Ciao Kina, che bel video questo!! Davvero ricco di nuove maniere di vedere le cose, rendendole molto interessanti perché vanno al di là delle idee che per senso comune, abitudine e a volte pregiudizio si tende a costruirsi nella nostra mente. E quando ci si limita solo ad un'unica propria visione le idee rischiano di impigrirsi e farsi banali. Per fortuna ci sei tu che arrivi "dispettosa" a punzecchiarle, risvegliarle, con bravura e simpatia!
La cina è il Paese più bello e fantastico del mondo. Continuate a conservare la cultura cinese in tutte le sue forme. Solo così la Cina è e sarà il Paese più grande al mondo; sia a livello tecnologico che culturale. Grazie mille Kina per questo documentario. Con l'occasione ti faccio gli auguri di festa inizio primavera a te e tutta la tua famiglia. 春节快乐。 ❤️🇨🇳 💛💛💛💛💛💛💛💛
Cultura straordinaria quella Cinese. É una cultura VERAMENTE pari a quella Europa in termini di complessita e di meraviglie che ci ha lasciato, nonché di progressi portati all’umanità. Andrò in Cina ad Aprile e non vedo l’ora ❤
Una forma di scrittura svincolata dalle differenti lingue esistenti, ma complessa da apprendere... come si suol dire, le medagli hanno due facce. Comunque, adesso capisco i vantaggi della scrittura cinese, e capisco anche perché le altre importanti civiltà asiatiche che adottano lo stesso metodo, hanno voluto creare i caratteri propri, simili ma diversi da quelli cinesi. Grazie Kina, questa tua, è una bella e interessante lezione di cultura cinese 👍
Brava, hai una preparazione straordinaria che apprezzo molto, così come gli argomenti trattati. E, cosa importantissima, li sai spiegare in un modo così luminoso da renderti un'ottima insegnante. Complimenti! (Ho cercato un emoji per "like" che sarebbe stato una opportuna citazione). Vabbè, meglio di niente👍
Sono stato in Cina per lavoro , ti parlo del 2007 , abbiamo redatto un contratto in Inglese e Cinese , ricordo allora il nostro rappresentante , che faceva la traduzione su PC da inglese a Cinese...Trasliterava il Cinese , sullo schermo gli apparivano vari ideogrammi , e lui sceglieva l'ideogramma appropriato al contesto... Come si dice ...Un lavoro Cinese.😂... Grazie KINA , molto interessante.
Anni fa provai a studiare il cinese, però dopo aver imparato a riconoscere circa 800 ideogrammi mi resi conto che ero ancora molto lontano dall'essere in grado di leggere un semplice articolo di giornale senza dover usare il dizionario. Non potevo usare le stesse strategie che ho utilizzato per imparare altre lingue, come leggere articoli e guardare serie tv, e il sovraccarico cognitivo per fare cose molto semplici era davvero troppo, considerando anche il fatto che gli ideogrammi dopo un po' che non si usano si dimenticano.
Interessantissimo! Ma oggi? Sarebbe così implausibile passare a una scrittura alfabetica? Forse sì, contrasterebbe con un elemento identitario a cui la Cina tiene moltissimo. Non vedo l'ora che esca il video sulla riforma dei caratteri di Mao.
Stupenda come sempre, adoro i cinesi! Domanda: se studio i pittogrammi posso leggere un testo in cinese senza sapere il cinese? o non sempre è possibile?
Ogni carattere è una sillaba. Il cinese è diverso dall'italiano: ogni sillaba ha un significato in sé, perché in cinese classico era una parola indipendente. Faccio qualche esempio di parole moderne, così capisci come funziona! "Tavolo" si dice 桌子 (zhuōzi), dove 桌 voleva dire tavolo anche in cinese antico, mentre 子 è solo un riempitivo. "Studiare" si dice 学习 (xuéxí): 学 imparare + 习 pratica. "Camminare" 走路 (zŏulu), 走 camminare + 路 strada. "Amico" 朋友 (péngyou), entrambi volevano dire amico anche in cinese antico. In pratica derivano tutte da parole collegate tra loro, ognuna delle quali porta un pezzetto di significato, con la seconda che serve a specificare, ad esempio, quale delle decine di parole che si pronunciano xué intendi quando vuoi dire "studiare". Xué è anche, ad esempio, "caverna" 穴, che però si dice 洞穴 dòngxué cioè "buco-caverna". Cioè, se vuoi, xué che ha a che fare col buco, non xué che ha a che fare con la pratica.
@@AelwynMr La scrittura cinese s'è sviluppata come scrittura magica e filosofica, ogni segno esprime un'idea, spesso poco traducibile con una sola parola. Sembrerebbe che le lingue più remote avessero tutte questa caratteristica che poi si perse in parallelo all'evoluzione (involuzione) della civiltà basata sull'oggettività ed il distacco dell'umanità dalla natura.
Ciao, provo a rifare una domanda che avevo fatto in passato. Noto che quando parli sostituisci la L con la R e viceversa. Nessuna critica, sarei solo curioso di capire tecnicamente perché questo avviene. grazie
Non ci vedo niente di trascendentale, è un po' come la pronuncia della b e la v in spagnolo, oppure dei suoni ü e ö al Sud, o ancora non capire bene i toni di una lingua tonale. Ogni lingua/zona geografica ha la sua peculiarità!
Credo perchè la lingua cinese non ha una vera e propria "r". Quindi quando un cinese parla una lingua come la nostra confonde un po' "l" ed "r", e finisce per usare l'una quando deve usare l'altra 😀
La "r" in Cina era bandita per vietare le parole della rabbia, della offesa e sono state vietate le parolacce. Quindi credo di introdurre una lettera così ci vuole una forte attenzione
@@natalienedbalova4005 quindi le parole della rabbia contenevano una erre? e come si è potuto riferirsi alla rabbia da allora? Mi sembra una spiegazione fantasiosa,
Io ho sempre trovato affascinante sia la lingua che la scrittura cinese. Ho comprato anche dei libri ma purtroppo ho una pessima memoria che mi ha ostacolato in questo progetto.
😃 Ciao Bian Qian, dammi il tempo di fare un commento adeguato alla mole di concetti ed informazioni di questo video 😉 Intanto complimenti per la Tua performance 👍✌️👏🤝🫰👋🙂🍀
La vostra scrittura mi affascina tantissimo e penso aiuti molto lo sviluppo di alcune parti di cervello, però non riesco a comprendere come sia ancora plausibile l'uso moderno, i limiti sono evidenti, ogni testo è interpretabile, ha dei limiti molto elevati per giunta al costo si una fatica di apprendimento incredibile. Ok che ne esistono versioni semplificate, ma i concetti di base restano. Sia chiaro, non penso che si dovrebbe abolirla o smettere di studiare, mai, le perdite identitarie sono da rifuggire sempre, ma mi stupisce il vedere come un oriente che rinnova continuamente i suoi bene fisici (anche le vecchie costruzioni storiche sono sempre rifatte per essere nuove), sia invece così inchiodato sulla lingua. O forse mi sono perso qualcosa?
Penso che un ottimo esercizio per la memoria e per la manualità, poi per rapidità e comunicazione immediata è meglio l'alfabeto, ma credo che lo sforzo per imparare i caratteri cinesi avvantaggi chi li impari per nello studio di tante altre cose, visto lo sforzo fatto.
Dopo la caduta dell'impero romano d'occidente vi è stata una frammentazione in stati e lingue diverse, ma la lingua scritta è rimasta solo il latino per molti secoli, e chi era in grado di parlarlo erano gli unici in grado di scrivere. Tuttavia, anche se i funzionari dei vari stati comunicavano tra loro in un'unica lingua e un'unica scrittura, ciò non ha mai portato a un'unificazione duratura, quindi direi che c'era anche dell'altro in gioco.
Infatti, come dice l'autrice del video, le differenti storie delle due aree del mondo sono caratterizzate da diverse situazioni geografiche. La Cina è isolata, mentre l'Europa, al contrario fu invasa continuamente da diverse popolazioni sin dagli albori della civiltà e si è sempre proiettata verso l'esterno, volente, o nolente. (Anche la storia geologica dell'Europa è molto differente, con una sovrapposizione di diverse placche tettoniche in cui affiorano terre di centinaia di milioni d'anni fa...Se uno crede che il carattere delle popolazioni di un luogo sia influenzato anche dalla struttura del territorio).
Ho fatto anch'io questa riflessione. Ho pensato anche che forse, proprio la caratteristica fonica dell' alfabeto latino abbia permesso di usare quei caratteri come base di partenza per comporre prima testi in volgare nella propria lingua (dialetto) di origine, e poi, man mano che la lingua andava strutturandosi, alla sostituzione del latino con la nascita delle nazioni.
la Russia è anche più grande della Cina, usa un alfabeto fonetico derivato dall'Impero Romano/Gotico (o meglio dall'impero Bizantino, cioè dalla scissione delle colonie greche del Mar Nero, facenti capo all'Impero Romano d'Oriente) è formata da vari gruppi etnici regionali anche molto diversi, e persino razze e religioni diverse, eppure non si è frammentato in tanti stati, se non parzialmente e questo nonostante potenze esterne (gli USA, UK, ed altri) continuino da secoli a cercare di invadere o fomentare discordia e colpi di stato nelle sue regioni di confine, cercando di staccarle dall'unione della federazione di stati (o impero russo). Quindi direi che la teoria che siano i caratteri ideografici il principio unificante e quelli fonetici una fonte di divisione, è un po' debole.. Certo più cose si hanno in comune più è facile stare assieme, ad esempio in un certo senso l'Europa esiste politicamente (o addirittura il cosiddetto Occidente) proprio perchè abbiamo in comune l'alfabeto fonetico romano occidentale, oltre ad una base culturale religiosa cristiana e questo malgrado le lingue diverse (per quanto imparentate ed indoeuropee) , che comunque mi pare di capire ci siano lingue/dialetti diversi anche in Cina, quindi alla fine la sostanza non cambia molto, è solo una questione di punti di vista. Idealmente, avendo tutti una stessa lingua, stesso alfabeto, stessa religione e addirittura stessa etnia, si potrebbe fare un mega impero unificato, però un po' piatto e monotono.. ma apparte l'efficienza sull'economia di scala, non ne vedo l'utilità! Anzi forse è molto meglio un mondo variopinto biodiverso, diversificato in regioni. La volontà di unirsi non va forzata, deve essere tutto spontaneo e naturale, come è sempre stato nella storia umana, anche senza imperi. Personalmente gli imperi non li vedo molto di buon occhio, perchè si sono sempre imposti con la forza (oltre che con la religione, la lingua, la cultura, la moneta e le infrastrutture)
Ci vuole più tempo per impararli, ma una volta che uno ha imparato i caratteri la lettura è poi molto più rapida rispetto a un testo con scrittura alfabetica
Certo la storia della Cina è incredibile. Grandissimi lavoratori, inventori e gente che fa di tutto per complicarsi la vita. Mi chiedo come è fatta una tastiera di PC in Cina. Penso anche però che i giapponesi sono ancora più problematici.
È fatta esattamente come quella inglese, quando digiti per esempio una sillaba per esempio bao ti viene fuori un pop up con tutti caratteri che si pronunciano bao 保/ 包/宝 ecc e tu scegli quello che ti serve, dato che ormai le parole sono bisillabiche normalmente le omofonie sono un po’ di meno e la lista è più corta. È più difficile da spiegare che da fare, comunque nel cellulare c’è anche l’ opzione di disegnare con il dito.
@@angelopantaleo6034 io non sono la ragazza del video ahah, sono un’ italiana che ha studiato cinese e vive in Cina 🇨🇳, comunque spero che la risposta sia stata chiara, ciao!
Premesso che fai video sempre molto, molto interessanti, io pero' ti faccio una domanda: hai detto che se gli alieni volessero entrare in contatto con la Cina dovrebbero per forza adeguarsi alla lingua cinese. Io pero' penso: e se i cinesi volessero uscire un po' dal loro isolamento e entrare in contatto con il mondo, potrebbero essere "portati" (attensione: non dico "costretti") ad abbandonare il cinese? Sembra un discorso banale, ma tieni conto che i dialetti (per lo meno nei paesi occidentali) stanno scomparendo (nel bene e nel male), e chissa' l'italiano che fine fara'! Solo due secoli fa dire che i dialetti sarebbero scoparsi a favore dell'italiano sarebbe stato quasi inimmaginabile.
Credo che gli alieni siano molto più facilitati a comunicare coi cinesi rispetto che con noi, perché ogni carattere cinese esprime un'idea, un concetto, mentre noi dobbiamo impiegare un lungo giro di parole per esprimerle...certe volte anche un'intera conferenza😂😂😂...
Inchino alla bellezza che emana il sapere di questo canale. Sebbene molto chiaro il significato, credo che solo un cinese nativo o qualcuno che ha dedicato intera vita alla ricerca della cultura letterale cinese possa comprendere il significato mistico contenuto nella scrittura tradizionale cinese.
Insomma, nel passaggio dal cinese classico a quello volgare è successo un po' quello che è accaduto con l'adozione del cuneiforme sumero da parte dei babilonesi: una lingua formata in gran parte di morfemi monosillabici, e con una scrittura essenzialmente logografica, ha generato una scrittura sillabica mettendo insieme i logogrammi sumeri.
Hai semplificato troppo la storia dell' alfabeto nel Mediterraneo. Anche in occidente l'alfabeto è nato con gli ideogrammi. Per me è proprio per le caratteristiche della lingua cinese e dei vari dialetti che l'unico alfabeto adatto è quello con gli ideogrammi. Parole cinesi scritte uguali fra loro con l'alfabeto latino e che si distinguono solo per qualche accento che ne cambia il significato generano confusione. Di fatto servirebbero lettere aggiuntive che incorporano i vari accenti oltre al suono. Insomma un alfabeto composto almeno da un centinaio di lettere.
Visto che "Hong Kong" si scrive allo stesso modo in mandarino e cantonese, ma si pronuncia in maniera diversa, mi chiedo quale disciplina insegna la pronuncia dei caratteri e come si risolve nelle frasi scritte il problema delle pause che da noi vengono espresse dai segni di interpunzione! Il problema maggiore, mi sembra però quello di dover creare combinazioni di caratteri sempre diverse per rappresentare oggetti che un tempo non esistevano! Il progresso umano è inarrestabile e quindi il cinese dovrà arricchirsi di nuove rappresentazioni grafiche per ogni oggetto nuovo e ciò rappresenta una sfida destinata, prima o poi ad essere persa.
Non è affatto così. Ogni carattere esprime un'idea ed è dalle idee che si costruiscono gli oggetti! Mi sembra molto meglio dell'italiano che non è riuscito a stare al passo coi tempi e si riempie d'inglesismi ora, o di francesismi prima.
@ La pronuncia, come ben spiegato nel video è diversa da regione a regione ed i segni di interpunzione è evidente che non servano. E' come chiedere dove sono i binari su un autostrada!
@@arinunes8179 Bravo/a! Ho capito che è diversa, ma voglio sapere quale disciplina la insegna! Cosa significa l' interpunzione non serve? In uno scritto, talvolta si generano degli equivoci interpretativi che solo un corretto utilizzo della punteggiatura può dirimere! Mai sentito parlare degli IBIS REDIBIS?
Kina: "Immaginate come sarebbe l'italiano se fosse fatto di parole monosillabiche" Evan Baxter: "HUAHAUHUAHUHEHEUHEAHUAHEHUAHEUAHEAUHEUAHEUHAUEHAUEHUA" Non vedo difetti in questo sistema!
Peccato, hai perso un'occasione. Hai parlato degli omofoni ma non hai spiegato che è proprio la marea degli omofoni a costringere i cinesi a usare i caratteri, dato che non basterebbe scrivere in alfabeto per esempio la parola Shi, nemmeno con i vari toni, per distinguere i significati dello stesso suono. I caratteri sono un tentativo di rimediare a un problema, non una meraviglia. Se fosse vera una loro miracolosa azione, il dispotismo non sarebbe necessario. Gli alieni cinesizzati sono comunque divertenti.
Già componendo le parole con due caratteri hanno semplificato di gran lunga il problema degli omofoni, il problema più grosso, come ha specificato lei nel video, era unificare la moltitudine di lingue diverse. Ma parli cinese con i cinesi ? Perché mi sembra un’ osservazione strana fatta da qualcuno che parla cinese
Non parlo cinese ma ho studiato linguistica. Non mi pare che stiamo dicendo cose diverse. Il problema degli omofoni non si può affrontare con un alfabeto ma solo con caratteri ideografici. Anche i giapponesi, se non erro, hanno lo stesso problema. I vietnamiti no, perché con sette toni diversi hanno meno omofoni e possono usare il nostro alfabeto modificato con i diacritici. Sarei curioso di sapere se il Cantonese ha davvero sei toni e dunque meno omofoni del mandarino. Ma vista l'impenetrabile reticenza col COVID, temo siano notizie top secret.
@ ma cosa c’entra il Covid ? 🤣 Davvero,quando parlate della Cina i livelli di complottismo sono assurdi. No, non stiamo dicendo la stessa cosa perché non è vero che la Cina è costretta a usare i caratteri per la questione delle omofonie, visto che ci sono cinesi che sanno parlare senza saper leggere ( ormai sempre di meno, vista la scolarizzazione). Comunque i giapponesi hanno due alfabeti di cui uno sostituisce il carattere cinese ed hanno semplificato il sistema di apprendimento. Quindi anche qui il problema non è solo l’ omofonia ( tanto più che i giapponesi non hanno nemmeno i toni).
Ciao Kina, che bel video questo!! Davvero ricco di nuove maniere di vedere le cose, rendendole molto interessanti perché vanno al di là delle idee che per senso comune, abitudine e a volte pregiudizio si tende a costruirsi nella nostra mente. E quando ci si limita solo ad un'unica propria visione le idee rischiano di impigrirsi e farsi banali. Per fortuna ci sei tu che arrivi "dispettosa" a punzecchiarle, risvegliarle, con bravura e simpatia!
La cina è il Paese più bello e fantastico del mondo.
Continuate a conservare la cultura cinese in tutte le sue forme.
Solo così la Cina è e sarà il Paese più grande al mondo; sia a livello tecnologico che culturale.
Grazie mille Kina per questo documentario.
Con l'occasione ti faccio gli auguri di festa inizio primavera a te e tutta la tua famiglia.
春节快乐。
❤️🇨🇳
💛💛💛💛💛💛💛💛
Seguo da poco questo canale, devo farle tanti complimenti per come riesce ad essere un ponte tra due mondi. Veramente tanti complimenti.
Affascinante come sempre! La cultura dell'estremo oriente è favolosa! ❤
Video interessntissimo ma soprattutto... che brava che sei! 👏👏👏
Cultura straordinaria quella Cinese. É una cultura VERAMENTE pari a quella Europa in termini di complessita e di meraviglie che ci ha lasciato, nonché di progressi portati all’umanità.
Andrò in Cina ad Aprile e non vedo l’ora ❤
WeChat obbligatorio...😅
Adoro questa ragazza e questo canale. Avanti così!
Video completo, chiaro e molto interessante! Grazie!
Una forma di scrittura svincolata dalle differenti lingue esistenti, ma complessa da apprendere... come si suol dire, le medagli hanno due facce. Comunque, adesso capisco i vantaggi della scrittura cinese, e capisco anche perché le altre importanti civiltà asiatiche che adottano lo stesso metodo, hanno voluto creare i caratteri propri, simili ma diversi da quelli cinesi. Grazie Kina, questa tua, è una bella e interessante lezione di cultura cinese 👍
Un video sull riforma dei caratteri mi interessa parecchio! Come non vedo l'ora di vedere i video sulla filosofia cinese!
Intendi.... questi video? ua-cam.com/play/PL-mrrhd0qxbPO0E0x64otzOOyBZoXe7-H.html
Un altro video ben fatto, interessante e anche divertente.
Interessanti come sempre i tuoi video, grazie per condividere e approfondire la storia e le curiosità della cultura cinese.👍🏻
Esposizione chiara in italiano perfetto, si può apprezzare il contenuto interessantissimo
È sempre meraviglioso ascoltarti e scoprire l’affascinante cultura cinese ❤
Una puntata bellissima. Grazie
Brava, hai una preparazione straordinaria che apprezzo molto, così come gli argomenti trattati. E, cosa importantissima, li sai spiegare in un modo così luminoso da renderti un'ottima insegnante. Complimenti! (Ho cercato un emoji per "like" che sarebbe stato una opportuna citazione). Vabbè, meglio di niente👍
Relazione illuminante. Bravissima e grazie.
Sono stato in Cina per lavoro , ti parlo del 2007 , abbiamo redatto un contratto in Inglese e Cinese , ricordo allora il nostro rappresentante , che faceva la traduzione su PC da inglese a Cinese...Trasliterava il Cinese , sullo schermo gli apparivano vari ideogrammi , e lui sceglieva l'ideogramma appropriato al contesto... Come si dice ...Un lavoro Cinese.😂... Grazie KINA , molto interessante.
Attraverso le difficoltà si conquistano consapevolezza e conoscenza. Per aspera ad astra!
👏👏👏 bellissimo video
Bellissimo video come sempre!
Grazie mille di questo video interessantissimo. 😊
Grazie, grazie, grazie di questa divulgazione.
Anni fa provai a studiare il cinese, però dopo aver imparato a riconoscere circa 800 ideogrammi mi resi conto che ero ancora molto lontano dall'essere in grado di leggere un semplice articolo di giornale senza dover usare il dizionario. Non potevo usare le stesse strategie che ho utilizzato per imparare altre lingue, come leggere articoli e guardare serie tv, e il sovraccarico cognitivo per fare cose molto semplici era davvero troppo, considerando anche il fatto che gli ideogrammi dopo un po' che non si usano si dimenticano.
Ottimo video. Complimenti.
Interessantissimo! Ma oggi? Sarebbe così implausibile passare a una scrittura alfabetica? Forse sì, contrasterebbe con un elemento identitario a cui la Cina tiene moltissimo.
Non vedo l'ora che esca il video sulla riforma dei caratteri di Mao.
Grazie per questo capolavoro.
Altro video molto interessante. Grazie
Come vengono espressi i neologismi o i termini medici recenti?
Non riesco a trattenermi. Devo dirtelo sei bravissima. Grazie, sempre approfondimenti interessanti
Sempre ammiratissimo !
Sempre più brava. Grazie
Stupenda come sempre, adoro i cinesi! Domanda: se studio i pittogrammi posso leggere un testo in cinese senza sapere il cinese? o non sempre è possibile?
Ma quindi la scrittura cinese è come comunicare per emoji!!! Fantastico 😂❤
Ma sei bravissima e molto colta ..... Brava
Kina sei grande 👍✨
Grazie Kina 👏❤️
" la vita è scrittura che si tramanda : il dna è il primo carattere che fu tramandato e non ancora cancellato.
sono scrittura letta,i viventi "
Potresti parlare della storia dell'omosessualità in Cina?
bravissima e simpatica!
Quindi con le parole pluri sillabiche, ogni carattere diventa una sillaba? Questo non fa perdere loro significato?
Bel video in ogni caso!
Ogni carattere è una sillaba. Il cinese è diverso dall'italiano: ogni sillaba ha un significato in sé, perché in cinese classico era una parola indipendente. Faccio qualche esempio di parole moderne, così capisci come funziona! "Tavolo" si dice 桌子 (zhuōzi), dove 桌 voleva dire tavolo anche in cinese antico, mentre 子 è solo un riempitivo. "Studiare" si dice 学习 (xuéxí): 学 imparare + 习 pratica. "Camminare" 走路 (zŏulu), 走 camminare + 路 strada. "Amico" 朋友 (péngyou), entrambi volevano dire amico anche in cinese antico. In pratica derivano tutte da parole collegate tra loro, ognuna delle quali porta un pezzetto di significato, con la seconda che serve a specificare, ad esempio, quale delle decine di parole che si pronunciano xué intendi quando vuoi dire "studiare". Xué è anche, ad esempio, "caverna" 穴, che però si dice 洞穴 dòngxué cioè "buco-caverna". Cioè, se vuoi, xué che ha a che fare col buco, non xué che ha a che fare con la pratica.
@@AelwynMr La scrittura cinese s'è sviluppata come scrittura magica e filosofica, ogni segno esprime un'idea, spesso poco traducibile con una sola parola. Sembrerebbe che le lingue più remote avessero tutte questa caratteristica che poi si perse in parallelo all'evoluzione (involuzione) della civiltà basata sull'oggettività ed il distacco dell'umanità dalla natura.
🍝🍝anche questo carattere pittografico ha un significato x le generazioni future italiche ..venga. Francia. Venga spagna basta che se ......🍕🍕
Ciao, provo a rifare una domanda che avevo fatto in passato. Noto che quando parli sostituisci la L con la R e viceversa. Nessuna critica, sarei solo curioso di capire tecnicamente perché questo avviene. grazie
Non ci vedo niente di trascendentale, è un po' come la pronuncia della b e la v in spagnolo, oppure dei suoni ü e ö al Sud, o ancora non capire bene i toni di una lingua tonale. Ogni lingua/zona geografica ha la sua peculiarità!
Credo perchè la lingua cinese non ha una vera e propria "r". Quindi quando un cinese parla una lingua come la nostra confonde un po' "l" ed "r", e finisce per usare l'una quando deve usare l'altra 😀
La "r" in Cina era bandita per vietare le parole della rabbia, della offesa e sono state vietate le parolacce. Quindi credo di introdurre una lettera così ci vuole una forte attenzione
@@natalienedbalova4005 quindi le parole della rabbia contenevano una erre? e come si è potuto riferirsi alla rabbia da allora? Mi sembra una spiegazione fantasiosa,
noo non dirglielo! sennò impara e non ci sganasciamo più 😂😂
Io sono toscano, e a Prato, ho visto una fiorente comunità Cinese. Non mi dispiacerebbe, se l'intera Italia, diventasse Cinese.
Io ho sempre trovato affascinante sia la lingua che la scrittura cinese. Ho comprato anche dei libri ma purtroppo ho una pessima memoria che mi ha ostacolato in questo progetto.
Eccezionale!
Ti ascolterei raccontare queste cose per altre 7 h....
😃 Ciao Bian Qian, dammi il tempo di fare un commento adeguato alla mole di concetti ed informazioni di questo video 😉 Intanto complimenti per la Tua performance 👍✌️👏🤝🫰👋🙂🍀
praticamente i primi giornalisti
Domanda , quanti dialetti ci sono in cina? E poi un altra domanda, di che zona della cina vieni?
La vostra scrittura mi affascina tantissimo e penso aiuti molto lo sviluppo di alcune parti di cervello, però non riesco a comprendere come sia ancora plausibile l'uso moderno, i limiti sono evidenti, ogni testo è interpretabile, ha dei limiti molto elevati per giunta al costo si una fatica di apprendimento incredibile. Ok che ne esistono versioni semplificate, ma i concetti di base restano. Sia chiaro, non penso che si dovrebbe abolirla o smettere di studiare, mai, le perdite identitarie sono da rifuggire sempre, ma mi stupisce il vedere come un oriente che rinnova continuamente i suoi bene fisici (anche le vecchie costruzioni storiche sono sempre rifatte per essere nuove), sia invece così inchiodato sulla lingua. O forse mi sono perso qualcosa?
Penso che un ottimo esercizio per la memoria e per la manualità, poi per rapidità e comunicazione immediata è meglio l'alfabeto, ma credo che lo sforzo per imparare i caratteri cinesi avvantaggi chi li impari per nello studio di tante altre cose, visto lo sforzo fatto.
Dopo la caduta dell'impero romano d'occidente vi è stata una frammentazione in stati e lingue diverse, ma la lingua scritta è rimasta solo il latino per molti secoli, e chi era in grado di parlarlo erano gli unici in grado di scrivere. Tuttavia, anche se i funzionari dei vari stati comunicavano tra loro in un'unica lingua e un'unica scrittura, ciò non ha mai portato a un'unificazione duratura, quindi direi che c'era anche dell'altro in gioco.
Infatti, come dice l'autrice del video, le differenti storie delle due aree del mondo sono caratterizzate da diverse situazioni geografiche. La Cina è isolata, mentre l'Europa, al contrario fu invasa continuamente da diverse popolazioni sin dagli albori della civiltà e si è sempre proiettata verso l'esterno, volente, o nolente. (Anche la storia geologica dell'Europa è molto differente, con una sovrapposizione di diverse placche tettoniche in cui affiorano terre di centinaia di milioni d'anni fa...Se uno crede che il carattere delle popolazioni di un luogo sia influenzato anche dalla struttura del territorio).
Ho fatto anch'io questa riflessione. Ho pensato anche che forse, proprio la caratteristica fonica dell' alfabeto latino abbia permesso di usare quei caratteri come base di partenza per comporre prima testi in volgare nella propria lingua (dialetto) di origine, e poi, man mano che la lingua andava strutturandosi, alla sostituzione del latino con la nascita delle nazioni.
la Russia è anche più grande della Cina, usa un alfabeto fonetico derivato dall'Impero Romano/Gotico (o meglio dall'impero Bizantino, cioè dalla scissione delle colonie greche del Mar Nero, facenti capo all'Impero Romano d'Oriente) è formata da vari gruppi etnici regionali anche molto diversi, e persino razze e religioni diverse, eppure non si è frammentato in tanti stati, se non parzialmente e questo nonostante potenze esterne (gli USA, UK, ed altri) continuino da secoli a cercare di invadere o fomentare discordia e colpi di stato nelle sue regioni di confine, cercando di staccarle dall'unione della federazione di stati (o impero russo). Quindi direi che la teoria che siano i caratteri ideografici il principio unificante e quelli fonetici una fonte di divisione, è un po' debole.. Certo più cose si hanno in comune più è facile stare assieme, ad esempio in un certo senso l'Europa esiste politicamente (o addirittura il cosiddetto Occidente) proprio perchè abbiamo in comune l'alfabeto fonetico romano occidentale, oltre ad una base culturale religiosa cristiana e questo malgrado le lingue diverse (per quanto imparentate ed indoeuropee) , che comunque mi pare di capire ci siano lingue/dialetti diversi anche in Cina, quindi alla fine la sostanza non cambia molto, è solo una questione di punti di vista. Idealmente, avendo tutti una stessa lingua, stesso alfabeto, stessa religione e addirittura stessa etnia, si potrebbe fare un mega impero unificato, però un po' piatto e monotono.. ma apparte l'efficienza sull'economia di scala, non ne vedo l'utilità! Anzi forse è molto meglio un mondo variopinto biodiverso, diversificato in regioni. La volontà di unirsi non va forzata, deve essere tutto spontaneo e naturale, come è sempre stato nella storia umana, anche senza imperi. Personalmente gli imperi non li vedo molto di buon occhio, perchè si sono sempre imposti con la forza (oltre che con la religione, la lingua, la cultura, la moneta e le infrastrutture)
I cinesi antichi ricordano i romani nel loro interrogare gli dei prima di prendere decisioni...
16:43 come si racconta nel film "the hero" dove l'imperatore cerca di unificare il popolo Cinese "SOTTO LO STESSO CIELO" o con lo stesso linguaggio...
fantastica ❤ se venissero gli alieni anche loro parlerebbero cinese 👽
Ho capito il perché lei sta producendo questi video ......
Probabilmente la Cina vuole conquistare l'Italia 🙃😁
Buon lavoro , complimenti e buona vita
per quanto mi riguarda, Kina ha già conquistato me 😄
La cina mi ha sempre affascinato mi piacerebbe andarci ma se lo farò vorrei andarci con cinesi perché senza conoscere la lingua avrei grossi problemi!
Ci vuole più tempo per impararli, ma una volta che uno ha imparato i caratteri la lettura è poi molto più rapida rispetto a un testo con scrittura alfabetica
Bravissima
Certo la storia della Cina è incredibile. Grandissimi lavoratori, inventori e gente che fa di tutto per complicarsi la vita. Mi chiedo come è fatta una tastiera di PC in Cina. Penso anche però che i giapponesi sono ancora più problematici.
È fatta esattamente come quella inglese, quando digiti per esempio una sillaba per esempio bao ti viene fuori un pop up con tutti caratteri che si pronunciano bao 保/ 包/宝 ecc e tu scegli quello che ti serve, dato che ormai le parole sono bisillabiche normalmente le omofonie sono un po’ di meno e la lista è più corta. È più difficile da spiegare che da fare, comunque nel cellulare c’è anche l’ opzione di disegnare con il dito.
@@Elymania23 Grazie,sei fantastica e gli spazietti che metti nei tuoi video divertentissimi. Un abbraccio.
@@angelopantaleo6034 io non sono la ragazza del video ahah, sono un’ italiana che ha studiato cinese e vive in Cina 🇨🇳, comunque spero che la risposta sia stata chiara, ciao!
👏👏👏
Premesso che fai video sempre molto, molto interessanti, io pero' ti faccio una domanda: hai detto che se gli alieni volessero entrare in contatto con la Cina dovrebbero per forza adeguarsi alla lingua cinese. Io pero' penso: e se i cinesi volessero uscire un po' dal loro isolamento e entrare in contatto con il mondo, potrebbero essere "portati" (attensione: non dico "costretti") ad abbandonare il cinese? Sembra un discorso banale, ma tieni conto che i dialetti (per lo meno nei paesi occidentali) stanno scomparendo (nel bene e nel male), e chissa' l'italiano che fine fara'! Solo due secoli fa dire che i dialetti sarebbero scoparsi a favore dell'italiano sarebbe stato quasi inimmaginabile.
Credo che gli alieni siano molto più facilitati a comunicare coi cinesi rispetto che con noi, perché ogni carattere cinese esprime un'idea, un concetto, mentre noi dobbiamo impiegare un lungo giro di parole per esprimerle...certe volte anche un'intera conferenza😂😂😂...
Quindi: sarebbe possibile leggere un testo cinese usando la lingua italiana?
Inchino alla bellezza che emana il sapere di questo canale. Sebbene molto chiaro il significato, credo che solo un cinese nativo o qualcuno che ha dedicato intera vita alla ricerca della cultura letterale cinese possa comprendere il significato mistico contenuto nella scrittura tradizionale cinese.
Insomma, nel passaggio dal cinese classico a quello volgare è successo un po' quello che è accaduto con l'adozione del cuneiforme sumero da parte dei babilonesi: una lingua formata in gran parte di morfemi monosillabici, e con una scrittura essenzialmente logografica, ha generato una scrittura sillabica mettendo insieme i logogrammi sumeri.
"Sono una gran rottura di paRe da imparare"
Non sono d'accordo, è la parte più bella della lingua cinese
VOGLIO CHIEDERE Weekly
Anche le RUNE nel nord Europa sono cominciate per motivi religiosi
Perché gli 🇺🇲 hanno oltre 750 basi militari nel 🌏 e i 🇨🇳 no?
🤯🤯🤯
Da nonvedente, come scrivono e leggono i ciechi in Cina?
Hai semplificato troppo la storia dell' alfabeto nel Mediterraneo. Anche in occidente l'alfabeto è nato con gli ideogrammi. Per me è proprio per le caratteristiche della lingua cinese e dei vari dialetti che l'unico alfabeto adatto è quello con gli ideogrammi. Parole cinesi scritte uguali fra loro con l'alfabeto latino e che si distinguono solo per qualche accento che ne cambia il significato generano confusione. Di fatto servirebbero lettere aggiuntive che incorporano i vari accenti oltre al suono. Insomma un alfabeto composto almeno da un centinaio di lettere.
Visto che "Hong Kong" si scrive allo stesso modo in mandarino e cantonese, ma si pronuncia in maniera diversa, mi chiedo quale disciplina insegna la pronuncia dei caratteri e come si risolve nelle frasi scritte il problema delle pause che da noi vengono espresse dai segni di interpunzione! Il problema maggiore, mi sembra però quello di dover creare combinazioni di caratteri sempre diverse per rappresentare oggetti che un tempo non esistevano! Il progresso umano è inarrestabile e quindi il cinese dovrà arricchirsi di nuove rappresentazioni grafiche per ogni oggetto nuovo e ciò rappresenta una sfida destinata, prima o poi ad essere persa.
Non è affatto così. Ogni carattere esprime un'idea ed è dalle idee che si costruiscono gli oggetti! Mi sembra molto meglio dell'italiano che non è riuscito a stare al passo coi tempi e si riempie d'inglesismi ora, o di francesismi prima.
@arinunes8179 Questione di punti di vista! Ma non mi dici nulla della pronuncia e dei segni di interpunzione?
@ La pronuncia, come ben spiegato nel video è diversa da regione a regione ed i segni di interpunzione è evidente che non servano. E' come chiedere dove sono i binari su un autostrada!
@@arinunes8179 Bravo/a! Ho capito che è diversa, ma voglio sapere quale disciplina la insegna! Cosa significa l' interpunzione non serve? In uno scritto, talvolta si generano degli equivoci interpretativi che solo un corretto utilizzo della punteggiatura può dirimere! Mai sentito parlare degli IBIS REDIBIS?
多谢 老师, 我们爱你!!!!!
Kina: "Immaginate come sarebbe l'italiano se fosse fatto di parole monosillabiche"
Evan Baxter: "HUAHAUHUAHUHEHEUHEAHUAHEHUAHEUAHEAUHEUAHEUHAUEHAUEHUA"
Non vedo difetti in questo sistema!
6:05 doppia n
E noi ci preoccupiamo dell'insegnamento del latino...
Da noi c'era il latino era una lingua antica ormai scomparsa
Viva la Cina
Peccato, hai perso un'occasione. Hai parlato degli omofoni ma non hai spiegato che è proprio la marea degli omofoni a costringere i cinesi a usare i caratteri, dato che non basterebbe scrivere in alfabeto per esempio la parola Shi, nemmeno con i vari toni, per distinguere i significati dello stesso suono. I caratteri sono un tentativo di rimediare a un problema, non una meraviglia.
Se fosse vera una loro miracolosa azione, il dispotismo non sarebbe necessario. Gli alieni cinesizzati sono comunque divertenti.
Già componendo le parole con due caratteri hanno semplificato di gran lunga il problema degli omofoni, il problema più grosso, come ha specificato lei nel video, era unificare la moltitudine di lingue diverse. Ma parli cinese con i cinesi ? Perché mi sembra un’ osservazione strana fatta da qualcuno che parla cinese
Non parlo cinese ma ho studiato linguistica. Non mi pare che stiamo dicendo cose diverse. Il problema degli omofoni non si può affrontare con un alfabeto ma solo con caratteri ideografici. Anche i giapponesi, se non erro, hanno lo stesso problema. I vietnamiti no, perché con sette toni diversi hanno meno omofoni e possono usare il nostro alfabeto modificato con i diacritici. Sarei curioso di sapere se il Cantonese ha davvero sei toni e dunque meno omofoni del mandarino. Ma vista l'impenetrabile reticenza col COVID, temo siano notizie top secret.
@ ma cosa c’entra il Covid ? 🤣 Davvero,quando parlate della Cina i livelli di complottismo sono assurdi. No, non stiamo dicendo la stessa cosa perché non è vero che la Cina è costretta a usare i caratteri per la questione delle omofonie, visto che ci sono cinesi che sanno parlare senza saper leggere ( ormai sempre di meno, vista la scolarizzazione). Comunque i giapponesi hanno due alfabeti di cui uno sostituisce il carattere cinese ed hanno semplificato il sistema di apprendimento. Quindi anche qui il problema non è solo l’ omofonia ( tanto più che i giapponesi non hanno nemmeno i toni).
🇨🇳📖🇮🇹