Molti continuano ad insistere sulle parole inglesi o comunque non italiane. In realtà non è tanto una battaglia contro l'uso smodato di parole come kitch o cheap (problema che tuttavia esiste), quanto piuttosto una battaglia contro il vuoto derivante dall'uso esclusivo di frasi fatte, come "e tutto il resto", "matrimonio a pezzi", "alle prime armi", etc. Cioè frasi stereotipate, già pronte che vengono buttate lì senza aggiungere nulla di concreto perché dietro a tali frasi fatte non c'è in realtà alcun ragionamento reale. Parlare per frasi fatte è sintomo di pochezza intellettuale e pigrizia mentale perché - appunto - LE PAROLE SONO IMPORTANTI e devono essere frutto di pensieri e ragionamenti e non semplicemente prelevate da un qualche serbatoio creato da altri. Oggi tra i giornalisti vanno molto di moda frasi come "città blindata", "ce lo chiede l'Europa", "sedersi intorno ad un tavolo", "banco di prova", "scendere in campo", "raffica di scioperi", etc. Ma dietro a tali frasi, c'è qualche ragionamento reale? Il giornalista sta realmente esprimendo un suo pensiero oppure si limita a mettere insieme delle parole prese a prestito qua e là solo per portare a termine il suo "compitino"? Su questo si deve riflettere.
Aggiungerei "il tam-tam della rete", "il popolo del web", "ha fatto il giro del web" ecc, che mostrano con evidenza la totale incapacità dei giornalisti nel comprendere il valore complesso e ricco di internet, riducendolo a moda, con lo stesso distacco con cui si parla de "i giovani", "i ragazzi" e "la gioventù" come se fosse un insieme di alieni che si osservano con distanza.
Il Rispetto è ovunque, almeno dovrebbe essere così . Per chiunque , anche se molti non sanno cosa sia . È quindi implicito il dovere di non denigrare , giudicare e non rispettare coloro che non "sanno"... Legalmente , ignorare regole , leggi , conseguenze è un reato di per sé . Chi uccide con consapevolezza , alla fine, una scappatoia Legalizzata, non Legale, avvalendosi di un avvocato , un bravo oratore , la trova sempre... Paradossale? Osceno direi, però è così. Le parole sono molto importanti e anche il modo in cui si usano, si affiancano , si uniscono per creare una frase , un concetto che rimane, una poesia od una favola . Una legge . Vanno rispettate e trattate con delicatezza , consapevoli che parlare , divulgare , usare le parole è un grande privilegio e storpiarle, maltrattarle è ingiusto , triste . Chi parla male , vive male . Fa tutto male , perché non conosce il Rispetto per Niente e per Nessuno . Questa è violenza . Fa male e può essere molto pericolosa...
"Le parole creano la realtà". Perfetto. Oltre a far vedere questo film a scuola, bisognerebbe anche insegnare Watzlawick e Bateson, già dalle superiori. Altrimenti, creiamo solo esseri *funzionanti* ma non *pensanti*.
@Matteo Vitagliano il PD è il nulla, è la sinistra che ha tradito se stessa, che si è scollata dai ceti popolari, che ha scelto la "modernitá" (aka il mercato deve decidere tutto, perchè è "efficiente"), che ha preferito la forma (il politicamente corretto dei diritti civili) alla sostanza (i diritti sociali), quindi sí secondo me c'entra, perchè il comportamento di Moretti è indicativo dell'ipocrita tradimento dell'impegno verso i lavoratori che la sinistra in Italia ha onorato da Togliatti a Berlinguer. Dalle parole "importanti" alla fuffa ideologica. Ecco perchè Moretti non aveva capito un bel nulla davvero.
Tu mi hai salvato! E' un po' di tempo che in certi ambienti sento spessimo usare piuttosto che al posto di o, talmente tante volte che la cosa stava mettendo fortemente in dubbio l'uso (corretto) che ne ho sempre fatto. Stavo andando giù di testa, ora tutto è più chiaro!
@@Esecutore666 Che poi la cosa triste è che boomer non è una parola vuota, ha un significato preciso in sociologia, ma ormai viene usato talmente a caso che molti di quelli che lo dicono continuamente non sanno neanche che cosa significa.
io darei tantissimi schiaffoni a chi usa parole come "spending review" .... perchè non usare "revisione di spesa"? Anche la parola "spread"... perchè non chiamarla "differenziale"? A lezione ho sentito pronunciare da un professore la parola "killare"... stavo per tirargli una scarpa.
Grazie al cielo qualcuno ha messo in scena una cosa il cui unico modo per spiegarla era questo. E mi spiace che ci sia un arruginamento mentale delle nuove generazioni.
"E ciaveva raggione"...Nanni Moretti in questo film aggiungeva "Chi parla male... pensa male !" Sono passati trent'anni dalla lavorazione del film, dodici dalla pubblicazione di questo video, e proprio in questi giorni una nota "Influencer" si è resa protagonista di una quasi truffa: dispositivi audio cinesi del valore di tre euro venduti a trenta euro... ma lei dice che si tratta di "Un prodotto Top Costoso..." e qualcuno ci ha creduto. Chi parla male pensa male... ma anche chi ascolta male spende male !
La stessa sensazione di fastidio che prova qui Moretti la provo anch'io, quando sento le seguenti espressioni: "ma anche no", "quant'altro", "piuttosto che" (usato come disgiuntiva), ecc. Le parole sono importanti, perché è vero che chi parla male pensa male oppure non pensa affatto.
Vero. Non mai dire "ti amo" se non è vero. Non mai pronunciare di insulto. Il nostro mondo oggi è troppo chiacchierone e non ha rispetto per le parole. "Le parole sono i passanti misteriosi dell'anima." Victor Hugo
Secondo me il primo schiaffo c'era nel copione, ma il secondo no (vedi la reazione della giornalista) e questo ha consentito a Moretti di inventarsi al momento un favoloso finale anche questo non contemplato dal copione. Mi piacerebbe chiederlo a Mariella Valentini.
No, non era previsto. Ne parla pure Moretti in un'intervista. Più che altro non avevano avvisato l'attrice che, con grande professionalità, continuò a recitare, ma poi ebbe una crisi di pianto in camerino. Non è stato secondo me un gesto carino. Vero che de Sica schiaffeggiava o bambini x farli piangere realisticamente.
Sarebbe il colmo se il papà cucinasse e la mamma leggesse il giornale, ma pian pianino care donne italiane ci avete portato anche a questo, complimenti vivissimi!!!
Non capisco come ad alcuni possa non piacere Nanni Moretti. Si può condividere o non condividere le sue idee ma è originalissimo e presenta sempre un gran numero di novità
Ah, pensavo fosse un termine dialettale. Comunque, mi piacciono i versi che mi hai dedicato. Così come mi piace la parlata toscana: mi hai fatto venire in mente Bozzone (indimenticabile, Carlo Monni....) :D
Nanni Moretti davvero straordinario e scena che sicuramente deve farci riflettere su ciò che spesso si ripete come pappagalli. Detto ciò...ora forse qualcuno si lamenterebbe per la violenza sulla donna 😅
hai ragione, sono d'accordo con te: lo scopo di una lingua è la comunicazione. il mio commento però non si riferiva alla grammatica, quanto piuttosto al "vocabolario", ossia al significato delle parole e delle locuzioni: quando si stravolge il significato corretto di un'espressione, la comunicazione diventa difficile, se non addirittura impossibile (il caso del "piuttosto che", usato come disgiuntiva, è esemplare).
I registi liberi continuano a girare le scene come preferiscono, l'unico problema arrivato col "buonismo" (buffo usare una parola così ridicola sotto questo video) sono gli intelligentoni come te che commentano sempre la stessa cosa.
il gesto che fa quando dice:"dove l'è andata a prendere quest'espressione?" è IMPAGABILE...p.s. spero di aver scritto tutto correttamente, perché questo qui sarà pieno di cruscanti esperti della lingua italiana.
non mi sorprende che la gente non capisca nanni moretti,,in mezzo a questo mare di mediocrità non solo le parole sono in crisi..ma anche la coscienza e la sensibilità di capire che cosa sta succedendo,,e quindi accettare passivamente cio che ci circonda,,quindi,,siamo una minoranza nella minoranza,,grande nanni...
Purtroppo anche tutto nanni moretti ha fatto la stessa fine di tutte le parole, che in fondo sono come le foglie, muoiono a ogni stagione. Confesso che non ho potuto vedere ancora l ultimo film e sono già in ginocchio desiderando di ricredermi.
@ninni2902 "I primi film erano lenti ma poi ha velocizzato un po'..." Sembra che la lentezza sia una qualità negativa. La lentezza dei primi film di Moretti era strutturale; non c'era modo di velocizzarne i tempi senza snaturarli.
Posso far notare che qui Moretti, criticando le cosiddette "frasi fatte" e le espressioni senza senso come "matrimonio a pezzi", dice "Dove l'è andata a prendere questa espressione?", che, di per sé, è un'altra frase fatta? Le espressioni non si "prendono", proprio come i matrimoni non vanno a pezzi.
Mancanza di parole sensate che seguano un filo logico,è questo il motivo di tanta rabbia...che è quella che viene anche a me quando cerco di seguire i talk politici: ci sono dei manichini pieni di frasi fatte ...e messe pure male all'interno di un concetto...concetto,concetta forse!
questo è vero, ma secondo me lo scopo di una lingua è la comunicazione tra individui (ovviamente meglio ci si esprime, meglio si comunica o si capisce) e la grammatica conta solo fino ad un certo punto. comunque è solo la mia modesta opinione
Un dato di fatto è che in Italia abbiamo avuto il Rinascimento, durante cui è sorto il culto dell'immagine. Persino la Chiesa, che per dogma aveva la prescrizione delle rappresentazioni figurali di Dio, ha adottato la pittura per aumentare il proprio prestigio. Dunque anche il linguaggio si è rivolto alle "immagini" per esprimere concetti, mentre prima la retorica aveva una funzione limitatamente alla letteratura e alla politica. Oggi come oggi non si riesce più a identificare le figure retoriche nel linguaggio usato perché vi si sono integrate e normalizzate (vedi alcuni di questi commenti). Molti concetti, così meccanicamente espressi, vengono banalizzati e perdono di senso e di valore. Per questo le parole sono importanti, perché possano dare il valore giusto alle cose e alle situazioni, possano diversificarle e non appiattirle.
A parte la genialità della scena che è uno dei miei manifesti assoluti di vita. Lei è la preside-suora dell'istituto della fiction su rai uno girata a torino -al Cavour, mio ex liceo- con L.Littizzetto in onda in questo periodo alla domenica!! (ahaha...io mi dicevo di averla già vistaw!)
Vogliamo parlare dell'uso VOLGARISSIMO di troppe parole inglesi (pronunciate pure male) all'interno della lingua italiana, solo per il fatto che televisione e radio ci hanno convinto che faccia tendenza, che voglia dire emancipazione, al punto che non siamo più in grado di tradurre nulla nella nostra lingua. La rinascita culturale di un paese e quindi il suo vero sviluppo passa soprattutto dalla propria consapevolezza linguistica, la lingua è tutto........MA NOI ORMAI SIAMO UNA COLONIA!
@@leo_mas_922 sì, come sentire una lavagna grattare. Si chiama "stupro della lingua italiana"... Ah no, pardon... Devo dire "lingu* intalian*", perché martedì è stata la festa di tutt* l* donn*...
@@jacobusp1 Hai mai pensato di fare qualcosa per questa grande insofferenza nei confronti di chi semplicemente si esprime come vuole? Non tutta la vita è una verifica di scuola. E se io provassi fastidio per le frasi tue? o un altro. Pensaci un attimo
@@leo_mas_922 se provi fastidio per la lingua italiana... Mi spiace ma è fatta così. Nella storia sono solo i regimi che hanno imposto di sostituire la lingua con una da loro ritenuta "corretta"... Pensaci!
@@jacobusp1 Ho per caso detto questo? Complimenti per la comprensione del testo livello: Grillino. Stesso tipo di sillogismo. E meno male che difendi le parole. Evito di infierire, dai. A nanna
Molti continuano ad insistere sulle parole inglesi o comunque non italiane. In realtà non è tanto una battaglia contro l'uso smodato di parole come kitch o cheap (problema che tuttavia esiste), quanto piuttosto una battaglia contro il vuoto derivante dall'uso esclusivo di frasi fatte, come "e tutto il resto", "matrimonio a pezzi", "alle prime armi", etc. Cioè frasi stereotipate, già pronte che vengono buttate lì senza aggiungere nulla di concreto perché dietro a tali frasi fatte non c'è in realtà alcun ragionamento reale. Parlare per frasi fatte è sintomo di pochezza intellettuale e pigrizia mentale perché - appunto - LE PAROLE SONO IMPORTANTI e devono essere frutto di pensieri e ragionamenti e non semplicemente prelevate da un qualche serbatoio creato da altri. Oggi tra i giornalisti vanno molto di moda frasi come "città blindata", "ce lo chiede l'Europa", "sedersi intorno ad un tavolo", "banco di prova", "scendere in campo", "raffica di scioperi", etc. Ma dietro a tali frasi, c'è qualche ragionamento reale? Il giornalista sta realmente esprimendo un suo pensiero oppure si limita a mettere insieme delle parole prese a prestito qua e là solo per portare a termine il suo "compitino"? Su questo si deve riflettere.
Grande commento. condivido
Argomentazione perfetta.
Maurizio Silvestri
Maurizio Silvestri grandissimo
Aggiungerei "il tam-tam della rete", "il popolo del web", "ha fatto il giro del web" ecc, che mostrano con evidenza la totale incapacità dei giornalisti nel comprendere il valore complesso e ricco di internet, riducendolo a moda, con lo stesso distacco con cui si parla de "i giovani", "i ragazzi" e "la gioventù" come se fosse un insieme di alieni che si osservano con distanza.
Sono brasiliano. Vivo in Brasile. Questa scena è universale. Al meno valida per tutto il mondo latino.
Vavá Filho purtroppo in Italia c’è stato un enorme assorbimento di anglicismi, cosa che ad esempio in Francia e in Spagna è stata evitata
Il problema non sono gli anglicismi, se la prende con l"uso delle frasi fatte
Il Rispetto è ovunque, almeno dovrebbe essere così . Per chiunque , anche se molti non sanno cosa sia . È quindi implicito il dovere di non denigrare , giudicare e non rispettare coloro che non "sanno"... Legalmente , ignorare regole , leggi , conseguenze è un reato di per sé . Chi uccide con consapevolezza , alla fine, una scappatoia Legalizzata, non Legale, avvalendosi di un avvocato , un bravo oratore , la trova sempre... Paradossale? Osceno direi, però è così. Le parole sono molto importanti e anche il modo in cui si usano, si affiancano , si uniscono per creare una frase , un concetto che rimane, una poesia od una favola . Una legge . Vanno rispettate e trattate con delicatezza , consapevoli che parlare , divulgare , usare le parole è un grande privilegio e storpiarle, maltrattarle è ingiusto , triste . Chi parla male , vive male . Fa tutto male , perché non conosce il Rispetto per Niente e per Nessuno . Questa è violenza . Fa male e può essere molto pericolosa...
Scena memorabile !!!!
Ogni volta mi strappa un sorriso e provo sempre una compiaciuta ammirazione per Nanni Moretti.
Anche questa settimana mi sono ricordato di guardarlo
se avesse detto "cringe" probabilmente l'avrebbe annegata
🤣
Hahahaah
O "greve"
Ora grazie a quelle brutte 💩💩💩 del politicamente corretto, questa scena non si potrebbe più girare
"ok boomer"
Questo spezzone è un autentico capolavoro!
Perché è una sacrosanta verità!
Le. Parole creano la realtà
"Le parole creano la realtà". Perfetto. Oltre a far vedere questo film a scuola, bisognerebbe anche insegnare Watzlawick e Bateson, già dalle superiori. Altrimenti, creiamo solo esseri *funzionanti* ma non *pensanti*.
esatto
Chi domina il linguaggio alla fine controlla anche il pensiero della maggioranza.
Anche sacrosanta é una parola da abolire
GRANDISSIMO!!!! altri tempi..... LE PAROLE SONO IMPORTANTIIIII!!!!
Da mostrare nelle redazioni dei quotidiani italiani da mane a sera.
Scena degna di adorazione.
Aveva capito tutto già trent'anni fa
ma se nel 2013 stava ancora sui palchi del PD ad abbracciare Bersani...
Che ha fatto di male Bersani? E' stato fatto fuori dalla non sinistra di renzusconi.
@Matteo Vitagliano il PD è il nulla, è la sinistra che ha tradito se stessa, che si è scollata dai ceti popolari, che ha scelto la "modernitá" (aka il mercato deve decidere tutto, perchè è "efficiente"), che ha preferito la forma (il politicamente corretto dei diritti civili) alla sostanza (i diritti sociali), quindi sí secondo me c'entra, perchè il comportamento di Moretti è indicativo dell'ipocrita tradimento dell'impegno verso i lavoratori che la sinistra in Italia ha onorato da Togliatti a Berlinguer. Dalle parole "importanti" alla fuffa ideologica. Ecco perchè Moretti non aveva capito un bel nulla davvero.
@Matteo Vitagliano chi sta col PD e pensa di agire bene (per il popolo) è schizofrenico
@Matteo Vitagliano nooo resta mi sento solo
Tu mi hai salvato! E' un po' di tempo che in certi ambienti sento spessimo usare piuttosto che al posto di o, talmente tante volte che la cosa stava mettendo fortemente in dubbio l'uso (corretto) che ne ho sempre fatto. Stavo andando giù di testa, ora tutto è più chiaro!
Fantastica Mariella Valentini. Consegnata alla storia.
Una scena clamorosa. Da prescrivere. Ogni mattina 5 minuti di Nanni Moretti, prima di colazione. Poi a scuola o a lavorare.
mito
che schifo di cura
@@monesimo100 e allora perché sei qui?
@@monesimo100 metti il punto...
Ma come scrivi? L'ortografia è importante! Come scrivi? Come scriviiiiiiih?
@@federicogasparino.. però "scrivi" senza H
"Genio Assoluto.."
(Ma come parlo ??? Oddio ! Se mi sentisse Nanni..!)
Stessa reazione che ho io quando sento "tanta roba"
Bomber, boomer, chi dice il contrario ha ragione, e tante altre che provocano metastasi
@@Esecutore666 Che poi la cosa triste è che boomer non è una parola vuota, ha un significato preciso in sociologia, ma ormai viene usato talmente a caso che molti di quelli che lo dicono continuamente non sanno neanche che cosa significa.
Nn sopporto tanta roba neppure io.Mi fa prudere le mani e mi viene voglia di fare come Nanni
Un capolavoro del cinema italiano
io darei tantissimi schiaffoni a chi usa parole come "spending review" .... perchè non usare "revisione di spesa"? Anche la parola "spread"... perchè non chiamarla "differenziale"? A lezione ho sentito pronunciare da un professore la parola "killare"... stavo per tirargli una scarpa.
Guarda non me ne parlare...... a l'università è un casino inseriscono un sacco di parole inglesi creandoti dei casini in testa non da poco
perchè una .... non fare lo spilorcio almeno 2 ... :)
Killare????
Riccardo Landi bravo bravo,concordo!per la scarpata sei ancora in tempo!!!
"Killare", roba da ... killer, anzi da ASSASSINI della lingua italiana! :(
Grazie al cielo qualcuno ha messo in scena una cosa il cui unico modo per spiegarla era questo. E mi spiace che ci sia un arruginamento mentale delle nuove generazioni.
"E ciaveva raggione"...Nanni Moretti in questo film aggiungeva "Chi parla male... pensa male !" Sono passati trent'anni dalla lavorazione del film, dodici dalla pubblicazione di questo video, e proprio in questi giorni una nota "Influencer" si è resa protagonista di una quasi truffa: dispositivi audio cinesi del valore di tre euro venduti a trenta euro... ma lei dice che si tratta di "Un prodotto Top Costoso..." e qualcuno ci ha creduto. Chi parla male pensa male... ma anche chi ascolta male spende male !
La stessa sensazione di fastidio che prova qui Moretti la provo anch'io, quando sento le seguenti espressioni: "ma anche no", "quant'altro", "piuttosto che" (usato come disgiuntiva), ecc. Le parole sono importanti, perché è vero che chi parla male pensa male oppure non pensa affatto.
E soprattutto "chi più ne ha più ne metta", o "mal comune mezzo gaudio", "qui lo dico e qui lo nego".
È la dimostrazione di quanto un genio sia apprezzato anche da chi ha visioni politiche antitetiche
@@sg1596-lmb non dico niente.
...che fenomeno!!!! sei grande nanni!!!
De sta scena amo lochescion e autfit...Adooooooroooo❤
Ma come parli?
Vero.
Non mai dire "ti amo" se non è vero. Non mai pronunciare di insulto. Il nostro mondo oggi è troppo chiacchierone e non ha rispetto per le parole.
"Le parole sono i passanti misteriosi dell'anima." Victor Hugo
La reazione quando qualcuno dice “Tanta Roba”
Al primo "lockdown" anziché quarantena, Moretti avrebbe imbracciato un Kalashnikov e fatto na strage.
Sarebbe giusto chiamarlo "confinamento" come fanno i francesi e gli spagnoli.
@@frankdogui7195 troppa assonanza con "confino". Poi i radical chic antifascisti insorgono.
@@leonardodibella953 ho controllato, ed effettivamente il termine corretto è confinamento (sanitario). I radical se ne faranno una ragione.
Lockdown e quarantena hanno significati diversi.
Una grandissima scena. Una grandissima presa per il culo ai dilaganti promotori della lingua modaiola, scontata e povera.
Se Moretti non fosse una zecca rossa direste che è maschilismo e fascismo facendo sparire il film da youtube e dal mondo.
@@Parzival224 ma sarai pirla?
Secondo me il primo schiaffo c'era nel copione, ma il secondo no (vedi la reazione della giornalista) e questo ha consentito a Moretti di inventarsi al momento un favoloso finale anche questo non contemplato dal copione. Mi piacerebbe chiederlo a Mariella Valentini.
No, non era previsto. Ne parla pure Moretti in un'intervista. Più che altro non avevano avvisato l'attrice che, con grande professionalità, continuò a recitare, ma poi ebbe una crisi di pianto in camerino. Non è stato secondo me un gesto carino. Vero che de Sica schiaffeggiava o bambini x farli piangere realisticamente.
Moretti ogni tanto allunga le mani o mette le mani addosso nei suoi film (v. scena odiosa di quando picchia la madre in sogni d'oro)
Abbraccerei forte Nanni solo per questa scena... :)
Grande . Piu che altro piu che importsnti ho solo quelle
È spettacolare. Mi ritrovo tantissimo in questa scena. Evidentemente, colpa mia che frequento gente di merxx
Un Profeta.
Questo video lo userei per fare la cura “ludovico” a quelli che usano espressioni verbali come “boomer” o “tanta roba”
Le parole sono importanti soprattutto se sostituiscono il silenzio con qualcosa di VERO. Anche il silenzio, infatti, è importante.
36 persone sono alle "prime armi"
Da notare che oggi come oggi, questa scena non sarebbe più possibile. Sarebbe considerata una violenza sulle donne.
Yessa
"avrebbero aderito..spontaneamente" Moretti è fantastico nel pigliare per il culo il mondo e il modo di parlare della sinistra dell'epoca.
Io amo questo film
Le parole sono importanti..(PROVERBI 18:21) 🙇🙇🙇
Sarebbe il colmo se il papà cucinasse e la mamma leggesse il giornale, ma pian pianino care donne italiane ci avete portato anche a questo, complimenti vivissimi!!!
Da mostrare nelle scuole, ogni mattina alle 8
Non capisco come ad alcuni possa non piacere Nanni Moretti. Si può condividere o non condividere le sue idee ma è originalissimo e presenta sempre un gran numero di novità
Tra l'altro i suoi film a mio parere stanno tornando attuali
AMO, io amo Moretti... fucking genius!
fucking genius?! Ma come parla?! COME PARLA?!
magico!
Ah, pensavo fosse un termine dialettale. Comunque, mi piacciono i versi che mi hai dedicato. Così come mi piace la parlata toscana: mi hai fatto venire in mente Bozzone (indimenticabile, Carlo Monni....) :D
Nanni Moretti davvero straordinario e scena che sicuramente deve farci riflettere su ciò che spesso si ripete come pappagalli.
Detto ciò...ora forse qualcuno si lamenterebbe per la violenza sulla donna 😅
IO mi lamento per il .... Detto ciò....😂😂
Aggiunto ai preferiti
AHHAHAHAHA
Che hai bro? Le cose? :'D
Sei tu il cinesino :'D
Adoro
hai ragione, sono d'accordo con te: lo scopo di una lingua è la comunicazione. il mio commento però non si riferiva alla grammatica, quanto piuttosto al "vocabolario", ossia al significato delle parole e delle locuzioni: quando si stravolge il significato corretto di un'espressione, la comunicazione diventa difficile, se non addirittura impossibile (il caso del "piuttosto che", usato come disgiuntiva, è esemplare).
Onore e rispetto.
grandissimo Nanni Moretti!
fantastico!
una scena magnifica che oggi, nell'era della dittatura del buonismo, non si sarebbe potuta mai girare
I registi liberi continuano a girare le scene come preferiscono, l'unico problema arrivato col "buonismo" (buffo usare una parola così ridicola sotto questo video) sono gli intelligentoni come te che commentano sempre la stessa cosa.
ecco che arriva l'intellettualoide da tastiera!
Ma falla finita!!!!! Che sarebbe la dittatura del buonismo ?! 🫢
Da quando essere buoni è diventato un delitto ?!
Casomai la ditttdel Me too!
@@sociopatico7518si, so
Si, sociopatico, ben detto !
il gesto che fa quando dice:"dove l'è andata a prendere quest'espressione?" è IMPAGABILE...p.s. spero di aver scritto tutto correttamente, perché questo qui sarà pieno di cruscanti esperti della lingua italiana.
dritto sulla tesi universitaria … grazie nanni
è proprio vero : le parole sono importanti !
non mi sorprende che la gente non capisca nanni moretti,,in mezzo a questo mare di mediocrità non solo le parole sono in crisi..ma anche la coscienza e la sensibilità di capire che cosa sta succedendo,,e quindi accettare passivamente cio che ci circonda,,quindi,,siamo una minoranza nella minoranza,,grande nanni...
Purtroppo anche tutto nanni moretti ha fatto la stessa fine di tutte le parole, che in fondo sono come le foglie, muoiono a ogni stagione. Confesso che non ho potuto vedere ancora l ultimo film e sono già in ginocchio desiderando di ricredermi.
@ninni2902 "I primi film erano lenti ma poi ha velocizzato un po'..." Sembra che la lentezza sia una qualità negativa. La lentezza dei primi film di Moretti era strutturale; non c'era modo di velocizzarne i tempi senza snaturarli.
Quant'é vero.
Posso far notare che qui Moretti, criticando le cosiddette "frasi fatte" e le espressioni senza senso come "matrimonio a pezzi", dice "Dove l'è andata a prendere questa espressione?", che, di per sé, è un'altra frase fatta? Le espressioni non si "prendono", proprio come i matrimoni non vanno a pezzi.
Conosco una ex ministra che avrebbe bisogno di un simile trattamento.
In realtá molti politici ne avrebbero bisogno.
Nanni sei un mito.
Bevono lo Spritz all'happy hour!
Mancanza di parole sensate che seguano un filo logico,è questo il motivo di tanta rabbia...che è quella che viene anche a me quando cerco di seguire i talk politici: ci sono dei manichini pieni di frasi fatte ...e messe pure male all'interno di un concetto...concetto,concetta forse!
Nanni è un grande.
ha ragione cazzo! Le parole SONO IMPORTANTI...e cmq bellissima scena!
io lo amo!
ha ragione....
..grande Nanni Moretti !
COME PARLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHH
il finale ha ispirato Ghezzi
@Elfulus5 E' vero!!! Verissimo!!! Non me n'ero accorto! Poi...guardando come muove la testa, gli occhi...
assolutamente d'accordo
siamo all'antologia
Nanni mi fai morire..
nè sinistra nè destra soloNanniiiiiii..
LE PAROLE SONO IMPORTANTIIIIIIII!!!
Hai le idee chiare!
a milano impazzirebbe con gli inglesismi gratuiti
questo è vero, ma secondo me lo scopo di una lingua è la comunicazione tra individui (ovviamente meglio ci si esprime, meglio si comunica o si capisce) e la grammatica conta solo fino ad un certo punto. comunque è solo la mia modesta opinione
adoro!!
Anche se sono passati 12 anni ti prenderei a calci per questo 'adoro', gli schiaffi non bastano...
@scustumato ahahah bellissimo ho riso a lacrime per questa tua risposta.
P.S. non fulminarmi eh!
Omaggio al Maestro Nanni Moretti ua-cam.com/video/YV_4x-wvGas/v-deo.html
scena mitica.
Nanni ci fai sentire meno soli. Ti voglio bene
Parole... sante!
grazie.
Un dato di fatto è che in Italia abbiamo avuto il Rinascimento, durante cui è sorto il culto dell'immagine. Persino la Chiesa, che per dogma aveva la prescrizione delle rappresentazioni figurali di Dio, ha adottato la pittura per aumentare il proprio prestigio. Dunque anche il linguaggio si è rivolto alle "immagini" per esprimere concetti, mentre prima la retorica aveva una funzione limitatamente alla letteratura e alla politica.
Oggi come oggi non si riesce più a identificare le figure retoriche nel linguaggio usato perché vi si sono integrate e normalizzate (vedi alcuni di questi commenti). Molti concetti, così meccanicamente espressi, vengono banalizzati e perdono di senso e di valore. Per questo le parole sono importanti, perché possano dare il valore giusto alle cose e alle situazioni, possano diversificarle e non appiattirle.
Un profeta
Io amo Nanni Moretti.
Sorry for my Italian :(
@QUIES80 vogliamo darli a Barbareschi?
A parte la genialità della scena che è uno dei miei manifesti assoluti di vita.
Lei è la preside-suora dell'istituto della fiction su rai uno girata a torino -al Cavour, mio ex liceo- con L.Littizzetto in onda in questo periodo alla domenica!! (ahaha...io mi dicevo di averla già vistaw!)
Vogliamo parlare dell'uso VOLGARISSIMO di troppe parole inglesi (pronunciate pure male) all'interno della lingua italiana, solo per il fatto che televisione e radio ci hanno convinto che faccia tendenza, che voglia dire emancipazione, al punto che non siamo più in grado di tradurre nulla nella nostra lingua. La rinascita culturale di un paese e quindi il suo vero sviluppo passa soprattutto dalla propria consapevolezza linguistica, la lingua è tutto........MA NOI ORMAI SIAMO UNA COLONIA!
veramente meraviglioso xD
E quelli che mettono gli schwa e gli asterischi?
"Buongiorno a tutt*" "Car3 colleg3"...
ti danno fastidio?
@@leo_mas_922 sì, come sentire una lavagna grattare. Si chiama "stupro della lingua italiana"... Ah no, pardon... Devo dire "lingu* intalian*", perché martedì è stata la festa di tutt* l* donn*...
@@jacobusp1 Hai mai pensato di fare qualcosa per questa grande insofferenza nei confronti di chi semplicemente si esprime come vuole? Non tutta la vita è una verifica di scuola. E se io provassi fastidio per le frasi tue? o un altro. Pensaci un attimo
@@leo_mas_922 se provi fastidio per la lingua italiana... Mi spiace ma è fatta così. Nella storia sono solo i regimi che hanno imposto di sostituire la lingua con una da loro ritenuta "corretta"... Pensaci!
@@jacobusp1 Ho per caso detto questo? Complimenti per la comprensione del testo livello: Grillino. Stesso tipo di sillogismo. E meno male che difendi le parole.
Evito di infierire, dai. A nanna
La LOCATION è la piscina del Coni?
Io ogni giorno da quando vivo a Milano
Fottutamente profetico
@Elironman your comment is perfect in italian....sorry for my english...:)
Ha ragione Moretti
Stupendo, però non ho capito perchè il rallenty finale!?
SI SCRIVE "RALENTI"!!! "RALENTI"!!! LE PAROLE SONO IMPORTANTI!!!