Intervista interessante. Visto che mi occupo di comunicazione, mi permetto di indicarvi solo un paio di "tecnicismi": se siete solo in due davanti alla telecamera, l'ospite deve stare sulla destra dello schermo. Noi leggiamo da sinistra verso destra, quindi, sentire la domanda dalla persona che sta a destra e la risposta dalla persona che sta a sinistra, è un po' come leggere al contrario e risulta scomodo e faticoso per l'utente/ascoltatore. Con personaggi come Cecchetto, sarebbe opportuno evitare di dare le imbeccate e lasciare il tempo all'ospite di rispondere; so che viene istintivo finire la frase dell'interlocutore quando ci mette qualche secondo in più, ma non è bello, né per l'intervistato, né per chi ascolta. Bella l'idea di far apparire la postazione come se fosse il tavolo di un ristorante, ma se (com'è ovvio che sia) non si può mangiare, il cestino di pane sa di "finto". Meglio sarebbe mettere sul tavolo un cocktali bello colorato e col bicchiere grosso... e magari qualche salatino e patatine... come se fosse il tavolo di un'apericena, invece di un tavolo da osteria con il salame e il lambrusco.
Un grande maestro per tutti noi del settore! Grande visionario che ha decisamente fatto la storia Della radio svoltandola per davvero!
Come Claudio Cecchetto nessuno !!!! Un grande, unico, inimitabile!!! 💪💪⭐⭐😊
Bravi ragazzi, continuate con questi grandi ospiti e grandi contenuti 🔥🔥🔥
Il miglior talent scout italiano 💯
Grande Claudio
Bella intervista .Complimenti per il format
Grazie mille! Ogni settimana nuovi ospiti 😉
Intervista interessante. Visto che mi occupo di comunicazione, mi permetto di indicarvi solo un paio di "tecnicismi": se siete solo in due davanti alla telecamera, l'ospite deve stare sulla destra dello schermo. Noi leggiamo da sinistra verso destra, quindi, sentire la domanda dalla persona che sta a destra e la risposta dalla persona che sta a sinistra, è un po' come leggere al contrario e risulta scomodo e faticoso per l'utente/ascoltatore.
Con personaggi come Cecchetto, sarebbe opportuno evitare di dare le imbeccate e lasciare il tempo all'ospite di rispondere; so che viene istintivo finire la frase dell'interlocutore quando ci mette qualche secondo in più, ma non è bello, né per l'intervistato, né per chi ascolta.
Bella l'idea di far apparire la postazione come se fosse il tavolo di un ristorante, ma se (com'è ovvio che sia) non si può mangiare, il cestino di pane sa di "finto". Meglio sarebbe mettere sul tavolo un cocktali bello colorato e col bicchiere grosso... e magari qualche salatino e patatine... come se fosse il tavolo di un'apericena, invece di un tavolo da osteria con il salame e il lambrusco.