Omicidio di Sergio Ramelli: parla uno degli aggressori
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- Опубліковано 6 вер 2024
- «Prima i fascisti erano un simbolo odiato, ma lì davanti non avevo più un fascista. C'era Ramelli, che era un uomo. E io avvertii anche il peso di quanto stavo facendo, lo avevo provato anche io in precedenza questo sentimento e già intuivo la sofferenza che lui avrebbe provato e che stava già provando. Ma qui comincia la mia colpa, la mia colpa che io ritengo la più grave...»
Milano, 13 marzo 1975. Mentre è intento a parcheggiare il motorino sotto la propria abitazione, lo studente diciannovenne Sergio Ramelli, militante del Fronte della Gioventù, viene aggredito a colpi di chiave inglese da un gruppo di attivisti di estrema sinistra. Morirà dopo 48 giorni di agonia. Uno degli aggressori, Marco Costa, militante di Avanguardia Operaia, depone al processo che lo vede imputato per questo reato.
Chiediamo all'utenza un certo contegno nei commenti. Questa testimonianza ci è utile al fine di comprendere il clima che ha caratterizzato la militanza politica delle giovani generazioni nel decennio di nostro interesse. Siete pregati di comportarvi con ragionevolezza, maturità e capacità di analisi. Vi comunichiamo in anticipo che i messaggi che contengono odio, violenza e apologia di reato saranno eliminati.
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creativecommon...
Non è uno degli aggressori, è uno degli assassini!
caro Marco, se Sergio fosse stato mio figlio, avrei aspettato anche 100 anni, ma la mia vendetta su di te sarebbe prima o poi arrivata. Amaramente.
Questo era universitario, aveva la macchina, cosa ancora non scontata allora, una famiglia normale. Non era un emarginato. Decide con altri soggetti di colpire un ragazzo più giovane in base ad una serie di menate che racconta. Non vogliono, dice, fargli più danno di tanto in base a ciò lo colpiscono ... alla testa ... con una chiave d'acciaio ... di qualche chilo ...
Oltretutto se non ho capito male faceva medicina. Ma a chi vuole raccontarla su?
Come il peggiore dei vigliacchi che prima agisce in gruppo consapevole di aver la meglio consapevole di voler uccidere e dopo lo senti in tribunale dispiaciuto per sembrare pentito .mi viene il disgusto solo a sentirlo
Meglio essere assassini fino in fondo?
E comodo fare il cattivo e poi pentirsi in tribunale solo perché spaventato dalle conseguenze
Pentito? Non mi pare.
Piuttosto spaventato per le conseguenze.
Bravo attore…
Sceneggiata secondo copione concordato con suo avvocato, rimarcando un fantomatico pestaggio di cui sarebbe stato vittima (con 0 prove), in modo da costruirsi fantomatiche attenuanti.
Poi la balla patetica che quando colpì Ramelli aveva paura di rompergli un dente. (Però di spaccargli il cervello nessun problema… ).
Quasi fosse lui la vittima perché ramelli invece di coprirsi la bocca con le mani si è coperto il cranio.
Poi la voce rotta (finta) quando dice che ci aveva quasi ripensato quando lo guardo -negli occhi.
Mai sentito tante balle.
Questa persona fa schifissimo.
Spero gli abbiano dato l’ergastolo.
Noi non abbiamo dimenticato 🌹🖤
Agghiacciante.. alle spalle... senza parole... la lucida volontà di uccidere
Eroe perché non ci sei andato da solo? Codardo, non è un episodio è un omicidio... miserabile
Infami erano...........
................ e infami resteranno, nei secoli dei secoli.
Veramente sono i porci di destra che attaccano in gruppo, perché da soli sono codardi.
Vigliacchi come i loro nonni partigiani
SERGIO VIVE
POVERO SERGIO RIP
Riposi in pace. Scrivilo per esteso. Analfabeta!
Che ipocrita! Uno che assale con la chiave Azen non lo fa per accarezzare. Ed aveva pure le spalle coperte. Camerata Ramelli presente! Avevo la tua stessa età allora e militavo nel FdG della mia città. Quindi parlo con cognizione di causa.
La lotta armata non si fa mica con le carezze, e questo lo sapevano tutti, sia da una parte che dall'altra
I compagni sempre 10 contro 1.
E poi si danno anche le arie dei martiri.
Cazzo dici pirla
@@pierpaolodeiulis7783 La pura verità.
beh ...non che a destra vadano mai pari...fermo restando che l'omicidio di ramelli fu una cosa infame
I conigli rimangon soli per la paura dei propri simili, che scappano, quando si tratta di affrontare i predatori. Natura insegna uomo non perdona.
Si devono veramente un gesto che prima o poi questo rosso prima o la pagherete grazie hai giudici compagni avete fatto pochi anni di carcere in un altro paese saresti stati condannati al ergastolo oppure lavori forzati a vita per non dire alcuni paesi Delli sareste stati giustiziati sulla sedia elertica vermi vergognatevi ha ammazzato un povero ragazzo di 19 anni che non aveva fatto niente
Niente, cercano sempre di darsi un alibi.
Noi non dimentichiamo 🖤
Non capisco a cosa pensavano? Prendere a bastonate un ragazzo cosa poteva portare alla tua causa??
Li hai visti? Il messo meglio ha la Tbc
In quelle condizioni che potevano fare?
Erano anni molto violenti dove picchiarsi e ammazzarsi era quasi all'ordine del giorno
Strategia della tensione
Anni di piombo ? No, anni di follia !
non avevano bastoni. Avevano delle grosse chiavi inglesi, delle Hazed n. 36. Infatti il loro slogan era: Hazed 36, camerata dove sei?
@@robertorizzolio6137
Hazed o hazet? Furono usate inizialmente dai katanga durante le manifestazioni dal servizio d' ordine.
I fasci gridavano 100 ravalli x vendicare sergio ramelli...un odio assurdo che porto' a morire tanti giovani.
Finto e falso. Se scordato che le chiavi inglesi era roba loro e il loro vanto. Rip sergio
Povero Sergio...era un ragazzo....un RAGAZZO....😭😭😭
Si, un ragazzo che ha fatto del male a tanta gente... ovviamente non meritava la morte ma in quei anni se facevi politica attivamente, sapevi di metterti in pericolo..
@@adreenalize fare del male? Ma cosa cazzo dici imbecilli?
@@BORNFREEITALIA perchè tu veramente pensi che il tuo x boyfriend non abbia mai partecipato ad azioni violente contro ragazzi di Lotta Continua? Ripeto che mi dispiace e non si meritava di essere ucciso, questo è orrendo, ma, ancora una volta, in quei anni se facevi politica attivamente, la violenza veniva col territory... fact!
@@adreenalize uno che non sa na sega, eccolo
@@Andrea-sl1xv
Certo, i fasci del FdG erano pacifisti... 🤣🤣🤣🤣
Si dovrebbe solo vergognare lui e i suoi schifosissimi compari
Divano marcire in galera per tutta la vita maledetti assasini
Questo suo "bel racconto " così calmo, forbito, pensato, romanzato stile "ragazzi della via pal" senza un minimo di contraddittorio degli inquirenti (volutamente a mio avviso) nasconde tutta la violenza e la ferocia del vile attacco costato la vita ad un ragazzo ignaro di cosa gli stava accadendo!
Il fanatismo politico di quei tempi è un qualcosa di incomprensibile oggigiorno .Tutti quei personaggi di destra e di sinistra politicamente impegnati ,con la loro dialettica,le loro convinzioni le loro azioni,atte forse a cercare di reprimere frustrazioni di uomini in realtà insignificanti,o forse solamente degli psicopatici.La militanza politica era un fenomeno di aggregazione giovanile che diventava branco e quindi l'aggressività atavica prendeva il sopravvento nei vari gruppi sfociando in violenza inaudita.Ho letto anche che molti degli assassini di questo episodio hanno fatto in un certo qualmodo carriera dopo aver scontato la pena ,soprattutto nella sanità o impieghi pubblici.
Questi vermi oggi sn tutti primari. Classico
Concordo appieno
Il tuo commento é tecnicamente perfetto ! Hai fatto un'ottima analisi dei tempi bui degli anni 70 che riguardavano fanatici ignoranti sia di destra che di sinistra.
Che schifo
a Milano il rapporto circa 700 attivisti neo fascisti contro 20000 almeno di estrema sinistra (ma si dicono anche molti di più)...come la mettiamo che quel manipolo come Leonida si doveva difendere...i cortei dei Kapanga erano spaventosi...
Episodio Ramelli.
Non omicidio.
Episodio.
Qualcuno parlò di "banalità del male": concetto che vale non solo per Adolf Eichmann, ma anche per questi buffoni, apprendisti stregoni della rivoluzione.
@@pitentino tragicamente sbagliato?
Commettere un omicidio?
Scommetto che sei un fan di stalin eh?
Comunistaccio....
@@bxbx6266 Distinto signore, forse non ha letto con attenzione la mia osservazione. L'omicidio, in tempo di pace, è sempre deprecabile. Ma è del tutto arbitrario paragonarlo alla sistematica eliminazione del popolo ebraico (si tratta di un delitto, perpetrato da singoli, non di un genocidio, programmato dallo Stato: come fa a non vedere la differenza?). Gravissimo anche il comportamento dell'unico rappresentante dello Stato indirettamente coinvolto nella vicenda: il poliziotto. Che con il suo comportamento omissivo ha finito col favorire comportamenti delittuosi (il fatto stesso che uno studente potesse andare a scuola con il coltello e lo esibisse impunemente è già fin troppo grave, e non si trattava certo di un comunista).
Vedo che qualcuno giustifica l'omicidio Ramelli.
Compiuto da qualcuno che le chiavi inglesi le usava, quando altri i coltelli minacciavano di usarli.
E già qui, lo strabismo è evidente.
Potrei dire molte cose, ma ne dirò poche:
1- il pirlone con i baffi non esprime nessun sentimento né di pietà, né di resipiscenza.
2- ma davvero voleva far credere che non voleva uccidere, brandendo una chiave inglese pesante più di un chilo? Picchiando in testa? Uno studente di medicina?
Va bene che si sarà laureato a forza di 18 politici, ma può darla a bere solo ai suoi apologeti.
@@pitentino Quanta nauseante ipocrisia. Avrebbero dovuto arrestare il ragazzo di destra con il coltello e non le migliaia di ragazzi del "movimento" che giravano prima con le chiavi inglesi e poi con le P38. Se avessero fermato un ragazzo del movimento con una Hazet 36 cosa avrebbe detto allora? Coraggio, sia sincero.
@@pitentino VERGOGNATI
Miserabile
Povero ragazzo riposa in pace camerata. Sergio
Povero ragazzo
Sergio vive
Povero ragazzo...riposi in pace ucciso da dei pazzi!😩☹️
Lo chiami "fatto", l'omicidio, un po' di vergogna? No?
Invitiamo tutti gli iscritti al buon senso e alla moderazione nei commenti. Grazie.
non c e mai stato ne il buon senso ne la moderazione in quelli anni.....le tue sono parole al vento......chi non ha avuto il coraggio di viverli in prima persona recupera con la tastiera che non ti fa rischiare nulla....io non ne ho il bisogno dato che li ho vissuti da protagonista nel mio contesto geografico anzi penso di essere l unico in italia che e stato arrestato per uno sciopero in un istituto medio superiore...neanche il superprotetto dalla borghesia mario capanna ci e riuscito a tanto....
ovviamente ero di area neo fascista senno nn avrei subito conseguenze giudiziarie....
@senza meno leone da tastiera ...pecora nelle piazze e sempre cosi...
Vi ho scoperto da poco e sto guardando tutta la vostra raccolta. Colgo l'occasione per farvi i complimenti e per suggerirvi di disattivare i commenti, a meno che la visibilità e interazione sui vostri video, sia indispensabile per motivi vostri. Grazie per il servizio
Il buon senso induce a pensare che chi parla sia un criminale vigliacco.
Come cambiano i tempi..nei servizi d'ordine di quel periodo scelsero di escludere le donne (parliamo di gruppi di estrema sx) mentre oggi, ci tengono a sottolineare il fatto che tutti e tutte sono uguali...in qualsiasi azione....
Hanno proprio le palle i compagnucci eh... In 15 contro 1 ✊🏿💩
Che schifo....
Poveracci, lottare per il nulla, come sono scappati i compagni dopo l’omicidio da intorno a voi.
Alle scuole superiori avevo un professore tale Gianni di Domenico, che per anni è stato accusato di essere stato uno dei mandanti. Alla fine venne scagionato, ma in diverse interviste che rilasciò usò dei termini quanto meno discutibili! Ad ogni modo se a 18 anni avessi saputo realmente chi era, gli avrei sputato in faccia più volte senza esitazione!
il mandante fu Roberto Grassi, morto suicida nel 1980 dopo essere caduto nell' eroina per la paura dell' ergastolo quando seppe della morte del ragazzo. Per lui l' ergastolo era inevitabile perchè lo fotografo, lo pedinò e diede foto e indirizzo a questo signore che ora sta parlando. Fu quello che sottrasse il tema che lo condannò a morte. Forse lo aveva preso di mira per una rivalità in amore perchè Sergio si era appena messo insieme ad una ragazza (Flavia) che era di Avanguardia operaia e che magari aveva detto di no a lui. Mio papà giocava al pallone con lui nella squadra dell' oratorio della basilica di viale Argonne. Papà portiere, Sergio centrocampista. Il fatto del fascismo non credo centri molto. Li mi sa che fu una vedetta personale di corna gridando "Al fascista"
Oggi,a distanza di tanti anni,ciò che più mi rattrista è l aver regalato la nostra idealita',la nostra voglia di giustizia,a una ideologia che ha fatto della censura,della dittatura,della violenza,del controllo sociale,la sua ragion d essere.Credo che sia un errore che la storia non ci perdonerà mai.
D'accordissimo!!!
Eri in ordine nuovo o in avanguardia?
@@gallagher4678 ero in lotta continua.
Verissimo che la Storia non l'ha perdonata infatti la Sinistra non esiste più purtroppo...
@@sebastianotiberio1675 dove?
che orrore
Che tristezza, destra e sinistra.... Ma che è?
Ciao Sergio
Onore a te Sergio
Si possono recuperare le altre deposizioni?
Ho 70 anni ed ho vissuto, pienamente, il 68 e il dopo. E l'esperienza mi ha insegnato tante cose ma 1 in particolare: Con i sinistri NON si tratta. Piuttosto bisogna trattarli con durezza !!!
E bello avere voi di vecchia generazione. Le auguro fino a 130 anni di vita. E triste pensare che nella prossima generazione la classe del 1930 - 1950 non ci sara piu
Per fortuna lavoro in una casa di riposo e per quei pochi anziani che capiscono di quell era e un onore sentire le loro storie
Caro Sandokan,come diceva mia nonna,si stava meglio prima
'I SINISTRI' ??
Intendi quelli stradali?
Caro Julius ha 70 anni ma vedo che la vecchiaia non le ha portato l'auspicata saggezza. Una vita sprecata.
Io invece ho 50 anni e sono sempre stato di idee di sinistra,ma ciò non significa che non credo al dialogo maturo,proficuo e pacifico con chi non la pensa come me e quindi Juliusdux il tuo ragionamento é totalmente sbagliato perchè i tempi bui e brutti degli anni 70-80 di scontri sociali tra destra e sinistra sono finiti e quindi BASTA CON QUESTO CONTINUO SCONTRO TRA DESTRA E SINISTRA PERCHÈ IL CONTINUO SCONTRO LO VOGLIONO SOLO I NOSTRI MALEDETTI POLITICI CHE VALGONO MENO DI ZERO !! BASTA PARLARE DI SINISTRI O DI DESTRI,PERCHÈ SIAMO TUTTI ESSERI UMANI E NON SIAMO DELLE BESTIE !!
non riesco a sentirlo tutto
Sergio ramelli vive 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
vai al diavolo che parli a fare mi spiace che ti hanno intervistato.Ms tu come fai a dormire dopo quanto accaduto
È la deposizione fatta al processo, non è stato intervistato
Che atto miserabile
Conosciuto Di Domenico.....negli anni 80, ancora iscritto a Democrazia Proletaria, ke ommemerdas
Quando in Consiglio Comunale a Milano arrivò la notizia che Ramelli era morto, ci fu un applauso generale!
Ovviamente è falso e tu lo sai che hai scritto una balla
@@francescomarchi7553 Si informi meglio!
@@raulcesari4115 Ribadisco, scrivere falsità è vomitevole di fronte alla morte di giovani, siano stati essi fascisti, comunisti o persone inermi dentro i treni, le banche e nelle stazioni
@@francescomarchi7553 Appunto!
Io non so quanti anni ha lei. Per quel che mi riguarda, io sono del 48 e ricordo perfettamente quei giorni, e cosa si scriveva in quei giorni.
Vorrei saperne Di piu
Aggressore
Non assassino
?
Poi i boomer dicono che i giovani d'oggi sono dei maleducati e che ai loro tempi c'era più rispetto
HAAAAAAAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA genio
Hanno ragione i boomer. I ragazzi di oggi non sanno nemmeno picchiare e non sanno assolutamente parlare.
@@Messerschmitt07 esattamente
@@Messerschmitt07 il problema è che non se ne accorgono
@@Messerschmitt07 se non sanno picchiare, meglio, la violenza è stupida
Sergio amico mio
Caro Carta, perché non definisci correttamente, etimologicamente, semanticamente e moralmente, come "omicidio", l'uccisione di Ramelli? Paura delle parole?
Ne convenemmo o ne convenimmo
...procurargli delle ferite, perdio, guaribili in x giorni, anche diagnosi e prognosi, medici eravate?
Tenerlo "da parte", non "a parte", in italiano normale
Ma nn si vergogna di raccontare ..lei nn riuscirà mai a dormire di notte ....Ravelli la deve tormentare nel cuore della Notte nel sentire le sue grida innocente ....
sergio ramelli era una guerra .........................alllora dal 68 un anno fine burrascoso 69 trankuillo 70 apice 85 86 .
Un periodo in cui tanti giovani farneticavano,quasi certamente diretti dai professionisti della politica.
L'aspirazione di tanti vuoti cervelli ad assumere la leadership di qualunque associazione umana.
Anche i più ignoranti ne erano coinvolti e motivati.
quanto gli hanno dato di anni a 'sto sorcio?
claudio spagna genoano red skin ucciso a genoa dai milanisti brn 2 gruppo burbery
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Vergogna
L'unica cosa decente che hai detto e di esservi sentiti "prigionieri di questo orrore", poi finisci parlando di "episodio Ramelli", che cupa tristezza mi fai
19:05 "c'era questo senso del dovere, di rispetto verso le decisioni prese con gli altri"...... Suonava male dire che dovevi eseguire gli ordini?
Tu sì che hai capito cosa succedeva in quegli anni e sicuramente hai chiaro il significato di strategia della tensione 😊
@@carlabisio6589 scusa ma quello che ho detto cosa c’entra con quello che succedeva in quegli anni? So benissimo cos’è la strategia della tensione ma qui sto solo dicendo che questo infame al processo fa di tutto per dirlo in una maniera meno vergognosa….. E’ ovvio che gli era stato detto di colpire Ramelli e lui era solo un povero asservito che doveva eseguire…. decisioni prese con gli altri, hai capito l’infame….. RIP SERGIO
@@ddellasa
A quell'epoca TUTTI eseguivano in qualche modo degli ordini in nome di un'ideologia insana sia di destra che di sinistra... questo era lo scopo della strategia della tensione...mettere ragazzini uno contro l'altro fino ad arrivare ad uccidersi...definizioni come infami,assassini e chi più ne ha e più ne metta servono solo a fomentare quell'odio insensato costruito ad hoc...non so se mi sono spiegata,spero tanto di sì...
Sei sconvolgente, te ne rendi conto
"Un fatto così grave non poteva essere trascurato"... A meno che hai la certezza di avere giudici e magistrati dalla tua parte.
In un altro paese gli STATI UNITI gli avrebbero dato la pena di morte a secondo delli stati Kennedy in metà delli stati uniti ha tolto la pena di morte l'assasino di jhonn lenoln ex betatls 8 DICEMBRE 1980 dopo quasi 40 anni è ancora in carcere anno resprnto ogni estsna di scarcerazione su richiesta del avocato al giudice di sorveglianza così si fa in Italia per colpa dei giugidi COMUNISTI NON C'È UNA CERTEZZA DELLA PENA VERGONA!!!!!
dimenticavo in America se un stato non c'è la pena di morte c'è l'ergastolo così si fa gli assasini di ramelli dovevano marcire in galera per tutta la vita brutti topi di fogna!
Dovere, rispetto verso gli altri? Meno male che ammetti di aver sbagliato
E dice così per non dire la stessa cosa dei nazisti, che doveva eseguire gli ordini. Anche in altri contesti gli estremisti di sinistra hanno usato metodi simili ai nazisti, nel rogo di Primavalle hanno bruciato un bambino e un ragazzo, proprio come facevano i nazisti con i forni.
E basta con i commenti stupidi è ormai storia, significa che è già successo è inutile continuare a dire cose che non servono quindi ascoltate E BASTA...
Ti piacerebbe
No resta e resterà per sempre un atto disgustoso e violentissimo . La legge dello stato perdona e dimentica , il popolo no .
Sergio Vive 🖤
E pensa che io sono di sinistra, da sempre, figlio di operai, e tu?
INFAMI
Onore ai compagni antifascisti militanti, di ieri, oggi e domani
Onore a tutte le vittime uccide dalla follia politica
Quale onore??
@@andybos3560 ha tutti quelli che sono morti nessuno ha il diritto di uccidere e togliere la vita a chi non la pensa come te
Taci comunista infame!
Ieri, forse.
Oggi vi dilettate tra i social vari e perdete tempo a scrivere una lista come quella pubblicata sopra, mischiando tutto ed il contrario di tutto. Figurati i compagni di domani.
Seguito tutto non il video qui soltanto ovviamente ragazzi da commuoversi racconto carico di sentimento dico realmente evitate di fare commenti idioti ascoltare non costa nulla poi date un giudizio erano altri anni e ragazzi lo ammetto sono tutti tranne che un compagno per dirlo come piace a voi
cosa vuoi dire...erano altri anni...che era giusto quello che hanno fatto? Contro questi ragazzi etichettati come fascisti c e stato un vero progrom...alimentato dai soliti burattinai della strategia della tensione..solo la decisione del giudice salvini tra l altro boicottato ha portato alla verita
@@renatozievoli9026 pienamente d'accordo
@senza meno mi rivolgo anche al sig Baracchini. Si è vero anche "i fascisti" hanno colpito in quegli anni non bisogna negarlo. Ma sinceramente da uno che li ha passati era il peso l'opinione pubblica di regime che faceva la differenza. . Piu di 40 giovani dell'area missina uccisi nei 70 sino all'83 (l'ulltimo si spera Paolo Di Nella) e nessuna notizia ai tg dell'epoca, piccoli trafiletti sui giornali dell'epoca, giustificazioni da parte dell'apparato socioculturale divorato ed ingabbiato mafiosamente dalla sinistra (Dario Fo e Franca Rame per esempio) funerali blindati; nessun dibatitto nelle scuole; nessuna possiblità salvo identificazione e denunce in questura per dare l'ultimo saluto. Diverso per una tragredia che colpiva l'ambiente di sinistra sollevaiozne polito popolare, antifascismo militante, funerali seguiti quasi interamante dalle tv, dibattiti nelle scuole; prime pagine di giornali con articoli strazianti e commoventi ed altri pieni di odio per i "fasci". Lasciate stare troppa disparità, di numeri, di peso pollitico , di immagine , di coinvoglimento .Essere missino dal 68 sino ai primi 80 ha voluto dire morte, botte, esilio, carcere, ma soprattutto emarginazione dalle scuole dalle università dalle piazze, , dalle ragazze, ha voluto dire diffidenza dal perbenismo borghese ha voluto solitudine negli affetti e ghetizzazione di una fede , e mi consenta una grande e preziosa ancora oggi fede: si chiama cameratismo vero e puro.
@senza meno ok però se legge bene non ho detto quello. ho parlato del diverso modo di trattare di media opinione pubblica, classe politica e della solitudine ed emarginazione. rimanga puere del suo pare per carità ma la prossima volta legga meglio.
@senza meno ok va bene finiamola qui. non ci comprendiamo eppure mi pareva ( ma peccherò di supposizione) di essermi spiegato. . Non volevo fare una classifica di chi aveva piu morti e feriti e non ho detto o giustificato niente . Ma se almeno conosce quegli anni non puo negare la disparità fra i due schieramenti in tutti i sensi ( i tg centrano eccome visto che con la carta stampata all'epoca erano l'unica fonte di informazione) era nettamente con la sinistra ..
Hazed 36 fascista dove sei?✊🇨🇳
Hazet, non Hazed.
@@swm320tl lo so lo so errore di battitura grazie
Di nulla, confesso di essere molto sensibile a questo genere di argomenti in quanto, alzandomi dalla sedia in classe al liceo, in quegli anni, vedevo sul muro di fronte la scritta : "Hazet 36, fascio dove sei ?" e la risposta a questa provocazione violenta : "Movimento Studentesco, lo Stato ti perdona, Avanguardia Nazionale ti bastona". Il solo fatto di schierarsi politicamente era in entrambi i casi sinonimo di presa di rischio da non sottovalutare, purtroppo.
@@swm320tl io sono più giovane sono tempi che hanno vissuto i miei genitori non io ma sono fortemente attratto dagli estremismi e alle visioni politiche di quegli anni... Mi sento di vivere in un epoca che non è la mia... insomma meglio morire di politica che vivere senza ideali
poi piangete per l'olio di ricino
La pagherete. Per sempre.
testimonianza drammatica. ci sono le storie romanzate: attori e sceneggiature che aggrovigliano l auntentico, nel grigio di qlke etica esaltazione immaginaria. una sgangherata immagine di una mediocre dialettica. la assoluta autentincità dei fatti evidenzia dei drammi assoluti; nella miseria di una coscienza, che nell atto stesso, deflagra nel nn senso di un "dovere". provo pietà x i ragazzi di quegli anni. senza strumenti culturali, vuoti, soli: nella falsa credenza di detenere degli strumenti del pensare e dell agire assoluti. io, ripeto, invece, trovo tanta ma tanta ignoranza. batto su qsto punto: ascoltandoli, leggendoli: erano davvero degli ignoranti senza strumenti adeguati al vivere. in preda ad un linguaggio sgrammaticato e a maestri intellettuali davvero di bassissimo valore. a destra come a sinistra. ringrazio me stesso x avere saputo, già da adolescente, selezionare bene le mie letture: buttando nell immondizia tanta roba, scritta male e davvero puerile. molta, nn tutta, della roba che leggevano loro. salvo marx a sinistra e gentile a destra...tutto il resto immondizia. se avessero avuto strumenti culturali validi: sarebbe apparso evidente anche a loro .............
@@ginetto7433 infatti ginetto si deve comprendere e comprenderli. ma x qlq fine credo che ammazzare un essere umano debba essere una esperienza devastante, impossibile da sostenere. nn riesco a comprendere, questo si, come si possano trovare le risorse x sopravvivere. xchè oltre la sopravvivenza solo la follia può dare un senso al vivere dopo. ps fidati, ho letto infiniti scritti, relazioni e ascoltato molto sia a destra che a sinistra, confermo. nn vi fate ingannare, erano di un ignoranza assoluta. nascondevano le loro miserie dietro ghirigori sgrammaticati e senza senso.
@@ginetto7433 ma è semplice, loro, i compagni, dall esperienza moro hanno tratto il massimo.... hanno potuto contrattare con i documenti che avevano il loro futuro carcerario.... basta approfondire i mesi ultimi dell esperienza br prima che moretti e fenzi venissero arrestati... con senzani che nn capiva una sega di quello che realmente si stava mettendo su...una trattativa stato br... x i camerati, invece, nn mi sembra sia andata così male.... cn l eccezione di vinciguerra che vive in una follia tutta sua....
Occhio alla testa 🔧
Quando vuoi ci becchiamo leone da tastiera... Sei x caso amico di carlo giuliani zecca pompiere mancato?
🖤✋
Grazie per darmi la possibilità di scrivere ciò che penso di questa storia,la storia di Ramelli Sergio !!! Premettendo che ho vissuto a pieno quel contesto politico e sociale di quel tempo,affermo sin da ora che la morte di questo militante di destra, è e sarà nelle menti di chi ha vissuto quegli anni un azione codarda,compiuta alle spalle,senza affrontare a parole il problema !!! Certo,il comportamento era simili se non proprio uguale anche dall'altra parte,non cambia una virgola,rammarica per quanto mi riguarda continuare a vedere i responsabili che continuano a parlare,come se fosse una storia da raccontare,da portare nelle scuole,studiarla fosse per la sinistra !!! Che scrivano chi ha vissuto quegli anni,solo così si può vagamente comprendere il clima,quel clima che non si può spiegare,al massimo si può dire che tutte le grandi città d"Italia vivevano nella preoccupazione,si può scrivere che era per un militante di destra o sinistra pericolosissimo uscire da solo,e molto difficile sapere per le famiglie,quelle dove il padre era un assessore o politico,se il proprio figlio o figlia...sarebbe....rientrata!!!
I compagni coraggiosi....
Marco Costa
Giuseppe Ferrari
Luigi Montinari
Claudio Colosio
Claudio Scazza
Franco Castelli
Antonio Belpiede
Brunella Colombelli
Sergio....presente!
Spazio 70, sempre ottimi contenuti, però sarebbe molto meglio e vi farebbe fare molte più visualizzazioni se aggiungeste anche qualche supporto video e non solo una foto fissa...
ONORE A SERGIO SEMPRE E COMUNQUE
Vigliacchi ieri...Vigliacchi oggi
Sergio ramelli PRESENTE
Onore al nostro camerata sergio ramelli