Rimango basito dal fatto che esistano ancora docenti con la sua Vocazione. I miei complimenti più fervidi e vivi. E' un piacere ascoltarLa, che bello sarebbe parlare le ore con Lei. Ad maiora!
L’anno scorso studiavo all’università ‘filosofia del diritto’ e ho capito molti concetti con i vostri video. Ora sto studiando ‘storia del diritto’ e sono sempre qui 😂 Grazie mille prof, una studentessa virtuale ❤️
Complimenti professore, ancora una volta lei mi ha chiarito in maniera semplice e illuminante degli eventi storici per me terribili che con le mie griglie concettuali non riuscivo a comprendere e in un certo qual modo ad accettare. Parlo nello specifico degli avvenimenti legati alla conquista dell' America da parte degli europei, giustificato con la teoria del destino manifesto. Bellissimo l'aggancio anche con l'episodio biblico riguardante l'arrivo nella terra promessa degli israeliti guidati da Mosè e la reazione che essi hanno avuto alla scoperta che era già occupata, il tutto legittimato e avallato anzi dal loro Dio.
Grazie mille Professore per questa presentazione excellentissima del calvinismo, attraverso da cui io oso a congetturare che possibilmente i radici del vangelo della prosperità si trovano nel calvinismo, cioè nel puritanismo americano.
Prof., lei sta facendo qualcosa di semplice e geniale allo stesso tempo. Sta mettendo online delle lezioni scolastiche. Detto cosi' sembra una cosa banale , invece e' rivoluzionaria. Perche' una cosa cosi' utile a tutti (e a me che non frequento scuole dal lontano anno scolastico 79/80) non diventa contagiosa? mentre camminavo, ascoltando una delle sue 5 lezioni sulla rivoluzione francese , mi baloccavo all'idea che altri professori - sulle materie piu' disparate- caricassero su ytube le loro lezioni..nel momento della loro diretta esucuzione, in aula, con la percezione netta ( ma non visibile) della classe in attento ascolto. davvero complimenti.
Grazie per darci la possibilità di avere delle lezioni di storia totalmente gratuite e disponibili in ogni momento. Il fatto di vivere in una provincia di Bari e di aver avuto una professoressa di storia che parlava dialetto e non aveva voglia di lavorare adesso non rappresenta più un problema. Grazie!
I miei zii si trasferirono in Svizzera nei primi anni 60,trovarono lavoro in fabbrica e,anche se ormai pensionati,continuano a lavorare in qualunque modo. Se vivi da quelle parti,o ti adegui o non ce la puoi fare. Ovviamente si ha un grosso riscontro etico e politico. Grazie prof,bellissima lezione come sempre!
Già ascoltai le sue lezioni per l'esame di filosofia e ora le sto ascoltando per l'esame di storia. E' in grado di farmi amare la materia cosa che al liceo non fu così con i miei professori di allora. Veramente bravo, complimenti :)
Queste varianti del cristianesimo sono molto utili per capire certe dinamiche odierne che si stanno affacciando nella chiesa cattolica, la quale si mostra sempre di più una chiesa alto borghese e sempre meno proletaria rurale.
Devo dire che son d'accordo con Calvino, si nasce dannati od eletti, lo si vede fin dallo sguardo e dalle prime situazioni, poi ci son le difficoltà per tutti ma gli eletti avranno sempre aiuti e mille opportunità i dannati vivranno un loop infinito di angosce con sempre le stesse situazioni e problemi indipendentemente da tutto il bene che possono fare. Prof. lei è bravissimo, complimenti.
Sinceramente a me il calvinismo sembra una strada per l'esaurimento nervoso. Perché bisogna pensare che il successo di una persona dipende anche da fattori esterni che lui non può controllare. Esempio, la massa di figli di un poveracci. Su 100 di loro che sfacchinano per elevarsi, solo uno ce la faceva. E che facevano i 99 che non c'è la facevano? Morivano di paura perché credevano di non essere salvati?
È interessante approfondire l'approccio alla vita che può avere un calvinista: penso che nel profondo ogni calvinista sia convinto di essere eletto, ma non averne la certezza spinge verso comportamenti adeguati, in più una comunità totalmente religiosa esercita un forte condizionamento sull'individuo, che si sforzerà di fare del suo meglio anche per non essere giudicato non eletto...in ogni caso la contraddizione è evidente: se tanto sono eletto, perché sforzarmi? Ma se non mi sforzo risulta evidente che non sono eletto...è geniale: questa contraddizione (unita al fatto che NON SI SA se 6 eletto) ha tenuto in piedi intere società...
Grazie prof. Proprio questo pomeriggio, mi domandavo quali fossero i rapporti tra i vari culti religiosi e il denaro. Solitamente le religioni invitano, se non addirittura a ripudiare l’accumulo dei beni materiale, perlomeno ad osservare la moneta con sfiducia e sospettosità. È lodevole come il calvinismo sia riuscito ad intrecciare spirituale/secolare con tanta efficacia e naturalezza. Rappresenta sicuramente una curiosa anomalia nello scenario complessivo. Mi domando fino a che punto le religioni di matrice New Age, tra legge dell’attrazione e quant’altro, le possano essere debitrici.
Calvinismo e capitalismo Nel celebre saggio di Max Weber, "L'etica protestante e lo spirito del capitalismo", il noto sociologo tedesco identificò nel lavoro quale valore in sé, l'essenza stessa e lo spirito originario del capitalismo, da ricondurre all'etica protestante, nella fattispecie all'etica calvinista del lavoro. Weber ha saputo indagare ed enucleare il legame logico esistente tra il calvinismo ed il profitto capitalista, evidenziando come il protestantesimo, in modo particolare il calvinismo, abbia favorito l'affermarsi dello spirito proprio del capitalismo che ha rivoluzionato la vita di miliardi di esseri umani nel giro di pochi secoli. La tesi esposta dal grande Weber non equivale a dire che un ordinamento di natura economica, quale il capitalismo contemporaneo (sorto dalla prima rivoluzione di tipo industriale che si verificò in Gran Bretagna nel corso del 1700), possa essere determinato direttamente da un fenomeno religioso risalente al 1500, e cioè il calvinismo, bensì analizzò un rapporto dialettico tra due fenomeni storici omogenei. Nel senso che la mentalità calvinista e quella capitalista sono tra loro affini, per cui è possibile individuare tra i due elementi una relazione storica ben precisa: la prima, la mentalità calvinista, costituì un fattore culturale insito e diffuso in una parte ampia della popolazione europea, e svolse una funzione utile e preliminare, quasi propedeutica, alla formazione della seconda, ovvero della razionalità di matrice economica ed utilitaristica, che è tipica del sistema capitalistico...
cosa pensa di questa tesi: Il sistema sovietico era una dittatura di partito dal punto di vista politico. Dal punto di vista economico un capitalismo di stato, la maggior parte del valore si creava col capitale dello stato. Il comunismo è uno stadio evoluto con la maggioranza di beni comuni, pensiamo all'informatizzazione, energia rinnovabile, no profit ecc, e grazie alla robotica 3 ore di lavoro in media al giorno. Il comunismo non è in contrasto con libertà sia politica sia economica con possibilità di imprese private, può essere dello stato anche solo una parte del capitale penso al 30% nei settori strategici. Quindi una libertà più ampia. Io mi considero nazional popolare, lo spirito della nazione è troppo forte da essere cancellato dall'anemia globalista una patologia comune della sinistra.
interessanti i punti di vista di Marx e Weber, mi ricorda la famosa domanda "è nato prima l'uovo o la gallina'". Approfondirà il discorso? Grazie Profe.
Viene prima il pensiero che forma la realtà o è la realtà che forma il pensiero? A questo si riduce la questione interpretativa proposta alla fine in buona sostanza. Per rispondere a questa domanda, contestualmente al calvinismo, è necessario analizzare la realtà materiale di quell'epoca. Generalmente quando si immagina il medioevo si immagina una società con un'attività economica abbastanza statica, questo deriva anche da una narrazione del medioevo abbastanza diffusa ma che, dal mio punto di vista, è vera solo in parte. Possiamo sintetizzare dicendo che la valorizzazione del capitale anticipato avveniva prevalentemente attraverso il commercio, con una scala di produzione che variava poco nel tempo (in termini marxiani siamo nel caso detto "riproduzione semplice", non mi dilungo oltre). Dal punto di vista di mercanti e banchieri bisogna considerare che nel '400 si affermano le fiere, già esistenti ma di dimensione regionale, che assumono una dimensione "internazionale" divenendo luogo materiale di scambio e quindi di commercio, ma anche dei luoghi che potremmo definire "camere di compensazione" dei debiti e crediti "internazionali". Mercanti e banchieri attraversavano l'Europa per partecipare alle fiere tra cui, nel '400, una delle più importanti fu proprio la fiera di Ginevra, fiera che successivamente declinò di importanza quando Luigi XI decise di costituire la fiera di Lione con, probabilmente, delle conseguenze per le entrare della città di Ginevra. Le fiere ed il ruolo dei mercanti e banchieri avevano anche un'importanza per le finanze delle città che le ospitavano. Per ritornare alla questione un approccio utile per capire la domanda da cui siamo partiti è quello di considerare la realtà non come statica ma dinamica: nell'analisi dei rapporti di causa-effetto, A causa B (A--->B), fermarsi però a questo ci dà una visione limitata dell'oggetto di studio. Nelle scienze sociali, per mia esperienza studiando economia, è infinitamente più utile considerare un approccio "ciclico" (a questo mi riferisco con "dinamico") del tipo: A influenza B, B influenza A (A-->B-->A...ecc), un approccio spiegato bene da te Matteo in una delle lezioni su Marx se non sbaglio. Dal mio punto di vista credo siano vere entrambe le interpretazioni ma il punto di partenza del "ciclo" è l'interpretazione di Marx: vi è un cambiamento nella struttura e nel potere di mercanti e banchieri da cui deriva il calvinismo, influenzato anche da sovrastrutture precedenti e che si afferma perché rafforza il ruolo sociale della classe dei capitalisti, in un processo ciclico.
Bella e interessante come lezione, ma manca una domanda che reputo fondamentale e a cui non ho ancora trovato risposta, se l'intenzione di Calvino era una società basata sulla Bibbia in cui il denaro e l'odio verso i poveri erano la prova della benevolenza di Dio, come è riuscito a conciliare la sua dottrina con gli insegnamenti di Gesù nei vangeli in cui viene detto l'esatto opposto come in Luca 16, Marco 10, Salmo 72 Matteo 6, Giovanni 2 e molti altri ? Grazie in anticipo per la risposta.
Salve professore, complimenti per tutte le sue lezioni...non trovo online la lezione nella quale parla sia dello scontro tra Lutero e Zwingli sia della Pace di Augusta.....potrebbe gentilmente postare il link? grazie mille
E' passato un anno dalla pubblicazione del video, spero lo stesso il quesito arrivi: In una repubblica fondata dai princìpi di Calvino come può egli avere uguale peso decisionale politico rispetto agli altri abitanti o addirittura del consiglio dei 12? Se non lo avesse, come potrebbe questa essere considerata repubblica? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta, avrei voluto essere in classe ed alzare la mano!
Professore dato che la vedo appassionato a tematiche storico-religiose, Le consiglio un libro che troverà quantomeno interessante ossia RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE di Plinio Correa de Oliveira
Calvinismo =potenziale strada per l'esaurimento. O per lavoro o per disperazione. Non che disprezzi l'idea di impegnarsi, ma sembra la religione dei "sommersi (molti) e salvati (pochi)"
Lei ha una conoscenza di Calvino minima ! Calvino non approvava la ricchezza. Ma in quali libri ha studiato? Calvino viveva in modo austero e anzi condannava le ricchezze e l'accumulo. La Chiesa cattolica romana è stata molto più disponibile ad accettare i beni terreni, basti vedere lo stile di vita del clero e della nobiltà cattolica. Il concistoro era una struttura di governo della Chiesa non dello stato. La città di Ginevra aveva un governo cittadino indipendente che anzi tentava di infleunzare la Chiesa e di governarla, come accadeva a Zurigo per esempio. In oltre Calvino era fanatico? Su che base dice questo? Nel 1500 la cultura e la religione erano un tutt'uno e quindi dare patenti di fanatismo è molto soggettivo. Il papa Borgia o Luigi XIV erano meno fanatici??
@@MatteoSaudino Per la forte presenza di "destre" poco amichevoli? E' uno spiacevole inconveniente, però sono sempre andato da quanto ero in prima superiore e non vorrei perdermi anche l'edizione di quest'anno...
ma dove trova quelle magliette? io sceglgo i suoi veido in base alle magliette hehehe. sono sempre fantastiche1 ma le lezioni sono davvero belle e sopratutto vere. storia e filosofia con passione ma niente partito preso. si vede che ha al cuore le giovani menti che sta formando. grazie. la sua presenza in classe da speranza per la società futura. poi ovviamente... " de servo arbitrio"...
In primo luogo complimenti per la sua esposizione. Ho compiuto anche io studi universitari e conosco bene la filosofia politica, ma non l' ho sentita spesso spiegata con questa chiarezza e soprattutto con un approccio cosi olistico (intendo interdisciplianre e multidisciplinare) certamente i suoi studenti ne beneficieranno. Voglio pero fare l'avvocato del diavolo, travestita da quella "fanatica" o meglio, lettrice di Calvino, che lei cita nel suo video. Tutto corretto, ma secondo me lei dimentica di dire che secondo Calvino le sue sono verita' indiscutibili non perche le abbia pensate lui, ma perche, invitando i fedeli alla lettura diretta delle scritture nei testi originali, come fa anche Lutero, ritiene di ritrovarle nella Scrittura stessa depurata da quelle interpretazioni allegoriche che ne faceva al tempo la chiesa cattolica. Pertanto nel suo pensiero vi è a mio parere piu coerenza di quanto possa emergente senza citare questo elemento. Questo spingere all'approfondimento personale ed allo studio credo che sia stato un altro grande merito del protestantesimo in genere, e del Calvinismo in particolare.
Per capire l'imperialismo americano e l'american dream bisogna risalire al calvinismo il99per100.blogspot.com/2019/04/capire-lamerica-letica-calvinista-e-lo.html?m=1 Spero sia utile
Marx e Calvino sono antitetici:/Marx parla di esproprio e Calvino di predestinazione. Come spiegato in una nota de 'L'etica.....'/la parola 'Beruf' significa 'Chiamata'....divina ovviamente. Interessante l'ascolto della Messa tedesca di Schubert - Deutsche Messe, che sovrappone alla struttura della messa cattolica un atmosfera di mestizia e rassegnazione calvinista, a parte il 'Sanctus' che mi sembra riproponga elementi di teologia aristotelico- tomistica. Molto interessante Lesung.
Ma se la.salvezza o la.dannazione sono già decise, questa necessità di lavorare o mettere.famiglia per.cercare i segni a.cosa serve? Manca questo punto nella tua spiegazione: se io credo alla predestinazione.e me.ne frego di cercare dei segni, cosa succede? Sarò salvato o dannato lo stesso.. perché cercare questi segni??
Secondo me, come ho scritto in un commento qui sopra, tutto si basa su una contraddizione, ma la chiave teologica è che tu fino all'ultimo non hai la certezza di essere eletto
Io condivido la teoria di Marx. Ritengo più probabile che il protestantesimo sia la conseguenza dell'etica del lavoro, non la sua causa. Allo stesso modo, non è la religione che rende una persona caritatevole, ma la sua carità che la spinge ad aderire a una religione piuttosto che a un'altra.
Ma non potrebbe essere che “In medio stat virtus”: cioè non potrebbero avere ragione sia Marx che Weber?! Cioè, può essere che un cambio della sovrastruttura sia possibile in luogo di un adattamento alla struttura (Marx), mentre il mantenimento della struttura è dato dal persistere della sovrastruttura?!
Non condivido le teorie di Calvino e Lutero, principalmente quelle del primo. La loro teoria "Aiutati che Dio ti aiuta" portata all'eccesso puo' essere il seme dell'individualismo, la superstizione, il razzismo. Esempi, i Padri pellegrini, avendo successo uccidendo milioni di indiani, erano convinti di essere benedetti da Dio, la storia di Salem appartiene a loro, e poi se un dittatore prende il potere e vince tutte le sue battaglie, uccidendo senza pietà, si sente "unto dal Signore" e continua a farlo; ci sarebbero anche altri esempi..
Gli incisi dell’Illustrissimo ,così acuti, sull’interpretazione del present, evidenziano che la capacità critica è nel proprio sapere. Studiare o essere schiavi!!
Sono una prof di italiano e storia in un liceo milanese.....bravo, chiaro, e’ un piacere ascoltarti collega!
Grazie gentile collega!
UN TEMA CHE NON RIUSCIVO A CAPIRE E LEI MI HA AIUTATO IN MODO ESSENZIALE QUINDI GRAZIE MILLE
Più coinvolgente di un film.
Complimenti Prof! 👍
Rimango basito dal fatto che esistano ancora docenti con la sua Vocazione. I miei complimenti più fervidi e vivi. E' un piacere ascoltarLa, che bello sarebbe parlare le ore con Lei. Ad maiora!
GRAZIE
Complimenti e grazie mille. Ho sempre amato e sempre amerò la storia, la filosofia, la letteratura e tutte le discipline umanistiche
L’anno scorso studiavo all’università ‘filosofia del diritto’ e ho capito molti concetti con i vostri video.
Ora sto studiando ‘storia del diritto’ e sono sempre qui 😂
Grazie mille prof, una studentessa virtuale ❤️
Ottima lezione... Mi fa un immenso piacere vedere uomini con una tale passione diffondere il sapere via UA-cam.
La ringrazio profondamente
Complimenti su tutta la linea per chiarezza senza retorica grande capacità di far pensare lo studente
Grazie
Buongiorno, grazie per il tuo impegno nello stimolare la riflessione su ciò che ci circonda.
Buon lavoro
Mi piacerebbe sapere quante persone sappiano queste cose, che sono cultura. Grazie, prof 🌹
Complimenti professore, ancora una volta lei mi ha chiarito in maniera semplice e illuminante degli eventi storici per me terribili che con le mie griglie concettuali non riuscivo a comprendere e in un certo qual modo ad accettare. Parlo nello specifico degli avvenimenti legati alla conquista dell' America da parte degli europei, giustificato con la teoria del destino manifesto. Bellissimo l'aggancio anche con l'episodio biblico riguardante l'arrivo nella terra promessa degli israeliti guidati da Mosè e la reazione che essi hanno avuto alla scoperta che era già occupata, il tutto legittimato e avallato anzi dal loro Dio.
Grazie mille Professore per questa presentazione excellentissima del calvinismo, attraverso da cui io oso a congetturare che possibilmente i radici del vangelo della prosperità si trovano nel calvinismo, cioè nel puritanismo americano.
Grazie prof, i suoi video su Aristotele mi hanno permesso di comprenderlo in modo migliore e prendere 8+ nell'interrogazione.
Grazie!!
Grande prof. Quando vengo a Torino mi piacerebbe stringerle la mano e ringraziarla
Bravissimo collega, di grande ispirazione. Stefania
Grazie Prof. Un caro abbraccio
Che fortuna questi ragazzi! Spero un giorno di poter essere un insegnante bravo come lei.
Ottima lectio. Grazie, prof.
Prof., lei sta facendo qualcosa di semplice e geniale allo stesso tempo. Sta mettendo online delle lezioni scolastiche. Detto cosi' sembra una cosa banale , invece e' rivoluzionaria. Perche' una cosa cosi' utile a tutti (e a me che non frequento scuole dal lontano anno scolastico 79/80) non diventa contagiosa? mentre camminavo, ascoltando una delle sue 5 lezioni sulla rivoluzione francese , mi baloccavo all'idea che altri professori - sulle materie piu' disparate- caricassero su ytube le loro lezioni..nel momento della loro diretta esucuzione, in aula, con la percezione netta ( ma non visibile) della classe in attento ascolto. davvero complimenti.
Anche i Laureati godono di queste Lezioni, che riportano ad antiche riflessioni , ad appassionanti studi storico-filosofici.
Lezione interessantissima! Grazie della condivisione!
Grazie per darci la possibilità di avere delle lezioni di storia totalmente gratuite e disponibili in ogni momento. Il fatto di vivere in una provincia di Bari e di aver avuto una professoressa di storia che parlava dialetto e non aveva voglia di lavorare adesso non rappresenta più un problema. Grazie!
Grazie di cuore ♥️
Bellissima ed erudita lezione, complimenti.
I miei zii si trasferirono in Svizzera nei primi anni 60,trovarono lavoro in fabbrica e,anche se ormai pensionati,continuano a lavorare in qualunque modo. Se vivi da quelle parti,o ti adegui o non ce la puoi fare. Ovviamente si ha un grosso riscontro etico e politico. Grazie prof,bellissima lezione come sempre!
Lezione interessante. Aiuta a capire come la religione ha influenzato l'economia.
Che bella lezione Matteo!! Sono "filosofico" per passione,ma la tua storia è contagiosa....
E niente, sono qui ad ascoltare per approfondire e ripassare in vista dell’esame di Sociologia del Lavoro. Grazie prof!
Grazie professore !
Già ascoltai le sue lezioni per l'esame di filosofia e ora le sto ascoltando per l'esame di storia. E' in grado di farmi amare la materia cosa che al liceo non fu così con i miei professori di allora. Veramente bravo, complimenti :)
Grazie di cuore ❤️❤️
Sei bravo, savansadir
Queste varianti del cristianesimo sono molto utili per capire certe dinamiche odierne che si stanno affacciando nella chiesa cattolica, la quale si mostra sempre di più una chiesa alto borghese e sempre meno proletaria rurale.
Che bello . 👏👏👏👏👏🌺🌺🌺🌺🌺🌺🌺🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌻🌻🌻🌻🌻🌻🌻⚘⚘⚘⚘⚘🌷🌷🌷🌷
Grazie Lidia
10 e lode! 😊
Devo dire che son d'accordo con Calvino, si nasce dannati od eletti, lo si vede fin dallo sguardo e dalle prime situazioni, poi ci son le difficoltà per tutti ma gli eletti avranno sempre aiuti e mille opportunità i dannati vivranno un loop infinito di angosce con sempre le stesse situazioni e problemi indipendentemente da tutto il bene che possono fare. Prof. lei è bravissimo, complimenti.
Sinceramente a me il calvinismo sembra una strada per l'esaurimento nervoso. Perché bisogna pensare che il successo di una persona dipende anche da fattori esterni che lui non può controllare. Esempio, la massa di figli di un poveracci. Su 100 di loro che sfacchinano per elevarsi, solo uno ce la faceva. E che facevano i 99 che non c'è la facevano? Morivano di paura perché credevano di non essere salvati?
È interessante approfondire l'approccio alla vita che può avere un calvinista: penso che nel profondo ogni calvinista sia convinto di essere eletto, ma non averne la certezza spinge verso comportamenti adeguati, in più una comunità totalmente religiosa esercita un forte condizionamento sull'individuo, che si sforzerà di fare del suo meglio anche per non essere giudicato non eletto...in ogni caso la contraddizione è evidente: se tanto sono eletto, perché sforzarmi? Ma se non mi sforzo risulta evidente che non sono eletto...è geniale: questa contraddizione (unita al fatto che NON SI SA se 6 eletto) ha tenuto in piedi intere società...
Grazie prof.
Proprio questo pomeriggio, mi domandavo quali fossero i rapporti tra i vari culti religiosi e il denaro.
Solitamente le religioni invitano, se non addirittura a ripudiare l’accumulo dei beni materiale, perlomeno ad osservare la moneta con sfiducia e sospettosità.
È lodevole come il calvinismo sia riuscito ad intrecciare spirituale/secolare con tanta efficacia e naturalezza. Rappresenta sicuramente una curiosa anomalia nello scenario complessivo.
Mi domando fino a che punto le religioni di matrice New Age, tra legge dell’attrazione e quant’altro, le possano essere debitrici.
Grazie, fighissimo!!
😃👏🏻👏🏻👏🏻💐 All’ascolto
Un abbraccio grande
Matteo Saudino - BarbaSophia ricambio! Fine settima a Torino per il Salone, spero di incontrarti
Calvinismo e capitalismo
Nel celebre saggio di Max Weber, "L'etica protestante e lo spirito del capitalismo", il noto sociologo tedesco identificò nel lavoro quale valore in sé, l'essenza stessa e lo spirito originario del capitalismo, da ricondurre all'etica protestante, nella fattispecie all'etica calvinista del lavoro. Weber ha saputo indagare ed enucleare il legame logico esistente tra il calvinismo ed il profitto capitalista, evidenziando come il protestantesimo, in modo particolare il calvinismo, abbia favorito l'affermarsi dello spirito proprio del capitalismo che ha rivoluzionato la vita di miliardi di esseri umani nel giro di pochi secoli. La tesi esposta dal grande Weber non equivale a dire che un ordinamento di natura economica, quale il capitalismo contemporaneo (sorto dalla prima rivoluzione di tipo industriale che si verificò in Gran Bretagna nel corso del 1700), possa essere determinato direttamente da un fenomeno religioso risalente al 1500, e cioè il calvinismo, bensì analizzò un rapporto dialettico tra due fenomeni storici omogenei. Nel senso che la mentalità calvinista e quella capitalista sono tra loro affini, per cui è possibile individuare tra i due elementi una relazione storica ben precisa: la prima, la mentalità calvinista, costituì un fattore culturale insito e diffuso in una parte ampia della popolazione europea, e svolse una funzione utile e preliminare, quasi propedeutica, alla formazione della seconda, ovvero della razionalità di matrice economica ed utilitaristica, che è tipica del sistema capitalistico...
Bravissimo, ho capito tutto, spiega molto bene 👍
Grazie professore, preparo un esame di storia moderna anche ascoltando le sue interessanti lezioni. Magari averla avuta come insegnante.
Molto interessante!!!
Molto, molto bravo!
Grazie di cuore
Perfetto!
La cosa più triste è che spesso i professori del liceo rimandano a questi video piuttosto che spiegarli da loro...
Mancano delle lezioni tra un video e l altro 🥲
Proverò a citare Flanders all’esame di Storia Moderna...le farò sapere se farò la fine di Serveto!!😂
Ahaha
Mi dica😎😎
è il migliore su youtube
Grazie!!
cosa pensa di questa tesi: Il sistema sovietico era una dittatura di partito dal punto di vista politico. Dal punto di vista economico un capitalismo di stato, la maggior parte del valore si creava col capitale dello stato. Il comunismo è uno stadio evoluto con la maggioranza di beni comuni, pensiamo all'informatizzazione, energia rinnovabile, no profit ecc, e grazie alla robotica 3 ore di lavoro in media al giorno. Il comunismo non è in contrasto con libertà sia politica sia economica con possibilità di imprese private, può essere dello stato anche solo una parte del capitale penso al 30% nei settori strategici. Quindi una libertà più ampia. Io mi considero nazional popolare, lo spirito della nazione è troppo forte da essere cancellato dall'anemia globalista una patologia comune della sinistra.
Io penso si debba costruire una società comunista
molto molto bravo
interessanti i punti di vista di Marx e Weber, mi ricorda la famosa domanda "è nato prima l'uovo o la gallina'". Approfondirà il discorso? Grazie Profe.
Viene prima il pensiero che forma la realtà o è la realtà che forma il pensiero? A questo si riduce la questione interpretativa proposta alla fine in buona sostanza. Per rispondere a questa domanda, contestualmente al calvinismo, è necessario analizzare la realtà materiale di quell'epoca. Generalmente quando si immagina il medioevo si immagina una società con un'attività economica abbastanza statica, questo deriva anche da una narrazione del medioevo abbastanza diffusa ma che, dal mio punto di vista, è vera solo in parte.
Possiamo sintetizzare dicendo che la valorizzazione del capitale anticipato avveniva prevalentemente attraverso il commercio, con una scala di produzione che variava poco nel tempo (in termini marxiani siamo nel caso detto "riproduzione semplice", non mi dilungo oltre).
Dal punto di vista di mercanti e banchieri bisogna considerare che nel '400 si affermano le fiere, già esistenti ma di dimensione regionale, che assumono una dimensione "internazionale" divenendo luogo materiale di scambio e quindi di commercio, ma anche dei luoghi che potremmo definire "camere di compensazione" dei debiti e crediti "internazionali". Mercanti e banchieri attraversavano l'Europa per partecipare alle fiere tra cui, nel '400, una delle più importanti fu proprio la fiera di Ginevra, fiera che successivamente declinò di importanza quando Luigi XI decise di costituire la fiera di Lione con, probabilmente, delle conseguenze per le entrare della città di Ginevra. Le fiere ed il ruolo dei mercanti e banchieri avevano anche un'importanza per le finanze delle città che le ospitavano.
Per ritornare alla questione un approccio utile per capire la domanda da cui siamo partiti è quello di considerare la realtà non come statica ma dinamica: nell'analisi dei rapporti di causa-effetto, A causa B (A--->B), fermarsi però a questo ci dà una visione limitata dell'oggetto di studio. Nelle scienze sociali, per mia esperienza studiando economia, è infinitamente più utile considerare un approccio "ciclico" (a questo mi riferisco con "dinamico") del tipo: A influenza B, B influenza A (A-->B-->A...ecc), un approccio spiegato bene da te Matteo in una delle lezioni su Marx se non sbaglio. Dal mio punto di vista credo siano vere entrambe le interpretazioni ma il punto di partenza del "ciclo" è l'interpretazione di Marx: vi è un cambiamento nella struttura e nel potere di mercanti e banchieri da cui deriva il calvinismo, influenzato anche da sovrastrutture precedenti e che si afferma perché rafforza il ruolo sociale della classe dei capitalisti, in un processo ciclico.
Bella e interessante come lezione, ma manca una domanda che reputo fondamentale e a cui non ho ancora trovato risposta, se l'intenzione di Calvino era una società basata sulla Bibbia in cui il denaro e l'odio verso i poveri erano la prova della benevolenza di Dio, come è riuscito a conciliare la sua dottrina con gli insegnamenti di Gesù nei vangeli in cui viene detto l'esatto opposto come in Luca 16, Marco 10, Salmo 72 Matteo 6, Giovanni 2 e molti altri ?
Grazie in anticipo per la risposta.
Salve professore, complimenti per tutte le sue lezioni...non trovo online la lezione nella quale parla sia dello scontro tra Lutero e Zwingli sia della Pace di Augusta.....potrebbe gentilmente postare il link? grazie mille
E' passato un anno dalla pubblicazione del video, spero lo stesso il quesito arrivi:
In una repubblica fondata dai princìpi di Calvino come può egli avere uguale peso decisionale politico rispetto agli altri abitanti o addirittura del consiglio dei 12? Se non lo avesse, come potrebbe questa essere considerata repubblica?
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta, avrei voluto essere in classe ed alzare la mano!
🥰
Professore dato che la vedo appassionato a tematiche storico-religiose, Le consiglio un libro che troverà quantomeno interessante ossia RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE di Plinio Correa de Oliveira
Calvinismo =potenziale strada per l'esaurimento. O per lavoro o per disperazione. Non che disprezzi l'idea di impegnarsi, ma sembra la religione dei "sommersi (molti) e salvati (pochi)"
Mio padre allora era calvinista senza saperlo. Tutto lavoro e famiglia all' inverosimile. Con buoni risultati.
Lei ha una conoscenza di Calvino minima ! Calvino non approvava la ricchezza. Ma in quali libri ha studiato? Calvino viveva in modo austero e anzi condannava le ricchezze e l'accumulo. La Chiesa cattolica romana è stata molto più disponibile ad accettare i beni terreni, basti vedere lo stile di vita del clero e della nobiltà cattolica. Il concistoro era una struttura di governo della Chiesa non dello stato. La città di Ginevra aveva un governo cittadino indipendente che anzi tentava di infleunzare la Chiesa e di governarla, come accadeva a Zurigo per esempio. In oltre Calvino era fanatico? Su che base dice questo? Nel 1500 la cultura e la religione erano un tutt'uno e quindi dare patenti di fanatismo è molto soggettivo. Il papa Borgia o Luigi XIV erano meno fanatici??
Prfsooo👍👏
Prof complimenti per la lezione, potrebbe dire cos'ha fatto Lutero contro Zwingli?
Non lo ha appoggiato e sostenuto attraverso i principi
Prof. parteciperà alla fiera Internazionale del Libro? Mi farebbe piacere incontrarla per scambiarci un saluto
Sono propenso a boicottare
@@MatteoSaudino Per la forte presenza di "destre" poco amichevoli? E' uno spiacevole inconveniente, però sono sempre andato da quanto ero in prima superiore e non vorrei perdermi anche l'edizione di quest'anno...
ma dove trova quelle magliette? io sceglgo i suoi veido in base alle magliette hehehe. sono sempre fantastiche1 ma le lezioni sono davvero belle e sopratutto vere. storia e filosofia con passione ma niente partito preso. si vede che ha al cuore le giovani menti che sta formando. grazie. la sua presenza in classe da speranza per la società futura. poi ovviamente... " de servo arbitrio"...
Grazie!!
Sono un collezionista
In primo luogo complimenti per la sua esposizione. Ho compiuto anche io studi universitari e conosco bene la filosofia politica, ma non l' ho sentita spesso spiegata con questa chiarezza e soprattutto con un approccio cosi olistico (intendo interdisciplianre e multidisciplinare) certamente i suoi studenti ne beneficieranno. Voglio pero fare l'avvocato del diavolo, travestita da quella "fanatica" o meglio, lettrice di Calvino, che lei cita nel suo video. Tutto corretto, ma secondo me lei dimentica di dire che secondo Calvino le sue sono verita' indiscutibili non perche le abbia pensate lui, ma perche, invitando i fedeli alla lettura diretta delle scritture nei testi originali, come fa anche Lutero, ritiene di ritrovarle nella Scrittura stessa depurata da quelle interpretazioni allegoriche che ne faceva al tempo la chiesa cattolica. Pertanto nel suo pensiero vi è a mio parere piu coerenza di quanto possa emergente senza citare questo elemento.
Questo spingere all'approfondimento personale ed allo studio credo che sia stato un altro grande merito del protestantesimo in genere, e del Calvinismo in particolare.
Sono stregata dalla tua esposizione
😘😘😘
Grazie, assieme all'approfondimento di Ferretti (Scrit), potrò meglio comprendere Flanders
Vista così , Calvino alla fine valorizza il libero arbitrio pur portificandolo teologidamente . È ‘ d’accordo professore ?
Noto sulla lavagna appunti su Marx
Per capire l'imperialismo americano e l'american dream bisogna risalire al calvinismo
il99per100.blogspot.com/2019/04/capire-lamerica-letica-calvinista-e-lo.html?m=1
Spero sia utile
Marx e Calvino sono antitetici:/Marx parla di esproprio e Calvino di predestinazione. Come spiegato in una nota de 'L'etica.....'/la parola 'Beruf' significa 'Chiamata'....divina ovviamente. Interessante l'ascolto della Messa tedesca di Schubert - Deutsche Messe, che sovrappone alla struttura della messa cattolica un atmosfera di mestizia e rassegnazione calvinista, a parte il 'Sanctus' che mi sembra riproponga elementi di teologia aristotelico- tomistica. Molto interessante Lesung.
Ma se la.salvezza o la.dannazione sono già decise, questa necessità di lavorare o mettere.famiglia per.cercare i segni a.cosa serve? Manca questo punto nella tua spiegazione: se io credo alla predestinazione.e me.ne frego di cercare dei segni, cosa succede? Sarò salvato o dannato lo stesso.. perché cercare questi segni??
Secondo me, come ho scritto in un commento qui sopra, tutto si basa su una contraddizione, ma la chiave teologica è che tu fino all'ultimo non hai la certezza di essere eletto
Io condivido la teoria di Marx. Ritengo più probabile che il protestantesimo sia la conseguenza dell'etica del lavoro, non la sua causa.
Allo stesso modo, non è la religione che rende una persona caritatevole, ma la sua carità che la spinge ad aderire a una religione piuttosto che a un'altra.
Il governo di Ginevra non era in mano a Calvino o alla Chiesa ma al Gran consiglio! (Organo politico)
Ma non potrebbe essere che “In medio stat virtus”: cioè non potrebbero avere ragione sia Marx che Weber?!
Cioè, può essere che un cambio della sovrastruttura sia possibile in luogo di un adattamento alla struttura (Marx), mentre il mantenimento della struttura è dato dal persistere della sovrastruttura?!
Non condivido le teorie di Calvino e Lutero, principalmente quelle del primo. La loro teoria "Aiutati che Dio ti aiuta" portata all'eccesso puo' essere il seme dell'individualismo, la superstizione, il razzismo. Esempi, i Padri pellegrini, avendo successo uccidendo milioni di indiani, erano convinti di essere benedetti da Dio, la storia di Salem appartiene a loro, e poi se un dittatore prende il potere e vince tutte le sue battaglie, uccidendo senza pietà, si sente "unto dal Signore" e continua a farlo; ci sarebbero anche altri esempi..
Gli incisi dell’Illustrissimo ,così acuti, sull’interpretazione del present, evidenziano che la capacità critica è nel proprio sapere. Studiare o essere schiavi!!
Ma si è capito se aveva ragione Marx o Weber?
Calvino, un altro Savonarola?
Alla fine ha ragione Marx, infatti nelle colonie dei paesi protestanti/calvinisti non c'è stato nessun boom economico.
Montaigne aveva cugini Calvinisti ?...
Parenti ugonotti calvinisti sì
Secondo lei chi aveva ragione, marx o weber?
50 e 50😎😎
Vorrei essere la tua fidanzata🤣🤣🤣 ma anche tua alunna...oppure mi accontento di essere tua cugina 🤣🤣 starei ad ascoltarti per ore
E