Franco, la stagione dei cantautori italiani fu una stagione straordinaria. De Andrè fu uno dei capistipite insieme a Paolo Conte e Luigi Tenco, seguito a breve da Francesco Guccini, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Edoardo Bennato, Ivan Graziani, Pierangelo Bertoli, Franco Battiato, Rino Gaetano, Claudio Lolli e tanti altri. Lo stesso Vasco Rossi iniziò come cantautore, per poi svoltare al rock. I testi erano spesso politici, di protesta, oppure dissacranti, comunque "impegnati". Quasi sempre prevalevano sulla musica, che fu comunque sempre di livello. La stagione fu contemporanea al Progressive Rock inglese e il suo periodo d'oro terminò all'inizio degli anni 80, come quest'ultimo, con l'avvento del punk rock. Gli Skiantos, band di rock demenziale che scimmiottava i cantautori, a quel punto cantavano: Largo all'avanguardia Pubblico di merda Tu gli dai la stessa storia Tanto lui non c'ha memoria Sono proprio tutti tonti Vivon tutti sopra i monti Compran tutti i cantautori
Sono però artisti completamente diversi, Paolo Conte è Jazz dentro fuori e pure a distanza, De André è influenzato dagli artisti francesi, Guccini dai racconti politici, Battiato (lo sto per dire e so che è amato da tanti) non mi ha mai convinto del tutto cioè io di Battiato generalmente non mi piace anche se certi pezzi sono davvero belli, Rino Gaetano era completamente alternativo (basta vedere il modo in cui Costanzo lo tratta quando lo presenta ed era presente in studio Susanna Agnelli) cioè proprio lo tratta dicendo "Sa c'è questa canzone che passa in radio una canzone dal nessun valore e abbiamo qui il cantante che fa questa robetta inutile" La canzone era Nuntereggae più... Di Claudio Lolli conosco pochissimo, di Graziani poco ma quel poco era un rock impegnato ecc. Ma ripeto sono tutti artisti diversi, De Gregori ha subito "parecchio" l'influenza di Bob Dylan per esempio
@@quiricosolinas7876 certo, assolutamente corretto. Quella dei cantautori non è una categoria musicale, bensì di artisti accomunati dal fatto che scrivevano e cantavano (molti anche suonavano, ma non tutti) i propri pezzi. Il genere musicale, seppur sempre nell'ambito della canzone d'autore italiana, era molto variegata. Cantautori erano anche artisti molto distanti come Gaber e Jannacci, Renato Zero e Ivan Cattaneo, Ivano Fossati e Eugenio Finardi, oppure Umberto Tozzi, Antonello Venditti e Claudio Baglioni. Non tutti piacevano a tutti. Basti pensare che il mio preferito, Claudio Rocchi, non l'ho nemmeno citato perché oggi viene annoverato nella categoria del pop sinfonico (Prog) alla stessa stregua del primo Battiato o del primo Zarrillo (altro autore che è passato dalla musica progressiva a quella autoriale e poi al cantautorato). Battiato non lo apprezzavo finché non si sono resi disponibili i suoi primi dischi, quelli prima del successo commerciale. Battisti, Dalla e Venditti non mi sono mai piaciuti, mentre altri ne vanno pazzi. Questo è.
Ciao Franco reazione dell'americano. È molto triste spiegare questa grande canzone di De Andrè. Hai ragione Franco, questa canzone parla dell'invasione degli inglesi sulla popolazione indigena degli Usa e Canada. Certo la riflessione da fare è questa: come possono oggi gli americani a vantarsi della loro società, della loro potenza, se in passato hanno ucciso i bambini indigeni per creare oggi il loro impero. È triste, tutto questo. Davvero triste.
La grandissima , indimenticata, astrofisica Margherita Hack,a chi le chiedeva se esistessero gli extraterrestri rispondeva :" se esistono,speriamo non siano più intelligenti di noi,altrimenti faremo la fine degli indiani d'america"!
Posso aggiungere che Fiume Sand Creek è tratta dall'album Fabrizio de André, altrimenti noto come l'indiano, un album in cui con le sue storie Fabrizio fa un parallelo tra i nativi americani e il popolo sardo che, come gli indiani d'america, è stato invaso ed emarginato.
La canzone parla della strage avvenuta vicino al fiume sandcreek da parte del colonnello chellenton. Lo stesso Fabrizio ha definito una banda di ubriaconi.Gli indiani d'America ne hanno ancora un brutto ricordo.
Se ti piace il folk metal, c'è una band italiana che si è sciolta da poco dopo aver pubblicato 7 album. Si chiamano Folkstone. Una canzone per iniziare può essere "Nebbie". Poi c'è una band italiana che fa un tipo di metal con testi ironici e sta avendo sempre più successo. Si tratta dei Nanowar of Steel. Uno dei pezzi più belli e recenti è "La polenta taragnarock".
Quasi quasi butto due cose "familiari" (per Franco puoi scrivere familiare o famigliare è uguale). Una delle mie cugine preferite è stata la babysitter di alcuni nipoti di De André, i lavori estivi che non ti aspetti, l'ho scoperto quando sono andato io a prenderla a Liscia di Vacca (il posto dove lavorava in estate) arrivo per caricare le valige in auto vedo uno che mi sembra Cristiano De Andrè, ma faccio finta di nulla, e in auto lei mi fa "Sono la babysitter estiva dei nipoti di Fabrizio da 3 estati" (lui però era già morto in quel periodo). Questo che sto per dire non lo ricordo e non so neanche se fossi nato, comunque De André si era trasferito nella mia regione e viveva a Tempio Pausania 40 Km da casa, un 25 miglia. Alcuni miei zii materni lo trovano in un negozio a fare la spesa e chiedono se potevano organizzare una gita nella sua tenuta (diciamo un ranch per spiegare cosa è una tenuta a Franco che era a Tempio dove viveva), praticamente ottengono un sì organizzano la gita e nessuno gli ha ovviamente aperto il cancello quando sono arrivati. Mio padre ancora se deve prenderli in giro gli ricorda la genialata di chiedere a De André un invito forzato a casa sua... anche perché loro avevano affittato un pulmino ed erano 16 persone.
Non mi ricordo de te li hanno già suggeriti, ma per completare il quadro musica di folk militante anni 90/2000 mancano i Modena City Ramblers. Hanno fatto molti album in periodi diversi, le mie preferite sono Un giorno di pioggia, i funerali di Berlinguer, Bella Ciao, il Presidente, i Cento Passi... e tante altre
Un giorno di pioggia è stata la sveglia che avevo nello stereo quando mi alzavo alle 6 del mattino a liceo.. E una volta mio fratello minore l'ha postata con la scritta "là meravigliosa sveglia di casa quando avevo 6 7 anni"
Secondo me dovresti ascoltare La guerra di Piero di De Andrè, parla della campagna di Russia (dell'esercito Italiano in Russia) durante la seconda guerra mondiale, ma è applicabile a qualsiasi guerra. Una delle sue canzoni più belle.
Memorabili sono anche le sue dediche al mestiere più antico del mondo. Le passanti, Via del Campo, Bocca di Rosa. De Andrè ebbe un occhio particolare per gli "ultimi".
@@carmelofarinella5512 veramente no. "L'ispirazione per questa canzone fu lo zio del cantautore, sopravvissuto del campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale."
@@carmelofarinella5512 infatti il "passo di Giava" era famoso negli anni 30. Non sono più sicura della campagna di Russia perché lo lessi anni fa ma ora non trovo fonti.
Ciao Franco, please react to a new Italian band call MELANCHOLIA,they are really really good. They participate to x factor 2020 and two of them performances is GRAUNDS and LEON. Måneskin went to them gig just last week.. I agree no Zucchero!!! Grande De Andre!!! Grazie mille da London 🖤🙏
Sugli Angloamericani Massimo Troisi, comico e attore napoletano, disse di loro che a forza di esportare democrazia in tutti il mondo, loro ne erano rimasti sprovvisti😂
@@ReazioneDellAmericano solo che non è un plagio, la base ritmica dominante è alla fine molto simile a quella di Richard Wright che poi i Pink Floyd hanno usato e anche Beach boys, e questa base ritmica è presa dalla musica folk rock anni 60. Quando De André prende spunto per omaggiare negli album c'era sempre indicato tutto, anche se si parla di una traccia musicale della Francia del 1800 o un pezzo inglese del 1700 ecc. Quindi con la pace di tutti la base ritmica non è plagiata dai Pink Floyd ma è un omaggio a Richard Wright che usa una base folk popolare americana. Tra le cose che posso dire è che ho visto una mostra d'arte di Van Gogh tanto per dire dove Van Gogh aveva anche rifatto opere di arti artisti che gli erano particolarmente piaciute, un plagio è un tentativo di furto non è questo il caso.
Qualcuno mi toglie il dubbio se "figlio di un temporale" detto del generale sottintende giunto con clamore di spari o il tipico riferimento alla madre?
Fabrizio de André mi fa sempre commuovere. Lo rimpiango molto, come Ivan Graziani e Lucio Battisti. Lucio Battisti sempre nel mio cuore ❤️
Il testo è favoloso ed è pieno di metafore per descrivere certe situazioni
Bravo!
Questa canzone è un CAPOLAVORO!!!!!
Bravo Americano italiano! Fallo conoscere a tutti Fabrizio De André 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻♥️
La pfm..che musicisti..top.
Franco, la stagione dei cantautori italiani fu una stagione straordinaria. De Andrè fu uno dei capistipite insieme a Paolo Conte e Luigi Tenco, seguito a breve da Francesco Guccini, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Edoardo Bennato, Ivan Graziani, Pierangelo Bertoli, Franco Battiato, Rino Gaetano, Claudio Lolli e tanti altri. Lo stesso Vasco Rossi iniziò come cantautore, per poi svoltare al rock. I testi erano spesso politici, di protesta, oppure dissacranti, comunque "impegnati". Quasi sempre prevalevano sulla musica, che fu comunque sempre di livello. La stagione fu contemporanea al Progressive Rock inglese e il suo periodo d'oro terminò all'inizio degli anni 80, come quest'ultimo, con l'avvento del punk rock. Gli Skiantos, band di rock demenziale che scimmiottava i cantautori, a quel punto cantavano:
Largo all'avanguardia
Pubblico di merda
Tu gli dai la stessa storia
Tanto lui non c'ha memoria
Sono proprio tutti tonti
Vivon tutti sopra i monti
Compran tutti i cantautori
Sono però artisti completamente diversi, Paolo Conte è Jazz dentro fuori e pure a distanza, De André è influenzato dagli artisti francesi, Guccini dai racconti politici, Battiato (lo sto per dire e so che è amato da tanti) non mi ha mai convinto del tutto cioè io di Battiato generalmente non mi piace anche se certi pezzi sono davvero belli, Rino Gaetano era completamente alternativo (basta vedere il modo in cui Costanzo lo tratta quando lo presenta ed era presente in studio Susanna Agnelli) cioè proprio lo tratta dicendo "Sa c'è questa canzone che passa in radio una canzone dal nessun valore e abbiamo qui il cantante che fa questa robetta inutile" La canzone era Nuntereggae più... Di Claudio Lolli conosco pochissimo, di Graziani poco ma quel poco era un rock impegnato ecc. Ma ripeto sono tutti artisti diversi, De Gregori ha subito "parecchio" l'influenza di Bob Dylan per esempio
@@quiricosolinas7876 certo, assolutamente corretto. Quella dei cantautori non è una categoria musicale, bensì di artisti accomunati dal fatto che scrivevano e cantavano (molti anche suonavano, ma non tutti) i propri pezzi. Il genere musicale, seppur sempre nell'ambito della canzone d'autore italiana, era molto variegata. Cantautori erano anche artisti molto distanti come Gaber e Jannacci, Renato Zero e Ivan Cattaneo, Ivano Fossati e Eugenio Finardi, oppure Umberto Tozzi, Antonello Venditti e Claudio Baglioni. Non tutti piacevano a tutti. Basti pensare che il mio preferito, Claudio Rocchi, non l'ho nemmeno citato perché oggi viene annoverato nella categoria del pop sinfonico (Prog) alla stessa stregua del primo Battiato o del primo Zarrillo (altro autore che è passato dalla musica progressiva a quella autoriale e poi al cantautorato). Battiato non lo apprezzavo finché non si sono resi disponibili i suoi primi dischi, quelli prima del successo commerciale. Battisti, Dalla e Venditti non mi sono mai piaciuti, mentre altri ne vanno pazzi. Questo è.
@@argilio3627 perfettamente d'accordo
Questa e una lista grande....E sono tutti ora a la lista
@@quiricosolinas7876 non conoscevo il comportamento di Costanzo con Rino Gaetano, sono davvero sorpresa..
Pezzo davvero bello!
Mitico e Grande Franco. Anche questo è un bellissimo video. Dello stesso album ti consiglio "Quello che non ho".
Messo in lista
si, come può non piacere Faber? un abbraccio per le tue parole e per la sensibilità.
W Fabrizio De André ♥️
, amico relaziona amico fragile di de André saluti da milano👋👋👋👋
La mia zia vive vicino a Milano, saluti
che questa canzone ti emozioni e ti coinvolga così mi sorprende. Tu non hai nessuna colpa ma la sensibilità di capire
Ciao Franco reazione dell'americano. È molto triste spiegare questa grande canzone di De Andrè. Hai ragione Franco, questa canzone parla dell'invasione degli inglesi sulla popolazione indigena degli Usa e Canada. Certo la riflessione da fare è questa: come possono oggi gli americani a vantarsi della loro società, della loro potenza, se in passato hanno ucciso i bambini indigeni per creare oggi il loro impero. È triste, tutto questo. Davvero triste.
In Canada abbiamo iniziato la nostra riconciliazione, presumibilmente... Vedremo in tempo se è reale...
La grandissima , indimenticata, astrofisica Margherita Hack,a chi le chiedeva se esistessero gli extraterrestri rispondeva :" se esistono,speriamo non siano più intelligenti di noi,altrimenti faremo la fine degli indiani d'america"!
Gli extraterrestri probabilmente non sono uomini, ma cacchio gli inglesi erano uomini.
@@antoniosenatore2520 era un sarcasmo
@@simonazavagli7463 🤗
ciao fratello, troppo simpatico il tuo italiano 👌
Il generale di 20 anni è Custer, la strage del Sand Creek è storica. Custer, almeno lui, la pagherà
... ma cosa stai dicendo?
Il massacro fu perpetrato dal colonnello John Chivington!!!
Posso aggiungere che Fiume Sand Creek è tratta dall'album Fabrizio de André, altrimenti noto come l'indiano, un album in cui con le sue storie Fabrizio fa un parallelo tra i nativi americani e il popolo sardo che, come gli indiani d'america, è stato invaso ed emarginato.
Grazie Mario
La canzone parla della strage avvenuta vicino al fiume sandcreek da parte del colonnello chellenton. Lo stesso Fabrizio ha definito una banda di ubriaconi.Gli indiani d'America ne hanno ancora un brutto ricordo.
Molto brutto per loro... Ancora è male per in indiani d'America
Hanno detto di De André..Bob Dylan è il De André americano..
Gordon Lightfoot e Leonard COhen sono i De Andre Canadese!
Se ti piace il folk metal, c'è una band italiana che si è sciolta da poco dopo aver pubblicato 7 album. Si chiamano Folkstone. Una canzone per iniziare può essere "Nebbie".
Poi c'è una band italiana che fa un tipo di metal con testi ironici e sta avendo sempre più successo. Si tratta dei Nanowar of Steel. Uno dei pezzi più belli e recenti è "La polenta taragnarock".
Messo in lista!
Peccato che i Folkestone si siano sciolti..
@@ReazioneDellAmericano Anche i Furor Gallico fano un ottimo folk metal, misto però a death metal.
Quasi quasi butto due cose "familiari" (per Franco puoi scrivere familiare o famigliare è uguale). Una delle mie cugine preferite è stata la babysitter di alcuni nipoti di De André, i lavori estivi che non ti aspetti, l'ho scoperto quando sono andato io a prenderla a Liscia di Vacca (il posto dove lavorava in estate) arrivo per caricare le valige in auto vedo uno che mi sembra Cristiano De Andrè, ma faccio finta di nulla, e in auto lei mi fa "Sono la babysitter estiva dei nipoti di Fabrizio da 3 estati" (lui però era già morto in quel periodo). Questo che sto per dire non lo ricordo e non so neanche se fossi nato, comunque De André si era trasferito nella mia regione e viveva a Tempio Pausania 40 Km da casa, un 25 miglia. Alcuni miei zii materni lo trovano in un negozio a fare la spesa e chiedono se potevano organizzare una gita nella sua tenuta (diciamo un ranch per spiegare cosa è una tenuta a Franco che era a Tempio dove viveva), praticamente ottengono un sì organizzano la gita e nessuno gli ha ovviamente aperto il cancello quando sono arrivati. Mio padre ancora se deve prenderli in giro gli ricorda la genialata di chiedere a De André un invito forzato a casa sua... anche perché loro avevano affittato un pulmino ed erano 16 persone.
Hahha, che storia.....6 grade di separazione... lol
Non mi ricordo de te li hanno già suggeriti, ma per completare il quadro musica di folk militante anni 90/2000 mancano i Modena City Ramblers. Hanno fatto molti album in periodi diversi, le mie preferite sono Un giorno di pioggia, i funerali di Berlinguer, Bella Ciao, il Presidente, i Cento Passi... e tante altre
Grazie le metto su la lista
Un giorno di pioggia è stata la sveglia che avevo nello stereo quando mi alzavo alle 6 del mattino a liceo.. E una volta mio fratello minore l'ha postata con la scritta "là meravigliosa sveglia di casa quando avevo 6 7 anni"
@@quiricosolinas7876 la devo scoprire.. Per usarla come sveglia delle 6 dev'essere proprio bella
Le guerre sono il male ..... ascolta Dire Straits Brothers in arms.
De André è un poeta. Quando "Secondo Medioevo" di Mezzosangue?
Messo in lista
Secondo me dovresti ascoltare La guerra di Piero di De Andrè, parla della campagna di Russia (dell'esercito Italiano in Russia) durante la seconda guerra mondiale, ma è applicabile a qualsiasi guerra.
Una delle sue canzoni più belle.
Memorabili sono anche le sue dediche al mestiere più antico del mondo. Le passanti, Via del Campo, Bocca di Rosa. De Andrè ebbe un occhio particolare per gli "ultimi".
Veramente è la prima guerra mondiale, ed è tutta ambientata nella zona del Friuli.
@@carmelofarinella5512 veramente no.
"L'ispirazione per questa canzone fu lo zio del cantautore, sopravvissuto del campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale."
@@carmelofarinella5512 infatti il "passo di Giava" era famoso negli anni 30.
Non sono più sicura della campagna di Russia perché lo lessi anni fa ma ora non trovo fonti.
Gia in lista!
Sono sicuro che hai segnato in lista Rino Gaetano e di lui ti consiglio "a mano a mano" oltre ai brani già scritti.
Mitico Rino ma a mano a mano non è sua.
Rino e in lista
@@ReazioneDellAmericano Si, ha ragione Carmelo, e uno dei pocchi pezzi di cui non era autore. Mi pare fosse di Mogol.
@@sandrogattorno4962 quella di Mogol è "Resta vile maschio dove vai", invece "A mano a mano" è di Cocciante e Rino Gaetano incise una cover.
@@ReazioneDellAmericano questa è Aida, la canzone più antologica di Rino Gaetano. ua-cam.com/video/HYB-QiWQDLI/v-deo.html
Franco, ho letto tanti buoni suggerimenti Ti consiglio Fiorella Mannoia, voce stupenda..
Messo in lista
Ciao Franco, please react to a new Italian band call MELANCHOLIA,they are really really good. They participate to x factor 2020 and two of them performances is GRAUNDS and LEON. Måneskin went to them gig just last week..
I agree no Zucchero!!!
Grande De Andre!!!
Grazie mille da London 🖤🙏
Ciao, messo su la lista, mia....La mia esperienza mi dice che sarà bloccato se i video provengono da x factor, ma ci proverò
@@ReazioneDellAmericano grazie mille🖤
Sugli Angloamericani Massimo Troisi, comico e attore napoletano, disse di loro che a forza di esportare democrazia in tutti il mondo, loro ne erano rimasti sprovvisti😂
❤️
Pink floyd summer 68
Amo Pink Floyd
@@ReazioneDellAmericanoforse non hai capito, questa canzone è uguale a summer 68 dei pink floyd
@@rainbow-lg9hd ahhhh grazie
@@ReazioneDellAmericano solo che non è un plagio, la base ritmica dominante è alla fine molto simile a quella di Richard Wright che poi i Pink Floyd hanno usato e anche Beach boys, e questa base ritmica è presa dalla musica folk rock anni 60. Quando De André prende spunto per omaggiare negli album c'era sempre indicato tutto, anche se si parla di una traccia musicale della Francia del 1800 o un pezzo inglese del 1700 ecc. Quindi con la pace di tutti la base ritmica non è plagiata dai Pink Floyd ma è un omaggio a Richard Wright che usa una base folk popolare americana. Tra le cose che posso dire è che ho visto una mostra d'arte di Van Gogh tanto per dire dove Van Gogh aveva anche rifatto opere di arti artisti che gli erano particolarmente piaciute, un plagio è un tentativo di furto non è questo il caso.
Gianna Nannini
8 Agosoto :)
Qualcuno mi toglie il dubbio se "figlio di un temporale" detto del generale sottintende giunto con clamore di spari o il tipico riferimento alla madre?
Credo sia per descrivere la furia in battaglia del giovane Custer. Io l'ho sempre intesa cosi'.
@@angelodibiase1869 Custer???
Il massacro lo fece il colonnello John Chivington!!!!
@@CA.... Ho imparato una cosa nuova!
Non son stati gli inglesi ma comunquevnon è piu colpa vostra
Ti consiglio (un po' egoisticamente, dato che è poco conosciuta e non conosco nessuno che l'ha sentita) Ragazza del '95 di Francesco de Gregori
Messo in lista
Il massacro è stato per mano americana e non inglese.
I massacro Canadese era le Inglese. In USA era i mani americani
Non sei americano come comunemente si intende ma SEI americano
Questa canzone è 90% di Massimo Bubola come i dischi Rimini e Indiano.