Grazie per queste recensioni, secondo me hai fatto bene a lasciare da parte i wrap up, mi chiedo sempre come fate a non avere l'ansia tra TBR e varie scadenze! "Sangue e cenere" non volevo leggerlo ma ora mi hai messoo una curiosità allucinante, mi ricorda molto Cassandra Clare da quello che dici! PS: grazie per avermi fatto conoscere Locke Lamora ❤️❤️
A me Sangue e Cenere è piaciuto, però l'ho trovato scontato. Tutti i colpi di scena finali li avevo visti arrivare già nelle prime 150 pagine del libro...
Ho tentato anche io di leggere Pandora, pur apprezzandone alcuni aspetti, non è riuscito a coinvolgermi. Uno stile di scrittura che probabilmente non è nelle mie corde e forse mi aspettavo troppo.
Gavriel Kay è un autore pazzesco, peccato che i suoi lavori migliori non siano mai arrivati in italia (tigana si, ma è fuori catalogo). Un vero peccato.
Pandora per me veramente terribile, da tutte le recensioni positive che avevo letto forse mi aspettavo troppo ... L'ho anche trovato abbastanza prevedibile, ma questo è stato per me il problema minore
Io forse proprio perché non mi aspettavo niente devo dire mi sono goduto tantissimo la lettura! Capisco comunque la tua visione, ho notato che ha diviso molto i lettori ☺️
è la pronuncia corretta, anche se da noi da sempre lo si pronuncia all'italiana. Piuttosto trovo stucchevole questo uso continuo dell'inglese (il retelling, il dirty pleasure ecc.ecc) ogni due per tre. Ma è un'abitudine che vedo diffusa fra le nuove generazioni e me ne faccio una ragione. L'effetto però è un linguaggio piatto, mcdonaldizzato. Sarebbe bello qualche volta sentire un lessico italiano maggiormente ricercato senza essere accdemici o libreschi.
Ciao Lorenzo, l’uso degli anglicismi è semplicemente una questione di difficoltà nel tradurre certe parole o concetti in Italiano. Immagina sentir dire ‘’piacere colpevole’’ invece di ‘’guilty pleasure’’, personalmente penso suono davvero male 😅 Tra l’altro alcune parole sono ormai diventate parte integrante del vocabolario, soprattutto nella book community. Lo stesso concetto di retelling, a cui spesso ci si riferisce come rivisitazione, è diventata una parole comune, molto spesso utilizzata e soprattutto compresa da tutti 😊
@@MirkoSmith ciao Mirko grazie per la tua risposta! Mi sembra che dimostri però quanto stavo dicendo: se si parte dall'inglese e si fa una traduzione letterale, ovviamente il risultato é quasi sempre goffo. Se però si parte dall'italiano si può usare con molta soddisfazione un'espressione come "il mio piacere proibito" che non è altro che il traducente di "guilty pleasure". Tra l'altro molto bella con le sue p allitteranti. Naturalmente io non sono contro gli anglicismi, nè contro i tecnicismi che come tu giustamente sottolinei circolano comunemente fra i booktubers. Il problema è che il linguaggio si appiattisce e siete un po' tutti uguali. A questo proposito, per parlare di uno che recensisce libri e lo fa con un registro un po' diverso, un po' più personale, segnalo la recensione di Fionavar fatta da Flavio Troisi su Broken stories (che forse conoscerai). Comunque complimenti per il tuo canale e per le tue letture!
Fionavar mi ispira da una vita, grazie per la tua recensione 😍
Grazie per queste recensioni, secondo me hai fatto bene a lasciare da parte i wrap up, mi chiedo sempre come fate a non avere l'ansia tra TBR e varie scadenze! "Sangue e cenere" non volevo leggerlo ma ora mi hai messoo una curiosità allucinante, mi ricorda molto Cassandra Clare da quello che dici!
PS: grazie per avermi fatto conoscere Locke Lamora ❤️❤️
Ciao Ilaria! Grazie a te, sono molto curioso di sapere cosa ne penserai di Sangue e Cenere ✨ Locke Lamora, saga meravigliosa ❤️
A me Sangue e Cenere è piaciuto, però l'ho trovato scontato. Tutti i colpi di scena finali li avevo visti arrivare già nelle prime 150 pagine del libro...
Assolutamente! Praticamente tutti i colpi di scena erano chiamati dall’inizio, alcuni però non li avevo visti arrivare 😂
Ciao! Avete un canale Telegram dove parlate delle recensioni del libro vero?
A kingdom of flesh and fire è ancora più bello e c'è anche più azione 😍
Ho tentato anche io di leggere Pandora, pur apprezzandone alcuni aspetti, non è riuscito a coinvolgermi. Uno stile di scrittura che probabilmente non è nelle mie corde e forse mi aspettavo troppo.
26:35 Ehh se questo ti ha sorpreso leggi Uzumaki e ti scoppierà la testa per la storia, e citazioni a un certo bardo di Provodence;)
Infatti sono curiosissimo di leggerlo ✨🤩
a me la casa alla fine del mondo non è piaciuto per niente, ho finito a fatica il libro, mi ha lasciato davvero con l' amaro in bocca
Io sto leggendo la saga Multiversum di Leonardo Patrignani e se non lo hai letto ti consiglio caldamente di leggerlo. Ma devvero è!
Avevo letto il primo libro e mi era particolarmente piaciuto, purtroppo non ho mai concluso la trilogia 😅
Non sai cosa ti perdi 🤣😎
Gavriel Kay è un autore pazzesco, peccato che i suoi lavori migliori non siano mai arrivati in italia (tigana si, ma è fuori catalogo). Un vero peccato.
Ciao Mirko! Tomie è un unico volume o ce ne sono diversi?
Ciao Sara, Tomie è un volume unico ☺️
@@MirkoSmith grazie:)
Sangue e cenere, comincia Bellino dopo un po' niente di niente
Pandora per me veramente terribile, da tutte le recensioni positive che avevo letto forse mi aspettavo troppo ... L'ho anche trovato abbastanza prevedibile, ma questo è stato per me il problema minore
Io forse proprio perché non mi aspettavo niente devo dire mi sono goduto tantissimo la lettura! Capisco comunque la tua visione, ho notato che ha diviso molto i lettori ☺️
Domanda ma perché lo pronunci così male il nome del famoso Tolkien? Lo pronunci in modo sbagliato secondo me. Tokiin tu dici perché?
Non ho ancora visto il video quindi non so come lo pronuncia, ma tóchin è la pronuncia corretta.
è la pronuncia corretta, anche se da noi da sempre lo si pronuncia all'italiana. Piuttosto trovo stucchevole questo uso continuo dell'inglese (il retelling, il dirty pleasure ecc.ecc) ogni due per tre. Ma è un'abitudine che vedo diffusa fra le nuove generazioni e me ne faccio una ragione. L'effetto però è un linguaggio piatto, mcdonaldizzato. Sarebbe bello qualche volta sentire un lessico italiano maggiormente ricercato senza essere accdemici o libreschi.
Ciao ☺️ La pronuncia corretta sarebbe Tolkiin, in Italia ovviamente è stato ‘’italianizzato’’
Ciao Lorenzo, l’uso degli anglicismi è semplicemente una questione di difficoltà nel tradurre certe parole o concetti in Italiano. Immagina sentir dire ‘’piacere colpevole’’ invece di ‘’guilty pleasure’’, personalmente penso suono davvero male 😅
Tra l’altro alcune parole sono ormai diventate parte integrante del vocabolario, soprattutto nella book community. Lo stesso concetto di retelling, a cui spesso ci si riferisce come rivisitazione, è diventata una parole comune, molto spesso utilizzata e soprattutto compresa da tutti 😊
@@MirkoSmith ciao Mirko grazie per la tua risposta! Mi sembra che dimostri però quanto stavo dicendo: se si parte dall'inglese e si fa una traduzione letterale, ovviamente il risultato é quasi sempre goffo. Se però si parte dall'italiano si può usare con molta soddisfazione un'espressione come "il mio piacere proibito" che non è altro che il traducente di "guilty pleasure". Tra l'altro molto bella con le sue p allitteranti. Naturalmente io non sono contro gli anglicismi, nè contro i tecnicismi che come tu giustamente sottolinei circolano comunemente fra i booktubers. Il problema è che il linguaggio si appiattisce e siete un po' tutti uguali. A questo proposito, per parlare di uno che recensisce libri e lo fa con un registro un po' diverso, un po' più personale, segnalo la recensione di Fionavar fatta da Flavio Troisi su Broken stories (che forse conoscerai). Comunque complimenti per il tuo canale e per le tue letture!