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Tipologie edilizie romane: strade, ponti, fognature, acquedotti, terme
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- Опубліковано 12 сер 2024
- Proviamo a conoscere più da vicino le tipologie edilizie messe a punto dai romani per costruire le loro opere pubbliche: l'architettura dell'utile.
00:00 Tutte le strade portano a Roma (introduzione)
01:06 L'architettura dell'utile
01:49 Dal castrum con cardo e decumano alle città
03:35 Le strade (livello base, sabbia ghiaia, lastricato)
05:34 Via Appia antica (312 a.C. da Appio Claudio Cieco)
06:05 La trame di strade antiche
06:36 I ponti (superare le distanze)
07:57 I pontefices
09:14 Il Pons Sublicius in legno (Anco Marzio VII sec-60 a.C.)
09:59 Veduta di G.V. Wittel del Ponte Cestio e Fabricio
11:05 La struttura del ponte
15:01 Ponte di Augusto e Tiberio a Rimini (14-21 d.C.)
15:28 Le edicole
16:09 Diversità nelle tipologie
17:02 Il Ponte (103-105) sul Danubio nella Colonna Traiana
18:04 Ponte Sant'Angelo e altri esempi
18:46 La cloaca maxima (fine I sec a.C-inizio I sec d.C.)
20:04 Gli acquedotti (Pont du Gard-Acquedotto di Nimes)
22:03 Acquedotto Claudio (38-52) (312 a.C.-206 d.C. 11 acquedotti in Lazio)
23:57 Porta Labicana (Porta Maggiore) e il bugnato
25:17 Acquedotto di Tarragona e Segovia
25:46 Le terme (bagni pubblici) dall'età Repubblicana
26:24 Terme di Traiano (104-109) di Apollodoro di Damasco (330x315)
26:57 Terme di Caracalla (216 d.C.) e gli ambienti
29:38 Le mura (serviane)
grazie raffaella :D
@Nathalie Prasetyo, grazie a te!
Grazie Raffa questo video mi è servito tantissimo, bravissima
Grazie a te, Samuel, mi fa molto piacere!
Interessante
@MahamadouMarega-jt6lb grazie!
Grazie mille per la condivisione 🙂
Grazie a te!
Il Pontifex, come figura sacra, era colui che tramite IL RITO creava un "ponte" tra questo mondo e il sovramondo, da qui la metafora del ponte come unione tra due sponde. Ma la sacralità proveniva dal "rito" e non dalla "costruzione"
Grazie per la precisazione!
grazie mille per questo video, molto chiaro e preciso. Ho capito molto bene il concetto!!
@H o p e n W o r l d, grazie a te!
Grande Roma!
Salve, complimenti molto interessante, avrei due domande per lei, 1) riguarda i ponti: I pali di fondazione erano in legno che tecnica usavano per non farli deteriorare? visto che sono ancora li dopo un paio di millenni. 2) Che pendenza avevano gli acquedotti ? tipo 1 cm ogni quanti metri o km? Grazie anticipatamente. Antonio
@Antonio Vuolo, grazie dei tuoi complimenti, ma temo di non avere le risposte tecniche che cerchi. Bisognerebbe chiedere a un ingegnere, ahimè, io rischierei di creare ancora più dubbi di quelli che ti ho fatto sorgere. Perdonami.
Ciao Raffaella, assolutamente no, non mi hai creato dubbi anzi mi hai aperto la mente per altri quesiti interessanti... ci aggiorneremo su queste mie domande :)@@RaffaellaArpiani
Antonio Vuolo per quanto riguarda i pali so che erano contenuti nell'argilla che è impermeabile oltre che usare essenze che crescono in acqua resistenti ai batteri come salice ecc, la pendenza media degli acquedotti era del 2 per cento.
Gli strati delle strade erano 4 dal basso nominati (statumen, rudus, nucleus, summa crusta.
Grazie della precisazione, @saverino reggio
Il "bello" del mondo romano è rinchiuso nello stesso manufatto romano. Non esiste soluzione migliore pratica e nello stesso momento bella della soluzione "colonna (o pilastro)-arco a tutto sesto".
Hai ragione!