Come amplificare (bene) un segnale... FOR DUMMIES!
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- Опубліковано 3 лис 2021
- Ben arrivati a questo "MATTONE" di video da oltre 40 minuti!
Parliamo di amplificazione cercando di rendere più comprensibili possibile i concetti piuttosto complicati che stanno dietro alla materia.
Questi video esistono per darvi modo di discernere autonomamente i buoni dai cattivi apparecchi indipendentemente da quanta pubblicità vi siate bevuti finora :) .
Buona Visione...
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Il Vostro Germano Ricci :)
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Tutte le info le trovate su:
www.cantico.eu
e
www.acme-biella.com
Da ex tecnico service NAD - SANSUI e SAE sposo in pieno tutto ciò che hai detto! IL problema è che la maggior parte della gente fa tutto con sistemi audio Bluetooth e non si avvicina più al mondo Hi-FI nemmeno entry level.
E' sempre un piacere ascoltarti, e pensa che riesco anche a capirti..... incredibile. Continua così
Complimenti...questi sono i contenuti che preferisco in assoluto...e culturalmente fanno la differenza tra l'acme e la maggior parte degli altri attori che si possono incontrare in questo campo...complimenti ancora
Grazie, troppo buono!
Che bello!!!!! finalmente uno di quei video che amo. Molto intressante tutto. La prima parte nella quale evidenzi e dimostri quanto la qualità dell'alimentazione, in tutta la sua globalità, sia importante, la giro immediatamente a degli amici scettici. A proposito di "un quintale di Steve Jobs" ma in qualche video fa, non avevi detto di esserti messo a dieta? Un abbraccio
Grazie!
P.S. la dieta si comincia sempre domani! :D
Gran bel video. Gran bella lezione di elettronica.
Questa lezione spiega perchè sei "contrario" ( e direi giustamente ) ai circuiti integrati a transistors-siano essi finali, pre o integrati,o fatti in classe D con gli opererazionali.
Sei il tipico professore che fa amare la materia che ha studiato,sia essa elettronica,letteratura,matematica,ecc.
Mi ricordi un po' l'attore ( Robin Williams ) nel film "L'attimo fuggente" che spiegava ai suoi alunni la bellezza della poesia.
Quato è anche il motivo poi, un po' su l'esoteriemo,se vogliamo. Non è solo ascoltare musica semplice, ma capire che il suono che ne deriva è dato da una certa qualità generata dall' elettronica dei componenti. La differenza che dico io tra ascoltare e sentire musica.
Per molti ma non per tutti.
Guarda che arrossisco! :D
Bravo Silvio, ho seguito con interesse la tua lezione. ti fai capire e rendi la spiegazione interessante, mi iscrivo volentieri.
Complimenti Germano!
...e se l'ha capita anche un Perito Meccanico come me, buona camicia a tutti !!! 😲
Grazie del Video Germano, super interessante 🔝👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie a te!
Video molto interessante oltre che istruttivo. Stessa cosa dicasi per la parte sui trasformatori, che in questo caso è stata declinata a favore degli step-up per le testine MC. A tale riguardo vorrei domandarti se è per le stesse motivazioni che alcuni preamplificatori passivi a trasformatori suonano così bene fornendo una sensazione di purezza spesso ineguagliata? Ringrazio in anticipo e mi complimento nuovamente.
Grazie e... sì, il motivo è quello!
Chapeau… gioco, partita, incontro!
Ps. L’Outfit alla Steve Jobs è la ciliegina eheh 👍🏻
Praticamente un quintale di Steve Jobs🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Complimenti veramente, soprattutto per la chiarezza 😊🤚🏼
Graaaazie!
Mi hai fatto veramente ridere....! Sei un grandissimo comico..... !!
è già qualcosa...
👍 Ottimo ciao grazie per il video
Ottimo video, nient'affatto un mattone, bello lo spiegone sulla filosofia KISS, se proprio devo rimarcare qualcosa, come nei triodi o nei fet, anche nei trasformatori gli elettroni che circolano nel primario non sono gli stessi del secondario, anzi avvengono tre conversioni, da segnale elettrico a campo magnetico, a flusso magnetico e di nuovo a segnale elettrico.
Grazie, non credo di aver parlato degli stessi elettroni, ma dello stesso segnale. Le "conversioni" di cui parli in realtà non avvengono: un campo elettrico variabile corrisponde sempre a un campo magnetico corrispondente.... anche se non lo prendiamo in considerazione :)
Video veramente bello,complimenti
Grazie!
Bravissimo a raccontare la materia a ci non la conosce a fondo.
Ciao, sempre video interessanti.Sai se in svizzera c'è il limite del volume sui lettori MP3 come in Europa? Grazie
Bel video, a mio modesto parere molto esaustivo
Cosa dire? :) Insegnare così, non è alla portata di tutti. Grazie, Silvio.
Grazie Ricardo, troppo gentile!
Complimenti della lezione minima ma esaustiva per me sei un Grande
troppo buono!!!
Vorrei adattare un' autoparlante in modo da poterlo utilizzare come microfono. Se attacco un microfono o autoparlante all' oscilloscopio funziona perfettamente ma senza questo strumento quale soluzioni posso adottare? Devo cercare un libro dove spiega come calcolare le impedenze. Ex ho un autoparlante da 4 ohm e lo voglio adattare a 8 ohm? Impedenza audio .
argomenti molto interessanti......grazie.......
Quando fai questo tipo di video, fai cultura in un mondo dove in Italia cultura non c'è.
L'ho guardato insieme a mio padre e l'ha apprezzato molto anche lui credimi, come l'altro video sull'alimentazione a pi-greco.
A proposito vorrei chiederti un paio di cose tecniche per email.👋.
Buonasera. Vorrei sapere se ottengo lo stesso risultato cambiando il fet con un mosfet? Non sono chiaramente uguali ma ottengo ugualmente un risultato di amplificazione? Le normali capsule mic hanno il fet come pre-ampli .... . Ma nelle capsule mic a condensatore invece come si deve procedere? Grazie mille.
Sì, certo, anche con un mosfet si può amplificare un segnale... dopodichè non ho capito dove lei voglia procedere :)
Come vedi lo stadio di amplificazione dello Yamaha as-3000?
È un ciclotron mosfet flottante bilanciato, mi sembra faccia parte della filosofa kiss😉
Video interessante assolutamente da vedere .. ma ora mi aspetta la pinnichella.. un caro saluto Germano..
Grazie, spero che tu ti sia potuto riposare a modo! :)
@@SilvioGermanoRicci si ho riposato ma per me' è un periodo un po' difficile e quindi mi ci vorrebbe almeno una settimana per riprendermi un po'. Appena posso il video lo vedo perché mi interessa, come d'altronde tutti i video che proponi.. ciao Germano buona notte..
Bellissimo video, del genere che io preferisco, l'analisi dei circuiti.
eh, dai, una volta ogni tanto!
è stato molto interessante capire la differenza tra avere una distorsione armonica bassa ma una alterazione deò segnale alta, poi sarebbe bello capire anche a livello acustico quanto in fedeltà di riproduzione audio rispettivamente incidano, la parte realtiva ai trasformatori l'ho trovata un po' più ostica.
Grazie della dritta, cercherò di essere più chiaro in futuro!
Spettacolo! Altro che RAI Nettuno 👏👏👏👏👏
HAHAHA!!! Questa è RAI NeSSuno!!
Sempre interessante , grazie
Se possibile , sarebbe interessante capire come collegare l oscilloscopio alle casse per ana,izzare l uscita dell ampli
Praticamente quei grafici che si vedono nelle prove diffusori e ampli
Buonasera, se ho capito bene la domanda non si usa l'oscilloscopio, ma , al limite, un analizzatore di spettro. Comunque non credo che me ne occuperò perchè sono questioni che vanno decisamente oltre gli scopi del canale. Ben più interessante sarebbe discutere di come leggere e interpretare una misura, e questo, magari, potrebbe essere un buon argomento.
Germano, a voler fare il rompiglione a tutti i costi 3:-) nel caso di un BJT parte del segnale di controllo te lo ritrovi in uscita, mentre nel caso di dispositivi ad effetto di campo no.
Nei FET in realtà NI, non no... mi pareva di averne fatto cenno nel video, boh...
@@SilvioGermanoRicci Diciamo che quelli totalmente esenti sono i Mos, sebbene ad essere leggermente strnz nei Mosfet quella che ti ciula è la capacità tra gate e source; in ogni caso il componente più sfigato della covata è proprio il bjt.
Che prodotto è il dac 1?
Si tratta di un DAC a marchio Cantico che presenterò a breve. Ne ho fatto cenno nell'ultima live sul canale.
Grazie!
Bel video Germano! Ci serve, credo, però, un minimo di conoscenza ancora più di basso livello. Mi vergogno quasi a scriverlo, ma a cosa servono e che ruolo hanno i condensatori e le resistenze in un circuito? Ci fai un video in merito? Grazie.
Ci vorrebbe altro che un video... forse un buon libro di elettronica per istituti tecnici potrebbe essere d'aiuto.
@@SilvioGermanoRicci , no, dai! Insegnaci tu.
quindi un pre fono con operazionali è tipo un ossimoro?
No, non è un ossimoro: dipende da quanto deve costare...
@@SilvioGermanoRicci ma metterli proprio li all'inizio della catena audio e dove la sorgente ha segnali più deboli in assoluto non suona un po' come una bestemmia sonica? a meno che uno poi dopo non continui la catena con altri componenti mediocri. in altre parole e con un esempio, un pre fono a operazionali che poi entra in un valvolare raffinato fa prudere un po' le mani...
@@wallalo Sono d'accordo con te, sui basso livelli i danni sono sempre maggiori
Ottimo... quasi quasi mi prendo una ciabatta Gigawatt...ma il fatto che il mio impianto, con dac Audio GD R1, pre/ampli cuffie Audio GD NFB1AMP , finale Audio GD A1, casse Sonus Faber Venere 1.5, sub JBL, più tutte le restanti sorgenti...lo sento bene così!...
Come dice il grande Ligabue : "chi si accontenta gode"
@@SilvioGermanoRicci ...Cosi' Cosi'?
Giusto
Credevo che Kiss volesse dire Kissenefrega
Ci fanno vedere i simboli eltronici seza dare spiegazioni di come sono fatti all interno questo video mi sempra abbanza buono
grazie!
La cosa che ritengo ridicola (non nel tuo discorso, che fila perfettamente se parliamo di Dummies) è che il povero accoppiamento RC sia ritenuto il responsabile di tutti i mali tipo colonna infame del Manzoni, quando in realtà introduce MOLTE meno rogne di un circuito attivo molto complicato. A me tutto sommato i condensatori mica dispiacciono, se l'alternativa deve essere un circuito a simmetria complementare alimentato in duale e con servoDC per tenerlo a zero.
ho detto che l'accoppiamento RC non va bene? mi è sfuggito...
@@SilvioGermanoRicci Tu no, ma vedo in giro delle robe talmente arzigogolate (per risparmiare un condensatore) che ti viene una certa voglia di suonare Feuerfest di Strauss ponendo opportunamente i maroni sull'incudine.
Per quanto riguarda il trasformatore non bisogna saturarlo altrimenti anche lui genererà distorsioni a causa dell'isteresi magnetica.
Vero, ma occhio che distorsione da saturazione e da isteresi sono due cose diverse...
@@SilvioGermanoRicci Mi spiego. Volevo dire che il segnale dovrebbe essere centrato intorno alla parte lineare dell'isteresi magnetica del trasformatore. Qualunque intensità di corrente immessa in esso fa spostare il punto di lavoro lungo la curva d'isteresi. La distorsione si otterrebbe quando un segnale troppo ampio, lungo la curva d'isteresi, ci si avvicina troppo agli asintoti superiore ed inferiore della curva. Nella parte inferiore e superiore si satura il circuito magnetico. Cioè qualunque sia l'intensità di corrente non si otterrebbe nessuna variazione di induzione magnetica. Questo comporta che la risposta del trasformatore non è più proporzionale al primo ordine ma, anche agli ordini superiori. La risultante di tale inviluppo genera una risposta non pura ma, ricca di armoniche.
Spero di aver chiarito meglio la risposta che avevo scritto prima.
@@antonellodigioia @antonellodigioia mi perdoni, ma sta nuovamente confondendo isteresi e saturazione... comunque il concetto è corretto
@@SilvioGermanoRicci Buon giorno. Visto che sto confondendo isteresi con saturazione potrebbe provare a spiegare lei la differenza ? La ringrazio.
OK, all'operazionale è uscita la blasfemia da competizione e Satana è salito dagli Inferi per congratularsi con me.
:D :D :D
Bravo' (alla francese) ! Seguito con molto interesse, un po' troppo sintetico forse, avrei voluto che fosse proseguito ancora per almeno un'altra ora... fosse per me darei meno spazio /tempo ai cosiddetti video 'spettegulezz', se posso chiamarli così, non molti ma qualcuno c'è (vedi fiere sì fiere no... etc) ma anche alle dirette, difficile seguirle fino in fondo almeno per me (per il tempo non per qualità/argomenti) ... più tecnica e meno attualità. 👍👍👍
Stavo pensando a qualcosa di molto simile per il futuro...
Addirittura hdr
Sì, in compenso ho fatto casino con gli spazi colore 🙄
Il discorso sui trasformatori è bellissimo, MA......... (come tu ben sai, fare un trasformatore audio che funzioni è simile ad un esame alla prostata fatto dal Dottor Hulk)
Ben lo so, ma ne vale la pena... e ci si abitua a tutto con l'esercizio :D :D :D
... anche senza ciabatta!... Com'è sto fatto!?...
Come dice il grande Ligabue : "chi si accontenta gode"
@@SilvioGermanoRicci ...Cosi' Cosi'?
@@massimotartaglia766 😁😁😁
Più che l'amplificazione, ho capito meglio l'importanza della alimentazione.
Tutto fa brodo :)
Gentilissimo Silvio Complimenti per la esposizione molto ,molto chiara e sintetica : Le posso chiedere se, potesse parlarci con altrettanta chiarezza e linearità degli amplificatori a valvole e le loro carenze in fatto di distorsioni e come poterle mitigare ? Grazie Antonio.
Arriverà un video apposta presto! Grazie dello spunto!
Grazie per la Gentile risposta e, ancora Complimenti .@@SilvioGermanoRicci
Salve...se mi fa la bestemmia alla Germano Mosconi le do il like e 10 iscrizioni!!! 😂😂😂😂 Dio ladro... 😭😭😭😭😭
Direi che il minimo sindacale per un preamplificatore a SS siano TRE componenti attivi per canale, io illo tempore me la son cavata con quattro.
:D :D basta uno!
@@SilvioGermanoRicci In teoria potrebbe anche (se usi un tubo...),solo che ho detto SS: con due bjt opportunamente combinati hai la linearità che serve, poi un bel emitter follower in uscita per abbattere la Zout male non gli fa, ed infine il quarto bjt caricava in darlington l'ingresso del pre per ottenere una Zin ragionevolmente alta. Quattro. Se sostituisci il Darlington in ingresso con un JFet (vedasi Cazzillo) diventano tre. Poi i 50kg di alimentazione necessaria vengono al guinzaglio :-D :-D
.....e magari INVERTIMI quel segnale :-)
ehm, quale? Ah, ho capito! in effetti...
@@SilvioGermanoRicci Meglio che te lo dica io che il sotuttio pustoloso :-D :-D :-D
carissimo bel discorso, ma non condivido in pieno. primo dovrerbbe usare trasformatori di altissima qualità difficili da reperire e a costi spesso proibitivi. condideri che converte il suo segnale da elettrico a elettromagnetico e vicevrsa 2 passaggi. e invitabile avere un restringimento della banda, infatti si dice che il trasformatore è una coperta corta. se ha un alto rapporto di trasformazione le capacità parassite incidono pesantemente. untrasformatore posto in qualsiasi punto del circuito dopo il volume fa fatca a sopperire alla enorme dimanica del segnale intesa come dinamica naturale del suono piu l escursioine del volume di ascolto( a bassissimi livelli perdita di definizione ad altissimi livelli saturazione, compressione e limitazione di banda). ci sono differenze enormi tra un ampli a valvole con trasf di uscita e un otl. e comumnque dovra decidersi dove applicare un circuito attivo, o bafferizza o amplifica in tensione. sono sempre stato contro gli operazionali, ma ne ho provati alcuni, ovviamente molto, molto più costosi rispetto alla media, che danno ottimi risultati. una volta ho fatto un circuito con un op amp a guadagno unitario, ovviamente altissimo tasso di controreazione, di per se deleteria, con un rele pilotato da un interruttore. ho fatto ascoltare a alcuni audiofili dicendo di commutare a loro piacimeneto. il risultato è stato che non hanno scoperto quando era inserito l op amp. i circuiti degli op amp ben fatti usano compnenti allo scopo di far lavorare gli stadi nelle migliori condizioni
Buonasera Andrea, vado per punti:
1- uso trasformatori costosissimi e difficili da reperire, anzi me li faccio fare su specifiche quando non ce ne sono disponibili. Questi trasformatori NON hanno limitazioni reali di banda dinamica o di qualsivoglia tipo. Basta progettarli correttamente. Non voglio coperte corte, anche se quelle lunghe bisogna pagarle il giusto.
2- un segnale NON si converte da elettrico a elettromagnetico, un segnale E' SEMPRE un campo elettrico e magnetico insieme
3- la rimando al video sugli OTL per capire qualcosa su quel tipo di amplificatori
4- Volendo italianizzare l'inglese si scrive, al limite, BUFFERIZZA non bafferizza e non è strettamente necessario farlo se si gestisce correttamente il bilancio delle potenze in gioco
4- ho menzionato nel video l'esistenza di operazionali migliori della media per usi audio, questo non toglie che non siano a livello di soluzioni più ricercate, il fatto che lei o i suoi amici audiofili non abbiate sentito le differenze mi ricorda i discorsi di certi terrapiattisti che sostengono che la terra non sia tonda perchè non l'hanno mai vista tale.
5- mi perdoni la schiettezza, ma quando si parla di questioni tecniche le opinioni personali valgono zero, soprattutto se non supportate da alcun dato realmente significativo.
@@SilvioGermanoRicci quindi se usa trasformatori costosissimi non sono per comuni mortali. se dobbiamo spendere si ottengono ottimi risultati anche con attivi. non sono proprio d accordo sul discorso del funzionamento del trasformatore nel nucleo circola (per capirci) un flusso magnetico che verrà"condizionato " dal nucleo stesso : isteresi magnetica o saturazione. poi entrano in gioco le capacità parassite . ho provato diversi trasf anche con buoni risultati: nuclei ferrite, permalloy, mumetal, ho anche una coppia di tango comunque sicuramente non saranno a livello dei suoi. ho provato molti ampli a valvole ne ho anche costruiti, certo non ho usato trsf da 2000euro/cad., ma ho un otl che ha una ariosita e naturalezza notevole. mi perdoni ma il terrapiattista mi sembra fuori luogo, debbo ascoltare musica per quello serve l impianto e se piu di una persona non percepisce differenza non vedo perche debba essere denigrato. nei circuito con ampli op influiscono molto le resistenze che determinano il guadagno usare resistenze di qualita, spendendo molto piu dell op stesso, fa la differenza e si sente e nel caso di ingressi a fet, debbono essere di valore piu basso possibile altrimenti la capaceta dg ha effetto di controreazione