Lepre di pianura.... il ritorno
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- Опубліковано 21 сер 2021
- #LEPRIdiPIANURA seconda puntata
Torniamo dopo molti mesi in una zona di pianura a noi ben nota.
Purtroppo, oltre a #VERGAdellaFamigliaMARGIAN ferma a causa della gravidanza e imminente parto, anche #VAMPAdellaFamigliaMARGIAN e #SALINAdellaFamigliaMARGIAN sono ferme ai box a causa del l'estro da poco iniziato.
Decidiamo, dunque, di liberare i due giovani maschi della muta, #SIMBHADdellaFamigliaMARGIAN e #TELLdellaFamigliaMARGIAN, in zona a noi più comoda in termini di distanza.
Appena arriviamo, ore 6.00 circa, vediamo due lepri giocare in un campo di steccia di grano di fronte ad un gruppetto di case; poco dopo si accorgono della nostra presenza e defilano velocemente verso la rimessa.
Estremamente felici, attendiamo 10 minuti circa per liberare i cani. Fin da subito dimostrano grande concentrazione ed applicazione, nonostante le evidenti difficoltà dovute al clima di questi giorni ed al terreno molto secco e asciutto. Nonostante ciò, defilano un bellissimo accostamento, non lunghissimo ma molto ben condotto con giusta collaborazione, bel passo e intenzione. Sinceramente mi meraviglia tale collaborazione ordinata, soprattutto da parte di Tell che, da sempre, si è dimostrato un soggetto di spiccata iniziativa, poco interessato a defilare accostamenti sul piede e soprattutto più predisposto alla cerca e all' ispezione del terreno con grande iniziativa e senso del selvatico, seppur sempre in modo ordinato e composto. Felicemente colpito da questa inaspettata resa della mia pariglia, seguo l'azione dei cani con interesse. Purtroppo però, con estrema probabilità, una delle due lepri che si era rimessa sul campo incolto, di erbacce, che vediamo nel video, appena ha capito che i cani erano sulla sua traccia ha abbandonato il covo con moltissimo vantaggio, tant'è che i cani nemmeno evidenziano il covo con un cambio di voce, dando subito vita ad un modesto e, a mio avviso, insufficiente ed infruttuoso rintraccio che si conclude dopo appena 100 metri ai margini della strada bianca. Capisco, evidentemente, che era il massimo che potevano fare. Mi accontento e traggo il buono che posso trarre dalla mattinata, speranzoso che questa situazione momentanea, giovi di molto ai due giovanotti e che possa essere una occasione di ulteriore formazione e perfezionamento per questa pariglia improvvisata.
Decidiamo di tornare alla macchina, far bere i cani e ripartire verso casa.
#SegugiITALIANI #dellaFamigliaMARGIAN
@Gianmarco Rossi
Buonasera!! Questo è il secondo video che vedo svolto in pianura dai suoi cani...le faccio i complimenti!! Cacciando in pianura so cosa vuol dire e conosco le difficoltà...ottimo lavoro dei cani, attento e meticoloso è così che si fa! Bravi!!!
Buonasera a lei. La ringrazio infinitamente per il suo commento così gentile. Confermo ciò che lei dice e sono un convinto sostenitore, da sempre, dell'importanza dell'addestramento in pianura. Estremamente formativo per i giovani e di perfezionante per gli adulti, soprattutto per la fase di accostamento. I molti cambi di superficie che sono presenti in pianura non si trovano né in collina né in montagna. E inseguire 30/40 minuti in pianura (spoglia, non mais) equivale ad una seguita di 2 ore o più in ambiente montano. Lo scovo in pianura a volte, soprattutto sugli arati in inverno è il più difficile in assoluto. Io personalmente ritengo che non debba esistere differenza, come molti sostengono, fra cani cosiddetti "corti" o "lunghi", fra "cani da pianura" o "da montagna". Io addesto e alleno regolarmente dalla pianura alla bassa montagna e i miei cani svolgono regolarmente tutte le fasi in ciascuno dei tre ambienti. Il cane veramente buono, è buono ovunque.... Il resto sono solo chiacchiere piene di scuse e giustificazioni. Un caro saluto, con la speranza di conoscerci di persona.
Bellissima azione,anch'io da poco ho realizzato un video con i segugi, sono cani eccezionali
Grazie mille 😊😊😊