Quello che mi spaventa è vedere miei coetanei che, dall’estero, fanno video in stanze e appartamenti al limite della vivibilità, promuovendo la scelta di trasferirsi fuori dall’Italia. È davvero preoccupante pensare che qui abbiamo così poco da offrire, al punto che una situazione del genere diventa accettabile per molti di voi.
A me sembra umilissimo. Considera anche che è a Londra, non a Caltanissetta. Ti pare che le persone che si spostano dal sud al nord per lavoro abbiano un appartamento migliore a Milano? Con lo stipendio italiano ti permetti un buco dove la cucina e il cesso stanno nella stessa stanza.
se hai casa di proprietà in Italia e hai 2000/2200 euro di stipendio stai bene. Tra visto lavorativo per rimanere in uk, vivere con coinquilini fino a 40 anni (con prezzi folli per acquisto immobili) minori tutele sul lavoro e ''socialità inglese'' non so se ne vale la pena. Poi a ognuno il suo, ovvio se sei un manager o lavori in finanza e puoi scalare conviene trasferirsi..
Sono proprio le tutele folli sul lavoro privato e soprattutto pubblico che creano e eccessiva burocrazia e difficoltà per l'imprenditore. La tutela del posto di lavoro crea eccessiva responsabilità per l'imprenditore. Io sono un imprenditore e sono scappato dall'Italia proprio per questo motivo. Se gli imprenditori vanno via, chi crea posti di lavoro? È meglio un lavoro senza troppe tutele o nessun lavoro?
Ho 55 anni e vivo nell’”opulenta” Emilia ma nonostante il lavoro fisso non è che vivere in Italia sia un gran carnevale di rio anche per chi è più maturo se non si ha una posizione professionale alta. Sto per dire una cosa da un pulpito che sicuramente non è dei più degni (cioè il mio) ma se si continua a fuggire all’estero perché l’Italia non “offre” qualcosa credo che il futuro cambierà ben poco. Gli anni belli per l’Italia, ricordiamocelo, sono stati tali perché gli italiani dell’epoca hanno lottato per i propri diritti e per migliorare la qualità della vita, nessuno ha mai concesso o offerto qualcosa dall’alto…
Ho appena visto un video di un ragazzo di Edimburgo, bancario, che condivideva la sua scelta di lasciare l’UK, con motivazioni simili. Se ne va in Malaysia. Immagino che Londra sia un posto a se. L’idea che mi sto facendo viaggiando è che sia proprio l’Europa ad essere decotta.
Puoi andare e tornare anche in treno, certo fare avanti e indietro Londra Genova e Genova Londra che sono circa 14 o 15 ore di treno con cambi coincidenze non e' proprio il massimo ! Londra-Parigi/ Parigi-Torino/Torino-Genova. Forse adesso c'e qualche problema riguardo il Frejus . Pero' la linea Torino-Modane c'e tutti i giorni ogni ora. Modane- Paris o Lione e Chambery. Insomma basta informarsi ! Dico questo perche' viaggiando via terra aiuta moltissimo il non distacco. Be, stando a Torino aiuta sicuramente, Torino-Londra e' una pacchia sono circa 6 ore andare a Parigi, e circa 4 Paris- London. In UK mi sento a casa come in Piemonte anche perche' oltre ad avvicinarci geograficamente, visto che tra UK e il Piemonte c'e solo un bel pezzo di Francia e stop , ma noi piemontesi siamo molto in sintonia con gli inglesi come freddezza , riservatezza e cupezza oltre che a diverse cose in comune, infatti loro da sempre scendono in Piemonte sia in treno che con le auto. Tra l'altro se con i francesi siamo cugini primi 1° con i britannici siamo secondi 2°. Comunque viaggiando in aereo sono piu' i preparativi e quant'altro che agitano un po, mentre invece con il treno Eurostar ci si mette di piu' che uno magari non ne ha voglia, pero' non ci si accorge di nulla come il pendolare ( battuta ) da casa. Certo, questo non si puo' fare tutti i giorni.
L'Italia è molto migliorabile sotto molti aspetti, ma tendenzialmente l'italiano dorme, vuole tutto pronto, va in vacanza all'estero e crede che la vita lì sia quella del turista, che vivere a Londra significhi abitare a cento metri dal Big Ben e che potrà guadagnare chissà quanto senza avere nessuna competenza specifica. Il problema secondo me è proprio la totale assenza di sacrificio da parte di molte persone e la comfort zone del lamentarsi tutti insieme anziché iniziare a rimboccarsi le maniche. Per completezza, ho 28 anni.
si è vero, ma è oggettivo, che se hai voglia e idee, il paese italia ti ostacola. Questo qualsiasi cosa tu faccia. Il contesto conta. Poi ovvio se uno pensa che va all'estero e sia tutto semplice, che le cose ti vengono regalate, allora costui è un cretino e starà male ovunque nel mondo. Ti dirò, per questi soggetti l'italia è il posto dove si troveranno meglio. Penso uno aspiri a non essere un coglione nella vita, chi ha voglia e ha sviluppato delle competenze, si trova meglio fuori dall'italia nell'ambito lavorativo che è poi l' 80% della vita di un adulto.
Ma veramente questa teoria ha poco senso perchè trasferirsi all'estero non è affatto semplice, nè comodo. A meno che non sei ricco coi genitori ch ti pagano tutto, a Londra specialmente bisogna faticare. L'italiano medio che dorme di solito neppure si scomoda ad uscire dall'Italia, e sopravvive ancora in casa sostenuto dai genitori. Denigrare chi invece si rimbocca le maniche e va a lavorare a Londra, magari diventando indipendente, mi sembra uscire dalla comfort zone.
@@madameversiera mi sono perso la parte in cui affermo che trasferirsi all’estero è facile e comodo, anzi sinceramente mi sembra di aver detto proprio il contrario. Al massimo ho detto che l’italiano medio, prima di trasferirsi, crede che andando all’estero troverà il paradiso quando molto spesso non è così
italocanadese, cresciuta/vissuto in 9 Paesi, soprattutto qui. UK non e' oro o paradiso, ma meglio di altri Paesi. Ha pros & cons, ma chi scappa sputandoci sopra...ha sbagliato qualche cosa. Uno se ne puo' andare ma se se ne va con qull'odio e frustrazione... eh no, li c'e' un problema che non diepdne da UK.
Io sono inglese (sono cresciuto in inghliterra), mi sono transfirito in italia da 4 anni. La vita inglese non e tutte fiori.... Ok per una persona normale, dall'inizio e pue essere un po difficile a trovare lavoro qua in italia, ma soppratutto, la vita e meglio, cibo, tempo etccc.....
infatti qui molti credono che vivere significhi rintanarsi in una camera dentro una casa in condivisione con cinque o sei estranei, vivendo tutto l’anno con un clima metereologico schifoso e mangiando male, strapagando tutto quanto. Senza mare vivibile o montagne vicine
@@zuagarna D'accordo 100%. Le persone secondo me non vedono il foto piu grande. Ho provato a spiagare ai italiani e non mi capiscono perche non sono stati in inghliterra prima.
Ciao Pietro. Come fai con le camicie? Intendo, per indossarle dopo lavate le stiri. Per me il problema risiede proprio nel fatto che vorrei indossarle senza stirarle poiché mi occupa troppo tempo. Ci tengo ad indossarle per il rispetto del luogo in cui lavoro: la pubblica amministrazione. Per quasi un anno ho resistito nello stirarle ma poi ho ceduto. Come si potrebbe risolvere? Ciao Pietro, ti auguro il meglio
Nel vicentino e in altre province sel nord fuori dalle ditte ci sono i manifesti perché cercano dipendenti. La manodopera specializzata è ricercata in tutta Italia: ma tutti vorrebbero diventare ingegneri o altro ma finiscono a fare i lavapiatti a londra, potendo così dire di essere a a londra. Nel frattempo parenti molto vicini lavorano negli uk per 1800 pounds che equivalgono a 1300 in Italia pool tax inclusa
e la formazione la fanno loro? questo e importante, perche magari chi e nato e cresciuto la, puo' avere questa formazione ma uno nato e cresciuto a Palermo no. Inoltre perche i CPI di Palermo non puo mettere in contatto il disoccupato palermitano con i vicentini? se mai ci fosse l'opportunita'.... inutile girare intorno l'Italia e un paese arretrato, si emigra da 2 secoli e lo si fa ancora, il resto sono chiacchere
certe famiglie sarebbe meglio lasciarle....ma lo stato non ha i soldi solo debiti....paese el g7 hahhaahhahaha indietro sul welfare? ahahahah ma giusto un po' ......ecco bravo hai capito bene
Trovo che la gente scoraggi in generale, proprio di mentalità. Hai delle proposte, delle idee, e a prescindere che queste siano fattibili o meno, le persone tendono a demotivarti, quasi lo facessero apposta.
il fatto e' che clima e cibo , soprattutto a lungo termine, puo' voler dire molto. Sono tra i motivi principapi per cui gli stranieri ricchi cmprano ville in italia
@@pulse4503 Vengono in Italia a milioni anche in estate... hahhah! Che cavolo di discorsi fa Lei :D Il clima di sicuro non lo possiamo controllare, ciò detto in Islanda non ci sono nemmeno le zanzare, io la consiglio sempre, e di solito non accenno nemmeno agli aspetti negativi oggettivi per non essere frainteso. Ogni luogo del pianeta ha aspetti negativi e aspetti positivi, viaggiate e provate, prima o poi troverete il posto giusto per voi e forse cercherete meno scuse/giustificazioni (non si sa per cosa, ma va be), non c'è bisogno di lagnarsi dell'Italia su ogni aspetto insignificante solo per trovare la motivazione.
@v-ger_ ah sì si lei ha capito tutto, infatti sono 200 anni che si migra, deve essere per capriccio, però Islandesi svedesi disoccupati qua, mai visti !
quanti anni hai pietro? io sto ponderando di venire li e lavorare da mio fratello che ormai e' li da 10 anni ed e' cittadino uk , io ne ho 27 e dove mi trovo ora ho problemi ma tutto sommato neanche troppi posso farmi una vita normale, ma sono anche in una zona dove c'e' tanta gente con i cash, mio fratello li in 4 anni che ha iniziato x una compagnia aerea dove lavorava gia' mio cognato e ha scalato tantissimo la gerarchia e' prende un bello stipendio quindi e' quello che mi seduce perche' sapendo com'e' mio fratello magari potrei svoltare un po' la mia vita.
Svizzera, emirati arabi, oppure se non vuoi lasciare l'Italia e fare comunque dei bei soldi partita iva e RSA. Le strutture giuste pagano anche 30-33 l'ora e c'è sempre richiesta.
Io faccio l’infermiera in uk. In Francia ti pagano poco più dell’Italia per avere gli stessi problemi dei paesi latini. UK è stressante stare col visto ma mi faccio 2200£ netti senza notti e weekend. Nel nord Inghilterra e Scozia le case costano poco se vuoi comprare
@@aileenaiko2757 Grazie! Effettivamente ero interessato allo Yorkshire, dove il rapporto costo-qualità della vita credo sia più favorevole rispetto alle grandi città.
Questi expat sono contradditori sempre. Non ti piace il paese in cui sei nato, bene, chi ti ferma, i voli costano assai poco, quindi rischi, liberamente, perchè quest'ultima ti accompagnerà sempre in ogni luogo, quindi vai e sii felice, se ci riesci, ma è proprio la cultura che vi manca, oltre ad una forma razionale della psiche!
@@pietrogalinta Oggettivamente essere chiamati "italioti" o "addormentati" ogni 3x2 rompe un po le balle ;) Succede in quasi tutti i video di emigranti italiani che pubblicano vlog dall'estero, in alcuni canali non si può nemmeno accennare alle problematiche che si possono incontrare in alcuni paesi del nord rispetto alle aspettative di un italiano, per loro fuori tutto è sempre perfetto... poi viene fuori che sono per metà svedesi o norvegesi, e conoscono la lingua (ovviamente sono casi estremi, come la loro prepotenza nel censurare). Diventa impossibile anche dare consigli utili a chi va all'estero, perché nella loro testa diventa una critica, e sì, questa è assenza di cultura e rispetto.
Ma perché l'Inghilterra come sta messa? 😂 Io tutti quelli che conosco che hanno vissuto in UK sono tornati in Italia, alcuni miei amici hanno anche cittadinanza inglese eppure in Italia stanno.
Quello che mi spaventa è vedere miei coetanei che, dall’estero, fanno video in stanze e appartamenti al limite della vivibilità, promuovendo la scelta di trasferirsi fuori dall’Italia. È davvero preoccupante pensare che qui abbiamo così poco da offrire, al punto che una situazione del genere diventa accettabile per molti di voi.
Non mi pare male quel flat....meglio essere costretto a casa fino ai 40....mah
E purtroppo e così! Però giù sempre a guardare la pagliuzza nell occhio straniero, l italiano e questo
A me sembra umilissimo. Considera anche che è a Londra, non a Caltanissetta. Ti pare che le persone che si spostano dal sud al nord per lavoro abbiano un appartamento migliore a Milano? Con lo stipendio italiano ti permetti un buco dove la cucina e il cesso stanno nella stessa stanza.
@@moldyyyyy non e a Londra
per fortuna ci sono persone che si realizzano come individui non in base ai mq che calpestano.
se hai casa di proprietà in Italia e hai 2000/2200 euro di stipendio stai bene. Tra visto lavorativo per rimanere in uk, vivere con coinquilini fino a 40 anni (con prezzi folli per acquisto immobili) minori tutele sul lavoro e ''socialità inglese'' non so se ne vale la pena. Poi a ognuno il suo, ovvio se sei un manager o lavori in finanza e puoi scalare conviene trasferirsi..
@@petruccifriend certo, ma se si migra la colpa di chi e ? E come risolvere il problema che nei paesi a nord e minimo e qua massimo??
Sono proprio le tutele folli sul lavoro privato e soprattutto pubblico che creano e eccessiva burocrazia e difficoltà per l'imprenditore. La tutela del posto di lavoro crea eccessiva responsabilità per l'imprenditore. Io sono un imprenditore e sono scappato dall'Italia proprio per questo motivo. Se gli imprenditori vanno via, chi crea posti di lavoro? È meglio un lavoro senza troppe tutele o nessun lavoro?
@@CLOUD-hb9dy e una combinazione di tasse alte e leggi sballate
un posto per tutti quelli che vogliono una vita media
@Mendix-mm6nq a volte neanche media, disagiata !
Ho 55 anni e vivo nell’”opulenta” Emilia ma nonostante il lavoro fisso non è che vivere in Italia sia un gran carnevale di rio anche per chi è più maturo se non si ha una posizione professionale alta. Sto per dire una cosa da un pulpito che sicuramente non è dei più degni (cioè il mio) ma se si continua a fuggire all’estero perché l’Italia non “offre” qualcosa credo che il futuro cambierà ben poco. Gli anni belli per l’Italia, ricordiamocelo, sono stati tali perché gli italiani dell’epoca hanno lottato per i propri diritti e per migliorare la qualità della vita, nessuno ha mai concesso o offerto qualcosa dall’alto…
Ho appena visto un video di un ragazzo di Edimburgo, bancario, che condivideva la sua scelta di lasciare l’UK, con motivazioni simili. Se ne va in Malaysia. Immagino che Londra sia un posto a se.
L’idea che mi sto facendo viaggiando è che sia proprio l’Europa ad essere decotta.
Probabile ma l Italia e il sud Europa sono decotti da 30 anni
Puoi andare e tornare anche in treno, certo fare avanti e indietro Londra Genova e Genova Londra che sono circa 14 o 15 ore di treno con cambi coincidenze non e' proprio il massimo ! Londra-Parigi/ Parigi-Torino/Torino-Genova. Forse adesso c'e qualche problema riguardo il Frejus . Pero' la linea Torino-Modane c'e tutti i giorni ogni ora. Modane- Paris o Lione e Chambery. Insomma basta informarsi ! Dico questo perche' viaggiando via terra aiuta moltissimo il non distacco. Be, stando a Torino aiuta sicuramente, Torino-Londra e' una pacchia sono circa 6 ore andare a Parigi, e circa 4 Paris- London. In UK mi sento a casa come in Piemonte anche perche' oltre ad avvicinarci geograficamente, visto che tra UK e il Piemonte c'e solo un bel pezzo di Francia e stop , ma noi piemontesi siamo molto in sintonia con gli inglesi come freddezza , riservatezza e cupezza oltre che a diverse cose in comune, infatti loro da sempre scendono in Piemonte sia in treno che con le auto. Tra l'altro se con i francesi siamo cugini primi 1° con i britannici siamo secondi 2°. Comunque viaggiando in aereo sono piu' i preparativi e quant'altro che agitano un po, mentre invece con il treno Eurostar ci si mette di piu' che uno magari non ne ha voglia, pero' non ci si accorge di nulla come il pendolare ( battuta ) da casa. Certo, questo non si puo' fare tutti i giorni.
L'Italia è molto migliorabile sotto molti aspetti, ma tendenzialmente l'italiano dorme, vuole tutto pronto, va in vacanza all'estero e crede che la vita lì sia quella del turista, che vivere a Londra significhi abitare a cento metri dal Big Ben e che potrà guadagnare chissà quanto senza avere nessuna competenza specifica. Il problema secondo me è proprio la totale assenza di sacrificio da parte di molte persone e la comfort zone del lamentarsi tutti insieme anziché iniziare a rimboccarsi le maniche.
Per completezza, ho 28 anni.
@@sf-killerwhale condivido
@@sf-killerwhale il problema e la mancabza Della cultura Della protesta
si è vero, ma è oggettivo, che se hai voglia e idee, il paese italia ti ostacola. Questo qualsiasi cosa tu faccia. Il contesto conta. Poi ovvio se uno pensa che va all'estero e sia tutto semplice, che le cose ti vengono regalate, allora costui è un cretino e starà male ovunque nel mondo. Ti dirò, per questi soggetti l'italia è il posto dove si troveranno meglio. Penso uno aspiri a non essere un coglione nella vita, chi ha voglia e ha sviluppato delle competenze, si trova meglio fuori dall'italia nell'ambito lavorativo che è poi l' 80% della vita di un adulto.
Ma veramente questa teoria ha poco senso perchè trasferirsi all'estero non è affatto semplice, nè comodo. A meno che non sei ricco coi genitori ch ti pagano tutto, a Londra specialmente bisogna faticare. L'italiano medio che dorme di solito neppure si scomoda ad uscire dall'Italia, e sopravvive ancora in casa sostenuto dai genitori.
Denigrare chi invece si rimbocca le maniche e va a lavorare a Londra, magari diventando indipendente, mi sembra uscire dalla comfort zone.
@@madameversiera mi sono perso la parte in cui affermo che trasferirsi all’estero è facile e comodo, anzi sinceramente mi sembra di aver detto proprio il contrario. Al massimo ho detto che l’italiano medio, prima di trasferirsi, crede che andando all’estero troverà il paradiso quando molto spesso non è così
italocanadese, cresciuta/vissuto in 9 Paesi, soprattutto qui. UK non e' oro o paradiso, ma meglio di altri Paesi. Ha pros & cons, ma chi scappa sputandoci sopra...ha sbagliato qualche cosa. Uno se ne puo' andare ma se se ne va con qull'odio e frustrazione... eh no, li c'e' un problema che non diepdne da UK.
Io sono inglese (sono cresciuto in inghliterra), mi sono transfirito in italia da 4 anni. La vita inglese non e tutte fiori.... Ok per una persona normale, dall'inizio e pue essere un po difficile a trovare lavoro qua in italia, ma soppratutto, la vita e meglio, cibo, tempo etccc.....
infatti qui molti credono che vivere significhi rintanarsi in una camera dentro una casa in condivisione con cinque o sei estranei, vivendo tutto l’anno con un clima metereologico schifoso e mangiando male, strapagando tutto quanto. Senza mare vivibile o montagne vicine
@@zuagarna D'accordo 100%. Le persone secondo me non vedono il foto piu grande. Ho provato a spiagare ai italiani e non mi capiscono perche non sono stati in inghliterra prima.
@@alexdebono4087 ho vissuto sei anni in Inghilterra, a Londra e dintorni e alla fine me ne sono scappato esasperato
Ciao Pietro. Come fai con le camicie? Intendo, per indossarle dopo lavate le stiri. Per me il problema risiede proprio nel fatto che vorrei indossarle senza stirarle poiché mi occupa troppo tempo. Ci tengo ad indossarle per il rispetto del luogo in cui lavoro: la pubblica amministrazione. Per quasi un anno ho resistito nello stirarle ma poi ho ceduto. Come si potrebbe risolvere? Ciao Pietro, ti auguro il meglio
Nel vicentino e in altre province sel nord fuori dalle ditte ci sono i manifesti perché cercano dipendenti. La manodopera specializzata è ricercata in tutta Italia: ma tutti vorrebbero diventare ingegneri o altro ma finiscono a fare i lavapiatti a londra, potendo così dire di essere a a londra.
Nel frattempo parenti molto vicini lavorano negli uk per 1800 pounds che equivalgono a 1300 in Italia pool tax inclusa
e la formazione la fanno loro? questo e importante, perche magari chi e nato e cresciuto la, puo' avere questa formazione ma uno nato e cresciuto a Palermo no. Inoltre perche i CPI di Palermo non puo mettere in contatto il disoccupato palermitano con i vicentini? se mai ci fosse l'opportunita'....
inutile girare intorno l'Italia e un paese arretrato, si emigra da 2 secoli e lo si fa ancora, il resto sono chiacchere
certe famiglie sarebbe meglio lasciarle....ma lo stato non ha i soldi solo debiti....paese el g7 hahhaahhahaha
indietro sul welfare? ahahahah ma giusto un po' ......ecco bravo hai capito bene
9:46 esatto! chissa se gli italioti lo capiscono!
molto semplice, basta aumentare il salario, invece di 1300 1400 si parta da 2000.
@@marcotomas80 tocca abbassare tasse su impresa e buste paghe
Il regno unito si deve accollare i dispccupati di ogni dove, fa quello che puo, con 68 milioni d persone....
Trovo che la gente scoraggi in generale, proprio di mentalità. Hai delle proposte, delle idee, e a prescindere che queste siano fattibili o meno, le persone tendono a demotivarti, quasi lo facessero apposta.
E veroa quando vivi in un paese anarchico che nulla offre...
Ma la qualita di vita in italia, a parte clima e cibo, e davvero alta ??? 🤔🤔
il fatto e' che clima e cibo , soprattutto a lungo termine, puo' voler dire molto. Sono tra i motivi principapi per cui gli stranieri ricchi cmprano ville in italia
@@beniaminocogoi5806 e in estate che un forno crematorio?
@@pulse4503 diglielo tu a George Clooney
@@pulse4503
Vengono in Italia a milioni anche in estate... hahhah! Che cavolo di discorsi fa Lei :D
Il clima di sicuro non lo possiamo controllare, ciò detto in Islanda non ci sono nemmeno le zanzare, io la consiglio sempre, e di solito non accenno nemmeno agli aspetti negativi oggettivi per non essere frainteso. Ogni luogo del pianeta ha aspetti negativi e aspetti positivi, viaggiate e provate, prima o poi troverete il posto giusto per voi e forse cercherete meno scuse/giustificazioni (non si sa per cosa, ma va be), non c'è bisogno di lagnarsi dell'Italia su ogni aspetto insignificante solo per trovare la motivazione.
@v-ger_ ah sì si lei ha capito tutto, infatti sono 200 anni che si migra, deve essere per capriccio, però Islandesi svedesi disoccupati qua, mai visti !
quanti anni hai pietro? io sto ponderando di venire li e lavorare da mio fratello che ormai e' li da 10 anni ed e' cittadino uk , io ne ho 27 e dove mi trovo ora ho problemi ma tutto sommato neanche troppi posso farmi una vita normale, ma sono anche in una zona dove c'e' tanta gente con i cash, mio fratello li in 4 anni che ha iniziato x una compagnia aerea dove lavorava gia' mio cognato e ha scalato tantissimo la gerarchia e' prende un bello stipendio quindi e' quello che mi seduce perche' sapendo com'e' mio fratello magari potrei svoltare un po' la mia vita.
@@SteveBonito ciao! Ne ho 27 :) se vuoi farti due chiacchiere in descrizione ci sta il link x Ciao Mamma!
Ad un infermiere che vorrebbe lasciare l'Italia per un futuro professionale cosa consiglieresti tra Regno Unito e Francia?
Svizzera
Svizzera, emirati arabi, oppure se non vuoi lasciare l'Italia e fare comunque dei bei soldi partita iva e RSA. Le strutture giuste pagano anche 30-33 l'ora e c'è sempre richiesta.
Io faccio l’infermiera in uk. In Francia ti pagano poco più dell’Italia per avere gli stessi problemi dei paesi latini. UK è stressante stare col visto ma mi faccio 2200£ netti senza notti e weekend. Nel nord Inghilterra e Scozia le case costano poco se vuoi comprare
@@aileenaiko2757 Grazie! Effettivamente ero interessato allo Yorkshire, dove il rapporto costo-qualità della vita credo sia più favorevole rispetto alle grandi città.
Questi expat sono contradditori sempre. Non ti piace il paese in cui sei nato, bene, chi ti ferma, i voli costano assai poco, quindi rischi, liberamente, perchè quest'ultima ti accompagnerà sempre in ogni luogo, quindi vai e sii felice, se ci riesci, ma è proprio la cultura che vi manca, oltre ad una forma razionale della psiche!
@@GDG-qq2oy Ahahaha
@@pietrogalinta
Oggettivamente essere chiamati "italioti" o "addormentati" ogni 3x2 rompe un po le balle ;)
Succede in quasi tutti i video di emigranti italiani che pubblicano vlog dall'estero, in alcuni canali non si può nemmeno accennare alle problematiche che si possono incontrare in alcuni paesi del nord rispetto alle aspettative di un italiano, per loro fuori tutto è sempre perfetto... poi viene fuori che sono per metà svedesi o norvegesi, e conoscono la lingua (ovviamente sono casi estremi, come la loro prepotenza nel censurare).
Diventa impossibile anche dare consigli utili a chi va all'estero, perché nella loro testa diventa una critica, e sì, questa è assenza di cultura e rispetto.
5:20 hai detto nulla !
Londra ha 14 milioni i persone, Milano 6 (greater London)
6,5?
e perche non liberaro il pubblico dai 68 ini e li pensionano tutti???
Londra 9 milione di persone. Milano 1.3. Lasciamo stare hinterland, residenti non registrati e bla bla.
80 voli in due anni?
@@sachalink6495 eh
@pietrogalinta complimenti 👏
Ma perché l'Inghilterra come sta messa? 😂 Io tutti quelli che conosco che hanno vissuto in UK sono tornati in Italia, alcuni miei amici hanno anche cittadinanza inglese eppure in Italia stanno.
i tuoi amici....io vivo da 11 anni in Scozia e sto da dio.
tuttio quelli che conosci??? Si, quelli che nons i sono mai integrati e se ne sono andati e devono avere le scuse per la mamma
Dalla padella alla ..brace😂😂😂🤣