Grande film! La mia riflessione è che tutto quello che vediamo è nella mente di Onoff, nel momento di passaggio tra la vita e la morte. Il Commissario è Onoff stesso che si interroga, che sa quello che ha fatto ma non lo vuole ammettere. Il tempo è sospeso, dilatato come nei sogni: all'inizio del film c'è un orologio senza lancette a suggerircelo.
Se pensiamo al barbone che gli ha dato il nome di Artista di scrittore OnOff ( acceso spento ) , possiamo gia farci un idea della personalità di questo personaggio che non ricorda cosa ha fatto nelle ultime 4 ore . A me Tornatore non piace , ma questo Una Pura Formalità è davvero un colpo da maestro e ho paura che ci sia lo zampino di Roman Polanski (oltre a fare la parte del commissario)
Grande film! La mia riflessione è che tutto quello che vediamo è nella mente di Onoff, nel momento di passaggio tra la vita e la morte. Il Commissario è Onoff stesso che si interroga, che sa quello che ha fatto ma non lo vuole ammettere. Il tempo è sospeso, dilatato come nei sogni: all'inizio del film c'è un orologio senza lancette a suggerircelo.
Se pensiamo al barbone che gli ha dato il nome di Artista di scrittore OnOff ( acceso spento ) , possiamo gia farci un idea della personalità di questo personaggio che non ricorda cosa ha fatto nelle ultime 4 ore .
A me Tornatore non piace , ma questo Una Pura Formalità è davvero un colpo da maestro e ho paura che ci sia lo zampino di Roman Polanski (oltre a fare la parte del commissario)