La parabola dell'Indio, del film "Per qualche dollaro in più", del maestro Sergio Leone, adattata perfettamente al misero Carlo Alvino: C'era una volta Carlo Alvino, pensate che possa fare fortuna Carlo Alvino, NO! Invece SI! Carlo Alvino fece fortuna, perchè un proprietario di telecomunicazioni (Radio e TV), un furbacchione, pensò di mascherare un uomo inutile e ignorante, mentalmente limitato, facendolo sembrare un giornalista, e per questo, il furbacchione, chiama il nostro Carlo Alvino. Ma un giorno, il destino, lo fa passare per Torino, lo fa entrare nello stadio di Torino, e che ti vede, la Juventus. E da quel giorno, non riesce più a lavorare, perchè, nel suo cervelletto, c'è una sola idea che gira, gira, come parlare male di quella squadra. Certo pensate voi Carlo Alvino ha avuto una bella fortuna ad entrare proprio in quello Stadio, invece no, la sua fortuna si è fermata li, perchè poi, quando è tornato a Napoli, ha raccontato tutto, e da li è cominciata la sua ossessione per la Juve, per gli arbitri e per tutto quello che non andava a favore del suo Napoli...
La parabola dell'Indio, del film "Per qualche dollaro in più", del maestro Sergio Leone, adattata perfettamente al misero Carlo Alvino:
C'era una volta Carlo Alvino, pensate che possa fare fortuna Carlo Alvino, NO! Invece SI! Carlo Alvino fece fortuna, perchè un proprietario di telecomunicazioni (Radio e TV), un furbacchione, pensò di mascherare un uomo inutile e ignorante, mentalmente limitato, facendolo sembrare un giornalista, e per questo, il furbacchione, chiama il nostro Carlo Alvino.
Ma un giorno, il destino, lo fa passare per Torino, lo fa entrare nello stadio di Torino, e che ti vede, la Juventus.
E da quel giorno, non riesce più a lavorare, perchè, nel suo cervelletto, c'è una sola idea che gira, gira, come parlare male di quella squadra.
Certo pensate voi Carlo Alvino ha avuto una bella fortuna ad entrare proprio in quello Stadio, invece no, la sua fortuna si è fermata li, perchè poi, quando è tornato a Napoli, ha raccontato tutto, e da li è cominciata la sua ossessione per la Juve, per gli arbitri e per tutto quello che non andava a favore del suo Napoli...
un giorno viene anche cacciato da SKY perchè augura la morte in diretta televisiva ad un ragazzino che aveva manifestato le simpatie per la Juventus.
alvino fegato spappolato.....