come al solito mi trovo pienamente d'accordo. In certi casi davvero dovrebbero essere sanzionati chi diffonde materiale quale registrazioni e intercettazioni senza preventiva autorizzazione
Chi ha trasmesso le intercettazioni dei Turetta (probabilmente personale del carcere o del tribunale), dovrebbe essere innanzitutto licenziato e poi sottoposto a processo. Si tratta di una gigantesca violazione della privacy
Secondo il codice penale alcuni diritti dei carcerati, compresa la privacy, sono sospesi. Vale solamente la privacy nei colloqui con l' avvocato. In effetti i colloqui sono fatti in ambienti vigilati e sono vigilati per un motivo: non passare informazioni per es. Ordini di mafia. Non è la stessa cosa pubblicare queste intercettazioni, quello non è violazione della privacy, ma violazione del segreto istruttorio.
@@casomai ok, ma una cosa è usarle in un processo, mentre altre sono la festa della sofferenza sbattuta in pasto a un pubblico che nulla c'entra con il processo.
Grazie "Paolo" 😂😂 Anche oggi condivido pienamente le tue parole: quanto si sono detti Turetta e i genitori andava acquisito per le indagini ma non pubblicato. Ma ormai TUTTO fa audience, proprio tutto 😢
Buongiorno Luca,approfitto del tuo canale per esprimere la mia perplessità sul modo di raccontare le uccisioni tra consanguinei o persone che(forse)un giorno si sono amate. La vita delle vittime viene passata al setaccio gli assassini vengono descritti con dovizia di particolari e si fanno anche ipotesi sulle ragioni del gesto come se uccidere possa averne.. Mai una volta che qualcuno dica a chiare lettere che nessuno ha il diritto di togliere la vita ad un altro e che da questa cosa non si torna più indietro. Secondo me bisognerebbe ingenerare la repulsione della violenza come mezzo di risoluzione dei problemi. Le interpretazioni psicologiche e i cavilli legali devono essere impiegate nel giusto processo al quale ognuno ha diritto ma non esiste che un ragazzo possa uccidere la sua ragazza e un figlio fratello e genitori
Io non ho figli ma non ho problemi ad ammettere che se un mio ipotetico figlio uccidesse qualcuno per futili motivi...per me sarebbe morto (in senso "relazionale" si intende), non so neanche se riuscirei ad andare a visitarlo in carcere, forse non avrei la forza di guardarlo in faccia. Specifico subito a quelli che stanno già pensando di scrivermi "dici cosi perché di figli non ne hai", che saranno ignorati instant. QUINDI NON FATELO.
Luca tu mi piaci. E grazie per questo bel podcast. Hai ragione su tutto, vero, vero, vero! Tutti bravi e assennati, sai, però... fin tanto che 'quella brutta cosa' non capita a noi. Perché sai, Luca, io sono una donna gentile, pacifica, spesso fragile, democratica e sempre sorridente. Ma se l'incredibile Hulk si mangiasse mia figlia, te lo giuro, attuerei il peggiore dei piani diventando più verde e feroce di quel bestione.
" ma dove sta scritto che quelle voci al telefono fossero l audio originale della telefonata ❔ a me non sembrava la voce della signora madre quella che parlava a ridosso di quel muro del pianto: ho pensato _nahhah sarà un'attrice che riporta le parole vere ma con la sua voce col suo pianto da prefica che rende omaggio al morto ma preservando la riservatezza del vivo_ ho pensato ad AI che già da un po^ è capace di coprire con una bella parrucca fatta bene i capelli di una donna pudìca. un giorno si verrà a sapere che la bionda bellissima , come spesso accade nei fim in cui si gioca sull equivoco , fissava attraverso perchè cieca "
uno dovrebbe prendere un mazziatone dai genitori se risponde male al professore e poi si fa bocciare ,come si faceva giustamente all antica ,e non come ora che si usa il verde per correggere i compiti per non usare il rosso chè guai a ricordare all errante il sangue , e poi per il figlio assassino parole di compassione per le di lui e nostre umane miserie ,e basta ❔ ma non c è proporzione , signor paolo
se pure non lo amasse più dopo averlo amato come ognuno ama e difende e preserverebbe a rischio di rimetterci un braccio un piede i propri genitali coi quali quell amore mise al mondo, anche se ora lo odiasse come si odia un cancro che pure è carne della propria carne sangue del proprio sangue originato dalle proprie cellule qualcuno dice dal proprio dolore di fibra, nonostante gli sguardi accusatori degli altri che vedono in quell oggetto rivelatosi fallato il suo fallo di educatore arrivando a mettere a giudizio ciò che si fu che si fece che si disse, l esempio che a quella creatura generata e non creata si diede, un padre avrebbe il dovere di non chiedere a quel figlio la sua parte di libertà per andarsene lontano da lui a fare il padre prodigo e dimentico, perchè le colpe dei figli devono trovare sempre un fazzoletto di terra di homo di patria in cui gocciolare, per essere asciugate@@blaskinarossi4716
Siamo degli ipocriti, Filippo Turetta andrebbe invece premiato. Come tutta la sua generazione, é stato rimpinzato con puttanate sull'importanza della competizione, dell'essere primi, dell'avere successo e del trattare le donne come trofei. Turetta ha ammazzato la sua ragazza perché ha creduto a tutto questo fino all'estrema conseguenza. Perciò, anziché carcerarlo, andrebbe premiato, perché é il prodotto più riuscito della nostra bellissima società.
Anche io ci vedo una forte responsabilità nella società iper prestazionale in cui si vive da qualche decennio che può generare ansia eccessiva con risultati diversi in base a tanti fattori, evidentemente. Ovviamente questo ragazzo non va affatto premiato, anzi, ma a questo ci penserà la magistratura, però questo episodio insieme ad altri gesti estremi a cui assistiamo deve far riflettere più che fermarsi all'accusa
Analisi perfetta. Come è analisi perfetta anche dare del narcisista senza un minimo di senso genitoriale al padre. Nessuno mi toglie qui che Filippo Turetta sia il risultato del rapporto col padre, padre noto per esser stato un forcaiolo della prima ora in quel del Veneto, e che adesso non vuole la forca in casa.
@@casomai non saprei dire, la grandezza della tragedia mi impedisce di individuare singoli colpevoli. Una cosa é certa, però: il mondo di cui Filippo Turetta é figlio è il nostro.
@@casomai mi chiedo in che stato possa trovarsi un genitore, per quanto incapace o colpevole di non aver saputo educare, di fronte ad un figlio che ha commesso una simile atrocità. Perché il gesto compiuto va oltre ogni ragionevole comprensione. E il fatto che prima fosse un forcaiolo ed ora si arrampica disperatamente sugli specchi per salvare il salvabile o per farsene una ragione fa capire quanto sia lacerante il dolore di un genitore, ripeto, anche del peggiore. Narcisista o disperato, chi lo sa
Quel genere di materiali non andrebbe diffuso per legge. Dopo di che per quanto mi riguarda non giurerei che dei genitori italiani non farebbero carte false per scagionare il proprio bambino. Anche dl fronte a reati di minore gravità (vedi i rampolli di Grillo e La Russa. Personalmente in casi di quella gravità preferirei non indagare o che non si indagasse solo per assecondare le smanie forcaiole di tanti italiani. Resta che la ragazza i genitori non la vedranno più, e questo va sempre preso in considerazione. Dopo di che nessun linciaggio è lecito: esistono le leggi e i tribunali per questi (e altri). Ma il vero anello debole è chi fa circolare quel materiale!
come al solito mi trovo pienamente d'accordo. In certi casi davvero dovrebbero essere sanzionati chi diffonde materiale quale registrazioni e intercettazioni senza preventiva autorizzazione
Luca sei un grande, grazie.
Grazie❤
Chi ha trasmesso le intercettazioni dei Turetta (probabilmente personale del carcere o del tribunale), dovrebbe essere innanzitutto licenziato e poi sottoposto a processo. Si tratta di una gigantesca violazione della privacy
Secondo il codice penale alcuni diritti dei carcerati, compresa la privacy, sono sospesi. Vale solamente la privacy nei colloqui con l' avvocato. In effetti i colloqui sono fatti in ambienti vigilati e sono vigilati per un motivo: non passare informazioni per es. Ordini di mafia. Non è la stessa cosa pubblicare queste intercettazioni, quello non è violazione della privacy, ma violazione del segreto istruttorio.
@@casomai ok, grazie per il chiarimento. Non sono un giurista. Se ho ben capito, si tratta comunque della violazione di un segreto
@@casomai ok, ma una cosa è usarle in un processo, mentre altre sono la festa della sofferenza sbattuta in pasto a un pubblico che nulla c'entra con il processo.
Grazie 🙏
Pienamente d’accordo, una delle puntate migliori degli ultimi tempi.
Se questo era uno degli ultimi prima delle tue vacanze ,hai chiuso col botto,bravo !!!!!
Ignobile è colui che ha venduto la registrazione.
Grazie "Paolo" 😂😂
Anche oggi condivido pienamente le tue parole: quanto si sono detti Turetta e i genitori andava acquisito per le indagini ma non pubblicato. Ma ormai TUTTO fa audience, proprio tutto 😢
Buongiorno Luca,approfitto del tuo canale per esprimere la mia perplessità sul modo di raccontare le uccisioni tra consanguinei o persone che(forse)un giorno si sono amate.
La vita delle vittime viene passata al setaccio gli assassini vengono descritti con dovizia di particolari e si fanno anche ipotesi sulle ragioni del gesto come se uccidere possa averne..
Mai una volta che qualcuno dica a chiare lettere che nessuno ha il diritto di togliere la vita ad un altro e che da questa cosa non si torna più indietro.
Secondo me bisognerebbe ingenerare la repulsione della violenza come mezzo di risoluzione dei problemi.
Le interpretazioni psicologiche e i cavilli legali devono essere impiegate nel giusto processo al quale ognuno ha diritto ma non esiste che un ragazzo possa uccidere la sua ragazza e un figlio fratello e genitori
Bellissima e intensa puntata!!
Sono d'accordo. In pieno
Bravissimo Luca
Condivido pienamente il tuo pensiero
Io non ho figli ma non ho problemi ad ammettere che se un mio ipotetico figlio uccidesse qualcuno per futili motivi...per me sarebbe morto (in senso "relazionale" si intende), non so neanche se riuscirei ad andare a visitarlo in carcere, forse non avrei la forza di guardarlo in faccia.
Specifico subito a quelli che stanno già pensando di scrivermi "dici cosi perché di figli non ne hai", che saranno ignorati instant. QUINDI NON FATELO.
D'accordi come spesso accade
Raramente mi è capitato di essere così incredibilmente d'accordo con qualcuno. Mi sembrava di sentire i miei pensieri, ma espressi meglio.
Bravo Paolo 😊
Bravo Luca 👏👏👏👏
Bravissimo Luca!!!
é una battaglia ma la dobbiamo vincere. Sono con te.
W le bionde 🙂
Anche le iene non scherzano in questo eh
Non sono d'accordo su Turetta, il padre poteva usare le parole che ha detto dopo nell'intervista e s'è scusato dopo che sono uscite
Lei è disumano e anaffettivo
Luca tu mi piaci. E grazie per questo bel podcast. Hai ragione su tutto, vero, vero, vero! Tutti bravi e assennati, sai, però... fin tanto che 'quella brutta cosa' non capita a noi. Perché sai, Luca, io sono una donna gentile, pacifica, spesso fragile, democratica e sempre sorridente. Ma se l'incredibile Hulk si mangiasse mia figlia, te lo giuro, attuerei il peggiore dei piani diventando più verde e feroce di quel bestione.
l'ho visto anche io... agghiacciante.
" ma dove sta scritto che quelle voci al telefono fossero l audio originale della telefonata ❔ a me non sembrava la voce della signora madre quella che parlava a ridosso di quel muro del pianto:
ho pensato
_nahhah sarà un'attrice che riporta le parole vere ma con la sua voce col suo pianto da prefica che rende omaggio al morto ma preservando la riservatezza del vivo_
ho pensato ad AI che già da un po^ è capace di coprire con una bella parrucca fatta bene i capelli di una donna pudìca.
un giorno si verrà a sapere che la bionda bellissima , come spesso accade nei fim in cui si gioca sull equivoco , fissava attraverso perchè cieca "
uno dovrebbe prendere un mazziatone dai genitori se risponde male al professore e poi si fa bocciare ,come si faceva giustamente all antica ,e non come ora che si usa il verde per correggere i compiti per non usare il rosso chè guai a ricordare all errante il sangue ,
e poi per il figlio assassino parole di compassione per le di lui e nostre umane miserie ,e basta ❔
ma non c è proporzione , signor paolo
@@coencoen.per il padre parole di comprensione...
se pure non lo amasse più dopo averlo amato come ognuno ama e difende e preserverebbe a rischio di rimetterci un braccio un piede i propri genitali coi quali quell amore mise al mondo,
anche se ora lo odiasse come si odia un cancro che pure è carne della propria carne sangue del proprio sangue originato dalle proprie cellule qualcuno dice dal proprio dolore di fibra,
nonostante gli sguardi accusatori degli altri che vedono in quell oggetto rivelatosi fallato il suo fallo di educatore arrivando a mettere a giudizio ciò che si fu che si fece che si disse, l esempio che a quella creatura generata e non creata si diede,
un padre avrebbe il dovere di non chiedere a quel figlio la sua parte di libertà per andarsene lontano da lui a fare il padre prodigo e dimentico,
perchè le colpe dei figli devono trovare sempre un fazzoletto di terra di homo di patria in cui gocciolare, per essere asciugate@@blaskinarossi4716
Chi rimesta nel torbido è uno sciacallo o una Iena...come è stato fatto x Olindo&Rosa!!che schifo davvero,tutto x un po'di audience!!😢😮
Siamo degli ipocriti, Filippo Turetta andrebbe invece premiato. Come tutta la sua generazione, é stato rimpinzato con puttanate sull'importanza della competizione, dell'essere primi, dell'avere successo e del trattare le donne come trofei. Turetta ha ammazzato la sua ragazza perché ha creduto a tutto questo fino all'estrema conseguenza. Perciò, anziché carcerarlo, andrebbe premiato, perché é il prodotto più riuscito della nostra bellissima società.
Anche io ci vedo una forte responsabilità nella società iper prestazionale in cui si vive da qualche decennio che può generare ansia eccessiva con risultati diversi in base a tanti fattori, evidentemente. Ovviamente questo ragazzo non va affatto premiato, anzi, ma a questo ci penserà la magistratura, però questo episodio insieme ad altri gesti estremi a cui assistiamo deve far riflettere più che fermarsi all'accusa
@@flavianadefilo7814 esatto, la mia finta provocazione sottintendeva proprio questo, insieme a molta, molta rabbia
Analisi perfetta. Come è analisi perfetta anche dare del narcisista senza un minimo di senso genitoriale al padre. Nessuno mi toglie qui che Filippo Turetta sia il risultato del rapporto col padre, padre noto per esser stato un forcaiolo della prima ora in quel del Veneto, e che adesso non vuole la forca in casa.
@@casomai non saprei dire, la grandezza della tragedia mi impedisce di individuare singoli colpevoli. Una cosa é certa, però: il mondo di cui Filippo Turetta é figlio è il nostro.
@@casomai mi chiedo in che stato possa trovarsi un genitore, per quanto incapace o colpevole di non aver saputo educare, di fronte ad un figlio che ha commesso una simile atrocità. Perché il gesto compiuto va oltre ogni ragionevole comprensione. E il fatto che prima fosse un forcaiolo ed ora si arrampica disperatamente sugli specchi per salvare il salvabile o per farsene una ragione fa capire quanto sia lacerante il dolore di un genitore, ripeto, anche del peggiore. Narcisista o disperato, chi lo sa
Caro Luca ti stimo tanto ma sei troppo buonista per il mio pensiero
Quel genere di materiali non andrebbe diffuso per legge. Dopo di che per quanto mi riguarda non giurerei che dei genitori italiani non farebbero carte false per scagionare il proprio bambino. Anche dl fronte a reati di minore gravità (vedi i rampolli di Grillo e La Russa. Personalmente in casi di quella gravità preferirei non indagare o che non si indagasse solo per assecondare le smanie forcaiole di tanti italiani. Resta che la ragazza i genitori non la vedranno più, e questo va sempre preso in considerazione. Dopo di che nessun linciaggio è lecito: esistono le leggi e i tribunali per questi (e altri). Ma il vero anello debole è chi fa circolare quel materiale!
Cosa è questa puzza di comunismo?
Io non la sento. Hai provato a lavarti?