Nicola ha grandi responsabilità riguardo ai pochi punti in classifica ( vedi formazioni sbagliate in tante partite ) ma è vero che comunque ha data un impronta di bel calcio. Sicuramente da tenere, con la speranza che non sbagli piu formazione, sono sicuro che da qui alla fine del campionato riuscirà a vincere anche fuori casa, magari già a Monza-
Il problema non è né può essere Nicola, che potrà anche sbagliare, ma bisogna considerare che lavora giocoforza con quello che purtroppo ha. Io credo che il problema sia sempre a monte. Spesso (e stupidamente, direi) si dà la colpa delle problematiche calcistiche alla carenza di denaro, ossia: "ci sono pochi soldi, questi sono gli allenatori e giocatori che possiamo permetterci" ecc. In realtà è SEMPRE un problema di gestione, programmazione e organizzazione. Esempi ne abbiamo avuti in passato sia in casa (gestione Orrù, impeccabile sotto questo punto di vista), che fuori (Udinese per molti anni, Parma ai tempi d'oro, Sassuolo in A nonostante un'utenza ridicola, Sampdoria e Verona scudettate, Cagliari periodo UEFA, sino all'Atalanta e il Bologna in Champions dello scorso anno). Tutti esempi di come, piccole squadre, se gestite, organizzate e programmate attraverso un progetto sportivo SERIO, POSSANO ambire a traguardi ambiziosi, partendo svantaggiate dal punto di vista finanziario. Il problema non è quindi avere i soldi per crescere, MA SAPER COME FARE. Vivo a Bergamo per lavoro da 24 anni e l'esempio (Atalanta) ce l'ho sotto il naso. La realtà dei bergamaschi, sino a 15 anni fa, era quella dell'attuale Cagliari: massimo obiettivo sperato la salvezza e, nella peggiore delle ipotesi, cercare una pronta risalita in serie A. Poi, cambiata la gestione, è cambiato TUTTO. Investendo pochissimo, MA BENE, e sempre e comunque nell'ottica di un miglioramento continuo, ossia se cedo i pezzi migliori, i ricambi dovranno comunque essere all'altezza se non superiori ai giocatori ceduti (e parlo di signori sconosciuti che poi successivamente sono diventati qualcuno, visionati grazie ad uno scouting ed una programmazione eccellenti) ed inserendo il tutto in un progetto di gioco preciso che parte dalle giovanili fino ad arrivare alla prima squadra (modello Barcellona, Ajax, Bayern solo per citarne alcuni). Ci sono voluti anni, ma ciò che si è seminato alla fine si è raccolto, garantendo a questa squadra una dimensione europea stabile che l'ha portata, alla fine, al titolo Europa League. Oggi l'Atalanta è una squadra con oltre 200 mln di attivo, ha una media stipendi comunque bassa, se rapportata ad altre realtà italiane od europee, uno stadio di proprietà e non è più possibile considerarla semplicemente una "provinciale". Ribadisco quindi il concetto iniziale: non è questione di quanti soldi hai, ma come investi in capacità, programmazione ed organizzazione. Insomma, DEVI SAPERLO FARE. E, purtroppo, non è qualcosa che tutti siano in grado di fare o che vogliano realmente fare.
se dovessero esonerare Nicola di certo non potrà mai arrivare un tecnico con superpoteri perché il sig. Giulini ha dimostrato di non voler investire nel Cagliari … e proprio il presidente andrebbe esonerato!!! purtroppo non è possibile… sempre forza Cagliari
Io non capisco Vittorio cosa vedi in questo allenatore ,io vedo tanta confusione nel suo operato fin'ora,una pessima preparazione atletica, l'involuzione di giocatori importanti come Gaetano ,Marin e Prati,colpa secondo me del gioco voluto dal tecnico...lo stesso Luvumbo giocava praticamente da terzino ,arrivando sempre poco lucido in zona offensiva,Piccoli si è fatto un girone d'andata a lottare da solo con i centrali avversari,per non parlare poi della pagliacciata Sherri/Scuffet...e tante altre situazioni...La veggo buia Vittorio!
Preparazione atletica non mi pare sia il punto più dolente, anzi. Per oil resto concordo ma non penso la soluzione arrivi col suo esonero. Mancano alcuni giocatori in certi ruoli. Manca un portiere ed un attaccante di categoria ed esperto. Nessun allenatore potrebbe fare i miracoli con questa rosa
La squadra si sta abituando alla sconfitta ,questo è il grande problema, il suo gioco non è funzionale ai giocatori,le sconfitte in serie non sono un caso,i giocatori ci sono e sono dei contropiedisti ,gaetano, luvumbo,felici con viola a innescarli e inventare e un vero finalizzatore come come Lapadula ,insiste con questo gioco sulle fasce schierando terzini su terzini di fascia a crossare per nessuno, stimo Nicola ma si puo' pure ammettere di aver fallito inutile continuare ,io la penso così
allora comtinuamo con nicola che ostacola kingstone,,giulini che sabato insieme al comparello barella avra festeggiato la sua inter sotto curva ospiti, e questo il futuro x il Cagliari,,behh non mi sta bene e i veri tifosi devono disertare la domus ,,anche sofffrendo ma il Cagliari con giulini adnra sempre piu affondo e chi lo nega e complice ,,
La cosa che mi da più fastidio che ha messo un portiere valido contro l'Inter, partita che potevi perdere, mentre contro il Venezia, partita che dovevi vincere o quantomeno non perdere, ha presentato la squadra praticamente senza portiere (e non era la prima volta).
Chi parla di esonero di Davide Nicola non capisce nulla di calcio! Siamo passati ad esaltarci dopo la sconfitta con l’Altalanta e deprimerci nel giro di 7gg.. ricordiamoci che non vedevamo un identità di gioco del Cagliari dai tempi di Maran.. i problemi del Cagliari sono da attribuire agli elementi tecnici che il tecnico ha a disposizione, in questo caso non altezza della categoria per una squadra che deve salvarsi
Credo che “l’identità di gioco” esista in realtà solo nella fantasia di alcuni tifosi e giornalisti locali. Mai visto un calcio più banale e scontato. Solo cross sbilenchi dalle fasce e nessuna soluzione centrale o da fuori area. La difesa non ha una partita nella quale non incassa gol. Le difese avversarie ci vanno a nozze di fronte a gioco così prevedibile. Non a caso si segna pochissimo e si incassano parecchi gol.
Non sono completamente d'accordo, la rosa è più forte di quella dello scorso anno, Nicola ha le sue responsabilità, e io non mi sono di certo esaltato per la sconfitta contro l'Atalanta
Questo può essere il primo vero anno, degli ultimi 10 in cui il Cagliari può ripartire realmente a creare le basi costruire una squadra che può finalmente competere e crescere nel campionato di serie A... Siamo nel momento cruciale di una situazione che stiamo aspettando da anni... La scelta è mollare tutto e mandare tutto all'aria, ritrovandoci l'ennesima volta ad un punto morto, a dover ripartire o meglio, ricreare l'ennesimo progetto senza fondamenta come succede ormai per l'ennesima volta, oppure non arrendersi sul più bello, continuare con l'entusiasmo che c'era a inizio stagione, e credere con fiducia al nostro grandissimo allenatore... Questo è un anno che rispetto a quelli precedenti, con il livello tecnico generale più alto, abbiamo la terzultima rosa della serie A per valore dei giocatori, ci sono squadre in serie B che hanno un valore più alto... Nonostante questo stiamo lottando, crescendo partita dopo partita, e se non fosse per molta sfortuna, avremmo avuto anche qualche punto in più... Siamo attaccati al gruppo, non siamo indietro a niente e nessuno, ci serve solo continuare a lottare... L'anno scorso Ranieri, sapendo che sarebbe arrivato questo momento, per evitare che nel momento peggiori i soliti negativisti condizionassero la situazione in modo negati vo disse: Il campionato finisce all'ultimo minuto dell'ultima partita di campionato, soffiateci dietro, soprattutto nelle difficoltà, e con delle difficoltà ancora maggiori di queste che abbiamo oggi ce l'abbiamo fatta... Chi non riesce a vedere oltre questo momento, che si tenga il proprio negativismo dentro di sé e cerchi di non esternarlo agli altri perché se quest'anno riusciamo a portare a termine questa impresa, da l'anno prossimo in poi sarà tutto un po' più facile! Buon Anno
Abbiamo un ottimo allenatore, una rosa valida con margini di crescita eccellenti. Due ritocchi nel mercato, un po' di chiarezza in più a livello tattico e ci siamo. Per come la vedo io, meno terzini e tridente.
L’unico sarebbe Ballardini, anche se penso che il cambio di allenatore adesso come adesso non sia la panacea dei mali del Cagliari, è palese che bisognerà intervenire sul mercato, incombono cessioni e acquisti ma questi ultimi devono essere rigorosamente mirati….
Non è Nicola il problema! Il problema è che non abbiamo punte che segnano! il gioco c'è tutto, la creazione delle occasioni c'è e c'è stata anche con l'Inter, ma non abbiamo chi segna con continuità e facilità
Giochiamo bene con le big e molto meno bene con tutte le altre. Mi dite per cortesia un paio di partite vinte giocando bene? L'esonero non ha senso perché i limiti della rosa sono evidenti, ma non nascondiamo la testa sotto la sabbia.
NICOLA È UNA BRAVISSIMA PERSONA. MA NON UN ALLENATORE HANNO SBAGLIATO A PRENDERLO .QUANDO IO SCRIVEVO PRENDETE BARONI .HANNO PRESO NICOLA E GAETANO ERROREÈEEEE!!!! CHE ADESSO PAGHIAMO CARO
Nicola ha delle responsabilità ma, ammettiamolo, la rosa che ha a disposizione è davvero scarsa! È stata persino indebolita rispetto all'anno scorso perchè in panchina in attacco abbiamo Pavoletti e Lapadula che erano già avanti con gli anni e ad oggi hanno 1 anno in più. Andato via Dossena e sostituito (per me perdendoci) cob Luperto. Gaetano è l'ombra del giocatore della scorsa stagione. Per il resto abbiamo una sola punta inesperta (Piccoli) per quanto promettente che però sta davanti da solo. Abbiamo una rosa scadente e come dice il detto non si fanno le nozze con i fichi secchi...
Non posso che condividere il pensiero di Vittorio perché su certi ruoli (coppia di portieri, attaccanti oltre Piccoli) siamo fra le peggiori della Serie A e la colpa non è certo del tecnico. Aggiungo che Giampaolo rifiutò di tornare in panchina nel 2008 perché nella stagione precedente (2006-07) Cellino fece lo stesso giochino: partimmo con Giampaolo, gli subentrò Colomba per 6 partite senza grossi risultati e dopodiché richiamò Giampaolo che ci portò alla salvezza.
La scusa del portiere che fa le cazate la difesa none parliamo e con diciasete partite non a dato un dentista a questa squadra perché giocatori ci sono e ll signore Nicola che non li mete al suo posto sempre la stesa formazione sbagliata e poi giovani non so perché non li fa giocare e fissato con Gaetano perme Gaetano fa bene a fare la pizza a Napoli Napoli
Anche il Verona doveva esonerare Zanetti e adesso dopo qualche gara, seppur sfangando a Bologna, ha ripreso a fare punti. Oramai non conviene esonerare...
Il più grande errore fatto da Giulini è stato quello di dichiarare che il Cagliari sarebbe arrivato nei quartieri alti nel giro di qualche anno ... Comunque per quanto riguarda quest'anno leggo critiche fin troppo severe. Il tecnico sta cercando di costruire qualcosa di importante per il futuro e, con un pò di pazienza, quest'anno riusciremo a salvarci ed il prossimo ripartiremo con una base ancor più solida.
Condivido! Al netto delle chiacchiere nel Cagliari di Nicola c’è ben poco, a partire dalla presunta identità di gioco. Mai visto un calcio più elementare e scontato. Infatti si segna poco e si incassa molto, il viatico perfetto per la serie B
Se anche Nicola è tutto chiacchiere e distintivo la coppia perfetta si è formata... Perché lo scettro delle chiacchiere e del distintivo ce l'ha il presidente!
Ciao Vittorio. Dopo il Monza, ci aspetta un girone di ritorno tremendo. Le squadre più in alto stanno cominciando a correre, e siamo alla quarta sconfitta consecutiva. Purtroppo con Giulini avremmo soltanto delusioni. Ti auguro un felice 2025.🍾🥂
Cambiare proprietà sarebbe già un Bell'inizio del nuovo anno. Qui non si cresce e non si migliora,altro che progetto
Erano anni che non vedevo il Cagliari giocare così bene, certo ha i suoi difetti, soprattutto in attacco
Così bene?Pure a Venezia.
Nicola ha grandi responsabilità riguardo ai pochi punti in classifica ( vedi formazioni sbagliate in tante partite ) ma è vero che comunque ha data un impronta di bel calcio. Sicuramente da tenere, con la speranza che non sbagli piu formazione, sono sicuro che da qui alla fine del campionato riuscirà a vincere anche fuori casa, magari già a Monza-
Il problema non è né può essere Nicola, che potrà anche sbagliare, ma bisogna considerare che lavora giocoforza con quello che purtroppo ha.
Io credo che il problema sia sempre a monte. Spesso (e stupidamente, direi) si dà la colpa delle problematiche calcistiche alla carenza di denaro, ossia: "ci sono pochi soldi, questi sono gli allenatori e giocatori che possiamo permetterci" ecc.
In realtà è SEMPRE un problema di gestione, programmazione e organizzazione. Esempi ne abbiamo avuti in passato sia in casa (gestione Orrù, impeccabile sotto questo punto di vista), che fuori (Udinese per molti anni, Parma ai tempi d'oro, Sassuolo in A nonostante un'utenza ridicola, Sampdoria e Verona scudettate, Cagliari periodo UEFA, sino all'Atalanta e il Bologna in Champions dello scorso anno). Tutti esempi di come, piccole squadre, se gestite, organizzate e programmate attraverso un progetto sportivo SERIO, POSSANO ambire a traguardi ambiziosi, partendo svantaggiate dal punto di vista finanziario. Il problema non è quindi avere i soldi per crescere, MA SAPER COME FARE. Vivo a Bergamo per lavoro da 24 anni e l'esempio (Atalanta) ce l'ho sotto il naso. La realtà dei bergamaschi, sino a 15 anni fa, era quella dell'attuale Cagliari: massimo obiettivo sperato la salvezza e, nella peggiore delle ipotesi, cercare una pronta risalita in serie A. Poi, cambiata la gestione, è cambiato TUTTO. Investendo pochissimo, MA BENE, e sempre e comunque nell'ottica di un miglioramento continuo, ossia se cedo i pezzi migliori, i ricambi dovranno comunque essere all'altezza se non superiori ai giocatori ceduti (e parlo di signori sconosciuti che poi successivamente sono diventati qualcuno, visionati grazie ad uno scouting ed una programmazione eccellenti) ed inserendo il tutto in un progetto di gioco preciso che parte dalle giovanili fino ad arrivare alla prima squadra (modello Barcellona, Ajax, Bayern solo per citarne alcuni). Ci sono voluti anni, ma ciò che si è seminato alla fine si è raccolto, garantendo a questa squadra una dimensione europea stabile che l'ha portata, alla fine, al titolo Europa League. Oggi l'Atalanta è una squadra con oltre 200 mln di attivo, ha una media stipendi comunque bassa, se rapportata ad altre realtà italiane od europee, uno stadio di proprietà e non è più possibile considerarla semplicemente una "provinciale". Ribadisco quindi il concetto iniziale: non è questione di quanti soldi hai, ma come investi in capacità, programmazione ed organizzazione. Insomma, DEVI SAPERLO FARE.
E, purtroppo, non è qualcosa che tutti siano in grado di fare o che vogliano realmente fare.
@@francescocora6206 ...mamma mia ...ma è un riassunto da compito in classe! Cordialmente
se dovessero esonerare Nicola di certo non potrà mai arrivare un tecnico con superpoteri perché il sig. Giulini ha dimostrato di non voler investire nel Cagliari … e proprio il presidente andrebbe esonerato!!! purtroppo non è possibile… sempre forza Cagliari
Io non capisco Vittorio cosa vedi in questo allenatore ,io vedo tanta confusione nel suo operato fin'ora,una pessima preparazione atletica, l'involuzione di giocatori importanti come Gaetano ,Marin e Prati,colpa secondo me del gioco voluto dal tecnico...lo stesso Luvumbo giocava praticamente da terzino ,arrivando sempre poco lucido in zona offensiva,Piccoli si è fatto un girone d'andata a lottare da solo con i centrali avversari,per non parlare poi della pagliacciata Sherri/Scuffet...e tante altre situazioni...La veggo buia Vittorio!
Preparazione atletica non mi pare sia il punto più dolente, anzi. Per oil resto concordo ma non penso la soluzione arrivi col suo esonero. Mancano alcuni giocatori in certi ruoli. Manca un portiere ed un attaccante di categoria ed esperto. Nessun allenatore potrebbe fare i miracoli con questa rosa
È una classifica molto corta, bastano due vittorie per essere decimi..... È un filo sottile
Hai ragione, però le vittorie le stanno facendo le nostre dirette concorrenti, non noi.
Si grazie bastano 2 vittorie ma quando??
@@andreaardu1317 ...è come camminare su fil di lama...o la va o la spacca!
Antonella in porta 😮
@giusva3328 ...e la sorella all'attacco ...
La squadra si sta abituando alla sconfitta ,questo è il grande problema, il suo gioco non è funzionale ai giocatori,le sconfitte in serie non sono un caso,i giocatori ci sono e sono dei contropiedisti ,gaetano, luvumbo,felici con viola a innescarli e inventare e un vero finalizzatore come come Lapadula ,insiste con questo gioco sulle fasce schierando terzini su terzini di fascia a crossare per nessuno, stimo Nicola ma si puo' pure ammettere di aver fallito inutile continuare ,io la penso così
allora comtinuamo con nicola che ostacola kingstone,,giulini che sabato insieme al comparello barella avra festeggiato la sua inter sotto curva ospiti, e questo il futuro x il Cagliari,,behh non mi sta bene e i veri tifosi devono disertare la domus ,,anche sofffrendo ma il Cagliari con giulini adnra sempre piu affondo e chi lo nega e complice ,,
La cosa che mi da più fastidio che ha messo un portiere valido contro l'Inter, partita che potevi perdere, mentre contro il Venezia, partita che dovevi vincere o quantomeno non perdere, ha presentato la squadra praticamente senza portiere (e non era la prima volta).
Concordo, con la gestione portieri ha sbagliato.
Chi parla di esonero di Davide Nicola non capisce nulla di calcio! Siamo passati ad esaltarci dopo la sconfitta con l’Altalanta e deprimerci nel giro di 7gg.. ricordiamoci che non vedevamo un identità di gioco del Cagliari dai tempi di Maran.. i problemi del Cagliari sono da attribuire agli elementi tecnici che il tecnico ha a disposizione, in questo caso non altezza della categoria per una squadra che deve salvarsi
Non c'è squadra, tecnicamente mediocri.Davide Nicola non ha colpe
Credo che “l’identità di gioco” esista in realtà solo nella fantasia di alcuni tifosi e giornalisti locali. Mai visto un calcio più banale e scontato. Solo cross sbilenchi dalle fasce e nessuna soluzione centrale o da fuori area. La difesa non ha una partita nella quale non incassa gol. Le difese avversarie ci vanno a nozze di fronte a gioco così prevedibile. Non a caso si segna pochissimo e si incassano parecchi gol.
Concordo
D accordissimo con te ❤💙❤💙❤💙
Non sono completamente d'accordo, la rosa è più forte di quella dello scorso anno, Nicola ha le sue responsabilità, e io non mi sono di certo esaltato per la sconfitta contro l'Atalanta
Questo può essere il primo vero anno, degli ultimi 10 in cui il Cagliari può ripartire realmente a creare le basi costruire una squadra che può finalmente competere e crescere nel campionato di serie A... Siamo nel momento cruciale di una situazione che stiamo aspettando da anni... La scelta è mollare tutto e mandare tutto all'aria, ritrovandoci l'ennesima volta ad un punto morto, a dover ripartire o meglio, ricreare l'ennesimo progetto senza fondamenta come succede ormai per l'ennesima volta, oppure non arrendersi sul più bello, continuare con l'entusiasmo che c'era a inizio stagione, e credere con fiducia al nostro grandissimo allenatore... Questo è un anno che rispetto a quelli precedenti, con il livello tecnico generale più alto, abbiamo la terzultima rosa della serie A per valore dei giocatori, ci sono squadre in serie B che hanno un valore più alto... Nonostante questo stiamo lottando, crescendo partita dopo partita, e se non fosse per molta sfortuna, avremmo avuto anche qualche punto in più... Siamo attaccati al gruppo, non siamo indietro a niente e nessuno, ci serve solo continuare a lottare... L'anno scorso Ranieri, sapendo che sarebbe arrivato questo momento, per evitare che nel momento peggiori i soliti negativisti condizionassero la situazione in modo negati vo disse: Il campionato finisce all'ultimo minuto dell'ultima partita di campionato, soffiateci dietro, soprattutto nelle difficoltà, e con delle difficoltà ancora maggiori di queste che abbiamo oggi ce l'abbiamo fatta... Chi non riesce a vedere oltre questo momento, che si tenga il proprio negativismo dentro di sé e cerchi di non esternarlo agli altri perché se quest'anno riusciamo a portare a termine questa impresa, da l'anno prossimo in poi sarà tutto un po' più facile! Buon Anno
Ok, se retrocederemo sarà colpa di tifosi e cugurre. Speriamo dunque la prima che hai detto: salvezza e l'anno prossimo sarà più facile
Io penso che non serve cambiare allenatore ma cambiare presidente, con tutti i difetti che ha Cellino ha fiuto per i giocatori
😂😂😂 c’hai proprio ragione!
Abbiamo un ottimo allenatore, una rosa valida con margini di crescita eccellenti. Due ritocchi nel mercato, un po' di chiarezza in più a livello tattico e ci siamo.
Per come la vedo io, meno terzini e tridente.
L’unico sarebbe Ballardini, anche se penso che il cambio di allenatore adesso come adesso non sia la panacea dei mali del Cagliari, è palese che bisognerà intervenire sul mercato, incombono cessioni e acquisti ma questi ultimi devono essere rigorosamente mirati….
Cambiare attacco forse sarebbe la scelta più giusta, la squadra costruisce e nessuno finalizza. E partite vinte ai punti ancora non ne abbiamo visto…
Cambio allenatore ?...ma neanche il padre eterno può migliorare questa squadra da Serie B.
Non è Nicola il problema! Il problema è che non abbiamo punte che segnano! il gioco c'è tutto, la creazione delle occasioni c'è e c'è stata anche con l'Inter, ma non abbiamo chi segna con continuità e facilità
Giochiamo bene con le big e molto meno bene con tutte le altre. Mi dite per cortesia un paio di partite vinte giocando bene?
L'esonero non ha senso perché i limiti della rosa sono evidenti, ma non nascondiamo la testa sotto la sabbia.
NICOLA È UNA BRAVISSIMA PERSONA. MA NON UN ALLENATORE HANNO SBAGLIATO A PRENDERLO .QUANDO IO SCRIVEVO PRENDETE BARONI .HANNO PRESO NICOLA E GAETANO ERROREÈEEEE!!!! CHE ADESSO PAGHIAMO CARO
Nicola ha delle responsabilità ma, ammettiamolo, la rosa che ha a disposizione è davvero scarsa! È stata persino indebolita rispetto all'anno scorso perchè in panchina in attacco abbiamo Pavoletti e Lapadula che erano già avanti con gli anni e ad oggi hanno 1 anno in più. Andato via Dossena e sostituito (per me perdendoci) cob Luperto. Gaetano è l'ombra del giocatore della scorsa stagione. Per il resto abbiamo una sola punta inesperta (Piccoli) per quanto promettente che però sta davanti da solo. Abbiamo una rosa scadente e come dice il detto non si fanno le nozze con i fichi secchi...
Non posso che condividere il pensiero di Vittorio perché su certi ruoli (coppia di portieri, attaccanti oltre Piccoli) siamo fra le peggiori della Serie A e la colpa non è certo del tecnico. Aggiungo che Giampaolo rifiutò di tornare in panchina nel 2008 perché nella stagione precedente (2006-07) Cellino fece lo stesso giochino: partimmo con Giampaolo, gli subentrò Colomba per 6 partite senza grossi risultati e dopodiché richiamò Giampaolo che ci portò alla salvezza.
La scusa del portiere che fa le cazate la difesa none parliamo e con diciasete partite non a dato un dentista a questa squadra perché giocatori ci sono e ll signore Nicola che non li mete al suo posto sempre la stesa formazione sbagliata e poi giovani non so perché non li fa giocare e fissato con Gaetano perme Gaetano fa bene a fare la pizza a Napoli Napoli
Anche il Verona doveva esonerare Zanetti e adesso dopo qualche gara, seppur sfangando a Bologna, ha ripreso a fare punti.
Oramai non conviene esonerare...
Si aandausu a Barumini e sigheusu po' gesturi, prega pro nosu Nieddu Sant' amadori😅
Ha perso contro l inter atalanta , ma di cosa stiamo parlando? Con il Venezia è vero , che la settimana prima stava x vincere contro la Juve,
Dai il problema non è Nicola. Prendiamo un giocatore per reparto piuttosto
Ho capito cosa intendi vittorio.Forse Nicola è adatto a campionato già in corso,cosi?
Il più grande errore fatto da Giulini è stato quello di dichiarare che il Cagliari sarebbe arrivato nei quartieri alti nel giro di qualche anno ... Comunque per quanto riguarda quest'anno leggo critiche fin troppo severe. Il tecnico sta cercando di costruire qualcosa di importante per il futuro e, con un pò di pazienza, quest'anno riusciremo a salvarci ed il prossimo ripartiremo con una base ancor più solida.
Per il futuro della b
ci sara un motivo se nicola e piu bravo a prendere squadre in corsa e non dall inizio
Il Verona 6 vittorie con un allenatore dal profilo basso..il nostro tutto chiacchiere e distintivo
Condivido! Al netto delle chiacchiere nel Cagliari di Nicola c’è ben poco, a partire dalla presunta identità di gioco. Mai visto un calcio più elementare e scontato. Infatti si segna poco e si incassa molto, il viatico perfetto per la serie B
Se anche Nicola è tutto chiacchiere e distintivo la coppia perfetta si è formata... Perché lo scettro delle chiacchiere e del distintivo ce l'ha il presidente!
Ciao Vittorio.
Dopo il Monza, ci aspetta un girone di ritorno tremendo.
Le squadre più in alto stanno cominciando a correre, e siamo alla quarta sconfitta consecutiva.
Purtroppo con Giulini avremmo soltanto delusioni.
Ti auguro un felice 2025.🍾🥂
E inutile fare commenti stupidi siamo già in b ma dove stanno i vari orru e Cellino gente che ne capiva di calcio
grande Vittorio il commento precedente probabilmente ha presagito questo video
Anialisi perfetta! Bene meda, gratzias Vittoriu!!