► Ritira il tuo biglietto Gratis per MicroCon 2020:www.microcon.it e partecipa col tuo progetto, inviando un video di 3 minuti a microcon.info@gmail.com
Che dire qui si parla anche di musica elettronica 🎶🎼🎵❤️ sviscerata nel profondo , Grazie sempre Pier , e per un “musicista “ 🎷🎸per passione come me , 🎼 musica per le nostre orecchie 👍🏻
Grazie dovrai perdonare la rozzezza di questi suoni in onda quadra magari in un prossimo video potremmo fare un po' di teoria dei segnali e analisi armonica dei suoni con richiami anche alla matematica
@@PierAisa ma ci mancherebbe Pier , è chiaro che per essere una lezione concentrata sei comunque riuscito a farci capire i concetti di teoria e pratica e anche complessi, per me . E che comunque stanno alla base dei suoni digitali , pensare che ci hai spiegato pure il motivo dello scarto delle frequenze delle note reali e quelle programmate e come compensare e che giustamente vanno compensate nel rispetto della giusta e corretta intonazione , Top👍
perche' negli anni 90 non spiegavano cosi bene !!! .... qui i video li puoi fermare , studiare ... una volta cancellata la lavagna a scuola ciao e poi ... l'insegnante sclerava per farci capire delle cose che oggi GRAZIE A VOI TUTTI sono piu' chiare !!
Grazie ! I concetti sono rimasti sempre validi, ma osservati con il senno del poi e con la tecnologia attuale assumono una valenza ancora più importante !
Spettacolo allo stato puro !!! Bellissimo, grazie Pier, con questi PIC ci stai facendo fare un salto nel passato. Il like come sempre è strameritato. 73s Pasquale IW0HEX
Tutti nello strato più basso obbediscono alle regole del linguaggio macchina. Arduino è una astrazione di alto livello che permette di maneggiare questi oggetti con leve facili. Ecco perchè ho deciso di fare questi video, per non dimenticare che lo strato più basso è sempre presente e bisogna conoscerlo quando ci sono guai al livello superiore .... classica libreria di Arduino che funziona male .... o driver che ha dei bachi
Grandissimo Pier Aisa, come sempre! Video eccellente! Non ho compreso quelle linee "tris PORTB" ... immagino siano i settaggi dei data direction sulle porte
Grazie ! Se ti interessa ecco la video lista completa dove puoi fare ricerca con la parola chiave PIC www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php. Questo giovedì esce il video sulla gestione della EEPROM interna ed esterna I2C in assembly sempre con PIC 16F84A :-)
figurati ! Alle prossime puntate che riguardano ancora i PIC. Cercheremo di fargli creare segnali un po' più analogici, grazie all'uso del DAC e con l'occasione ripassimao un po' di tecniche di conversione digitale analogica
Ciao Pier ne approfitto per segnalare un problema con un circuito amplificatore audio prelevato da una piccola radio che non riesco a risolvere. In pratica, ho bisogno di mettere un potenziometro per gestire il volume, non direttamente sulla scheda ma nel mezzo del cavetto d'ingresso in modo da controllare il volume in punto distante dal circuito. Il problema è che si sente il classico rumore di fondo come se il lo spinotto venisse toccato con le dita. Vorrei chiederti se è un problema di massa, di cavetto non schermato o del potenziometro non adatto (modello A100K 6 pin). Grazie. P.S.: Il circuito viene alimentato tramite la porta USB del PC.
Appena si creano dei loop di massa il rumore si accoppia per via induttiva e capacitiva. E' necessario abbattere l'accoppiamento tramite la contromisura più opportuna a second del tipo di accoppiamento, schermo, twistatura, messa a terra con condensatori vedi ua-cam.com/video/6VWsEXjR_aM/v-deo.html e ua-cam.com/video/Gxc4jvILj8E/v-deo.html. Fai un po' di prove. Di solito aiuta molto un buon collegamento verso la carcassa della massa
@@PierAisa smontando delle vecchie radio ho notato che alcuni potenziometri hanno un filo che va a massa, saldato sulla carcassa del potenziometro. Sinceramente non ho provato a fare questo però noto che se tocco il potenziamento con le dita il rumore si attenua.
Ciao Pier!! Video molto interessante... In questo periodo sto facendo la stessa cosa con arduino.... Mi sto divertendo a scrivere la melodia di tetris :)... L'una cosa che risulta un po' complicata e far sì che il rapporto nota/pausa per ogni nota della melodia sia corretta... Ma finché ci si diverte ogni sfida è ben accetta : D
Grazie e buon divertimento. Il suono è molto grezzo, è un'onda quadra sgraziata su un transistor ... nelle prossime puntante introduco il DAC così ci avvicianiamo all'analogico !!
Ho introdotto questa serie di video, perchè nelle prossime puntate vedremo che per certe funzioni che richiedono efficienza e velocità l'assembly aiuta moltissimo. Faro' un confronto fra C e ASM a parità di funzione e hardware
Al momento ho inserito le regole nel mio righello pcb ruler ma di base puoi spezzare la pista in quadrati di area equivalente conoscendo la resistività del rame si calcola la resistenza e quindi in base alla corrente poi la geometria
Perfetto.Saro' sincero,ho saltato a pie' pari tutta la parte del codice.......non vorrei mai che quel poco che so sulla programmazione su Arduino andasse in confusione.
Hehehe. L'assembly all'inizio sembra criptico 3 antipatico, ma poi alla fine se ben capito permette di capire come lavora il micro a basso livello. Lo vedremo meglio in una prossima puntata dove la stessa funzione verrà realizzata in C (molto simile a Arduino language) e Assembly così da poter fare un paragone sulle performances
Di micontrollori à 8 bit RISC ne esistono tanti cerca sui maggiori costruttori come Microchip Atmel ST e anche il vecchio zilog z80 che lo producono ancora
Per prima cosa Grazie di quello che stai facendo che trovo molto interessante . ti scrivo perchè non capisco come sei arrivato a definire t2 (la parte decimale). le aspettative per l'argomento trattato sono alte , vedi di non deluderci.
Facciamo un esempio Nota LA 440Hz. Periodo 2,27ms. Semiperiodo 1,136ms. Numero di cicli del TMR0 = 1,136ms / 800ns = 1420,454. Questo poichè PIC ha il clock a 5MHz e impiega 4 cicli per un singolo conteggio. Numero di giri completi di conteggio 1420,454 / 256 = 5,54. Quindi il contatore deve effettuare 5 giri completi da 256 più 0,54 di giro completo, che equivalgono a 0,54 x 256 = 138 conteggi. Ma siccome l'interrupt si scatena quando il contatore raggiunge il suo massimo di 255, devo precaricare il TMR0 con un valore 255-138 = 117, in modo che quando arriva a 255 ha contato di 138. Nel foglio di lavoro ci sono arrotondamenti che portano a valori leggermente diversi, ma il ragionamento è questo. Le aspettative si riferiscono al seguito della serie o alla risposta ? :-D
- Chissà come uscirebbe il suone se il segnale fosse PWM - Chissà come sarebbe il suone se di segnali c'è ne fossero più di uno e "operazionati" in uscita da un opamp. - Chissà se il PIC ha abbastanza potenza di calcolo per utilizzare il metodo PCM per riprodurre i suoni. Maledetto virus che non mi permette di andare nel mio lab per fare qualche esperimento.
Grazie Lorenzo per gli interessanti spunti di discussione che prenderò in considerazione per le future puntate in teoria mi posso immaginare come suonerebbe, ma una bella prova pratica con misure sicuramente ti toglierebbe il dubbio Vedrò di organizzare le puntate seguenti ti anticipo che comunque le prossime batteranno sempre su questo tema i micro in preparazione della conferenza microcon
Il suono in pwm uscirebbe come se alzi e abbassi il volume molti velocemente ...usando regole matematiche tipo 1/8 1/16 molto bello e melodico ....nell uscita tra la cassa e il ground puoi mettere un mosfet pilotato in pwm .se sul gate aggiungi un elettrolitico verrà un effetto più dolce
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e partecipa col tuo progetto, inviando un video di 3 minuti a microcon.info@gmail.com
Una domanda.... Ma con questo ticket posso fare anche solo lo spettatore, giusto?
certo, se vuoi presentarere un progetto scrivi a microcon.info@gmail.com
Che dire qui si parla anche di musica elettronica 🎶🎼🎵❤️ sviscerata nel profondo , Grazie sempre Pier , e per un “musicista “ 🎷🎸per passione come me , 🎼 musica per le nostre orecchie 👍🏻
Grazie dovrai perdonare la rozzezza di questi suoni in onda quadra magari in un prossimo video potremmo fare un po' di teoria dei segnali e analisi armonica dei suoni con richiami anche alla matematica
@@PierAisa ma ci mancherebbe Pier , è chiaro che per essere una lezione concentrata sei comunque riuscito a farci capire i concetti di teoria e pratica e anche complessi, per me . E che comunque stanno alla base dei suoni digitali , pensare che ci hai spiegato pure il motivo dello scarto delle frequenze delle note reali e quelle programmate e come compensare e che giustamente vanno compensate nel rispetto della giusta e corretta intonazione , Top👍
perche' negli anni 90 non spiegavano cosi bene !!! .... qui i video li puoi fermare , studiare ... una volta cancellata la lavagna a scuola ciao e poi ... l'insegnante sclerava per farci capire delle cose che oggi GRAZIE A VOI TUTTI sono piu' chiare !!
Grazie ! I concetti sono rimasti sempre validi, ma osservati con il senno del poi e con la tecnologia attuale assumono una valenza ancora più importante !
18:56 il solito "Frere Jacques" cosí per avere uno spunto su durata delle note, pause etc. con semplicità ☺️
Spettacolo allo stato puro !!! Bellissimo, grazie Pier, con questi PIC ci stai facendo fare un salto nel passato. Il like come sempre è strameritato. 73s Pasquale IW0HEX
Grazie Pasquale ! Mi sto aprendo la strada per MicroCon 2020 ! Nelle prossime puntate useremo un DAC per creare qualcosa di piu' analogico
Haooo!! Sta tekno SPAKKKKKAAA!!!! Pieraisa live set
I diritti d'autore youtube mi legano le mani
@@PierAisa e gia! Ancora UNA nota e dovevi pagare i diritti alla BARILLA !°° !! (e dovevi anche pagare la pensione del gattino della pubblicità 😂😂😂)
ciao pier,grande come sempre,a presto.
Grazie mille le prossime puntate saranno incentrate su questi temi in preparazione della conferenza Microcon
arduino sempre arduino ... poi ricordiamoci anche dei PIC ... che non e' altro che un microcontrollore come lo e' quello di arduino ;)
Tutti nello strato più basso obbediscono alle regole del linguaggio macchina. Arduino è una astrazione di alto livello che permette di maneggiare questi oggetti con leve facili. Ecco perchè ho deciso di fare questi video, per non dimenticare che lo strato più basso è sempre presente e bisogna conoscerlo quando ci sono guai al livello superiore .... classica libreria di Arduino che funziona male .... o driver che ha dei bachi
Grandissimo Pier Aisa, come sempre! Video eccellente! Non ho compreso quelle linee "tris PORTB" ... immagino siano i settaggi dei data direction sulle porte
Sì esatto quel comando particolare Imposta la direzione delle porte
Sbalordito è a dir poco. Grazie per i tuoi video.
Grazie ! Se ti interessa ecco la video lista completa dove puoi fare ricerca con la parola chiave PIC www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php.
Questo giovedì esce il video sulla gestione della EEPROM interna ed esterna I2C in assembly sempre con PIC 16F84A :-)
Sai che bel campanello per la porta ne esce!
Ciao, ma quante ne sai, sei un mostro, grande Pier sono molto interessato al funzionamento dei Pic, spiegato in modo eccellente 👌
figurati ! Alle prossime puntate che riguardano ancora i PIC. Cercheremo di fargli creare segnali un po' più analogici, grazie all'uso del DAC e con l'occasione ripassimao un po' di tecniche di conversione digitale analogica
Bellissimo 😊
Ciao Pier ne approfitto per segnalare un problema con un circuito amplificatore audio prelevato da una piccola radio che non riesco a risolvere.
In pratica, ho bisogno di mettere un potenziometro per gestire il volume, non direttamente sulla scheda ma nel mezzo del cavetto d'ingresso in modo da controllare il volume in punto distante dal circuito. Il problema è che si sente il classico rumore di fondo come se il lo spinotto venisse toccato con le dita.
Vorrei chiederti se è un problema di massa, di cavetto non schermato o del potenziometro non adatto (modello A100K 6 pin).
Grazie.
P.S.: Il circuito viene alimentato tramite la porta USB del PC.
Appena si creano dei loop di massa il rumore si accoppia per via induttiva e capacitiva. E' necessario abbattere l'accoppiamento tramite la contromisura più opportuna a second del tipo di accoppiamento, schermo, twistatura, messa a terra con condensatori vedi ua-cam.com/video/6VWsEXjR_aM/v-deo.html e ua-cam.com/video/Gxc4jvILj8E/v-deo.html. Fai un po' di prove. Di solito aiuta molto un buon collegamento verso la carcassa della massa
@@PierAisa smontando delle vecchie radio ho notato che alcuni potenziometri hanno un filo che va a massa, saldato sulla carcassa del potenziometro. Sinceramente non ho provato a fare questo però noto che se tocco il potenziamento con le dita il rumore si attenua.
Ciao Pier!! Video molto interessante... In questo periodo sto facendo la stessa cosa con arduino.... Mi sto divertendo a scrivere la melodia di tetris :)... L'una cosa che risulta un po' complicata e far sì che il rapporto nota/pausa per ogni nota della melodia sia corretta... Ma finché ci si diverte ogni sfida è ben accetta : D
Grazie e buon divertimento. Il suono è molto grezzo, è un'onda quadra sgraziata su un transistor ... nelle prossime puntante introduco il DAC così ci avvicianiamo all'analogico !!
@@PierAisa benissimo!
programmare con assembler è abbastanza complicato, perchè non usi invece un linguaggio + semplice tipo Mikrobasic o MikroC?
Ho introdotto questa serie di video, perchè nelle prossime puntate vedremo che per certe funzioni che richiedono efficienza e velocità l'assembly aiuta moltissimo. Faro' un confronto fra C e ASM a parità di funzione e hardware
ciao sono un principiante potresti spiegare in qualche video come si calcolano le grandezze delle piste dei schede elettroniche e fili
Al momento ho inserito le regole nel mio righello pcb ruler ma di base puoi spezzare la pista in quadrati di area equivalente conoscendo la resistività del rame si calcola la resistenza e quindi in base alla corrente poi la geometria
@@PierAisa grazie
Perfetto.Saro' sincero,ho saltato a pie' pari tutta la parte del codice.......non vorrei mai che quel poco che so sulla programmazione su Arduino andasse in confusione.
Hehehe. L'assembly all'inizio sembra criptico 3 antipatico, ma poi alla fine se ben capito permette di capire come lavora il micro a basso livello. Lo vedremo meglio in una prossima puntata dove la stessa funzione verrà realizzata in C (molto simile a Arduino language) e Assembly così da poter fare un paragone sulle performances
Esiste un chip con identiche funzioni dei pic?
Di micontrollori à 8 bit RISC ne esistono tanti cerca sui maggiori costruttori come Microchip Atmel ST e anche il vecchio zilog z80 che lo producono ancora
Pier Aisa un lettore mp3
Per prima cosa Grazie di quello che stai facendo che trovo molto interessante . ti scrivo perchè non capisco come sei arrivato a definire t2 (la parte decimale).
le aspettative per l'argomento trattato sono alte , vedi di non deluderci.
Facciamo un esempio Nota LA 440Hz. Periodo 2,27ms. Semiperiodo 1,136ms. Numero di cicli del TMR0 = 1,136ms / 800ns = 1420,454. Questo poichè PIC ha il clock a 5MHz e impiega 4 cicli per un singolo conteggio. Numero di giri completi di conteggio 1420,454 / 256 = 5,54. Quindi il contatore deve effettuare 5 giri completi da 256 più 0,54 di giro completo, che equivalgono a 0,54 x 256 = 138 conteggi. Ma siccome l'interrupt si scatena quando il contatore raggiunge il suo massimo di 255, devo precaricare il TMR0 con un valore 255-138 = 117, in modo che quando arriva a 255 ha contato di 138. Nel foglio di lavoro ci sono arrotondamenti che portano a valori leggermente diversi, ma il ragionamento è questo. Le aspettative si riferiscono al seguito della serie o alla risposta ? :-D
@@PierAisa le aspettative si riferiscono all'argomento trattato e con lo sviluppo in c come anticipato in una delle risposte.
Ancora tnx
- Chissà come uscirebbe il suone se il segnale fosse PWM
- Chissà come sarebbe il suone se di segnali c'è ne fossero più di uno e "operazionati" in uscita da un opamp.
- Chissà se il PIC ha abbastanza potenza di calcolo per utilizzare il metodo PCM per riprodurre i suoni.
Maledetto virus che non mi permette di andare nel mio lab per fare qualche esperimento.
Grazie Lorenzo per gli interessanti spunti di discussione che prenderò in considerazione per le future puntate in teoria mi posso immaginare come suonerebbe, ma una bella prova pratica con misure sicuramente ti toglierebbe il dubbio Vedrò di organizzare le puntate seguenti ti anticipo che comunque le prossime batteranno sempre su questo tema i micro in preparazione della conferenza microcon
Il suono in pwm uscirebbe come se alzi e abbassi il volume molti velocemente ...usando regole matematiche tipo 1/8 1/16 molto bello e melodico ....nell uscita tra la cassa e il ground puoi mettere un mosfet pilotato in pwm .se sul gate aggiungi un elettrolitico verrà un effetto più dolce