Bisogna ammettere che Pantani era un grande scalatore. Non era un "fuoriclasse", no, era un corridore che conosceva la fatica come ogni altro corridore; ma in salita diventava come un pezzo di ferro che viene attratto da un enorme magnete, ovvero dalla vetta stessa della salita! Più si avvicinava alla cima e più aumentava la forza di attrazione!
Bisogna ammettere che Pantani era un grande scalatore. Non era un "fuoriclasse", no, era un corridore che conosceva la fatica come ogni altro corridore; ma in salita diventava come un pezzo di ferro che viene attratto da un enorme magnete, ovvero dalla vetta stessa della salita! Più si avvicinava alla cima e più aumentava la forza di attrazione!