Ti ho ascoltato con attenzione perché, come dici anche tu, l'ascolto empatico e generoso è piuttosto raro. Per indole e storia familiare ho sviluppato un atteggiamento all'ascolto attento e non giudicante ma nel tempo ho constatato che qualcuno l'ha considerato scontato fino a pretenderlo e quando in questi ultimi anni ho sentito il bisogno di essere a mia volta ascoltato per uno scambio di visione non ho trovato la disponibilità nei miei confronti. Ci ho riflettuto e mi sono dato alcune risposte ma ho letto anche uno dei commenti qui sotto molto interessante in cui si parla di "giusto dosaggio (di ascolto ) per non essere fagocitati dal nostro stesso dono". Eh già ! La giusta misura del darsi è essenziale come la giusta distanza e il giusto riconoscimento affinché venga percepito nella sua coretta espressione e io credo di aver cannato a tale proposito ma sto provvedendo a un cambio rotta. Sai cosa mi ricorda questo? Ho lavorato per alcuni anni in una biblioteca pubblica offrendo un servizio vasto, attento e ... gratuito, ebbene sai quanta arroganza, pretesa e maleducazione ho visto insieme ai miei colleghi? All'inizio ero esterefatto di questa modalità ma poi ho capito osservando e riflettendo che per alcuni individui l'essere gratuito equivale senza valore. Grazie Sergio, ti ho scoperto da qualche giorno e mi sto facendo un giro sul canale fermandomi su qualche tematica che sento particolarmente,grazie! 🙏💚
Ciao Sergio, le tue non sono briciole di comunicazione, ma molto di più, sono enormi petali radianti che illuminano ogni tema che presenti ogni sabato mattina, che apprezzo tantissimo! Grazie grazie🪷🙏
Ti ho appena finito di guardare e sono felice di collocarmi tra gli ascoltatori empatici anche se ultimamente un po' svogliati e stanchi... Quelli critici li riconosco ormai a pelle e li evito come la peste pur avendo con loro a che fare ancora, essendo famigliari... L'ascolto sincero e scevro da pregiudizio è il dono più grande che si possa offrire a chi si ama e a chi è gravato da qualche forma di ansietà o preoccupazioni. Ma il tutto col giusto dosaggio, senza essere fagocitati dal nostro steso dono ...perché, alla fine,di questo si tratta... Grazie Sergio, come sempre e buona serata!
Ho potuto sperimentare, insieme a Laura, cosa significa avere davanti una persona come te in una conversazione e mi porto dentro un ricordo di essere stato ascoltato in maniera RARA. Per questo si è innescata tra noi un'amicizia, un senso di "esserci sempre", anche a distanza e anche senza doversi sentire spesso. Almeno così è per noi. Ti voglio bene, amico nuovo.
Signor Sergio, ho sempre pensato la stessa cosa. Sono molto empatica e da sempre anche persone che conosco da poco , mi raccontano tutta la loro vita. Nella maggior parte dei casi, mi accorgo che non cercano consigli ne soluzioni. Solo una persona che le facesse sentire " ascoltate".... Viceversa se sono io a cercare un interlocutore, forse non arrivo nemmeno agli otto secondi, spesso perché mi accorgo che non sono presenti.....
Ti ho ascoltato con attenzione perché, come dici anche tu, l'ascolto empatico e generoso è piuttosto raro. Per indole e storia familiare ho sviluppato un atteggiamento all'ascolto attento e non giudicante ma nel tempo ho constatato che qualcuno l'ha considerato scontato fino a pretenderlo e quando in questi ultimi anni ho sentito il bisogno di essere a mia volta ascoltato per uno scambio di visione non ho trovato la disponibilità nei miei confronti. Ci ho riflettuto e mi sono dato alcune risposte ma ho letto anche uno dei commenti qui sotto molto interessante in cui si parla di "giusto dosaggio (di ascolto ) per non essere fagocitati dal nostro stesso dono". Eh già ! La giusta misura del darsi è essenziale come la giusta distanza e il giusto riconoscimento affinché venga percepito nella sua coretta espressione e io credo di aver cannato a tale proposito ma sto provvedendo a un cambio rotta. Sai cosa mi ricorda questo? Ho lavorato per alcuni anni in una biblioteca pubblica offrendo un servizio vasto, attento e ... gratuito, ebbene sai quanta arroganza, pretesa e maleducazione ho visto insieme ai miei colleghi? All'inizio ero esterefatto di questa modalità ma poi ho capito osservando e riflettendo che per alcuni individui l'essere gratuito equivale senza valore. Grazie Sergio, ti ho scoperto da qualche giorno e mi sto facendo un giro sul canale fermandomi su qualche tematica che sento particolarmente,grazie! 🙏💚
È un piacere per me che tu mi segua e che scriva questi commenti molto educati e di valore. Grazie, Livio.
Ciao Sergio, le tue non sono briciole di comunicazione, ma molto di più, sono enormi petali radianti che illuminano ogni tema che presenti ogni sabato mattina, che apprezzo tantissimo! Grazie grazie🪷🙏
Grazie Daniela 💓
Ti ho appena finito di guardare e sono felice di collocarmi tra gli ascoltatori empatici anche se ultimamente un po' svogliati e stanchi...
Quelli critici li riconosco ormai a pelle e li evito come la peste pur avendo con loro a che fare ancora, essendo famigliari...
L'ascolto sincero e scevro da pregiudizio è il dono più grande che si possa offrire a chi si ama e a chi è gravato da qualche forma di ansietà o preoccupazioni.
Ma il tutto col giusto dosaggio, senza essere fagocitati dal nostro steso dono ...perché, alla fine,di questo si tratta...
Grazie Sergio, come sempre e buona serata!
Ho potuto sperimentare, insieme a Laura, cosa significa avere davanti una persona come te in una conversazione e mi porto dentro un ricordo di essere stato ascoltato in maniera RARA.
Per questo si è innescata tra noi un'amicizia, un senso di "esserci sempre", anche a distanza e anche senza doversi sentire spesso. Almeno così è per noi.
Ti voglio bene, amico nuovo.
@@SergioOmassi lo stesso è per me...cari Sergio, Laura e....micetti....un forte senso di familiarità...a presto!!
Signor Sergio, ho sempre pensato la stessa cosa. Sono molto empatica e da sempre anche persone che conosco da poco , mi raccontano tutta la loro vita. Nella maggior parte dei casi, mi accorgo che non cercano consigli ne soluzioni. Solo una persona che le facesse sentire " ascoltate".... Viceversa se sono io a cercare un interlocutore, forse non arrivo nemmeno agli otto secondi, spesso perché mi accorgo che non sono presenti.....
Sempre illuminante!
Like sulla fiducia. Non vedo l'ora di ascoltare la puntata ❤
Complimenti Dottore, per quello che dice e come lo dice. Grazie
Grazie, Luisa. Non sono Dottore e possiamo darci del TU, se non ti crea problemi.
Interessante.
Diciamo che oramai...l'ascolto empatico e' sempre più raro...
Come il silenzio...
Ottimo lavoro Sergio ,un elisir sull'ascolto 😊.
Grazie
Grazie Simona!
Ciao Sergio è sempre un piacere ascoltarti a me di solito dicono che sono una persona in grado di ascoltare
Grazie❤️
Grazie a te, nuvola
Interessante!
Ciao Sergio e buona domenica, grazie per il contenuto, sempre molto prezioso. Che dire? Più pesci rossi per tutti! 😊
Ciao Simona, grazie per l’augurio 🙂
6:20...😂❤