandata di 50° significa avere alla doccia una temperatura di 35/40° il che significa che il contributo di acqua fredda da aggiungere è molto poco e di conseguenza si avrà una pressione molto bassa. Ancora peggio per le caldaie condominiali dove la temperatura di mandata, per esempio dove vivo ora (per fortuna da qui me ne vado) è di 85° perché altrimenti al 4° piano gli arriverebbe acqua fredda. Sicuramente è un impianto fatto male, ma purtroppo quello è. Ma soprattutto quello che mi chiedo è perché ancora oggi facciano le nuove case con i termosifoni, perché non è obbligatorio uso delle serpentine a pavimenti?
Normalmente nelle caldaie puoi impostare una temperatura per il circuito chiuso dell'acqua di riscaldamento ambiente e un'altra temperatura per i sanitari, perciò in questo video dice di mettere l'acqua di riscaldamento ambiente a 50 gradi ma l'acqua dei sanitari puoi anche impostarla a 80 o quanto vuoi
@@AiRsTriKeITA ma se la casa e grande nella stanza opposta alla caldaia se viene mandata a 50° arriva a 30 e che riscaldi con 30 gradi se hai un termosifone?
Ci sono case in classe energetica A e altre in G e ci vuole poco a capire che qui i consumi cambiano. Ci sono case con radiatori e altre con riscaldamento a pavimento e ci vuole poco a capire che la temperatura di mandata nei due casi è diversa. Se la temperatura esterna è di - 10 °C e si vuole in casa una temperatura di 20 °C, il delta è di 30° C. La superficie dei radiatori e la sua temperatura viene calcolata per affrontare questo delta. Un tempo le caldaie scaldavano l'acqua a 70°C, la, caldaia a condensazione condensa a 40/50° C ; a 70°C non condensa e non essendo progettata per temperature di 70°C, dura di meno.
Ho fatto i calcoli, nel caso io dovessi installare una PDC avrei “solo” 400€ in meno all’anno di risparmio. Ci metterei una quindicina d’anni per ammortizzare una PDC buona, ha senso?
purtroppo mia madre ha il "vizio" al mattino di spalancare sempre tutto in pieno inverno quindi spazza via tutte le varie piccole cose che posso applicare per risparmiare.....
È un vizio di TUTTE le donne! Lo faceva mia madre, lo facevano tutte le donne con cui ho avuto a che fare e lo fa' la mia attuale compagna!!! E hai voglia dirle che bastano 5 minuti o dirle che in estate ha senso farlo nelle ore più fresche e in inverno verso l' ora di pranzo! Ti dicono si ma poi regolarmente la mattina dopo appena sveglie con -3 all' esterno ti ritrovi con le finestre spalancate per almeno un' ora. Oppure devi fare tu il giro di casa a chiudere!!! 🤣😂🤣😂
Ottimo vizio invece. Le finestre andrebbero aperte 2 volte al giorno (10 min sono accettabili durante il periodo freddo) per scongiurare il ristagno dell'umidità che anche i nostri corpi emanano.
Puoi fare una recensione dei pannelli infrarossi a onde lunghe? da come ho capito parlano di alta efficenza. L'azienda produttrice che gli ha inventati è Tesi Group se non erro.
Ho abbandonato il metano già da un po.. comunque se volete un consiglio spassionato fate così: valvole termostatiche sui termosifoni, impostate il circolatore caldaia su modulante e acqua di mandata a 50/55 °c per, udite bene, 24h. Facendo cosi ho risparmiato la metà e migliorato il comfort. Ovviamente se riuscite ad aumentare il numero degli elementi dei termosifoni potete ancora giocare al ribasso sulla temperatura di mandata. Il tutto andrà bilanciato con la velocità di circolazione dell'acqua..ah, quasi dimenticavo, togliete quello schifo di termosifone in ghisa, l'alluminio è migliore, con la metà dell'acqua per singolo elemento, emette il doppio di kwt (kw termici)
Diciamo che se hai una casa dove le dispersioni sono così alte che neppure 24h con termosifoni a 60 gradi riesci a mantenere i 18 gradi hai poco da fare se non puoi isolare e investire nell’abitazione. Stai al freddo perché non puoi avere confort. Tanti in affitto vivono così senza parlare della muffa costante. Tante abitazioni sono dimensionate molto male specialmente le case speculative del 2000.
Ciao, ho una caldaia a Gas tradizionale anno 2006 per la precisone una baxi luna in 240 fi. Villino libero ed esposto su tutti e 4 i lati, anno di costruzione 2006 con cappotto e infissi doppio vetro buoni non eccellenti. Comando la caldaia con un termostato netatmo con annesse valvole smart su ogni calorifero, scaldo a 19 la zona giorno e si sta molto bene in casa, zona notte generalmente non scaldo, ho più o meno 17 gradi costanti altrimenti la notte non riesco a dormire, di notte non faccio mai scendere sotto i 18 circa, tempi massimi di accensione caldaia nell’arco delle 24 ore poco meno di 6 ore. La sala è quella esposta a nord, i termo sono in ghisa, avendoti descritto la mia situazione con una mandata a 50 gradi fissi non ridurrei forse di troppo lo scambio calore delle piastre dei termo? E soprattutto magari per mantenere più o meno i miei 19 gradi non farei molte più ore con molto più consumo di gas? Prima degli aumenti tenevo fisso h24 anche se mancavo una settimana con mandata a 62 gradi massima, adesso ho alzato a 65 altrimenti non ci stavo dentro. Aggiungo che lavoro su turni che non sono mai gli stessi e quindi forse mi conviene scaldare così? Grazie per l’attenzione
Non solo la temperatura di mandata è importante ma anche il delta con il ritorno, un delta più basso rende la caldaia e la pdc più efficiente perché riscalda meno e contiene le dispersioni. L´energia elettrica la pago sui 25cent al kwh.
Sono un manutentore di caldaie.... Pensate che nella casa che ho comprato (energivora fidatevi), il vecchio proprietario spegneva il riscaldamento di notte.... Io lo tengo sempre acceso e sono passato dai 70*c in mandata a 40/45*c. Il confort è un'altro pianeta!!! Casa sempre calda. Ho provato una volta sola ad attenuare la temp ambiente di notte da 20 a 19 gradi... Mai più.
@@RiccardoVisentin-cl6ll ciao, non spengo mai. Sempre 20 in zona giorno e 18,5 o 19 in zona notte. Termostati impostati con il differenziale di 0,1 gradi. Cioè 20 richiesto (19,9 on e 20,1 off). Così la caldaia praticamente si accende spesso, si, ma sta sempre alla minima potenza (che il tuo manutentore della caldaia ti deve controllare sempre con il micromanometro). Sempre controllare min e max potenza della elettrovalvola gas caldaia con il micromanometro, altrimenti si rischia di avere una caldaia mal tarata con conseguenti on off superflui.
abbassare la temperatura della caldaia a 40-50° é una boiata perché i termosifoni rischiano di non riuscire neanche a compensare gli spifferi e la dispersione natirale.Risultato: casa che non arriva mai a scaldarsi completamente e caldaia sempre in funzione per niente. Meglio spendere qualcosa in piú ma scaldare effettivamente le stanze con una temperatura di manda piú alta che impiegherá piú tempo a disperdersi
Ragazzi ve lo do io un consiglio per risparmiare un sacco di soldi. basta risolvere il problema partendo dal fastidio. cosa intendo? se tolgo 3° in casa risparmio ma ho i piedi freddi. Quindi una bella soletta riscaldante a batteria 40 € e sto da Dio. E la posso utilizzare anche fuori casa
Se dovessi cambiare la caldaia a metano con una pompa di calore, devo aumentare la corrente di casa ? Dai 3kw ai 4,5 ad esempio? Oppure non è necessario?
Normalmente è indispensabile, ma se poi dovessi tenere la fornitura del gas solo per cucinare, conviene anche fare 6 kW e prendere le piastre a induzione. E togliere completamente il gas.
La PDC si installa non per risparmiare ma per ridurre le emissioni. Le spese che ci sono per il passaggio sono veramente tante ed aveva senso solo con il 110 dove pagava pantalone. Se installi la PDC senza finestre e cappotto la vedo dura spendere meno in combustibile. Poi valuta che per passare dalla caldaia devi fare una pratica Cila, una pratica chiamata legge 10. Devi chiedere minimo minimo il 6kw ma le PDC hanno bisogno di energia quindi più facilmente dovrai passare alla trifase da 10 e più kW. In più il costo della PDC installata facilmente si raggiungono i 20000 più tutti i costi di prima. Direi che si spendono chiavi in mano tra i 25 e i 30mila euro ivati. Poi ci sono le detrazioni ma devi avere la capienza. Ecco perché tutti hanno approfittato della cessione del credito. Quindi riassumendo la PDC si installa non per risparmiare ma per ecologia. Come uno che compra una tesla da 60mila per risparmiare...lo fai perché i soldi li hai...
La parte dove parli dell'efficienza della caldaia a condensazione che è anche superiore al 100% è totalmente una cavolata che ha inventato tu. Si deve parlare di rendimento, dato che la caldaia non può trasformare in calore più del calore generato dalla combustione del gas, al limite riuscirà a trasferirlo all'impianto di riscaldamento totalmente, ma non certamente più del massimo. Puoi tranquillamente sostituire quanto detto dicendo che le caldaie a condensazione hanno un rendimento più alto di quelle non a condensazione, quindi si avvicinano di più al 100% sfruttando anche una parte di calore che sarebbe andata sprecata
Sul gas, hanno aggiunto una terza accise.... ho controllato, su 300 €, 50 sono tasse!!! E l' IVA era ancora al 5%. ... la prossima, sarà 1/2 di sole tasse???
bel video, ma secondo me è sbagliato equiparare cappotto e cambio serramenti come rapporto costi benefici: il primo è nettamente migliore da questo punto di vista, col secondo non rientri mai
io ho fatto cosi ho messo tutti i termostati di casa a 35 gradi, ho impostato la mandata della caldaia a 30 gradi su pavimento e dove avevo zone troppo calde ho chiuso i collettori di mandata e ho stabilizzato la casa a 22 gradi costanti con un consumo di 3.5mc di gas al giorno
Schiavo siamo..dover cambiare per spendere sistemi di continuo..strategia contro chi si diverte a tassarci.tutto? È ora di fare la svolta d intelligenza, comprendere, rifiutare
Sorroscrivo tutti i punti. Aggiungo però un appunto: l'utilizzo dell'impianto termico a bassa temperatura, soprattutto con una caldaia a condensazione, permette sicuramente un buon risparmio ma, nel caso dei caloriferi, bisognerebbe anche aumentare la massa radiante aggiungendo elementi o anche, ove possibile, installando termosifoni aggiuntivi. Un altro trucco semplice ed economico è, nel caso di caloriferi incassati, isolare la dispersione verso il muro retrostante con tappetini isolanti e riflettenti (per quanto bassa sia l'energia generata in irraggiamento tutto fa)
Personalmente posso testimoniare che abbassando la temperatura di mandata da 65 a 50 gradi ho praticamente dimezzato i miei consumi di gas. Aggiungo che ho una caldaia a condensazione e una sonda esterna che mi gestisce la curva di calore. Sarei ben volentieri già passato alla pdc se non avessi il problema di non sapere dove posizionare il boiler da 200 lt.
Grandissimo
Quindi io che tengo il termostato a 16,5/17 gradi ( perché non sto quasi mai a casa ) con la mandata a 55 gradi della mia caldaia a condensazione sto facendo una buona gestione? 😅
Ma quando torni a casa non hai freddo? Tocca i muri perimetrali. Non li senti freddi marmati? Poi fanno condensa e muffa, no? A meno di non avere una casa ben isolata mi sembra poco.
@@chelatube proverò a toccarli ma no, non c'è muffa in casa e no, non sento freddo ( forse perché passare dal freddo esterno al caldo interno aiuta 😅)
17 gradi stai con il cappotto 😂😂
Ciao Davide. Condivido la mia esperienza sul quale chissà un domani potrei fare un video. In pratica sono passato dai 20 mc ora a circa 10 con pochi accorgimenti. 1 spostamento del termostato da una zona scale difficile da riscaldare a zona soggiorno. Questo comporta interventi più frequenti ma molto brevi della caldaia. In pratica quando l'acqua di ritorno comincia ad essere tiepida il termostato già stacca perché ha raggiunto i 20 gradi. In questo modo ho reso la mia vecchia caldaia come una a condensazione. 2. Altro intervento dal costo di 250 euri per isolare il sottotetto con lana di vetro e pellicola di alluminio. Questo andrebbe spiegato bene.. 3. terzo intervento è stato quello di applicare dei tappeti che avevo al primo piano. Questi generano una semplice resistenza alla dispersione tra un piano e l'altro. 4. Apriamo sempre le persiane.
Grazie x aver confermato i miei calcoli e le mie osservazioni ! Oramai, da tempo, tengo la temperatura dell'acqua della caldaia a tiraggio naturale non a condensazione a 40 gradi, con normali radiatori in alluminio, sempre accesa. Tutta la caldaia è meno stressata perché lavora a bassa temperatura e siccome il consumo x scaldare l'acqua non è lineare ma logaritmico, ecco che per ogni grado in meno si risparmia molto di più. Questo mi sta convincendo che anche con dei normali radiatori la pompa di calore riuscirebbe a funzionare perfettamente! Unica difficoltà.... Lo spazio dove istallarla!
Concordo.
Sullo spazio c'è un video recente su una PDC in condominio
Condivido pienamente!
Quanti m3 di gas brucia al mese con questo sistema?
Invece io viceversa! Risparmio di più tenendo temperatura di mandata a 60 gradi per 4 ore al mattino e 4 ore alla sera… Caldaia a tiraggio forzato
@@TheVitaaaio ho adottato entrambe le soluzioni in base alla temperatura esterna perché quando è troppo bassa, sotto i 5-7°, mi conviene sempre accesa mentre sopra a tale soglia mi conviene a fasce orarie (non necessariamente a temperatura superiore)
Grazie Davide, splendido video! Attendiamo l'approfondimento sui radiatori elettrici ad infrarossi!
Se arriviamo a 2000 👍
@@SoluzioniGreendice dobbiamo mettere il like per arrivare a 2000
Ciao Davide, ho seguito il tuo consiglio. Ho una caldaia a condensazione, ho abbassato la temperatura da 60 A50 gradi . Rimango in attesa dei benefici da te elencati. Tante grazie.😊😊😊
Ho Iniziato a seguirti essendo digiuno in materia e sembravi tecnicamente preparato, ormai sono due anni che mi diletto a studiare i sistemi di riscaldamento / raffrescamento ma sinceramente ultimamente vedo solo tuoi video a volte ridondanti o con contenuti approssimativi nonché una spiccata propensione non all'oggettiva informazione ma ad una mera pubblicità personale...
Tipo? Se mi dai esempio vedrò di migliorare...
Ovviamente alterno contenuti semplici "per tutti" a video più approfonditi e più tecnici, come quello di oggi.
Un chiaro mi piace e speriamo tu fai il video sul riscaldamento a infrarossi. Grazie Davide
Vedremo
Uno dei tuoi video migliori..chiaro e abbastanza tecnico ma non troppo...😊 un mese fa ho fatto qualcosa di simile
Grazie mille
Ciao Davide, splendido approfondimento molto veloce e schietto con esempi pratici come piace a me. Sarebbe anche interessante vedere l'infrarossi di cui molti ne parlano ma pochissimi lo usano per capire se qualcuno in determinati casi potrebbe trarne beneficio.
Gli unici video in cui ne parlano nascondono spesso una sponsorizzazione (vedi codici sconto e simili)
Quindi non il massimo di attendibilità
@@SoluzioniGreen .. Davide però SE parliamo dei Celsius beh siamo in un altro pianeta dati alla mano ti fanno un progetto per tutta la casa con quali radiatori specifici, consumi e.. spesa annua.. non ultimo ti danno 15 anni di Garanzia, oggi come oggi chi ti da di più di due anni.. a parte te nei tuoi eccellenti lavori !
Complimenti per il video Davide. Sempre molto chiaro 💯
Grazie
Bravissimo, mentre per risparmiare con il riscaldamento condominiale, come facciamo :)
Bravissimo,spiegazione top anche nei dettagli!in che zona del Piemonte hai l'ufficio?io sono del canavese!grazie e buona giornata
Ho ascoltato tutto il video e finalmente hai reso chiarissimo tutto (cosa che nn tutti i professionisti fanno).
Io ho subito applicato le tue indicazioni alle valvole dei riscaldamenti, ti saprò dire tra qualche giorno se ho risparmiato qualcosina ma di sicuro guadagnato in confort...per ringraziarti intanto mi iscrivo e metto like però potresti fare un video sul risparmio e indicazioni sulla caldaia a pellett se nn l hai gia fatto...?? Grazie
Sul pellet purtroppo non ci sono molte strategie per ottimizzare
@@SoluzioniGreen immaginavo vista la mia totale ignoranza in materia...ma x via di un ragionamento tra me e me ero arrivato a conclusione e speravo che un professionista del tuo calibro avesse per me qualche accorgimento da poter applicare...cmq intanto provo a guadagnare il confort che è la cosa di cui necessito maggiormente e se nn comporta un grosso investimento va bene cmq...il mio problema è che ho la casa a 2 piani con temperature completamente differenti in base alla fruizione delle stesse in quanto il 2 piano è la zona notte e la scaldo la sera quando poi durante il giorno viene utilizzata quasi zero...però se capita c è una differenza abissale tra i 2 piani...adesso ho regolato le temperature cercando di tenerla il più stabile possibile con le varie regolazioni consigliate delle valvole e valuto...ti ringrazio enormemente x la risposta e ti auguro un buon lavoro..🙏
@@francesco3317 da "ignorante" in materia e da ex possessore di termostufa a pellet, io mi sono fatto un ragionamento molto semplice: prima utilizzavo mediamente un sacchetto al giorno (costo 5.5/6 euro), riscaldandomi con l'elettricità (PDC + fotovoltaico) spendo meno, uguale o di più?? Nel mio caso non c'è assolutamente paragone, molto molto meglio oggi senza pellet....
Ciao Davide, io ho un appartamento di 250mq su un unico piano con 12 termosifoni (2 di cui sempre morti non ricevono acqua calda, purtroppo è un vecchio impianto e non siamo riusciti a rifarlo) distribuiti nelle varie stanze! Ho una caldaia a condensazione da 35kw al momento impostata a 80º e le valvole dei termosifoni impostate a 24º il tutto acceso un paio d’ore la mattina e 4/5 ore la sera al momento consumiamo una media di 10mq3 di gas metano giornalmente! Secondo te riuscirei a risparmiare se tenessi accesso tutto il giorno l’impianto con la caldaia impostata a 45º/50º e le valvole impostate sempre a 20º/21º? Grazie per la disponibilità
Se hai un impianto a metano/GPL le possibilità di risparmiare senza effettuare costosi interventi la vedo dura, io ho la fortuna di abitare in campagna e dai 3.000,00 euro annui per il metano e acqua calda sempre, tra l'altro a temperatura controllata da termostato e orologio sono passato a 1200 con la legna e vado a maniche corte, per cui avendo la possibilità, l'unica è tornare ai vecchi sistemi.
con un impianto a pavimento già attivo, consigli quindi di sostituire una caldaia a condensazione con una caldaia a pompa di calore vista la maggiore efficienza? specifico che ho un fotovoltaico con contratto incentivato 4° incentivo e scambio sul posto da 4,3 KW.
Grazie mille Davide per il video , finalmente mi è tutto più chiaro.....
Grazie
Ciao, scusa ma la resa di una pompa di calore tipo condizionatore che resa ha?
Mi piacerebbe sapere come la pensi sulla cogenerazione
Vorrei chiederti cosa pensi di una caldaia elettrica visto che ho anche un impianto fotovoltaico da 3,5kw? Oppure e meglio una PDC per i termosifoni? grazie
Ciao Davide, condivido la mia esperienza per avere magari una tua valutazione, nella mia casa ho un impianto distribuito in questo modo, piano terra riscaldamento a pavimento e primo piano 3 termosifoni per la zona notte e altri 2 per i bagni il tutto corredato da una caldaia a condensazione. In questo momento diciamo che tengo la temperatura di mandata regolata a 50° e piano terra praticamente mi trovo a 21 gradi stabili mentre nei piani superiori i termosifoni faticano un pò a scaldare, diciamo che li tengo impostati a 18° gradi constanti. Dici che potrei intervenire ulteriormente magari in qualche altra maniera?
Ho ascoltato tutto e mi rimane un dubbio, su una casa a più piani che non viene vissuta tutta ha senso tenere un termostato per ogni piano? Quando dici poi di tenere acceso per più tempo cosa intendi ad esempio in un contesto simile al tuo, Lombardia poco fuori Milano? Noi ad esempio teniamo mattina 3h, pomeriggio 5h, per ora 55°
Ottimo video..però ridurre la temperatura dell acqua a 60 gradi si va a ridurre la resa dei radiatori..lo scambio termico diventerà molto scadente ..per cui questi consigli sono molto da rivedere..
Recap molto utile, a mio avviso non sarebbe male rifarne uno periodicamente, magari con le evoluzioni del mercato, dei prezzi ecc...
Ci sta...
Ho una caldaia a condensazione e ho abbassato i gradi dei termosifoni a 54° ma seguirò i tuoi consigli, davvero preziosi. I tuoi video sono veramente una risorsa. Domanda, può aiutare avere delle valvole smart per settare la temperatura sulla base dell'utilizzo della stanza? Ad esempio. La notte preferisco avere temperature più basse in camera da letto, mentre magari il giorno mi concentrerei più sullo studio in cui lavoro. Grazie mille
Meglio di no.
Sono due strategie che posso o andare in opposizione una con l'altra...provale singolarmente
@@SoluzioniGreen Allora proverò prima la strategia della temperatura costante con i termo a 40-45° e valuterò la differenza con i consumi e soprattutto l'efficienza nel riscaldare casa. Qualora non dovesse essere efficace proverò gestendo le stanze singolarmente. Grazie ancora per i preziosi consigli :)
Può avere senso installare un radiante a pavimento elettrico in una abitazione 3 piani 200mq?
Qual'é il miglir modo si integrare un solare termico con puffer da 750lt e caldaia a condensazione?
Ciao, la mia caldaia non è a condensazione. Essendo in affitto non posso cambiarla ma ho il riscaldamento autonomo. Che consigli mi daresti?
Buongiorno ed invece una caldaia ibrida? Gas elettrica con pannelli solari come si fa a fare il calcolo? Perché la stanno installando nella casa che stanno ristrutturando
Ciao Davide, quest’anno ho cominciato a scaldare casa proprio con questa strategia: temperatura bassa e costante. Per ora nessuno sente freddo a casa…. Si può fare ancora qualcosa con la sonda esterna per viaggiare in climatica ecc ecc. Ma spero di aver intrapreso la strada che porta alla PDC.
Video perfetto un saluto.
Ciao, sempre molto utili i tuoi video 😊.
Sui radiatori elettrici, hai mai valutato i pannelli radianti Celsius?
Certamente
@@SoluzioniGreen hai fatto un video in merito?
No... Se arrivano i 2000 mi piace di
@@SoluzioniGreen ok
Io vado matto per i Celsius o al limite i Farhenehit .. mooolto Seri !😊😊😊😊
ciao, non riesco a leggere tutti i commenti. nel video parli di riscaldamento autonomo dove puoi gestire come vuoi temperatura e orario.
Vivo in un condominio dove temperatura e orari sono decisi e in parte imposti dalle nuove disposizioni del governo. L'appartamento è ultimo piano, solo in una parere in comune con il vicino ed esposto a nord-est per le camere e sud in cucina. Infissi nuovi. La casa sembra sempre fredda ovvero la sensazione di calore non è mai ottimale. soluzioni per aumentare la sensazione di calore in casa?
Ciao Davide, gran bel video come sempre! Per ottimizzare una caldaia però non bisognerebbe valutare altri parametri come la velocità di circolazione dell’acqua e la portata dell’impianto? Altro aspetto che si dovrebbe considerare è la potenza erogata, in quanto da quel che leggo minimizzare gli on off del bruciatore ridurrebbe il consumo di metano.è vero tutto ciò? Inoltre qualcuno sostiene che usare mandate troppo basse su caldaie tradizionali Possa rovinarle, anche se io ci credo poco. Tu che ne dici?
A proposito di termoregolazione, poi, penso ci vorrebbe un video specifico sui termostati e soprattutto gli algoritmi di controllo.è incredibile quanti termostati, anche di fascia alta, abbiano dei differenziali estremamente elevati con risultato di un pessimo comfort.
Condivido. Velocita' di circolazione, portata, superficie di scambio e delta T operativo sono parametri imprescindibili.
Poi le strategie di gestione dell'impianto andrebbero valutate anche in base al clima. Un conto e' gestire climi miti tipo Sud Italia, un'altra storia e' gestire un impianto nel profondo Nord o addirittura in montagna.
Altro aspetto e' la variabilita' di temperatura esterna. Nei paesi nordici la temp. ambiente oscilla poco nell'arco della giornata mentre nel Sud Europa (quindi Italia compresa) la variabilita' fra Tmax e Tmin giornaliera e' molto accentuata e questo comporta la necessita' di avere un impianto piu' potente (cioe' a combustibile e quindi non a pdc) con tempi di risposta ridotti.
Insomma la cosa e' molto piu' complessa di come potrebbe apparire vedendo questo video che e' comunque ben fatto e utile per avere un primo approccio al problema della ottimizzazione della gestione di un impianto.
Grazie Davide, complimenti per il video. Ottimi consy. sarebbe interessante un approfondimento su stufe ad infrarossi o al quarzo.
Allora lascia il 👍😅
@@SoluzioniGreen fatto 👍
Premetto che ho una casa piccola, io ho deciso di integrare il metano con stufa a carbonio infrarossi in camera da letto facendo scaldare i muri esterni per 1 ora a sera insieme a riscaldamento metano e pompa di calore, in 1 ora la casa è riscaldata compreso i muri
Ciao Davide
Sarei MOLTO interessato a vedere un video sui termosifoni ad infrarossi perché ho un problema in una delle stanze (esposizione nord est) con problema di formazione di muffa. Il problema di fondo è che mio figlio ha sempre caldo quando dorme e tengo una temperatura più bassa rispetto al resto dell'appartamento
Fermo restando che tenere il maglione in casa e magari doppie calze sarebbe comunque un ottimo consiglio... a costo zero.
Volevo chiederti, ma per pompe di calore aria aria che Cop considereresti? Come quelle aria acqua?
Davide, praticamente il tuo video è il sunto e la conferma di 4 anni di miei studi, prove e interventi sulla mia abitazione grazie soprattutto al tuo canale! 😊
Complice un inverno mite, il primo con infissi nuovi, ho trovato la climatica ideale per la mia abitazione (tra 35° a 15° ext / 45° a 5° ext)
1400 gradi/giorno, isolamento del solaio, impianto termosifoni in ghisa + fancoil sovraporta. 20/21° gradi fissi in casa.
Unica cosa, effettivamente quando si abbassa la Tman la "sensazione" radiante della casa viene un po' meno e sembra di avere un po' più freddo, sebbene ci siano i 20° in casa.
Cmq a dicembre ho registrato un COP mensile di 3,77 (PDC Daikin), ma voglio arrivare a fare di meglio! 😅
Grande
Ho una caldaia tradizionale modulante, impostata con una mandata a 60 gradi, accesa da termostato 24/24h costantemente a 20 gradi da termostato. A che temperatura devo abbassare la mandata? Grazie
Prova a 50 gradi
Ciao ,se l'appartamento non e tuo cosa fare x risparmiare sul riscaldamento?
Ciao ti seguo da poco ma ho già visto molti dei tuoi video!
Volevo chiederti, se possibile, un approfondimento riguardo i tappetini radianti elettrici da installare sotto il pavimento.
Devo ristrutturare casa e non riesco a capire se optare per quelli idronici o elettrici 🙄...Grazie cmq!
PS. ha messi già i vari like 👌
Ciao Davide, ottimo video come sempre che spiega con semplicità concetti molto profondi, che ne dici di una accoppiata vincente come pompa di calore con sistema radiante a soffitto Messana, con l'efficacia anche della termoregolazione di tale sistema. Tale accoppiata, naturalmente, diventerebbe imbattibile con un impianto fotovoltaico. Cosa ne pensi ? L'impianto radiante a soffitto di Messana mi sembra un sistema abbastanza interessante, nel panorama italiano, per raggiungere il confort abitativo ottimale. Cosa ne persi?
Si.
Ma ricorda che non bisogna partire dai prodotti, ma dall'equilibrio del sistema.
A casa mia non monto messana, ma una combinazione di impianti diversi
Ciao e grazie per il tuo video.
Ho una domanda. Nel video, nell'esempio tra caldaia epompa di calore hai diviso i kwh caldaia per 3,5. Avendo io una stufa a pellet hydro collegata ai termosifoni ed ho un consumo annuo di 7500kwh (calcolando i 4,5kwh a kilo) di quanto dovrei dividere per confrontarlo con una pompa di calore?
Sempre 3.5...
@@SoluzioniGreen si pensandoci è lo stesso. A conti fatti però mi converrebbe restare con il pellet.
C'è differenza tra termosifoni di ghisa e di alluminio per quanto riguarda la temperatura impostata? A 55 gradi i termosifoni di ghisa non si scaldano mai e bob scaldano bene l ambiente
Buonasera, cosa ne pensa invece del termocamino a legna?
Complimenti per il video, davvero interessante!
Ottimo, costa poco ma dà lavoro
@@SoluzioniGreenok, quindi installando un termocamino collegato ai termosifoni e a l'acqua calda sanitaria potrebbe essere vantaggioso rispetto alle altre soluzioni (metano, pdc, pellet, ecc.)?
@@ernestozaino2355 la legna é il combustibile meno costoso in assoluto. Se hai anche un terreno con alberi da potare, la legna é tutta gratis, non paghi col denaro ma con le braccia; però vedere la fiamma oscillante di un termocamino é rilassante.
Grazie per il video, molto utile.
Le caldaie normali a camera aperta che efficienza hanno?
Il discorso della T di mandata più bassa vale anche in queste tipologie di caldaie?
Le pompe di calore nei condizionatori hanno la stessa efficienza kw/kw termico?
Purtroppo no, vale molto meno
E se la caldaia è ancora di quelle tradizionali e a meno di 60 gradi non va è destinato a continuare a spendere capitali?
Ciao Davide, se lo ritenessi interessante come argomento, potresti andare a chiarire le particolarità e dinamiche eventuali di chi, come nel mio caso, vorrebbe distaccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato del proprio condominio, installare una pdc nel proprio appartamento e diventare così indipendente dal punto di vista energetico? L’operazione sarebbe fattibile? Grazie, seguo tantissimo il tuo canale e tutti i tuoi contenuti. Ciao
Ci sta come video 💪💪
Ah dimenticavo una piccola importante premessa: il contenuto del tuo ipotetico nuovo video sarebbe nell’ottica di ristrutturazione di un appartamento, togliendo i radiatori, montando un impianto di riscaldamento a bassa temperatura ed installando una pdc…tutto questo però in un condominio con impianto di riscaldamento centralizzato. Sarebbe fattibile? Sarebbe conveniente? Di nuovo grazie, di tutto e per tutto.
Pure io sarei interessato da un video del genere. Sono in condominio con teleriscaldamento con spese fisse folli basate sui kW di potenza dei termosifoni. Non ho acs. Mille soluzioni mi sono state proposte ma non so più dove girarmi....
Per acs mi han proposto solare più gas a integrazione. Oppure solare più pellet. Poi fotovoltaico con PDC ma con integrazione elettrica. Insomma mille possibilità ma non si capisce quale scegliere.... Il riscaldamento invece avevo pensato a pavimento con PDC ma il condominio e la società che gestisce le valvole non me lo fa mettere... Metterei a sto punto stufa a pellet a integrazione. Sono in zona f3 e alcuni mi dicono che le pompe non vanno tanto bene in zone così fredde...
Bisogna che ci svegliamo e che smettiamo di fare le pecore. Siamo già alla frutta, cosa vogliamo ancora?
Sì
Non serve a nulla ..poiché il gas naturale lo dà il pianeta e tutti ci speculano il 95xcento
Ciao volevo chiederti se per una caldaia a Pellet vale portare la temperatura al puffer come per la caldaia a condensazione, adesso ho la temperatura del puffer impostata a 70 gradi e un delta di 10 gradi,grazie. Diego
No, non c'è un aumento di rendimento importante al diminuire della temperatura di funzionamento
Grazie mille
Ciao Davide, ma con caldaia a pellet è possibile diminuire la temperatura di mandata?
Si
Una domanda. La temperatura dei fancoil in inverno meglio impostarla al di sotto di quella del termostato, in modo da decidere quanti gradi si vogliono per ogni stanza dove c'è un fancoil? Ho pompa di calore. Grazie
Ciao io ho un riscaldamento centralizzato e 140mq di appartamento all'ultimo piano. Ho montato delle valvole elettroniche della netatmo: spendo circa il 30% in meno dei miei vicini che hanno piani sopra e sotto che li scaldano con case di metratura simile.
Ciao, video molto interessante.
Ti chiedo un consiglio: ho impianto a pavimento con caldaia condensazione impostata con t mandata a 35 gradi e 4 termostati indipendenti con relativi circuiti dedicati a pavimento tutto gestito domoticamente. Ora la temperatura degli ambienti è sempre costante e mi accade che la t ritorno acqua perde molto poco, a volte 2/3 gradi, quindi va a 35 e torna a 32/33. Cosa mi consigli lasciare così o aumentare a 40 la mandata in modo da aumentare il delta per far funzionare meglio la condensazione? Grazie mille.
No, meglio abbassarla ancora e pensare ad una pompa di calore 😂
Buonasera vorrei chiedere se è più redditizio abbassare la temperatura ambiente diciamo di un grado o abbassare la T di mandata da 55 a 45/47 gradi
Meglio abbassare la T di mandata
@@SoluzioniGreengrazie. C'è una t di mandata sotto la quale è meglio non andare? Attualmente sono arrivato a 43 gradi con la caldaia a condensazione
Consigli anche per il riscaldamento con clima di non spegnerlo e lasciarlo acceso? Io per esempio sono a casa dalle 19 alle 7 di mattina di giorno praticamente mai a casa .?
Io tengo spento. Mi scaldo al lavoro. Alla mattina ci prepariamo velocemente e poi stiamo tutto il giorno al lavoro. Al rientro alla sera, vado subito a letto.
Grazie Davide ma la legge mi da solo 11ore. Che fare?
Buongiorno, posseggo un impianto formato da termocamino collegato ai termosifoni e a un boiler termomisto che uso come riserva di acqua calda, (lo scambiatore a piastre non andava). La cosa migliore che ho potuto fare è imparare l' accensione a candela o dall' alto. Questo tipo di combustione è piu costante e meno impattante sull ambiante, meno aperture del vetro per caricare il camino significano meno dispersioni. Ora provero ad abbassare la temperatura di mandata in modo far rimanere in marcia costante il circolatore. Le termostatiche non so se sono una soluzione valida per il mio impianto...in futuro vedremo. Ho pure messo il materassino isolante dietro i termosifoni. Per abbattere il problema della muffa che a volte la nasceva negli angoli tra parete e soffitto, ho usato una tinta a base di piritione di zinco e microsfere ( tinta termoisolante)
Morale , la muffa non si vede da 4 anni, col termomisto come riserva quando accendo il camino dopo un oretta ho l'acqua calda pronta, ma migiorare si puo sempre quindi accetto consigli. Ps non sono un termotecnico ma un appassionato conduttore di generatori di vapore.
Video utilissimo!
Ottimo video, avrei una domanda. Ho casa con cappotto termico, infissi nuovi, caldaia a condensazione ma termosifoni vecchi in ghisa. Ho letto in rete che, per funzionare al meglio, la caldaia a condensazione deve lavorare a basse temperature, mentre, i termosifoni in ghisa per riscaldare devono lavorare ad alte temperature. Che temperatura mi consigli di impostare sulla caldaia?
Parti da 50 e abbassa la temperatura ogni settimana per raggiungere il comfort
@@SoluzioniGreen ho dovuto impostarla a 60, altrimenti difficilmente riesco a raggiungere i 22° in casa. 50 mi sembrano pochi
Ma con termostato fisso H24?
Con una caldaia a pellet vale ugualmente la regola di tenere la temperatura bassa ?? Mi avevano sconsigliato
No, con la biomassa non serve
Bravissimo 👏👏👏👏👏
Grazie mille
su una caldaia Non a condensazione fino a che temperatura si può abbassare? grazie
Fino a 10 gradi circa
@@pietrodurso211 parli della t di mandata?
Quindi con questo metodo di calcolo con una stufa a legna, pagando la legna 20/quintale con una resa di 4kwh per kg mi costerebbe Eur 650 l'anno la metá di una pompa di calore, se poi la legna è mia non pago nulla nemmeno l'iva, giusto?
Si pero devi farla
Devi anche contare che il tuo tempo è denaro, alla fine mantenere un camino è un lavoro dato che devi procurarti la legna, mantenere il camino sempre acceso, il.comfort è basso perché la mattina ti svegli al freddo e devi anche togliere la cenere del giorno prima e poi accendere ancora ilbcamino, questo senza contare lo sporco che generi facendo tutto questo lavoro.
Sicuramente risparmi in soldi ma lo paghi in un altro modo, se però per te può essere un hobby o comunque una cosa che piace va bene, ma in ogni caso è il metodo con meno comfort ma anche quello con più soddisfazione
Bel approfondimento. Sarei interessato al video sui pannelli ad infrarossi
Hai lasciato il 👍?
si può applicare la strategia di riduzione della temperatura di mandata della caldaia (attualmente 65 gradi con caldaia tradizionale) in una casa senza cappotto e radiatori in ghisa? è consigliato passare ad una caldaia a condensazione?
Certamente.
Se funziona e hai in previsione di cambiare la caldaia con una a condensazione allora fai bingo
@@SoluzioniGreen grazie per le dritte!
Off topic vedo video sull off grid , batterie che costano poco rispetto alle marche blasonate.
Potresti farci un video?
Grazie in anticipo
Posso ragionarci 🤔🤔
@@SoluzioniGreen grazie mille
Ho un impianto a termosifoni in alluminio, tengo il termostato sui 17/18, ho impostato la caldaia a condesazione a 41 di temperatura per l'acqua di riscaldamento, la sonda di mandata rileva un uscita a 40 e la sonda di ritorno rileva il ritorno sui 39, per quanto riguarda la pressione sono, in esercizio, sui 1.9/2.0 bar... io mi sarei aspettato un ritorno più freddo!!! Aggiunngo che la mia casa è del 90 e non è assolutamente efficiente. Sto risparmiando oppure ho fatto una boiata e dovrei impostare la temperatura a 50/55? Sarebbe meglio un ritorno più freddo? Ora ho messo le valvole termostatiche completamente aperte, dovrei chiuderle un po' per raffreddare l'acqua di ritorno? (Aggiungo che la il display della caldaia mi segnala "alta efficienza" se imposto la temperatura a 65, mi segnala "efficienza ottimale" se la imposto a 55, e mi segnala "efficienza ottimale" anche adesso che la imposto a 40 o 41)
Confermo, testine aperte.
Meglio alzare la temperatura (18 mi sembra un po' poco)
ma per grandi appartamenti diciamo sopra i 100mq, avere una temp di mandata di 50° significa avere alla doccia una temperatura di 35/40° il che significa che il contributo di acqua fredda da aggiungere è molto poco e di conseguenza si avrà una pressione molto bassa. Ancora peggio per le caldaie condominiali dove la temperatura di mandata, per esempio dove vivo ora (per fortuna da qui me ne vado) è di 85° perché altrimenti al 4° piano gli arriverebbe acqua fredda. Sicuramente è un impianto fatto male, ma purtroppo quello è.
Ma soprattutto quello che mi chiedo è perché ancora oggi facciano le nuove case con i termosifoni, perché non è obbligatorio uso delle serpentine a pavimenti?
Normalmente nelle caldaie puoi impostare una temperatura per il circuito chiuso dell'acqua di riscaldamento ambiente e un'altra temperatura per i sanitari, perciò in questo video dice di mettere l'acqua di riscaldamento ambiente a 50 gradi ma l'acqua dei sanitari puoi anche impostarla a 80 o quanto vuoi
@@AiRsTriKeITA ma se la casa e grande nella stanza opposta alla caldaia se viene mandata a 50° arriva a 30 e che riscaldi con 30 gradi se hai un termosifone?
Dimmi come posso avere un contatto ed una consulenza. Sto ristrutturando a Sonnino (LT). Grazie
Scrivi a consulenza@soluzionigreen.it
Sei bravooo !!
Grazie
Ma l'insufflaggio in una casa abitata è fattibile? Non è molto invasivo?
Ci sono case in classe energetica A e altre in G e ci vuole poco a capire che qui i consumi cambiano. Ci sono case con radiatori e altre con riscaldamento a pavimento e ci vuole poco a capire che la temperatura di mandata nei due casi è diversa. Se la temperatura esterna è di - 10 °C e si vuole in casa una temperatura di 20 °C, il delta è di 30° C. La superficie dei radiatori e la sua temperatura viene calcolata per affrontare questo delta. Un tempo le caldaie scaldavano l'acqua a 70°C, la, caldaia a condensazione condensa a 40/50° C ; a 70°C non condensa e non essendo progettata per temperature di 70°C, dura di meno.
Ho fatto i calcoli, nel caso io dovessi installare una PDC avrei “solo” 400€ in meno all’anno di risparmio. Ci metterei una quindicina d’anni per ammortizzare una PDC buona, ha senso?
Quanti m2 è casa tua e sai quanti kwh/m2 ti servono?
@@AiRsTriKeITArifaccio i conti e ti dico. Sono comunque 150mq
purtroppo mia madre ha il "vizio" al mattino di spalancare sempre tutto in pieno inverno quindi spazza via tutte le varie piccole cose che posso applicare per risparmiare.....
LoL, dipende se lo fa solo x 5 min. va bene, non va bene se lo fa x delle ore.
Lol! Proponi a tua madre di spalancare le finestre nelle ore più calde del giorno, non al mattino che è ancora freddo😂😂😂
Ottimo consiglio
È un vizio di TUTTE le donne! Lo faceva mia madre, lo facevano tutte le donne con cui ho avuto a che fare e lo fa' la mia attuale compagna!!! E hai voglia dirle che bastano 5 minuti o dirle che in estate ha senso farlo nelle ore più fresche e in inverno verso l' ora di pranzo! Ti dicono si ma poi regolarmente la mattina dopo appena sveglie con -3 all' esterno ti ritrovi con le finestre spalancate per almeno un' ora. Oppure devi fare tu il giro di casa a chiudere!!! 🤣😂🤣😂
Ottimo vizio invece. Le finestre andrebbero aperte 2 volte al giorno (10 min sono accettabili durante il periodo freddo) per scongiurare il ristagno dell'umidità che anche i nostri corpi emanano.
Puoi fare una recensione dei pannelli infrarossi a onde lunghe? da come ho capito parlano di alta efficenza. L'azienda produttrice che gli ha inventati è Tesi Group se non erro.
Se arriviamo ai 2000 👍
Ho abbandonato il metano già da un po.. comunque se volete un consiglio spassionato fate così: valvole termostatiche sui termosifoni, impostate il circolatore caldaia su modulante e acqua di mandata a 50/55 °c per, udite bene, 24h. Facendo cosi ho risparmiato la metà e migliorato il comfort. Ovviamente se riuscite ad aumentare il numero degli elementi dei termosifoni potete ancora giocare al ribasso sulla temperatura di mandata. Il tutto andrà bilanciato con la velocità di circolazione dell'acqua..ah, quasi dimenticavo, togliete quello schifo di termosifone in ghisa, l'alluminio è migliore, con la metà dell'acqua per singolo elemento, emette il doppio di kwt (kw termici)
Diciamo che se hai una casa dove le dispersioni sono così alte che neppure 24h con termosifoni a 60 gradi riesci a mantenere i 18 gradi hai poco da fare se non puoi isolare e investire nell’abitazione. Stai al freddo perché non puoi avere confort. Tanti in affitto vivono così senza parlare della muffa costante. Tante abitazioni sono dimensionate molto male specialmente le case speculative del 2000.
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Ciao, ho una caldaia a Gas tradizionale anno 2006 per la precisone una baxi luna in 240 fi. Villino libero ed esposto su tutti e 4 i lati, anno di costruzione 2006 con cappotto e infissi doppio vetro buoni non eccellenti. Comando la caldaia con un termostato netatmo con annesse valvole smart su ogni calorifero, scaldo a 19 la zona giorno e si sta molto bene in casa, zona notte generalmente non scaldo, ho più o meno 17 gradi costanti altrimenti la notte non riesco a dormire, di notte non faccio mai scendere sotto i 18 circa, tempi massimi di accensione caldaia nell’arco delle 24 ore poco meno di 6 ore. La sala è quella esposta a nord, i termo sono in ghisa, avendoti descritto la mia situazione con una mandata a 50 gradi fissi non ridurrei forse di troppo lo scambio calore delle piastre dei termo? E soprattutto magari per mantenere più o meno i miei 19 gradi non farei molte più ore con molto più consumo di gas? Prima degli aumenti tenevo fisso h24 anche se mancavo una settimana con mandata a 62 gradi massima, adesso ho alzato a 65 altrimenti non ci stavo dentro. Aggiungo che lavoro su turni che non sono mai gli stessi e quindi forse mi conviene scaldare così? Grazie per l’attenzione
19!?!?!per casa mia sarebbe già un lusso…lasciamo perdere!
Idem, 19 gradi solo se viene il Papa 😂
Che ridere…ops ho sbagliato, mi viene da piangere! Che tecnici incompetenti abbiamo trovato!
Che ridere…ops ho sbagliato, mi viene da piangere! Che tecnici incompetenti abbiamo trovato!
Che ridere…ops ho sbagliato, mi viene da piangere! Che tecnici incompetenti abbiamo trovato!
Che ridere…ops ho sbagliato, mi viene da piangere! Che tecnici incompetenti abbiamo trovato!
Non solo la temperatura di mandata è importante ma anche il delta con il ritorno, un delta più basso rende la caldaia e la pdc più efficiente perché riscalda meno e contiene le dispersioni.
L´energia elettrica la pago sui 25cent al kwh.
Ottimo
Ciao Davide partecipi alla fiera di Rimini " Key Driving the Energy Transition.??????
Si...come turista
Ma all’inizio non hai detto senza spendere una lira o sbaglio ?
Cambiato fornitore spendo uguale/di più di prima perché gli oneri sono più alti e riportati 2 volte in bolletta
Sono un manutentore di caldaie.... Pensate che nella casa che ho comprato (energivora fidatevi), il vecchio proprietario spegneva il riscaldamento di notte.... Io lo tengo sempre acceso e sono passato dai 70*c in mandata a 40/45*c. Il confort è un'altro pianeta!!! Casa sempre calda. Ho provato una volta sola ad attenuare la temp ambiente di notte da 20 a 19 gradi... Mai più.
Grandissimo💪💪💪
Di dove sei?
@@SoluzioniGreen pordenone.
ciao....e, se posso chiederti, quante ore al giorno tieni acceso i riscaldamento?
@@RiccardoVisentin-cl6ll ciao, non spengo mai. Sempre 20 in zona giorno e 18,5 o 19 in zona notte. Termostati impostati con il differenziale di 0,1 gradi. Cioè 20 richiesto (19,9 on e 20,1 off). Così la caldaia praticamente si accende spesso, si, ma sta sempre alla minima potenza (che il tuo manutentore della caldaia ti deve controllare sempre con il micromanometro). Sempre controllare min e max potenza della elettrovalvola gas caldaia con il micromanometro, altrimenti si rischia di avere una caldaia mal tarata con conseguenti on off superflui.
e con questo metodo hai visto differenza anche per quanto riguarda il consumo di gas?@@gabriele5426
abbassare la temperatura della caldaia a 40-50° é una boiata perché i termosifoni rischiano di non riuscire neanche a compensare gli spifferi e la dispersione natirale.Risultato: casa che non arriva mai a scaldarsi completamente e caldaia sempre in funzione per niente. Meglio spendere qualcosa in piú ma scaldare effettivamente le stanze con una temperatura di manda piú alta che impiegherá piú tempo a disperdersi
Parli per esperienza o per opinione?
@@SoluzioniGreen esperienza
Davide sui radiatori con panni, asciugamani e quant'altro dovresti farlo capire alle MOGLI .. 😊😊😊
Condividi condividi 😅😅
Ragazzi ve lo do io un consiglio per risparmiare un sacco di soldi. basta risolvere il problema partendo dal fastidio. cosa intendo? se tolgo 3° in casa risparmio ma ho i piedi freddi. Quindi una bella soletta riscaldante a batteria 40 € e sto da Dio. E la posso utilizzare anche fuori casa
video ben fatto
Grazie mille
min 17:04 "Sulla muffa abbiamo le pareti" ???
Se dovessi cambiare la caldaia a metano con una pompa di calore, devo aumentare la corrente di casa ? Dai 3kw ai 4,5 ad esempio? Oppure non è necessario?
Normalmente è indispensabile, ma se poi dovessi tenere la fornitura del gas solo per cucinare, conviene anche fare 6 kW e prendere le piastre a induzione. E togliere completamente il gas.
Si, devi aumentare il contatore.
ua-cam.com/video/Y1BNSXGt3CQ/v-deo.htmlsi=cFZ63Ph30y9ioTWL
La PDC si installa non per risparmiare ma per ridurre le emissioni. Le spese che ci sono per il passaggio sono veramente tante ed aveva senso solo con il 110 dove pagava pantalone. Se installi la PDC senza finestre e cappotto la vedo dura spendere meno in combustibile. Poi valuta che per passare dalla caldaia devi fare una pratica Cila, una pratica chiamata legge 10. Devi chiedere minimo minimo il 6kw ma le PDC hanno bisogno di energia quindi più facilmente dovrai passare alla trifase da 10 e più kW. In più il costo della PDC installata facilmente si raggiungono i 20000 più tutti i costi di prima. Direi che si spendono chiavi in mano tra i 25 e i 30mila euro ivati. Poi ci sono le detrazioni ma devi avere la capienza. Ecco perché tutti hanno approfittato della cessione del credito. Quindi riassumendo la PDC si installa non per risparmiare ma per ecologia. Come uno che compra una tesla da 60mila per risparmiare...lo fai perché i soldi li hai...
La parte dove parli dell'efficienza della caldaia a condensazione che è anche superiore al 100% è totalmente una cavolata che ha inventato tu. Si deve parlare di rendimento, dato che la caldaia non può trasformare in calore più del calore generato dalla combustione del gas, al limite riuscirà a trasferirlo all'impianto di riscaldamento totalmente, ma non certamente più del massimo. Puoi tranquillamente sostituire quanto detto dicendo che le caldaie a condensazione hanno un rendimento più alto di quelle non a condensazione, quindi si avvicinano di più al 100% sfruttando anche una parte di calore che sarebbe andata sprecata
Sul gas, hanno aggiunto una terza accise.... ho controllato, su 300 €, 50 sono tasse!!! E l' IVA era ancora al 5%. ... la prossima, sarà 1/2 di sole tasse???
Agisci localmente, pensa globalmente! Cit.
bel video, ma secondo me è sbagliato equiparare cappotto e cambio serramenti come rapporto costi benefici: il primo è nettamente migliore da questo punto di vista, col secondo non rientri mai
Concordo.
Sono interventi complessi il cui rapporto costi/benefici è particolare...
Ex termostufa a pellet o caldaia a gas, oggi con PDC/caldaia ibrida + fotovoltaico. Ti dirò...
io ho fatto cosi ho messo tutti i termostati di casa a 35 gradi, ho impostato la mandata della caldaia a 30 gradi su pavimento e dove avevo zone troppo calde ho chiuso i collettori di mandata e ho stabilizzato la casa a 22 gradi costanti con un consumo di 3.5mc di gas al giorno
Ottimo
Domanda sciocca... 20° sempre anche di notte?
Si...al massimo una discesa di 0.5°
Siamo in mano a gente senza scrupoli
Si abbassano i consumi
Loro alzano i costi
Schiavo siamo..dover cambiare per spendere sistemi di continuo..strategia contro chi si diverte a tassarci.tutto? È ora di fare la svolta d intelligenza, comprendere, rifiutare
Sorroscrivo tutti i punti. Aggiungo però un appunto: l'utilizzo dell'impianto termico a bassa temperatura, soprattutto con una caldaia a condensazione, permette sicuramente un buon risparmio ma, nel caso dei caloriferi, bisognerebbe anche aumentare la massa radiante aggiungendo elementi o anche, ove possibile, installando termosifoni aggiuntivi.
Un altro trucco semplice ed economico è, nel caso di caloriferi incassati, isolare la dispersione verso il muro retrostante con tappetini isolanti e riflettenti (per quanto bassa sia l'energia generata in irraggiamento tutto fa)
Non sempre... Se aumenti le ore di lavoro non devi necessariamente ampliare i corpi radianti
@@SoluzioniGreen Vero ma io davo per scontato un funzionamento h24