Hifi - quante decine ore straordinarie fate al mese per poi regalare soldi a bottegai per niente?
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- Опубліковано 21 сер 2024
- ...correva l' anno 2024... direte tra due o tre anni e ...ho lavorato come un perfetto imbecille 10 ore al giorno per due anni per spendere migliaia di euro in segatura e qualche pezzo di lamierino, chiamato stereo e, adesso non so cosa farmene e non me lo ritirano piu nemmeno a 200 euro...
Quante volte nel corso dei decenni ho sentito questi commenti, di gente che spendeva soldi a vanvera solo per l' eccitazione del momento, dovendo pure lavorare 10 o 12 ore in piu la settimana per anni solo per doverli poi portare al bottegaio in cambio di cose che non servivano a nulla per il vivere quotidiano, magari togliendo tempo e denaro alla famiglia, cosa alquanto schifosa e reppellente.
Ma noto che, nonostante la cosa sia nota e la si sappia, continua ancora a mietere vittime come se nessuno ne sia a conoscenza.
Che un professionista che guadagna varie migliai di euro al mese butti soldi dalla finestra lo posso capire, ma che un impiegato o un operaio che faticano ad arrivare a fine mese con famiglia a carico e che si faccia pure due ore al giorno di straordinari solo per regalare i suoi sudori di interi anni ad un bottegaio, questa cosa è quanto meno riprovevole.
A questo punto trovo pure sensato che la moglie mandi a farselo mettere nel culo al marito e lo cacci di casa se spende soldi solo per cose inservibili ed inutili per il menage famigliare, sopratutto se la famiglia ha una sola entratata economica.
Non è colpa della società se viviamo nel consumismo, è facile dare colpa al caro vita e cose del genere.
Negli anni 70 ed 80 la gente aveva una sola auto in famiglia e magari una bicicletta, pochi avevano il telefono e normalmente si usciva una volta al mese a fare la "spesa grossa" per la famiglia, il bar non si sapeva neppure cosa fosse e, la parola "week-end" manco si conosceva il significato, si usciva forse una volta al mese a mangiare la pizza, ma tutti si facevano la casa e riuscivano pure a mettere via qualcosa che, ai giorni d' oggi torna utile.
Oggi? mediamente due o tre auto, una a testa ovviamente, non meno di tre telefonini, uno a testa ovviamente, centri commerciali due volte la settimana, pizza tutte le settimane, shopping quasi tutti i giorni, non mancano le gitarelle settimanali fuori porta e tutto il resto, ma stranamente non si riesce piu amettere via nulla e tanto meno farsi la casa.
Provate anche al giorno d' oggi avere una sola auto, stare in casa tutto il mese, niente shoping, niente telefonini, pizza una sola volta al mese alle 7 di sera al sabato, la domenica passeggiatina a piedi e, vedrete che, a fine mese riuscite pure ad avere cento o duecento euro piu in tasca come negli anni 70 al tempo delle lire.
Io ad esempio ho provato due mesi questo inverno a stare in casa e rivivere come ai tempi quando alla domenica si mangiava in taverna e sembrava di essere al ristorante, solo facendo una rampa di scale nel semi interrato dove c' era il caminetto. Ho fatto spesa solo due volte acquistando quello che serviva per tutto il mese, mi sono messo addosso le felpe degli anni precedenti, passeggiate a piedi lungo il lago e senza portarmi appresso ne telefonini e ne altro, risuotato? in due mesi ho riparmiato 350 euro di pensione che altrimenti se ne sarebbero andati tra bar, acquisti inutili, benzina per andare in altrettanti posti inutili, eccetera.
Quindi, essendo abituato a star tranquillamente in casa, anche nel periodo del coronavirus non ne ho minimamente risentito, tanto se volevo uscire per fare spesa o andare dal giornalaio, oppure con la scusa di portare la spazzatura ai cassonetti un giretto me lo facevo lo stesso, non avevo il cane da portare a cagare ma in compenso c' era la gatta Nerina che mi teneva piu compagnia di avere un cane e, lei poteva uscire anche se non accompagnata al guinzaglio, quindi pure lei godeva della massima libertà.
La gente vive schiava perche lo vuole, non perche sia obbligata, questo è meglio che lo precisiamo.
Poi come è ovvio, ci sono dementi che mi dicono: "ma tu hai tanti hobby, hai la musica, il collezionismo, fai modellismo, lettura e ti siedi in giardino, hai gli stereo, eccetera, quindi ti tieni occupato".
Certamente, ma io nell' arco degli anni i miei soldi non me li sono bevuti al bar, non me li sono fumati dal tabacchino, non li ho regalati allo stato per andare in giro a vanvera, non ho ingrassato osti e baristi giornalmente o settimanalmente e non ho neppure ingrassato negozianti di abbigliamento, quindi, quei soldi sono serviti a crearmi il mio benessere, non quello dei bottegai, ricreandomi in casa le mie passioni ed i miei hobby che, come dicevano gli altri non sono pochi, ma almeno mi hanno sempre tenuto piacevolmente occupato senza neppure sentire l' esigenza di frequentare assiduamente osterie e centri commerciali e, quelle cose di allora, come gli stereo, le belle arti, le collezioni e tutto il reparto modellistico che fa invidia non ad un solo negozio, ma a tre negozi, senza contare l' officina di elettronica in efficenza
Grazie per i consigli , sempre utili 👍👍
ho iniziato a 11 anni a lavare piatti e so cosa vuol dire desiderare qualcosa e non potersi permettere, oggi invece c'è solo esaltazione e sbruffoneria, quindi basta solo insegnare a chi non puo come approcciarsi al mondo della stereofonia, senza farsi fregare inutilmente
Forte e chiaro, come al solito. Bravo Carlo, un saluto.
ciao
Complimenti per la razionalità e logica cristallina , ottimo sevizio per chi si avvicina all'HIFI!💪👍
Ottimo, finalmente uno che ragiona!
Guarda io l'unica cosa che mi concedo sono i cavi delle casse,però presi su Amazon tedeschi e rame OFC....cifre accettabili..,poi a casa ho l'impianto anche il bagno e cucina
Lei ha ragione che si può sentire musica con poca spesa senza necessariamente investire migliaia di euro. Però sentirle dire aspettate che se trovate qualcuno che ha bisogno le cose escono è veramente poco simpatico. Ci vuole anche un bel coraggio a fare un'offerta di €120 ad uno che come affermato da lei non sta bene e le dà quattro pacchi di dischi. Pertanto secondo me non c'è da vantarsi di avere acquistato dischi a 30 centesimi. Per il resto ha perfettamente ragione su tutto.
Discorso onesto👏🏻Mi consiglieresti delle casse (da non costruire) per ascoltare prevalentemente classica, senza svenarsi? Grazie
Lei è veramente un grande mi hanno fatto spendere 150 euro per un alimentatore per preamplificatore a valvole e poi tutto fermo e ho tirato via i soldi e non ho niente gli audiofoli e un mondo oscuro pieno di fenomeni complimenti di nuovo veramente esaustivo
Io mi sono costruito un impiantino con roba da recupero degli anni 80, trovata in un garage e pagata 0. Le casse, Pioneer anni 70 le ho recuperate in parrocchia, buttate da una parte a prendere polvere, ho cambiato i tweeter che erano rovinati. Ho aggiunto anche un subwoofer trovato al mercatino a 8 euro. Con meno di 20 euro mi sono portato a casa un impiantino che legge dischi in vinile, Cd, audiocassette e qualsiasi altro tipo di input ausiliario. Molto soddisfatto per ora!
questa è la scelta migliore e piu ragionata, siamo qui per ascoltare la musica e non per adorare l' impianto del bottegaio.
Infine, quando sei contento di quello che hai e senti pure bene, tutto il resto non conta nulla, ciao
Concordo pienamente da appassionato di musica e HiFi. E a proposito di lettori cd, già nei primi anni 90, vendevano apparecchi ricorazzati "esotericamente" con dentro comunissime meccaniche e ottica/elettronica Philips a prezzi esorbitanti. Oggi, neppure a dirlo, molto meno e peggio. Un saluto con stima.
si, le meccaniche anche nei lettori cd Audio Researc, Marantz, Macintosh eccetera che costavano dagli 9 ai 25.000.000 di lire avevano meccaniche S2 Philips che costavano 15.000 lire, cioè gli 8 euro di oggi, ma costavano 10 o 15mila euro a suo tempo, quindi era una palese presa per il culo, anche oggi funziona esattamente cosi, se apri un amplificatore da 5000 euro o un lettore cd di altrettanto valore ci trovi esattamente le stesse cose di apparecchi da 300 o 500 euro,
Mitico!!!!!!
Chiederò se posso un tuo parere su una cassa che vorrei riportare in vita..anni 70 tweeter a tromba e un Woofer da 30,foam andata...una bestia senza marca ma fatta soda,ancora con attacco di punto linea..ciao Grazie Marzio
Ciao Carlo e' la prima volta che ti vedo e ti trovo molto interessante. Posso chiederti cosa pensi degli amplificatori digitali in classe D?
Grandissimo! io ho il mio DVD Pioneer DV-380 che con le sue uscite RCA va benissimo come lettore cd audio, Giradischi JVC JL-A20 trovato sul marciapiede di fianco ai cassonetti in strada, visto mentre ero in macchina, inchiodato e fatto retromarcia subito, ampli Yamaha AX-396 salvato dal patume, accatastato assieme ai forni a microonde e frigoriferi rotti, casse Infinity Reference 11 prese in svendita quando avevo 19 anni, suona da dio , ah dimenticavo cavi fatti con il CAT5 di recupero.
Bravo! Ormai il mondo dell'HiFi (e non solo) è diventato una gara a chi acchiappa più citrulli!
Esatto sig Carlo basta tanto poco 👍 multistrato da 2 cm oppure mdf autoparlanti anche 4 omh un amplificatore senza troppi fronzoli e fatto impianto . Che poi se fatto con autoparlanti da 4 ohm spinge anche il doppio senza spendere cifre assurde . Ciao👋🏻👍👍👍
Cifre assurde servono solo ad aumentare il volume del portafogli dei rivenditori 👍
la logica insegna, o dovrebbe insegnare che, per ascoltare serve avere l' apparecchio che vada bene e suoni degnamente, non pagare il triplo solo perche davanti c'è una etichetta di plastica con un nome sopra che, il piu delle volte e solo sovradimensionato economicamente e niente altro
@@hifi-pro esatto👍
comunque e interessante vedere apparecchi gemelli ma con marche diverse e prezzi diversi ,ti fa lavorare dentro e capire tante cose ,se non sbaglio la roastar faceva anche autoradio ,io ne avevo una bellissima!.
andavano bene si, erano le Panasonic, il padrone era lo stesso
Esattamente, perché il cetriolo che hanno preso col disco non lo usano per l'insalata 😅 ...
Oltretutto molte nuove registrazioni non sono così valide come le vecchie, almeno parlando dei "remastered". Quindi quei dischi indispensabili sono migliori vecchi magari con qualche toc che non ha mai offeso nessuno ma registrate bene
i dischi degli anni 70 sono decisamente migliori di quelli di adesso, oggi i dischi li fanno solo per moda e per soldi, non per qualità
Lei ha ragione che devono guadagnare ma non consigli di costrursi le casse,non e' cosi' semplice...poi se ne trovano di usate a poco prezzo...
In effetti, più breve è il percorso del segnale e meno degrado avrà ... altra politica, più dividi in telai separati, meglio è, perchè ogni componente è specialista nel trattamento del segnale.
Se è vero "minor percorso fa il segnale meglio è", allora, farlo passare in più telai, e quindi, cavi e componenti, risulta nà gran Baggianata.
Dipende essenzialmente, dalla qualità del progetto e dei componenti, che non degradino il segnale. Se passa in componenti migliori, ci sarà meno degrado che passare per meno apparecchi, ma più scadenti. Sono più per soluzioni integrate, più semplici possibili, sorgente ampli e diffusori, con cavi più brevi possibili, anche a costo di impilarli, anche se molti dicono di non impilarli, per vendere super tavolini Hi End, a diversi piani ( e 💰costi ) ... sempre impilati, 😁😄😃mai preso un tavolino HiFi 🤣🤣🤣 ... gli anelli HiFi son tutti 43cm, basta mettere alla base il più profondo ... e ... rigorosamente impilati su 3 punti, 3 gommini, casse su 3 punte coniche, 2 davanti, parte più pesante ove ci sono montati gli altoparlanti e uno dietro, casse stabilissime, idem per le elettroniche 👍
io in una casa abbandonata ,ma col permesso del propietario ,sono entrato dentro per dei lavori e mi sono portato a casa un samsung S-224 un dvd ancora nuovo ,che poi ho regalato alla mia amica ,si trova ancora su internet a 10/15 euro e legge i cd e suona una meraviglia ,oltretutto silenziosissimo!!.era negli anni 80 un lettore dvd che costava anche credo,e che alcuni audiofili lo avevano paragonato ad alcuni lettori cd della marantz economici dell'epoca!! ,e suonava meglio!!
Ho grande stima ✨👍
quel tipo di tweeter li avevo recuperati da una tv a tubo Philips o Blaukpunt non ricordo , ricordo che , era un modello costoso con dei diffusori esterni.......provero' a cercarli,
Salve Carlo, riguardo i telefoni moderni in parte sono d'accordo, però dovresti anche ritenerti fortunato ad avere accanto un Angelo come la Mariella che si è premurata di regalarti un telefono nuovo per migliorare la qualità dei tuoi video, sia a livello audio, che visivo, che di durata, ricordo che prina ogni video durava solo 12 minuti e ti si fermava anche prima che tu finissi un discorso, invece adesso almeno puoi decidere tu quando farlo fermare. Questo commento non vuole essere né un'insegnamento né una critica distruttiva, bensì una critica costruttiva, da amico
ma queste cose non i comprano su internet, specialmente le casse vanno ascoltate in negozio! vorrei sapere la sua opinione sulla differenza tra transistor e valvolare
io sono contro le valvole, in oltre 50 anni che ascolto e lavoro nell' ambito musicale ho sempre preferito i transistor
@@hifi-pro si, ma la domanda era un'altra, comunque le assicuro che la differenza fra un elemento economico e uno anche di fascia media all'ascolto c'è eccome, poi che ci siano le speculazioni è inevitabile, ma questo succede in tutti i campi
Sei un grande Carlo …sono tuo coetaneo e la penso come te …
probabilmente è il tempo già passato che ci ha insegnato qualcosa, mentre i piu giovani purtroppo vivono con lustrini sugli occhi e probabilmente non fanno nessuna fatica a mettersi un piatto di minestra sul tavolo, i piu tanti trovano ancora tutto pronto a tavola, quindi ragionano alla stessa maniera, oltre al fatto che di stereofonia e di musica capiscono ben poco, ciao
Ma non riesci nemmeno a trovare una posizione stabile per il telefono per non fare ballare tutto !?
Il senso di questi discorsi può essere recepito dal cinque per cento delle persone. Il resto è composto da psicolabili, purtroppo.
2 diffusori in sospensione pneumatica,bastano per annientare tutte le fiere.
ahahahahhaha
Tre quarti d'ora di baggianate. Se, invece di riempire casa di ciarpame da 50 euro al pezzo, compravi meno cose ma più serie, era meglio. Lasciate perdere questo rigattiere se volete ascoltare la musica con un minimo di qualità. Se invece vi servono attrezzi per sentire Sanremo mentre lavate i piatti, va bene questa roba
Cafudda Carlo ai ragione io la penso uguale a te 🖐️😢
siamo messi male in Italia come cervello della gente, ciao
Si ,c'è gente pur di avere il macchinone a casa mangia pane e cipolla a me proprio del macchinone non me n'è mai fregato una minchia ,ho una golf 4 comprata usata nel 2002 con pochi chilometri adesso c'è l'ho ancora va una meraviglia
Quando dici che i piatti di adesso fanno schifo dovresti motivarlo, non dire fanno schifo e basta.
quali sono quelli che vanno ben, per caso i rega e tutti quelli fatti di segatura pressata e braccio cinese da 20 euro?
Ascolta, io ho speso 180€ per una coppia di casse amplificate e 70€ per un mixer per collegarci quello che vuoi, tutto materiale nuovo. Le ho in una stanza di quasi 50m quadrati e vanno alla grandissima.
Carlo Santo subito.
non è questione di santità, ma di coerenza, cosa che oramai manca ai piu, ciao
Sono d'accordo su tutto. Tranne che sul costruirsi le casse. La progettazione di una buona cassa richiede prove su prove in camera anecoica e parametri di cui tenere conto. Meglio guardare a casse vintage usate e al massimo rifare il foam ai woofer.
Ogni componente HiFi richiede una certa progettazione. Ci sono kit di casse con progetto e componenti elettronici, da fare solo il cabinet. Altri addirittura danno pure il cabinet da assemblare, ma sono pochi. Idem per ampli, kit completi, con tanto di schema elettrico ove saldare i componenti seguendo un determinato progetto.
Si possono fare anche casse e ampli senza un progetto, seguendo solo delle basi di elettrotecnica, da cui ricavare un progetto, ma è solo un Provarci.
Nulla vieta di provare.
Io preferisco componenti già progettati, di aziende che hanno decenni di progettazione sulle spalle. Ci sono in giro, migliaia di bottegai, artigiani, che si improvvisano progettisti Hi End, ma preferisco starci alla larga. Tutti finti ingegneri che progettano questo e quello, ma poi scopri, che prendono kit dalla Cina ... ma per piacere ...
io non sto questionando sul prodotto, sto solo insegnando a chi si avvicina o a chi non ha risorse economiche di saper valutare a seconda di quello che si puo permettere, mentre il bottegaio non si fa scrupoli a chiedere cifre anche a chi non è in grado, facendoli capire che non capisce niente di musica e di impianti.
Io invece valorizzo chi si trova a disagio economico ma desidera pure lui poter beneficiare di un impiantino, anche se modesto.
Logico che se tocchiamo diffusori di una certa entità le cose cambiano, ma questo video non contempla simili èroblematiche, ma solamente di non mortificare chi ama la musica ma le sue entrate economiche non lo consentono, io sono piu vicino a questi ultimi che ai bottegai
@@hifi-pro pure io sono del parere che, con un basso investimento economico si possa mettere su un impianto ben sonante. Poi, non è detto che un Hi End possa piacere di più di un abbinamento dal costo, magari anche solo 1/20 di quello di un Hi End.
Ho ascoltato molti impianti, pure Hi End, e spesso, ho preferito impianti🎛 HiFi ben abbinati, dal costo 1 decimo di un Hi End, ma dalla timbrica🎻🎺🎹 molto più gradevole di tanti costosissimi Hi End. Ogni ⛓catena🎛 HiFi ha un suo 🎻timbro ...
Ma al minuto 33:15 i gatti del vicinato volevano molestare la Nerina?
no la Nerina non ha nessun problema, siccome sotto il portico c'è di tutto come materiale edile, piante grasse, scatoloni vuoti, eccetera, quindi i gatti si divertono a saltarellare e, quando fanno cadere qualcosa il rumore si sente.
Avendo piovuto da oltre due mesi fino a ieri, non sono mai uscito a fare pulizia sotto il portico, quindi è diventato il parco divertimenti per gatti e simili.
Vede sig Carlo , e' sempre cosa buona e saggia puntare alle frequeze altissime!!!
Fungono da scacciatopi !!!
😂😂😂
tra topi in cantina e pipistrelli sotto le tegole, dai 16-17mila hertz in su vanno piu che bene, visto che l' orecchio umano superate quelle frequenze difficilmente le percepisce
Ho un vecchio lettore dvd della sony, acquistato nel 2002. La qualità audio è così-così ma, dato che dispone di un'uscita ottica, è stato sufficiente procurarmi un dac da 100€ per ottenere risultati decisamente sorprendenti.