Ho visto ieri sera l'anteprima di mezzanotte nella mia Napoli con lui in sala, ciliegina sulla torta di un film di una potenza brutale, bellezza e disgregazione...Ti confermi un maestro di opere d'arte in piano sequenza Paolo ❤
È un un film molto triste e bellissimo. Una delle cose che mi ha colpito è quando la studendessa chiede cos' è l' antropologia, e il vecchio professore risponde :"vedere". Si, vedere quando ormai sei vecchio, è svanita la gioventù, non hai più desideri sessuali, non sei più, tu stesso un uomo appetibile. Si riesce a vedere, ma quanto è stata bella l' avventura e il rischio di quando vivevi le cose da giovane, anche se non le sapevi vedere
Mi sembra che tu abbia un pregiudizio, e comunque, se non apprezzi particolarmente Napoli o i napoletani, vorrei capire chi ti costringe a guardare contenuti a tema.
@@davideselmin8018 cioè in pratica sei venuto a scrivere sotto questo video solo per giudicare negativamente, dimmi chi è la persona permalosa. Comunque arrivederci
@@sterne9758 è la realtà dei fatti e il tuo messaggio è la prova della vostra permalosità. Siete voi che giudicate negativamente chi non è Napoletano. Siamo tutti dei cretini per voi, sia al Nord che al Sud.....e scrivo dove voglio.
@@alex02101967 ma no dai, davvero, è stato, con garbo, recensito alquanto male. Sembra come se avesse calcato troppo la mano su una città, che, onore all'arte, lascia tanto, ma tanto a desiderare. Cosa arcinota alle corti cinematografiche di tutta Europa.
Secondo me rappresenta la parte bambina del professore. Lui è così disilluso e rassegnato nei confronti della vita perché ha rinchiuso la sua parte infantile in una stanza, questa è stata ipernutrita e protetta dall’esterno crescendo a dismisura. Non è un caso che lui decida di far conoscere quella parte proprio a lei ad un certo punto. Il professore si riconosce in parthenope e lui la aiuta proprio per questo, perché, come dice, gli somiglia. Lei è bella e molto intelligente ma immatura, non si assume la responsabilità delle proprie azioni/scelte, cerca le risposte negli altri e ne copia i modi di fare/dire e le scelte di vita, fa fatica a “lasciarsi andare” davvero e quando c’è la possibilità di farlo preferisce scappare via invece di fermarsi a dare retta a quello che sente. Ha smesso di essere se stessa in un momento preciso del film (non dico quale per non fare spoiler) ed è rimasta intrappolata lì. Come se si fosse arrestato un po’ il suo viaggio, lì dove la vita si è mostrata anche nella sua bruttezza l’ha trovata incapace di reagire cambiando per sempre il suo modo di sentire le cose. Da questo non si è saputa più liberare finché non è invecchiata e forse ha iniziato a sentire di nuovo. Spero si capisca qualcosa mi accorgo che è un ragionamento un po’ contorto. Questo è come l’ho interpretato io🙈
Secndo me ha smesso di essere se stessa quando è restata all'unverità di Trento ,macome tutti i Napoletani ,innamorati della loro Partenope ,è tornata a Napoli. E' vero? Non lo so ed èappunto per questo che mi è piaciuto il film Buona serata.
Sarebbe il caso di usare un tono più rispettoso non quello da cartone animato. Bello o brutto che sia un film è sempre il tentativo di creare un poco d'arte. VERGOGNA.
Fantastico entusiasmante emozionante e doloroso. Bellissimo!!!
Ho visto ieri sera l'anteprima di mezzanotte nella mia Napoli con lui in sala, ciliegina sulla torta di un film di una potenza brutale, bellezza e disgregazione...Ti confermi un maestro di opere d'arte in piano sequenza Paolo ❤
L'ho visto stasera: mi ha lasciata senza fiato. Metaviglioso.
*GRANDE PAOLO/////!!!!!*
non vedo l'ora
Come tutte le opere di Sorrentino, anche questo film non è per me
Quando è prevista l'uscita in sala?
Cambiate la voce narrante.
Partenope È Napoli. Lei è sia una donna che la città.
Passa ai posteri come una grande Stronzata
Non l'hai neanche visto. Tira la catena
È un un film molto triste e bellissimo. Una delle cose che mi ha colpito è quando la studendessa chiede cos' è l' antropologia, e il vecchio professore risponde :"vedere". Si, vedere quando ormai sei vecchio, è svanita la gioventù, non hai più desideri sessuali, non sei più, tu stesso un uomo appetibile. Si riesce a vedere, ma quanto è stata bella l' avventura e il rischio di quando vivevi le cose da giovane, anche se non le sapevi vedere
Bellisimo film da oscar.
No, non è un bel film. Non sta... non è... non ha... non si...
L'unica parola che mi viene in mente, dopo l'anteprima, è "non". È un film "non".
Corro a vederlo ....mi sento Parthenope
Che Napoli sia la più bella città del mondo lo dicono solo i Napoletani, che inoltre si offendono se non concordi.
Mi sembra che tu abbia un pregiudizio, e comunque, se non apprezzi particolarmente Napoli o i napoletani, vorrei capire chi ti costringe a guardare contenuti a tema.
@@sterne9758 Permalosi, come sempre.
@@davideselmin8018 cioè in pratica sei venuto a scrivere sotto questo video solo per giudicare negativamente, dimmi chi è la persona permalosa. Comunque arrivederci
@@sterne9758 è la realtà dei fatti e il tuo messaggio è la prova della vostra permalosità. Siete voi che giudicate negativamente chi non è Napoletano. Siamo tutti dei cretini per voi, sia al Nord che al Sud.....e scrivo dove voglio.
@@davideselmin8018 io ti ho risposto educatamente ma per il modo in cui rispondi penso che non meriti ulteriore considerazione. Auguri
Autoreferenziale. Basta! Non esiste solo Napoli
ok, adesso farà film su tutte le altre città del mondo per bilanciare, e per farti soprattutto contento.
@@alex02101967 ma no dai, davvero, è stato, con garbo, recensito alquanto male. Sembra come se avesse calcato troppo la mano su una città, che, onore all'arte, lascia tanto, ma tanto a desiderare. Cosa arcinota alle corti cinematografiche di tutta Europa.
Non ho ,ben capito ,il personaggio dell'enorme bambio di acqua e sale.
Secondo me rappresenta la parte bambina del professore.
Lui è così disilluso e rassegnato nei confronti della vita perché ha rinchiuso la sua parte infantile in una stanza, questa è stata ipernutrita e protetta dall’esterno crescendo a dismisura.
Non è un caso che lui decida di far conoscere quella parte proprio a lei ad un certo punto.
Il professore si riconosce in parthenope e lui la aiuta proprio per questo, perché, come dice, gli somiglia.
Lei è bella e molto intelligente ma immatura, non si assume la responsabilità delle proprie azioni/scelte, cerca le risposte negli altri e ne copia i modi di fare/dire e le scelte di vita, fa fatica a “lasciarsi andare” davvero e quando c’è la possibilità di farlo preferisce scappare via invece di fermarsi a dare retta a quello che sente.
Ha smesso di essere se stessa in un momento preciso del film (non dico quale per non fare spoiler) ed è rimasta intrappolata lì. Come se si fosse arrestato un po’ il suo viaggio, lì dove la vita si è mostrata anche nella sua bruttezza l’ha trovata incapace di reagire cambiando per sempre il suo modo di sentire le cose. Da questo non si è saputa più liberare finché non è invecchiata e forse ha iniziato a sentire di nuovo.
Spero si capisca qualcosa mi accorgo che è un ragionamento un po’ contorto. Questo è come l’ho interpretato io🙈
La sua interpretazione potrebbe ssere giusta,ma mi piacerebbe molto conoscere quella di Sorrentino Grazie e buona giornata.@@alesharon
Secndo me ha smesso di essere se stessa quando è restata all'unverità di Trento ,macome tutti i Napoletani ,innamorati della loro Partenope ,è tornata a Napoli. E' vero? Non lo so ed èappunto per questo che mi è piaciuto il film Buona serata.
@@nonnomaimone9120 magari vede il commento e ci risponde, mai dire mai🤣
Come dice la canzone e la fisica quantisticca"se arà sarà"Buona giornata. @@alesharon
Sarebbe il caso di usare un tono più rispettoso non quello da cartone animato. Bello o brutto che sia un film è sempre il tentativo di creare un poco d'arte. VERGOGNA.
vergogna di che ?? sei preso male amico..
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