MovieBlog- 670: Recensione Aladdin
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- Опубліковано 22 тра 2019
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Non credevo che mi avrebbe anche solo intrattenuto. Invece è un film anche simpatico, anche se è di fatto una copia sbiadita del film d'animazione, che ha il pregio di avvicinargli le nuove generazioni. Paradossalmente le cose più mi hanno convinto sino state quelle su cui avevo più dubbi:Jafar, che è un villain tipico ma leggermente più approfondito di quello del film originale, e il genio di Will Smith, che ha centrato il punto. In fondo una visione la vale.
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Secondo me Jasmine originale è molto girl power:
- rifiuta ogni matrimonio proposto
- aiza la sua tigre contro un principe
- scappa di casa
- è molto intelligente in quanto al mercato regge subito il piano di Aladdin al mercato e si finge pazza
- minaccia le guardie di agraba quanto prendono Aladdin
- manda Aladdin a quel paese quando torna come principe
- seduce e bacia Jafar pur di distrarlo
Insomma, è una donna si fragile ma comunque non fa la calza! Non serve una canzone per dire `I'm a woman, I've power', bla bla
Quando impareranno a mostrare invece di spiegare?
Mmm però riflettiamo
1.anche questa Jasmine rifiuta ogni matrimonio proposto, lei stessa dice di non essere contraria al matrimonio ma di aspettare la persona giusta se arriverà
2.anche questa Jasmine lascia Raja libera di aggredire il principe, aizzarla sarebbe stato stupido ma in ogni caso non la ferma, al contrario di quanto fa con Aladdin
3.questa Jasmine esce ogni volta in cui riesce, e lo fa per un motivo un po' più serio del "voglio uscire perché sì", scappare spezzerebbe il cuore al padre che la ama moltissimo
4.la scena del mercato è stata cambiata quindi questo punto lo salto
5.idem come il punto 4
6.anche a questa Jasmine non piace il "principe Ali", finché non si comporta come è realmente ovvero Aladdin
7.anche qui la scena è stata cambiata quindi salto il punto
Sono state invece introdotte delle cose che secondo me le rendono più giustizia. Prima di tutto il fatto che lei volesse uscire dal palazzo, come dicevo sopra, "perché sì e basta" era un comportamento un po' da bambina viziata: sei una principessa e volente o nolente hai delle responsabilità, e qui viene sottolineato come lei voglia uscire da palazzo non solo per scoprire il mondo ma anche per stare i mezzo alla gente, aiutarla e mantenere la pace fra le città. Inoltre hanno spiegato molto bene che la sua intenzione di governare non è, anche qui, un puro e semplice capriccio, ma è frutto della consapevolezza che non sia necessario un principe da chissà dove, con non si sa quali competenze, che diventi il sultano, lei può esserlo perché ha studiato le mappe, le leggi, conosce la città e vuole aiutare il suo popolo.
Scusate la pappardella
@@chimichangas3548 è esattamente quello che ho pensato anche io su Jasmine. Anzi, direi che questa del live action mi è piaciuta di più proprio perchè non solo ha un carattere forte, determinato, ma è anche responsabile e consapevole del suo ruolo, e cerca di trovare una via di mezzo, essere sì una principessa con i propri doveri, ma anche essere libera di fare le proprie scelte. Poi l'intero film mi è piaciuto, perchè tutti i personaggi sono stati resi bene, come nel classico ma con qualcosa in più. Direi che è il migliore live action visto finora, tralasciando i piccoli difetti ^^
Ciao! 😁 Io ho pubblicato il mio commento al film! Ti andrebbe di dargli un'occhiata e dirmi la tua? 😁 Se ti va, iscriviti al canale, mi farebbe molto piacere e sarebbe di supporto!
Alb4 D31 G1ud1c1 la penso come te
Se prendiamo Il Libro della Giungla e La Bella e la Bestia come massimi esponenti di questa categoria di film, direi che questo Aladdin è il miglior remake in live action di un classico Disney fino ad ora.
La Bella e la Bestia era molto più fedele all'originale film d'animazione, e gli elementi aggiuntivi in questo caso erano veramente pochissimi e non aggiungevano nulla rispetto a quanto visto in precedenza. Invece in Aladdin ho trovato molte più variazioni rilevanti che danno la sensazione di star effettivamente vedendo qualcosa di leggermente diverso e non completamente identico all'opera di riferimento.
Canzoni fantastiche e rispettosissime di quelle originali, pur con le dovute variazioni, che personalmente non mi hanno dato alcun fastidio (poi, visivamente parlando, "Un amico come me" è davvero tanta roba).
Will Smith non se l'è cavata affatto male e ha reso molto bene il personaggio del Genio, che sotto il punto di vista della cgi appare molto meglio rispetto alle immagini viste nei trailer.
A Jafar non gli avrei dato una lira, era ciò su cui ero più scettico per questo film, e invece mi son dovuto ricredere: esteticamente continuo a preferire la versione adulta del cartone ma questo nuovo Jafar ha dalla sua il fatto di avere motivazioni per agire molto più solide e, pur essendo un bell'uomo, dà comunque a Jasmine le sue buone motivazioni per odiarlo.
Di Jasmine invece ho apprezzato il ruolo un pò più forte, credo che si sia lasciato il giusto spazio a questa sua necessità di indipendenza e fiducia da parte del padre senza che si esagerasse (e lo dice uno di quelli che reputa fuori contesto la scena di girl power all'interno della battaglia finale di Endgame).
I costumi effettivamente sono un pò esagerati a volte, e certe cose ricordano un pò troppo un film di Bollywood, come ad esempio alcune scene di ballo collettivo, ma tutto sommato non sono elementi che ritengo possano compromettere la godibilità del tutto.
È un film che merita, mettete da parte i pregiudizi e dategli una chance, potrebbe stupirvi.
A me non e sembrato una copia sbiadita del film..continuo a preferire il film d'animazione però ha aggiunto delle cose in più che non sono per nulla male
.Mi e piaciuto più di quanto mi aspettassi
Raga, io forse sarò la voce fuori dal coro ma nonostante la versione animata sia sempre statala mia preferita sin da bambina, ho adorato talmente tanto il film in toto che sono andata a vederlo al cinema per la seconda volta e credo di tornare una terza. Io di solito prima di rivedere un film faccio passare minimo un anno anche se mi piace moltissimo, questo invece più lo guardo più mi viene voglia di guardarlo è pazzesco. Ho adorato lo sviluppo e la caratterizzazione di TUTTI I PERSONAGGI, molto più matura e dettagliata: Aladdin bonaccione e impacciato, jasmine molto cresciuta e meno adolescenziale, il Genio (ruolo quasi impossibile) reso alla perfezione. Le scene aggiunte per ampliare la storia incastrate alla perfezione con le parti originali, per non parlare del riarrangiamento delle canzoni che preferisco ancora di più a quelle del fil d’animazione e ripeto SONO SEMPRE STATA UNA “FAN” SFEGATATA DI ALADDIN. In sostanza l’ho trovato bello come il primo ma più completo, gli attori fantastici, doppiaggio non da meno. CHAPEAU.
Fenomenali poteri cosmici in un minuscolo spazio vitale!
Bella citazione
SPOILER*
Devo dire che non sono d'accordo su tutta la linea. Sono d'accordo sull'esagerazione di Jasmine (mi è dispiaciuto parecchio che non abbiano fatto la scena in cui lei veniva trasformata in schiava, visto che sarebbe stato piuttosto coerente con il punto di vista di Jafar) ma neanche troppo: la scelta finale in cui lei diventa sultano mi è piaciuta parecchio! Alla fine un Aladin non sarebbe stato credibile nei panni di un regnante, venendo dalla strada e sapendo ben poco di come si governi un popolo. Trovo nell'assurdo il realismo di lasciare a chi ha più esperienza in materia la possibilità di essere sultano. Quello che non mi è andato molto giù è la fastidiosa accelerazione che hanno dato a certe scene, un po' forzata e inutile a mio parere. Per il resto un bel live action! E Proietti, che omaggio!!!
Jurassic World: Fallen Poster
8:10 Vic è perché la novella di Aladdin è tratta da Le mille e una notte e queste sono storie fatte proprie dal mondo indiano/persiano. Ma l'ambientazione richiamante l'India in realtà c'era già, in modo molto più lieve, anche nel classico Disney. A me questo live action è piaciuto veramente molto e alcuni punti da te citati come difetti io li ho trovati pregi. Il tutto in un chiaro intento da parte di Ritchie di strizzare l'occhio alla realtà di Bollywood (Da lì il ritorno ad una maggiore fedeltà con la novella originale).
Naomi Scott la conoscevo vagamente e gran voce (Oltre che presenza), Mena Massoud non lo conoscevo ma anche lui ha fatto un ottimo lavoro (Su entrambi si vede che han fatto un ottimo lavoro di casting per trovare due attori che sapessero anche cantare e non fossero dei pali per quanto riguarda il ballo). Marwan Kenzari è l'unico che mi ha lasciato un po' perplesso, ma colpa mia eh (Lui è molto bravo e il personaggio ci sta)... Credo sia dipeso dall'assenza della voce di Corvo (Anche se in italiano l'avesse rifatta lui non l'avrei comunque sentita dato che l'ho visto in inglese xD ). Smith mi sa che ha perso un po' di voce da quando era giovane, però lo si nota solo all'inizio delle singole canzoni, con il proseguire della canzone si riprende alla grande (E comunque sopperisce con la fisicità). Nasim Pedrad (Che adoro) fa solo la spalla ma è comunque brava, come ci si aspetterebbe da una uscita dal SNL.
Per ora lo valuto il miglior live action tratto dai classici Disney (Causa lavoro ne avevo persi un paio e non ho mai avuto il tempo di recuperarli: Cenerentola e Il libro della giungla). E rimango comunque in attesa del live action dei miei amati Los tres Caballeros! xD (Dubito, e me lo auguro proprio, che abbia loro anche solo sfiorato l'idea di farlo :D )
Nerd's Landing le mille e una notte vengono da tanti posti e hanno tante influenze culturalI, non solo persiane e indiane (che comunque persiani e indiani sono diversi). Se è per questo Aladino sarebbe cinese venendo dal Catai, Jafar africano, la lampada indiana e il genio un "jinn" islamico secondo la storia, che è stata però trascritta a partire da racconti provenienti da Baghdad. Quindi aveva più senso fare una cosa simile al cartone, più mediorientale con influenze persiane (alcune fanciulle son proprio copiate da disegni persiani) che indiana.
Mena Massoud sorridente in Aladdin e adesso col viso serio triste e cupo nel ruolo di Ezra Bridger in the Mandalorian
Anche a me i costumi davano l'idea di finto, l'altra volta in cui lo avevo notato così tanto era con Warcraft. Lo stesso il bastone di Jafar che mi sembrava un plasticaccio. E poi penso che avrebbero dovuto esagerare un po' di più col genio, mi è piaciuto molto Will Smith, ma mi sarebbero piaciute più trovate come il rewind della scena
quella è geniale!
Comunque per me Aladdin sembra Herbert Ballerina.
Ci sarebbe voluto un genio della lampada interpretato da maccio capatonda
Ciao! 😁 Io ho pubblicato il mio commento al film! Ti andrebbe di dargli un'occhiata e dirmi la tua? 😁 Se ti va, iscriviti al canale, mi farebbe molto piacere e sarebbe di supporto!
Gli hanno appoppiato la genialità
Sarebbe stato meglio.
non ti è piaciuto?
A me è piaciuto ha superato le mie aspettative
Nonostante sia molto d'accordo con te, la battuta '....riesci a sganciarti dalle confetture?' mi ha fatto molto ridere!
I tuoi video mi fanno rilassare
Già, soprattutto quando sclera 🤣
11:02 :"Jasmine donna estremamente forte, molto più forte rispetto al film d'animazione originale", Victor tu il film d'animazione neanche te lo ricordi! La Jasmine del cartone è una delle protagoniste femminili più toste, coraggiose e interessanti che la Disney abbia mai inserito in un suo vecchio film d'animazione! La Jasmine del film d'animazione è prima di tutto un'eroina e poi una principessa! Paragonare la Jasmine di questo film con quella originale e affermare in maniera convinta che in alcune cose sia addirittura migliore è assurdo! La Jasmine originale non si tirava mai indietro nel fare certe cose, mentre questa qui già nella prima scena mostra timore nel saltare da un tetto all'altro con l'aiuto di un'asta, ripeto, nella primissima scena! Per il resto, il tuo discorso sulla ridicolaggine del "girl power", inserito a forza solamente per raccogliere consensi, lo condivido appieno, bravo!
Ciao Vic, non ho visto il film ancora....ma sono vecchia abbastanza da aver visto il cartone animato. Anche l'ambientazione di quello era indianeggiante (agrabag è Agra, città indiana del tajmahal). Da qui immagino i riferimenti bollywood. Jaipur, in Rajasthan, ha la città antica rosa, per quello forse è così. La parte nord dell'India è stata governata da mussulmani quindi...il mondo arabo è presente anche in lì. Faccio danze bollywood, i vestiti di scena sono coloratissimi!
Beh...forse il cartone non è proprio bollywood, ma allora non erano così noti i loro film forse
A me jafar non è piaciuto... Era troppo troppo giovane mannaggia.
Lei è identica a Sarah Michelle Gellar nelle prime 3 stagioni di buffy
boh a me non mi ha toccato lontanamente il fatto che è giovane...ma anzi ho apprezzato moltissimo questa cosa
C'è un leggero delay tra video e audio Vic, comunque sei un grande continua così ! 😁👌
Rivederlo dopo una ventina di anni.. mi ha fatto emozionare!
Lo avevo notato che le canzoni erano leggermente diverse, ma non pensavo che il motivo fosse il labbiale. Grande Vic!
per Jasmine bastava e avanzava il pezzo che c'era nel cartone, dove vedeva il padre, Alì(Aladdin), il padre e Jaffar che discutevano e litigavano il suo futuro e lei usciva e li rimproverava "come osate decidere cosa devo fare del mio futuro?! io non sono un trofeo!"
Esatto, quella frase già sottolineava il suo essere femminista, senza ribadirlo a ogni scena.
Quando Jasmine canta di nuovo "Speechless" mentre viene portata via dalle guardie, era così ridicolo nella messinscena e nel forzato messaggio girl power che diverse persone del pubblico (soprattutto ragazze) hanno riso di scherno.
e pensare che è storia, non solo il mondo antico è stato pieno di donne autorità politiche al di sopra degli uomini da Cleopatra a Nefertiti fino a Elizabetta I e Lucrezia Borgia ma proprio l'impero arabo ha conosciuto un lungo periodo di sultanato femminile, dove il potere passò alle donne, educate alla politica e alle strategie militari, approfittando del fatto che i principi erano ignoranti e inetti. In questo Aladdin sembra la spiegazione finto-storica di quel periodo realmente esistito, in quanto lui era troppo ignorante di politica ed esercito per guidare il popolo.
Esatto, il punto in cui è stata inserita non c'entrava niente.
Io non ho visto il film (perché sinceramente mi incuriosisce solo il remake del Re Leone, ma dei live action non ho mai sentito il bisogno), ma per curiosità prima di venire qui a vedermi la tua recensione ho "sbirciato" la clip su yt dove il Genio fa la presentazione di Alì eeeee... Beh, io già così ti confermo che: - ho percepito il fintume delle scenografie, che manco nel peggior parco giochi di Roma; - i costumi mi sanno di festa in maschera a tema; - ci sono PALESEMENTE dei richiami coreografici a Bollywood e io stessa ho pensato "Ma che cazzo c'entra sta roba con gli arabi?" (poi da Archeologa mi sono triggerata doppiamente per le pareti rosa)
Io devo ancora vederlo, e lo aspettavo da tanto perché é il mio classico preferito. Credo che abbiano voluto omaggiare anche il musical, ecco spiegato il Bollywood style.
Ho continuato a rimandare al inizio per sentire BSZLOGA
He's speaking the language of gods
Non capisco mai che dice
Tipo "buongiorno a tutti" velocizzato x100
io non capisco, perchè continuano, ho riguardato Aladin originale, fantastico, questo lo recuperato su Disney plus, delusione totale, sembra, come dici tu, un film girato a Disneyland xD
Secondo me invece il girl-power è contestualizzato, talmente tanto che potrebbe essere un fatto realmente accaduto.
Che la donna fosse debole, dedita alla famiglia, tagliata fuori dal mondo e senza autorità è una leggenda metropolitana perché nei fatti le donne hanno a intermittenza avuto sempre tanto potere.
Sembra banale citare Cleopatra o Artemisia o Zenobia e Olimpia o la Regina d'Inghilterra (che potrebbe poi essere la stessa Regina di Cuori, autorità femminile al di sopra di quella maschile già nel 1860) ma si potrebbero anche citare le famiglie contadine ai tempi della mezzadria, moltissime di stampo matriarcale con un capo famiglia femminile che prendeva tutte le decisioni. Nello specifico che secoli fa una principessa (sopratutto in assenza di un erede maschio) potesse essere una figura politica di spicco, capace di essere statista e decidere le sorti del proprio popolo è in realtà una cosa normalissima.
Ci sono casi storici dove sappiamo che il re era soltanto un'ingenua pedina nelle mani della regina, l'unico vero capo politico di un regno. Pensando al medioevo mi vengono in mente nomi come Lucrezia Borgia o Caterina Sforza che sono state donne con più influenza politica di chiunque altro attorno a loro. La Borgia fu conosciuta anche per la sua indipendenza, per le sue idee rivoluzionarie sul piacere e la sessualità, per le sue competenze politiche.
Poi ci sono state donne con così tanto potere da essere diventate tiranne, assassine, sanguinarie capaci di far uccidere uomini con un solo gesto del capo: penso alla Bathory, Bloody Mary (così forte e decisa da eliminare qualsiasi ostacolo che impedisse il suo desiderio politico) alla Popova.
Vale anche la pena ricordare che l'archetipo del racconto della principessa, promessa sposa che si rifiuta di sposare uno conosciuto o preferisce l'indipendenza e parte per la guerra o elimina i partiti o si traveste da maschio non è figlia dei giorni nostri, ma di storie datate 400 dopo cristo.
E dulcis in fundo ci sono al mondo 100 società tra Africa, Cina, Messico, India, Indonesia, Finlandia, Filippine dove da sempre comandano unicamente le donne, da secoli e secoli, società matriarcali in cui un uomo non può avere un posto di comanda.
Non dimentichiamo poi che nel 500, 600, 700 in poi, era molto comune la figura della "zitella", cioè di una donna che aveva scelto di non sposarsi e che eri quindi vista come indipendente ma anche "mascolina" proprio perché capace di sostituire l'uomo nella sua vita. Le zitelle non erano una rarità, tutt'altro, il 600 fu pieno di zitelle.
Basta pensare a come Tchaikovsky fu aiutato nella composizione di musica da ammiratrici illibate e ricche che donavano a lui soldi per creare musica.
La differenza con le ragazze indipendenti di oggi, che prendono appartamenti piccoli per loro e il loro gatto e parlano di non volere figli quasi non esiste. Ci hanno fatto credere che la donna che non vuole legami, che sceglie di vivere da sola, che magari in questa solitudine si lascia andare ad avventure amorose di breve durata sia qualcosa di moderno, figlia dei cambiamenti dovuti al femminismo. Niente di più falso. La figura della zitella, della libertina, della gatta morta lo si ritrova dalle opere di Rossini in giù. La stessa Montessori fu nel 1800 una donna indipendente che non si sposò mai, ebbe qualche relazione da cui nacque un figlio che crebbe da sola.
Tutto questo per dire che non è così "moderna" come si vorrebbe far credere l'idea di una principessa statista, indipendente con chiari disegni politici da attuare. Anzi. A essere moderno è l'idea che prima di qualche decennio o del suffragio universale le donne fossero sempre prive di iniziativa, di libertà, di potere, di indipendenza. Non è così.
Jasmine era già quel tipo di principessa nel film d'animazione, qui il suo girl-power viene spiegato ancora meglio e contestualizzato proprio da un punto di vista storico: Jasmine è orfana di madre, educata all'arte della politica, che sa di poter essere un capo politico migliore per il suo popolo che non un principe di terra straniera venuta a sposarla.
È in realtà uno scenario che si è visto più spesso di quanto si creda nella storia.
34:54 Non è così assurdo, in verità. Nel contesto del film, Jafar ragiona per "scala gerarchica di potere". Un sultano è meno potente di uno stregone, quindi quando non gli ubbidiscono come sultano chiede di diventare uno stregone. Uno stregone è al di sotto di un genio, quindi chiede di diventare un genio. Semplicemete non sapeva assolutamente che non esistono geni liberi, a meno che il padrone non li liberi. Perché nella sua arroganza non si è fermato a parlare civilmente col Genio nemmeno 2 minuti. Non ha neanche fatto in tempo a presentargli le regole, che Jafar lo ha preso per il barbetto e lo ha costretto al primo desiderio..
Come il cartone animato (anche se lì è troppo veloce, tra i 2 desideri passa troppo poco tempo)
Ciao Victor mi sono imbattuta nel video legato ad Aladdin la nuova versione .
Ho trovato Veramente molto belli i tuoi video intanto.
Per quanto riguarda invece i momenti musicali dedicati a Jasmine io ho trovati belli da un punto di vista musicale ma sicuramente un pochino fuori luogo anche perché lei si fa tutto nel brano questa voce nessuno la spegne, dove lei si ribella un retaggio culturale patriarcale .
Di Fatto è un pochino fuori luogo non come messaggio in sé ma da qualche potevo vedere nel film il padre di Jasmine è un padre buono che ci tiene a sua figlia e lei dice questa voce nessuno la spegne mi hanno cresciuto in modo che io fossi zitta non lo so è giusto per dare il contentino al messaggio girl pawer.
Il motivo dei costumi carnevaleschi... Il rosa sulle pareti ecc... È perché effettivamente è un omaggio a Bolliwood e all'India (dove c'è una città bellissima soprannominata la città rosa). Aladdin è ispirato da "le mille e una notte" che sono di origini ed ispirazioni ANCHE INDIANE. Secondo me questa agrabah è palesemente indiana 😊 anzi a voler essere precisi addirittura il racconto delle mille e una notte che parla di aladino e la lampada si svolge in quella che oggi è la cina settentrionale!
Il cartone di Aladdin é ambientato in giordana e le riprese sono state fatte in giordania
Completamente d’accordo con te, soprattutto sulla questione “girl power” ho avuto la stessa tua impressione...
Ma la recensione di After?😪
Anche io la sto aspettando con ansia ahah
Sono andata al cinema con aspettative bassissime e sono rimasta piacevolmente stupita.
Gli attori mi sono piaciuti tutti; temevo che non avrei sopportato il genio, essendo molto affezionata al personaggio del classico, invece Will Smith ha fatto un ottimo lavoro e in molti punti mi sono divertita.
Ho apprezzato moltissimo le citazioni al cinema di Bollywood, dai costumi ai balli che sono stati inseriti, dalle ambientazioni ai colori.
Jafar non mi ha convinto moltissimo ma ho apprezzato la motivazione che lo spinge (essere l'eterno secondo) e ho anche apprezzato il fatto che Jasmine lo rifiuti non per motivi estetici ma semplicemente perchè lo disprezza come persona.
Mi è piaciuto che abbiano aggiunto una caratterizzazione in più a Jasmine che, secondo me, anche nel classico era un personaggio molto emancipato, con il desiderio di essere libera (libera di esplorare il mondo e di sposare chi vuole); nel live action lei ha anche a cuore il suo popolo, si documenta sul mondo che la circonda e vuole diventare un sultano e questo mi ha convinta.
Le canzoni sono arrangiate benissimo (bellissima Arabian Nights, anche dal punto di vista visivo) e mi è piaciuta anche la nuova canzone "Speechless", l'ho trovata orecchiabile e sensata per il contesto del film.
Quindi nel complesso un bel film d'intrattenimento, che consiglio di vedere al cinema, e mi ha fatto venire voglia di rivedere il classico, che ovviamente rimane insuperabile.
Mena Massoud è bellissimo. Vedrai come sarà super gnoccolone intepretando Ezra Bridger in the Mandalorian.
Bel video, secondo me questo Aladdin Cinematografico, è bellissimo perchè completa il Film Animato. Eccellente !
A me è piaciuto molto e quando il genio viene reso libero mi commuove sempre!
Jasmine bellissima!
Premetto che non ho visto il film ma ugualmente ho seguito il tuo video fino alla fine per avere una visione completa del tuo parere sul film. Detto questo riguardo all'interpretazione del genio da parte di Will Smith credo ci sarebbe da fargli un applauso nel caso sia riuscito a dare una buona impressione come genio soprattutto se è riuscito a dare di più una sua visione e sfumatura del genio, anche perché ricordo che Will Smith inizialmente non voleva interpretare il genio e non voleva toccare l'argomento perché prova molto rispetto verso Robin Williams e credo ci sia da dire che forse si è sentito un grosso peso sulle spalle. Riguardo invece alle canzoni trovo che il riadattamento in alcune ci sta come ad esempio in arabian nights (in italiano notti d'oriente) nella versione del live action fa sentire molto di più lo stile musicale arabo e quindi almeno a me (ma forse perché da musicista sono forse di parte) da l'impressione di essere davvero in una città araba rispetto al film d'animazione dove che questo stile sembrava abbastanza anonimo. Concludo dicendo che se ne avrò l'occasione me lo andrò a vedere al cinema il prima possibile il live action altrimenti lo guarderò in streaming
Ho appena visto il film! Mi sono ricreduto, ho amato l’interpretazione di Will Smith e...Jafar...non pensavo che lo avrei detto ma è tra le cose migliori del film, credo che questo Jafar più giovane ma temibile allo stesso tempo, funzioni perfettamente. Mi è piaciuto anche il riarrangiamento delle canzoni...insomma sono soddisfatto 😍
alcuni hanno detto che questo Jafar è più buono rispetto a quello animato, ma a me non sembra. Questo fin dalle prime scene uccide un suo soldato in modo freddo e brutale, vuole attaccare e sterminare uomini, donne e bambini di un reame vicino, vuole vedere il sultano soffrire e sta quasi per spezzargli il collo.
Il concetto poi di giovane è molto relativo, nessuno ci dice che quello del cartone fosse vecchio, come nessuno ci dice che questo del film sia giovanissimo (senza guardare all'età degli attori, Jasmine dovrebbe avere 16 anni o giù di lì) se pensiamo che Bolle ha 45 anni , questo Jafar potrebbe verosimilmente aver passato i 40.
E trovo invece azzeccato il fatto di far interpretare a persone di bell'aspetto il cattivo, sarebbe troppo facile caratterizzare un cattivo per il suo brutto aspetto, la sfida è rendere detestabile anche una persona che d'aspetto potrebbe incantarti.
Il cappuccio ci sta nel deserto: ripara dalla sabbia e dal sole, no?
Secondo me il finale ci sta,.alla fine Aladdin non ne sa nulla di governo...
Si ma cercare realismo in una fiaba non ha senso
@@MunaLab dipende un minimo di realismo ci deve essere, anche i fantasy hanno le proprie regole. Questo cambiamento può essere sensato e non campato in aria, però certo se lo paragoni all'ipotetico periodo storico non torna nulla...
@@marty.dema87 in che senso? Principesse e Regine è dall'alba dei tempi che gestiscono la politica, il potere militare, il commercio, in certi casi come soli capi di regni in altri come vere autorità politiche alle spalle di Re e Principi di poco conto. Faccio dei nomi a caso: Nefertiti, Cleopatra, Artemisia, Olimpia, Elizabetta I, Maria Teresa D'Austria. In Italia abbiamo avuto Lucrezia Borgia e Caterina Sforza (solo due esempi) con una preparazione in campo politico e militare superiore agli uomini attorno a loro, la Borgia poi fu libertina, con storie amorose fugaci e multiple, ma sempre da donna indipendente. Se poi conti che in Africa, India, Indocina, Iran, Indonesia è dal 300 d.C che ci sono società matriarcali dove il potere è vietato agli uomini e che proprio nell'impero arabo ci fu un sultanato di donne, un periodo di più secoli in cui le donne a corte presero il potere essendo i principi troppo inetti per gestirlo mentre loro erano fini conoscitrici di questioni politiche, capisci allora come la svolta del film è più che realistica.
Prima di scrivere un papiro leggete bene quello che uno scrive, io sono favorevole a questo cambiamento nel film, ma non si può negare che storicamente è sbagliato in quanto le figlie dei sultani non potevano diventare sultano a loro volta... Essendo una fiaba va bene, ma contestualizzata è un orrore e come fare un film ambientato nel passato dove una donna diventa papa, è irrealistico... anche perché tu citi un sultano donna ma devi mostrare quello che è la norma non l'eccezione...
@@marty.dema87 non capisco perché per essere storicamente esatti bisogni usare la norma. La storia è fatta di eventi eccezionali e proprio quelle sono degne di essere raccontate. Anche Giovanna D'Arco e Leonardo da Vinci furono eccezioni, ma questo significa soltanto che non ci sarebbe nulla di antistorico nel raccontare di ragazze guerriere e di dodicenni più bravi a dipingere del loro stesso maestro di bottega.
E siccome nell'impero ottomano c'è stato un sultanato femminile, l'evento eccezionale tipico di una leggenda/fiaba quali sono le Mille e una Notte, diventa realistico storicamente in quanto era non solo una cosa che poteva succedere, ma che è successa.
A me è piaciuto moltissimo secondo me è uno dei migliori live-action disney nelle scene comiche poi rideva tutta la sala però rispetto la tua opinione!!!
Anche io l'ho pensato che all'inizio Aladdin e Jasmine fossero fratello e sorella quando lei suona la canzone 🤣
Quanto vorrei che Ezra Bridger scoprisse che Luke Skywalker e Leia Organa sono i figli di Darth Vader T_T
Il girl power su endgame era super forzato e ingiustificato tanto da essere ridicolo, ma non mi sembra che molta gente si sia lamentata...
Posso dire che a parer mio ad essere sbiadita è più l'adattamento italiano che il film in se? Io vivendo all'estero l'ho visto in Lingua ed è stata tutta un'altra storia. Ciò che rendo il film scialbo è a mio avviso anche il riadattamento delle canzoni. Noi avevamo delle canzoni bellissime in italiane, che sono state storpiate tantissimo, cosa che nella versione inglese non accade e rimangono fedeli al cartone originale. Per questo hanno sminuito moltissimo il film. Capisco che in Italiano devono essere riadattate, ma perché allora nella versione inglese rimangono al fedeli? Bah. In Lingua originale ritrovo i film più che all'altezza del film Originale. In Italiano perde tantissimo.
Premessa: l'ho appena visto al cinema e ho passato un paio d'ore piacevoli MA non indimenticabili, tenendo conto degli alti e bassi (in Toscana si dice "poggi e bue fan pari"/ dossi e buche fanno pari)
Onestamente questa Jasmine mi ha lasciato molto perplessa.
Una cosa che ho sempre apprezzato dei film Disney è il voler in parte contestualizzare in minima parte i personaggi nel loro tempo e spazio. Anche se veniva dato loro uno sguardo più inteligente e moderno partivano comunque (e si muovevano dentro) delle convinzioni sociali considerate normali.
Per esempio Tarzan si confrontava con la mentalità inglese, da una Jane cresciuta in un mondo di buone maniere che si ritrova in maniera molto simpatica e delicata a confrontarsi con un ignaro uomo scimmia, alla mentalità di conquistatore e sfruttatore di Clayton.
Gastone era a tutti gli effetti un giovanotto di paese, ignorante e beatamente noncurante della cosa, dato che all'epoca non era considerata una priorità l'essere acculturati.
Frollo era un ministro di Dio, impregnato fino alla punta dei capelli di fervore cattolico e ciò lo assapori sia nelle canzoni, sia nel suo rigoroso bigottismo (NB che a suo tempo non veniva considerato bigottismo perchè era una cosa frequente se non NORMALE) con cui affronta i problemi che percepisce.
Tutte piccole sfumature che ti potevi gustare guardando il film e che potevi analizzare e rianalizzare mano a mano che crescevi e riguardavi (perchè ne avevi VOGLIA) la pellicola. Per me erano le vere perle dei classici, lo studio approfondito a 360° sia dei personaggi, dell'ambientazione e delle dinamiche sociali.
La Jasmine nel classico mi aveva sempre dato l'idea di essere ben consapevole, nonostante il suo carattere focoso (?), della propria condizione di donna in un mondo che aveva molte pretese da lei e allo stesso tempo poca considerazione. Le poche libertà che si prendeva derivavano sia dal desiderio di darle una sfumature più moderna da parte dei creatori, sia dal poco polso che suo padre ha con lei (se avesse ricevuto ceffoni ad ogni accenno di ribellione, dubito che avrebbe avuto lo stesso carattere leggermente sfrontato). Quando lascia la prima volta il castello lo fa per esasperazione (anche adolescenziale), non ha idea di cosa troverà fuori ma si sente la sua determinazione a provare ad agire anche senza sapere a cosa va incontro. è ingenua, non viene definita (nè smentita) come una ragazza acculturata, ma il film si concentra a far assaporare la sua personalità durante la storia. La nuova versione invece mi ha dato l'impressione che chi fosse dietro la videocamera mi volesse imboccare con tutti i pregi di Jasmine non facendomeli scoprire ma sbattendomeli in faccia. Non la vedo evolvere in maniera spontanea (la scena in cui si rivolta contro Jafar mi è parsa un pò innaturale, più da copione), ed è TROPPO moderna, o meglio, è uno stereotipo vivente che non tiene nulla dell'ambientazione in cui vive. Inoltre la scena in cui Will Smith chiede alla sua ancella "di uscire" pareva quasi un film di college americani, quando chiudevano le porte.
Insomma, ormai ho come l'impressione che da qualche anno a questa parte, quasi tutti i personaggi dei film (con pochissime eccezioni) siano solo gente moderna che si diverte a recitare una parte su uno sfondo di turno. E soprattutto all'insegna dell'onnipresente e mutilante politically correct. Forse è per questo che mi sembrano sempre tutti uguali, nessuno vuole più raccontare storie genuine, vogliono tutti prevalentemente veicolare messaggi (tra le altre cose, semre gli stessi) :(
PS ma ormai è solo una mia impressione o avere un personaggio donna timido e delicato ma non per questo zerbino sia un motivo di gogna per i registi? Cioè, lo dico anche per i bambini che guarderanno tutti questi film che sono usciti e usciranno di recente. L'unico modello di donna a cui ispirarsi sarà sempre e solo quello di donna forte che risponde alle imposizioni sempre alla solita noiosa maniera? Alla faccia dell'ispirare a essere se stessi, se ti trovi costretto in un nuovo stereotipo femminile!
Da poco ho visto Brisby e il segreto di NIHM. Per quanto vecchio possa essere il cartone la differenza tra le produzioni di ieri e oggi a me colpisce molto.
La penso esattamente come te!!
Mi piace molto l'attore scelto per Aladdin, ha un volto ed un'espressività molto alla Glen Keane.
Comunque il film mi è piaciuto molto ! Insieme al "Il Libro della giungla" secondo me è il migliore live action fatto fino ad ora.
Visto mercoledì. L'ho trovato molto bello, godibilissimo. I protagonisti mi sono sembrati ottimi, la Scott su tutti. Buca davvero lo schermo, sia per bellezza che il carisma della sua Jasmine. Ascoltando poi la colonna sonora in originale posso dire che è anche bravissima a cantare, no quella cagna della Wattson. Smith grande rivelazione, i suoi siparietti con Aladdin li ho trovati davvero esilaranti (tutta la scena della presentazione al sultano e alla corte mi ha fatto sbellicare). Apprezzabile anche il nuovo personaggio introdotto della servetta tontolona di Jasmine. Nota dolente anche per me Jafar, si poteva fare sicuramente di meglio a livello di casting. Anche quello del sultano non mi ha convinto del tutto. Poca roba comunque per un film che per quanto mi riguarda è stato una grande rivelazione.
Onestamente vic come costumi lo gradito e il film in se lo trovo davvero molto godibile. Si perde un po nel finale però tutto sommato e un bel film. Intrattiene.
Victor un appunto personale (non è una critica), ma a volte non capisco perché anche quando sembra che il film ti sia piaciuto, c'è sempre un "ma" o un "però". Cioè, senza offesa ovviamente, ma a volte sembra che tu debba trovare il però anche quando il film in questione ti ha convinto. Ovviamente rispetto sempre il tuo punto di vista, sarei solo curioso se ti va di rispondermi mi farebbe piacere. Cmq come sempre recensione dettagliata e ricca di spunti.
Perché credo sia il caso di rilevare anche i difetti. Se un film mi ha convinto non significa che debba piacermi in tutto
@@victorlaszlo88 certo, capisco. Comunque, volevo anche chiederti che ne pensi del trailer di MIB international? Farai la reaction?
Caverna delle meraviglie de ve avete toccato il tesoro proibito ora non più la luce del giorno
Una precisazione: Aladdin proprio come La Bella e la Bestia e come sarà il Re Leone sono le trasposizioni cinematografiche dei musical di Broadway. I costumi, le scenografie, le scene aggiuntiva ma sopratutto le canzoni in più o i cambi di testo vengono dal musical, le canzoni in più sono state scritte per il musical dagli stessi autori della colonna sonora dei film originali..
Quindi il realtà il vero percorso che ha fatto la Disney è trasformare dei film animati che sembravano musical in veri e propri musical, aggiungendo canzoni, allungano certe scene e trasponendo tutto nella realtà. I film sono il tentativo di far vivere il musical anche a chi non è potuto andare a Broadway a vederseli.
Anche per questo ci sarà sempre questa atmosfera da spettacolo-finto, da recita con ambientazioni di cartapesta.
L'ho visto ieri sera, sinceramente mi chiedo che film hai/avete visto per dire che è tale e quale alla versione originale. È vero, alcune scene erano copia-incolla, ma in molte altre di discostava abbastanza. Su Jafar, anche io all'inizio ero parecchio scettico...però poi mi sono reso conto che sarebbe stato un po' fuori luogo riproporre, con attori veri, il concetto e le scene di un uomo di quasi 50 anni che vuole sposarsi una ragazzina.
Bastava evitare che sposasse Jasmine
Piaciuto davvero tanto, e non me lo sarei mai aspettato! Mi ha dato l'impressione che fosse un'opera teatrale, e per questo ho giustificato le ambientazioni troppo "finte" o costumi troppo alla Bollywood. Gli attori per quanto mi riguarda sono perfetti nel loro aspetto, mentre come carattere non mi ha particolarmente colpito Jafar, ridotto ad una checca isterica in cerca di potere. Ok l'approfondimento, ma l'hanno reso troppo un villain macchietta stile film anni '90.
Will Smith come genio mi ha convinto al 100%, dato che è riuscito a ricreare il genio a modo suo senza imitare o provare a copiare Robin Williams. Le cose da bocciare per me sono la scena nella neve (imbarazzante la CGI) e i balletti troppo velocizzati e non reali.
Oh, e finalmente dopo anni sono riuscito a stringerti la mano! (sono il ragazzo che vi ha incrociato sulle scale alla Mondadori)
ODDIO MA NON SAPEVO FOSSI TU D:
Avrei voluto assistere alla discussione ma c'era troppa folla, speravo almeno di incrociarvi un attimo e così è stato... Non sono riuscito a liberarmi prima dal lavoro, ma mi ha fatto piacere incontrarvi di persona!
Quindi ricapitolando
1° Aladdin
2° Aladin lo Straccione
3° Aladdin 2019
Io speravo che Jafar dicesse "desidero... che tu muoia"
E il genio non avrebbe potuto realizzarlo
e avrebbe litigato con Jafar
Concordo in tutto quello che hai detto!! Sui costumi stendiamo un velo pietoso perché sono osceni: colori troppo accesi e design troppo da carnevale.. sembrano costumi low budget!! Le canzoni altro tasto dolente: avrei preferito lasciare le canzoni originali perché meritano tanto, ma non si può fare....
A me è piaciuto... sono d'accordo con te vic sul fatto che chiaramente non può mai arrivare al film di animazione degli anni 90 per ovvi motivi, primo su tutti il Genio (che anche se non mi dispiace affatto Will Smith, preferisco sempre quello originale di Robin Williams/Gigi Proietti)... però tutto sommato mi è piaciuto davvero
Terminator Destino oscuro reaction plaese??
Come gli direbbe Jafar... Will Smith tu sei di serieeee B !
E' un mito il potere del tuo dito....
E il pollice è sempre il number one
ma se tu credi che sia impossibile la prova è qua....
E sai che cosa mi hai stupito che età tutti UA-cam a te non sia proprio dispiaciuto questa versione di Jafar
..ma la Jasmine "originale" era già "girl power" !!... insieme a Belle è una delle "principessa Disney" che ha iniziato la corrente!
Fidati, non così tanto
Secondo me Jasmine originale è molto girl power:
- rifiuta ogni matrimonio proposto
- aiza la sua tigre contro un principe
- scappa di casa
- minaccia le guardie di agraba quanto prendono Aladdin
- manda Aladdin a quel paese quando torna come principe
- seduce e bacia Jafar pur di distrarlo
Insomma, è una donna si fragile ma comunque non fa la calza! Non serve una canzone per dire `I'm a woman, I've power', bla bla
@@victorlaszlo88 Fidati, invece sì. Non c'era bisogno che avesse delle ambizioni di politica (a parte il fatto che non è che una donna per essere considerata forte deve per forza essere ambiziosa). Nel suo contesto stava facendo il mondo e anche di più. Voleva poter viaggiare, stare con chi sceglieva lei e non essere costretta a fare niente. Voleva la libertà e l'ha ottenuta. Chissene frega se non voleva diventare sultana!
@@victorlaszlo88 nel film originale Jasmine è "girl power", è la società in cui è immersa che è maschilista e anche il Sultano involontariamente lo è, poi sono d'accordo con te che questo concetto non debba essere così strumentalizzato ma per quello che ho detto prima qui secondo me a maggior ragione non ce n'era il bisogno
@@DavidBest1996 sì, ma appunto quello era un girl power sensato e ragionato. Questo te lo sbattono in faccia in maniera eccessiva
Victor, io avrei visto molto bene Ghassan Massoud nel ruolo di Jafar, perché avrei preferito un Jafar più vecchio e dal cipiglio severo. Cosa ne pensi?
D'accordissimo
Io in un altro commento avevo "proposto" loro: (copio e incollo)
Io avrei scelto Numan Acar, l'attore che in questo film purtroppo ha il ruolo secondario di Hakim ma che ha dimostrato di saper interpretare il ruolo del cattivo in Homeland. Oppure F. Murray Abraham.
Domanda: ma Ghassan Massoud è parente di Mena Massoud (quello che interpreta Aladdin)?
@@matteo0322 Pare di no
Io ci avrei visto alla stragrande John Turturro, il mitico Jesus de"Il Grande Lebowski ".
il desiderio finale di Jafar, che viene interpretata dal Genio a modo suo, presente alla fine di questo film, è una situazione identica a quella narrata in una vecchia barzelletta, in cui un tizio incontra un altro tizio, il quale ha trovato una lampada magica e che stranamente porta con se una gabbia in cui c'è un pazzo di 30 centimetri, il primo tizio chiede se può usare la lampada e chiede subito 20 miliardi, allora il Genio, interpretando il desiderio a modo suo, gli rifila 20 BILIARDI! il tizio si lamenta e il secondo tizio gli risponde: "secondo te, io volevo un PAZZO di 30 centimetri?", ahahaha!
Non è che mangi le parole, le bevi proprio 😂😂
Lo vado a vedere sabato. Spero non mi rovinino Aladdin e Jafar: sono rispettiamente il mio eroe Disney e cattivo Disney preferiti.
@@aqualcunopiaceclassico3201 Aladdin son d'accordo e anche un pochettino il genio: se quello animato era simpatico ma anche paterno, Wil Smith all all'inizio mi sembrava che sventolare in faggia i suoi poteri e che mostrasse quanto fosse fico, senza MANCO SAPERE il nome del suo padrone. Jafar invece (non so neanche io il perché) mi è paciuto molto.
Il fatto che i costumi e le ambientazioni non siano realistiche non credo che sia un grosso problema visto che dovrebbe essere una fiaba principalmente per bambini, da bambina mi sarebbe piaciuto tanto 😛
secondo me riguardo al motivo per cui li fanno, quella cosa che hai detto tu io non è che sono poi così convinto, secondo me è semplicemente "pecunia" e basta.
Anche perchè sinceramente vi sfido a dire che la qualità estetica dei classici di animazione della disney (o almeni di questi nello specifico) sia assolutamente invecchiata o non digeribile per i bambini/ragazzi troppo giovani che non li hanno visti... seriamente di cosa stiamo parlando...?
Avendo un debole per i costumi e le ambientazioni indiane io ho adorato questo aspetto alla follia...ma in effetti mi sono chiesta mille volte il perché di questo spostamento dall’arabo all’indiano...
Io l'ho trovato stupendo😍 però le canzoni mi sono piaciute di più in originale come ad esempio Speachless che è stupenda in originale...in italiano bello il testo ma non mi ha convinto la cantante
Ciao Victor, mi piacerebbe una live con te, Matioski e Caleel su Game of Thrones!!
Ehi vic parla della possibilita si una serie tv su alien
ciao scusa ho visto il trailer di Terminator dark fate tu che ne pensi ? Ciao e grazie
Giusto spero faccia la reactions
A me ha disturbo prepotentemente il fatto che la maggior parte degli abiti fosse di tradizione indiana e non araba, anche perché se in alcune scene non si vedono elementi architettonici tipici sono per forza i costumi a dover contestualizzare l'ambientazione
30.50 quando guardi troppo Game of Thrones! 😆
Dai stì Remake Mangiasoldono hanno Toppato ! BASTaa !
Sarò prevenuto... ma questi remake per principio non mi va di vederli. Ci sarebbe soltanto uno di questi film che potrebbe interessarmi, ed è il Gobbo di Notre Dame. Per tematiche toccate nel cartone, sarei molto curioso di come le tratterebbero in un eventuale live action... forse anche per questo non lo faranno, o comunque non lo faranno a breve.
Spoiler
La cavolata di Jafar che spreca il suo primo desiderio chiede di essere Sultano e il genio toglie il turbante al sultano e lo mette sulla testa di Jafar.
E non è la stessa cosa del film animato?
non vedo l'ora di vedere il Fruscio che insulta il film nei consigli del mese!
Scusa se non c’entra nulla col video ma Vic hai più visto qualche episodio di Ai confini della realtà di quest’anno?? Io la maggior parte degli episodi li ho trovati abbastanza orrendi ma molte persone li hanno pure apprezzati, quindi non so se sono io ad essere strana o sono gli altri ad avere il gusto dell’orrido...
Ah il film mi ha fatto molto ridere nelle parti con Will Smith e nel complesso è stato divertente come intrattenimento ma visto una volta non lo rivedrò mai più... Perché non vale la metà del film d' animazione anche se devo ammettere che si son impegnati per certi effetti speciali (molto belle quelle di "Un amico come me") ma molte altre cose non mi son piaciute del film, soprattutto la sceneggiatura e poi comprendo che il labbiale cantato sia arduo da trasporre ma io e le mie amiche eravamo pronte a sgolarci con le canzoni e invece manco una soddisfazione perché i testi non eran quelli 😫😭
i testi sono diversi anche in originale, perché sono quelli del musical dove gli autori della colonna sonora originale hanno modificato, allungato vecchie canzoni e aggiunte di nuove
mah! sinceramente io il girl power di jasmine non l'ho travato forzato. in tutto il film e soprattutto la canzone speechless, mi sembrano un'evoluzione naturale del personaggio del film animato. nel film originale jasmine fa delle cose che non sono definite da girl power solo perchè nel 1992 la cosa non era importante quando oggi, ma se lo stesso identico cartone fosse uscito nel 2019, allora tutti avrebbe gridato al girl power! questa jasmine per me funzione proprio perchè parte da quella del cartone, ma è più forte e indipendente, il che ci sta come cose in un live action uscito in un periodo come quello in cui viviano oggi
in realtà il personaggio di Jasmine è credibile in tutto, non so da dove nasca questa idea che le donne a quei tempi non comandassero o non avessero potere o conoscenze politiche (ma allora Cleopatra, Artemisia, Nefertiti, Olimpia, Elizabetta I, Lucreazia Borgia... per citarne alcune?) ma storicamente nell'impero arabo ci fu un lungo periodo di sultanato femminile, in cui il potere passò alle donne istruite alla politica, perché i principi erano troppo ignoranti e inetti. La fine di Aladdin potrebbe coincidere storicamente con quell'epoca davvero esistita, in quanto lui non capisce nulla di politica, lei sì. Proprio come accadde nella realtà.
😍 ah me è piaciuto un sacco
minchia ma sto GiRl pOwEr lo vedete ovunque eh. sinceramente non l'ho neanche notato, fino ad ora che sto vedendo la tua recensione. poi perché per forza deve essere una cosa brutta?
A parte il fatto che come non fai a vederlo non lo so, ne ho parlato per cinque minuti. Ascolta e capirai perché lo trovo fastidioso, in questo caso.
@@victorlaszlo88 tuttavia non è girl-power moderno ma coerentemente storico. Nell'imperio arabo ci sono state tante statiste donna, regine che governavano al posto di re inetti. Addirittura ci fu un periodo di più secoli in cui ci fu un sultanato di donne, dove le donne a corte presero il potere forti delle loro conoscenze politiche e militari approfittando dell'ignoranza dei principi eletti. In questo senso la fine di Aladdin potrebbe essere proprio il preambolo finto-storico del sultanato delle donne essendo lui ignorante di politica, commercio e guerra. Lei no. E questa è storia. Come sono storia Nefertiti, Cleopatra, Artemisia, Giovanna D'Arco, Elizabetta 1, Lucrezia Borgia. Perfino ai tempi della mia bisnonna 1915, era lei, come era di consueto a quei tempi, il capo famiglia che prendeva tutte le decisioni e gestiva l'azienda di famiglia (il matriarcato in Italia, specie in certe contrade di campagna, è stato comunissimo)
La cementificazione dei diritti delle donne di questi ultimi anni ci ha fatto credere che una volta fossero solo statuine senza inventiva, determinazione, potere o libertà... ma questa è solo una visione esagerata e antistorica. Anche solo nel 600 la società era piena di donne statiste, libertine, zitelle, indipendenti, potenti e autoritarie. Noi pensiamo che una donna che scelga di non sposarsi scegliendo la carriera, avendo tanti amanti e vivendo sola sia una cosa degli ultimi 20 anni e invece era comune anche nel 1700 e addirittura nel medioevo.
A me e’ piaciuto molto 🙌🏻
Aladdin è Mirko Mastrocinque dei Nirkiop. Punto.
La versione bella di Mirko
@@axellander95 POVERINO 😂😁😂
Victor, io l'ho trovato carino niente di che, è scorso facilmente e mi ha divertito in alcuni tratti e, soprattutto, mai annoiato; sono però in disaccordo con te su un punto. Io non credo che questo film sia il più simile tra i live action fatti rispetto al corrispettivo in animazione: prendi ad esempio un la bella e la bestia, quello è realmente la fotocopia del film originale (e devo dire la verità tra tutti i live action è quello che più mi è piaciuto); questo Aladin invece secondo me differisce e come in molte cose che sono fondamentali nel film d'animazione: la presa di posizione ultra femminista e progressista non c'è nel film originale, Jago non c'è praticamente in questa trasposizione live-action, e Jago era un personaggio tra i principali del film originale, Giafar non ha alcun interesse per Jasmine. Questi sono secondo me tre fattori enormi che differiscono il film dal suo Alter Ego in animazione, molto più grandi di quelli che sono i punti di distanza fra tutti gli altri live action girati finora (escludendo Dumbo e ritorno al Bosco dei Cento acri che sono due film totalmente nuovi e diversi rispetto ai loro predecessori).
Il problema è sempre lo stesso, vedere scene di un cartone animato con persone/ambientazioni reali è cringe, lo era in Cenerentola (vedere una ragazza reale che parla con i topi sembra deficiente), lo era in La bella e la bestia (con una protagonista monoespressione...vabbè) e lo è anche in questo caso, per quanto il film sia ben fatto, fedele e quant'altro, ma magia ed emozione zero, perché si vede che è tutto finto e anche gli attori, per quanto si sforzino, sono poco credibili. La stessa scena di Aladdin e Jasmine che volano sul tappeto mi ha lasciata completamente indifferente. Jafar è un isterico privo dell'ironia e dell'ambiguità che lo caratterizza, oltre che delle scene divertenti con Iago che erano fantastiche; anche i racconti del suo passato...mah. Il girl power sbattuto così in faccia l'ho trovato inutile, Jasmine nel cartone è già femminista (la sola frase 'Io non sono un trofeo da vincere' diceva tutto senza bisogno di aggiungere altro) e la sua canzone, anche se di per sé bella, non era necessaria e ha anche un po' spezzato il momento in cui è stata inserita. Insomma, un film guardabile ma privo di anima. Abu metteva angoscia...salvo il Genio e il Sultano. Eviterò con cura di andare a vedere Il re leone, tanto non c'è assolutamente nulla che possano fare per avvicinarsi al più bel classico della Disney, tantomeno far parlare leoni dalle fattezze reali che saranno assolutamente ridicoli.
Vic hai visto Il Traditore? Farai la recensione?
Will Smith è semplicemente immenso! Mi ha ricordato tanto Willy il principe di Bel-Air!
Partendo dal fatto che i live action mi lasciano sempre delusa, Aladdin è stata l’operazione più riuscita, l’originale certo rimane l’originale, però sicuramente come dici tu è godibilissimo.
La canzone Le Notti d’Oriente secondo me è stata resa benissimo, e la preferisco in questo remake rispetto alla versione originale. La scena della canzone di Jasmine e Aladdin invece boh, un po’ debole.
MI SONO RISENTITO BAMBINO VEDENDO IL LIVE ACTION DI ALADDIN AL CINEMA.........Altro che Dumbo e Il Ritorno di Mary Poppins
Il motivo per cui non riconoscono Aladdin in Ali viene spiegato dal genio, almeno nella versione in inglese
parli del cartone animato? perché in italiano lo dicono
@@senorspielbergo92 no in questa live action
l'hai visto in inglese? Dicono che è la magia del genio che non lo fa riconoscere
@@senorspielbergo92 si esatto
Lo dice anche in quello italiano.
Comunque,solo per dire Aladdin è ambientato in Iraq nella storia originale lui era soprannominato "il ladro di Bagdad "
No. La novella de le mille e una notte dice che aladdin è cinese.
Il ladro di bagdad è un altro film
Hanno detto perché nessuno riconosce Aladdin. Il genio ha detto che tutti vedono quello che vogliono vedere
La canzone di Jasmine merita la visione del film.
Cinto Di Lauro ho sentito che è diversa dall originale, è vero?
@@nicoloferraro1379 é completamente inedita. La nuova Frozen!
Ma la canzone il mondo è mio ci sta?
@@nicoloferraro1379 ma certo!
La bambina "emancipata" di Dumbo l'ho trovata ridicola, in aladdin l'ho trovata molto migliorata la figura emancipata ma effettivamente era abbastanza fuori luogo dato il contesto
non è fuori luogo, è storia! non solo il mondo antico è stato pieno di donne autorità politiche al di sopra degli uomini da Cleopatra a Nefertiti fino a Elizabetta I e Lucrezia Borgia ma proprio l'impero arabo ha conosciuto un lungo periodo di sultanato femminile, dove il potere passò alle donne, educate alla politica e alle strategie militari, approfittando del fatto che i principi erano ignoranti e inetti. In questo Aladdin sembra la spiegazione finto-storica di quel periodo realmente esistito, in quanto lui era troppo ignorante di politica ed esercito per guidare il popolo.
E quale sarebbe il contesto? *È una fiaba* si adegua ai tempi in cui viene riscritta. *Non ha contesto storico*
Ero partita con dei pregiudizi,pensavo fosse una cagata.
Non mi sono mai sbagliata tanto !
Il Film mi è piaciuto,tanto.
È molto carino,la prima scena quella della presentazione di Agrabah è meravigliosa :
In pochi minuti ti fa capire chi sono i personaggi e dove si svolgerà la storia.
Le canzoni sono belle,l unica che non salvo è Ali ababua
Si poteva fare di più,tanto di più .
Una scena che non mi è piaciuta è quella del genio che rompe la quarta parete,forzata.
Il personaggio del ancella che non mi convinceva al inizio,mi è piaciuto.
Voto : 7.50
La rottura della quarta parete mi è piaciuta (era inaspettata)
Un po mi ha sorpreso questo film perché mi sembrava più un musical, la bella e la bestia se non sbaglio non era così piena di canzoni. Ammetto che è stato un bel film, mi ha intrattenuto, attori fantastici (Jasmin sposami subito!) Ma l affetto che provo per la versione originale ha il sopravvento, lo preferisco a questo film.
Anche quello era pieno ahah
In questo video hai messo il turbo, a momenti non capivo cosa dicevi 😁
Una domanda: come fa il pappagallo a sapere che Aladdin è il diamante grezzo?
boh, sarà veggente XD
Oh a me è piaciuto... zero aspettative ma mi ha sorpreso
Per me è un film con molte cose buone e molte davvero indecenti. hanno azzeccato la scelta di Naomi Scott come Jasmine e di Will Smith come Genio, ma Aladdin e Jafar mi hanno fatto cagare. Io non amo le canzoni ma queste ci stavano. La regia, la cgi, non erano all'altezza e i costumi e le scenografie fintissimi, pareva un film di bollywood. Se ad esempio penso a il libro della giungla o a la bella e la bestia, il paragone non regge per un ca**o. Detto ciò, tutto sommato mi ha divertito e Will Smith mi è sembrato molto efficace. Voto: 6