Di te ricordo i dieci allo scrutinio finale di licenza media, la mia prima fidanzatina tua compagna in IV ginnasiale (mi parlava di te, voleva forse farmi ingelosire?), la tua breve permanenza nel MSI, poi nel PSDI con Bottalico, i commenti in TV da Funari, gli articoli su Panorama. Poi credo che tu sia "sparito" nei corridoi della Mondadori. Un caro saluto.
Giuseppe Corsentino, la sigla parodia è dei primi anni sessanta. L' autore, dott. Vito Signorello (con altri) potrà essere più preciso. Le foto sono degli anni sessanta e di quelli a seguire. Ma tu, Giuseppe Corsentino, non sei quel Corsentino che nel 1965/66 frequentava il ginnasio Pantaleo di Castelvetrano, diventato poi famoso e apprezzato giornalista?
No, non sono sparito. Ho fatto altro. Per esempio a Milano Finanza, poi direttore al Giornale di Bergamo, direttore a ItaliaOggi e, pensa un po’, direttore al Gambero Rosso. Ora, come ti dicevo, in pensione, qui a Milano dopo cinque anni a Parigi. Complimenti per la tua memoria.
Ricordo ItaliaOggi, ma non sapevo del Gambero Rosso! Mi ha fatto piacere leggerti, ora come allora. Anch'io sono in pensione, abito a Montevago, mi riposo e senza rimpianti e senza rimorsi aspetto di morire (il più tardi possibile!). Se vieni da queste parti, fatti sentire, se vuoi.
Queste fotografie risalgono a che anno? Grazie per questa bellissima condivisione 😊
Anni Sessanta
Sì sono io, giornalista ora in pensione, sic transit gloria mundi.
Di te ricordo i dieci allo scrutinio finale di licenza media, la mia prima fidanzatina tua compagna in IV ginnasiale (mi parlava di te, voleva forse farmi ingelosire?), la tua breve permanenza nel MSI, poi nel PSDI con Bottalico, i commenti in TV da Funari, gli articoli su Panorama. Poi credo che tu sia "sparito" nei corridoi della Mondadori. Un caro saluto.
In che anno siamo? Credo intorno ai '70. Ho riconosciuto il mitico Sarino Di Bella!
Giuseppe Corsentino, la sigla parodia è dei primi anni sessanta. L' autore, dott. Vito Signorello (con altri) potrà essere più preciso. Le foto sono degli anni sessanta e di quelli a seguire. Ma tu, Giuseppe Corsentino, non sei quel Corsentino che nel 1965/66 frequentava il ginnasio Pantaleo di Castelvetrano, diventato poi famoso e apprezzato giornalista?
Sì sono io, giornalista ora in pensione. Sic transit gloria mundi
No, non sono sparito. Ho fatto altro. Per esempio a Milano Finanza, poi direttore al Giornale di Bergamo, direttore a ItaliaOggi e, pensa un po’, direttore al Gambero Rosso. Ora, come ti dicevo, in pensione, qui a Milano dopo cinque anni a Parigi. Complimenti per la tua memoria.
Ricordo ItaliaOggi, ma non sapevo del Gambero Rosso! Mi ha fatto piacere leggerti, ora come allora. Anch'io sono in pensione, abito a Montevago, mi riposo e senza rimpianti e senza rimorsi aspetto di morire (il più tardi possibile!). Se vieni da queste parti, fatti sentire, se vuoi.
@@andreaancona6470 Bisogna arrivare così all’ultima curva della vita, in pace con se stessi e col mondo. Auguri!
@@giuseppecorsentino7134 grazie, auguri anche a te.