Ciau dà un ciòanu dì là Saldìgna, cussògdja Gaddhura. Eu vì vocciu (io vi faccio) lì cumplimenti pà lù videu chì e beddhu abbèddhu (molto bello). Parichj saldi semu bramendi (stiamo desiderando) là nostra Lìbbàltai. Saldigna libbàra e nazzioni indippindenti e bò!
i miei valori, che sono quelli che mi hanno trasmesso le generazioni passate nella mia terra e che riconosco confacenti con i miei ideali. Se altri vorranno seguirmi ben venga, più siamo e meglio è (e siamo già parecchi, credimi). Quindi, in bonora e fintzas a s'indipendentzia!
Assolutamente si. La realtà che io sogno e che voglio portare a compimento è sicuramente diversa da quella attuale, che è deviata. La distorsione frutto della mia visione è quella di una società migliore. "Seguaci" non è il termine giusto perché indica persone senza un iniziativa autonoma, mentre le persone che aderiscono al movimento in cui riconosco le fondamenta dei miei ideali sono intelligenze indipendenti.
Bel video complimenti. Ho letto tutto lo scambio di opinioni con Randoumizer, purtroppo ancora in pochi conoscono il pensiero indipendentista, e lo chiamano separatista senza capire che è esattamente il contrario, purtroppo stando dentro l'Italia siamo SEPARATI dal resto del mondo. Il SEPARATISTA è chi vuole ancora restare legato ad una patria non sua.
come: il ripudio alla guerra, il vivere in rispetto della terra e dei suoi frutti, la coesione sociale, il diritto alla vita di ogni essere umano, lo scambio culturale fra i popoli, l'ospitalità, la decrescita, la possibilità per ogni persona di poter accrescere le proprie conoscenze sviluppando le proprie capacità particolari e di essere utile alla società facendo un lavoro appagante, la possibilità di poter crescere con le proprie forze e poter godere gratuitamente dei beni essenziali per
anni fa già si parlava de "sa virtudi de s'amori". Essere la periferia dell'Italia è un lusso che non possiamo più permetterci. Stare in prostrazione ad aspettare la concessione dei nostri diritti è un ignominia che deve finire, per questo dobbiamo alzarci le maniche e iniziare a lavorare al pari degli altri popoli mediterranei, europei e magari mondiali. Non aver paura, ci sarà posto anche per te nella Repùbrica de Sardigna ;)
nessuna "paura", quindi. Ma lungimiranza, il progetto di un futuro migliore di collaborazione, assolutamente inclusivo e pacifico. Io voglio costruire un paese dove ogni italiano vorrebbe abitare, ideale anche per americani, cinesi, senegalesi, ecc e so che la Sardegna è il posto ideale per poterlo fare perché ha già una base culturale proiettata in quella direzione, fedele alle leggi naturali del vivere nel mondo che non guardano in faccia alla provenienza nazionale ma a valori semplici
... il destino che ne è conseguito è quello che l'Italia sta vivendo ora: uno doppio Stato, uno di facciata che arranca e sopravvive a stento perché in competizione con un altro Stato occulto, composto da organizzazioni mafiose e massoniche le quali detengono il concreto controllo della politica e dell'economia italiana. Nonostante questo ti assicuro che non sono "inacidito", anzi vado sereno per la mia strada verso l'indipendenza!
Sa Sardigna no est terra de ratzismu! Sos chi bìvinti innoi, chentze essi nàschidus in Sardigna, ma amanta e arrespetanta custa terra, funti degnus d'essi cunsideraus sardus. Mellus de cussus nàschidus innoi e bìvinti futendusindi de sa Sardigna, circhendi sceti guadàngius e arrovinendi sa Patria nosta. Candu emmus ad essi indipendentis totus is italianus anti a chèrrere de bivi innoi, e nous dhu eus a inferri a che nous, comenti a fradis.
non esiste un confronto politico, vanno tutti dove tira il soldo tralasciando il vero valore della vita: la felicità, un sogno che rincorrete uccidendo il vostro vicino. Vanti in una società dove sono sempre i disonesti a vincere e se non truffi quasi vieni considerato un cretino. No grazie, questa la lascio alla gente normale come te. Io mi do da fare per creare una Repubblica Sarda indipendente, ricercando i vecchi valori e ispirandomi all'antica saggezza de sa Carta de Logu dove già 600
poter vivere dignitosamente. L'abbattimento delle barriere sociali, una società circolare e non piramidale, la reale libertà di culto senza egemonie religiose. Parli di alterazione della realtà? Io credo che la realtà che stiamo vivendo sia alterata, simulata e deformata. Abbiamo perso il senso del nostro cammino e nonostante ne siamo a conoscenza continuiamo come zombie verso la morte socio-economico-culturale. Quindi io "riparto da me", mi autodetermino, e inizio a vivere secondo
Dì come la pensi tu. Siamo aperti al confronto e allo scambio di idee, se devi intervenire per offendere puoi anche tornare a guardarti le partite di calcio o Maria de Filippi.
L'Italia è stata unificata da criminali, mercenari sprigionati e graduati ai quali sono stati promessi titoli e possedimenti in cambio della loro partecipazione alla guerra contro poveri contadini, saccheggiando e distruggendo villaggi e violentando le donne. La libertà dei popoli è stata venduta da nobili massoni che miravano esclusivamente all'enorme speculazione derivante dall'annessione di ricchi territori, quale il meridione, al regno dei Savoia. Queste sono le idee di cui parli...
Devi scusarmi perché veramente ho difficoltà a capire di cosa stai parlando. Le mie considerazioni sull'Italia erano delle critiche a un sistema che non condivido, ma è un paese che apprezzo per tanti altri motivi e riuscirei ad amarlo di più se ogni popolo che lo compone avesse l'occasione di concentrare le proprie energie nella valorizzazione del potenziale locale. Riuscirei ad apprezzarne meglio l'amicizia se fosse un rapporto alla pari e avessi la facoltà di decidere del mio futuro
ah ah... devi essere una di quelle menti eccelse che farfugliano in continuazione senza lasciar intendere le proprie idee... sempre che tu ne abbia in merito. La normalità per me è un limite mentale quindi vivo felice nella mia particolarità. Specialmente se l'alternativa è quel paese a pezzi che ti piace tanto, dove il degrado civico ha portato a rinchiudersi rifiutando la multietnicità, l'etica e tutti i valori umani sostituendoli a leggi di mercato, ingiustizie sociali e speculazioni
Consigliare di non accettare provocazioni da chi confonde la storia e dispensa offese gratuitamente non mi sembra così contraddittorio. Invece penso che tu non conosca abbastanza bene la mia idea di indipendenza per poter sproloquiare e sentenziare in questo modo maleducato. Giudichi la "chiusura mentale" ma non dai motivazioni, parli di stupidi alcolizzati senza chiarire il tuo pensiero... a questo punto deduco che sminuisci gli altri perché non sei in grado di dare una tua tesi efficace
Il miglior video per rappresentare la nostra splendida Terra!
Ajò, riprendiamocela!!!
Baronese a forasa!!!!!
Bella !
Pro Juanne Maria Angioy...
...INDIPENDENTZIA !!
Ciau dà un ciòanu dì là Saldìgna, cussògdja Gaddhura. Eu vì vocciu (io vi faccio) lì cumplimenti pà lù videu chì e beddhu abbèddhu (molto bello). Parichj saldi semu bramendi (stiamo desiderando) là nostra Lìbbàltai. Saldigna libbàra e nazzioni indippindenti e bò!
i miei valori, che sono quelli che mi hanno trasmesso le generazioni passate nella mia terra e che riconosco confacenti con i miei ideali.
Se altri vorranno seguirmi ben venga, più siamo e meglio è (e siamo già parecchi, credimi).
Quindi, in bonora e fintzas a s'indipendentzia!
complimenti non dimentichiamo i nostri eroi ciao forza paris
Molto bello.
ayo CAZZO
COMBATTIAMO PER LA NOSTRA TERRA
SARDEGNA INDIPENZAAA
sardegna indipendente
la sardegna possiede la predisposizione ideale per divenire indipendente
Assolutamente si. La realtà che io sogno e che voglio portare a compimento è sicuramente diversa da quella attuale, che è deviata. La distorsione frutto della mia visione è quella di una società migliore.
"Seguaci" non è il termine giusto perché indica persone senza un iniziativa autonoma, mentre le persone che aderiscono al movimento in cui riconosco le fondamenta dei miei ideali sono intelligenze indipendenti.
Bel video complimenti.
Ho letto tutto lo scambio di opinioni con Randoumizer, purtroppo ancora in pochi conoscono il pensiero indipendentista, e lo chiamano separatista senza capire che è esattamente il contrario, purtroppo stando dentro l'Italia siamo SEPARATI dal resto del mondo. Il SEPARATISTA è chi vuole ancora restare legato ad una patria non sua.
fintza s'indipendentzia!
come: il ripudio alla guerra, il vivere in rispetto della terra e dei suoi frutti, la coesione sociale, il diritto alla vita di ogni essere umano, lo scambio culturale fra i popoli, l'ospitalità, la decrescita, la possibilità per ogni persona di poter accrescere le proprie conoscenze sviluppando le proprie capacità particolari e di essere utile alla società facendo un lavoro appagante, la possibilità di poter crescere con le proprie forze e poter godere gratuitamente dei beni essenziali per
anni fa già si parlava de "sa virtudi de s'amori".
Essere la periferia dell'Italia è un lusso che non possiamo più permetterci. Stare in prostrazione ad aspettare la concessione dei nostri diritti è un ignominia che deve finire, per questo dobbiamo alzarci le maniche e iniziare a lavorare al pari degli altri popoli mediterranei, europei e magari mondiali.
Non aver paura, ci sarà posto anche per te nella Repùbrica de Sardigna ;)
Grazie a te.
Fintzas a s'indipendentzia!
nessuna "paura", quindi. Ma lungimiranza, il progetto di un futuro migliore di collaborazione, assolutamente inclusivo e pacifico.
Io voglio costruire un paese dove ogni italiano vorrebbe abitare, ideale anche per americani, cinesi, senegalesi, ecc e so che la Sardegna è il posto ideale per poterlo fare perché ha già una base culturale proiettata in quella direzione, fedele alle leggi naturali del vivere nel mondo che non guardano in faccia alla provenienza nazionale ma a valori semplici
Juanne viara unu patriota, un'eroi natzionali po tottu su populu Sardu! A sa furca is oppressoris!
@Pantaleone613 Grazie!
... il destino che ne è conseguito è quello che l'Italia sta vivendo ora: uno doppio Stato, uno di facciata che arranca e sopravvive a stento perché in competizione con un altro Stato occulto, composto da organizzazioni mafiose e massoniche le quali detengono il concreto controllo della politica e dell'economia italiana.
Nonostante questo ti assicuro che non sono "inacidito", anzi vado sereno per la mia strada verso l'indipendenza!
Nessuna regione in Italia a le predisposizioni ideali per essere indipendenti, come oggi la Sardegna
risparmierai sul traghetto ;)
Sa Sardigna no est terra de ratzismu!
Sos chi bìvinti innoi, chentze essi nàschidus in Sardigna, ma amanta e arrespetanta custa terra, funti degnus d'essi cunsideraus sardus. Mellus de cussus nàschidus innoi e bìvinti futendusindi de sa Sardigna, circhendi sceti guadàngius e arrovinendi sa Patria nosta.
Candu emmus ad essi indipendentis totus is italianus anti a chèrrere de bivi innoi, e nous dhu eus a inferri a che nous, comenti a fradis.
non esiste un confronto politico, vanno tutti dove tira il soldo tralasciando il vero valore della vita: la felicità, un sogno che rincorrete uccidendo il vostro vicino. Vanti in una società dove sono sempre i disonesti a vincere e se non truffi quasi vieni considerato un cretino.
No grazie, questa la lascio alla gente normale come te. Io mi do da fare per creare una Repubblica Sarda indipendente, ricercando i vecchi valori e ispirandomi all'antica saggezza de sa Carta de Logu dove già 600
poter vivere dignitosamente. L'abbattimento delle barriere sociali, una società circolare e non piramidale, la reale libertà di culto senza egemonie religiose.
Parli di alterazione della realtà? Io credo che la realtà che stiamo vivendo sia alterata, simulata e deformata. Abbiamo perso il senso del nostro cammino e nonostante ne siamo a conoscenza continuiamo come zombie verso la morte socio-economico-culturale. Quindi io "riparto da me", mi autodetermino, e inizio a vivere secondo
Dì come la pensi tu.
Siamo aperti al confronto e allo scambio di idee, se devi intervenire per offendere puoi anche tornare a guardarti le partite di calcio o Maria de Filippi.
tenis arrexoni, prus ainnantis d'apu a furriai in sa lìngua nosta
L'Italia è stata unificata da criminali, mercenari sprigionati e graduati ai quali sono stati promessi titoli e possedimenti in cambio della loro partecipazione alla guerra contro poveri contadini, saccheggiando e distruggendo villaggi e violentando le donne. La libertà dei popoli è stata venduta da nobili massoni che miravano esclusivamente all'enorme speculazione derivante dall'annessione di ricchi territori, quale il meridione, al regno dei Savoia. Queste sono le idee di cui parli...
Devi scusarmi perché veramente ho difficoltà a capire di cosa stai parlando. Le mie considerazioni sull'Italia erano delle critiche a un sistema che non condivido, ma è un paese che apprezzo per tanti altri motivi e riuscirei ad amarlo di più se ogni popolo che lo compone avesse l'occasione di concentrare le proprie energie nella valorizzazione del potenziale locale. Riuscirei ad apprezzarne meglio l'amicizia se fosse un rapporto alla pari e avessi la facoltà di decidere del mio futuro
pro ita no ddu bortas in sardu is fueddus ? Ponis cosa de indipendetista e ti pones a iscriere in italianu ...ajo' ...cun istima
ah ah... devi essere una di quelle menti eccelse che farfugliano in continuazione senza lasciar intendere le proprie idee... sempre che tu ne abbia in merito. La normalità per me è un limite mentale quindi vivo felice nella mia particolarità. Specialmente se l'alternativa è quel paese a pezzi che ti piace tanto, dove il degrado civico ha portato a rinchiudersi rifiutando la multietnicità, l'etica e tutti i valori umani sostituendoli a leggi di mercato, ingiustizie sociali e speculazioni
s'ignorantzia esti leggia... lassaddu in sa tontesa sua
Consigliare di non accettare provocazioni da chi confonde la storia e dispensa offese gratuitamente non mi sembra così contraddittorio.
Invece penso che tu non conosca abbastanza bene la mia idea di indipendenza per poter sproloquiare e sentenziare in questo modo maleducato.
Giudichi la "chiusura mentale" ma non dai motivazioni, parli di stupidi alcolizzati senza chiarire il tuo pensiero... a questo punto deduco che sminuisci gli altri perché non sei in grado di dare una tua tesi efficace