A 52:29 Alex dice una cosa importantissima, che tutti dovrebbero avere ben chiaro, ma che non viene comunicata adeguatamente. Ultimamente c'è questa retorica del "piuttosto che svegliarsi alle 06.00 tutte le mattine per fare un lavoro che non soddisfa al 100%, meglio dedicarsi a OF", profondamente errata (o, quantomeno, "incompleta") sotto vari punti di vista.
51:00 un problema fondamentale dell'università italiana è la scelta iniziale. Tantissimi continuano per inerzia a fare quello che facevano alle superiori, quindi qualcosa che avevi scelto a 13 anni. Oppure quello che faceva il genitore per mettersi nello studio familiare avviato. Non c'è informazione alle superiori e si sceglie a caso. Visto che si vuole fare gli umanisti, si potrebbe impostare una riforma scolastica su questo spirito, quindi fare tipo liceo americano.
Alexis Mucci se leggi questo messaggio, ti auguro il meglio 💪, io francamente sò solo che sei la compagna di Mr Marra che seguo per il suo canale di Cinema. Non sò perché la gente ce l'ha con te ma sò come funziona internet e posso immaginare dato il tuo lavoro quanto odio e frustrazione ricevi ogni giorno da utenti anonimi e non, perciò voglio controbilanciare la loro cattiveria con il mio commento.
Molto d’accordo con tutto quello che ha detto Alexis. La trovo una persona, oltre che estremamente intelligente, anche completamente onesta (e veritiera!) in ciò che dice/pensa. Ce ne fossero di così carine ed intelligenti….👏👏👏
Live moooolto interessante. La parte per me piu bella è stata "conoscere" la persona dietro al personaggio. Spesso per noi comuni mortali (che non arriviano al migliaio di follower intendo), è facile dimenticare che persona e personaggio sono due cose ben distinte. Davanti a questi "giganti" (mi riferisco ad un qualsiasi soggetto con mln di follower) ci dimentichiamo che la persona è in carne ed ossa proprio come noi, con le su forze e debolezze, con i suoi sentimenti ed emozioni. Quando si mette "da parte" il personaggio (senza per questo dimenticarlo) e ci si concentra sulla persona secondo me molti pregiudizi o idee distorte vengono meno. Complimenti e grazie ad entrambi (anche ad Alberto che si sta godendo la vita da qualche parte in Tunisia 😂)
Ascoltato mentre guidavo... Mi dispaice non sia stato toccato il tema della previdenza e in generale il fatto che tra le particolarità di questi lavori c'è anche il fatto di essere basati sulla vendita di una fisicità che sfiorisce con il tempo, quindi c'è una necessità di reinventarsi nel lavoro o in altri lavori maggiore ad altri settori
Sono d'accordo. Diciamo che alcune, come magari Alex, fanno così tanto da metter giù le basi per una sicurezza finanziaria in futuro, ma nel giro di quel sito che non posso nominare oppure quelle che fanno dirette streaming (non su Twitch), tante si ritrovano dopo pochi anni con nulla in mano, ed ultimamente veramente tante ragazze attirate da presunti facili e grossi guadagni stanno virando su questo tipo di lavoro. Senza contare l'impatto che avrà l'intelligenza artificiale nei prossimi anni anche in questo campo
@@federicosavorani6320 hai ragione, è una cosa che tocca tutti, anche a fare l'impiegato a sessant'anni non sei scattante come a trenta. Trovo molto calzante l'aspetto dello sport in particolare. Anche se credo sia più facile per uno sportivo professionista riciclarsi (ma magari è sono i miei stessi pregiudizi a parlare, non dico di non averne) Nel mondo dello spettacolo invece mi viene il pensiero provocatorio che se qualcuno aveva da mostrare principalmente la sua avvenenza giovanile, forse siamo comunque ai margini di un discorso sul sex working ed è solo questione di etichette. Non sto dicendo che la società debba farsi carico di trovare una soluzione, ma credo sia un tema importante per le persone coinvolte.
@@danielatosi651 gli strumenti ci sono già, ma solo negli ultimi tempi la gente si sta avvicinando lentamente a quel tipo di intrattenimento per adulti.
L'ho visto in diretta sul canale di Alberto tematica molto interessante, un argomento che si tende sempre ad ignorare a nascondere come la polvere sotto il tappeto. Sarebbe da regolamentare sia in termini fiscali che di tutela per chi decidesse di intraprenderlo. Come in tutte le professioni bisognerebbe fare capire quali rischi si corrono sia per la salute fisica che soprattutto per quella mentale in una società falso-moralista
Non voglio fare il mangiapreti, però pensando ad eventuali alleanze future il mondo cattolico mi sembra sempre più distante. Milioni di euro da tassare che se ne volano all’estero o rimangono nel nero perché siamo così legati alla folle idea religiosa (non so trovare altre spiegazioni) che un mercato che c’è dall’alba dei tempi sia sporco e vada nascosto. Poi non si prendono provvedimenti sanitari, e tutta una serie di STD che sarebbero tranquillamente prevenibili con le giuste precauzioni si diffondono in certe popolazioni. E giù di terapie per HCV e test diagnostici e terapie per i carcinomi della cervice uterina. Perché, giustamente, su un’autostrada chi te lo impone di usare un preservativo? Boh, altro che riflessioni del tipo “islamici no ma cristiani sì?” come nell’ultimo video della serie. Libertà di culto per tutti, ma le influenze religiose devono rimanere il più possibile lontane dalla sfera economica di un paese, da qualsiasi lato provengano. Sono totalmente irrazionali e distaccate dalla realtà.
Io sono scioccato. Ha parlato della laurea magistrale in ingegneria aerospaziale come se fosse ‘boh i miei volevano che la facessi quindi l’ho fatta mentre lavoravo come bartender’, poi ci sono io e molti miei compagni di corso che abbiamo sputato sangue anche solo per la triennale, GG per la ragazza EDIT 1:07:37 aggiungerei che per la natura intrinseca del lavoro, i sex workers dovrebbero essere difesi maggiormente in termini legali rispetto a determinati comportamenti. È molto facile cadere vittime del ‘se ha onlyfans allora posso molestarla verbalmente e fisicamente’, già lo si vede con le ragazze immagine alle fiere e con le cosplayer che vengono puntualmente molestate da presunti fan che allungano un po troppo le mani quando passano vicino o quando chiedono una foto, non oso immaginare a quale magnitude potrebbero arrivare alcuni comportamenti se si sdoganasse la figura dei sex workers senza un’adeguata preparazione
La live è ottima e sono d’accordo con voi sul 99% delle cose. Credo però che abbiate trattato in modo un po’ superficiale il tema della dipendenza: no, mi spiace, non tutto crea dipendenza e di certo la dipendenza dallo stimolo sessuale/ porno non è paragonabile alla “dipendenza” da velocità o dalla pizza. Ovviamente la riflessione dovrebbe portare non a vietare onlyfuns o il porno in generale, ma ad una corretta informazione di quella che può essere la dipendenza da stimolo sessuale, esattamente come c’è sull’alcol e sulle sigarette. Tutto qua🙃
@@giorgiocovre9241 Si ma non puoi nemmeno dire che ogni interazione con una sex worker si basi su una dipendenza, altrimenti dovremmo chiamare dipendenza la fame e arriviamo all’ipermedicalizzazione o peggio, una lettura morale dove l’unica interpretazione sarebbe “garantitemi il sesso di stato”. Anche la compagnia degli altri è un forte desiderio umano e può creare dipendenza, ciononostante non tutti vogliono essere tuoi amici gratis e da sempre c’è chi paga l’ingresso a club o circolo privati per avere compagnia. La domanda offerta del mercato si basa in larga parte su desideri e dipendenze umane, è folle pensare di escludere la cosa da guadagni, puoi al massimo regolamentare e curare i casi più palesi ed eclatanti ma ad una certa ognuno fa quello che vuole della sua vita e se non vuole lavorare sulle sue ossessioni ed emanciparsi sono un po’ cazzi suoi, se no si scade nel paternalismo
Come avete detto, il mito della scorciatoia per il successo usando la propria estetica o il calcio è molto diffuso, in Italia, come credo nel mondo perché molti ragazzini cadranno in questa trappola. Allo stesso tempo, in Italia, manca molta educazione su tutto ciò che è inerente al sesso e allo sport, bisognerebbe prima di tutto rompere i taboo che abbiamo sui temi, far toccare più con mano ai giovani questi settori per fare capire in realtà quanto siano difficili questi mondi. Per cui, con un percorso di educazione, ci sarebbero già dei ragazzi che spontaneamente dicono "chi me lo fa fare di diventare Rocco o Maradona" oppure "non ho i requisiti per diventare Rocco o Maradona". Poi, ci sarà ancora da lavorare ma potrebbe essere un bel passo in avanti.
Posso suggerire di mettere, in ogni video relativo al Drin Drin, tutte le informazioni e i link in merito a sito, social, discord, eccetera, in sovraimpressione e in descrizione?
L'ipocrisia italiana sulla sessualità è agghiacciante. Non so oggi, ma fino ad una manciata di anni fa gli italiani erano i primi per turismo sessuale in Thailandia, dove ricordo che si va con le minorenni. Però, per carità, mostrarsi nudi online... che roba disdicevole, signora mia.
@@riccardoruggiero9761 Ma che cazzo vuol dire, il focus del commento è sul fatto che gli italiani sarebbero bigotti: a casa gente "perbene", fuori puttanieri fino alla parafilia
Avrei una domanda per tutti gli hater: di domenica pomeriggio, avete seguito una diretta del prof. Boldrin con la signorina Mucci lunga più di un' ora, solo per aspettare il momento di poter sfogare le vostre frustrazioni nella sezione commenti? Tra l' altro nei confronti di una ragazza che non vi ha fatto assolutamente nulla... mah, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro, vi commentate da soli... bella diretta Prof!
Arrivo tardi, ma su colpo grosso su Wikipedia ci son tanti aneddoti, fra cui Gorbacev che dopo una visita a Roma porto varie cassette del programma a Mosca.
1:06:26 praticamente vuole diventare una tassista... Bravissima e bellissima, per carità, ma a tratti mi è sembrata un po' confusa. Proporre barriere all'ingresso in un mercato dove si è arricchita proprio in virtù del fatto che non esiste regolamentazione lo trovo alquanto corporativista. Poi vabbè, questa storia dello pseudo "sputtanamento" di una vera o presunta categoria comincia un po' a stancare. Con l'avvento di internet le pornostar dicevano che i filmini porno amatoriali girati dalle ragazzine avrebbero sputtanato la categoria. Poi con Instagram sono arrivate le influencer, le quali se la prendevani con le tiktokers perché sputtanavano la categoria, le quali se la prendono con le onlyfanser perché sputtanano la categoria, che per due soldi al mercato mio padre comprò. Non lo so ragazzi: centra in pieno il problema ma secondo me sbaglia la soluzione.
@alexis_mucci una tassista, ho detto bene! Cioè, gente che lavora "normalmente" ma allo stesso tempo si vuol sentir parte di una casta meritevole di un trattamento particolare. Inutile che dici "ma cos".. ho ripetuto esattamente ciò che hai detto. Da qui, l'allusione coi tassisti. Ma avrei anche potuto menzionare i balneari, i giornalisti o qualsiasi altro appartenente ad un ordine professionale. E anzi, aggiungo: mi sorprendo molto di Boldrin che non ti ha minimamente interrotta al summenzionato minuto, dal momento che il motivo principale per cui lo seguo è la sua strenua lotta proprio contro quelle "caste" (aka "categorie professionali") a cui vorresti appartenere (oltre che la lotta ai copyright che tu viceversa difendi, ma vabbè).
il mercato del porno può essere molto più grande se gli inserzionisti vendessero pubblicità. Anche nel mercato dei videogiochi per esempio editori come Microsoft, sony, apple, android vietano videogiochi porno. Li probabilmente c'è un mercato da decine di miliardi di dollari. Il mercato del sesso probabilmente è un mercato molto sotto servito a causa della moralità
Interessante l'invito di Boldrin ad Alex, di aver chiesto perché non ha valutato di fare altro e non solo quello che già fa, visto che una persona che consegue una magistrale in Ingegneria al Poli di Torino, ha il metodo per fare altro. Tra qualche anno la bellezza e l'ingaggio potrànno cambiare e serve un piano B. Questo spiega anche il perché la professione di Alex (va chiamata cosi) ha molti più rischi ed usura psicologica di un minatore e non sia un mestiere per tutti, perché serve intelligenza e consapevolezza, prima, durante e dopo aver fatto questo mestiere. Lasciare questa professione nell'oblio significa non occuparsi ne della qualità della domanda che dell'offerta. Meno pensioni e più masturbazioni...
Basta farsi una cultura sulla gestione finanziaria. Credi davvero che in 10 anni di questo lavoro io non abbia investito o declinato in altro? Banalmente, nel video ho già detto che mi occupo della gestione di ragazze più giovani di me nel mio stesso settore… esattamente come un calciatore diventa allenatore. Detto ciò, è davvero difficile capire che NON MI PIACEVA FARE L’INGEGNERE??? Non ho mollato quella via per fare la zocc online, ho continuato a prendere i miei 4 spicci dietro ad un bancone del bar per tempo… mi piaceva di più! Non imparerete mai a vivere per voi stessi… mai.
Non ho studiato l'argomento, quindi chiedo sperando sia una domanda sensata: perché la professione di sex workers e affini non può rientrare di fianco a quella di attori e modelli? E di conseguenza chi gestisce queste figure non diventa manager o produttore? Credo basterebbe una piccola aggiunta alle leggi attuali, o ancora meglio, una riscrittura da zero che sia di più ampia visione.
Purtroppo ho constatato che il bigottismo in ambito sessuale, se pur figlio del dominio religioso nei secoli, non riguarda solo i devoti cattolici (musulmani o ebrei non sono esclusi), ma anche parte della società atea/laica, specialmente quando si parla di lavori legati al sesso, a maggior ragione se riguardano le piattaforme online. Con questo non voglio sminuire gli aspetti negativi di siti come OF sia per creators che per i fruritori, cosa che mi sembra ampiamente sottolineata anche dall'ospite, ma il lavoro da fare per far progredire il nostro paese su tematiche "pruriginose" sarà molto profondo. D'altra parte l'estremismo del wokeism non è la risposta, in quanto sembra ottenere gli effetti opposti a quelli desiderati
sarebbe un ottimo modo per far conoscere il Drin Drin alla grande massa, ed incidere politicamente anche in fase embrionale, quello di farsi promotori di una serie di proposte referendarie volta al superamento della legge Merlin e alla conseguente regolamentazione di tutti i settori lavorativi attinenti al sesso
Finalmente anch’io iscritto al movimento. Daje Comunque la mia domanda forse suonava moralistica, sono favorevole a liberalizzare e regolamentare il sex working. Pero il tema mi preoccupa. Il parallelo col pizzaiolo mi chiedo quanto sia valido: Una onlyfanser non è responsabile dei disturbi del suo pubblico come non lo è un pizzaiolo, ok. I clienti di un pizzaiolo non sono in maggioranza dipendenti dalla pizza. Possiamo dire lo stesso di quelli di una onlyfanser? Quanto è sano intrattenimento e quanto no? Se non è più una minoranza/eccezione ma anche solo una fetta rilevante del pubblico allora per me non si può liquidare così. Poi magari non lo è (spero) e allora mi pongo un problema inutile. Ma il dubbio è legittimo. Chi lo verifica? Non le piattaforme stesse di certo.
Poi non mi pare che ci sia tutta questa trasparenza. Non possiamo “chiedere ai pizzaioli di curare l’obesità”, qualcuno deve pensarci però… mi piacerebbe sentire il parere di un sociologo o psichiatra, Se qualcuno ha studi o statistiche…
io studio informatica e potrei finire a fare lo sviluppatore di videogiochi (magari). i videogiochi rovinano molto di più la vita alle persone di 0F ma nessuno me lo chiederebbe. la domanda resta comunque interessante, non so la risposta quale possa essere
A questo punto però bisogna definire "intrattenimento sano". Onestamente per ogni forma di intrattenimento a me viene in mente uno scenario in cui si crea dipendenza (televisione, TikTok, youtube, serie tv, videogiochi, alcol, droghe, gioco d'azzardo, ecc...). Il punto di regolamentare il settore è quello di non lasciare "90 milioni di euro al mese" in mano alla mafia o in mano ad altri paesi, e soprattutto tutelare i lavoratori del settore.
Ci sono già tante persone che sollevano il problena: onlyfans è teso a darti dipendenza perché così che guadagnano. Persone pagate per fingersi un'altra che fanno finta di sentire la tua mancanza perché non ti connetti da un po o in generale lo sfruttamento di un bisogno umano sublimato in un rapporto digitale. Non so i dati effettivi (difficili da reperire ancora), ma per me è un problema e molto spesso è gestito in modo squallido.
Sono d'accordo con tutto ma per quanto riguarda la dipendenza non la si può paragonare a quella della pizza, serve una regolamentazione sotto questo punto di vista perché molte onlufanser hanno le agenzie che sono le stesse di quelle dei fuffaguru che spremono al massimo il cliente giocando proprio sulla creazione della dipendenza affettiva, c'è gente che si vende la casa per fare le donazioni proprio come avviene per il gioco d'azzardo
Se ricordo bene l'italia ha numeri di accesso a siti per adulti tra i piu alti al mondo. Probabilmente include anche il mondo border line. Credo questa fascinazione sia simile a quella delle celebrities ed ora i piani si mescolano di piu. Ma penso anche che la voglia di novita continua, alla fine prevalga.
Più che voglia di novità sembra che abbiamo un pessimo rapporto con il sesso: a parte non avere quasi corsi seri sull'argomento nella formazione dei ragazzi, continuo sempre a sentire espertoni dire cazzate a riguardo e vedere ricerche che mettono l'esperienza del sesso come triste (niente orgasmi) per una buona fetta della popolazione. Non ho strumenti per fare analisi serie a riguardo, ma molti italiani sono messi male.
@@AndreaFasani Ho pensato al fenomeno di fusione tra celebrita e adult performer con i primi video di Paris Hilton e Pamela Anderson, poi la fama di Kardashian, fino a quelli italiani di Belen e Diletta Leotta. Al di la che fossero video rubati, in tutti i casi, c'è stato uno scandalo iniziale ed il pensiero di aver distrutto carriere, invece poco dopo c'è stato un progressivo oblio e anzi i presupposti per la celebrita della Kardashian. Mi chiedo però quanto possa durare la singola performer e quanto invece sia una questione di tempo, per essere sostituita da qualcosa di più nuovo ed eccitante.
@@dfolegna alcuni di questi video porno non sono usciti in modo casuale e la fama derivata dal video è stata coltivata apposta. Un interesse che dura ancora oggi (sì, parlo di kim kardashan, ma quella è una famiglia che punta tutto sul vendere la propria dignità). Una pornostar ha una vita breve, non so in questo caso le onlyfanser ma penso sia diverso: quello che cambia rispetto al porno è creare un seguito fidelizzato e intimo. Se riesci a reinventarti o mantenere il rapporto puoi avere una base solida. Non è tanto diverso da altri lavori. Ci sono persone che anche aiutate da madre natura hanno prodotto materiale e creato seguiti oltre i quarantanni fino al ritiro, le classiche MILF. Ci sono anche le nonne ma immagino ci sia molto meno giro. Il punto è che puoi reinventarti e fare comunque numeri discreti, ma non è facile da gestire. Si parla pur sempre di impresa.
complimenti all`ospite e ovviamente al professore. grazie per aprire il paese a questa genere di professione in maniera sensibile e competente rispetto all`argomento. c`e gente che ci guadagna, ed e giusto considerarla quando si amministra un paese, o si parla anche solo dell`aministrarlo.
Alexis è una persona molto sincera e coraggiosa. E' stato un piacere ascoltare la sua storia in questa intervista e capire di più sul mondo OF, sesso online ecc... Ti vogliamo nel DrinDrin con Marra Alex ❤🪚
Alex Mucci è speciale per me! In un mondo che spesso tende a ridurre le donne a semplici stereotipi, lei dimostra che bellezza, intelligenza e cultura possono coesistere in modo straordinario. È incredibile come riesca a trasmettere messaggi profondi con autenticità e proprietà di linguaggio, mostrando che si può essere se stesse senza conformarsi alle aspettative di nessuno. È fonte d'ispirazione per chi crede che ogni donna abbia il diritto di esprimersi come vuole, e nel modo che sente più vero. Brava Alex❤
Credo che al minuto 24:56 Michele volessi parlare piú dei sexworker nella vita reale non tanto nel mondo digitale. Se ci ho preso, penso che al conto che avete fatto tu vada aggiunto i soldi che si prendono i papponi e le varie organizzazione criminali, penso che la liberazione avrebbe "l'eliminazione" di questo mondo come effetto positivo
No, il conto che (non) ho fatto io parlava dei proventi di tutti i tipi di sex working in Italia. Compreso quello di strada. Ovviamente ciò che si è potuto rilevare… ne saranno molti di più…
@@alexis_mucci grazie per il chiarimento, ad ogni modo concordo con te che tutto vada sotto lo stesso tetto dal punto di vista fiscale sexworker, ma dal punto di vista politico come dicevo sopra per quelli per strada c'è anche un fattore di lotta alla mafia
L'aspetto 'pagamento' che mi fa storcere il naso. Tanto materiale gratuito e poi butti i soldi per due piedi? Forse è l'effetto assuefazione che chiede di aumentare la dose dell'esperienza?
@@gefryfostuvi2184 pagano perché prima si crea un legame con la ragazza, che sia tramite TikTok on Instagram o altro, la seguono e pensano "voglio vederla n..a". Poi fidelizzazione, quindi voglio vedere soprattutto lei e i suoi video, non altre o non solo. Terzo, ci sono le chat private dove si crea una sessione di sx..ing, come se fosse una ragazza davvero interessata a te. Alcuni ci cascano, altri sanno che è una perfomance. Poi se non sbaglio per tante il business model sono le whale, cioè poche persone ma che pagano tantissimo per contenuti personalizzati o vanno in chat molto spesso e per tanto tempo. Insomma, a differenza dei normali siti gratuiti c'è una componente di "mi sto avvicinando di più". Ovviamente in tutto ciò c'è anche un grosso problema sociale sottostante che riguarda la maggiore solitudine e la mancanza di relazioni per tantissimi uomini e ragazzi, ma da quel che so il grosso dei guadagni del sito dove lavora Alex, viene principalmente da uomini sposati.
- uomo vede il profilo e le foto, segue la ragazza, dopo un po' pensa "voglio vederla n..." - fidelizzazione. Voglio vedere in modo particolare i suoi contenuti, non quelli di altri o non solo, perché mi piace molto lei - ci sono le chat private, dove si fa s""ing. Quindi parli e fai altro con la creator in questione (a volte non proprio con lei, ma lasciamo perdere quei casi) La maggior parte sa che è una perfomance, alcuni ci cascano - non credo sia il caso di Alex, ma tante hanno un modello di business che si basa sulle whale, cioè poche persone ma che spendono tanto sul profilo, per contenuti personalizzati, o spendono tanto per le chat private. Insomma, la questione principale rispetto ai video gratuiti è "mi sto avvicinando di più" e sto avendo un contatto diretto, anche se virtuale. Poi ci sarebbe da parlare dei vari problemi sottostanti, ovvero che il boom di queste piattaforme (anche Twitch banalmente) viene anche da una diffusione della solitudine e delle mancanza di relazioni sentimentali e non per ragazzi e uomini. Anche se da quel che so, il tipo di persona che spende di più su quel sito è "uomo sposato".
Ci sono aspetti di: neurochimica del piacere e del desiderio (Dopamina, Ossitocina); di psicologia dell'intimità e della connessione Virtuale (parasocialità, bisogni emotivi); fattori Psicologici e Culturali (controllo e tabù); gamificazione e Accessibilità dei siti.
Il messaggio finale della Mucci mi è palesemente sembrato un altro. Ha parlato di mantenere una casta e dei privilegi, quindi non troppo velatamente ha reso chiaro che preferisce un mercato inclusivo dove meno si è e più si guadagna. Nulla di male in ciò, è stata anche sincera e apprezzo la cosa, però era giusto per non fraintendere attraverso il paragone con qualche mestiere ad alto rischio. Live interessante, potrebbe essere più interessante ancora approfondire con sex workers che operano nel modo più diretto, le ritengo al momento la vera categoria da dover regolarizzare. Oppure anche i gestori delle case chiuse, cosi da farci un'idea a tutto tondo di come poter intervenire in modo efficace su questo mercato e tutelare al meglio le lavoratrici/ori
Chiaramente vorrei questo, e non solo perché i guadagni aumentano… ma perché credo fortemente che non sia per tutti e che -come anche Michele afferma per situazioni analoghe- gran parte delle ragazze e dei ragazzi che ci si buttano si rovinano solo la vita. Ho ribattuto più volte su questo punto, non ho parlato solo da imprenditrice del settore mi pare…
@@alexis_mucci ma no figurati, anzi hai sottolineato a più riprese i rischi del mestiere. Parlando strettamente di quell'anfratto finale a mio avviso stava passando un messaggio sbagliato essendo stato detto un po' a denti stretti. Unico motivo per cui l'ho detto. Non c'è nulla di male come ho scritto anche nel messaggio precedente, è giusto tutelare il proprio business personale. Non sono qua per screditare nessuno ci mancherebbe! Anzi grazie del prezioso contributo
@@RainOnTheShell l’ho detto a denti stretti perché sarebbe servito molto più tempo per approfondire la cosa, e ovviamente il termine “casta” non è stato il più indicato, perché nella tua testa come in quella di molti si sarà tradotto solo in “élite di guadagni”. Non intendevo quello. Lavorare con qualcosa che per la massa è intimo già di per sé rende chi è in grado di farlo “elitario”.
Sarebbe interessante anche indagare la " risposta" maschile alla quale ha accennato il prof. Non semplice trovare ospiti, però potrebbe venirne fuori una discussione interessante
Io ho una domanda sulla scuola. Come mai non si propone il sistema di liceo dell'estremo oriente, Corea del sud, Giappone, Cina ma quello anglosassone?
Da laureata a Onlyfans.. no sens a mio avviso. Cmq è un ramo lavorativo in espansione e deve essere regolamentato molto di più. E spero che il Drin Drin abbia in programma anche la legalizzazione della prostituzione.
@@MrSupervin94 finiremo a discutere della morale ed è quello che non ho voglia di fare, perché qui c'entra 0. Un esempio.. il fatto di trasformare il tuo corpo a servizio del lavoro è non il lavoro al tuo servizio ti mette di fronte a cose pratiche.
Prof benissimo il contributo alla normalizzazione del sex working (purché sia chiaro che non potrà mai essere una sex working class a cui parlare in ottica politica) ma se il modello di identificazione futura dei giovani è una laureata in discipline scientifiche (esattamente quello che suggeriscono i Drindrini 😅) che poi si è rifatta da capo a piedi e si è messa a fare la sex worker coi soldi di ragazzini e incel siamo messi bene ma non benissimo. Limitarsi a riconoscere la sacrosanta dignità sociale a un'imprenditrice del porno che si sta semplicemente avvantaggiando del successo assicurato dal sesso fin dalla notte dei tempi (dopando il proprio marketing con filtri, follower comprati, clickbait, contenuti di livello culturale infimo etc) a mio avviso significa essere molto lontani dal riuscire ad analizzare a fondo le sfumature di quella contemporaneità che, da persona che si occupa di altro, inevitabilmente sfugge. Purtroppo è difficile provare a farglielo capire senza che perda l'aplomb. Peraltro non ci vedo questa grande originalità, ci aveva già pensato Pannella secoli fa a sdoganare Cicciolina, con gli esiti che conosciamo. PS Sottolineo che il porno è un argomento che mi affascina e interessa non solo come fruitore, ma un personaggio come la Mucci a mio avviso ne rappresenta benissimo la irreversibile mostrificazione.
Brava ad Alexis per la disponibilità al confronto e per aver esposto pubblicamente i temi spinosi del suo settore lavorativo.
il multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco
A 52:29 Alex dice una cosa importantissima, che tutti dovrebbero avere ben chiaro, ma che non viene comunicata adeguatamente.
Ultimamente c'è questa retorica del "piuttosto che svegliarsi alle 06.00 tutte le mattine per fare un lavoro che non soddisfa al 100%, meglio dedicarsi a OF", profondamente errata (o, quantomeno, "incompleta") sotto vari punti di vista.
51:00 un problema fondamentale dell'università italiana è la scelta iniziale. Tantissimi continuano per inerzia a fare quello che facevano alle superiori, quindi qualcosa che avevi scelto a 13 anni. Oppure quello che faceva il genitore per mettersi nello studio familiare avviato. Non c'è informazione alle superiori e si sceglie a caso. Visto che si vuole fare gli umanisti, si potrebbe impostare una riforma scolastica su questo spirito, quindi fare tipo liceo americano.
Alexis Mucci se leggi questo messaggio, ti auguro il meglio 💪, io francamente sò solo che sei la compagna di Mr Marra che seguo per il suo canale di Cinema. Non sò perché la gente ce l'ha con te ma sò come funziona internet e posso immaginare dato il tuo lavoro quanto odio e frustrazione ricevi ogni giorno da utenti anonimi e non, perciò voglio controbilanciare la loro cattiveria con il mio commento.
❤
Michele sei quasi più bello di Alexis! ❤ bel video si vede che il cervello di entrambi è acceso e perfettamente😊 funzionante.
Molto d’accordo con tutto quello che ha detto Alexis. La trovo una persona, oltre che estremamente intelligente, anche completamente onesta (e veritiera!) in ciò che dice/pensa. Ce ne fossero di così carine ed intelligenti….👏👏👏
Live moooolto interessante. La parte per me piu bella è stata "conoscere" la persona dietro al personaggio. Spesso per noi comuni mortali (che non arriviano al migliaio di follower intendo), è facile dimenticare che persona e personaggio sono due cose ben distinte. Davanti a questi "giganti" (mi riferisco ad un qualsiasi soggetto con mln di follower) ci dimentichiamo che la persona è in carne ed ossa proprio come noi, con le su forze e debolezze, con i suoi sentimenti ed emozioni. Quando si mette
"da parte" il personaggio (senza per questo dimenticarlo) e ci si concentra sulla persona secondo me molti pregiudizi o idee distorte vengono meno. Complimenti e grazie ad entrambi (anche ad Alberto che si sta godendo la vita da qualche parte in Tunisia 😂)
Ascoltato mentre guidavo... Mi dispaice non sia stato toccato il tema della previdenza e in generale il fatto che tra le particolarità di questi lavori c'è anche il fatto di essere basati sulla vendita di una fisicità che sfiorisce con il tempo, quindi c'è una necessità di reinventarsi nel lavoro o in altri lavori maggiore ad altri settori
Pardon, ma mica è un "problema esclusivo al "settore": tutto l'intrattenimento funziona così, per non parlare dello sport, o delle forze dell'ordine
Sono d'accordo. Diciamo che alcune, come magari Alex, fanno così tanto da metter giù le basi per una sicurezza finanziaria in futuro, ma nel giro di quel sito che non posso nominare oppure quelle che fanno dirette streaming (non su Twitch), tante si ritrovano dopo pochi anni con nulla in mano, ed ultimamente veramente tante ragazze attirate da presunti facili e grossi guadagni stanno virando su questo tipo di lavoro. Senza contare l'impatto che avrà l'intelligenza artificiale nei prossimi anni anche in questo campo
@@federicosavorani6320 hai ragione, è una cosa che tocca tutti, anche a fare l'impiegato a sessant'anni non sei scattante come a trenta.
Trovo molto calzante l'aspetto dello sport in particolare. Anche se credo sia più facile per uno sportivo professionista riciclarsi (ma magari è sono i miei stessi pregiudizi a parlare, non dico di non averne)
Nel mondo dello spettacolo invece mi viene il pensiero provocatorio che se qualcuno aveva da mostrare principalmente la sua avvenenza giovanile, forse siamo comunque ai margini di un discorso sul sex working ed è solo questione di etichette.
Non sto dicendo che la società debba farsi carico di trovare una soluzione, ma credo sia un tema importante per le persone coinvolte.
@@andrea3u3u l'IA nei prossimi anni? Ma non è già così?
@@danielatosi651 gli strumenti ci sono già, ma solo negli ultimi tempi la gente si sta avvicinando lentamente a quel tipo di intrattenimento per adulti.
Video visto in diretta, temi sollevati molto interessanti. Complimenti!
L'ho visto in diretta sul canale di Alberto tematica molto interessante, un argomento che si tende sempre ad ignorare a nascondere come la polvere sotto il tappeto. Sarebbe da regolamentare sia in termini fiscali che di tutela per chi decidesse di intraprenderlo. Come in tutte le professioni bisognerebbe fare capire quali rischi si corrono sia per la salute fisica che soprattutto per quella mentale in una società falso-moralista
@@coencoen. A nessuno interessa il perche lo fa
Non voglio fare il mangiapreti, però pensando ad eventuali alleanze future il mondo cattolico mi sembra sempre più distante. Milioni di euro da tassare che se ne volano all’estero o rimangono nel nero perché siamo così legati alla folle idea religiosa (non so trovare altre spiegazioni) che un mercato che c’è dall’alba dei tempi sia sporco e vada nascosto. Poi non si prendono provvedimenti sanitari, e tutta una serie di STD che sarebbero tranquillamente prevenibili con le giuste precauzioni si diffondono in certe popolazioni. E giù di terapie per HCV e test diagnostici e terapie per i carcinomi della cervice uterina. Perché, giustamente, su un’autostrada chi te lo impone di usare un preservativo?
Boh, altro che riflessioni del tipo “islamici no ma cristiani sì?” come nell’ultimo video della serie. Libertà di culto per tutti, ma le influenze religiose devono rimanere il più possibile lontane dalla sfera economica di un paese, da qualsiasi lato provengano. Sono totalmente irrazionali e distaccate dalla realtà.
Io sono scioccato.
Ha parlato della laurea magistrale in ingegneria aerospaziale come se fosse ‘boh i miei volevano che la facessi quindi l’ho fatta mentre lavoravo come bartender’, poi ci sono io e molti miei compagni di corso che abbiamo sputato sangue anche solo per la triennale,
GG per la ragazza
EDIT
1:07:37 aggiungerei che per la natura intrinseca del lavoro, i sex workers dovrebbero essere difesi maggiormente in termini legali rispetto a determinati comportamenti.
È molto facile cadere vittime del ‘se ha onlyfans allora posso molestarla verbalmente e fisicamente’, già lo si vede con le ragazze immagine alle fiere e con le cosplayer che vengono puntualmente molestate da presunti fan che allungano un po troppo le mani quando passano vicino o quando chiedono una foto, non oso immaginare a quale magnitude potrebbero arrivare alcuni comportamenti se si sdoganasse la figura dei sex workers senza un’adeguata preparazione
Vantaggi e svantaggi dell’essere autistici . Solo questione di compulsività, nessuna intelligenza aliena 😂
La live è ottima e sono d’accordo con voi sul 99% delle cose.
Credo però che abbiate trattato in modo un po’ superficiale il tema della dipendenza: no, mi spiace, non tutto crea dipendenza e di certo la dipendenza dallo stimolo sessuale/ porno non è paragonabile alla “dipendenza” da velocità o dalla pizza.
Ovviamente la riflessione dovrebbe portare non a vietare onlyfuns o il porno in generale, ma ad una corretta informazione di quella che può essere la dipendenza da stimolo sessuale, esattamente come c’è sull’alcol e sulle sigarette.
Tutto qua🙃
@@giorgiocovre9241 Si ma non puoi nemmeno dire che ogni interazione con una sex worker si basi su una dipendenza, altrimenti dovremmo chiamare dipendenza la fame e arriviamo all’ipermedicalizzazione o peggio, una lettura morale dove l’unica interpretazione sarebbe “garantitemi il sesso di stato”.
Anche la compagnia degli altri è un forte desiderio umano e può creare dipendenza, ciononostante non tutti vogliono essere tuoi amici gratis e da sempre c’è chi paga l’ingresso a club o circolo privati per avere compagnia.
La domanda offerta del mercato si basa in larga parte su desideri e dipendenze umane, è folle pensare di escludere la cosa da guadagni, puoi al massimo regolamentare e curare i casi più palesi ed eclatanti ma ad una certa ognuno fa quello che vuole della sua vita e se non vuole lavorare sulle sue ossessioni ed emanciparsi sono un po’ cazzi suoi, se no si scade nel paternalismo
Come avete detto, il mito della scorciatoia per il successo usando la propria estetica o il calcio è molto diffuso, in Italia, come credo nel mondo perché molti ragazzini cadranno in questa trappola. Allo stesso tempo, in Italia, manca molta educazione su tutto ciò che è inerente al sesso e allo sport, bisognerebbe prima di tutto rompere i taboo che abbiamo sui temi, far toccare più con mano ai giovani questi settori per fare capire in realtà quanto siano difficili questi mondi. Per cui, con un percorso di educazione, ci sarebbero già dei ragazzi che spontaneamente dicono "chi me lo fa fare di diventare Rocco o Maradona" oppure "non ho i requisiti per diventare Rocco o Maradona". Poi, ci sarà ancora da lavorare ma potrebbe essere un bel passo in avanti.
Posso suggerire di mettere, in ogni video relativo al Drin Drin, tutte le informazioni e i link in merito a sito, social, discord, eccetera, in sovraimpressione e in descrizione?
Ottimo consiglio, sarebbe molto comodo da fruitore
L'ipocrisia italiana sulla sessualità è agghiacciante. Non so oggi, ma fino ad una manciata di anni fa gli italiani erano i primi per turismo sessuale in Thailandia, dove ricordo che si va con le minorenni. Però, per carità, mostrarsi nudi online... che roba disdicevole, signora mia.
In Thailandia c'è ancora l'imperatore
@@riccardoruggiero9761 Ma che cazzo vuol dire, il focus del commento è sul fatto che gli italiani sarebbero bigotti: a casa gente "perbene", fuori puttanieri fino alla parafilia
Prima discussione politica seria che ascolto sul tema
Grande questa ragazza che si espone così e si interessa alla politica del DRIN DRIN ..!
Complimenti
Avrei una domanda per tutti gli hater: di domenica pomeriggio, avete seguito una diretta del prof. Boldrin con la signorina Mucci lunga più di un' ora, solo per aspettare il momento di poter sfogare le vostre frustrazioni nella sezione commenti? Tra l' altro nei confronti di una ragazza che non vi ha fatto assolutamente nulla... mah, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro, vi commentate da soli... bella diretta Prof!
Live molto interessante!
Arrivo tardi, ma su colpo grosso su Wikipedia ci son tanti aneddoti, fra cui Gorbacev che dopo una visita a Roma porto varie cassette del programma a Mosca.
Comunque Top podcast!
1:06:26 praticamente vuole diventare una tassista...
Bravissima e bellissima, per carità, ma a tratti mi è sembrata un po' confusa.
Proporre barriere all'ingresso in un mercato dove si è arricchita proprio in virtù del fatto che non esiste regolamentazione lo trovo alquanto corporativista.
Poi vabbè, questa storia dello pseudo "sputtanamento" di una vera o presunta categoria comincia un po' a stancare. Con l'avvento di internet le pornostar dicevano che i filmini porno amatoriali girati dalle ragazzine avrebbero sputtanato la categoria. Poi con Instagram sono arrivate le influencer, le quali se la prendevani con le tiktokers perché sputtanavano la categoria, le quali se la prendono con le onlyfanser perché sputtanano la categoria, che per due soldi al mercato mio padre comprò.
Non lo so ragazzi: centra in pieno il problema ma secondo me sbaglia la soluzione.
Voglio diventare che? Ma cos?
@alexis_mucci una tassista, ho detto bene!
Cioè, gente che lavora "normalmente" ma allo stesso tempo si vuol sentir parte di una casta meritevole di un trattamento particolare.
Inutile che dici "ma cos".. ho ripetuto esattamente ciò che hai detto. Da qui, l'allusione coi tassisti. Ma avrei anche potuto menzionare i balneari, i giornalisti o qualsiasi altro appartenente ad un ordine professionale.
E anzi, aggiungo: mi sorprendo molto di Boldrin che non ti ha minimamente interrotta al summenzionato minuto, dal momento che il motivo principale per cui lo seguo è la sua strenua lotta proprio contro quelle "caste" (aka "categorie professionali") a cui vorresti appartenere (oltre che la lotta ai copyright che tu viceversa difendi, ma vabbè).
il mercato del porno può essere molto più grande se gli inserzionisti vendessero pubblicità. Anche nel mercato dei videogiochi per esempio editori come Microsoft, sony, apple, android vietano videogiochi porno. Li probabilmente c'è un mercato da decine di miliardi di dollari. Il mercato del sesso probabilmente è un mercato molto sotto servito a causa della moralità
C'è anche un tema di danni alla salute... Certo non è il motivo per cui non viene pubblicizzato così tanto
Alexis non ha detto niente di stupido o di sbagliato.
L'astio di alcuni nella sezione commenti è veramente ingiustificato.
Buonasera prof. Cosa ne pensate della proposta "Nucleare? Si grazie"?
Interessante l'invito di Boldrin ad Alex, di aver chiesto perché non ha valutato di fare altro e non solo quello che già fa, visto che una persona che consegue una magistrale in Ingegneria al Poli di Torino, ha il metodo per fare altro.
Tra qualche anno la bellezza e l'ingaggio potrànno cambiare e serve un piano B.
Questo spiega anche il perché la professione di Alex (va chiamata cosi) ha molti più rischi ed usura psicologica di un minatore e non sia un mestiere per tutti, perché serve intelligenza e consapevolezza, prima, durante e dopo aver fatto questo mestiere.
Lasciare questa professione nell'oblio significa non occuparsi ne della qualità della domanda che dell'offerta.
Meno pensioni e più masturbazioni...
Basta farsi una cultura sulla gestione finanziaria. Credi davvero che in 10 anni di questo lavoro io non abbia investito o declinato in altro? Banalmente, nel video ho già detto che mi occupo della gestione di ragazze più giovani di me nel mio stesso settore… esattamente come un calciatore diventa allenatore. Detto ciò, è davvero difficile capire che NON MI PIACEVA FARE L’INGEGNERE??? Non ho mollato quella via per fare la zocc online, ho continuato a prendere i miei 4 spicci dietro ad un bancone del bar per tempo… mi piaceva di più! Non imparerete mai a vivere per voi stessi… mai.
Non ho studiato l'argomento, quindi chiedo sperando sia una domanda sensata: perché la professione di sex workers e affini non può rientrare di fianco a quella di attori e modelli? E di conseguenza chi gestisce queste figure non diventa manager o produttore?
Credo basterebbe una piccola aggiunta alle leggi attuali, o ancora meglio, una riscrittura da zero che sia di più ampia visione.
l'attore non produce contenuti da solo
Purtroppo ho constatato che il bigottismo in ambito sessuale, se pur figlio del dominio religioso nei secoli, non riguarda solo i devoti cattolici (musulmani o ebrei non sono esclusi), ma anche parte della società atea/laica, specialmente quando si parla di lavori legati al sesso, a maggior ragione se riguardano le piattaforme online.
Con questo non voglio sminuire gli aspetti negativi di siti come OF sia per creators che per i fruritori, cosa che mi sembra ampiamente sottolineata anche dall'ospite, ma il lavoro da fare per far progredire il nostro paese su tematiche "pruriginose" sarà molto profondo.
D'altra parte l'estremismo del wokeism non è la risposta, in quanto sembra ottenere gli effetti opposti a quelli desiderati
sarebbe un ottimo modo per far conoscere il Drin Drin alla grande massa, ed incidere politicamente anche in fase embrionale, quello di farsi promotori di una serie di proposte referendarie volta al superamento della legge Merlin e alla conseguente regolamentazione di tutti i settori lavorativi attinenti al sesso
Finalmente anch’io iscritto al movimento. Daje
Comunque la mia domanda forse suonava moralistica, sono favorevole a liberalizzare e regolamentare il sex working. Pero il tema mi preoccupa. Il parallelo col pizzaiolo mi chiedo quanto sia valido:
Una onlyfanser non è responsabile dei disturbi del suo pubblico come non lo è un pizzaiolo, ok.
I clienti di un pizzaiolo non sono in maggioranza dipendenti dalla pizza.
Possiamo dire lo stesso di quelli di una onlyfanser?
Quanto è sano intrattenimento e quanto no?
Se non è più una minoranza/eccezione ma anche solo una fetta rilevante del pubblico allora per me non si può liquidare così.
Poi magari non lo è (spero) e allora mi pongo un problema inutile. Ma il dubbio è legittimo. Chi lo verifica? Non le piattaforme stesse di certo.
Poi non mi pare che ci sia tutta questa trasparenza.
Non possiamo “chiedere ai pizzaioli di curare l’obesità”, qualcuno deve pensarci però…
mi piacerebbe sentire il parere di un sociologo o psichiatra, Se qualcuno ha studi o statistiche…
io studio informatica e potrei finire a fare lo sviluppatore di videogiochi (magari). i videogiochi rovinano molto di più la vita alle persone di 0F ma nessuno me lo chiederebbe. la domanda resta comunque interessante, non so la risposta quale possa essere
I videogiochi rovinano di più in che senso ?@@SamueleCastiglioni
A questo punto però bisogna definire "intrattenimento sano". Onestamente per ogni forma di intrattenimento a me viene in mente uno scenario in cui si crea dipendenza (televisione, TikTok, youtube, serie tv, videogiochi, alcol, droghe, gioco d'azzardo, ecc...). Il punto di regolamentare il settore è quello di non lasciare "90 milioni di euro al mese" in mano alla mafia o in mano ad altri paesi, e soprattutto tutelare i lavoratori del settore.
Ci sono già tante persone che sollevano il problena: onlyfans è teso a darti dipendenza perché così che guadagnano. Persone pagate per fingersi un'altra che fanno finta di sentire la tua mancanza perché non ti connetti da un po o in generale lo sfruttamento di un bisogno umano sublimato in un rapporto digitale.
Non so i dati effettivi (difficili da reperire ancora), ma per me è un problema e molto spesso è gestito in modo squallido.
contenuto interessantissimo
Sono d'accordo con tutto ma per quanto riguarda la dipendenza non la si può paragonare a quella della pizza, serve una regolamentazione sotto questo punto di vista perché molte onlufanser hanno le agenzie che sono le stesse di quelle dei fuffaguru che spremono al massimo il cliente giocando proprio sulla creazione della dipendenza affettiva, c'è gente che si vende la casa per fare le donazioni proprio come avviene per il gioco d'azzardo
Se ricordo bene l'italia ha numeri di accesso a siti per adulti tra i piu alti al mondo. Probabilmente include anche il mondo border line. Credo questa fascinazione sia simile a quella delle celebrities ed ora i piani si mescolano di piu. Ma penso anche che la voglia di novita continua, alla fine prevalga.
Più che voglia di novità sembra che abbiamo un pessimo rapporto con il sesso: a parte non avere quasi corsi seri sull'argomento nella formazione dei ragazzi, continuo sempre a sentire espertoni dire cazzate a riguardo e vedere ricerche che mettono l'esperienza del sesso come triste (niente orgasmi) per una buona fetta della popolazione.
Non ho strumenti per fare analisi serie a riguardo, ma molti italiani sono messi male.
@@AndreaFasani Ho pensato al fenomeno di fusione tra celebrita e adult performer con i primi video di Paris Hilton e Pamela Anderson, poi la fama di Kardashian, fino a quelli italiani di Belen e Diletta Leotta. Al di la che fossero video rubati, in tutti i casi, c'è stato uno scandalo iniziale ed il pensiero di aver distrutto carriere, invece poco dopo c'è stato un progressivo oblio e anzi i presupposti per la celebrita della Kardashian. Mi chiedo però quanto possa durare la singola performer e quanto invece sia una questione di tempo, per essere sostituita da qualcosa di più nuovo ed eccitante.
@@dfolegna alcuni di questi video porno non sono usciti in modo casuale e la fama derivata dal video è stata coltivata apposta. Un interesse che dura ancora oggi (sì, parlo di kim kardashan, ma quella è una famiglia che punta tutto sul vendere la propria dignità).
Una pornostar ha una vita breve, non so in questo caso le onlyfanser ma penso sia diverso: quello che cambia rispetto al porno è creare un seguito fidelizzato e intimo. Se riesci a reinventarti o mantenere il rapporto puoi avere una base solida. Non è tanto diverso da altri lavori. Ci sono persone che anche aiutate da madre natura hanno prodotto materiale e creato seguiti oltre i quarantanni fino al ritiro, le classiche MILF. Ci sono anche le nonne ma immagino ci sia molto meno giro.
Il punto è che puoi reinventarti e fare comunque numeri discreti, ma non è facile da gestire. Si parla pur sempre di impresa.
complimenti all`ospite e ovviamente al professore. grazie per aprire il paese a questa genere di professione in maniera sensibile e competente rispetto all`argomento. c`e gente che ci guadagna, ed e giusto considerarla quando si amministra un paese, o si parla anche solo dell`aministrarlo.
Commento tattico. 😊
Alexis è una persona molto sincera e coraggiosa. E' stato un piacere ascoltare la sua storia in questa intervista e capire di più sul mondo OF, sesso online ecc...
Ti vogliamo nel DrinDrin con Marra Alex ❤🪚
Alex Mucci è speciale per me! In un mondo che spesso tende a ridurre le donne a semplici stereotipi, lei dimostra che bellezza, intelligenza e cultura possono coesistere in modo straordinario. È incredibile come riesca a trasmettere messaggi profondi con autenticità e proprietà di linguaggio, mostrando che si può essere se stesse senza conformarsi alle aspettative di nessuno. È fonte d'ispirazione per chi crede che ogni donna abbia il diritto di esprimersi come vuole, e nel modo che sente più vero. Brava Alex❤
❤
Credo che al minuto 24:56 Michele volessi parlare piú dei sexworker nella vita reale non tanto nel mondo digitale. Se ci ho preso, penso che al conto che avete fatto tu vada aggiunto i soldi che si prendono i papponi e le varie organizzazione criminali, penso che la liberazione avrebbe "l'eliminazione" di questo mondo come effetto positivo
No, il conto che (non) ho fatto io parlava dei proventi di tutti i tipi di sex working in Italia. Compreso quello di strada. Ovviamente ciò che si è potuto rilevare… ne saranno molti di più…
@@alexis_mucci grazie per il chiarimento, ad ogni modo concordo con te che tutto vada sotto lo stesso tetto dal punto di vista fiscale sexworker, ma dal punto di vista politico come dicevo sopra per quelli per strada c'è anche un fattore di lotta alla mafia
@@antonioammendola3977 chiaramente…. Ma evidentemente fa comodo lasciarlo in mano alle mafie…
Forse….
Prossima live Cicciogamer, daje
@@raffaelecarbuglio cicciogamer ministro della cultura
L'aspetto 'pagamento' che mi fa storcere il naso. Tanto materiale gratuito e poi butti i soldi per due piedi? Forse è l'effetto assuefazione che chiede di aumentare la dose dell'esperienza?
Concetto di fanbase. Community. Ormai molto comune. Ma forse dovresti rivederlo.
@@gefryfostuvi2184 pagano perché prima si crea un legame con la ragazza, che sia tramite TikTok on Instagram o altro, la seguono e pensano "voglio vederla n..a".
Poi fidelizzazione, quindi voglio vedere soprattutto lei e i suoi video, non altre o non solo.
Terzo, ci sono le chat private dove si crea una sessione di sx..ing, come se fosse una ragazza davvero interessata a te. Alcuni ci cascano, altri sanno che è una perfomance.
Poi se non sbaglio per tante il business model sono le whale, cioè poche persone ma che pagano tantissimo per contenuti personalizzati o vanno in chat molto spesso e per tanto tempo.
Insomma, a differenza dei normali siti gratuiti c'è una componente di "mi sto avvicinando di più".
Ovviamente in tutto ciò c'è anche un grosso problema sociale sottostante che riguarda la maggiore solitudine e la mancanza di relazioni per tantissimi uomini e ragazzi, ma da quel che so il grosso dei guadagni del sito dove lavora Alex, viene principalmente da uomini sposati.
- uomo vede il profilo e le foto, segue la ragazza, dopo un po' pensa "voglio vederla n..."
- fidelizzazione. Voglio vedere in modo particolare i suoi contenuti, non quelli di altri o non solo, perché mi piace molto lei
- ci sono le chat private, dove si fa s""ing. Quindi parli e fai altro con la creator in questione (a volte non proprio con lei, ma lasciamo perdere quei casi) La maggior parte sa che è una perfomance, alcuni ci cascano
- non credo sia il caso di Alex, ma tante hanno un modello di business che si basa sulle whale, cioè poche persone ma che spendono tanto sul profilo, per contenuti personalizzati, o spendono tanto per le chat private.
Insomma, la questione principale rispetto ai video gratuiti è "mi sto avvicinando di più" e sto avendo un contatto diretto, anche se virtuale.
Poi ci sarebbe da parlare dei vari problemi sottostanti, ovvero che il boom di queste piattaforme (anche Twitch banalmente) viene anche da una diffusione della solitudine e delle mancanza di relazioni sentimentali e non per ragazzi e uomini. Anche se da quel che so, il tipo di persona che spende di più su quel sito è "uomo sposato".
Ci sono aspetti di: neurochimica del piacere e del desiderio (Dopamina, Ossitocina); di psicologia dell'intimità e della connessione Virtuale (parasocialità, bisogni emotivi); fattori Psicologici e Culturali (controllo e tabù); gamificazione e Accessibilità dei siti.
Il messaggio finale della Mucci mi è palesemente sembrato un altro. Ha parlato di mantenere una casta e dei privilegi, quindi non troppo velatamente ha reso chiaro che preferisce un mercato inclusivo dove meno si è e più si guadagna.
Nulla di male in ciò, è stata anche sincera e apprezzo la cosa, però era giusto per non fraintendere attraverso il paragone con qualche mestiere ad alto rischio.
Live interessante, potrebbe essere più interessante ancora approfondire con sex workers che operano nel modo più diretto, le ritengo al momento la vera categoria da dover regolarizzare. Oppure anche i gestori delle case chiuse, cosi da farci un'idea a tutto tondo di come poter intervenire in modo efficace su questo mercato e tutelare al meglio le lavoratrici/ori
Chiaramente vorrei questo, e non solo perché i guadagni aumentano… ma perché credo fortemente che non sia per tutti e che -come anche Michele afferma per situazioni analoghe- gran parte delle ragazze e dei ragazzi che ci si buttano si rovinano solo la vita. Ho ribattuto più volte su questo punto, non ho parlato solo da imprenditrice del settore mi pare…
@@alexis_mucci ma no figurati, anzi hai sottolineato a più riprese i rischi del mestiere.
Parlando strettamente di quell'anfratto finale a mio avviso stava passando un messaggio sbagliato essendo stato detto un po' a denti stretti. Unico motivo per cui l'ho detto.
Non c'è nulla di male come ho scritto anche nel messaggio precedente, è giusto tutelare il proprio business personale. Non sono qua per screditare nessuno ci mancherebbe! Anzi grazie del prezioso contributo
@@RainOnTheShell l’ho detto a denti stretti perché sarebbe servito molto più tempo per approfondire la cosa, e ovviamente il termine “casta” non è stato il più indicato, perché nella tua testa come in quella di molti si sarà tradotto solo in “élite di guadagni”.
Non intendevo quello. Lavorare con qualcosa che per la massa è intimo già di per sé rende chi è in grado di farlo “elitario”.
Si si lo affermo per situazioni analoghe e condivido valga anche per questo tipo di professione, specialmente per molte ragazze e poi donne.
Commento tattico
Sarebbe interessante anche indagare la " risposta" maschile alla quale ha accennato il prof. Non semplice trovare ospiti, però potrebbe venirne fuori una discussione interessante
Commento tattico 🖖🏻
Si sa niente del nuovo sito??
Mio commento tattico 👍
Daje
Buona sera!
Vamos a ganar! 🔔🔔
Guardo questo video con un forte bias contrario a questa scelta di vita (seppur è giusto che sia una libera scelta).
❤Like ❤
Berlusconi spostati
😂❤
Io ho una domanda sulla scuola. Come mai non si propone il sistema di liceo dell'estremo oriente, Corea del sud, Giappone, Cina ma quello anglosassone?
Non ho capito. Chi propone cosa? In che senso si dovrebbe proporre il sistema coreano o giapponese? Hai presente quel che dici e di cosa parli?
Si può parlare di classico esempio di “first comer”?
DrinDrin
Da laureata a Onlyfans.. no sens a mio avviso. Cmq è un ramo lavorativo in espansione e deve essere regolamentato molto di più. E spero che il Drin Drin abbia in programma anche la legalizzazione della prostituzione.
Di 'no sens' c'è solo il tuo commento
@@hambs_in realtà ha perfettamente “sens”
@@hambs_ motivalo, se no ci stuzzichiamo come i bambini.
@@MrSupervin94 finiremo a discutere della morale ed è quello che non ho voglia di fare, perché qui c'entra 0.
Un esempio.. il fatto di trasformare il tuo corpo a servizio del lavoro è non il lavoro al tuo servizio ti mette di fronte a cose pratiche.
@@R.Robert80 talmente no sens che non fa nulla di amorale e tira su milioni probabilmente
.
Come rovinare un movimento
Tranquillo, tu puoi andare dietro ad Adinolfi se preferisci
@@matteobordini5227 posso andare dietro a chiunque man
per così poco?
@@blankusernameblank devo ancora finire di vederlo ma fin ora non ho sentito nulla di progressivo, anzi.
tu probabilmente una laurea ed una magistrale in ing. aerospaziale te la sogni la notte.
Prof benissimo il contributo alla normalizzazione del sex working (purché sia chiaro che non potrà mai essere una sex working class a cui parlare in ottica politica) ma se il modello di identificazione futura dei giovani è una laureata in discipline scientifiche (esattamente quello che suggeriscono i Drindrini 😅) che poi si è rifatta da capo a piedi e si è messa a fare la sex worker coi soldi di ragazzini e incel siamo messi bene ma non benissimo. Limitarsi a riconoscere la sacrosanta dignità sociale a un'imprenditrice del porno che si sta semplicemente avvantaggiando del successo assicurato dal sesso fin dalla notte dei tempi (dopando il proprio marketing con filtri, follower comprati, clickbait, contenuti di livello culturale infimo etc) a mio avviso significa essere molto lontani dal riuscire ad analizzare a fondo le sfumature di quella contemporaneità che, da persona che si occupa di altro, inevitabilmente sfugge. Purtroppo è difficile provare a farglielo capire senza che perda l'aplomb. Peraltro non ci vedo questa grande originalità, ci aveva già pensato Pannella secoli fa a sdoganare Cicciolina, con gli esiti che conosciamo. PS Sottolineo che il porno è un argomento che mi affascina e interessa non solo come fruitore, ma un personaggio come la Mucci a mio avviso ne rappresenta benissimo la irreversibile mostrificazione.
Perdonami, cosa hai colto della live come riconoscimento (di Alex?) come modello di identificazione dei giovani?