Grazie... spero che le sue parole siano di insegnamento... alla nuova generazione ... spero che il 2024 sia l'anno del cambiamento in virtù di una nuova coscienza sociale che capisca chi soffre!
Mi fa piacere vedere che, comunque, quando uno è un grande emerge. Anche in questa società dell’ appiattimento le voci come quella del Prof. Cardini sovrastano tutto!👍🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Giordano Bruno era un gran pezzo di figo in tutti i sensi un figo della madonna c'è poco da fare bello ribelle geniale coraggioso portatore della luce della ragione purtroppo in un epoca storica ancora avvolta dalle tenebre arrivederci
Giordano Bruno bruciato sul rogo a campo de fiori a Roma il 17 febbraio 1600 per la difesa delle sue idee giuste corrispondenti alla realtà della natura contro la chiesa dell' Inquisizione che voleva restare al sistema tolemaico
Non esiste la metafisica è un testo di Aristotele ma è legato al suo mondo troppo lontano dalla realtà la fisica esiste la filosofia è un modo di pensare che può corrispondere alla realtà si e no ma la fisica è fatta solo di realtà di prove di dati sperimentali e basta
C'è solo i dati sperimentali risultati di un esperimento creato dal fisico per dimostrare qualcosa che conosce o intuisce poi i dati sperimentali sono l'unica verità vanno raccolti e analizzati con la matematica statistica da lì va tirato fuori un modello che spiega i dati sperimentali l'unica verità certa questa è la realtà non c'è la possibilità di essere laureati in filosofia e fare finta di essere fisici questo è un reato grave chi lo ha fatto è solo un maledetto mafioso
Immenso........dell' intelligenza competenza.e capacità di correlare. Fa sentire soli ed inadeguati Se non fa politica Cardini...dal quale ho storia opposta... ...esiste un problema ...che alimenta miserie politiche e di uguali interessi
Fantastico Prof. Cardini, come sempre del resto. Tuttavia c'è un errore "tecnico" dovuto alle erronee conoscenze riguardanti la metallurgia Occidentale che possedevamo fino ad qualche anno fa, e che il Prof. non ha potuto aggiornare (non essendo la sua materia diretta): in realtà già a partire dall'ultima fase dell'Età Repubblicana i Romani avevano assorbito e costruito ottime conoscenze riguardo la produzione dell'acciaio, del tutto paragonabili, se non superiori alle controparti Orientali loro contemporanee 😊 Da lì in poi l'acciaio prodotto in Occidente non ha più letteralmente prodotto rivali a livello chimico.
Il superamento dei limiti(la volontà di potenza) non è carattere essenziale di una umanità astratta, è il fenomeno elementare(nonché simbolo primordiale ) della sola civiltà Faustiana nata intorno all’anno mille nell’Europa del Nord. È il destino , se si vuole il Fato, dell’uomo occidentale , e solo di esso.
Gentile Prof Cardini, perdoni l'impertinenza, ma mi pare inappropriato addurre la battuta (infelicissima) di Margherita Hack come esemplare del concetto di "esperienza" ("vi sono più cose in cielo ed in terra, Orazio, di quante non ne sognl la tua filosofia") Al proposito le riporto un brano del romanzo "Point Counter Point" di A. Huxley, "intellettuale" non cattolico, non cristiano, ma lucidissimo interprete ed esponente del vuoto in cui si dibatte "l'occidente" - un "hollow man", per dirla con T. S. Eliot. Si tratta d'un battibecco tra lo scienziato ateo e comunista (o comunista e quindi ateo) Illidge - e Spandrell, che si rivelerà essere una specie di Raskolnikov all'inglese. -"Who decides whether a penny shall come down heads or tails?"- asked Illidge contemptuously. -"But why bring in pennies?"- Spandrell retorted . . . -"Do you feel like a penny when things happen to you?"- -"It doesn't matter how I feel. Feelings have nothing to do with objective facts."- -"But sensations have. Science is the rationalization of sense-perceptions. Why should one class of psychological intutitions be credited with scientific value and all others denied it? A direct intuition of providential action is just as likely to be a bit of information about objective facts as a direct intuition of blueness and hardness. And when things happen to one, one doesn't feel like a penny. One feels that events are significant; that the've been arranged. Particularly when they occur in series. Tails a hundred times in succession, shall we say?"- Il romanzo uscì nel 1928. Cordialmente la saluto. Joseph Barnato (e-mail: barchioeli@alice.it)
Da 22:00 e seguenti fino a 30:00 circa. A proposito di cio' che sia - o non sia - scientificamente dimostrabile e dell'Occidente civiltà la cui scienza è appunto fondata sull'esperienza. Dove scienza rima con coscienza. "L'Occidente è il valore dell'esperienza" Molto - molto - schematicamente, è noto che il dubbio sia connaturato e quindi necessario, vitale, ineludibile a quel dibattito dialettico che ogni individuo dovrebbe coltivare tra sé e con sé e tra sé e gli altri. Auspicabilmente, questo sarebbe un prezioso contributo alla convivenza pacifica, - e creativa - financo alla coabitazione del singolo soggetto con sè stesso. Forse alla luce della sua evoluzione per lo meno da Homo Sapiens in poi, si puo' affermare che il valore de l'Occidente sia l'esperienza. Non mi pare che tale sia la nostra attualità, la nostra ipermodernità, quella che si è affermata in meno di mezzo secolo, con il massiccio apporto della tecnologia dello schermo, oramai onnipresente, quel perenne palcoscenico nel quale va in scena il gioco ipnotico tra percezione della realtà e la sua rappresentazione. Infine, per come oramai rimbalzi di bocca in bocca come formula magica, un vero e proprio riflesso pavloviano, magari espresso con il tono perentorio e baldanzoso di chi vuole affermare, a priori, la SUA ragione - ovvero, l'unica valida - a me pare che quella della "dimostrazione scientifica" sia diventata invece una reazione dogmatica, quasi epidermica, di malcelato rifiuto e incapacità alla semplice osservazione, quel semplice annoverare fatti e dati dai quali puo' scaturire una riflessione, un'analisi, l'ulteriore elaborazione di un pensiero, di quel pensiero che sostiene l'agire. Pensiero critico, questo sconosciuto ; e ci accontenteremmo del semplice buon senso. In poche parole, sono convinto che la pretesa della "prova scientifica" - specialmente avanzata da emeriti ignoranti, dei quali non possiamo non constatare la presenza - sia in realtà la pericolosa espressione non solo di aridità intellettuale (e, oserei dire, etica e morale) ma anche di deleteria regressione culturale. Non è un fenomeno da trascurare, tanto che sono tornati di moda i terrapiattisti. E se fosse davvero l'esperienza un valore primario, non saremmo certo ridotti come lo siamo ora.
Eccezionale prova di erudizione da parte del Professore però mi trovo costretto a correggere l'affermazione secondo la quale i cinesi avrebbero utilizzato la polvere da sparo solamente per i fuochi d'artificio, sicuramente derivata da vecchie letture di libri scritti da autori occidentali sull'argomento. La polvere da sparo era utilizzata come arma offensiva in Cina già almeno dal X secolo e nel il suo utilizzo in questo senso non è stato mai arrestato nei successivi secoli. Anche in Corea a partire dalla seconda metà del XIV secolo si cominciò ad utilizzare la polvere da sparo per armi che andavano dalle bombe a cannoni. Per una lettura facilmente comprensibile anche dai non esperti del settore consiglio "The Gunpowder Age" di Tonio Andrade. Ci tengo a fare questa correzione perché ritengo grave che anche se involontariamente vengano divukgate informazioni completamente errate sull'argomento.
Cardini divaga e sembra non riuscire ad arrivare ad un punto preciso..ma in realtà ha ragione lui..più ci si addentra nello studio delle cose e più si comprende che tutto è collegato..ed è bello perdersi in questo mare
" mi fa capire quanto sono sempre assetata" Alla "sete" di vita e conoscenza, preferisco la "fame", l'Orexis aristotelica, concetto molto complesso che indaga il desiderio in tutte le sue forme. E a proposito del Desiderio - inteso come pulsione vitale fondamentale e, come tale, inalienabile - rimango affezionato a una definizione data da Vittorio Sermonti, anni fa, che si riferiva alle "falde' del desiderio.
Da ebreo,posso dire che il prof. Cardini ha urgente bisogno di qualche lezione e/o ripetizione riguardo all'ebraismo se vuole continuare a parlarne senza rischiare figure di palta (riguardo a questo argomento e in questo video) ad ogni tre per due.
Ma cosa sta dicendo? Credo quia absurdum non centra con Anselmo, ma è Tertulliano... Anselmo la pensa al contrario, e rovescia in fides quaerens intellectum....e Cardini lo ripete anche due volte.
Non a questo livello. E' l ABC della storia teologica cristiana. I miei studenti mi avrebbero linciato.E non è un errore, cari amici del Club (che peraltro fate un lavoro meritorio), perchè lo ha ripetuto piu' volte, quindi ne è proprio convinto.....ed è proprio l esatto contrario dell'argomento ontologico di Anselmo @@ClubMetafisico
non è divertente per me correggere un gigante come Cardini, che io amo come uno dei miei Maestri. Ma era inevitabile farlo per evitare che studenti o lettori che Vi seguono confondano l'ontologia di Anselmo col suo contrario..... @@ClubMetafisico
Troppo lungo e confuso. Basta ascoltare gli ultimi 15 minuti. L'Occidente anglofono di oggi come cieco potere. Per il resto pochi spunti interessanti sugli stereotipi storici e sulle strategie della tensione (Hamas incluso. Credo che sia il primo a dire questa verità che rende l'irrazionale molto comprensibile. Da approfondire).
@@aureliotutino539 Due sequenze filmate, cioé animate, non fotografie. Nella prima, un folto gruppo di manifestanti - in primo piano - fa fronte a uno meno nutrito di celerini ; nella seconda, lo spettatore veda la stessa cosa, ma al contrario, con i celerini superiori ai manifestanti. Cosi' come - senza profferire una sola parola - la professoressa di lettere ci aveva chiesto di abbassare le veneziane, ora ci invita a rialzarle ; il tempo di risistemarci, si passa ad altro. E' un pomeriggio del......1972, terza media, un episodio fondante, solidissimo sostegno alla mia oramai lunghissima frequentazione di ogni tipo di stampa, dapprima cartacea ora, via via, sempre più "digitale" (salvo la televisione che aborro). Erano appunto gli anni, come ricorda Cardini de "l'ha detto la TV" o "se lo dice la TV". A volte basta davvero poco e quel "poco", per me, per l'esercizio del mio pensiero critico, ha funto da collante a una situazione già favorevole su questo piano.
Cardini è un uomo di immensa cultura, attualmente uno dei pochi Italiani di cui essere fieri.
condivido
Da sempre innamorato delle orazioni di Cardini, non posso che compiacermi di Lui sempre più.
❤️❤️
Lo ascolti per ore, ti affascina e non ti annoia mai. Lunga vita al grande Cardini!
❤️❤️
Affascinante questa lezione di storia cultura e politica. Per andare un po' oltre le nostre semplificazioni..
❤️❤️
Grandioso ed illuminante. Grazie professor Cardini.
❣️
Professore, la mia stima, per la sua cultura, per la sua competenza ed ancor più, per la sua onestà intellettuale .
💓💓❤️
Magnifico professore, grazie !
❤️❤️
Un gigante della Cultura,,👏👏👏
💓💓
Immenso professore 🙏
❤️❤️
Grazie... spero che le sue parole siano di insegnamento... alla nuova generazione ... spero che il 2024 sia l'anno del cambiamento in virtù di una nuova coscienza sociale che capisca chi soffre!
Grazie professore sempre un piacere ascoltarla
❤️❤️
👏👏👏 grandissima lezione!
💓💓
E' avvincente e affascinante da ascoltare. Ma le parentetiche in eccesso rendono troppo faticoso seguirne il filo.
@@SerGio-go2xs A me sembra abbastanza scorrevole
Mi fa piacere vedere che, comunque, quando uno è un grande emerge. Anche in questa società dell’ appiattimento le voci come quella del Prof. Cardini sovrastano tutto!👍🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
esatto
Giordano Bruno era un gran pezzo di figo in tutti i sensi un figo della madonna c'è poco da fare bello ribelle geniale coraggioso portatore della luce della ragione purtroppo in un epoca storica ancora avvolta dalle tenebre arrivederci
Giordano Bruno bruciato sul rogo a campo de fiori a Roma il 17 febbraio 1600 per la difesa delle sue idee giuste corrispondenti alla realtà della natura contro la chiesa dell' Inquisizione che voleva restare al sistema tolemaico
Ma questa è fisica non metafisica
Questa è fisica non metafisica la metafisica non esiste
Non esiste la metafisica è un testo di Aristotele ma è legato al suo mondo troppo lontano dalla realtà la fisica esiste la filosofia è un modo di pensare che può corrispondere alla realtà si e no ma la fisica è fatta solo di realtà di prove di dati sperimentali e basta
C'è solo i dati sperimentali risultati di un esperimento creato dal fisico per dimostrare qualcosa che conosce o intuisce poi i dati sperimentali sono l'unica verità vanno raccolti e analizzati con la matematica statistica da lì va tirato fuori un modello che spiega i dati sperimentali l'unica verità certa questa è la realtà non c'è la possibilità di essere laureati in filosofia e fare finta di essere fisici questo è un reato grave chi lo ha fatto è solo un maledetto mafioso
Immenso........dell' intelligenza competenza.e capacità di correlare.
Fa sentire soli ed inadeguati
Se non fa politica Cardini...dal quale ho storia opposta... ...esiste un problema ...che alimenta miserie politiche e di uguali interessi
❤️💓💓🔥
Grande cultura, Cardini presidente di una Italia confederale❤
❤️❤️❤️
Simpatico oltre che colto e interessante
grazie
Fantastico Prof. Cardini, come sempre del resto. Tuttavia c'è un errore "tecnico" dovuto alle erronee conoscenze riguardanti la metallurgia Occidentale che possedevamo fino ad qualche anno fa, e che il Prof. non ha potuto aggiornare (non essendo la sua materia diretta): in realtà già a partire dall'ultima fase dell'Età Repubblicana i Romani avevano assorbito e costruito ottime conoscenze riguardo la produzione dell'acciaio, del tutto paragonabili, se non superiori alle controparti Orientali loro contemporanee 😊
Da lì in poi l'acciaio prodotto in Occidente non ha più letteralmente prodotto rivali a livello chimico.
non lo sapevo, grazie
@@ClubMetafisico Ci mancherebbe! Grazie a te per la condivisione di queste assai preziose conferenze 😊
@@pazzoallaguida ❤️❤️
Il superamento dei limiti(la volontà di potenza) non è carattere essenziale di una umanità astratta, è il fenomeno elementare(nonché simbolo primordiale ) della sola civiltà Faustiana nata intorno all’anno mille nell’Europa del Nord. È il destino , se si vuole il Fato, dell’uomo occidentale , e solo di esso.
al min. 30 .... chiudo , sono felice per lei che si proclama orgoglioso ed innocente. Le auguro una buona vita.
ok
bello
💓
Gentile Prof Cardini, perdoni l'impertinenza, ma mi pare inappropriato addurre la battuta (infelicissima) di Margherita Hack come esemplare del concetto di "esperienza" ("vi sono più cose in cielo ed in terra, Orazio, di quante non ne sognl la tua filosofia") Al proposito le riporto un brano del romanzo "Point Counter Point" di A. Huxley, "intellettuale" non cattolico, non cristiano, ma lucidissimo interprete ed
esponente del vuoto in cui si dibatte "l'occidente" - un "hollow man", per dirla con T. S. Eliot.
Si tratta d'un battibecco tra lo scienziato ateo e comunista (o comunista e quindi ateo) Illidge - e Spandrell, che si rivelerà essere una specie di Raskolnikov all'inglese.
-"Who decides whether a penny shall come down heads or tails?"- asked Illidge contemptuously.
-"But why bring in pennies?"- Spandrell retorted . . . -"Do you feel like a penny when things happen to you?"-
-"It doesn't matter how I feel. Feelings have nothing to do with objective facts."-
-"But sensations have. Science is the rationalization of sense-perceptions. Why should one class of psychological intutitions be credited with scientific value and all others denied it? A direct intuition of providential action is just as likely to be a bit of information about objective facts as a direct intuition of blueness and hardness. And when things happen to one, one doesn't feel like a penny. One feels that events are significant; that the've been arranged. Particularly when they occur in series. Tails a hundred times in succession, shall we say?"-
Il romanzo uscì nel 1928.
Cordialmente la saluto. Joseph Barnato (e-mail: barchioeli@alice.it)
bel commento
Da 22:00 e seguenti fino a 30:00 circa. A proposito di cio' che sia - o non sia - scientificamente dimostrabile e dell'Occidente civiltà la cui scienza è appunto fondata sull'esperienza. Dove scienza rima con coscienza. "L'Occidente è il valore dell'esperienza"
Molto - molto - schematicamente, è noto che il dubbio sia connaturato e quindi necessario, vitale, ineludibile a quel dibattito dialettico che ogni individuo dovrebbe coltivare tra sé e con sé e tra sé e gli altri. Auspicabilmente, questo sarebbe un prezioso contributo alla convivenza pacifica, - e creativa - financo alla coabitazione del singolo soggetto con sè stesso.
Forse alla luce della sua evoluzione per lo meno da Homo Sapiens in poi, si puo' affermare che il valore de l'Occidente sia l'esperienza. Non mi pare che tale sia la nostra attualità, la nostra ipermodernità, quella che si è affermata in meno di mezzo secolo, con il massiccio apporto della tecnologia dello schermo, oramai onnipresente, quel perenne palcoscenico nel quale va in scena il gioco ipnotico tra percezione della realtà e la sua rappresentazione.
Infine, per come oramai rimbalzi di bocca in bocca come formula magica, un vero e proprio riflesso pavloviano, magari espresso con il tono perentorio e baldanzoso di chi vuole affermare, a priori, la SUA ragione - ovvero, l'unica valida - a me pare che quella della "dimostrazione scientifica" sia diventata invece una reazione dogmatica, quasi epidermica, di malcelato rifiuto e incapacità alla semplice osservazione, quel semplice annoverare fatti e dati dai quali puo' scaturire una riflessione, un'analisi, l'ulteriore elaborazione di un pensiero, di quel pensiero che sostiene l'agire. Pensiero critico, questo sconosciuto ; e ci accontenteremmo del semplice buon senso.
In poche parole, sono convinto che la pretesa della "prova scientifica" - specialmente avanzata da emeriti ignoranti, dei quali non possiamo non constatare la presenza - sia in realtà la pericolosa espressione non solo di aridità intellettuale (e, oserei dire, etica e morale) ma anche di deleteria regressione culturale. Non è un fenomeno da trascurare, tanto che sono tornati di moda i terrapiattisti.
E se fosse davvero l'esperienza un valore primario, non saremmo certo ridotti come lo siamo ora.
Lo ascolterei per ore e ore.
Io con Carlo Sini
Non c'è audio!!!!
riapri il video, io riesco a sentire
Vorrei chiedere al Prof. Cardini di indicarmi un testo serio di storia della Palestina (compreso Israele) dalle origini ai giorni nostri. Grazie. ❤
Beh c'è ne sarebbero tanti, il prof stesso ne ha scritto uno. Anche quello di Noam Chomsky molto bello
Per la parte antica, "Oltee la Bibbia: storia antica di Israele" del professor Liverani
Confonde Alain Daniélou con suo fratello père Jean
Eccezionale prova di erudizione da parte del Professore però mi trovo costretto a correggere l'affermazione secondo la quale i cinesi avrebbero utilizzato la polvere da sparo solamente per i fuochi d'artificio, sicuramente derivata da vecchie letture di libri scritti da autori occidentali sull'argomento. La polvere da sparo era utilizzata come arma offensiva in Cina già almeno dal X secolo e nel il suo utilizzo in questo senso non è stato mai arrestato nei successivi secoli. Anche in Corea a partire dalla seconda metà del XIV secolo si cominciò ad utilizzare la polvere da sparo per armi che andavano dalle bombe a cannoni. Per una lettura facilmente comprensibile anche dai non esperti del settore consiglio "The Gunpowder Age" di Tonio Andrade. Ci tengo a fare questa correzione perché ritengo grave che anche se involontariamente vengano divukgate informazioni completamente errate sull'argomento.
Non lo conoscevo, grazie
@@ClubMetafisico prego e di nulla
Nel nostro catechismo imparavamo la storia
anche da noi
Cardini divaga e sembra non riuscire ad arrivare ad un punto preciso..ma in realtà ha ragione lui..più ci si addentra nello studio delle cose e più si comprende che tutto è collegato..ed è bello perdersi in questo mare
esatto
Siva e Dioniso non è stato scritto dal cardinale Jean Danielou, ma dal fratello Alain Danielou: autore di alcuni libri sull'oriente
Non lo sapevo, grazie ❣️
Grazie ,e semore mi ripeto grazie Dio che mi fa capire quanto sono sempre assetata , grande il prof Cardini ,di nuovo grazie
💓
" mi fa capire quanto sono sempre assetata"
Alla "sete" di vita e conoscenza, preferisco la "fame", l'Orexis aristotelica, concetto molto complesso che indaga il desiderio in tutte le sue forme.
E a proposito del Desiderio - inteso come pulsione vitale fondamentale e, come tale, inalienabile - rimango affezionato a una definizione data da Vittorio Sermonti, anni fa, che si riferiva alle "falde' del desiderio.
@@taf44tt8io ❣️
Audio regolare
Domanda: a quando risale questa lectio?
2023 c'è scritto
@@ClubMetafisico Grazie, non avevo gli occhiali.
Questa continua autoflagellazione dell'occidente sta iniziando a stancare...
la verità fa male
@@totalflow8734
Sì, va bene...
Da ebreo,posso dire che il prof. Cardini ha urgente bisogno di qualche lezione e/o ripetizione riguardo all'ebraismo se vuole continuare a parlarne senza rischiare figure di palta (riguardo a questo argomento e in questo video) ad ogni tre per due.
A me sembra molto bravo
La più istruttiva ora e mezza del web...
Grazie
Ma che risposta diede Dario alla figlia?
Chi dario?
Ma cosa sta dicendo? Credo quia absurdum non centra con Anselmo, ma è Tertulliano... Anselmo la pensa al contrario, e rovescia in fides quaerens intellectum....e Cardini lo ripete anche due volte.
si possono fare degli errori
Non a questo livello. E' l ABC della storia teologica cristiana. I miei studenti mi avrebbero linciato.E non è un errore, cari amici del Club (che peraltro fate un lavoro meritorio), perchè lo ha ripetuto piu' volte, quindi ne è proprio convinto.....ed è proprio l esatto contrario dell'argomento ontologico di Anselmo @@ClubMetafisico
@@unisag-culturastoriainform2929 anche i grandi sbagliano..
non è divertente per me correggere un gigante come Cardini, che io amo come uno dei miei Maestri. Ma era inevitabile farlo per evitare che studenti o lettori che Vi seguono confondano l'ontologia di Anselmo col suo contrario..... @@ClubMetafisico
@@unisag-culturastoriainform2929 Grazie
Se completasse un pensiero….boh?
ahaha
lo storico di destra. Non riesco a finire nessuno dei suoi libri
li ha finiti eccome
Troppo lungo e confuso. Basta ascoltare gli ultimi 15 minuti. L'Occidente anglofono di oggi come cieco potere.
Per il resto pochi spunti interessanti sugli stereotipi storici e sulle strategie della tensione (Hamas incluso. Credo che sia il primo a dire questa verità che rende l'irrazionale molto comprensibile. Da approfondire).
Per me è invece molto bravo
Sulle vele il Professore non ha le idee molto chiare 😂😂
boh
Parla parla e non dici un tubo questo
come non dice un tubo?
Ma, lo hai ascoltato?
@@maurocipelli9529 no perché mi annoia che ci posso fare?
Cardini... logorroico..andrebbe vietato.. provoca dipendenza :)
😅
c k RAJIU LEGGETELO E SCOPRIRETE COME nn in occidente ma Tra Egitto medio oriente INDIA PERSIA CINA esistesse il concetto del METODO SCIENTIFICO
Wow!
Vabe si poteva fare di meglio
come?
@@ClubMetafisico sto ascoltando quando fa il riferimento ai bimbi israeliani decapitati parzialissimo in questo periodo e per il tema trattato
@@aureliotutino539 ok
@@aureliotutino539
Due sequenze filmate, cioé animate, non fotografie. Nella prima, un folto gruppo di manifestanti - in primo piano - fa fronte a uno meno nutrito di celerini ; nella seconda, lo spettatore veda la stessa cosa, ma al contrario, con i celerini superiori ai manifestanti. Cosi' come - senza profferire una sola parola - la professoressa di lettere ci aveva chiesto di abbassare le veneziane, ora ci invita a rialzarle ; il tempo di risistemarci, si passa ad altro.
E' un pomeriggio del......1972, terza media, un episodio fondante, solidissimo sostegno alla mia oramai lunghissima frequentazione di ogni tipo di stampa, dapprima cartacea ora, via via, sempre più "digitale" (salvo la televisione che aborro). Erano appunto gli anni, come ricorda Cardini de "l'ha detto la TV" o "se lo dice la TV".
A volte basta davvero poco e quel "poco", per me, per l'esercizio del mio pensiero critico, ha funto da collante a una situazione già favorevole su questo piano.
Non si capisce " cos' era suo padre " musicalmente parlando...
che intendi?
Ahahahahahahahah parla lui sulla sua cultura...ahahahahahshahah professore dei maritozzi e dei postit.....
ah