I Canti delle Salite - SALMO 127, 128, 129

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 10 лют 2025
  • In questa puntata Suor Elena Bosetti commenta i salmi 127 'Se il Signore non costruisce la casa', 128 'Come virgulti d'ulivo' e 129 'Molta guerra mi hanno fatto' .
    Salmo 127: SE IL SIGNORE NON COSTRUISCE LA CASA…
    Il Sal 127 - l'ottavo Canto delle Salite - parla di «casa» (v. 1) con implicita allusione al «tempio», costruito da Salomone. Possiamo articolare questo salmo in due strofe:
    la prima (vv. 1-2) esprime la vanità della fatica umana senza l’azione di Dio;
    la seconda (vv. 3-5) presenta invece la fecondità dell’esistenza con la benedizione di Dio.
    Salmo 128: COME VIRGULTI D’ULIVO
    Il Sal 128 è un “gemello” del precedente: può essere letto come benedizione della famiglia che teme Dio. «Il quadro familiare fa pensare a una benedizione per un matrimonio, inserita in seguito in una liturgia di benedizione per tutti i fedeli del Signore, che vengono in pellegrinaggio a Gerusalemme. Il Sal 128, come il precedente, è classificato tra i poemi sapienziali»
    Salmo 129: MOLTA GUERRA MI HANNO FATTO…
    Il Sal 129 ha in comune con il Sal 124 l’espressione «lo dica Israele» (124,1 = 129,1).
    Come si articola? Si compone di un invito liturgico (v. 1); di un ricordo della sofferenza personale e comunitaria (vv. 2-4); di una preghiera per Sion (ai prevaricatori si augura una punizione esemplare: vv. 5-8a), e si conclude con una benedizione sui pellegrini.
    Rivedi tutte le puntate sul sito di I Canti delle salite → www.telepace.i...
    Telepace live → www.telepace.i...

КОМЕНТАРІ • 1