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Questo video è FOTTUTAMENTE ragazzi e non scherzo se dico FOTTUTAMENTE bello... PRATICAMENTE ti esponi in una FUCKING maniera, FOTTUTAMENTE perfetto devo dire
Jumbo, io da piccolo mettevo le formiche in un bicchiere di plastica pieno d'acqua con una foglia dentro. Quando risalivano la foglia con una cannuccia facevo "bollire" l'acqua e creavo correnti finché non cadevano e affogavano. Non c'erano vincitrici, nessuna è sopravvissuta.
Il problema dei videogiochi è il sottile confine tra passione e ossessione (come poi per ogni cosa). Metto le mani avanti dicendo che a me piace giocare, ma con il giusto equilibrio. Ed è quest'ultimo che spesso viene a mancare, facendo si che i videogiochi diventino l'evasione da una realtà che non soddisfa. Il mio ex a 30 anni, il primo ad essere così. Ho da subito capito che le quantità di ore passate a giocare aumentavano o diminuivano in base al suo umore. Capitava di giocare quando stavamo insieme, se invece eravamo ognuno a casa propria e non ne avevo voglia, venivo un po' trascurata. Se volevo vederlo più spesso, non era possibile. Lo amavo comunque moltissimo e gli sono sempre stata vicina perché so cosa significa stare male. Non me ne pento e non glielo rinfaccio, anzi, sono sicura che anche lui mi amasse tantissimo e ho cercato di aiutarlo con questo problema, anche "proteggendolo" dai suoi stessi mostri, per quanto questa cosa necessiti SEMPRE di un aiuto professionale. Alla fine hanno vinto loro e sono stata lasciata perché "meritavo di meglio". Respingendo me, ha iniziato a giocare molto di più per non affrontare le conseguenze di aver sabotato una cosa bella. Lui come tanti ragazzi è stato salvato dai videogiochi in un momento delicato, ma infine lo hanno rovinato.
Debbo dire che studiando Game Design e Narrativa in particolare sono squallidamente di parte, e conoscendo Juj avevo un po' paura che il video prendesse una piega demenziale, ma devo congratularmi per la genuinità con la quale hai affrontato l'argomento. Proprio non scherzo ma l'aneddoto di Salty Springs era toccante per davvero, continua *fottutamente* così!
Juj da giovane nel mio quartiere c'erano quelli che uscivano al parchetto a fumarsi le canne e quelli che giocavano ai videogiochi. I videogiochi sono stati molto positivi per la mia vita. In università invece chi giocava ai videogiochi prima o poi mollava, difatti durante l'università non ho giocato, una volta laureato ho ripreso. Bene o male dipende molto dal contesto
Bro, sono morto dal ridere, letteralmente Ti seguo da poco, però ho già visto un bel po' di video tuoi nel tuo canale e devo dire che hai un format che mi piace tantissimo
i videogiochi mi hanno insegnato a pensare e trovare le soluzioni da solo a qualsiasi problema mi si ponesse davanti, anche a farmi le domande giuste in relazione al problema, senza aspettare sempre un adulto che mi spiegasse cosa dovessi fare, per questo molte persone pensano che io sia intelligente invece sono solo un ragazzo con la playstation
Nel mio caso i videogiochi sono sempre stati qualcosa di positivo. Non ho mai rinunciato agli amici, allo sport e ad uscire a causa di essi. Ho inoltre conosciuto diverse persone giocando online, persone che ho conosciuto realmente e che ormai conosco da 15 anni circa e con cui mi tengo in contatto sempre (wow). Di ore non ne gioco poche, ma riesco a far conciliare tutto. Lavoro, sport, svago e vita sociale con un po' di impegno riescono a stare sulla stessa barca senza farmi affondare. La vera perdita di tempo sono Instagram, TikTok e Facebook (parere totalmente personale, che mi rende automaticamente un boomer agli occhi dei più giovani nonostante io abbia 25 anni. Appunto, invece di guardare reels o scrollare le storie su Instagram, preferisco giocare o guardare un film, tanto il tempo impiegato è lo stesso). Giocare per me significa vivere delle storie e provare delle emozioni. Non sono una persona competitiva e online non mi piace giocare (le coop con gli amici però sono divertenti), viva le esperienze single player. Parlando del coglione del video che li critica a caso, gli vorrei ricordare che la sua ossessione per il fisico e per la "salute" è una droga ed un problema quanto uno che gioca 15 ore al giorno e non esce di casa. Sono le due facce della stessa medaglia. Concludendo, vado in palestra 8 ore a settimana e negli ultimi 2 anni ho preso 15kg di massa muscolare, raggiungendo finalmente il mio peso forma ideale. E per arrivarci ho dovuto smettere di giocare? Assolutamente no, mi è bastato iscrivermi in palestra e contattare un bravo nutrizionista e un personal trainer. Poi con la giusta costanza e determinazione ho raggiunto gli obiettivi prefissati. Non ho mai considerato e mai considererò buttate le ore giocate ai videogiochi, come con i film, gli anime, i manga o con una bella canzone. Non posso rinnegare le belle emozioni provate giocando, ma poi, perché dovrei? Ragazzi, godetevi la vita e l'adolescenza in tutte le sue sfaccettature. Il tempo passa a velocità luce e ci sono cose che una volta passate non tornano più. L'importante come sempre è non abusare. Quindi giocate, trombate, divertitevi, uscite, fate sport e vivete. La vita è una. Ricordo che pure il sesso può diventare una malattia, ma di questo non parla mai nessuno però.
L'emozione provata con la tua clip con il ballista termico su standoff in killcam è impagabile, nient'altro ti avrebbe fatto provare qualcosa di simile ❤
@@deckardshaw6696 parere tuo. Io non la vedo così. Anzi a mio parere oggi si è molto più soli. Credo che sia una finta salvezza, resti comunque solo. Se non impari a stare tra/con la gente di persona non sei "salvo". I social hanno molte caratteristiche positive. Ma sulla bilancia ad oggi causa più problemi di quanti ne risolvano, soprattutto a livello psicologico, non solo nei giovanissimi. La percezione delle cose è totalmente alterata e falsa. E il tuo messaggio ne è la prova. Credo che i veri danni dei social si vedranno fra qualche anno.
@@gaudenziojunior7967 È pieno di gente che solo online ha trovato persone che la capissero. Gente che senza i social sarebbe completamente sola. Il "non saper stare con le persone" spesso è causato da un rifiuto da parte degli altri. I social hanno ampliato le nostre possibilità, permettendoci di entrare in contatto con persone simili a noi anche se lontane.
@@deckardshaw6696 non penso che i social siano il male ma per come sono usati in gran parte dei casi, si. Ripeto che lati positivi ne hanno, ma da qualche anno sono in aumento vertiginoso i problemi di salute mentale (soprattutto nei giovanissimi) e i padroni dei social lo sanno, hanno già fatto studi a riguardo. Poi se per te non è così a me va bene uguale.
L’opinione più oggettiva riguardo i Videogiochi é: “I Videogiochi sono semplice gratificazione istantanea…come TikTok, Instagram o “guardare Uomini e Donne” (come dici giustamente nel video) Il punto é… Sei disposto a dedicare Ore e Ore al giorno per del semplice intrattenimento? Si?…Fallo! Ma nel momento in cui ti renderai conto che la tua vita al di fuori di essi é disgustosa…saranno cazzi tuoi! Causalità (Azione- Risultato)
Per chi come me è abitato a stare in casa a giocare - no difference. 😂 Anzi lo ricordo come un bel periodo, perché c’era un sacco di gente a giocare mi sono fatta un po’ un giro di amici per qualche mese, è stato figo.
La mia fottuta dopamina nelle vacanze di natale del 2015, quando dopo 2 settimane di tentativi vinco con i miei 3 amici la sfida dei 10 milioni su gta online. Indescrivibile. Tutte le rapine di fila in modalità difficile senza mai morire in nessuna missione, nemmeno quelle di preparazione. La gioia alla fine di tutto indescrivibile, l'urlo che abbiamo lanciato nel party vocale dopo aver vinto la sfida non lo dimenticherò mai.
Bro, tralasciando quello che facevi con le formiche che è veramente agghiacciante, io dico sempre.. meglio la passione per i videogiochi che il vizio dell'alcol, fumo, droga, tuo zio ecc😂 Sia la musica che i videogiochi mi hanno aiutato ad uscire da un brutto periodo depressivo e per me non sono solo hobby ma sono stati la mia salvezza. Io devo tantissimo ai videogiochi.
Bella video, complimenti per il Juj. Scherzi a parte, per quanto riguarda il discorso sulla psicologia ( 4:45 ) devo farti una piccola precisazione: lo psicologo lavora con un approccio biopsicosociale: in parole povere si tratta di un modello il quale afferma che l'essere umano è costituito da diversi livelli (biologici, psicologici e sociali) che hanno influenza sul singolo individuo. Tendenzialmente, una persona diventa quel che diventa in base proprio a questi fattori. Non può esserci una diagnosi basata solo su un aspetto perché tutti interagiscono tra loro, di conseguenza non è sbagliato quando si parla di fattori "esterni" alla persona, perché, di fatto, non sono realmente esterni. L'esempio che hai fatto tu, per uno psicologo, com'è giusto che sia, non basta: bisogna scavare nella sua infanzia in generale (come l'ha vissuta) e non solo, anche nella sua vita attuale; bisogna indagare anche ai suoi traumi e a cosa pensava e cosa pensa tuttora, com'erano i suoi genitori con lui, se avesse/ha amici, come ha influenzato la vita del soggetto e così via utilizzando la cosiddetta "tecnica a imbuto" (si passa da aspetti generali fino agli aspetti più intimi per giungere a conclusioni). Ovviamente non si parla di frenologia, perché è pseudoscienza, ma di scienza, e quindi psicologia (che piaccia o meno, è una scienza). C'è tanto da dire ma spero di esser stato comunque chiaro. Nel caso non lo fossi stato, sono disponibile a chiarire meglio. :)
Di fondo, come concetto stereotipato, giocare ai videogiochi (dunque stare tot tempo chiuso in casa a guardare uno schermo mentre magari fuori c’è il sole) puó essere visto come una perdita di tempo in virtù del fatto che quel tempo possa essere investito in modo attivo e dove sei tu il diretto protagonista (stando in giro con gli amici oppure “giocando” nella vita reale ad uno sport tipo calcio e basket che coinvolge e dá benessere all’intero corpo e che permette di legare con i compagni). Non vale solo per i videogiochi ovviamente, ma vale anche (e soprattutto) per chi usa i social, per chi guarda serie, per chi guarda partite di calcio in tv, ecc: stai passando del tempo passivamente guardando altri fare cose al solo scopo di intrattenerti. Ma la vera domanda da porsi è: nella tuo tempo libero vuoi essere intrattenuto? Allora continua, perché se ti genera gioia è la scelta giusta a prescindere. Vuoi altro, vuoi essere tu quello che fa cose piuttosto che guardare altri farne? Allora cerca di essere tu stesso parte attiva della tua vita e non di fare lo spettatore passivo di chi crea intrattenimento o posta banali stories su Instagram; invece di guardare chi gioca a pallone, per esempio, come si diceva prima, puoi giocare tu stesso a pallone. L’importante è scegliere, avere scelta, non ripiegare su una cosa (mentre vorresti fare l’altra) solo perché è l’unica che consideriamo possibile.
Complimenti per il video e per il tuo percorso su internet. Apprezzo molto il tuo stile nel portare video-discussioni dove argomenti con efficacia un punto di vista che, per quanto impopolare possa essere, ti fa aprire la mente
Grande Juj fiero di seguirti e di dire che i tuoi marchi di fabbrica sono una grandissima autoironia e la capacità di trasformare qualsiasi cosa in una sfida o in uno sketch comico. Il tuo canale conta più di 500.000 iscritti e vanti un fumetto, “Maschio Z”, edito con Fabbri Editori. Il tuo stile ironico e sincero è la chiave del successo di un ragazzo che non si prende sul serio ma sa anche raccontare benissimo i problemi e le sfide di una generazione che spesso gli adulti faticano a capire. #torinocomics
I videogiochi mi hanno salvato la vita in tutta onestà. Riguardo gli ultimi 10 anni della mia esistenza dove ho giocato davvero tanto, eppure, per quanto penso che mi sarebbe piaciuto anche fare altro, devo anche constatare, che a me la vita non ha mai dato altre possibilità. L'alternativa sarebbe semplicemente stata quella di lasciare che il tempo passase. Tutt'oggi a quasi 27 anni, è ancora così.
In mezzo a questo mare di meme volevo dirti che ascolto ogni tuo video piú che volentieri, sei facile da seguire e i tuoi ragionamenti sono interessanti
I videogiochi non sono un male se lo fai perché ti piace farlo, ma per stordirsi, e quando le ore di gioco sono davvero tante, non lo è affatto. Il dolore non va anestetizzato ma affrontato.
Parlo da videogiocatore che passa ore ed ore davanti al monitor Sfido qualsiasi giocatore di League of Legends a trovarsi IRL davanti al troll di turno che vi ha distrutto la terza ranked di fila, a non alzargli le mani seriamente Alcuni videogiochi, soprattutto se competitivi, fanno male davvero Insomma, dipende dal tipo di videogioco a cui ti approcci, alcuni aiutano il relax e a stimolare la mente, altri ti fanno venir voglia di farti crescere un piccolo mucchietto di baffi sotto al naso.
Io concordo. Alcuni videogame fanno male psicologicamente e ti rovinano le giornate. Tutto sta nell’autocontrollo, va bene arrabbiarsi, ma bisognerebbe cercare di capire qual è il proprio limite e dare un attimo un freno quando si sta superando. Io prendo pause continue da league of legends perché so di avere una mente poco lucida dopo settimane che gioco. Quando inizio ad arrabbiarmi i primi 10 minuti di game, pausa. Fino a che mi sono disintossicata abbastanza da sentirne la mancanza 😂 Comunque non si parla per niente di ludopatia, quando invece è un problema reale 😅
Si ma concordo in pieno, ma quello che davvero ti spinge a giocare 2-3-4 ore di fila a League, è che quando perdi a causa di troll o feeder e tu stai effettivamente giocando bene, è davvero come la ludopatia: ''massì dai, mo trovo alleati migliori'' E continui a giocare per ore, perdendo completamente la testa@@Sim0sama
ti sentivi vivo e questo è proprio l'importante; la cosa scompensante è che pensi che debba importare a qualcuno, e da una parte dovrebbe essere così...ma! l'inclusività, il carisma e l'entusiasmo, la fantasia, la voglia non ce l'hanno tutti...purtroppo non tutti vedranno una battuta o qualcosa di felice dove e come lo vedi tu ma alla fine è colpa di chi non è abbastanza aperto per vedere certe cose(?)...è un discorso molto soggettivo...potresti salvare il mondo e potrebbe non fregare a nessuno....è un po brutto da dire ma si, i tuoi traguardi te li gusti da solo anche se, pensateci un secondo, come sarebbe al contrario...a volte rimani solo proprio xk c'è questo assenteismo generico del "tutti si fanno i cazzi loro" (che poi non se li fanno manco)...m'incazzo xk quando parlo di un idea, chi mi ascolta casca dalle nuvole...poi quando la vede realizzata ne vorrebbe far parte...eh grazie al cazzo... ...una volta stavo giocando a roket...tento di prendere una palla alta al volo in un modo strano eeee fallisco miseramente...ero in live e fra me e me dico "cazzo avrei voluto prenderla così ma non ce l'ho fatta, ma forse era il modo sbagliato"...un ragazzo in chat mi disse una cosa tipo "non era il modo sbagliato, era il modo che vedevi tu! continua a provarci ed accentuandolo vedrai che prenderai la palla come volevi"...mi son sentito abbracciato da quelle parole...ad oggi ho seguito quel piccolo consiglio anche nella vita, per quanto mi sentissi sbagliato, ed ho capito una gran cosa...che realmente sono un nabbo a rocket ma l'entusiasmo di una persona mi ha fatto sognare ed è quello il bello dello stare insieme. Viceversa, il pessimismo, il distacco e la noia di chi non è voglia, testa e cuore ti tira giù, quindi semplicemente a na certa, fai un po di selezione e cerchi un equilibrio. PEACE
Video fantastico Jumbone come sempre. Sai che ci ho riflettuto parecchio pure io ultimamente? Credo che a tratti me l'abbiano rovinata ( forse) e che a tratti me l'abbiano migliorata ( forse). Come molti ho usato i videogiochi per scappare da problemi, per procastinare ciò che sapevo dover fare. Tante volte era la via più semplice e ho preferito quella. Invece che socializzare ed uscire molte volte preferivo stare a casa a giocare, non avessi avuto una playstation magari avrei socializzato molto di più, mi sarei fatto più amici e vissuto molte più esperienze che in genere si vivono quando sei ragazzino. D'altra parte invece mi hanno dato qualcosa da fare quando le cose andavano male, sono stati una buona distrazione e una buona compagnia. Anche se ora non è più come una volta, ricordo bene l'eccitazione a fare la prima missione di Modern Warfare 2, lanciarti nel mezzo di una bufera di neve e tentare di eliminare furtivamente tutti i nemici. Come dici te difficile a dirsi dove sarei finito senza videogiochi, magari mi han salvato da cattive compagnie o magari mi han privato di una vita diversa, che però comunque non appartiene all'io che sono oggi e quindi onestamente non importa perchè dopotutto son felice di chi sono diventato. A mio avviso basta imparare a non mettere i videogiochi davanti alle cose importanti della vita: famiglia, carriera ecc... perchè tutti i nodi prima o poi vengono al pettine. Evitare di migliorarsi, togliersi la possibilità di avere un lavoro/vita migliore perchè dovete giocare 24h su 24 al nuovo gioco non lo consiglio a nessuno. Per il resto giocate quanto vi pare e divertitevi
I videogiochi sono una passione e una passione non potrà mai essere una perdita di tempo. Allora Anche lo spot potrà essere una perdita di tempi a 90 anni perché tanto finiamo tutti sotto terra.
video bellissimo jumbo e stavolta oltre a divertirmi mi hai fatto pensare ( sono un normalissimo giocatore di valorant quasi diamante che ha buttato due anni di università per quel cazzo di gioco) .
Piccola note a margine riguardo il prezzo di the order 1886: 80 euro erano per la deluxe edition che conteneva dei dlc aggiungitivi, mentre il gioco base era 60 euro
La mia teoria è che i bulletti quelli che si divertivano ai temi a prendere in giro chi fa un pò fatica a socializzare o frequentare chi compete per essere il più fico, ora si ritrovano a essere in minoranza e quindi in pochi ridono alle loro prese in giro .s In sostanza Tomasin sta rivendicando il suo ruolo di bulletto che compete per essere il più fico cacacando in testa a chi non non lo considera fico . Siamo onesti per noi Tomasin è invisibile messo accanto a Sabaku che è letteralmente un essere leggendario
Il punto è che Tomasin è "mediocre" anche nel fitness, e con mediocre non intendo dire che sia scarso, ma di sicuro non ha un livello alto in nessun campo fitness che porta sul canale. Io stesso lo seguo perchè è chiaramente bravissimo a montare video e si impegna tanto in ciò che fa (e questo è innegabile) ma per certi versi, in certe cose, io stesso gli sono superiore, ma a differenza sua passo il mio buon 70% del tempo a nerdare. Mi alleno 3 volte a settimana, il resto del tempo lo impiego come voglio, e quindi nerdo. Ciò che cambia è il sapersi dare un limite o comunque avere anche altri hobby al di fuori dei videogames, ma da qui a dire che sono il male ce ne vuole e solo un illuso lo direbbe credendoci davvero.
Io ho smesso di giocare quest'anno, non perché me lo sia "vietato" ma semplicemente perché ormai mi sembra tutto troppo competitivo per il tempo che ho a disposizione. Nelle giornate in cui mi alleno o faccio altre cose che ritengo utili penso che sia stato un bene smettere; mentre nelle giornate in cui mi ritrovo a scrollare i reel per 3 ore mi rendo conto che a sto punto era meglio giocare; quindi secondo me la verità è un po' nel mezzo
Se per competitivo intendi online non devi per forza puntare a quelli. La varietà non manca. Personalmente, videogioco a titoli che mi interessano e non quello va in tendenza o quello che sta per uscire.
Massí, eventualmente troverai un gioco adatto alle tue tempistiche oppure no. E va bene lo stesso 😂 Infatti è un problema principalmente per chi ha molto tempo da dedicarci, oppure rinuncia ad altre attività per dedicarci tempo
Per farla breve: qualsiasi cosa fatta di continuo senza badare al resto diventa un'abitudine tossica; detto questo, il medium videoludico è un medium come un altro: ci sono produzioni di altissimo livello che possono insegnare molto, stessa cosa per i libri o per i film e, allo stesso tempo, ci sono giochi che non hanno una sega da insegnare, stessa cosa per film e libri, e gli esempi sono tanti, ricordando sempre quello che ho scritto sopra. (Cazzate gioco 14 ore su 24 e sto pure studiando game design, sono drogato)
jumbo ascoltare te parlare senza filtri di argomenti anche random mi sta aiutando in questo periodo (guardando video vecchi e nuovi) e stavo pensando che secondo me tu potresti veramente fare un podcast, certo è un idea buttata li a cazzum e che probabilmente ti è anche già venuta in mente, però boh ci avevo pensato e volevo scrivertelo
Be' in modo obiettivo l' unico aspetto negativo dei videogiochi in generale ( PlayStation, PC , vari giochini su app) è il tempo che dedichiamo a loro potrebbe essere usato per altre cose, produttive o meno.
Ho capito, quindi bisogna bilanciare bene il tempo che si passa a giocare ai fottuti videogiochi con quello che si dedica alle tipe, letteralmente per ogni ora in gioco almeno 20 min di scopata, grazie Juj, non so davvero come farei senza i tuoi consigli!
@@Sim0sama si tratta solo di concentrazione, chiunque può riuscirci, nella vita così come nei videogiochi possiamo ottenere dei risultati che credevamo impossibili se ci impegniamo per ottenerli, dobbiamo livellare giorno dopo giorno e cercare di maxare quelle fottute barre di energia, ed una volta ottenuta l'energia che volevamo, come insegna il grande maestro Toriyama dobbiamo condividerla con chi ne ha più bisogno di noi ❤
Sono sempre stato un videogiocatore accanito e nel tempo mi sono isolato Sono pentito? Non così tanto perchè non ho mai apprezzato le uscite con il gruppo dove si parlava di calcio e si fumava di nascosto (entrambe cose che non mi interessano); mi annoiavo e non sentivo di avere reali amici ma più dei conoscenti Sono ancora un videogiocatore ma ho un lavoro, una moglie e un figlio, quindi ho ridotto le giocate per conciliare il tutto ma non ho mai smesso Le emozioni date da un bel gioco non c'è nessun hobby che me le regala e penso che se andassi a "fare un allenamento" come dice il buon Marco, mi scasserei letteralmente i coglioni neanche stessi facendo un fottuto lavoro
La violenza non è soltanto nei videogiochi, ma la trovi un po' ovunque. Nei film, nei libri, nei programmi televisivi, nei social, in società. Se non sono i videogiochi sarà altro a farti del male. Inoltre credo che subentrano in gioco altri fattori come: la personalità del soggetto, l'esperienze negative che portano rabbia repressa e quindi un atteggiamento prevalentemente aggressivo e l'indole soprattutto.
Vivendo un periodo non troppo sereno, c'è un gioco al quale sono grato (assieme all'amico che me l'ha fatto scoprire). Per la sua estetica, la sua atmosfera, e il suo essere (in un certo senso), una metafora della vita e della negatività, e di come affrontarle. Grazie Dark Souls.🖤
Ciao Jumbo, bel video! Credo che tutto dipenda dal contesto sociale nel quale si è inseriti, se parliamo di videogioco puro e semplice (indipendentemente dalla tipologia), quindi realtà virtuale, sono noti in letteratura scientifica gli effetti positivi per quanto riguarda la neuro riabilitazione. Il dual task cognitivo-motorio sta alla base della riabilitazione e rieducazione neuro motoria. Sono un ricercatore per le neuropatie e senz’altro proporre un esercizio rieducativo motorio contemporaneamente ad una realtà virtuale contestualizzata al contesto potrebbe solo che essere uno stimolo utile! Un ragazzo/a che gioca a MW3 inserito in un contesto sociale sano (famiglia/amici/residenza ecc) potrà arricchire il proprio bagaglio con strategia di gioco, tattica, velocità di ragionamento ecc.. Lo stesso videogioco proposto ad un ragazzo con contesto sociale molto lontano da quanto prima descritto.. probabilmente e ripeto probabilmente svilupperà frustrazione, violenza, aggressività repressa nella vita reale che aumenta in quella virtuale perché c’è possibilità di manifestarla! Spero di essermi spiegato Ciao!
Da quando ha fatto quel video ho iniziato a nerdare dal mattino alla sera per ripicca (Scherzo in realtà sto nerdando tanto da quando è uscito FF7 Rebirth)
dopo una giornata stancante e deludente, appena starto il video mi sbatti in faccia la custodia di pokemon rubino omega che non vedevo da anni. beh, ora posso andare a dormire col sorriso
Facendo un discorso serio, i videogiochi nella loro immensa complessità non fanno assolutamente male se non attraverso ciò che rende ogni cosa dannosa: l'abuso. Detto questo se proprio vogliamo trovare delle criticità dobbiamo prendere un ramo specifico del videogioco che è molto recente, ovvero i giochi online (che sfruttano la dopamina da social) ed in particolar modo quelli che li incrociano con le microtransazioni e il gioco d'azzardo (camuffato abilmente in loot box ad esempio). Quello specifico tipo di videogioco non dà nulla, non ti fa crescere in nessun modo, finita una sessione di gioco sei uguale a come quando l'hai iniziata e questa è la definizione stessa della perdita di tempo. Quindi se volete un rapporto sano con i videogiochi, giocate solo a giochi che abbiano queste due caratteristiche: 1) giochi che siano finiti e completi, senza quindi acquisti interni al gioco che lo espandano (così che anche il loop più assuefacente finirà per forza per stancarvi) e 2) giochi che non vi mettano a confronto con altri giocatori per fare leva sull'agonismo o sul senso di comunità.
😂 Io gioco soltanto a videogiochi online. Giochi single player non hanno senso di esistere per me, letteralmente preferisco fare qualsiasi altra cosa al mondo se devo farla da sola. Detto questo, concordo sul fatto che questo tipo di gioco sia più a rischio. Ma secondo me il metodo di “evitare” questo tipo di giochi è più una cura o una prevenzione e non una soluzione al problema. Nel momento che ci sei dentro, l’unica cosa che può aiutarti è la consapevolezza e cercare di limitarsi quando si vede che le proprie giornate vengono rovinate dal risultato di una partita. 😅 Alternare un gioco frenetico e tossico , con uno che è il suo opposto. Per esempio io ho alternato league of legends a Minecraft. Entrambi giochi online, entrambi giocati con amici, uno tossico l’altro nel chill. Quando si vede che giocare sta diventando un problema, può essere utile anche limitare le ore passate a giocare e trovare altri hobby sani: palestra, leggere manga, guardare anime o telefilm, disegnare, ascoltare musica, uscire con gli amici… 🤔
@@Sim0sama esistono giochi offline e completi che non sono singleplayer, come It Takes Two ed altri millemila giochi co-op, o giochi in cui giochi effettivamente da sola ma con una narrativa abbastanza presente da intrattenere anche chi non gioca come Heavy Rain, God Of War 4, What remains of edith Finch, oppure dei giochi dall'atmosfera e dalla fotografia molto impattanti come Shadow of the Colossus che non mancheranno di far sognare con gli occhi anche le persone che osservano (esperienza personale con varie persone con cui ho fatto walkthrough completi). Detto questo, quello che consiglio non è solo un "aggirare il problema" ma ad oggi proprio l'unica soluzione perché purtroppo nel mercato attuale il genere (ora evoluto in struttura game as a service, come i primi MMMORPG dei vecchi tempi) non è normato ed è totalmente dominato da metodi che spingono a morte l'assuefazione per mantenere i giocatori sul gioco senza limiti di tempo. La prova l'abbiamo nel crollo (in atto proprio in questi ultimi tempi) dei game as a service proprio perché il mercato è saturo, colmo a causa della mancanza di utenza su cui monetizzare perché già impegnata a sacrificare tutto il tempo disponibile a quella manciata di giochi online senza però riuscire più ad abbandonarli e lasciare nuovo spazio da dedicare a nuovi giochi (conseguenze inalienabili essendo l'unico motivo per cui esistono e sono così ricercati i game as a service dalle case di produzione). Finché delle regolamentazioni non obbligheranno per legge a non adottare strutture così smaccatamente droganti e assuefacenti, l'unica soluzione attualmente è evitarli.
Auguri a tutti Marco e auguri a NordVPN! Se volete potete acquistarlo dal mio link nordvpn.com/jumbodrillo per ottenere uno sconto esclusivo + 4 mesi extra in omaggio sui piani biennali. Prova il piano Plus per ottenere NordVPN + NordPass ad un prezzo speciale e ricevi un coupon gratis dello stesso piano, valido per 3 mesi, da regalare a chi vuoi tu :D
Per me non ha ragione.
@@Community_AntiTikTokok, perché?
Non voglio attaccarti,solo sapere le tue ragioni
Grandissimo, ti seguo dai video di Jematria@@Community_AntiTikTok
(ironia)
Dopo l'estrema destra c'è l'anarchia oggettivamente giusto
In questo video la corteccia pre-frontale del jumbone è fottutamente sviluppata, letteralmente.
@@nobodyismyselfQuesto perché livella nella fottuta vita letterale
ho letto "lateralmente" e mi sono sballato di brutto
ha la corteccia pre frontale sviluppata lateralmente ahahaha
Questo video è letteralmente fottutamente epico. Dopo averlo visto, la mia corteccia prefrontale si è letteralmente sviluppata.
Jumbo... si dice: "La FOTT✓TA Nikon ha LETTERALMENTE comprato Red"
Syneee ti si ama
@@BatteryAcidEater #teamsynergo
@@Urumi-zc8lm real
Bel guardo juj, ora lo video
finezza nell'arte👏👏
Mai più aperto il video
sono tornati le scimmie con questo commento
Bel Giorgio juj, ora lo vendo
Bel like ora metto commento
Questo video è FOTTUTAMENTE ragazzi e non scherzo se dico FOTTUTAMENTE bello... PRATICAMENTE ti esponi in una FUCKING maniera, FOTTUTAMENTE perfetto devo dire
LETTERALMENTE
FOTTUTAMENTE reale.
"infondo, a chi cazzo importa" giusto
Giusto
Jumbo, io da piccolo mettevo le formiche in un bicchiere di plastica pieno d'acqua con una foglia dentro. Quando risalivano la foglia con una cannuccia facevo "bollire" l'acqua e creavo correnti finché non cadevano e affogavano. Non c'erano vincitrici, nessuna è sopravvissuta.
Cambia username immediatamente
In @personacrudele se è possibile
È al quanto inquietante questa cosa 😧
Potresti cambiarlo in "personaSadica" ☺️
Luka Rocco Magnotta?
Dall'ultimo video abbiamo fottutamente constatato che i video di jumbo ti rendono violento e non i videogiochi
amazo tutti
@@JumboDrillo uccidere è sbagliato signor Ernesto
Soriso su gola
Il re di UA-cam Italia. Stesso stile di video da anni, unico. L’unico youtuber che seguo con costanza dal giorno zero.
Il problema dei videogiochi è il sottile confine tra passione e ossessione (come poi per ogni cosa). Metto le mani avanti dicendo che a me piace giocare, ma con il giusto equilibrio.
Ed è quest'ultimo che spesso viene a mancare, facendo si che i videogiochi diventino l'evasione da una realtà che non soddisfa. Il mio ex a 30 anni, il primo ad essere così. Ho da subito capito che le quantità di ore passate a giocare aumentavano o diminuivano in base al suo umore. Capitava di giocare quando stavamo insieme, se invece eravamo ognuno a casa propria e non ne avevo voglia, venivo un po' trascurata. Se volevo vederlo più spesso, non era possibile. Lo amavo comunque moltissimo e gli sono sempre stata vicina perché so cosa significa stare male. Non me ne pento e non glielo rinfaccio, anzi, sono sicura che anche lui mi amasse tantissimo e ho cercato di aiutarlo con questo problema, anche "proteggendolo" dai suoi stessi mostri, per quanto questa cosa necessiti SEMPRE di un aiuto professionale. Alla fine hanno vinto loro e sono stata lasciata perché "meritavo di meglio". Respingendo me, ha iniziato a giocare molto di più per non affrontare le conseguenze di aver sabotato una cosa bella. Lui come tanti ragazzi è stato salvato dai videogiochi in un momento delicato, ma infine lo hanno rovinato.
la definizione di sineddoche buttata lì è classe, mi ha fatto morire e da ex classicista non ho dovuto stoppare per leggerla
Classicista significa omosessuale vero?
Debbo dire che studiando Game Design e Narrativa in particolare sono squallidamente di parte, e conoscendo Juj avevo un po' paura che il video prendesse una piega demenziale, ma devo congratularmi per la genuinità con la quale hai affrontato l'argomento.
Proprio non scherzo ma l'aneddoto di Salty Springs era toccante per davvero, continua *fottutamente* così!
Juj da giovane nel mio quartiere c'erano quelli che uscivano al parchetto a fumarsi le canne e quelli che giocavano ai videogiochi. I videogiochi sono stati molto positivi per la mia vita. In università invece chi giocava ai videogiochi prima o poi mollava, difatti durante l'università non ho giocato, una volta laureato ho ripreso. Bene o male dipende molto dal contesto
sei il content creatore che più preferisco perchè dici il cazzo che vuoi, questo video mi ha fatto molto riflettere
Bro, sono morto dal ridere, letteralmente
Ti seguo da poco, però ho già visto un bel po' di video tuoi nel tuo canale e devo dire che hai un format che mi piace tantissimo
Non ho ancora visto tutto il video ma dico già da subito che sono d'accordo con te
E insomma
Mi hai sbloccato un ricordo lontanissimo di quando prendevo Focus Junior in edicola, non si fa così di botto
i videogiochi mi hanno insegnato a pensare e trovare le soluzioni da solo a qualsiasi problema mi si ponesse davanti, anche a farmi le domande giuste in relazione al problema, senza aspettare sempre un adulto che mi spiegasse cosa dovessi fare, per questo molte persone pensano che io sia intelligente invece sono solo un ragazzo con la playstation
Quindi si, con la giusta dose i videogiochi fanno bene, anche quelli da 2 euro su steam
Nel mio caso i videogiochi sono sempre stati qualcosa di positivo. Non ho mai rinunciato agli amici, allo sport e ad uscire a causa di essi. Ho inoltre conosciuto diverse persone giocando online, persone che ho conosciuto realmente e che ormai conosco da 15 anni circa e con cui mi tengo in contatto sempre (wow). Di ore non ne gioco poche, ma riesco a far conciliare tutto. Lavoro, sport, svago e vita sociale con un po' di impegno riescono a stare sulla stessa barca senza farmi affondare. La vera perdita di tempo sono Instagram, TikTok e Facebook (parere totalmente personale, che mi rende automaticamente un boomer agli occhi dei più giovani nonostante io abbia 25 anni. Appunto, invece di guardare reels o scrollare le storie su Instagram, preferisco giocare o guardare un film, tanto il tempo impiegato è lo stesso). Giocare per me significa vivere delle storie e provare delle emozioni. Non sono una persona competitiva e online non mi piace giocare (le coop con gli amici però sono divertenti), viva le esperienze single player. Parlando del coglione del video che li critica a caso, gli vorrei ricordare che la sua ossessione per il fisico e per la "salute" è una droga ed un problema quanto uno che gioca 15 ore al giorno e non esce di casa. Sono le due facce della stessa medaglia. Concludendo, vado in palestra 8 ore a settimana e negli ultimi 2 anni ho preso 15kg di massa muscolare, raggiungendo finalmente il mio peso forma ideale. E per arrivarci ho dovuto smettere di giocare? Assolutamente no, mi è bastato iscrivermi in palestra e contattare un bravo nutrizionista e un personal trainer. Poi con la giusta costanza e determinazione ho raggiunto gli obiettivi prefissati. Non ho mai considerato e mai considererò buttate le ore giocate ai videogiochi, come con i film, gli anime, i manga o con una bella canzone. Non posso rinnegare le belle emozioni provate giocando, ma poi, perché dovrei? Ragazzi, godetevi la vita e l'adolescenza in tutte le sue sfaccettature. Il tempo passa a velocità luce e ci sono cose che una volta passate non tornano più. L'importante come sempre è non abusare. Quindi giocate, trombate, divertitevi, uscite, fate sport e vivete. La vita è una. Ricordo che pure il sesso può diventare una malattia, ma di questo non parla mai nessuno però.
Ogni video è incredibile.
Ti si vuole bene juj
L'emozione provata con la tua clip con il ballista termico su standoff in killcam è impagabile, nient'altro ti avrebbe fatto provare qualcosa di simile ❤
Da boomer giovane, i videogiochi non fanno male se anche si vive. I social invece fanno male, molto più male di quello che si pensa
Hai idea di quanta gente i social hanno salvato dalla solitudine?
@@deckardshaw6696 parere tuo. Io non la vedo così. Anzi a mio parere oggi si è molto più soli. Credo che sia una finta salvezza, resti comunque solo. Se non impari a stare tra/con la gente di persona non sei "salvo". I social hanno molte caratteristiche positive. Ma sulla bilancia ad oggi causa più problemi di quanti ne risolvano, soprattutto a livello psicologico, non solo nei giovanissimi. La percezione delle cose è totalmente alterata e falsa. E il tuo messaggio ne è la prova. Credo che i veri danni dei social si vedranno fra qualche anno.
@@gaudenziojunior7967 È pieno di gente che solo online ha trovato persone che la capissero. Gente che senza i social sarebbe completamente sola. Il "non saper stare con le persone" spesso è causato da un rifiuto da parte degli altri. I social hanno ampliato le nostre possibilità, permettendoci di entrare in contatto con persone simili a noi anche se lontane.
@@deckardshaw6696 non penso che i social siano il male ma per come sono usati in gran parte dei casi, si. Ripeto che lati positivi ne hanno, ma da qualche anno sono in aumento vertiginoso i problemi di salute mentale (soprattutto nei giovanissimi) e i padroni dei social lo sanno, hanno già fatto studi a riguardo. Poi se per te non è così a me va bene uguale.
@@gaudenziojunior7967 I social sono uno strumento, non sono positivi o negativi di per sé. Sta tutto in come li usi.
L’opinione più oggettiva riguardo i Videogiochi é:
“I Videogiochi sono semplice gratificazione istantanea…come TikTok, Instagram o “guardare Uomini e Donne” (come dici giustamente nel video)
Il punto é…
Sei disposto a dedicare Ore e Ore al giorno per del semplice intrattenimento?
Si?…Fallo! Ma nel momento in cui ti renderai conto che la tua vita al di fuori di essi é disgustosa…saranno cazzi tuoi!
Causalità (Azione- Risultato)
grande jumbone, finalmente hai capito che è facile pagare l'affitto se fai più video
sempre un piacere seguirty
Grande Jumbo...anche io facevo quella cosa con le formiche e oggi mi sono mangiato la casa alle virtuali dei levrieri da corsa💪💪KEEP GAMBLING!!!!
durante il covid i videogiochi sono stati una salvezza per me
Per chi come me è abitato a stare in casa a giocare - no difference. 😂
Anzi lo ricordo come un bel periodo, perché c’era un sacco di gente a giocare mi sono fatta un po’ un giro di amici per qualche mese, è stato figo.
La mia fottuta dopamina nelle vacanze di natale del 2015, quando dopo 2 settimane di tentativi vinco con i miei 3 amici la sfida dei 10 milioni su gta online. Indescrivibile.
Tutte le rapine di fila in modalità difficile senza mai morire in nessuna missione, nemmeno quelle di preparazione.
La gioia alla fine di tutto indescrivibile, l'urlo che abbiamo lanciato nel party vocale dopo aver vinto la sfida non lo dimenticherò mai.
Bro, tralasciando quello che facevi con le formiche che è veramente agghiacciante, io dico sempre.. meglio la passione per i videogiochi che il vizio dell'alcol, fumo, droga, tuo zio ecc😂 Sia la musica che i videogiochi mi hanno aiutato ad uscire da un brutto periodo depressivo e per me non sono solo hobby ma sono stati la mia salvezza. Io devo tantissimo ai videogiochi.
Bella video, complimenti per il Juj.
Scherzi a parte, per quanto riguarda il discorso sulla psicologia ( 4:45 ) devo farti una piccola precisazione: lo psicologo lavora con un approccio biopsicosociale: in parole povere si tratta di un modello il quale afferma che l'essere umano è costituito da diversi livelli (biologici, psicologici e sociali) che hanno influenza sul singolo individuo. Tendenzialmente, una persona diventa quel che diventa in base proprio a questi fattori. Non può esserci una diagnosi basata solo su un aspetto perché tutti interagiscono tra loro, di conseguenza non è sbagliato quando si parla di fattori "esterni" alla persona, perché, di fatto, non sono realmente esterni.
L'esempio che hai fatto tu, per uno psicologo, com'è giusto che sia, non basta: bisogna scavare nella sua infanzia in generale (come l'ha vissuta) e non solo, anche nella sua vita attuale; bisogna indagare anche ai suoi traumi e a cosa pensava e cosa pensa tuttora, com'erano i suoi genitori con lui, se avesse/ha amici, come ha influenzato la vita del soggetto e così via utilizzando la cosiddetta "tecnica a imbuto" (si passa da aspetti generali fino agli aspetti più intimi per giungere a conclusioni).
Ovviamente non si parla di frenologia, perché è pseudoscienza, ma di scienza, e quindi psicologia (che piaccia o meno, è una scienza).
C'è tanto da dire ma spero di esser stato comunque chiaro. Nel caso non lo fossi stato, sono disponibile a chiarire meglio. :)
Di fondo, come concetto stereotipato, giocare ai videogiochi (dunque stare tot tempo chiuso in casa a guardare uno schermo mentre magari fuori c’è il sole) puó essere visto come una perdita di tempo in virtù del fatto che quel tempo possa essere investito in modo attivo e dove sei tu il diretto protagonista (stando in giro con gli amici oppure “giocando” nella vita reale ad uno sport tipo calcio e basket che coinvolge e dá benessere all’intero corpo e che permette di legare con i compagni). Non vale solo per i videogiochi ovviamente, ma vale anche (e soprattutto) per chi usa i social, per chi guarda serie, per chi guarda partite di calcio in tv, ecc: stai passando del tempo passivamente guardando altri fare cose al solo scopo di intrattenerti. Ma la vera domanda da porsi è: nella tuo tempo libero vuoi essere intrattenuto? Allora continua, perché se ti genera gioia è la scelta giusta a prescindere. Vuoi altro, vuoi essere tu quello che fa cose piuttosto che guardare altri farne? Allora cerca di essere tu stesso parte attiva della tua vita e non di fare lo spettatore passivo di chi crea intrattenimento o posta banali stories su Instagram; invece di guardare chi gioca a pallone, per esempio, come si diceva prima, puoi giocare tu stesso a pallone. L’importante è scegliere, avere scelta, non ripiegare su una cosa (mentre vorresti fare l’altra) solo perché è l’unica che consideriamo possibile.
Le formiche... Quelle maledette formiche... Una lacrimuccia me la hai fatta scendere jumbo. Grazie
Grazie juj, alla fine te ne sei ricordato 🥰
Complimenti per il video e per il tuo percorso su internet.
Apprezzo molto il tuo stile nel portare video-discussioni dove argomenti con efficacia un punto di vista che, per quanto impopolare possa essere, ti fa aprire la mente
Grande Juj fiero di seguirti e di dire che i tuoi marchi di fabbrica sono una grandissima autoironia e la capacità di trasformare qualsiasi cosa in una sfida o in uno sketch comico. Il tuo canale conta più di 500.000 iscritti e vanti un fumetto, “Maschio Z”, edito con Fabbri Editori.
Il tuo stile ironico e sincero è la chiave del successo di un ragazzo che non si prende sul serio ma sa anche raccontare benissimo i problemi e le sfide di una generazione che spesso gli adulti faticano a capire.
#torinocomics
Che persona introspettiva, come sempre
Grande Ju parole sante
Mai messo via il dentifricio così in fretta
Prima lavalo
I videogiochi mi hanno salvato la vita in tutta onestà.
Riguardo gli ultimi 10 anni della mia esistenza dove ho giocato davvero tanto, eppure, per quanto penso che mi sarebbe piaciuto anche fare altro, devo anche constatare, che a me la vita non ha mai dato altre possibilità.
L'alternativa sarebbe semplicemente stata quella di lasciare che il tempo passase.
Tutt'oggi a quasi 27 anni, è ancora così.
In mezzo a questo mare di meme volevo dirti che ascolto ogni tuo video piú che volentieri, sei facile da seguire e i tuoi ragionamenti sono interessanti
I videogiochi non sono un male se lo fai perché ti piace farlo, ma per stordirsi, e quando le ore di gioco sono davvero tante, non lo è affatto. Il dolore non va anestetizzato ma affrontato.
Parlo da videogiocatore che passa ore ed ore davanti al monitor
Sfido qualsiasi giocatore di League of Legends a trovarsi IRL davanti al troll di turno che vi ha distrutto la terza ranked di fila, a non alzargli le mani seriamente
Alcuni videogiochi, soprattutto se competitivi, fanno male davvero
Insomma, dipende dal tipo di videogioco a cui ti approcci, alcuni aiutano il relax e a stimolare la mente, altri ti fanno venir voglia di farti crescere un piccolo mucchietto di baffi sotto al naso.
Io concordo. Alcuni videogame fanno male psicologicamente e ti rovinano le giornate.
Tutto sta nell’autocontrollo, va bene arrabbiarsi, ma bisognerebbe cercare di capire qual è il proprio limite e dare un attimo un freno quando si sta superando.
Io prendo pause continue da league of legends perché so di avere una mente poco lucida dopo settimane che gioco. Quando inizio ad arrabbiarmi i primi 10 minuti di game, pausa. Fino a che mi sono disintossicata abbastanza da sentirne la mancanza 😂
Comunque non si parla per niente di ludopatia, quando invece è un problema reale 😅
Si ma concordo in pieno, ma quello che davvero ti spinge a giocare 2-3-4 ore di fila a League, è che quando perdi a causa di troll o feeder e tu stai effettivamente giocando bene, è davvero come la ludopatia: ''massì dai, mo trovo alleati migliori''
E continui a giocare per ore, perdendo completamente la testa@@Sim0sama
ti sentivi vivo e questo è proprio l'importante; la cosa scompensante è che pensi che debba importare a qualcuno, e da una parte dovrebbe essere così...ma! l'inclusività, il carisma e l'entusiasmo, la fantasia, la voglia non ce l'hanno tutti...purtroppo non tutti vedranno una battuta o qualcosa di felice dove e come lo vedi tu ma alla fine è colpa di chi non è abbastanza aperto per vedere certe cose(?)...è un discorso molto soggettivo...potresti salvare il mondo e potrebbe non fregare a nessuno....è un po brutto da dire ma si, i tuoi traguardi te li gusti da solo anche se, pensateci un secondo, come sarebbe al contrario...a volte rimani solo proprio xk c'è questo assenteismo generico del "tutti si fanno i cazzi loro" (che poi non se li fanno manco)...m'incazzo xk quando parlo di un idea, chi mi ascolta casca dalle nuvole...poi quando la vede realizzata ne vorrebbe far parte...eh grazie al cazzo... ...una volta stavo giocando a roket...tento di prendere una palla alta al volo in un modo strano eeee fallisco miseramente...ero in live e fra me e me dico "cazzo avrei voluto prenderla così ma non ce l'ho fatta, ma forse era il modo sbagliato"...un ragazzo in chat mi disse una cosa tipo "non era il modo sbagliato, era il modo che vedevi tu! continua a provarci ed accentuandolo vedrai che prenderai la palla come volevi"...mi son sentito abbracciato da quelle parole...ad oggi ho seguito quel piccolo consiglio anche nella vita, per quanto mi sentissi sbagliato, ed ho capito una gran cosa...che realmente sono un nabbo a rocket ma l'entusiasmo di una persona mi ha fatto sognare ed è quello il bello dello stare insieme. Viceversa, il pessimismo, il distacco e la noia di chi non è voglia, testa e cuore ti tira giù, quindi semplicemente a na certa, fai un po di selezione e cerchi un equilibrio. PEACE
Video fantastico Jumbone come sempre. Sai che ci ho riflettuto parecchio pure io ultimamente? Credo che a tratti me l'abbiano rovinata ( forse) e che a tratti me l'abbiano migliorata ( forse). Come molti ho usato i videogiochi per scappare da problemi, per procastinare ciò che sapevo dover fare. Tante volte era la via più semplice e ho preferito quella. Invece che socializzare ed uscire molte volte preferivo stare a casa a giocare, non avessi avuto una playstation magari avrei socializzato molto di più, mi sarei fatto più amici e vissuto molte più esperienze che in genere si vivono quando sei ragazzino. D'altra parte invece mi hanno dato qualcosa da fare quando le cose andavano male, sono stati una buona distrazione e una buona compagnia. Anche se ora non è più come una volta, ricordo bene l'eccitazione a fare la prima missione di Modern Warfare 2, lanciarti nel mezzo di una bufera di neve e tentare di eliminare furtivamente tutti i nemici.
Come dici te difficile a dirsi dove sarei finito senza videogiochi, magari mi han salvato da cattive compagnie o magari mi han privato di una vita diversa, che però comunque non appartiene all'io che sono oggi e quindi onestamente non importa perchè dopotutto son felice di chi sono diventato.
A mio avviso basta imparare a non mettere i videogiochi davanti alle cose importanti della vita: famiglia, carriera ecc... perchè tutti i nodi prima o poi vengono al pettine. Evitare di migliorarsi, togliersi la possibilità di avere un lavoro/vita migliore perchè dovete giocare 24h su 24 al nuovo gioco non lo consiglio a nessuno. Per il resto giocate quanto vi pare e divertitevi
La maturità porta a questi discorsi ❤ grande jumbo nazionale 🇮🇹
bel fottuto video, letteralmente il miglior fottuto video dell'ultimo diamine di secolo
come fosse la mia vita senza videogiochi
Marco tomasin è una delle persone che ammiro di più
Il livello di dettaglio si vede dall'utilizzo del "fottuto" a sproposito di tomasin, impeccabile juj
Io da bambino prendevo le formiche e le dividevo a metà. Oggi ho 1500 ore su Grand Theft Auto.
Bel video,ne avevo già visti altri del genere ma questo è bellissimo
I videogiochi sono una passione e una passione non potrà mai essere una perdita di tempo.
Allora Anche lo spot potrà essere una perdita di tempi a 90 anni perché tanto finiamo tutti sotto terra.
Bellissimo video jumbone uno dei tuoi migliori adesso lo guardo!!!
Grande juj, fra poco 600.000 mila iscritti
Riassunto del video: uccidi le formiche
Per le formiche il finale di questo video è l'equivalente delle pagine grind motivazionali su Instagram
video bellissimo jumbo e stavolta oltre a divertirmi mi hai fatto pensare ( sono un normalissimo giocatore di valorant quasi diamante che ha buttato due anni di università per quel cazzo di gioco) .
Marco Tomasin e juj nello stesso video. Ora sono felice
Kingdom Hearths e Pokemon Rubino Omega sono perle in mano al Dio Jumbo e sono fiero di aver visto questa scena afrodisiaca. Stonks.
6:13 jumbo improvvisamente si trasforma in Woody Allen
Juj che nomina synergo, posso morire tranquillo ora❤
Piccola note a margine riguardo il prezzo di the order 1886: 80 euro erano per la deluxe edition che conteneva dei dlc aggiungitivi, mentre il gioco base era 60 euro
Se non avessi mai giocato ai videogiochi, non avrei mai preso il c1 in inglese a 19 anni.
Ottimo video come sempre juj, ora inizio a guardarlo
Il video di marco tomasin probabilmente è stata la miglior mossa di marketing degli ultimi anni
La mia teoria è che i bulletti quelli che si divertivano ai temi a prendere in giro chi fa un pò fatica a socializzare o frequentare chi compete per essere il più fico, ora si ritrovano a essere in minoranza e quindi in pochi ridono alle loro prese in giro .s
In sostanza Tomasin sta rivendicando il suo ruolo di bulletto che compete per essere il più fico cacacando in testa a chi non non lo considera fico . Siamo onesti per noi Tomasin è invisibile messo accanto a Sabaku che è letteralmente un essere leggendario
Il punto è che Tomasin è "mediocre" anche nel fitness, e con mediocre non intendo dire che sia scarso, ma di sicuro non ha un livello alto in nessun campo fitness che porta sul canale.
Io stesso lo seguo perchè è chiaramente bravissimo a montare video e si impegna tanto in ciò che fa (e questo è innegabile) ma per certi versi, in certe cose, io stesso gli sono superiore, ma a differenza sua passo il mio buon 70% del tempo a nerdare. Mi alleno 3 volte a settimana, il resto del tempo lo impiego come voglio, e quindi nerdo.
Ciò che cambia è il sapersi dare un limite o comunque avere anche altri hobby al di fuori dei videogames, ma da qui a dire che sono il male ce ne vuole e solo un illuso lo direbbe credendoci davvero.
Io ho smesso di giocare quest'anno, non perché me lo sia "vietato" ma semplicemente perché ormai mi sembra tutto troppo competitivo per il tempo che ho a disposizione. Nelle giornate in cui mi alleno o faccio altre cose che ritengo utili penso che sia stato un bene smettere; mentre nelle giornate in cui mi ritrovo a scrollare i reel per 3 ore mi rendo conto che a sto punto era meglio giocare; quindi secondo me la verità è un po' nel mezzo
Se per competitivo intendi online non devi per forza puntare a quelli. La varietà non manca. Personalmente, videogioco a titoli che mi interessano e non quello va in tendenza o quello che sta per uscire.
Massí, eventualmente troverai un gioco adatto alle tue tempistiche oppure no. E va bene lo stesso 😂
Infatti è un problema principalmente per chi ha molto tempo da dedicarci, oppure rinuncia ad altre attività per dedicarci tempo
Mi ritrovo 100% nel discorso sull’Edicolante
La parte delle formiche è stata bellissima
Sto video è tanto bello quanto in ritardo con l'argomento
Ho fatto il chiudifila 🤙🏻
Per farla breve: qualsiasi cosa fatta di continuo senza badare al resto diventa un'abitudine tossica; detto questo, il medium videoludico è un medium come un altro: ci sono produzioni di altissimo livello che possono insegnare molto, stessa cosa per i libri o per i film e, allo stesso tempo, ci sono giochi che non hanno una sega da insegnare, stessa cosa per film e libri, e gli esempi sono tanti, ricordando sempre quello che ho scritto sopra.
(Cazzate gioco 14 ore su 24 e sto pure studiando game design, sono drogato)
jumbo ascoltare te parlare senza filtri di argomenti anche random mi sta aiutando in questo periodo (guardando video vecchi e nuovi) e stavo pensando che secondo me tu potresti veramente fare un podcast, certo è un idea buttata li a cazzum e che probabilmente ti è anche già venuta in mente, però boh ci avevo pensato e volevo scrivertelo
Be' in modo obiettivo l' unico aspetto negativo dei videogiochi in generale ( PlayStation, PC , vari giochini su app) è il tempo che dedichiamo a loro potrebbe essere usato per altre cose, produttive o meno.
Mi hai sbloccato le vibes del 2012-2018 in 12 minuti di video, ho rivissuto gli highligths della mia vita, wow
el terenzoneeeee
nel dubbio metti del bossa nova in background
Ho capito, quindi bisogna bilanciare bene il tempo che si passa a giocare ai fottuti videogiochi con quello che si dedica alle tipe, letteralmente per ogni ora in gioco almeno 20 min di scopata, grazie Juj, non so davvero come farei senza i tuoi consigli!
😂 se riesci a fare una cosa del genere, complimenti
@@Sim0sama si tratta solo di concentrazione, chiunque può riuscirci, nella vita così come nei videogiochi possiamo ottenere dei risultati che credevamo impossibili se ci impegniamo per ottenerli, dobbiamo livellare giorno dopo giorno e cercare di maxare quelle fottute barre di energia, ed una volta ottenuta l'energia che volevamo, come insegna il grande maestro Toriyama dobbiamo condividerla con chi ne ha più bisogno di noi ❤
Senza videogiochi mi sarei suicidato e non sto scherzando. Quindi il videogioco mi ha salvato la vita.
Same bro
Sono sempre stato un videogiocatore accanito e nel tempo mi sono isolato
Sono pentito? Non così tanto perchè non ho mai apprezzato le uscite con il gruppo dove si parlava di calcio e si fumava di nascosto (entrambe cose che non mi interessano); mi annoiavo e non sentivo di avere reali amici ma più dei conoscenti
Sono ancora un videogiocatore ma ho un lavoro, una moglie e un figlio, quindi ho ridotto le giocate per conciliare il tutto ma non ho mai smesso
Le emozioni date da un bel gioco non c'è nessun hobby che me le regala e penso che se andassi a "fare un allenamento" come dice il buon Marco, mi scasserei letteralmente i coglioni neanche stessi facendo un fottuto lavoro
Jumbo che mostra Kingdom Hearts bbs é la prova che è un vero intenditore💪.
APRIAMO UN'EDICOLA INSIEME, STESSI PENSIERI!
Vivo per questi tuoi video
gadamn, vedere sto video 2 giorni dopo aver fatto un wr su trackmania è 🔥🔥🔥
Riguardo le soddisfazioni io sono molto contento e soddisfatto per aver fatto tantissime "new discovery" su infinite craft
Nei caldi giorni d'estate, nel giardino di mia nonna bruciavo le formiche con la lente d'ingrandimento(poesia)
ironico come avevo di sottofondo 3:41 mentre insultavo tutto l'albero genealogico di un ragazzino su valorant per avermi ucciso con un OP
"perchè un serial kill3r quando era piccolo amm4zzav4 le formiche"
"anche io, ma non sono un serial kill3r"
....PER ORA JUJ....PER ORA 😌
La violenza non è soltanto nei videogiochi, ma la trovi un po' ovunque. Nei film, nei libri, nei programmi televisivi, nei social, in società. Se non sono i videogiochi sarà altro a farti del male. Inoltre credo che subentrano in gioco altri fattori come: la personalità del soggetto, l'esperienze negative che portano rabbia repressa e quindi un atteggiamento prevalentemente aggressivo e l'indole soprattutto.
Vivendo un periodo non troppo sereno, c'è un gioco al quale sono grato (assieme all'amico che me l'ha fatto scoprire).
Per la sua estetica, la sua atmosfera, e il suo essere (in un certo senso), una metafora della vita e della negatività, e di come affrontarle.
Grazie Dark Souls.🖤
Ciao Jumbo, bel video!
Credo che tutto dipenda dal contesto sociale nel quale si è inseriti, se parliamo di videogioco puro e semplice (indipendentemente dalla tipologia), quindi realtà virtuale, sono noti in letteratura scientifica gli effetti positivi per quanto riguarda la neuro riabilitazione. Il dual task cognitivo-motorio sta alla base della riabilitazione e rieducazione neuro motoria.
Sono un ricercatore per le neuropatie e senz’altro proporre un esercizio rieducativo motorio contemporaneamente ad una realtà virtuale contestualizzata al contesto potrebbe solo che essere uno stimolo utile!
Un ragazzo/a che gioca a MW3 inserito in un contesto sociale sano (famiglia/amici/residenza ecc) potrà arricchire il proprio bagaglio con strategia di gioco, tattica, velocità di ragionamento ecc..
Lo stesso videogioco proposto ad un ragazzo con contesto sociale molto lontano da quanto prima descritto.. probabilmente e ripeto probabilmente svilupperà frustrazione, violenza, aggressività repressa nella vita reale che aumenta in quella virtuale perché c’è possibilità di manifestarla!
Spero di essermi spiegato
Ciao!
3:44, l'IMPORTANTE È CHE TUTTI LO SAPPIANO QUESTO
Riassunto del video per chi non volesse finirlo…
Salty springs ci manchi :(
Ciao Jumbo, so che non hai bisogno di sentirtelo dire, ma stai avendo una costanza incredibile!❤
Finalmente qualcuno che da bambino aveva il mio stesso sogno
L’unico in grado di farmi rimanere incollato allo schermo anche quando parla di nord vpn
Da quando ha fatto quel video ho iniziato a nerdare dal mattino alla sera per ripicca
(Scherzo in realtà sto nerdando tanto da quando è uscito FF7 Rebirth)
effettivamente prima che finissi il discorso avevo chiuso il video, ma ora lo finisco giuro
dopo una giornata stancante e deludente, appena starto il video mi sbatti in faccia la custodia di pokemon rubino omega che non vedevo da anni. beh, ora posso andare a dormire col sorriso
Puoi fottutamente andare a dormire
Juj, perché hai il display della "fermata prenotata" del 19 sullo scaffale?
bho, avrebbe dovuto prendere quello della 50….
È letteralmente fantastico questo fottuto video.
Facendo un discorso serio, i videogiochi nella loro immensa complessità non fanno assolutamente male se non attraverso ciò che rende ogni cosa dannosa: l'abuso.
Detto questo se proprio vogliamo trovare delle criticità dobbiamo prendere un ramo specifico del videogioco che è molto recente, ovvero i giochi online (che sfruttano la dopamina da social) ed in particolar modo quelli che li incrociano con le microtransazioni e il gioco d'azzardo (camuffato abilmente in loot box ad esempio). Quello specifico tipo di videogioco non dà nulla, non ti fa crescere in nessun modo, finita una sessione di gioco sei uguale a come quando l'hai iniziata e questa è la definizione stessa della perdita di tempo.
Quindi se volete un rapporto sano con i videogiochi, giocate solo a giochi che abbiano queste due caratteristiche: 1) giochi che siano finiti e completi, senza quindi acquisti interni al gioco che lo espandano (così che anche il loop più assuefacente finirà per forza per stancarvi) e 2) giochi che non vi mettano a confronto con altri giocatori per fare leva sull'agonismo o sul senso di comunità.
😂 Io gioco soltanto a videogiochi online. Giochi single player non hanno senso di esistere per me, letteralmente preferisco fare qualsiasi altra cosa al mondo se devo farla da sola.
Detto questo, concordo sul fatto che questo tipo di gioco sia più a rischio. Ma secondo me il metodo di “evitare” questo tipo di giochi è più una cura o una prevenzione e non una soluzione al problema.
Nel momento che ci sei dentro, l’unica cosa che può aiutarti è la consapevolezza e cercare di limitarsi quando si vede che le proprie giornate vengono rovinate dal risultato di una partita. 😅
Alternare un gioco frenetico e tossico , con uno che è il suo opposto. Per esempio io ho alternato league of legends a Minecraft. Entrambi giochi online, entrambi giocati con amici, uno tossico l’altro nel chill.
Quando si vede che giocare sta diventando un problema, può essere utile anche limitare le ore passate a giocare e trovare altri hobby sani: palestra, leggere manga, guardare anime o telefilm, disegnare, ascoltare musica, uscire con gli amici… 🤔
@@Sim0sama esistono giochi offline e completi che non sono singleplayer, come It Takes Two ed altri millemila giochi co-op, o giochi in cui giochi effettivamente da sola ma con una narrativa abbastanza presente da intrattenere anche chi non gioca come Heavy Rain, God Of War 4, What remains of edith Finch, oppure dei giochi dall'atmosfera e dalla fotografia molto impattanti come Shadow of the Colossus che non mancheranno di far sognare con gli occhi anche le persone che osservano (esperienza personale con varie persone con cui ho fatto walkthrough completi).
Detto questo, quello che consiglio non è solo un "aggirare il problema" ma ad oggi proprio l'unica soluzione perché purtroppo nel mercato attuale il genere (ora evoluto in struttura game as a service, come i primi MMMORPG dei vecchi tempi) non è normato ed è totalmente dominato da metodi che spingono a morte l'assuefazione per mantenere i giocatori sul gioco senza limiti di tempo. La prova l'abbiamo nel crollo (in atto proprio in questi ultimi tempi) dei game as a service proprio perché il mercato è saturo, colmo a causa della mancanza di utenza su cui monetizzare perché già impegnata a sacrificare tutto il tempo disponibile a quella manciata di giochi online senza però riuscire più ad abbandonarli e lasciare nuovo spazio da dedicare a nuovi giochi (conseguenze inalienabili essendo l'unico motivo per cui esistono e sono così ricercati i game as a service dalle case di produzione).
Finché delle regolamentazioni non obbligheranno per legge a non adottare strutture così smaccatamente droganti e assuefacenti, l'unica soluzione attualmente è evitarli.