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IMPARARE le CANZONI: Orecchio o Spartito? (con Ruben Bellavia)
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- Опубліковано 16 сер 2024
- Qual è il modo più efficace per imparare le canzoni: usare gli spartiti o imparare ad orecchio?
Ne ho parlato con Ruben Bellavia, che ha creato corsi didattici sui grandi batteristi dal jazz partendo dalle trascrizioni. Ecco cosa suggerisce...
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#SuonarelaBatteria #CorradoBertonazzi
Che meraviglia, quando si parla della propria esperienza, anche didattica.
Poi è magnifico quando tra due musicisti che suonano lo stesso strumento non c'è competizione ma solo condivisione.
Grazie❤️
SICURAMENTE QUELLO E' LO SCOPO. GRAZIE CLAUDIO
Grazie super Dado per la bella giornata!
Grazie a te Ruben, ne faremo ancora!
Bella anche questa intervista Corrado, avevo giá visto i video di Ruben, ho avuto la conferma ascoltandolo , del gran conoscimento sopra lo strumento e grande umilta!
Grazie x compartire anche questa....
Senza di te non avrei mai potuto ascoltare come la pensava un jazzista cosí!
🙏🏽😃🤙🏽
Confesso che non conoscevo Ruben e ringrazio Dado per avermelo fatto conoscere. Bella intervista, argomenti interessantissimi.
Che bello... Grande dado... Mi fai venire voglia di ricominciare a suonare. Grazie
Complimenti per i consigli preziosi!!!🥁😉
Questa intervista,davvero inrtrewssante e mi servivano davvero questi consigli.. Grazie Dado che ci fai conoscer sempre tante nuove cose,e bravo Ruben!!!
Bell'argomento e che ospite
Grandissimo Ruben! Maestro delle trascrizioni di parti difficilissime come quelle di Tony Williams
Grazie mille Paolo!
bravissimo Dado..intervista piacevole ed interessante anche per me che strimpello il basso!
Io non ho mai studiato imparo ad orecchio e come avete detto canto tanto le parti di batteria ascoltando il brano grazie dado come sempre video e interviste interessanti
Caro Dado, non conoscevo Ruben, per curiosità ho visto alcuni suoi video dopo questo e appena l'ho sentito suonare ho esclamato come si dice a Napoli: "CHIST È NU PATATERN!!!" Veramente molto bravo, complimenti a Ruben e a te per l'argomento trattato. Secondo la mia umile opinione la trascrizione dev'essere obbligatoria per studiare al meglio i brani, nel caso delle improvvisazioni un po' ad orecchio si può andare. Al prossimo video!
Grazie Ruben e Dado per i consigli.
Buongiorno Dado, grazie per la bella intervista e per l'ospite (giovane) ma di grande spessore musicale.
Ora però, non hai più scuse... puoi tranquillamente intervistare batteristi jazz e/o di altre estrazioni . D'altronde, senza volerlo, l'hai già fatto: A. Golino, Dei Lazzaretti (Romano Mussolini), A. Battini,.... Quindi, superato il timore referenziale, qualora ce ne sia stato, apri le danze.
Grazie mille per l'impegno e per i lusinghieri risultati raggiunti.
Grazie mille, ci farò un pensiero
Dajeeee 👍
Ruben è un batterista Mostruoso! Solido di BRUTTO! Davvero un batterista italiano incredibile! L'ho sentito e visto live con Anais Drago l'altro anno 2019 al Bollate Jazz Festival in un concerto omaggio, con musiche di Anais Drago, a Frank Zappa! Fantastico davvero! Ottimo video e ottimi consigli!!!
Grazie Dario!!
@@RubenBellavia Grazie a te Ruben!!!
Grande Ruben!
A orecchio sei più espressivo secondo me.... Poi dipende dal genere che suoni
Vorrei chiedere una cosa riguardante l’applicazione ASD. Su iPhone me la fa scaricare al prezzo di 16 euro mentre su Mac al prezzo di 54 euro. Quella sul telefono, dato il prezzo inferiore, contiene molti più limiti rispetto a quella sul computer? Quale dovrei comprare per ottenere le giuste prestazioni dall’applicazione?
Grazie al maestro Ruben Bellavia per i consigli e al maestro Corrado Bertonazzi per un’altra intervista super interessante 🙏🏻
Sono buone entrambe, il programma su Mac permette di salvare più preset e di vedere i loop con un cursore a banda, mentre su telefono devi misurare i millisecondi ed è un po'più complicato. Entrambe ottime comunque. Spero di essere stato di aiuto
@@RubenBellavia Va bene Maestro mi è stato di grande aiuto. Grazie ancora
Mi metteresti un cuore
Sicuramente le partiture sono fondamentali. Ma quando si ha a che fare con brani complessi (e poco conosciuti) di cui non esistono le relative partiture come si fa? Per esempio Clockworks ed Electric Red dei Meshuggah, The Grudge e 46&2 dei Tool, Got a Match di Chick Corea etc... Li ti salvi solo se hai un buon orecchio ed una buona pazienza.. È sicuramente un arma a doppio taglio. Se si analizza il brano in modo superficiale si rischia di ottenere un cattivo risultato, spesso senza nemmeno accorgersene (di far cagare). Ma se vai ad analizzare un brano nota per nota, in maniera maniacale, (prima o poi) otterrai un risultato eccellente.
GREAT RUBEN!!!
Ottimo video. Hola ciko perdonami se viro dal discorso ma ti pongo una domanda: s 6 tu quel batterista che si vede in un spot pubblicitario? Grazie mille!
Dado fai una guida all'ascolto su Mike Clark o Harvey Mason!!!
Interessante
Due batteristi magnifici, avete tutti e due una scuola di musica? Dove?
Io sono a Piacenza ma non ho propriamente una scuola, Ruben è zona Torino
Ciao, mi potresti consigliare una batteria per principiante ma allo stesso tempo abbastanza buona? ☺
Ce ne sono tante, ma potrei dirti Peal export, mapex armory, yamaha stage custom o similari. Le marche famose hanno tutte in catalogo un buon prodotto
@@suonarelabatteria Grazie 😎
Secondo te anche una Millenium MX400 può andare?
Se il 90% dei grandi batteristi che hanno fatto la storia hanno suonato sempre ad orecchio sulla musica che negli anni 70',80', 90' ha cambiato il mondo, un motivo ci sarà
Essendo batterista posso aiuta molto di più lo studio ad orecchio che quello della partitura. Il fatto è che la batteria forse è uno degli strumenti più facili perchè non ti lega per forza al brano originale, anzi credo sia lo strumento che ti dà più possibilità di improvvisazione, di espressività e di fantasia. Credo che le partiture per la batteria sono utili solo per affinare la tecnica e magari prendere spunto da alcuni fill che incontri studiando, però se non hai fantasia, senso dell'improvvisazione ecc... credo che non sia lo strumento fatto per te.
Ciao Dado, ti contatto qui per un problema che probabilmente puoi risolvere. Ho comprato da poco il doppio pedale e sto cominciando a usarlo. L'unico problema è che quando lo uso la cassa tende a muoversi: non intendo il solito problema della cassa che si sposta in avanti, quello l'ho già risolto. Intendo che se vado abbastanza veloce con il doppio pedale sembra che ci sia un terremoto da tanto si muove la cassa, lateralmente per farti capire. Ho una cassa 22x16, nella mia ignoranza esistono le casse a quattro piedini? Grazie in anticipo, complimenti per quello che fai Dado!💪🥁
Potresti provare ad alzare i piedini, altrimenti non saprei consigliarti
@@suonarelabatteria Provo, grazie mille 💪
Qualcuno disse: "Se lo puoi cantare, lo puoi suonare!".
Mai cosa più vera fu detta!
Un musicista senza orecchio avrà non poche difficoltà... L' attitudine poi è un altro mondo....si studia una vita, non è matematica.
per me solo ad orecchio perche' quando ho cominciato io a suonare non si usava andare a scuola di batteria ( figurati che abitavo vicino a Enrico Lucchini) e sono 50 anni che inparo le canzoni a orecchio ormai finiro' cobi ciao
Parlo da "capra" nel senso che suono tutt'altro, chitarra e tastiere (ma il tuo canale mi piace un sacco), ma una mia ritmica ce l'ho e, non sto a perdermi in racconti, ho suonato la grancassa nella Fanfara dell'Aeronautica Militare.. mai letto uno spartito, tutte ad orecchio. Vero che la complessità delle marce è quasi inesistente, ma penso che "sentire" il brano sia la prima cosa, "ricordarsi" che è sì lineare ma in quel punto là devi fare un'altra cosa.. sono capacità che devi avere. Poi ovviamente qui si parla di "suonare la batteria" che come tutti gli strumenti è un mondo, per cui a livello didattico la partitura ben venga, anzi ci deve essere.. però quella roba lì di arrivarci da solo, cantandosela o suonicchiandosela con le penne a sfera, o le bacchette al sushi non può mancare.
Io suono esclusivamente ad orecchio.😌
Partitura tutta la vita
A orecchio 100 mila volte
Dado perdonami ma è tutto il video che non riesco a togliere gli occhi di dosso dal supporto XY degli hover sulla tua batteria... è al contrario! O meglio... se lo usi così rischi di avere dei problemi di fase perché le capsule dei microfoni non sono coincidenti. Per azzerare il rischio di avere delle controfasi su quei due microfoni dovresti girare di 180 gradi e montare i microfoni “convergenti” cercando proprio di allineare le due capsule. Se lo hai fatto invece per aprire un po’ di più l’immagine stereo del set io ti consiglierei di usare una AB, ovvero due microfoni dritti e separati. Se invece lo hai fatto perché ti piace di più così... ignora tutto quello che ho scritto prima! Vincono sempre le orecchie!
In realtà è un supporto di un marchio americano (non ricordo il nome) per fare l’ORTF specifico per i Neumann 184. Fanno degli stampi sia xy sia ortf per i microfoni più celebri
suonarelabatteria Capito... ORTF per una ripresa così ravvicinata non l’avevo mai visto usare... non ho fatto il collegamento! 😬 cmq perdona il commento piki, mi è rimasto stampato nel cervello! Bellissima intervista come al solito!
@@tuttatube figurati. Spesso lo uso anche più alti, ma in realtà ho anche la room quindi preferisco un settaggio ravvicinato. E in realtà devo lavorare sulle fasi, ma ho trovato il setup ideale
Primo
Primo