Carillon del Mont des Arts in BRUXELLES/BRUSSEL (B-BRU), v.459
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- Опубліковано 30 гру 2023
- Bruxelles, Regione di Bruxelles Capitale, Mont des Arts (in olandese Kunstberg)
Carillon di 23 campane in Sol3, fuse dalla fonderia Paccard di Annecy (F) nel 1964. 11 di esse sono visibili sotto il grande orologio dorato, mentre le restanti sono nascoste nelle finestrelle dietro le figurine che circondano il quadrante. Suona ogni mezz'ora alternando frammenti di due melodie: "Où peut-on être mieux" di André Grétry e "Beiaardlied" di Peter Benoit.
Sul tetto della struttura è inoltre presente una campana in Re3 fusa assieme alle campane del carillon che scandisce le ore e le mezze.
[00:00]: Carillon e tocco orario delle 13:30
Audio HD registrato con Zoom H2n.
Si consiglia l'utilizzo di cuffiette auricolari per un ascolto ottimale.
Bellissimo carillon, ottimo video
Già, grazie mille 😉
Che bello!!!
Le sagome di queste Paccard sono quasi identiche a quelle di Seano!!
Il suono è davvero bello!
Paccard è sempre una garanzia! In questo carillon poi le cinque campane grosse (escludendo il Sib3 e il Reb4) sono praticamente quelle di Seano! 👍🏻
Mi piace! Ottimo video
Grazie mille! :)
Carillon da capolavoro. Il fratello dell’omino del Monopoly che batte l’ora, conclude perfettamente il tutto
Concordo su tutto 😂👍🏻
Carillon di Paccard ottimo, in Belgio ci sono tanti carillon. Chissa ogni quanto suonano? Bel video
Grazie Carlo! Se non ho capito male questo carillon dovrebbe suonare ogni mezz’ora ma viene spento alla sera perché un giorno ci andai alle 20 e non suonò…🤷🏻♂️
01:11 ma come fa la campana a rintoccare se l'automa nemmeno la tocca?
C’è un martello che batte dietro la campana, l’automa è solo per figura 😅
@@lollocampanaro Che ciofeca
@@andreatescari4781pure al duomo di Messina c'è una cosa simile, solo che almeno qua simulano bene.
@@sicilianbell Anche le "Jaquemart de Moulins" (vedi video), con i due bambini che suonano le campanelle dei quarti e i due adulti la grande campana delle ore...il suono in realtà è prodotto da elettrobattenti sincronizzati coi martelli degli automi che, in realtà, neppure toccano le campane