Da studentessa lavoratrice, per fortuna ormai al quarto anno, sono molto sollevata di essere entrata prima di questa riforma terribile, che mi avrebbe tagliato totalmente fuori.
Per quel che mi riguardo sono contrario a tutti i test di tutte le facoltà. Lo studio è un DIRITTO e non è giusto selezionare chi può o non può entrare in un'università. È superfluo per il semplice fatto che col passare dei mesi si verifica una semplice selezione naturale che porta solo coloro che studiano e sono dediti alla facoltà ad andare avanti. Tutti gli altri capiscono magari che la facoltà non è per loro e cambiano o lasciano proprio il percorso accademico e di questa cosa son certo perché l'ho vista accadere in prima persona.... 1 anno di informatica a stento ci si riusciva a sedere in aula, al secondo semestre già c'era stato un bello sfoltimento e c'era solo l'imbarazzo della scelta sul posto. Via sti test a favore di un'università meritocratica che dia a tutti la possibilità di entrare ma che permetta solo a coloro che meritano di andare avanti!
Piuttosto lascerei quei test d'ingresso valutativa delle conoscenze di base ma non vincolanti ai fini dell'accesso alla facoltà, così da permettere ai nuovi iscritti di prendere coscienza delle loro capacità di base.
Da studentessa lavoratrice, per fortuna ormai al quarto anno, sono molto sollevata di essere entrata prima di questa riforma terribile, che mi avrebbe tagliato totalmente fuori.
concordo a pieno con te
Per quel che mi riguardo sono contrario a tutti i test di tutte le facoltà. Lo studio è un DIRITTO e non è giusto selezionare chi può o non può entrare in un'università. È superfluo per il semplice fatto che col passare dei mesi si verifica una semplice selezione naturale che porta solo coloro che studiano e sono dediti alla facoltà ad andare avanti. Tutti gli altri capiscono magari che la facoltà non è per loro e cambiano o lasciano proprio il percorso accademico e di questa cosa son certo perché l'ho vista accadere in prima persona.... 1 anno di informatica a stento ci si riusciva a sedere in aula, al secondo semestre già c'era stato un bello sfoltimento e c'era solo l'imbarazzo della scelta sul posto. Via sti test a favore di un'università meritocratica che dia a tutti la possibilità di entrare ma che permetta solo a coloro che meritano di andare avanti!
Piuttosto lascerei quei test d'ingresso valutativa delle conoscenze di base ma non vincolanti ai fini dell'accesso alla facoltà, così da permettere ai nuovi iscritti di prendere coscienza delle loro capacità di base.
Niente paura! Le lezioni del primo triennio le terrà g.meloni! È perfetta....
😂😂😂