La Storia dimenticata: i rifugi antiaerei di Catania

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  • Опубліковано 8 жов 2014
  • Franco Politano, responsabile del Centro Speleologico Etneo, ci guida alla scoperta dei rifugi antiaerei costruiti a Catania durante la Seconda guerra mondiale.
    La città, che non fu risparmiata dai bombardamenti degli Alleati, dovette dotarsi di una trentina di rifugi collettivi pubblici. La maggior parte furono ricavati da cave di sabbia rossa, come nel caso del rifugio ancora esistente in prossimità della facoltà di Agraria, di quello di via Cardì, forse costruito dai cittadini stessi, e del grande rifugio di via Daniele, dotato persino di pronto soccorso e servizi igienici, all'interno del quale è tuttora presente una imponente colonna a forma di fascio littorio.
    Altri, invece, furono appositamente edificati. Pochi sanno che nel cortile dell'istituto Boggio Lera, in pieno centro storico, se ne trova uno fabbricato in cemento armato con impianto elettrico, bagni e una stanza attrezzata per il ricambio d'aria in caso di attacco con armi chimiche.

КОМЕНТАРІ • 34

  • @fabiot1234
    @fabiot1234 2 роки тому +3

    Grande signor Politano,mi ricordo parecchi anni fa quando insieme ci recavamo nei vari luoghi di lavoro ,e con aria entusiasta, mi affascinava con racconti e tradizioni del luogo. Questo video mi ha riportato indietro ,come quando abbiamo lavorato ad Adrano,alle eolie, ecc.ecc.bei ricordi che rimangono impressi nella mente.

  • @anitalianman
    @anitalianman 3 роки тому +2

    Molto interessante davvero Franco. Grazie per il tuo contributo a non fare dimenticare questi angoli della storia catanese

  • @andreabruno3246
    @andreabruno3246 8 років тому +15

    Ok Franco Politano non sarà un fine dicitore ma ci ha fatto scoprire qualcosa di unico ed interessante.

  • @vivianajackson2275
    @vivianajackson2275 4 роки тому +2

    Bravissimo !!!...

  • @mirkussancrivori8613
    @mirkussancrivori8613 9 років тому +7

    Veramente interessante. Peccato, dovrebbe essere una risorsa utilizzata per far conoscere la storia di Catania a tutti i ragazzi delle scuole. E invece...

  • @LUkAJ81
    @LUkAJ81 5 років тому +2

    dove abito io c'era un rifugio antiaereo che faceva parte del complesso della vecchia scuola Coppola in via plebiscito,era stupendo io da piccolo ho avuto modo di visitarlo peccato ora sia un semplice appartamento .

  • @siemisiemi8857
    @siemisiemi8857 4 роки тому +2

    entro l'anno prossimo (2020) probabilmente riusciremo a rendere visitabile il rifugio Daniele, che con un sviluppo di circa 400 metri, racconterà al visitatore oltre quattro secoli di vita quotidiana, iniziando dai resti di edifici stritolati e coperti dalla lava del 1669, alla cava di rena rossa dove venne estratto (da ragazzini come a Rosso Malpelo) un materiale ampiamente utilizzato durante la ricostruzione dopo il terremoto del 1693, ed il successivo adattamento come rifugio antiaereo nel 1943 ed infine riutilizzato per circa settant'anni come discarica...

  • @LadypinkItBlog
    @LadypinkItBlog 3 роки тому +1

    "I protagonisti della storia possono rivendicare dei diritti, i semplici spettatori mai "

  • @rollolambrok4907
    @rollolambrok4907 8 років тому

    ma è possibile visitarlo??

  • @francescoraito
    @francescoraito 4 роки тому

    Solo chi fa sbaglia.

  • @ginolatino767
    @ginolatino767 6 років тому +3

    si ma... mittiticcilli i sottotitoli... nn so se tutti i siculi abbiano recepito x nn parlare del continente...

  • @Jackyx28
    @Jackyx28 Рік тому +1

    Minchiate si capisce benissimo ...... anzì risulta ancor più realistico .......

  • @dariocaiman
    @dariocaiman 9 років тому +4

    interessante, peccato per la dizione poteva essere presentato da chi magari conosce un po' meglio la lingua italiana

  • @tonyct3626
    @tonyct3626 4 роки тому +2

    Mbare su paravi a catanisi ti capeva megghiu

  • @angelodiavolito1978
    @angelodiavolito1978 5 років тому +1

    riesco a fatica a seguire questo personaggio che spiega catania con molta difficolta (Elementare) una altra persona piu professionale no?