L'importanza di essere Stretti: Bab el-Mandeb-Suez - Canale di Sicilia - Gibilterra

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  • Опубліковано 20 жов 2024
  • Le Giornate del Mare, Roma 2020. L'Italia è il mare. Sabato 14 novembre ore 12. con Dario Fabbri, Federico Petroni, Germano Dottori. Introduce e modera Alberto de Sanctis.

КОМЕНТАРІ • 14

  • @InGeopoliticaVeritas
    @InGeopoliticaVeritas 3 роки тому +3

    A mio modesto parere questo è stato l'intervento più interessante di tutti! Senza nulla togliere agli altri.

  • @marcobertossi4524
    @marcobertossi4524 3 роки тому +11

    Parole importanti da parte di tutti. Peccato che a parlarne con i miei conoscenti sembra di dire sciocchezze e concetti fuori dal mondo. Ed è l'esatto opposto. Grandi e grazie per la serietà del Vostro lavoro.

    • @INDIGOBLUE555
      @INDIGOBLUE555 3 роки тому +3

      Idem.
      Parlarne(cercare di parlarne)conduce dopo pochissimi minuti a constatare la totale inconsapevolezza nella quale vivono tanti cittadini e,cosa ancor più desolante,a constatare la assenza di una pur elementare curiosità su certi avvenimenti e i perché sottostanti.E mi riferisco ad un ambito socioculturale medio-alto.

  • @alamagordoingordo3047
    @alamagordoingordo3047 3 роки тому +9

    Audio basso!!!

    • @INDIGOBLUE555
      @INDIGOBLUE555 3 роки тому +3

      Lo capiranno ....un giorno, possibilmente non lontanissimo ???

  • @deluigiroberto4744
    @deluigiroberto4744 3 роки тому +1

    Forse in molti dimenticano che l’Italia è un paese sconfitto? Continuiamo a pensare di poter contare qualcosa in ambito geopolitico militare? Non è bastata la lezione? Ne vogliamo un altra fino a quando non arriveremo alla distruzione totale?

  • @federicorazzoli495
    @federicorazzoli495 3 роки тому +1

    Ma perche' non restate sui massimi sistemi, e continuate a citare argomenti di cui non avete nessuna esperienza diretta per fare gli "uomini di mondo"? I russi in genere non sopportano i modi europei troppo educati, considerano gli italiani stupidi perche' continuiamo a ridere (non sono certo gli unici, ma i russi in particolare non sorridono facilmente) e Celentano lo odiano perche' erano costretti a guardarlo nell'Unione Sovietica (non c'era molto altro).
    Scusate se vi faccio le pulci, ma non mi piace l'atteggiamento di chi finge di sapere tutto. Per il resto i vostri contenuti sono sempre interessanti.

  • @Gigi-ou8eq
    @Gigi-ou8eq 3 роки тому

    Grazie

  • @richardferry3904
    @richardferry3904 3 роки тому +2

    L'Italia ha forse un concetto marittimo prettamente e forse esclusivamente turistico?🧐

  • @arinunes8179
    @arinunes8179 3 роки тому +2

    Due appunti. L'articolo 11 della costituzione e le clausole vessatorie, (sottaciute e censurate nella storiografia pubblica) post belliche sulla limitazione di produzione (o acquisto) di attrezzature belliche come il divieto di costruire portaerei. Da sé dicenti esperti geopolitici mi sarei aspettato qualcosa di più approfondito e non i soliti discorsi sul sesso degli angeli!

  • @nuovaevoluzione
    @nuovaevoluzione 3 роки тому +9

    La tragicomica "danza delle mascherine" è uno spettacolo ridicolo che, oltre a essere inutile ai fini sanitari, offende le nostre e le vostre intelligenze.

  • @m92-h5r
    @m92-h5r 3 роки тому

    A 2:52 il presentatore ha un lapsus freudiano: dice "egemorìa" invece di "egemonia marittima". Forse sarebbe più adatto parlare proprio di egemorìa, considerando l'enorme violenza a cui assistiamo quotidianamente.

  • @vittoriospagnolo2978
    @vittoriospagnolo2978 3 роки тому

    C'è stato un'altro evento che stravolse il rapporto con il mare nel sud Italia. Fu il terremoto e lo zunami nello Stretto di Messina del 1908 che fece 100.000 morti. Messina aveva un porto fiorente ed era riferimento di tutta la regione.
    Dopo il disastro i primi aiuti arrivarono dalla marina russa (perché il governo sabaudo temporeggiava)... insomma prima il mare li ha travolti e questi aspettavano gli aiuti da quello stesso mare. Insomma una brutta storia. Fatto sta che la città venne ricostruita negando il rapporto con il mare. E il porto di Messina perse il suo ruolo nel Mesiterrane.