Oggi cominceremo ad introdurre la corrente alternata andando a vedere proprio le basi che ci serviranno poi nei prossimi video. Se avete dubbi o suggerimenti scrivetemeli pure nei commenti che appena posso ecco di rispondere. O altrimenti fatemi anche solo sapere come avete trovato il video (se vi è piaciuto, se era troppo difficile, se vi è stato utile…) in modo da potermi migliorare sempre più per i prossimi episodi 😁
la potenza e quindi l'effetto termico sul resistore, varia con il quadrato della corrente o della tensione, che sono direttamente proporzionali, nel caso dalla corrente continua i quadrati sono sempre uguali, quindi la potenza è sempre la massima, nel caso di corrente alternata i valori di tensione nel tempo non sono uguali, quindi per ottenere lo stesso effetto bisogna fare il quadrato istante per istante e fare la media, questo è il valore rms root mean square, valore efficace o valore quadratico medio, per questo motivo la potenza è sempre positiva, perchè facendo il quadrato dei picchi negativi si ottiene un valore positivo, quindi la potenza è continua non alternata.
@@robertoge67 se alimenti una resistenza in corrente continua, la potenza sarà continua, cioè i valore è costante nel tempo, se invece la corrente è alternata la potenza sarà discontinua cioè istante per istante cambia, quindi ha una certa dinamica, come negli amplificatori audio, se la facessi variare ad esempio a 1 hz in una lampadina la vedesti tremolare, proprio per questo fatto esiste il valore efficace, uno potrebbe pensare che il valore equivalente della continua potrebbe essere la media di un semiperiodo, invece non è così perchè la potenza varia con il quadrato per cui bisogna fare la media dei quadrati ma il calore quindi la potenza dissipata anche se è equivalente, con è costante subisce sempre una variazione alla frequenza di 100 hz, ma questa variazione non si percepisce perchè è più veloce della latenza termica dei resistori, ma se misurassimo la potenza con un oscilloscopio noteremo che è variabile nel tempo, questo è il motivo per cui un amplificatore audio non si può alimentare direttamente in corrente alternata, avremo un suono modulato con una componente a 100 hz, praticamente inudibile ...
Secondo me hai fatto una gran confusione senza scrivere la definizione di corrente efficace: l'intensità di corrente continua tale da generare lo stesso effetto termico di una corrente alternata.
Ciao, ma la A.C. da che viene prodotta, immessa in rete innalzata ad alta tensione, trasportata e successivamente trasformata in bassa tensione; se arrivata all'utenza e non completamente utilizzata in un determinato momento, che fine fa, resta li disponibile o si disperde? E come fanno a modulare, lato produzione, quando la richiesta aumenta? Grazie
Ciao, beh devi pensarla in maniera un po' differente, alla fine le centrali elettriche semplificando al massimo le puoi vedere come dei generatori di tensione in grado di erogare una potenza massima, ma la potenza realmente fornita dipenderà dal carico (infatti la tensione è fissa, ma corrente in uscita dipenderà dal carico), quindi non è che la producono in eccesso, ma forniscono solo quella richiesta, diciamo che ci devono solo essere abbastanza generatori attivi (quindi centrali) da reggere la potenza massima richiesta nel momento.
Non so se hai mai provato a girare una dinamo senza niente collegato ma provandoci noterai che è molto facile farla ruotare; mettiamo che tu riesca a farla ruotare a 100 giri al minuto. Se provi con una lampadina collegata sentirai che opporrà più resistenza e avrai bisogno di più forza per farla ruotare alla velocità di prima dovrai fare più fatica e metterci più energia. Se provi con una lampadina più potente o con più lampadine collegate, sentirai che la forza che dovrai imprimere sarà ancora maggiore, specialmente se vuoi raggiungere i 100 giri al minuto faticherai un sacco. La stragrande maggioranza della corrente prodotta (Eccezione il fotovoltaico per esempio) viene dagli alternatori che non sono altro che dinamo ma in alternata, generalmente messi in moto dalle turbine ossia girandole nel nostro caso molto grandi e complesse che utilizzano vapore ad alta pressione, vento o acqua per girare. Posso assicurarti che una turbina di una centrale elettrica per quanto enorme sia, sarai comunque in grado di girarla a mano se l'alternatore a cui è connesso è completamente scollegato da qualsiasi cosa, come lo colleghi diventerebbe impossibile da muovere a mano. Grazie ad un fluido la turbina è in grado di girare e nel caso dell'idroelettrico e del vapore siamo in grado di controllare la potenza prodotta variando la quantità da immettere, quindi se la turbina fa più fatica a girare perché ci sono più cose collegate si manda più vapore o acqua in modo da mantenerla sempre alla solita velocità, mentre se fa meno fatica allora ne mandiamo di meno sempre per tenerla a giri costanti. Ho cercato di farla più semplice possibile :P
in realtà quello che si oppone al passaggio della corrente alternata è la reattanza, l'impedenza si ha perchè viene sommata alla resistenza che inevitabilmente è sempre presente nei componenti reali.
In realtà la reattanza è solo la parte immaginaria dell'impedenza, quindi l'impedenza di un circuito puramente induttivo o capacitivo è coincidente alla reattanza induttiva o capacitiva, ma sempre di impedenza alla fine si può parlare 😁 nei prossimi video torneremo più approfonditamente su questi argomenti
Ciao un libro che mi consigli per capire le basi del elettrica e motodi per la pratica? Vorrei imparare bene a fare un po di tutto e insegnarlo anche a mio nipote di 9 anni naturalmente devo prima capirlo io
Ciao, così di semplice al momento mi verrebbero in mente i due volumi di imparare l'elettronica partendo da zero della rivista di nuova elettronica (trovabili anche in pdf), libri piuttosto datati, ma che ho letto per la prima volta a 9/10 anni e nonostante l'età mi hanno dato le prime basi. Altrimenti avrei in mente solo testi scolastici o universitari molto più teorici che però senza un professore con le adeguate spiegazioni diventano difficili da seguire partendo da zero.
Ciao , riguardo la c.d. dinamo della biciletta per non indurre in errore e far rischare i di rompere apparecchietti elettronici collegandoli a questa c,d. dinamo !Infatti questa è in realtà un generatore di corrente alternata, la cui frequenza dipende dalla velocità di rotazione del'alberino e dal numero di coppie polari della dinamo (alternatore); mentre l lampadine essendo carichi lineari resistivi, queste non hanno problemi de se alimentate in corrente continua o alternata; mentre come io ho sperimentato da piccolo alimentando una una radiolina o altro apparecchio, oltre a rischiare di danneggiare la radiolina, questa non funzionerà come quando è alimentata da normali pile, ma emetterà principalmente un ronzio che non permette l'ascolto delle stazioni! Per alimentare un radiolina con un dinamo di bicicletta, bisognerà realizzare un alimentatore che oltre a raddrizzare la corrente prodotta dalla dinamo, ne stabilizza inoltre la tensione al valore richiesto dall'apparecchio che si intende alimentare! io questo da bambino non lo sapevo e non sapevo neanche come risolvere, adesso invece padroneggio la materia e non ho problemi! Come altri che hanno le giuste nozioni di elettronica!
@@piodambrosio1427 ciao nella realtà una dinamo è un generatore di corrente continua e se fatto bene avrà anche un ripple minimo, il vero problema sta nel fatto che la maggior parte della gente non avendo molte competenze in elettronica o elettrotecnica usa nomi sbagliati per diverse apparecchiature elettriche (pensa solo a parole come trasformatore ed alimentatore che vengono usate come sinonimi). Infatti quelli che ormai comunemente vengono montati sulle biciclette sono alternatori e non dinamo. È rimasta questa credenza popolare perché inizialmente nelle biciclette montavano veri e propri dinamo, ma ormai di dinamo se ne trovano ben pochi in commercio... È importante saper usare la terminologia corretta e riconoscere le varie apparecchiature per non fare danni 😁
Peccato, feedback come questi sono molto importanti per me, se riuscissi a farmi degli esempi precisi su cose che non hai capito del video mi potrebbero essere utili per migliorarmi nelle prossime puntate 😁
@@videodacani tu pensa di spiegare le cose a un bambino dell asilo, vedrai che non sbagli.tutti i tuoi video partono bene e poi ci butti parole complesse e io mi perdo.....fai video troppo corti. Da un youtuber sono riuscito a imparare a programmare in linguaggio c perché faceva video a prova di scemo senza essere logorroico......spiegava le basi senza addentrarsi in parole complesse e facendo esempi semplici
Oggi cominceremo ad introdurre la corrente alternata andando a vedere proprio le basi che ci serviranno poi nei prossimi video. Se avete dubbi o suggerimenti scrivetemeli pure nei commenti che appena posso ecco di rispondere. O altrimenti fatemi anche solo sapere come avete trovato il video (se vi è piaciuto, se era troppo difficile, se vi è stato utile…) in modo da potermi migliorare sempre più per i prossimi episodi 😁
Sono laureato in ingegneria elettronica, ma nonostante io sappia già di cosa parli non riesco a fare a meno di seguirti, complimenti vivissimi.
Davvero in gamba, spiegato magistralmente bene con concetti semplici alla portata di tutti. Complimenti davvero👏
Ottima spiegazione, bravissimo👍
Ti adoro. Sei quello giusto. Ti metto subito nel pantheon dei miei divulgatori di riferimento. Pantheon di viventi, senza eccezioni, tranquillo.
Grazie troppo gentile 😁
Spiegazioni abbastanza chiara, bravo.
Bravo bravo bravo.
Ennesimo video professionale complimenti
Mi è arrivata la notifica. Video stupendo! Belli i picchi oltre 300 volt😅
Sei molto bravo complimenti
Ottimo video molto molto bravo
Ti adoro mamma mia ❤❤
la potenza e quindi l'effetto termico sul resistore, varia con il quadrato della corrente o della tensione, che sono direttamente proporzionali, nel caso dalla corrente continua i quadrati sono sempre uguali, quindi la potenza è sempre la massima, nel caso di corrente alternata i valori di tensione nel tempo non sono uguali, quindi per ottenere lo stesso effetto bisogna fare il quadrato istante per istante e fare la media, questo è il valore rms root mean square, valore efficace o valore quadratico medio, per questo motivo la potenza è sempre positiva, perchè facendo il quadrato dei picchi negativi si ottiene un valore positivo, quindi la potenza è continua non alternata.
Grazie Mauro, i tuoi approfondimenti sono sempre molto utili e apprezzati 😁
Potenza continua, non alternata: questa mi mancava😂
@@robertoge67 se alimenti una resistenza in corrente continua, la potenza sarà continua, cioè i valore è costante nel tempo, se invece la corrente è alternata la potenza sarà discontinua cioè istante per istante cambia, quindi ha una certa dinamica, come negli amplificatori audio, se la facessi variare ad esempio a 1 hz in una lampadina la vedesti tremolare, proprio per questo fatto esiste il valore efficace, uno potrebbe pensare che il valore equivalente della continua potrebbe essere la media di un semiperiodo, invece non è così perchè la potenza varia con il quadrato per cui bisogna fare la media dei quadrati ma il calore quindi la potenza dissipata anche se è equivalente, con è costante subisce sempre una variazione alla frequenza di 100 hz, ma questa variazione non si percepisce perchè è più veloce della latenza termica dei resistori, ma se misurassimo la potenza con un oscilloscopio noteremo che è variabile nel tempo, questo è il motivo per cui un amplificatore audio non si può alimentare direttamente in corrente alternata, avremo un suono modulato con una componente a 100 hz, praticamente inudibile ...
Secondo me hai fatto una gran confusione senza scrivere la definizione di corrente efficace: l'intensità di corrente continua tale da generare lo stesso effetto termico di una corrente alternata.
Ciao, ma la A.C. da che viene prodotta, immessa in rete innalzata ad alta tensione, trasportata e successivamente trasformata in bassa tensione; se arrivata all'utenza e non completamente utilizzata in un determinato momento, che fine fa, resta li disponibile o si disperde? E come fanno a modulare, lato produzione, quando la richiesta aumenta? Grazie
Ciao, beh devi pensarla in maniera un po' differente, alla fine le centrali elettriche semplificando al massimo le puoi vedere come dei generatori di tensione in grado di erogare una potenza massima, ma la potenza realmente fornita dipenderà dal carico (infatti la tensione è fissa, ma corrente in uscita dipenderà dal carico), quindi non è che la producono in eccesso, ma forniscono solo quella richiesta, diciamo che ci devono solo essere abbastanza generatori attivi (quindi centrali) da reggere la potenza massima richiesta nel momento.
Non so se hai mai provato a girare una dinamo senza niente collegato ma provandoci noterai che è molto facile farla ruotare; mettiamo che tu riesca a farla ruotare a 100 giri al minuto. Se provi con una lampadina collegata sentirai che opporrà più resistenza e avrai bisogno di più forza per farla ruotare alla velocità di prima dovrai fare più fatica e metterci più energia. Se provi con una lampadina più potente o con più lampadine collegate, sentirai che la forza che dovrai imprimere sarà ancora maggiore, specialmente se vuoi raggiungere i 100 giri al minuto faticherai un sacco.
La stragrande maggioranza della corrente prodotta (Eccezione il fotovoltaico per esempio) viene dagli alternatori che non sono altro che dinamo ma in alternata, generalmente messi in moto dalle turbine ossia girandole nel nostro caso molto grandi e complesse che utilizzano vapore ad alta pressione, vento o acqua per girare. Posso assicurarti che una turbina di una centrale elettrica per quanto enorme sia, sarai comunque in grado di girarla a mano se l'alternatore a cui è connesso è completamente scollegato da qualsiasi cosa, come lo colleghi diventerebbe impossibile da muovere a mano. Grazie ad un fluido la turbina è in grado di girare e nel caso dell'idroelettrico e del vapore siamo in grado di controllare la potenza prodotta variando la quantità da immettere, quindi se la turbina fa più fatica a girare perché ci sono più cose collegate si manda più vapore o acqua in modo da mantenerla sempre alla solita velocità, mentre se fa meno fatica allora ne mandiamo di meno sempre per tenerla a giri costanti. Ho cercato di farla più semplice possibile :P
Il grande Tesla 🎉
in realtà quello che si oppone al passaggio della corrente alternata è la reattanza, l'impedenza si ha perchè viene sommata alla resistenza che inevitabilmente è sempre presente nei componenti reali.
In realtà la reattanza è solo la parte immaginaria dell'impedenza, quindi l'impedenza di un circuito puramente induttivo o capacitivo è coincidente alla reattanza induttiva o capacitiva, ma sempre di impedenza alla fine si può parlare 😁 nei prossimi video torneremo più approfonditamente su questi argomenti
Ciao un libro che mi consigli per capire le basi del elettrica e motodi per la pratica? Vorrei imparare bene a fare un po di tutto e insegnarlo anche a mio nipote di 9 anni naturalmente devo prima capirlo io
Ciao, così di semplice al momento mi verrebbero in mente i due volumi di imparare l'elettronica partendo da zero della rivista di nuova elettronica (trovabili anche in pdf), libri piuttosto datati, ma che ho letto per la prima volta a 9/10 anni e nonostante l'età mi hanno dato le prime basi.
Altrimenti avrei in mente solo testi scolastici o universitari molto più teorici che però senza un professore con le adeguate spiegazioni diventano difficili da seguire partendo da zero.
Video spiegato bene cosa centrano i cani ?
Ciao , riguardo la c.d. dinamo della biciletta per non indurre in errore e far rischare i di rompere apparecchietti elettronici collegandoli a questa c,d. dinamo !Infatti questa è in realtà un generatore di corrente alternata, la cui frequenza dipende dalla velocità di rotazione del'alberino e dal numero di coppie polari della dinamo (alternatore); mentre l lampadine essendo carichi lineari resistivi, queste non hanno problemi de se alimentate in corrente continua o alternata; mentre come io ho sperimentato da piccolo alimentando una una radiolina o altro apparecchio, oltre a rischiare di danneggiare la radiolina, questa non funzionerà come quando è alimentata da normali pile, ma emetterà principalmente un ronzio che non permette l'ascolto delle stazioni! Per alimentare un radiolina con un dinamo di bicicletta, bisognerà realizzare un alimentatore che oltre a raddrizzare la corrente prodotta dalla dinamo, ne stabilizza inoltre la tensione al valore richiesto dall'apparecchio che si intende alimentare! io questo da bambino non lo sapevo e non sapevo neanche come risolvere, adesso invece padroneggio la materia e non ho problemi! Come altri che hanno le giuste nozioni di elettronica!
@@piodambrosio1427 ciao nella realtà una dinamo è un generatore di corrente continua e se fatto bene avrà anche un ripple minimo, il vero problema sta nel fatto che la maggior parte della gente non avendo molte competenze in elettronica o elettrotecnica usa nomi sbagliati per diverse apparecchiature elettriche (pensa solo a parole come trasformatore ed alimentatore che vengono usate come sinonimi). Infatti quelli che ormai comunemente vengono montati sulle biciclette sono alternatori e non dinamo. È rimasta questa credenza popolare perché inizialmente nelle biciclette montavano veri e propri dinamo, ma ormai di dinamo se ne trovano ben pochi in commercio... È importante saper usare la terminologia corretta e riconoscere le varie apparecchiature per non fare danni 😁
come ritornare studenti in 10 minuti...
Alternata!
Regime sinusoidale permanente
La potenza non è dissipata!
qualcuno potrebbe spiegarmi la faccenda dell’induttanza?
Cosa non ti è chiaro sull'induttanza?
Bravissimo, like e iscrizione al tuo canale.
👏👏👏
Unica piccola precisazione, la cosidetta dinamo della bicicletta apparte alcune mosche bianche del passato, sono degli alternatori.
Capito un cavolo
Peccato, feedback come questi sono molto importanti per me, se riuscissi a farmi degli esempi precisi su cose che non hai capito del video mi potrebbero essere utili per migliorarmi nelle prossime puntate 😁
@@videodacani tu pensa di spiegare le cose a un bambino dell asilo, vedrai che non sbagli.tutti i tuoi video partono bene e poi ci butti parole complesse e io mi perdo.....fai video troppo corti. Da un youtuber sono riuscito a imparare a programmare in linguaggio c perché faceva video a prova di scemo senza essere logorroico......spiegava le basi senza addentrarsi in parole complesse e facendo esempi semplici