Stiamo parlando di turbocompressori che erano usati NON per aumentare la potenza dei motori stessi ma per riuscire a mantenere la stessa quantità di aria nei cilindri dei motori, che erano per ragioni di dimensionamento a basso numero di giri (max 2500-3000rpm).
I motori aeronautici non hanno bisogno di avere un grande range di giri. Girano quasi allo stesso numero di giri tutto il tempo, non per nulla è l'ambito aeronautico ad aver visto l'introduzione ed il regno dei motori a turbina
Beh lo scopo principale è quello di far mantenere la potenza con l'aumentare della quota ma comunque i motori aeronautici sovralimentati durante la seconda guerra mondiale sono arrivati a lavorare ad oltre 2 bar quindi si, servivano anche a quello.
Precisa descrizione, sapevo a grandi linee come era nato, ma non così precisamente, la mia opinione è che a un certo punto i Tedeschi rinunciarono a sviluppare ulteriormente la meccanica a pistoni, che oramai aveva raggiunto limiti evidenti, e si sono concentrati sulla propulsione a getto, di qui l’me 262,un aereo, pur non facile da pilotare e con altri problemi, ma che ritengo abbia rivoluzionato la caccia, allora e negli anni a venire
Bravissimo. Possiamo dire che il turbocompressore era il precursore del motore a reazione ? o se vuoi, l'inventore del motore a reazione (compressor+combustion chamber+turbine) e' stato forse l'inventore del turbocharger? grazie per il tuo contributo alla comunita aerospaziale ;)
Ciao! Maaaa.... non si fanno più raduni di Rolling Steel??? Ho ancora il bellissimo ricordo del raduno di Rimini 2020, tra auto, aerei, elicotteri e svariati ferri del dio!
ho aspettato gran parte del video a chiedermi: parlerà del P47 ? non poteva mancare !!! se ricordo bene nel P47 dovevi regolare le palette e la quantità di gas a mano con una manetta... che cinema !!! bel video complimenti. Poi se ti va di fare un video anche sulle turbopompe dei motori a razzo... lo aspetto con la bava alla bocca.
Ottimo video, argomentazioni efficaci e reali.... aggiungerei che oltre alla tecnologia dei turbo-compressori molte altre tecnologie a nostra disposizione oggi di uso quotidiano hanno origini da tecnologie "militari", per esempio il TEFLON delle padelle, le valvole termoioniche ( magnetron) all' interno dei forni a microonde etc.
Occhio che il magnetron è un particolare tipo di valvola termoionica, usata per generare segnali a radiofrequenza ad alta potenza... come nei radar. Fu proprio lavorando su un radar, che si scoprì che le microonde possono riscaldare i cibi (ad essere pignoli: fanno vibrare le molecole d'acqua contenute al loro interno, provocando il riscaldamento per effetto meccanico). Fino all'avvento dei primi transistori a contatto (1947), si usavano tubi a vuoto per i primi computer ad uso generico (roba "leggermente" energivora, per gli standard odierni) o per le radio... o per i display (personalmente vado matto per l'aspetto dei nixie, peccato costino un rene e mezzo)
Ciao Maestro, splendido video as usual. Uno spunto, avevo letto sul Norden che alla fine, andando ad analizzare i numeri, non sia stato sto gran vantaggio tecnico come si pensava. Molte cilecche insomma
In effetti non erano evidenti i vantaggi del mirino giroscopico Norden rispetto al mirino vettoriale Mk.XIV britannico. Quest'ultimo fu ancora usato sui bombardieri della Serie "V" (1951-1984). È interessante notare che uno dei pochi bombardamenti di precisione da alta quota ad aver avuto successo, durante la IIGM, l'affondamento della Bismark, venne effettuato con il Mk.XIV. In generale, fu l'intero concetto del bombardamento diurno di precisione a dimostrarsi fallimentare, sia in Europa con B-17/B-24, sia in Giappone con i B-29. I congegni di puntamento potevano essere precisi, ma le "iron bombs" una volta sganciate andavano più o meno dove volevano. Il problema del bombardamento di precisione è stato risolto solo con l'avvento delle bombe guidate (GBU e simili) a partire dagli Anni '80. 😊
@@Paolo-s8p Ciao e grazie per il tuo commento "gonfio" di info. Ti confesso che ho spulciato il Norden a causa della visione di "Masters of the Air" e già che citi il bombardamento diurno ti confesso anche che per tutta la visione della serie, conferendo con la mia TV, le ho più volte chiesto (in vano) il perché gli alleati abbiano scelto il bombardamento diurno data l'immane perdita umana.
@@felipesalvador3790 Allora non sono il solo a parlare con gli elettrodomestici, collega... io parlo di cucina col mio forno a micro-onde. La RAF, dopo le prime catastrofiche esperienze di attacchi diurni coi Wellington, si convertì al bombardamento notturno. Ci vollero tre anni per mettere a punto gli aerei e le tattiche, ma a partire dall'Operazione Gomorrah (Amburgo 26 luglio - 3 agosto 1943) la combinazione di contromisure radar, sistemi di aeronavigazione e bombe incendiarie si rivelò vincente. La RAF adottò bombardieri poco difesi ma molto capienti, es. il Lancaster (solo 8x7,7 mm ma 6-8 t. di bombe) e mise a punto una complessa tattica in base alla quale Mosquito appositamente equipaggiati venivano radio-assistiti fino al bersaglio, dove lanciavano bengala che guidavano i Lancaster del gruppo-guida, muniti di radar, le cui bombe appiccavano i primi incendi; i Lancaster del flusso principale sganciavano direttamente nel rogo, e anche con il Mk.XIV era difficile sbagliare mira. L'USAAF, fidando nel Norden e nella Browning (13x12,7 mm sul B-17, ma solo 2-3 t. di bombe) applicava tenacemente la tattica del bombardamento diurno, ritenuto piu preciso e quindi più efficace di quello notturno. Dopo Schweinfurt gli americani capirono che qualcosa non funzionava, ma anziché passare al notturno inventarono il caccia di scorta a lungo raggio: e il P-51 fu. Verso la fine del 1944 i B-17, di giorno ma con la scorta, subivano perdite inferiori ai Lancaster, di notte e senza scorta. Ancora diverso il caso del B-29..Era ben scortato dai P-51, con 12x12,7 mm telecomandate si difendeva benissimo, portava 5 t. di payload da Tinian a Tokyo, aveva Norden e radar, ma era inefficace lo stesso. Sul Giappone il cielo era quasi sempre coperto, e l'industria bellica giapponese era troppo micro-distribuita per poter essere bombardata. Le May pensò allora che, non potendo spianare le fabbriche, si potevano spianare le case degli operai, con questi ultimi all'interno. Da cui attacchi a flusso, bassa quota, bombe incendiarie, sbarcare le mitragliatrici per aumentare il payload, e scordate il Norden che tanto Tokyo la troviamo comunque. I risultati sono ben noti. E, sì, la guerra è una brutta faccenda.
P. S. La mini Cooper s r52/53 non va una cippa di serie. Asfaltata diverse volte con una banalissima stilo jtd 1.9 8 valvole da 116 hp, elaborata a 162 hp bancati. Disintegrata proprio. Gli davo paga ad ogni accelerazione. 190 km/h in quarta marcia, 235 in quinta. La fata turbina originale chiedeva pietà, ma durò 580mila km quel motore. La mia è una deformazione professionale, chiedo venia 😂
La NACA! hai risvegliato un ricordo, da ragazzino facevo aeromodelli e imparai a calcolare i i profili alari usando gli abachi che la NACA aveva pubblicato. Capii all'università che utilizzavo la soluzione di un integrale come fosse una formula magica..... Ho il ricordo di un motore d'aereo in cui una turbina azionata dai gas di scarico calettata sull'asse dell'elica ne aumentava la trazione. Sai dirmi di che motore si trattava?
L'interesse "geopolitico" degli USA stava nel fatto che se Germania e Giappone fossero riusciti a conquistare Russia e Cina, sfruttando le loro risorse materiali e umane, sarebbe finita come nel film "The Man in the High Castel" (per chi non l'ha visto, con gli Stati Orientali occupati dai tedeschi e quelli Occidentali occupati dai giapponesi). Un interesse, direi, più che legittimo!
Direi che fossero i P40, ovvero con il motore radiale, gli Hawk 75. Furono poi forniti al Regno unito, in quanto la Francia era invasa. Con invece l' Allison 12 cilindri in linea si aprì la vasta storia del P40. In realtà l' Allison non era così inferiore al Merlin Rolls Royce, salvo mancare del compressore per l'aria in entrata, poiché era stato sviluppato per aerei da attacco al suolo, non da alta quota. Poi, con la licenza Rolls Royce concessa alla Packard americana fu sostituito anche nel P51 dal Merlin con compressore a due stadi meccanico. Il P38 invece usava un compressore "moderno" Garret, azionato dai gas di scarico, che conferiva all'aereo il caratteristico "Fischio" della turbina. Sempre compressori Garret erano installati sui motori stellari di B17, B25 etc.
grazie Per quanto ci informi, . lascia perdere certi sommi , sorvola e se❤mmai Mettiamo un over booster al compressore così ci allontaniamo ancora più velocemente da chi spara Tante cavolate A questo tuo bel video.
...Comunque i PC NON "avevano il turbo", era solo uno scam commerciale! Semplicemente il pulsante funzionava al contrario, a "Turbo" disinserito" c'era attivo un divisore di frequenza che faceva funzionare il processore al 50% della velocità, quando premevi il pulsante magico 🙂di fatto quel divisore veniva escluso e il processore funzionava alla sua frequenza operativa normale!
Lo fecero. Il turboreattore Junkers Jumo 004 del Me.262 conteneva un turbocompressore. Dal punto di vista tedesco, c'era una certa logica nello studiare un aereo radicalmente nuovo, anziché perfezionare ulteriormente quelli già esistenti. I motori Daimler-Benz e Junker avevano, come ricordato da Themistocles, compressori ad azionamento meccanico, e soddisfacevano pienamente ai requisiti; come pure il Merlin/Griffon e il V-1650. È interessante notare che il turbocompressore a gas di scarico ebbe poco seguito nel dopoguerra. Il motore raffreddato a liquido cadde in disuso. I giganteschi radiali americani avevano compressori meccanici. Il jet avanzava rapidamente. Il canto del cigno fu il turbo-compound del Super Constellation, che non aveva un turbocompressore a gas di scarico, ma tre turbine a gas calettate a 120° sull'albero motore. 😊
Guarda che il passo successivo é il motore a reazioni. Quello a pistoni e ad elica era già arrivato. Poi al di là del video. Il compressore meccanico multistadio era quello che ha avuto più successo. Elenco? Spitfire,P51,bf109,yak3-9,La5,macchi 205,fiat g55 ,Fw 190,ta152 Solo alcuni.. Il turbocompressore? Solo il p17 ,p47 e p38 che avevano un range molto ristretto di utilizzo come quote. Quindi il concetto del video é sbagliato. Gli Usa avrebbero cmq bombardato la Germania anche con altri bombardieri,chi ha vinto la guerra sono stati i caccia della scorta
Ero alla Hills Air Force Base a Salt Lake City e mentre facevo il video per mostrare il turbo del b-29 mi è uscito un piccione dal tubo di scarico in faccia 😬😬
Assolutamente falso, il turbocompressore non ha avuto successo nella 2 guerra mondiale. Lo ha avuto il compressore a due o tre velocità dei più avanzati Spitfire 9 oppure lo stesso bf109 ,unico che aveva l innesto del compressore idraulico e variabile. Il turbocompressore ha avuto successo solo con il p47 il b17 e il p38. I Russi provarono il turbocompressore e lo scartarono già nel 1940. Tutti i caccia Russi tra cui il magnifico yak3-9 raggiungevano e passavano i 600 km/h e con dei piccoli trattori raggiunsero i 710km/h. Hai fatto il solito video all italiana,chiacchere,minestrone di tutto ma nessun dato inequivocabile,nessun numero,nulla ma chiacchere. Guarda cosa fanno i canali di lingua inglese, citano per ogni esclamazione prove inconfutabili e non chiacchere tra mito e realtà. Titti i tuoi video sono così. Vanno bene per chi non capisce né di motori,né di aerei,né di storia,né di realtà oggettiva e fatti concreti. Fai del buono intrattenimento
Beh se andiamo a guardare i numeri di produzione di P 38, P 47, B 17, B 24 e B 29 direi che il turbo compressore ne ha avuto di successo, no? Penso basti e avanzi come "dato inequivocabile". Non ha molto senso fare un paragone con i Russi per due motivi: 1) Il loro sviluppo di motori aeronautici durante la guerra non è mai stato allo stesso livello di quello degli anglo-americani (L'albero genealogico dei motori Klimov derivava dai V 12 Hispano Suiza, motori già obsoleti nel 1940, mentre i radiali come lo Shvetzov m 82 erano derivati dalla produzione su licenza wright R 2600); 2) La loro guerra aerea è sempre rimasta su quote medio basse quindi non hanno mai avuto la necessità di sviluppare un sistema di sovralimentazione così avanzato. Lo sviluppo del turbocompressore è stato molto importante per la per l'aviazione militare nella WW2. Poi bisogna considerare che bisogna essere in grado di sviluppare in maniera efficiente un sistema del genere e che non è una cosa che puoi aggiungere ad un modello di velivolo già esistente. Per poterlo implementare devi progettarci il velivolo attorno.
Si ma il discorso credo che sia molto più complesso. Non è che basta citare questo organo meccanico specifico e basta. Ad esempio sei in grado di spiegare nei dettagli come erano fatti e che giro facevano i collettori di scarico e aspirazione? I B17 avevano motori radiali se non sbaglio, quindi entra nel merito, altrimenti astieniti dal fare queste sparate.
Questo canale è una rarità su youtube. Una persona seria e competente.. I sono subito iscritto. Grazie per i contenuti
Da bolognese e grande appassionato di aviazione è un piacere ascoltarti! Spero questa serie possa continuare! Grazie
Grande Lorenzo! Bellissimo video come sempre!
Continua così!
Stiamo parlando di turbocompressori che erano usati NON per aumentare la potenza dei motori stessi ma per riuscire a mantenere la stessa quantità di aria nei cilindri dei motori, che erano per ragioni di dimensionamento a basso numero di giri (max 2500-3000rpm).
I motori aeronautici non hanno bisogno di avere un grande range di giri. Girano quasi allo stesso numero di giri tutto il tempo, non per nulla è l'ambito aeronautico ad aver visto l'introduzione ed il regno dei motori a turbina
Beh lo scopo principale è quello di far mantenere la potenza con l'aumentare della quota ma comunque i motori aeronautici sovralimentati durante la seconda guerra mondiale sono arrivati a lavorare ad oltre 2 bar quindi si, servivano anche a quello.
È stato un piacere ascoltarti ed imparare cose nuove. Grazie
Il turbo turba chi non ce l'ha. 😊
grandeeee😂
Beh, dal mio nick penso sia palese la mia idea
Tantissimo rispetto a tutti gli ingegneri del mondo, che ogni giorno lavorano per dare al mondo queste figate!👽
Video top Lore.
Se posso consigliarti un video siccome li hai citati, parleresti dei progetti della Wüunderwaffen?
gli aerei tedeschi facevano uso anche della sovralimentazione chimica, il protossido di azoto. dava grandi vantaggi, ma per poco tempo
Ah il TA 152 che sogno..... ciao e grazie del video
Punto gt swappata col pratola serra del coupè 2.000 cc, 5 cilindri, 20 valvole turbo pompato a 387 cavalli alla ruota. Bancati. Che ricordi! ❤
Precisa descrizione, sapevo a grandi linee come era nato, ma non così precisamente, la mia opinione è che a un certo punto i Tedeschi rinunciarono a sviluppare ulteriormente la meccanica a pistoni, che oramai aveva raggiunto limiti evidenti, e si sono concentrati sulla propulsione a getto, di qui l’me 262,un aereo, pur non facile da pilotare e con altri problemi, ma che ritengo abbia rivoluzionato la caccia, allora e negli anni a venire
Bravo, interessante ed istruttivo servizio !
Bravissimo. Possiamo dire che il turbocompressore era il precursore del motore a reazione ? o se vuoi, l'inventore del motore a reazione (compressor+combustion chamber+turbine) e' stato forse l'inventore del turbocharger? grazie per il tuo contributo alla comunita aerospaziale ;)
😂😂😂 Guarda che se ogni volta ci mandi a leggere i libri e non abbiamo più il tempo di riguardare quello che trasmetti😂😂😂🎉🎉❤❤❤
Ciao! Maaaa.... non si fanno più raduni di Rolling Steel??? Ho ancora il bellissimo ricordo del raduno di Rimini 2020, tra auto, aerei, elicotteri e svariati ferri del dio!
ho aspettato gran parte del video a chiedermi: parlerà del P47 ? non poteva mancare !!! se ricordo bene nel P47 dovevi regolare le palette e la quantità di gas a mano con una manetta... che cinema !!! bel video complimenti. Poi se ti va di fare un video anche sulle turbopompe dei motori a razzo... lo aspetto con la bava alla bocca.
Bel video 👍🏼 potresti spiegare il sistema turbo-compound ?
È in lista!
Ottimo video, argomentazioni efficaci e reali.... aggiungerei che oltre alla tecnologia dei turbo-compressori molte altre tecnologie a nostra disposizione oggi di uso quotidiano hanno origini da tecnologie "militari", per esempio il TEFLON delle padelle, le valvole termoioniche ( magnetron) all' interno dei forni a microonde etc.
Occhio che il magnetron è un particolare tipo di valvola termoionica, usata per generare segnali a radiofrequenza ad alta potenza... come nei radar.
Fu proprio lavorando su un radar, che si scoprì che le microonde possono riscaldare i cibi (ad essere pignoli: fanno vibrare le molecole d'acqua contenute al loro interno, provocando il riscaldamento per effetto meccanico).
Fino all'avvento dei primi transistori a contatto (1947), si usavano tubi a vuoto per i primi computer ad uso generico (roba "leggermente" energivora, per gli standard odierni) o per le radio... o per i display (personalmente vado matto per l'aspetto dei nixie, peccato costino un rene e mezzo)
Ciao Maestro, splendido video as usual. Uno spunto, avevo letto sul Norden che alla fine, andando ad analizzare i numeri, non sia stato sto gran vantaggio tecnico come si pensava. Molte cilecche insomma
In effetti non erano evidenti i vantaggi del mirino giroscopico Norden rispetto al mirino vettoriale Mk.XIV britannico. Quest'ultimo fu ancora usato sui bombardieri della Serie "V" (1951-1984). È interessante notare che uno dei pochi bombardamenti di precisione da alta quota ad aver avuto successo, durante la IIGM, l'affondamento della Bismark, venne effettuato con il Mk.XIV.
In generale, fu l'intero concetto del bombardamento diurno di precisione a dimostrarsi fallimentare, sia in Europa con B-17/B-24, sia in Giappone con i B-29. I congegni di puntamento potevano essere precisi, ma le "iron bombs" una volta sganciate andavano più o meno dove volevano. Il problema del bombardamento di precisione è stato risolto solo con l'avvento delle bombe guidate (GBU e simili) a partire dagli Anni '80. 😊
@@Paolo-s8p Ciao e grazie per il tuo commento "gonfio" di info. Ti confesso che ho spulciato il Norden a causa della visione di "Masters of the Air" e già che citi il bombardamento diurno ti confesso anche che per tutta la visione della serie, conferendo con la mia TV, le ho più volte chiesto (in vano) il perché gli alleati abbiano scelto il bombardamento diurno data l'immane perdita umana.
@@felipesalvador3790 Allora non sono il solo a parlare con gli elettrodomestici, collega... io parlo di cucina col mio forno a micro-onde.
La RAF, dopo le prime catastrofiche esperienze di attacchi diurni coi Wellington, si convertì al bombardamento notturno. Ci vollero tre anni per mettere a punto gli aerei e le tattiche, ma a partire dall'Operazione Gomorrah (Amburgo 26 luglio - 3 agosto 1943) la combinazione di contromisure radar, sistemi di aeronavigazione e bombe incendiarie si rivelò vincente. La RAF adottò bombardieri poco difesi ma molto capienti, es. il Lancaster (solo 8x7,7 mm ma 6-8 t. di bombe) e mise a punto una complessa tattica in base alla quale Mosquito appositamente equipaggiati venivano radio-assistiti fino al bersaglio, dove lanciavano bengala che guidavano i Lancaster del gruppo-guida, muniti di radar, le cui bombe appiccavano i primi incendi; i Lancaster del flusso principale sganciavano direttamente nel rogo, e anche con il Mk.XIV era difficile sbagliare mira.
L'USAAF, fidando nel Norden e nella Browning (13x12,7 mm sul B-17, ma solo 2-3 t. di bombe) applicava tenacemente la tattica del bombardamento diurno, ritenuto piu preciso e quindi più efficace di quello notturno. Dopo Schweinfurt gli americani capirono che qualcosa non funzionava, ma anziché passare al notturno inventarono il caccia di scorta a lungo raggio: e il P-51 fu. Verso la fine del 1944 i B-17, di giorno ma con la scorta, subivano perdite inferiori ai Lancaster, di notte e senza scorta.
Ancora diverso il caso del B-29..Era ben scortato dai P-51, con 12x12,7 mm telecomandate si difendeva benissimo, portava 5 t. di payload da Tinian a Tokyo, aveva Norden e radar, ma era inefficace lo stesso. Sul Giappone il cielo era quasi sempre coperto, e l'industria bellica giapponese era troppo micro-distribuita per poter essere bombardata. Le May pensò allora che, non potendo spianare le fabbriche, si potevano spianare le case degli operai, con questi ultimi all'interno. Da cui attacchi a flusso, bassa quota, bombe incendiarie, sbarcare le mitragliatrici per aumentare il payload, e scordate il Norden che tanto Tokyo la troviamo comunque. I risultati sono ben noti. E, sì, la guerra è una brutta faccenda.
Complimenti 👍💯
grazie
I compressori azionati dal motore stesso erano già presenti nei motori aeronautici rotativi nel 1918.
P. S.
La mini Cooper s r52/53 non va una cippa di serie. Asfaltata diverse volte con una banalissima stilo jtd 1.9 8 valvole da 116 hp, elaborata a 162 hp bancati. Disintegrata proprio. Gli davo paga ad ogni accelerazione. 190 km/h in quarta marcia, 235 in quinta. La fata turbina originale chiedeva pietà, ma durò 580mila km quel motore. La mia è una deformazione professionale, chiedo venia 😂
Non al livello della spoletta di prossimità o dell'aver decriptato Enigma, ma sicuramente un contibuto della miseria a battere l'imbianchino austriaco
Ci ho messo un attimo a capire "imbianchino" 😂 mancato pittore ahahah
BRAVO!
Video perfetto per festeggiare la spedizione di DiBrutto 6 😉🔝
La terra è piatta.
Il motore allison del p 40 era aspirato ?
no, aveva un compressore centrifugo meccanico. Lo stesso motore finirà sul P-38 ma con il turbocompressore
La NACA! hai risvegliato un ricordo, da ragazzino facevo aeromodelli e imparai a calcolare i i profili alari usando gli abachi che la NACA aveva pubblicato. Capii all'università che utilizzavo la soluzione di un integrale come fosse una formula magica..... Ho il ricordo di un motore d'aereo in cui una turbina azionata dai gas di scarico calettata sull'asse dell'elica ne aumentava la trazione. Sai dirmi di che motore si trattava?
Sono i motori turbo-compound :)
Gli Usa usavano parimenti il protossido di azoto da usare nei momenti "clou" del combattimento
QUESTO VIDEO MI HA MOLTO TURBATO .
L'interesse "geopolitico" degli USA stava nel fatto che se Germania e Giappone fossero riusciti a conquistare Russia e Cina, sfruttando le loro risorse materiali e umane, sarebbe finita come nel film "The Man in the High Castel" (per chi non l'ha visto, con gli Stati Orientali occupati dai tedeschi e quelli Occidentali occupati dai giapponesi). Un interesse, direi, più che legittimo!
OTTIMO VIDEO
Piu che turbo compressore è stato il ritando della messa in servizio degli aerei tedeschi a reazione
ahahahaha il piccione
Daje!
Ottimo video! In compenso i tedeschi sviòupparono i primi motori a turbina "moderni" con compressori assiali...
Se non sbaglio i P38 forniti ai francesi non erano dotati di questo dispositivo che era appunto un segreto militare.
Direi che fossero i P40, ovvero con il motore radiale, gli Hawk 75. Furono poi forniti al Regno unito, in quanto la Francia era invasa. Con invece l' Allison 12 cilindri in linea si aprì la vasta storia del P40.
In realtà l' Allison non era così inferiore al Merlin Rolls Royce, salvo mancare del compressore per l'aria in entrata, poiché era stato sviluppato per aerei da attacco al suolo, non da alta quota. Poi, con la licenza Rolls Royce concessa alla Packard americana fu sostituito anche nel P51 dal Merlin con compressore a due stadi meccanico.
Il P38 invece usava un compressore "moderno" Garret, azionato dai gas di scarico, che conferiva all'aereo il caratteristico "Fischio" della turbina. Sempre compressori Garret erano installati sui motori stellari di B17, B25 etc.
L'affermazione sull'ABS non la condivido. Antiskid forse lo chiamava la FIAT perche non montava un impianto BOSCH?
grazie Per quanto ci informi, . lascia perdere certi sommi , sorvola e se❤mmai Mettiamo un over booster al compressore così ci allontaniamo ancora più velocemente da chi spara Tante cavolate A questo tuo bel video.
...Comunque i PC NON "avevano il turbo", era solo uno scam commerciale!
Semplicemente il pulsante funzionava al contrario, a "Turbo" disinserito" c'era attivo un divisore di frequenza che faceva funzionare il processore al 50% della velocità, quando premevi il pulsante magico 🙂di fatto quel divisore veniva escluso e il processore funzionava alla sua frequenza operativa normale!
Non era un riduttore era un moltiplicatore meccanico!
Ops
Icaccoa tedeschi con motore in linea ad iniezione non avevano questi problemi
Chissá cosa avrebbero partorito i tedeschi se avessero avuto tempo e modo di studiare bene il turbocompessore
I compressori volumetrici credo li usassero già e con la loro penuria di materie prime probabilmente non li avrebbero presi in considerazione.
Lo fecero. Il turboreattore Junkers Jumo 004 del Me.262 conteneva un turbocompressore. Dal punto di vista tedesco, c'era una certa logica nello studiare un aereo radicalmente nuovo, anziché perfezionare ulteriormente quelli già esistenti. I motori Daimler-Benz e Junker avevano, come ricordato da Themistocles, compressori ad azionamento meccanico, e soddisfacevano pienamente ai requisiti; come pure il Merlin/Griffon e il V-1650.
È interessante notare che il turbocompressore a gas di scarico ebbe poco seguito nel dopoguerra. Il motore raffreddato a liquido cadde in disuso. I giganteschi radiali americani avevano compressori meccanici. Il jet avanzava rapidamente. Il canto del cigno fu il turbo-compound del Super Constellation, che non aveva un turbocompressore a gas di scarico, ma tre turbine a gas calettate a 120° sull'albero motore. 😊
Guarda che il passo successivo é il motore a reazioni.
Quello a pistoni e ad elica era già arrivato.
Poi al di là del video.
Il compressore meccanico multistadio era quello che ha avuto più successo.
Elenco?
Spitfire,P51,bf109,yak3-9,La5,macchi 205,fiat g55 ,Fw 190,ta152
Solo alcuni..
Il turbocompressore?
Solo il p17 ,p47 e p38 che avevano un range molto ristretto di utilizzo come quote.
Quindi il concetto del video é sbagliato.
Gli Usa avrebbero cmq bombardato la Germania anche con altri bombardieri,chi ha vinto la guerra sono stati i caccia della scorta
Chi mi spiega l'ultimo secondo? 😐
Ero alla Hills Air Force Base a Salt Lake City e mentre facevo il video per mostrare il turbo del b-29 mi è uscito un piccione dal tubo di scarico in faccia 😬😬
@RollingSteelit no vabbè 😂 spettacolo 😍
Assolutamente falso, il turbocompressore non ha avuto successo nella 2 guerra mondiale.
Lo ha avuto il compressore a due o tre velocità dei più avanzati Spitfire 9 oppure lo stesso bf109 ,unico che aveva l innesto del compressore idraulico e variabile.
Il turbocompressore ha avuto successo solo con il p47 il b17 e il p38.
I Russi provarono il turbocompressore e lo scartarono già nel 1940.
Tutti i caccia Russi tra cui il magnifico yak3-9 raggiungevano e passavano i 600 km/h e con dei piccoli trattori raggiunsero i 710km/h.
Hai fatto il solito video all italiana,chiacchere,minestrone di tutto ma nessun dato inequivocabile,nessun numero,nulla ma chiacchere.
Guarda cosa fanno i canali di lingua inglese, citano per ogni esclamazione prove inconfutabili e non chiacchere tra mito e realtà.
Titti i tuoi video sono così.
Vanno bene per chi non capisce né di motori,né di aerei,né di storia,né di realtà oggettiva e fatti concreti.
Fai del buono intrattenimento
Beh se andiamo a guardare i numeri di produzione di P 38, P 47, B 17, B 24 e B 29 direi che il turbo compressore ne ha avuto di successo, no? Penso basti e avanzi come "dato inequivocabile".
Non ha molto senso fare un paragone con i Russi per due motivi:
1) Il loro sviluppo di motori aeronautici durante la guerra non è mai stato allo stesso livello di quello degli anglo-americani (L'albero genealogico dei motori Klimov derivava dai V 12 Hispano Suiza, motori già obsoleti nel 1940, mentre i radiali come lo Shvetzov m 82 erano derivati dalla produzione su licenza wright R 2600);
2) La loro guerra aerea è sempre rimasta su quote medio basse quindi non hanno mai avuto la necessità di sviluppare un sistema di sovralimentazione così avanzato.
Lo sviluppo del turbocompressore è stato molto importante per la per l'aviazione militare nella WW2. Poi bisogna considerare che bisogna essere in grado di sviluppare in maniera efficiente un sistema del genere e che non è una cosa che puoi aggiungere ad un modello di velivolo già esistente. Per poterlo implementare devi progettarci il velivolo attorno.
Si ma il discorso credo che sia molto più complesso.
Non è che basta citare questo organo meccanico specifico e basta.
Ad esempio sei in grado di spiegare
nei dettagli come erano fatti e che
giro facevano i collettori di scarico
e aspirazione? I B17 avevano motori
radiali se non sbaglio, quindi entra
nel merito, altrimenti astieniti dal
fare queste sparate.
Perché non hai parlato del P 38 che gli inglesi lo volevano senza turbo e che topparono clamorosamente????
Non lo volevano senza: è che i turbocompressori non erano legalmente esportabili fuori dagli USA.
dipende dai punti di vista, per me la seconda guerra mondiale è stata persa.
Per uno che si presenta con questa pettinatura..ce il forte dubbio sia attendibile per le menate che dice..
Beh la storia penso sia una sostenitrice più che valida di quello che dice.
@nino il tuo commento invece i dubbi su di te li toglie tutti
@@tuttopieno87 stai sereno .."andrà tutto bbbene"..🤗😂😂😂