Tomaso Montanari | Italiani e stranieri: patrimonio culturale e identità

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  • Опубліковано 26 сер 2024
  • Italiani e stranieri: patrimonio culturale e identità
    #LectioMagistralis di Tomaso Montanari
    Nell’unico dei principi fondamentali della Costituzione dove appaia la parola «nazione», la Repubblica prende atto del ruolo fondativo che la tradizione culturale e il suo sistematico nesso col territorio hanno avuto nella definizione stessa della nazione italiana. Non è un’idea astratta.
    Chiunque abbia un figlio che frequenti una scuola pubblica vede con i propri occhi come bambini di ogni provenienza divengano giorno per giorno italiani: facendo propria la lingua delle parole, ma anche prendendo parte a quell’antico rapporto biunivoco per cui noi apparteniamo al suolo patrio, che a sua volta ci appartiene.
    Siamo tutti, da sempre, italiani non per il sangue, ma per via di suolo e cultura.
    11 gennaio 2019 Auditorium MACRO ASILO
    Video © Monkeys VideoLab

КОМЕНТАРІ • 13

  • @giuseppenegri4750
    @giuseppenegri4750 3 роки тому +1

    sono contento e felice di condividere. Personalmente, senza negarli, tendo superare ciò che
    si intende per patrimonio e identità ed allargare la memoria a quando l' Italia, che si chiamava Esperia, non era solo greca, ma soprattutto Grecia e lo è stata per molti secoli, un' Italia esposta e indifesa nel Mediterraneo che diveniva una ricchezza di arte-cultura diversità, servita poi in tempi e modo diversi ad altri. La stessa arte italiana formatasi nella storia, oggi non è pienamente compresa in una realtà nazionale, la si vede per esempio nel Ticino, sulle coste orientali dell' Adriatico, nel Nizzardo; inoltre gran parte del nostro patrimonio culturale non è più patrimonio nazionale. E quanto a identità la nostra è felicemente fortunatamente e arricchente somma di diversità: in conclusione siamo tra noi identici perchè siamo tra noi bastardi, ovviamente non obbligo nessuno a sentirsi tale. Ma sentirmi bastardo, nel senso che ho detto e con un pòco di ironia, non mi dispiace. Voglio ricordare che nei primi secoli dopo il mille la maggiore rappresentanza religiosa, il duomo, era un edificio della comunità civile. Grazie al professore, che non intendo coinvolgere in questo mio disordinato pensare.

  • @SERGETTOBALLETTO
    @SERGETTOBALLETTO 4 роки тому +8

    sempre profondo, intelligente, ironico.

  • @elleryweller4231
    @elleryweller4231 Рік тому +1

    Meno male che esistono Montanari, Barbero, Galimberti. La bassa politica non c'entra, anche Zeri e Daverio ne erano al di sopra, se uno vuole volare alto lo capisce, sennò tenetevi gli sgarbati

  • @puntemes7936
    @puntemes7936 5 років тому +5

    Non solo gli economisti dunque, ma anche gli storici dell'arte delirano...

  • @tizianocerutti6217
    @tizianocerutti6217 3 роки тому

    Leggo sotto commenti fuori luogo su politici..ma cosa c'entra la politica ? Montanari tratta l'arte alla luce del nazionalismo o meno

  • @MinoFreda
    @MinoFreda 3 роки тому +1

    Caro Montanari per l'Islam sarebbe offensivo anche la tua appartenenza politica

    • @fulippuannaghiti1965
      @fulippuannaghiti1965 3 роки тому

      Esattamente. Se non fosse stato per la sua adesione a quelle ideologie folli di sinistra, a quest'ora sarebbe stato il miglior storico d'arte italiano.

    • @giordanodvt3808
      @giordanodvt3808 3 роки тому +1

      Frase del tutto approssimativa e fuori contesto: la sua appartenenza politica non implica che una persona non cristiana non possa più esprimere liberamente il proprio credo o la propria lingua in un paese laico come il nostro, a differenza invece del nazionalismo, che riarrangia e strumentalizza la cultura trasformandola in un blocco unico e separato del resto del mondo, ignorandone la profonda natura sovranazionale e interculturale. Senza i greci la cultura romana non avrebbe avuto la sua più importante fonte d'ispirazione. Senza i saraceni, nel sud italia non avremmo gran parte delle chiese più importanti costruite.
      E potrei andare avanti per ore.

    • @candidobertetti27
      @candidobertetti27 7 місяців тому

      ​@@fulippuannaghiti1965Non c'è nulla di folle nell'essere di sinistra, i comunisti italiani sono stati, tra gli altri, quelli che hanno firmato la nostra Costituzione, quella cosa su cui poggia la nostra democrazia.

  • @fiorentinissimo
    @fiorentinissimo 5 років тому

    Montanari, e sono tutti fascisti nei 5S, l'hai capito?