RISPONDO ALLE ACCUSE (sul mio Manuale di Pianoforte)
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- Опубліковано 5 лип 2024
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Non avrei voluto farlo, avrei preferito lasciare dissing, conflitti e gossip al di fuori di questo canale ma... non potevo fare finta di nulla.
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Mi dispiace fare dissing pubblici, conflitti, gossip e cose da bambini di 5° elementare, ma quando *le accuse sono così puerili e sviliscono la mia persona* , non posso fare altro che intervenire.
Tranquillo siamo umani 😅 non è facile essere perfetti! A tutto vi è rimedio!
Comunque da Patrick mi sarei aspettato una recensione positiva 😊
Ciao Cristian
Ti seguo da un po’ di anni,maturando una certa stima nei tuoi confronti,tuttavia credo che tu stia dando eccessiva importanza a questa situazione,rischiando di avere un effetto negativo.
Comunque “futtitinne”(fregatene)😉
@@littlemelvin5572 mi sa che l'invidia la giocata male
@@claudiodf8038 mah… per me non è stata invidia! Io non sono un legale, non posso dire chi ha torto e chi ha ragione ⚖️ e sappi che in tali condizioni non è mai uno solo.
Tra l’altro Patrick mi piace come insegna e sono anche iscritto al suo canale. Non mi sembra che lui abbia, addirittura, calunniato Christian. Secondo me, può essere una lezione di vita per entrambi. L’importante è che ora si siano chiariti e non ripetano gli stessi errori. Siamo umani. Comunque sappi, inoltre, che è il giudizio degli altri che ti fa migliorare ed incrementare la tua carriera. E non la frequentazione intensiva dei corsi 😉
Hai fatto la stessa cosa con i libri altrui su Amazon... tu lo puoi fare e gli altri no?
Sei da apprezzare Chris, tuttavia, con intento assolutamente non provocatorio e polemico, ti consiglio di rivedere l'utilizzo dei congiuntivi.
Sottopongo a questo bel canale le mie considerazioni:
1) Le critiche altrui sono uno spunto per tutti, alcune magari vanno accolte, altre meno, altre ancora per niente. Non costituiscono un unico pacchetto da accettare o rifiutare in blocco.Trovo che sia inopportuno reagire alle critiche giustificandole con malumori pregressi e la faccenda della mancata collaborazione. Insomma i rapporti personali alla fine non interessano, quello che resta sono le cosiderazioni critiche fatte e le eventuali risposte sul merito.
2) Questione C. Salerno/ Beethoven: da C. Salerno c'è una prima ammissione di inopportunità, bene. Ma poi indulge nel descrivere una serie di circostanze (il software e la richiesta dati, i pdf circolano in rete..). E' tutto comprensibile ma resta il fatto che la critica fosse calzante, niente di tragico ma nella release 2.0 del libro si suggerisce di correggerlo.
3) Sulla faccenda semibrevi e 4 secondi: la metafora degli scacchi e di insegnare solo le prime mosse non è calzante, si suppone infatti che quelle prime mosse, anche se poche, siano comunque corrette. Che la semibreve duri 4 secondi può aiutare a partire, ma c'è il rischio che si cristallizzi per, il futuro, una conoscenza sbagliata. Capisco l'importanza di semplificare ma si deve fare i conti con questa controindicazione non trascurabile.
4) Newsletters e dati personali: su questo tema il nostro C. Salerno prima contesta la mancata visione dei video (parte integrante del prodotto) e poi minimizza sulla richiesta dati (metti email falsa, anzi no. Ma poi ti cancelli.. non ti costa mica 500 euro...) Balle! consiglio al nostro di leggere l'ottimo "Il capitalismo della sorveglianza" di Shoshana Zuboff. Nel frattempo ricordo che i nostri dati sono denaro (basti pensare ai nostri provider telefonici che li vendono a terzi senza il nostro consenso). Inoltre cancellarsi da una newsletter non ci da alcuna garanzia sulla fine che i nostri dati faranno. Ma soprattutto: chi compra il libro cartaceo compra anche i contenuti digitali che ne fanno parte (per stessa ammissione dello stesso autore) scoprire in un secondo tempo di essere costretti a fornire i propri dati è una pratica commerciale oggettivamente scorretta.
Grazie e complimenti per il canale.
Buongiorno Christian, casualmente anche io ho ascoltato la recensione di Patrick, che non conoscevo e concordo con la tua replica educata e necessaria. Apprezzo da anni i tuoi video e il tuo encomiabile impegno sui tanti aspetti della musica e pianoforte pur non essendo pianista ma chitarrista classico. In particolare apprezzo i tuoi spazi dedicati alla conoscenza dei grandi musicisti e brani classici dei quali sono innamorato. Continua così, con gratitudine e amministrazione. Giorgio
Io ho visto il video e non credo sia stato un attacco pubblico e gratuito. L'ho percepita come una recensione legittima di un acquirente al tuo manuale. Non ha mai detto di non comprarlo e in più volte ha dimostrato ammirazione alla tua figura e al tuo lavoro. Non ha istigato odio o repulsione al tuo manuale ma ha semplicemente fatto notare i piccoli difetti che LUI ha trovato. Le critiche fatte a modo sono costruttive e in più parti ha detto di correggerle per migliorare appunto il tuo stesso prodotto.
Questa risposta mi sembra più un cavalcare l'onda del web a cui piacciono questi "scontri" virtuali. Però non era il caso secondo me. E' una opinione mia prettamente personale che non vuole offendere nessuno.
Ciao Gamer, com'è possibile che tu abbia potuto vedere tutto il video di 40 minuti se è stato pubblicato 10 minuti fa? 😁
@@christiansalerno mi sono fermato ai primi 10 minuti, non l'ho visto tutto. Il mio commento non era tanto per il contenuto del tuo video, ma per il fatto che hai dovuto fare un video stesso. Certo, ognuno può fare quello che vuole e ripeto, nemmeno il mio è un attacco. Anche se non sono iscritto al tuo canale seguo i tuoi contenuti e li ritengo utili, e non seguo nemmeno Patrick, così che non pensi che sia schierato. Bisogna accettare le critiche. Definirle c***ate mi pare eccessivo, sono opinioni e come tale vanno rispettate. Solo commenti positivi nella vita non si possono ricevere, e una figura così esposta sul web come la tua dovrebbe saperlo.
Per la cronaca il video di Patrick l'ho visto tutto mentre del tuo video ho visto solo i primi 10 minuti.
svegliati
@@notsimox9853 buongiorno 🤭
Al netto dei vostri pregressi che ovviamente non possiamo conoscere, al contrario di te non ho recepito il video di Patrick come un "gettare merda" sul lavoro altrui ma contenente critiche, soprattutto costruttive, per poter migliorare ulteriormente il tuo scritto. Non la butterei in caciara. Buon proseguimento ad entrambi!
Ciao Claudio, purtroppo il vero intento non era quello, altrimenti aveva il mio indirizzo e-mail. Un caro saluto!
@@christiansalernohai ragione, sono d'accordo avrebbe dovuto scriverti. Ma comunque ha fatto tutte osservazioni giuste.
Ciao Christian, ti seguo da sempre su tutti i canali. Il tuo lavoro e il tuo impegno sono fuori da qualsiasi discussione. Mi hai incuriosito, credo che acquisterò il manuale
Sempre più orgogliosa di seguire il tuo corso!!!😎🔝
Io quel video l’avevo visto ma dopo i primi 2 minuti l’ho chiuso 😂😂 avevo gia capito dove voleva finire!!
Lo seguivo all’inizio ma poi ho intravisto un velo di supponenza e non mi è piaciuto più 🫤
Grazie di cuore Federica, avanti tutta e un abbraccio! 🙃
Non sono nessuno se non un tuo follower da tantissimo tempo, ma l'idea di spiegare la durata delle note dividendo il tempo in secondi è una sciocchezza colossale. Magari puo essere d'aiuto a qualcuno che non ne capisce nulla di musica, ma deve non capirne anche di grammatica (perché il "secondo" è una cosa, e le pulsazioni ritmiche altro) e anche di logica -matematica (perché le pulsazioni durano un "secondo" solo a una determinata velocità). Ad esempio se "en passant" puoi giustificare chi parlando usa un congiuntivo al posto di un condizionale tanto il concetto si capisce lo stesso, ma non è giustificabile se la cosa la leggi su un "manuale di italiano".
Se vai su Wikipedia e metti " Valore della semibreve" ti dice quattro secondi...ma si sa che lo scopo è di semplificare ad una persona che non sa nulla di musica... è utile questo approccio perché non si sbaglia Patrik da una semplice lezione alla regola vera e propria a farla capire meglio...ha scheletrizzato il contenuto tutto qua...i cattivi maestri sono altri fidate...
@@musicrevolution7617 veramente Wikipedia testualmente dice: "Nella notazione musicale, la semibreve o intero[1] è un valore musicale eseguita con la durata dell'intero."
E anche se leggi il resto, non cita mai i "secondi" ma parla di pulsazioni. Qui nessuno insinua che ci sia qualche "cattivo maestro", ma che dividere il tempo musicale in secondi é una illogicità che su un manuale non può starci. È un fatto, non un parere.
@@marianobarile3539 vai su Wikipedia e scrivi "Quanto dura una semibreve"...ti mette i quattro secondi...😁... Cristian non è stupido....lui evidenzia che questo insegnamento è per chi non ha mai fatto musica in vita ....ci sta...per me non è da bocciare.
Patrik è solo invidioso questa è la verità...👍
@@musicrevolution7617 ti ripeto che non sta scritto su Wikipedia, leggi bene quando domandi a Google. Ma a prescindere, premesso che Cristian è tutto fuorché stupido, anzi, ma ti ribadisco il pensiero che è indipendente da cosa dica Patrick. Una fregnaccia è una fregnaccia, pure se la dice il papa o Alberto Angela. Perché non dire che una semibreve dura un'ora, una minima mezz'ora e una semiminina un quarto d'ora? Tanto il concetto è lo stesso che dire "un secondo"
@@marianobarile3539 scusa ma tu quando solfeggi una semibreve fai così 1-2-3-4. ....alla fine ci sta secondo me 🤣...non è un errore Cristian usa questa modalità per chi non sa nulla di musica che li vai a dire a uno senza che capisce di musica che una semibreve vale 4/4 che cosa ha capito....per questo ci vuole il maestro bravo proprio per semplificare le cose, sempre a livelli zero ti sto facendo capire...poi se su Google non riesci a vedere quello che c'è scritto non è colpa mia .... purtroppo non ti posso fare lo screenshot se no subito capivi e ripeto il concetto dei secondi a mio parere ci sta...ognuno la pensa come vuole...
Ma non è che niente niente alla fine questa collaborazione l'avete fatta con questa meravigliosa diatriba? Siete meravigliosi, e continuerò seguirvi entrambi. LoveU e Love digital marketing. Siete ottimi muicisti e maghi digitali!!!!
Era il lontano 2014/2015. Ho iniziato a mettere le mani sul pianoforte grazie ai tuoi video. Da lì è nato tutto, la mia passione…❤ Per me tu sei e sarai sempre il mio maestro (anche se non mi conosci!). Grazie di tutto, Christian!
💙💙💙💙
Il libro "misterioso" sul pedale è: Tito Aprea - L'arte del pedale nel pianoforte. In due volumi per un totale di 292 pagine. Io li ho in pdf e purtroppo non riesco a trovare il primo volume in formato cartaceo (il secondo si trova). Sono un bel trattato di storia e tecnica della musica per pianoforte. Dalla prefazione: "....il divario di impostazione pedalistica cui soggiace, molto sovente, una medesima opera di arte, secondo le "visuali" espressive dei grandi interpreti, obbedisce a fondamentali rigori di logica armonica, melodica, polifonica, coloristica che, se analizzati con accuratezza, rivelano sempre una profonda coerenza estetica."
Pensa te, esisteva davvero allora 😁
Da molti anni seguo il tuo canale imparando e ascoltando molti tuoi video di lezioni, consigli e opinioni (ad esempio su Einaudi o Allevi, video anche di dieci anni fa). Onestamente non mi sono mai soffermato sulla tua attività di promozione dei tuoi libri, ma ho sempre ammirato e ho testimoniato mediante questa piattaforma la tua evoluzione e il tuo successo pianistico da adolescente a uomo. Mi sono sempre limitato ai tuoi video che trattavano di pianoforte o di musica, più in generale.
Premetto che ho scoperto da poco il canale di Patrick Trentini, e ammiro entrambi, pertanto non sono qui per prendere le parti di nessuno, da estremista. Bisogna però ammettere che il vostro percorso è nettamente distinto, per età, per maturità, per carattere e (soprattutto) per esperienze lavorative. Anche Patrick, pertanto, non è propriamente un improvvisato o una persona a cui piace buttare fango per creare un danno d'immagine a terze persone, specie in questo ambito virtuale.
In questo video, vi sono molte cose che viste nella sua interezza, ti danno ragione (le cose decontestualizzate possono trarre in inganno), ma trovo questo libro (sempre nella sua interezza) finalizzato perlopiù a una maggiore visibilità dal punto di vista commerciale, finalizzato non propriamente al mero apprendimento del pianoforte per un neofita. Le nozioni del manuale sono veramente molto basilari, ma neanche l'abc, per capirci, hai ragione. I rimandi interattivi, con i relativi spartiti, credo siano un passo troppo azzardato per un neofita che vuole imparare da un libro. Personalmente, ho iniziato a studiare privatamente pianoforte da un'insegnante di conservatorio in tarda età a 16 anni (dal mio punto di vista, è già tardi se si vuole intraprendere un qualcosa di serio nella vita). Questo per dire semplicemente che queste nozioni io le ho imparate immediatamente, anzi si imparano immediatamente, in poco tempo (idem per il pedale: I corda e III corde). L'apprendimento del pedale non è difficile in sé per sé, bensì è la dinamica non facile da imparare, le varie sfumature (non esiste solo piano o forte). E, la dinamica poi è annessa all'interpretazione (Chopin che io ho adoro ne è l'esempio lampante).
Nonostante tutte le scelte fatte per fini commerciali, mi trovi in disaccordo dal punto di vista proprio didattico/musicale sulla durata delle note (durata, non velocità, poiché si parla di durata STANDARD come quando a un bambino spieghi il solfeggio con il battito delle mani). Non è una questione di velocità ma di durata: la velocità dipende dal metronomo (bpm) e le varie sfumature (rubato, terzine, etc.), la durata è il valore della nota dal punto di vista elementare, vista da sola. Non sono un'insegnante e non ricordo nemmeno il modo in cui mi è stata insegnato la durata delle singole note (sembra un qualcosa di naturale, innato, quasi un automatismo, ma ovviamente parlo per chi ha conoscenza), tuttavia non sono d'accordo sul metodo dei secondi (anche se quando si fa solfeggio la prima volta è più o meno quello il tempo...). Né sono d'accordo sulle pulsazioni, sulla caduta della goccia d'acqua (come ha detto Patrick nel suo ultimo video pubblicato oggi, in risposta al tuo). Non saprei proprio come spiegare in modo efficace su un libro in modo così riduttivo il valore della nota, credo sia quasi impossibile, poiché l'apprendimento è soggettivo e affinché lo si impari efficacemente bisogna necessariamente stare davanti ad un pianoforte, con a fianco un insegnante. La pubblicazione d'un libro è palesemente una scelta commerciale, per un ritorno economico o di visibilità (sempre economico quindi), perché altrimenti sarebbe stato molto più efficace affrontare le varie sezioni del libro con dei semplici video da inserire sul tuo canale che ti avrebbero portato visibilità e apprezzamento dai tuoi follower e dalla nuova utenza. Più efficace proprio perché avresti potuto spiegare le stesse cose davanti al pianoforte, come hai sempre fatto in modo impeccabile, cosicché chi si fosse avvicinato per la prima volta a questo strumento avrebbe avuto la controprova visiva/incontrovertibile dei vari argomenti. Video, fra l'altro, visionabili anche nei momenti di pausa o in treno per chiunque, anche per le persone di 50/60/70 anni etc. (l'età per imparare uno strumento in modo amatoriale non è un ostacolo, né va evidenziato più di tanto per non farlo pesare e per non creare equivoci). La difficoltà per una persona di 50 anni nell'apprendimento di uno strumento è di natura fisica, non cognitiva. Le modalità al fine di portare a conoscenza utenti meno preparati all'apprendimento del pianoforte sono molteplici, ma questa tua scelta credo sia stata la meno efficace, anche per i risvolti negativi creatisi sebbene ti abbiano portato ugualmente molta visibilità imprevista (in ambito commerciale, è positivo far parlare di sé, anche in modo negativo...basta che se ne parli poiché intanto si raccolgono le persone e col tempo si cerca di far cambiare loro idea...).
Quanto alla chiave di basso (io l'ho sempre chiamata così), anche questo argomento è facilmente comprensibile, ma è impossibile da spiegare per iscritto. Anche in questo caso, bisognerebbe avere di fronte lo spartito (come mostri nel libro) ma con lo strumento di fronte in modo che qualcuno colleghi la lettura alla pratica (anche qui, video esplicativo molto più utile, senza rimandi interattivi). Si fa un video della durata che si vuole e si dà la spiegazione più dettagliata che si vuole, senza creare collegamenti interattivi con inserimento di dati personali, poiché potrebbero esservi persone non propense a dare i propri dati (non parlo del numero di cellulare, ma perfino solo il nome e cognome per un fatto di privacy, stricto sensu).
Quanto alla scelta del pianoforte, è vero che il proprietario del negozio con i suoi consigli (specie se vai da solo e sei un neofita) cercherà di convincerti a comprare il pianoforte che vuole lui (anzi, una tastiera con i tasti pesati o altro). Solitamente, non si va da soli, né si può scegliere semplicemente, come scrivi tu, un pianoforte con 88 tasti pesati. Si va con l'insegnante, e lui/lei stesso/a ti consiglia, suonando il pianoforte davanti a te per fartelo sentire e per rendersi conto ciò che è meglio per il proprio allievo. Proprio per proteggere l'ingenuità dell'allievo neofita... A un neofita lo puoi raggirare, a un addetto ai lavori assolutamente no.
che commentino, l'hai pubblicato su amazon?
Siete tutti un po suscettibili, criticate gli altri ma non accettate le critiche. C'è un noto youtuber insegnante di chitarra, con centinaia di migliaia di follower, ora migliorato ma che continua a fare stafalcioni pazzeschi. Se glielo fai notare non lo accetta e ha ragione lui.
Non bisogna scornarsi tra divulgatori musicali perchè la Musica non ve lo permette, fate un video insieme e che finisca li. Piuttosto stiamo aspettando la seconda parte delle intro più belle.
condivido le risposte e obiezioni su tutto, ma a mio modesto parere sulla durata delle note ha ragione Patrick, ho iniziato a prendere le prime lezioni di pianoforte da adulto ma nessun insegnante mi ha mai parlato di durate in secondi, nemmeno alle prime lezioni di flauto alle elementari le insegnano in quel modo. Secondo me è una di quelle informazioni che può comunque essere data fin da subito nel modo corretto ed allo stesso tempo in modo semplice. Questa è la mia modestissima opinione
Ci sta benissimo quello che dici tu, Gianluca. Io l'ho sempre spiegata in questo modo e ho visto che ha sempre funzionato bene. 👍
Ciao Cristian, posso dirti la mia... fatto la premessa che secondo ne siete entrambi ottimi insegnanti, solo qualche divergenza ci può stre, però sul discorso della durata delle note ha ragione; perché la durata è anche in rapporto alla velocità.... esempio se ii percorro un tratto ad una determinata velocità e poi lo ripercorro ad una velocità maggiore o minore il tempo cambia.... quindi forse avresti dovuto mettere in rapporto al tempo la durata delle note cambia. Ciao Cristian
@@lucacultrera517 che poi visto che il tutto è corredato da approfondimenti multimediali far vedere cos'è un metronomo e suggerire di scaricarne uno tra la miriade di gratuiti per telefono e PC ci vuole davvero poco secondo me.
bravo è anche la mia e credo sia la più logica
Invece dì rimanerci male, correggi, perché le osservazioni sono giuste. Punto. Un po’ di umiltà.
Grande Christian 💪🏻apprezzo tantissimo i tuoi video continua così 💪🏻🪄🎵💫
Bravo! Molto chiaro!
Ciao Christian. Vai avanti così.
Se parlano male di te sei sulla strada giusta.
Grazie!
Christian, tu sei un bravissimo musicista. Suoni bene perché suoni con il cuore ed hai tecnica da vendere. Sei molto garbato e simpatico nei tuoi video. E poi sei un buon scacchista... Come si fa a non volerti bene?
😂😂 grazie di cuore ❤❤
Ciao Christian...sei il migliore!!❤
💙
Complimenti. Spiegazione chiara, esaustiva e da signore. Meglio ora lasciare andare ogni altra polemica e parlare solo di musica e di pianoforte, di emozioni e di tecnica come sai fare in modo magistrale ed avvincente.
Sono d'accordo, grazie di cuore!!
Incredibilmente ho guardato il video di Trentini ieri sera e oggi esce il tuo video :-)
Tu sei un grande comunicatore, sentirti parlare, indipendentemente dai contenuti, è come sentire una melodia, il video di Patrick dopo pochi minuti l'ho abbandonato perché io sono pigro e non c'è l'ho fatta a sentirlo più di cinque - forse anche meno -minuti.
Forse è uno dei più bei complimenti mai sentiti! Grazie mille Roberto!
è vero eh. è incredibile. io non ho nulla a che fare col fare musica ma, di quasi qualunque cosa parli quest'uomo, starei lì ad ascoltarlo per ore e ore.
😍
Ciao Christian, ti seguo da molto tempo e penso che questo sia il primo video a cui commento ( anche se metto sempre like). Volevo ringraziarti di cuore, oltre che per tutto il lavoro che fai, di aver creato questo libro (che purtoppo prima di questo video non ero a conoscenza dell'esistenza) perché penso mi abbia risolto un grandissimo problema. Ormai è da 10 anni che prendo lezioni private di pianoforte e ora ho appena compiuto 19 anni, anche se non faccio il conservatorio, il pianoforte è diventata una mia passione. Il problema è che ora sto cominciando a studiare brani complessi come la Berceuse di Chopin che richiedono uno stumento migliore e più sensibile e i miei genitori, nonostante il mio insegnate li abbia più volte sollecitati, continuano a rimandarne l'acquisto. E qui veniamo all'importanza del tuo libro. Il mio intento è quello di regalarglielo per farli appassionare al piano e fargli capire quante emozioni questo strumento possa dare.
Bellissime parole Nicola e bellissima la tua esperienza. Capisco perfettamente le tue esigenze. Ho studiato su di una tastiera da 5 ottave e su di un pianoforte digitale per 5 anni. I genitori fanno quello del loro meglio per renderci felici, non temere. Un abbraccio! 💙
@@christiansalerno Ciao Cri grazie della risposta. Spero di poterti incontrare un giorno e nel caso ti farò sapere se ai miei genitori il manuale è stato utile e se mi avranno comprato il pianoforte 😂
Cristian intanto ciao e grazie sempre . Sia tu che lui siete due persone che mi hanno dato grandi insegnamenti . A mio avviso prendi solo spunti per eventuali migliorie nel futuro . Perdonami se mi sono permesso suggerimenti che sono certo saprai già . Sei grande !
Ma figurati, come si dice... tutto fa brodo! 🙂
Ho guardato il video in questione e anch'io ho avuto la sensazione che dicesse solo aria fritta...Con la tua risposta sei stato anche troppo gentile e spero che tu colga l'occasione per aumentare le vendite, visto che hai illustrato ancora meglio il manuale...Comunque è meglio essere invidiati che compatiti!
Ciao Christian io rimango dell'idea che certe persone sono solo invidiose, tu continua sempre per la tua strada e non lasciarti turbare da certi individui, anche se a volte un video risposta è necessario per chiarire determinati punti. Ti stimo sempre e alla prossima!!!
Ciao Paolo, ti ringrazio per il tuo commento sempre gradito. Giuro, avrei preferito non farlo, ma in quei 18 minuti dove parlava di "nulla", faceva apparire il libro come un vero disastro pieno di errori (sempre secondo lui), svalutando il lavoro che c'è stato dietro e la sua valenza didattica per chi vuole un primo approccio al pianoforte da autodidatta. Alla prossima 🙂
Io ascolto i tuoi video, perché li trovo interessanti. Mi hai fatto venire in mente una rivista di elettronica che vendeva kit per auto- costruirsi dispositivi elettronici. Per ogni kit proposto c'era un articolo nella rivista che oltre a spiegare come assemblarlo spiegava anche un po' di teoria. Ma non era un testo universitario. Le formule erano corrette, ma erano semplificate e leggermente approssimate. (Gli errori, comunque, piccoli e trascurabili.) Le polemiche erano le stesse. C'era chi accusava gli autori di essere troppo approssimativi. Gli autori dimostravano che, comunque, l'approssimazione era più che tollerabile. Nulla di nuovo sotto il cielo.
Per curiosità sono andato a vedere i vecchi libri di musica dei miei figli quando suonavano la tastiera alla scuola media TUTTO IN CHIAVE DI VIOLINO
Per me
Sei il migliore insegnante sul Web.
Continua come stai facendo
Un saluto a te e a tutti i tuoi sostenitori.
Andrea
Grazie di cuore, Andrea! 💙
Buongiorno signor Salerno,
personalmente ho scoperto il suo canale grazie al video di Patrick.
Oggettivamente parlando, quel video non è un attacco personale a lei (come invece è stato evidentemente interpretato) quanto piuttosto un'onesta recensione di un suo prodotto commerciale.
Ciò che più mi colpisce di questa sua risposta invece è il continuo sminuire il suo stesso potenziale acquirente, riferendosi al proprio "target" (e alle sue capacità cognitive) con modi che personalmente ritengo un poco offensivi.
Detto questo, mi soffermo solo sul punto saliente, perché come dice lei preferisco dare importanza al contenuto e non alla forma: come molti le hanno già fatto notare, un conto è una semplificazione, un conto è la disinformazione.
Grazie alla parte di videolezione da lei stesso condivisa posso garantirle, non solo da studiosa di pianoforte ma anche da studentessa universitaria di fisica, che ciò che dice è sbagliato: per esempio (e mi creda, davvero, è solo un esempio) 4/4 (quattro quarti) è uguale a 1, non a 4, ed è il motivo per cui la sua famosa "nota da quattro secondi" viene denominata anche "intero". Non "quattro interi".
Per adattarmi alla sua metafora degli scacchi, sta insegnando all'allievo che i pedoni si muovono sempre in diagonale di cinque caselle, anche uscendo dalla scacchiera.
Mi dispiace che persino una persona che palesemente ha avuto accesso ad un'ottima istruzione, come lei, non abbia chiaro il concetto di frazione e lo ritenga troppo difficile per "il cinquantenne medio" che acquisterà il suo libro.
Augurandole il meglio la saluto cordialmente
Secondo me, l'unico problema del tuo Libro è che il titolo è molto fuorviante. Sarebbe stato decisamente più appropriato: "Manuale di Pianoforte per giovani 50enni svogliati che vorrebbero iniziare a mettere il naso (ma giusto una punta) nel mondo pianistico, pur non avendo mai visto una nota musicale in vita loro, e che, presi dalle difficoltà della vita, tendono facilmente ad abbandonare a metà la lettura di libri con numero di pagine di poco superiore a 130, seppur scritti con caratteri molto grandi". SOTTOTITOLO: "Se non puoi vedere i video, sei fottuto!".
Così facendo, nessuno avrebbe potuto permettersi neanche lontanamente di criticarti, neanche per sbaglio! 😆
Ciao Christian. Capisco benissimo la tua reazione, è semplicemente umana. Ho visto anch'io i primi minuti di quel video di Patrik, poi, vuoi per il tono di voce, vuoi per l'ovvia decontestualizzazione su qui si è dovuto appoggiare per enfantizzarei le sue critiche, l'ho interrotto. P.S i miei conteggi dei "secondi" durano ancora qualche.... minuto😂😂😂 persino un ignorante di musica come me ne ha accolto l'essenza operativa didattica. Le persone fortunatamente non sono tutte uguali, ma ognuno ascolterà sempre e solo quello che che gli conviene, per simpatia, campanilismo o partito preso che sia. Pazienza e....avanti tutta!
Grazie mille, condivido su tutto!
Non comprendo questa polemica. Trentini fa una recensione negativa (ma poi neppure del tutto) a un libro. Può dare fastidio, certo, siamo umani. Ma la recensione è comunque equilibrata e concentrata sui contenuti, mica sulla persona di Christian Salerno. In fondo anche Christian critica altri pianisti (vedi, su tutti, Vinheitero), senza che questi si mettano a fare video di replica. Senza contare che questo video trabocca di fastidio e irritazione verso Trentini. Preferisco quando Christian parla di musica e insegnamento.
Condivido, reazione scomposta.
Te la spiego io: sono il gatto e la volpe noi pinocchi
Ho comprato il libro metodo COMPLETO di solfeggio. Sono rimasta molto delusa perché non c'era la chiave di basso perché? Io l'ho comprato perché ho letto COMPLETO. Maestro mi può dare una risposta grazie.
Se parli del mio metodo bona rifatto nel 2022, ci sono sí gli esercizi in chiave di basso con le sue relative spiegazioni. Se parli di altri manuale non sono miei.
Caro Cristian, ottima scelta, risposta a tono, io oltre a suonare, ho uno dei tuoi metodi, ho insegnato nuoto, io raccontavo le sensazioni, più che la tecnica complessa, quella viene dopo, indipendentemente dall'età, noi over 60, seppure determinati, abbiamo bisogno di.... gradualità.. ma pure tutti gli altri.... Bravo.
Ciao Doriano! Ogni disciplina è complessa da insegnare ma è l'esperienza che insegna quale sia il metodo più facilmente comprensibile... un abbraccio!
Ciao Christian, come sempre simpatico, e sai, condividiamo ben due passioni io e te: gli scacchi e il pianoforte :-) In nessuna delle due mi sentirai mai vantarmi, assolutamente sono dell'idea che, tanto gli scacchi, così come quei meravigliosi ottantotto tasti, sono un universo e che non si finisce mai di imparare e di stupirsi. Finito, nient'altro da dire, ma te l'ho scritto con un sorriso. Buone Note e Buoni Scacchi :-)
Sei un grande christian❤
💙
Sono onesto non ho comprato il manuale.. semplicemente perché suono il piano da 1 anno, e quindi non era indicato per me. Tutta via so per certo che è un ottimo libro per iniziare.
Volevo inoltre ringraziarti per tutti i tuoi lavori che hai fatto in questi anni.. beyer, hannon, bona… tutti metodi che hai riscritto in maniera eccellente. Grazie a questi libri e al mio insegnate di musica, ho potuto vedere enormi risultati solo dopo 1 anno.
“Emozioni al piano forte 2022” libro eccezionale.. con all’interno musiche commoventi. Ti ringrazio per tutto questo maestro.. spero di incontrarti un giorno e pagarti una cena.
Grazie e grazie Marco! Stavo pensando di fare un bel raduno post estate, spero di vederti. Un abbraccio! 💙
@@christiansalerno sarebbe un sogno vedere “emozioni al pianoforte edizione 2024” sperare non costa nulla.. un saluto maestro ❤
@@marco8505 🤔 ... un bel pensierino....
Sei un grande Cristian, pochi fronzoli e vai sempre al sodo in modo semplice e che comprensibile.
Chi ti critica è solo geloso
💙
Ti ho ascolato fino alla fine anche se mi prudevano le dita, desiderando rispondere a te e a quelli i cui commenti negativi ho letto in calce ai tuoi video. Ho 65 anni e ho iniziato a studiare il pianoforte a 63 anni. Come ebbi a dire al mio Maestro il primo giorno di lezione, fino al quel momento l’unico strumento che avevo suonato era il campanello di casa quando dimenticavo le chiavi, rarissimamente, però mettevo a disposizione il fatto che battevo la tastiera del computer con dieci dita, dunque le mie mani e le mie dita sapevano muoversi in maniera indipendente (sembra una boiata ma non lo è perché significa che il cervello è abituato a imporsi sulla mano dominante, portandole entrambe allo stesso identico peso, idem per ogni dito). Purtroppo, così è la vita, nonostante la mia passione per tutta la musica (quasi tutta), dopo quaranta lezioni da un’ora, ho dovuto sospendere le lezioni che prima o poi riprenderò sempre con lo stesso Maestro; così ho proseguito da solo dedicando, comunque, almeno un’ora al giorno, anche a notte fonda con le cuffie, allo studio del piano. Continuo con gli esercizi, le scale etc. però, accanto ai brani che cominciavo a strimpellare, ho inserito nella routine quotidiana anche dei brani più complessi. A esempio, sono fiero del fatto che, dopo aver diviso lo spartito in due parti, ho iniziato a suonare il primo movimento della Moonlight sonata di Beethoven. A dire il vero l’ho scelto perche’ sembrava, sembrava(!), più semplice di altri. invece, un vero casino! Affascinante! Con l’eta’ i tratti migliori del carattere si evidenziano, così sono un orso e un bastardo e non ho mollato, tutti i giorni, guardando come la suonano tanti pianisti; piano piano ho imparato a far scivolare le dita, batto sui tasti ancora con troppo vigore, perdendo in parte quella la dolcezza del brano che tanto mi piace, ma non mollo e sono fiero dei risultati. Accanto a Moonlight sonata ho in repertorio (mi fa un po’ ridere utilizzare questa denominazione), anche altre melodie tipo Over the Rainbow (è una delle due canzoni condivise con mia moglie e le ho fatto una sorpresa). Da grande forse farò il pianista (ahahahah) e a tutti quelli che dicono che non potrei farcela, che non dovrei farcela e neppure tentare, a tutti i critici ingessati che pensano che il piano sia solo loro dico fott****i. Dunque, un grande grazie a te e a tutti quei Maestri di piano che considerano anche i vecchi orsi come me, sulle critiche fregatevene, sono persone senza nessun valore, spazzate la moneta per quello che vale. Buona giornata
Ciao Giorgio, grazie tante per la tua preziosa esperienza!
Ps. bisogna essere degli "orsi" per continuare e martellare tutti i santi giorni al pianoforte 🙃
@@christiansalerno ...e uh po' bastardi, ah, a proposito, io ho preso il tuo "metodo completo di solfeggio Bona, edizione 2022" che consiglio! Quando ho iniziato, con il Maestro Matteo Zuccherini, jazzista, ricordo che gli ho detto sono troppo vecchio per certe cose, vorrei imparare a suonare il piano senza leggere le note, come certi pianisti jazz della prima ora, mi guardo' perplesso e disse OK; il giorno che gli dissi, mmmh Matteo ho detto una sonoro ca***a, se non imparo a leggere gli spartiti sono monco e i limiti non mi piacciono, partiamo con le note e la simbologia musicale. Quando si insegna, qualsiasi cosa, io sono un economista e ho tenuto corsi in Università italiane e straniere, l'obiettivo, senza svaccare, e' quello di far capire e' quello che devi insegnare spaziando il piu' possibile. Ricordo un grafico complicatissimo con formule inutili e farraginose che i miei studenti capivano e memorizzavo perché a un certo punto mi staccavo dalla lavagna, mi giravo, li guardavo torvo e poi urlavo "resta di stucco e' un barbatrucco"" con una piroetto mi giravo e la parte piu' complessa della spiegazione fluiva, anche velocemente, ma loro stupiti non perdevano una parola. Se si vuole insegnare non si puo' essere rigidi mentalmente. Vai avanti cosi'!!!
Christian, se posso permettermi un suggerimento, invece che "secondi" (che hanno una durata intrinseca) chiamiamoli "movimenti" o meglio ancora "battiti", "colpi"...personalmente ai miei allievi li presento come "colpetti". È più corretto da un punto di vista teorico, più vicino all'inglese "beat", dato che poi questi colpetti avranno una velocità espressa in BPM. Soprattutto in questo modo si evita di mettere in testa a dei neofiti il concetto sbagliato che questi colpetti abbiano una durata fissa prestabilita.
Ciao mi chiamo ruggero ho sentito il tuo commento rimango allibito per quello che ti e successo mi spiace non ti preocupare vai avanti per la tua strada tranquillo sono con te sei stato molto semplice e coinciso il libro e ok lo comprato anchio e ottimo bravo continua cosi buon sabato
Ciao Cristian, in Portogallo abbiamo questo detto: i cani abbaiano e la carovana
passa 😂😂. Lascia perdere e va avanti. Complimenti.
Bellissima!
Eh vabbè dai Christian, anche tu allora hai detto che Freddy Mercury faceva l'incrocio di mani e mosse inutili solo per fare scena, ma non mi risulta che si sia incazzato e ti abbia fatto un video di risposta no?? 😛😂😂😂😂 Dai che sei un grande e ti stimiamo tutti tantissimo 💪💪💪😜
🤣🤣🤣
Ciao Christian, ti ammiro tanto, ti seguo sia al pianoforte sia negli scacchi. Mi sento però di dirti che non tutto ciò che è stato sollevato è campato in aria. Sono osservazioni anche giuste ed è inevitabile essere sotto gli occhi della critica quando ci si espone. Tu stesso hai fatto un video in cui sollevavi criticità su altri manuali di pianoforte. Un saluto e andiamo avanti con la musica e gli scacchi
Sono grandicello e da più di dieci anni studio il pianoforte esclusivamente da autodidatta. I risultati ottenuti mi soddisfano. Tra le altre mi appassionano molto le composizioni di Chopin. Ovviamente non faccio una fissa degli studi dell'Opera 10 tuttavia i notturni mi danno grande soddisfazione. Le basi della teoria, con particolare riguardo alla divisione, le ho apprese da brave maestre e maestri, e vi assicuro che in rete ne trovate di pragmatici che non si perdono in chiacchiere. Per quello che riguarda la tecnica e l'armonia non ci sono miracoli ma semplicemente anni di Bach, Bartok, Clementi etc. e minimo 2, 3 ore al giorno di strumento. Il mio approccio con il signor Salerno lo ebbi un pò di anni fa quando acquistai un suo scritto dal titolo, se non ricordo male, piano power, magistralmente pubblicizzato dall'autore, come miracoloso. Peccato che poco tempo prima avevo letto "I Fondamenti dello studio del pianoforte" di Chang e quindi il vedere riportati nel testo parecchi concetti già letti mi deluse parecchio. Non ne ho fatto una malattia e oggi capisco che è normale per chi si approccia per la prima volta al pianoforte cercare nei primi mesi il libro dei miracoli. Tranquilli, se non è fuoco di paglia, ben presto capirà, che il libro dei miracoli non esiste; esistono la passione e la volontà che la sostiene.
Io appartengo al target di cui parli. L'ho comprato, ho comprato la tastiera seguendo i tuoi consigli e sono soddisfatta. Quindi GRAZIE!
Grazie di cuore, Paola! 👍💙
Scusami sono un adulto (uno di quelli da 50 anni) che ha preso il corso per adulti che non hanno tempo, già ci sentimmo tempo addietro. Vorrei (voce al vento) stemperare e calmare l'atmosfera che non mi piace da parte di entrambi.
Premetto che seguo entrambi, ed entrambi mi piacete molto.
Forse da un lato posso capire che chi dedica la propria vita (e mi sembra entrambi) alla musica, quando si toccano alcuni tasti si viene punti sul vivo inevitabilmente si viene nel bene e nel male offesi.
Ora io non credo che nessuno dei due volesse davvero offendere, almeno lo spero.
Io la metterei sul ridere e andrei oltre.
Per il resto capisco che il titolo sia un pochino "clickbait" (si scrive così?)
Il pianoforte per essere suonato in modo "bello" (la descrivo così passatemi il termine sono vecchio) richiede ANNI!!!!!
Però se ci si accontenta di suonicchiare magari qualcosa si può imparare in breve tempo.
PERO'.....!!!!!!!!!!!!!!
Devo dire che mi sento offeso da una cosa, i cinquantenni non sono rincoglioniti. =P
Un pochino scusami Christian mi sento trattato da ... (lascio alla vostra immaginazione).
Sarebbe stato più onesto dirlo come sottotitolo al libro sia il tuo che quelli di altri colleghi.
Vero che si inizia da qualche parte.
Detto ciò vi stimo entrambi.
Buona serata (ti ho difeso sulla pagina di Patrick)
Ma poi chissenefrega no?
Perdonami! Non volevo minimamente insinuare questo! Per 50enne intendo una persona adulta, niente di più.
Firmato un 35enne verso i 40 😁💓
Ed io che ad agosto ne faccio 60? Mi mettete in soffitta con la mia meravigliosa compagna? (quella con i tasti bianchi e neri eh?) 😪
😂@@christiansalerno
Tranqui avevo capito
Ciao Christian, Io insegno fisica da 35 anni e quando ascolto le critiche di alcuni colleghi (perché sono laureato NON in fisica ma SOLO in ingegneria meccanica) devo perdere tre ore al giorno per rispondere a critiche di colleghi laureati in fisica teorica (e.. anche da un famoso "divulgatore" che ha appena pubblicato un discutibile libro). Quando accetti il confronto, hai già perso. Ogni insegnante è un insegnante. Ogni professionista è un professionisa. Io studio organo dall'età di 17 anni (un tempo in chiesa, ora a casa mia) e cerco sempre di migliorare. Non dipendere troppo dai cosiddetti "social". Con simpatia ! Ps. un saluto a Brugnoli
Quando qualcuno scrive, inventa o costruisce qualcosa, qualunque cosa ha contro: chi fa la stessa cosa, chi fa la cosa contraria e chi non fa nulla. Dott. G.Hamer.
Buonasera Christian ti seguo e ti stimo molto perché ho imparato, seppur a livelli bassissimi, a divertirmi con la musica grazie a te. Concordo con te su tutto tranne sulla durata delle note in secondi che secondo me proprio stride... la suddivisione in quarti si impara in prima media col flauto, quindi secondo me non è difficile capire le durate in quarti o "colpi di metronomo".
Grazie Stefano e grazie per il tuo feedback! 😊😊
Christian non voglio soffermarmi a commentare queste persone. Voglio solo dirti questa cosa che spero possa farti capire quanto è bello e importante quello che fai... È da circa un anno che sono in lista di attesa presso una scuola della mia città...non hanno più alcun posto libero almeno fino a settembre. Sono riuscita solo a fare una lezione prova nella quale mi è stato detto dall' insegnante: "ma tu già suoni..."
Ebbene... quello che so fare l' ho imparato dai tuoi video/libri...
Credo che non si debba aggiungere altro...se non... grazie dì cuore per quello che fai❤
E incrocia le dita per me che mi troveranno un posto!🤞🏻
Irene
La penso esattamente come @andreamas2639: parlare di 'note da secondi' è assolutamente fuorviante e non dovrebbe essere incluso in un manuale di musica. Se avessi commesso un errore simile durante una lezione di pianoforte, sono sicuro che la mia maestra avrebbe avuto un infarto. Volevo inoltre aggiungere che, effettivamente, i primi 12 minuti del filmato di P. Trentini non evidenziano vere e proprie lacune nel manuale, ma piuttosto scelte editoriali orientate, in alcuni casi, al marketing. Queste possono non piacere, ma sono comunque legittime. Il grave errore riguardante le 'note in secondi', menzionato al minuto 12, rappresenta una critica legittima al contenuto del manuale che qualsiasi musicista serio non può fare a meno di condividere. Devo ancora finire di guardare il filmato per vedere se ci sono altri punti di interesse. Tuttavia, la maggior parte del filmato di P. Trentini sembra impostata con l'intento di sminuire il lavoro di Salerno a ogni costo, senza realmente trovare nulla di sostanzioso, a parte il fatto delle durate delle note. Dopo 10 minuti, ero convinto che non ci fosse una vera critica, ma una serie di opinioni soggettive su aspetti poco graditi, senza segnalare in realtà veri errori. Il mio modesto consiglio è di rivedere quella parte del manuale con urgenza, oppure di assegnare al libro uno scopo e un titolo diverso, come ad esempio 'I miei consigli per approcciarsi alla musica'.
Io non ho visto in Patrick l'intento di sminuire il lavoro di Christian: quello che era giusto riconoscerglielo glielo ha riconosciuto.
Dirò la verità, pur conoscendo Christian virtualmente da tanto tempo e apprezzando il suo lavoro di divulgazione: se in un libro trovo troppi refusi, o trovo errori nell'impaginazione... già mi passa la voglia di comprarlo. Mi dà un'idea di lavoro raffazzonato. Forse sono esagerato, ma come già ho detto, io sono assai fuori dal target di Christian 😄
I complimenti sembravano forzati, non solo per il tono che cercava di apparire calmo e amichevole, ma anche perché le espressioni degli occhi e del viso trasmettevano qualcosa di completamente diverso, evidenziando una dissonanza comunicativa. Per esempio, lodare Christian per il successo ottenuto con un canale di divulgazione musicale, mentre lui era ancora alle prime armi con il pianoforte, ha suonato più come un insulto camuffato da complimento. Non ho suggerito che le critiche fossero infondate, ma che mi sono sembrate pretestuose, focalizzandosi su difetti di poco conto per formulare critiche molto più pesanti. Ognuno ha le proprie sensibilità, quindi è naturale che tu possa vedere le cose diversamente.
Da ragazzo, molti anni fa, ho conseguito il diploma di teoria e solfeggio al terzo anno di conservatorio, in un corso di studi che è stato completamente riformato e che immagino non esista più. Questo titolo certificava ufficialmente le mie competenze in teoria musicale e solfeggio. Sebbene potrei non essere il pubblico principale del libro, ritengo di avere comunque il diritto di esprimere le mie opinioni riguardo le critiche mosse a questo manuale di musica. Il manuale, sebbene non sia destinato alla formazione di musicisti professionisti, offre i rudimenti essenziali per chi desidera avvicinarsi alla musica. Le critiche costruttive sono utili e possono migliorare significativamente il prodotto; ad esempio, correggere un errore sulla durata delle note, come segnalato da Patrick, può decisamente arricchire il contenuto. Tuttavia, altre osservazioni espresse nei primi 12 minuti del filmato di Patrick mi sembrano mere opinioni personali che non incidono sostanzialmente sulla qualità del manuale, bensì riflettono gusti e preferenze personali che non impattano l'obiettività del contenuto.
Non capisco proprio chi si mette a fare recensioni negative su un prodotto altrui, ci sono già le recensioni su amazon sui prodotti in vendita. Non sto dicendo che sia sbagliato ma non lo capisco proprio e io non lo farei.
Tu hai fatto benissimo a difenderti punto su punto, in modo INATTACCABILE, dalle varie critiche, avevi tutto il diritto e non sei stato né "rosicone" né "poco umile".
Ma, scusa se mi permetto, le figure musicali spiegate con i secondi non sono assolutamente difendibili neanche dicendo che all'inizio devi introdurre l'argomento in modo semplice e alla portata. Non è ammissibile perché è un errore di logica e non si possono gettare le fondamenta di un qualsiasi costrutto teorico partendo da un errore logico-matematico. Non tutti hanno sufficienti capacità logiche per capire la differenza tra un valore assoluto (i secondi) e uno relativo (una frazione)
Inoltre, per far capire questo concetto in modo logicamente ferreo, non sarebbe servito neanche tirare in ballo i quarti (che, in effetti, avrebbero potuto creare confusione); avresti potuto dire in tre righe capibili anche da un bambino:
-Quando ascolti una canzone si percepisce un cuore che batte, se ci fai caso è dove ti viene da battere le mani.
-il battito di quel cuore lo rappresentiamo con una nota disegnata così (...) e si chiama semiminima.
-la nota disegnata con un ovale vuoto dura 4 battiti del cuore... (ecc ecc...)
Comunque io non mi sarei mai permesso di farti questa critica in un mio video perché rispetto la fatica e la passione altrui.
Ciao Christian, ho analizzato bene la querelle che si è creata, e al netto di tutto ho tratto la conclusione che il Trentini ha i dentini avvelenatini con te, pur cercando disperatamente di risultare politicamente corretto. Purtroppo, non ce l'ha fatta.
Christian, pur essendo chitarrista, ti seguo da tempo perché sei un profondo conoscitore di Musica e sei una persona molto accogliente e comunicativa. Gli arroganti del web alla fine si bruciano da soli. Un caro saluto
Ciao io comprendo benissimo quello che tu spieghi infatti mi metto nella persona che è curiosa magari di acquistare il libro ma sono una sempre principiante se ci fossero troppe nozioni lo chiuderei subito.. perché in quel momento non sarei pronta. Ogni libro nasce con uno scopo questo è quello di dire interessante può piacere allora inizio a fare pianoforte..non devo subito capire tremila cose penso come il mio strumento che è il violino lo sto provando a suonare a lezione da Circa 4 anni (ho 48 anni) un po' alla volta c'è tanto lavoro. Se mi buttavano tt addosso avrei lasciato stare da subito. I tuoi libri sono spiegati bene . Forza e buon lavoro
Grazie Paola, sono felice che tu abbia capito a pieno lo scopo del libro 🙂
Christian questo tizio sarà sicuramente come quegli insegnanti che non sanno insegnare e che per colpa loro la gente si demotiva e lascia...non dargli peso ha dovuto solo far sfiatare la bocca.
bellissimo video,non mi è interessato il dissing,ma il video mi è piaciuto,per capire la mentalità dietro a certe scelte fatte per creare il libro, hai dimostrato intelligenza e che sa fare il suo mestiere,complimenti di cuore
Esporsi al pubblico implicitamente comporta l'accettazione che lo stesso possa criticare il nostro lavoro, tant'è vero che le piattaforme su cui mettete in vendita le vostre opere si basano proprio su questo sistema di recensioni, che, se positive fanno piacere ma nel caso in cui siano negative diventano becere? Non ho percepito malizia o cattiveria nel video di Patrick (a volte sta nelle orecchie di chi ascolta?)... invece di giustificarmi io avrei analizzato le puntualizzazioni, ed in futuro avrei cercato di migliorare il prodotto; così invece confermi, a parer mio, la noncuranza della forma a favore del marketing (che comprende pure questo video, tra l'altro).
si vedere che hai capito tutto del video 😅
@@furiacecaGT il teorema di Pitagora non ammette interpretazioni arbitrarie, sta roba sì😉
🔝
LO HAI ASFALTATO!!! GRANDE CHRISTIAN! 🎉
😎
Christian volevo ringraziarti infinatamente perchè grazie ai tuoi video ho riscoperto dopo 20 anni di amare questo magnifico strumento. Un tempo ho studiato piano al conservatorio di Cuneo ma ho abbandonato perchè l'ambiente mi spaventava e non riuscivo a stare al passo. Scommetto cosa vuoi che se avessi avuto una persona come te a seguirmi nel mio percorso a quest'ora sarei diplomato e avrei risparmiato un sacco di soldi per lo psicologo 😅
🤣🤣 grazie di cuore, un abbraccio!
Scusami Christian, ma ricordo male o anche tu avevi fatto un video di critiche (ricordo feroci) ai manuali su Amazon? :) Comunque trovo queste polemiche divertenti entro certi limiti, io ad esempio mi sono fermato a vedere tutto il video. Fanno spettacolo (per un po') e poi alla fine ti permettono di parlare ancora del libro , no? funziona così credo ;) PS devi ammettere che la cosa dei 4 secondi offre il fianco in modo esagerato. 😄
Ciao Valerio! Sì il video in questione è questo: ua-cam.com/video/SNbFAI3Swps/v-deo.html . ma c'è una differenza. Quei "libri" sono delle *truffe* . Libri scritti da chi non conosce la musica con il solo scopo di strappare qualche vendita ma sono *truffe* (al pari della truffa del mattone, dove l'acquirente crede di acquistare uno smartphone e poi una volta che apre la custodia a casa trova un mattone). Dunque ho voluto palesare questa truffa con la speranza che qualcuno non ci caschi.
Qui abbiamo 18 minuti di niente, dove qualcuno si è dovuto appellare alle caxxate per cercare di screditare un lavoro fatto con coscienza e criterio.
Ciao Christian, io vi seguo entrambi e mi piacete molto, ma, ad essere sincera, mentre nei suoi video ho visto tante cose interessantissime ma per me impossibili da applicare (io faccio parte del target del tuo libro), nei tuoi ho imparato a mettere le mani sul piano. Ora, il testo andrebbe rivisto? Può essere, ma chi se ne frega quando poi mi siedo al pianoforte e mi tolgo delle piccole soddisfazioni? Io ho sempre apprezzato Patrick ma questa, da parte sua, l'ho considerata un'enorme caduta di stile.
Ti ringrazio Mimma per la tua testimonianza! ☺
Ti seguo ,sono vecchio e suono da molto tempo diciamo in stile blues, non prendertela mai la musica e' un ambiente estremamente competitivo.
Maestro te sai quanta stima abbiamo di te! Stai tranquillo, chi non voleva capire non ha capito!
Continua la tua strada❤
Grazie di cuore!
Scrivere un libro non è facile, il fatto che tu sappia spiegare in un video, porti e comunicare con il pubblico non fa di te un buon divulgatore anche nei testi cartacei. Hai avuto molte soddisfazioni, hai talento in quello che fai, ma capita di scoprire di non essere portati per qualcosa, o che magari occorre esperienza ed altro studio. L'errore commesso riguardo ai secondi è molto grave. I media dovevano essere un integrazione al libro mentre capisco vadano oltre a questo: se compro un libro voglio studiare sul libro, altrimenti compro un video-corso. Comunque, le recensioni che devi considerare sono quelle di chi il libro l'ha comprato e l'ha portato a termine, capire se ha funzionato oppure se hai fatto dei "danni" che dovranno correggere studiando altrove.
Sapevo che avresti fatto un video in merito 😂
Gli invidiosi, gli stupidi, gli haters (spesso le 3 categorie coincidono) sono sempre esistiti e sempre esisteranno, non ti curar di loro e passa. Valuta solo le critiche costruttive e i consigli utili e disinteressati, ci sarà sempre qualcuno che ne sa realmente di più e lo fa con spirito positivo, o semplicemente chi trova un errore o qualcosa di migliorabile, e bisogna essere sempre propensi a correggersi, migliorare, crescere. Detto questo, la perfezione non esiste, nella musica come negli scacchi e in tutti gli altri aspetti della vita, non si può star fermi per paura di non piacere a tutti o non sbagliare nulla, procedi e continua in quello che vuoi fare, l'importante è farlo con passione e cercare di trasmettere qualcosa di utile e positivo.
Ho iniziato a suonare il piano a 45 anni con un maestro seguendo il percorso classico Beyer etc..ora ne ho 70 e suono discretamente. Seguo da anni i tuoi video e ho acquistato i tuoi corsi di improvvisazione e accompagnamento. Ritengo che i tuoi suggerimenti siano utili e onesti, personalmente detesto chi pubblicamente denigra il lavoro altrui, questo indica povertà intellettuale e invidia per chi come Te ha avuto successo. Continua e non ti badare di loro , lasciali rosicare
Grazie di cuore!! 💙
Il mio inutile contributo al dibattito: da qualche mese prendo lezioni di pianoforte con un bravissimo maestro, ma ho iniziato da autodidatta e alimentato la mia passione grazie ai tuoi libri, che grazie a Dio sono alla portata del quarantenne con famiglia, lavoro, cane ed altri impegni come sono io.
Direi che il loro scopo lo hanno raggiunto, almeno con me
Evidentemente ha trovato il modo di avviare unilateralmente la tanto desiderata “collaborazione”. Bravo
Cazzo ho letto "Luca C." e m'è preso un colpo. Però a differenza sua io ti voglio bene, non avrei mai potuto farti una cattiva recensione!
Sai cosa? Diventiamo amici per bilanciare il karma 🤣anche io suono il piano, gioco a scacchi, sono un napoletano atipico, voglio andare ad abitare in Albania e sono molto selettivo 😂
AHahahahah top!
ho visto l'inizio del video del tuto collega e, da quello che ho capito, questo video suo sembra essere nato dal fatto che tu, a tua volta avevi fatto un video dove ponevi delle critiche su altri manuali, quindi lui ha voluto fare lo stesso col tuo cercando di contestualizzare il tutto. Io, al posto tuo avrei lasciato stare, d'altronde quando si ha un pò di visibilità, fa parte del gioco ricevere critiche positive e non.
Certamente. Avevo fatto questo video (ua-cam.com/video/SNbFAI3Swps/v-deo.html) per denunciare un fatto molto grave, ossia che gente che non sapeva nemmeno la scala musicale di Do, si metteva poi a scrivere libri con errore più che grossolani (per esempio la semiminima veniva chiamata "silenziosità del fusibile" o altre porcherie varie) e che le recensioni positive sotto quei video erano tutte finte e di non incappare nell'errore di acquistarli solo perché erano "recensiti bene". In pratica ho voluto svelare una truffa, andandoci giù anche con parole pesanti perché sono truffe vere e proprie con nomi di autori inventati e che non esistono. Lui ha voluto fare una cosa analoga con me, ma il suo intento non era quello di vero di aiutarmi a rendere più "ordinato il libro", per quello bastava un'email privata. L'ha fatto per ottenere un po' di risonanza e gli è riuscito.
Sono pienamente d'accordo con te Cristian.
Io mi sono riavvicinata al piano grazie ad un tuo corso che avevo acquistato online, e ad un tuo libro di spartiti, proprio per la tua semplicità nello spiegare.
Non capisco il trauma sulla chiave di basso, anche il Beyer ha i primi esercizi in chiave di violino per entrambe le mani. Sul discorso della durata delle note non saprei... Ai tempi mi erano state spiegate in maniera tradizionale quindi già le conoscevo, mio figlio a scuola non ha avuto difficoltà ad impararle ma sul tuo target di riferimento magari funziona meglio così.
Grazie di cuore Isabella! 🙃
Per chiunque sia profondamente appassionato di ciò che fa, scoprire di aver ispirato o motivato altri ad avvicinarsi a quella stessa passione rappresenta non solo un grande traguardo, ma anche una fonte di immensa soddisfazione. Questa gioia supera di gran lunga qualsiasi numero di iscritti al canale o qualsiasi forma di remunerazione del proprio lavoro.
Christian ma i video sulle lezioni di armonia li hai cancellati?
Ciao Michele, purtroppo non erano su questo canale e sono stati rimossi. Verranno rifatti, in modo migliore ancora 🙂
Ciao Christian..intervengo in ritardo sulla questione...nel descrivere il target del tuo manuale hai dimenticato me: un chitarrista invidioso del fatto che voi pianisti avete tutte le note belle distese in fila...😂 un abbraccio, un in bocca al lupo per i tuoi lavori e complimenti per il tuo approccio sia didattico che umano...due temi legati e imprescindibili...ciao
👍👍👍
Avevo già visto il suo video e non l'ho trovato per niente interessante o realistico. Ho 52 anni e studio pianoforte da 4 anni. Ho acquistato molti dei tuoi libri e li trovo tutti molto utili per me che di musica non ne so praticamente niente. Contrariamente a quello che lui ha detto nel suo video, non è assolutamente vero che la chiave di basso è facile come la chiave di violino.
Lascialo perdere, sei un grande insegnante e considera che ho visto il suo video solo perché c'era il tuo nome nel titolo...
Grande Christian, continua così ❤
Grazie, grazie, grazie 💙
Alla fine non è che imparare a leggere sulla chiave di basso sia difficile di per sé, solo che imparandola solitamente dopo la chiava di violino si crea un po’ di difficoltà nel leggerla subito. Se si partisse imparando prima quella di basso la difficoltà alla fine sarebbe la stessa.
@@djdratix6262 infatti ho sempre insegnato ai bambini iniziando dalla chiave di basso e, senza confusione, in pochissime lezioni praticavano entrambe le chiavi.
Io ho grande rispetto per colleghi che scrivono manuali per chi vuole iniziare a suonare in età avanzata, perché richiede tanto tempo e capacità.
Christian, ti conosco da 10 anni, hai fatto dei passi stupefacenti e sono convinta che andrei sempre meglio, questi commenti negativi prendili come esempio, nel senso che ti insegnano su come reagire e poi alla faccia loro non avranno più niente da ridire
bene , io sono il target del tuo libro !! lo compro, ho 77 anni ed ho iniziato da 6 mesi con maestro , ma mi sono rotto di fare gli esercizi del Beyer come un ragazzino ....voglio avere una panoramica di base e poi scegliere cosa studiare . Grazie
Valore delle note no, non esistono giustificazioni, va corretto: target o non target,la cattiva divulgazione non c'entra niente con queste inesattezze, è disinformazione. Target principianti non significa che non si devono capire i concetti BASE, non è che se uno è un prinicipiante non si deve "affaticare" . Il pianoforte richiede fatica, impegno, costanza, approfondimento. Su altre ti seguo, chiaramente sul pedale era un paradosso, sui filmati parliamone o meno di qr, ma sulla durata ti arrampichi sugli specchi. Con spirto costruttivo.
Ciao Andrea, ti ringrazio per il tuo commento ma ho sempre spiegato così il valore delle note ai principianti e non li ho mai visti in difficoltà o andare in panico quando poi scoprono (come spiegato nel video allegato al libro) che è un 4/4 e non un 4 secondi.
Allora diglielo subito 😂😂
@@christiansalerno l’idea dei SECONDI ci sta, magari però io personalmente avrei virgolettato la parola “secondi”. Non per dar ragione a Patrick, anche il sistema QR per facilitare l’accesso ai video ci starebbe.
Ovviamente non voglio incitarti a rimaneggiare l’opera 😅
@@andreamas2639 Da batterista posso proprio dirti che questo criterio mi avrebbe risolto molti problemi nell'imparare a contare all'inizio. Lo stesso criterio di quarti mi è sempre sembrato, all'epoca, molto astratto e di difficile applicazione, onestamente è la prima volta che qualcuno semplifica così appropriatamente un concetto come quello di contare, che un batterista deve perennemente fare. Fin quando il magheggio didattico è svolto per poi riportare la nozione standard all'alunno, se la cosa dei secondi funziona per far capire la questione quarti, ben venga! Soprattutto poi, tra l'altro, ad inizio percorso, questo approccio può creare problemi a dei musicisti di jazz/fusion, ma musicista fusion ci diventi quando queste stupidaggini le hai già ben distinte, e per un musicista di classica è fin troppo banale tenere tempi normali soprattutto per chi inizia.
Voi non vi rendete conto di quanto sia difficile imparare a contare la musica a 50 anni quando di musica non si sa niente. L'idea dei 4 secondi è ottima per iniziare, poi anche se vecchia non sono così tonta da non capire dopo che era solo per iniziare.
Il vero talento di Christian è proprio quello di essere un bravissimo pianista che però sa capire la difficoltà di chi invece di piano non sa niente, ma non per questo deve essere tagliato fuori da questo meraviglioso mondo.
Purtroppo non tutti hanno la fortuna di poter iniziare da piccoli... io questa fortuna non l'ho avuta 😢
Tu sei selettivo? Io molto di più, e seguo solo te, approvandoti ogni volta. Come non approvo chi non ha la tua stessa "intelligenza " (didattica).
❤
Purtroppo ci sarà sempre qualcuno che parla male di ciò che fai, a ragione o meno, e fa sempre comunque male, anzi più sono ingiuste le critiche e più fanno male perché sono inutili. Credo che lasciar scorrere sia una cosa che si impara col tempo…tanto tempo 😊
Eh già... l'unico modo, per me, è non sapere nulla 😁
a nome di un povero Cristo di 54 anni, intanto grazie per i video e il lavoro che fai. Ho ascoltato anche il video di Trentini, non mi pare fosse ostile, ma hai fatto bene a chiarire le cose
Ascoltami bene Christian...ti dico solo che grazie ai tuoi video ho capito molte cose sul pianoforte. Io suono la chitarra, uno strumento un pochino diverso :). Ho un'altra grande passione: la scrittura. Ho scritto e pubblicato fin qui due romanzi, l'ultimo dei quali è uscito a febbraio. La protagonista è una pianista e il mio più grande timore era riuscire a rendere realistico e credibile un qualcosa che non faceva parte di me, perché appunto non suono il pianoforte (sì, ho una tastiera, ma non sono un fenomeno, sono più bravo con la chitarra). Forse è perché l'ho scritto con il cuore, visto che la musica mi accompagna da sempre e mi allieta durante i momenti più difficili, forse è perché ho cercato di studiare un po' di pianoforte ovviamente fermandomi alla teoria, ma tutti mi hanno detto fin qui la stessa cosa: ho reso tutto assolutamente credibile, il cammino tortuoso dell'apprendimento, le ore, i giorni, i mesi, gli anni passati davanti alla tastiera... Il tutto grazie all'amore per la musica classica, ai compositori famosi dei quali parlo molto nel romanzo, all'abilità nel raccontare la vita e i sogni di una ragazza americana a cavallo tra XIX e XX secolo, ma sicuramente grazie ai tuoi video. Sono riuscito a capire molte cose, davvero. E ora mi sembra giusto ringraziarti. Hai una grande capacità, parli con calma e chiarezza e, soprattutto, con il sorriso. Non ti poni su un piedistallo e questo è tantissimo, credimi. Se chi si appresta a suonare il pianoforte nota umiltà nel volto e nelle parole di chi lo insegna, si trova in una condizione di vantaggio psicologico, inevitabilmente. Lascia perdere gli altri.
Grazie, grazie e ancora grazie ❤
Caro Christian, ci siamo già incrociati in rete. Sai che sono studente di pianoforte, ti seguo da diversi anni e ho sempre apprezzato la tua opera di divulgazione, anche se ammetto che mi piaceva di più come la facevi qualche anno fa. Non conosco i trascorsi fra te e Patrick, ma non mi pare che le sue siano "accuse": semmai critiche.
Ricordo un siparietto con una tua collega, che pure fa divulgazione pianistica sul web. Ero stato tra i suoi primi followers e avevamo un gruppo telegram per parlare di pianoforte e altre cose. Ricordo che lei, vedendo una singola linea melodica con nessuna alterazione in chiave, dopo pochi secondi e guardando solo le prime battute disse che era in Do maggiore (e non in La minore). Le chiesi da cosa l'avesse capito, e lei: "... no, è troppo complicato, non te lo posso spiegare". Io insistetti; lei sembrò un po' seccata, ma alla fine me lo disse: la cosa aveva a che fare con la tonalità di Re, dominante della dominante di Do. Io mi dissi: tutta qui la cosa complicatissima?
Probabilmente io non faccio parte del tuo target, ma se io mi avvicino a qualcosa che non conosco desidero che mi venga spiegato bene. Anche con i miei studenti di liceo non abbasso mai l'asticella, perché ho fiducia in loro. Con simpatia 😊
Sono d’accordo con te e il target di riferimento, ma forse il titolo non è appropriato. Per “manuale” si intende un compendio completo dove uno può trovare tutti i riferimenti e nozioni di cui ha bisogno, a prescindere dal livello di conoscenza che ha.
Praticamente si sono fatti pubblicità a vicenda.....👏
Potresti fare un tutorial sul pezzo di allevi: Back to life per favore🙏🙏
Christian da te o meglio dalle tue mani ho sentito suonare lo strumento che amiamo,da altri (non tutti)solo critiche la cosa più bella sarebbe di mettere le mani dul nostro strumento e sgidatevi su tutto.....e noi saremo i giudici...... quando mi chiedono chi erano più bravi i Beatles o......sono tutti numeri uno.....e allora fateci ascoltare buona musica e basta con queste querelles......viva la musica,viva il pianoforte 🎹 sempre!!!!!❤
sono abbastanza d’accordo su tutto, solo la durata delle note mi sembra eccessivamente approssimativa e se vogliamo scorretta. potresti fare una affermazione del genere se il tempo fosse fisso a 60bpm, ma dal momento che ci sono brani al doppio della velocità anche cambia tutto
Non per disprezzare Patrick, ma a differenza tua, io di questo grande maestro pianista non ho mai sentito e trovato una registrazione, non che conti più di tanto seppur secondo me, un buon maestro è necessariamente anche un buon pianista.
Ciao, io non avrei perso tempo a rispondere/giustificarmi, tutti avranno sempre qualcosa da dire su tutto/tutti. Buona giornata.Comunque con il pedale io faccio fatica, sono troppo impegnata a fare le note giuste..
Verissimo Susanna, mi dispiace ma non ce l'ho proprio fatta questa volta!
Va bene far le cose semplici ma credo che un po' di teoria musicale basica la si può insegnare. (Cos'è il metronomo per esempio). Anche la chiave di basso (che da trombettista dilettante leggo a fatica) si può descrivere, comunque mettendo le note scritte negli esercizi