Con questo lungo e noioso intervento che forse nessuno leggerà, non voglio fare politica ma solo segnalare che se noi europei non usciremo da quel senso di superiorità chiusi nel nostro euro/occidentrocentrismo, dato più che dalla propaganda voluta dalla pubblicità, il risveglio alla realta sarà dra.matico. Da giovane mi divertivo alla battuta nei films di Totò "vada all'estero si faccia una cultura" collegata a io ho fatto 3 anni di militare a Cuneo. Ma non la capivo fino in fondo, poi la vita mi ha portato per fortuna o purtroppo ad operare in molte parti di questo antico e magnifico continente che è l'EurAsia. Dico non a viaggiare perchè in un viaggio in un paese si possono vedere molte cose ma spesso capirne poco della vita reale. Ho operato in tutta Europa anche nei paesi dell'est da dove importavo motori e materiali elettrici ai tempi della guerra fredda. Ho operato in Turchia all'epoca in cui sognavano l'UE e a Smirne vedevi una immensità di officine meccaniche perchè sopratutto i camionisti tedeschi portavano i loro mezzi a revisionare per i prezzi e la qualità del lavoro. Sono stato invitato a cena a casa di un mio bravo collaboratore nel centro del paese. Sono stato accosciato attorno al grande tavolo delle vivande dove era stata ammessa, unica donna mia moglie per rispetto a mè; mia moglie donna sensibile e intelligente si è alzata e andata a mangiare in cucina con le altre donne guadagnandosi grandi abbracci e regali e donando a me un rispetto immeritato. Ho conosciuto bene il medio oriente tanto che un mio figlio che spesso mi accompagnava ha conosciuto una ragazza ebrea e da quasi 20 anni vive sposato in Israele con 2 miei nipotini. Israele un paese così informaticamente esasperato che già 20 anni fà mia nuora, con enorme scandalo di mia moglie, faceva la spesa prevalentemente per via telematica. Ora da alcuni anni vivo con mia figlia in Indocina in particolare in Thailandia che è il paese meno anti occidentale dell'area perchè è l'unico ad non essere mai stato colonizzato da noi europei. Per descrivervi quanto sia moderno, infrastrutturato e organizzato questo paese dovrei scivere un libretto. Basti dire che vivo nel nord/est del paese che era la zona depressa e di emigrazione del paese e che in pochi anni ha fatto il percorso che ha fatto il Veneto a cavallo dei 2 secoli. Quì gli asiatici sono molto pragmatici mentre quando andavo nei paesi dell'est già i dirigenti, sopratutto delle industrie, mi dicevano che le cose andavano male perchè l'URSS tutta concentrata nella sfida militare dirigeva tutta la programmazione sull'industria pesante mentre loro per andare a ritirare o spedire pochi chili di un prodotto dovevano mandare un camion da 50 quintali. Quì se ne fregano delle differenze e la Thailandia guarda alla Cambogia e al Laos, dove sventola ancora la bandiera rossa, in funzione dei rapporti commerciali con la Cina. La Thailandia stà modernizzando e raddoppiando la lunga ferrovia che collega l'area di Bangkok con il Laos dove la Cina ha costruito una ferrovvia ad alta velocità che parte praticamente dal confine con la Thailandia e entra in Cina. Sono popoli intelligenti come tutti i popoli, di antica cultura e tolleranza, qui vivono in pace la maggioranza buddista, la minoranza mussulmana e persino la esigua minoranza cristiana; ognuno ha tranquillamente le proprie Watt, le Moschee e le Chiese. Non vogliono conquistare il mondo, neanche i cinesi, vogliono arricchirsi e avere un posto a tavola come hanno fatto le donne turche. Perchè noi e gli USA dovremmo impedirlo?
Giusto riconoscere le necessità altrui, ma senza dimenticare di difendare le proprie. Io personalmente non credo alla pace comune, ai globe trotter, alla multiculturalità, al siamo tutti fratelli. È evidente che l'uomo è governato dai propri istinti, questa è la verità. Poi, sempre doveroso sensato e ottimale codificare i propri istinti e gestirli al meglio per evitare che ci annichiliscano come la storia ci insegna. Le narrazioni su altri paesi e la loro fantasmagorica etica esistenziale è inutile. Non è la realtà è non è la verità. La Thailandia è sicuramente un paese con peculiarità invidiabili, ma da qui a sostenerla come esempio, direi proprio di no. Credo si crepi ancora di malattia se non hai assistenza privata giusto? C'è ancora la giunta militare o è tronato il Re incompetente?(si la Thailandia ne ha avuti di illuminati), È ancora il paese che ha espropriati i terreni alluvionati dallo tsunami per venderli alle catene alberghiere? Approfittando del fatto che i contadini e proprietari non potevano dimostrare la proprietà perchè avevano perso tutto? La polizia thailandese ti incarcera ancora a vita per traffico di droga ma se allunghi i giusti bat la eviti facile? I transgender sono ancora dei paria sociali? Insomma , adoro i thailandesi, ma di strada ancora ne devono fare. Potremmo imparare alcune cose, ma questo vale per tutto e per tutti.
Sono d' accordo. Noi Europei viviamo come chiusi in un involucro di vetro. Chiusi nella nostra presunzione e, senza comprendere che il mondo è cambiato. Tutti chiusi nel nostro atlantismo e convinti che il G7 comandi il mondo. Ed invece siamo noi che siamo totalmente telecomandati dagli USA. Viviamo ancora nel nostro benessere (solo materiale, ma non ci siamo resi conto che la nostra cultura sta decadendo e, non abbiamo più nulla da dire, ne agli altri ne, manco a noi stessi. Di questo passo, non vedo futuro, ma solo declino.
@@evander1978 È evidente che la tua conoscenza del mondo è limitata come la tua conoscenza della grammatica. Senza assistenza sanitaria privata si crepa più in USA che in Tailandia... per esempio.
Giorgio Cuscito molto preparato ed equilibrato, Alfonso non ha bisogno di lodi, gliele faccio ad ogni puntata. Miglior programma.di informazione.politica su UA-cam
Sui rapporti Russia-Cina, mi piace ricordare di come la Cina abbia dato vita alla propria aviazione di marina imbarcata (portaerei e relativi aerei) acquistando mezzi ucraini di eredità sovietica, poiché la Russia non era intenzionata a condividere questa tecnologia dopo quando successo con la vendita dei Su-27, che furono praticamente scopiazzati dai cinesi per dar vita alla famiglia dei caccia J-11.
Ma lo stato attuale e' la totale emancipazione Cinese in ogni campo, se parliamo di armi la Marina ha superato quella americana di gran lunga in unita'. Io parlerei didella Shandong, e non collegherei il J-20 al Sukoi ma ad altro...
A proposito di Brasile. Visto che è invaso da acciaio cinese a prezzo di saldo mettendo in crisi le loro imprese, ha pensato a sanzioni e dazi e altri sudamericani si accodano. Forse la loro dabbenaggine la stanno pagando.
@@Mistral2023 ciao Mistral, noi sudamericani non siamo uniti e per questo motivo paghiamo il prezzo della nostra disunione. La vita è dura in un mondo difficile. Non vedo a corto termine una miglioranza per noi. Comunque mi piace tanto vivere qui e a volte andare in vacanze per altre Paesi. Un grande abbraccio a te e molta pace.
@@luiz19634 Contraccambio. Tutti i popoli vogliono la pace ma gli infami assetati di potere li mettono uno contro l'altro. Gia la vita è spesso crudele specie per i comuni mortali, senza guerre Assurdo che un mondo non possa vivere in pace e digniità per tutti senza queste situazioni angoscianti di diritti civili calpestati, schiavizzazione del lavoro, carcerazioni di dissidenti, giovani massacrati da regimi criminale tipo Iran o Birmania ecc.......
Grazie per aver esposto importanti argomenti che toccano la difficile e incerta e grigia situazione attuale che richiede una grande attenzione nel cogliere gli elementi che conteranno nel prossimo futuro .😊
La Cina ha solo da guadagnare dal conflitto ucraino: le merci arrivano regolarmente, ha stabilito una sorta di monopolio a suo vantaggio per le importazioni dalla Russia e per le esportazioni verso la Russia, tutti i suoi competitor si stanno logorando (Russia stessa, USA, Europa ecc), si è posta formalmente in un ruolo di neutralità ed equilibrio piuttosto popolare.. Che volere di più? E anche con gli Houthi non ha problemi a far passare le sue navi avvantaggiando le sue compagnie di navigazione a dispetto di quelle occidentali. Tra l'altro si è capito da subito che il casino in quella zona è stato fomentato dagli angloamericani per staccare Europa da Cina ma ha finito come sempre per danneggiare solo l'Europa. Come sempre chi riesce a stare fuori dalle guerre ha un vantaggio enorme, invece tutti i partecipanti in un modo o nell'altro si danneggiano. La buona notizia però è che la non invasione di Taiwan in questo periodo molto propizio è l'ennesimo indizio che fa ritenere l'opzione del tentativo di annessione senza guerra probabile. E ce ne sono una decina d'altri in questo senso, perciò salvo brutte sorprese evviva. Quanto alla 'zona grigia' delle alleanze citata alla fine, credo che tutti gli stati veramente sovrani dovrebbero chiaramente perseguirla.
@@GianluigiHolloquella che vendono a noi comuni mortali lo è. Quella che fanno per loro o per chi paga bene, decisamente no. Ormai sfornano roba ottima , quando vogliono
@@GianluigiHollo1/3 delle industria mondiale è localizzato in Cina, 1/3 dei prodotti che utilizziamo è made in China, dal smartphone, iPhone, pezzi di ricambio per auto, navi, aerei, 5G, tu può permettere solo di acquistare i prodotti in stock questo è problema del tuo portafoglio 🤣
Esatto. L'unico interesse della. Cina riguardo al vaticano é conoscere meglio la cultura occidentale. Per i cinesi infatti (atei comunisti) é incomprensibile dove trovi l'occidente (minoranza nel mondo) la vitalità e la forza per progredire in tutti i campi (economico, scientifico, sociale ecc). In realtà non sanno che l'occidente sta diventando post-cristiano ed è destinato cmq a dissolversi. Mai vista infatti nella storia una civiltà sopravvivere al dissolvimento dei valori che l'hanno prodotta. La Cina invece ha la difficoltà di mantenere un equilibrio tra i retaggi confuciani e l'ateismo di stato.
Bella analisi. Tuttavia...io credo che la forza dell'Occidente sia stata nella "Nobiltà Guerriera" e non nella classe sacerdotale, Cristiana. Anzi...l'intolleranza dei valori Cristiani ha prodotto un vigore ...ancor più fondamentale per "la via del guerriero". Esiste anche la via del " saggio "...ma non è certamente quella Occidentale.
Al contrario: quando nel medioevo la religione era il valore guida dell'Europa, il suo ruolo nel mondo conosciuto era marginale e la sua postura era essenzialmente difensiva di fronte ad un mondo arabo prima, e ottomano poi, decisamente più evoluti. La forza propulsiva dell'Occidente si manifesta invece in età moderna (dal 1500 circa in poi) ed esplode letteralmente con la rivoluzione industriale, perché l'Europa riesce progressivamente a mettere tra parentesi la religione e affidarsi pragmaticamente alla superiorità scientifica e tecnologica che porta inevitabilmente ad ottenere la superiorità militare. La via del "saggio" (leggi scienziato) e la via del "guerriero" sono assolutamente coincidenti. È la via del "sacerdote" che diverge e porta alla stasi e al declino.
I valori cristiani di cui parli, secondo me sono invece quelli del mos maiorum. Ma non credo siano i valori, nè la ragione a fare una potenza. Così come una persona incosciente e immorale può essere un capo (anzi, quasi sempre è così), anche una nazione (o qualsiasi entità politica) con le medesime caratteristiche può essere una potenza. Semplicemente un Paese immorale (Stati Uniti), sarà una potenza per un brevissimo lasso di tempo nella storia, mentre un Paese incosciente (a guida religiosa o comunque fortemente religioso) potrà essere una potenza per molto tempo in quanto la religione unisce profondamente la società, ma sarà una potenza che perseguirà dei fini fini a se stessi (perdonate la ripetizione). La Cina è il Paese che ha le caratteristiche per essere una potenza nei secoli ( salvo catastrofi ambientali 🙂): hanno il loro mos maiorum, il confucianesimo, e la tenuta sociale è data dal socialismo, che rende lo Stato cinese efficiente, resiliente e proiettato al futuro.
@@mackenzie540 anche la Cina ha i suoi grossi problemi. Consolarsi con il fatto che l'occidente ne ha molti di più é inutile. In Cina mancano assolutamente le classi intermedie. In pratica c'è un assolutismo stile re sole. Durerà nei secoli? Chi vivrà vedrà, ma la cosa avrebbe dell' incredibile
egregia signora, purtroppo grazie al suo cieco odio verso gli USA non si è accorta che nel frattempo RUSSIA e CINA hanno scorrazzato in giro per il mondo colonizzando economicamente e militarmente quasi tutta l'Africa, grossa parte di Asia e Sud America, talvolta fomentando ribellioni e sommosse, esattamente come facevano gli USA anni indietro. Ecco lei si è persa un ventennio di storia, è rimasta agli anni 90. buona notte!!
la reuters ha pubblicato una mappa delle esercitazioni militari cinesi molto migliore con anche le linee mediane, peccato il sito non permette inserirla nel commento
Credo che Taiwan abbia conosciuto relativamente bene l'occidente. Conoscere non vuol dire per forza ammirare, ma sicuramente molte persone saranno affascinate dal sogno americano e dalla (vera o presunta, poco importa) democrazia europea. Pechino non teme che, dopo un'eventuale riunificazione, Taiwan possa iniettare in Cina dei valori che non piacciono al Partito Comunista?
@@rebeldina1977 non capisco cosa c'entri USA e NATO quando si parla di Cina. Perché non aggiungiamo anche Russia e Iran, giusto per non annoiarci Che poi...non capisco tutta questa rabbia contro la NATO, è un'alleanza militare che ci ha permesso di vivere in pace per 80 anni. Vi fa schifo vivere in pace? Trasferitevi in Africa.
Sarebbe interessante trattare il tema Vaticano , magari con più interlocutori che forniscano chiavi di lettura diverse . Voi dite che questo papa non è filo americano, ed è sicuramente vero , ma trovo la sua azione di fronte al mondo che va in pezzi estremamente fiacca. Ricordo giovanni paolo ii ,che filo americano lo era , con che vigore si scagliò contro la guerra in Irak .
Ciao a tutti io sono in Belgio mi pare que voi profesionisti di geopolitico non parlate mai del libro "le grand échiquier de brzezinski "del piu grande geopolitico dei presidenti americano à scrito e spiega la sisituazione atuale que la Cina e la russia non ano altre chelta! scusatemi dei miei erori di scritura.
E saranno i primi a prenderle nei denti. Dopo ottant'anni di guerre asimmetriche e delocalizzazione industriale, temo che gli USA abbiano perduto gran parte della capacità di affrontare una guerra "simmetrica" contro una grande potenza. Figuramoci contro DUE grandi potenze e praticamente SENZA alleati, visto che ad oggi l'Europa è praticamente disarmata. Sempre ammesso che l'abbiano davvero mai avuta. Ricordo che durante la WWI combattevano a fianco delle due maggiori potenze militari mondiali di allora (Impero Britannico e Impero Francese) e nella WWII entrarono in guerra con un anno di ritardo, sempre a fianco delle superpotenze di allora e per di più fu la Russia da sola a distruggere l'80% delle forze dell'Asse e un terzo delle forze giapponesi.
Vedo anche in questi 3 commenti il tragico provincialismo europeo che sottintende un eterno senso di superiorità che quando serve ingloba anche la superiorità USA. Provate a venire solo in Indocina, non nei resort turistici al mare di cui comunque da anni i cinesi sono la maggior clientela, ma nelle zone reali dove ferve l'industria anche di ottimo livello e i commerci. Sono paesi moderni e avanzati anche come infrastrutture più di molti paesi europei. Vivo da anni nel nord/est della Thailandia che era la zona depressa e di emigrazione come il sud Italia, oggi è paragonabile a quello che è stato il Veneto negli ultimi 20 anni. Questo che è forse il paese meno antioccidentale anche perchè l'unico mai colonizzato ci si rapporta e collega con i confinanti Laos e Cambogia proprio in funzione del commercio con la Cina. Quì si opera per raddoppiare la ferrovia che collega con il Laos dove i cinesi hanno costruito una linea ad alta velocità per merci e passeggeri con la Cina. Credo che se continueremo a cullarci nel senso di superiorità della nostra pubblicità, non solo della propaganda, il risveglio sarà traumatico.
Parlate di Taiwan come se fosse uno stato non mi sembra corretto, sarebbe giusto dire che Taiwan è Cina. Basta pensare che non esistono ambasciate taiwanesi in Italia oppure in Europa e in altre parti del mondo.
E ci diamo 3 esami di diritto comparato internazionale alla facoltà di legge sui trattati internazionali del Cairo di Potsdam e la risoluzione del 79. Tutte firmate ANCHE DAGLI USA. MA PURTROPPO LIMES E DELLA GEDI e certe posizioni non si possono tenere. Sottolineo la mia stima verso Caracciolo, ma anche lui un anno e mezzo fa ci ha raccontato il karma dell aggressore e L aggredito...adesso a breve lo additeranno a filoputiniano. Ho vissuto in Cina e Russia per lavoro ma ho fatto Anche l'africa e il sud america e il mio lavoro di internazionalista mi pone molto distante da questo signore che tutte le volte che sento mi pare gli abbiano regalato un titolo! Io dissento da tutte le sue posizioni su Taiwan. Per quanto riguarda il Vaticano nulla da dire. Per il resto mi ci farei una lunga chiacchierata e ti assicuro che ne vedremmo delle belle soprattutto sull analisi giuridica internazionale di queste posizioni che espone da diverso tempo e che sarebbero, secondo me, davvero DISCUTIBILI.
Con questo lungo e noioso intervento che forse nessuno leggerà, non voglio fare politica ma solo segnalare che se noi europei non usciremo da quel senso di superiorità chiusi nel nostro euro/occidentrocentrismo, dato più che dalla propaganda voluta dalla pubblicità, il risveglio alla realta sarà dra.matico.
Da giovane mi divertivo alla battuta nei films di Totò "vada all'estero si faccia una cultura" collegata a io ho fatto 3 anni di militare a Cuneo.
Ma non la capivo fino in fondo, poi la vita mi ha portato per fortuna o purtroppo ad operare in molte parti di questo antico e magnifico continente che è l'EurAsia.
Dico non a viaggiare perchè in un viaggio in un paese si possono vedere molte cose ma spesso capirne poco della vita reale.
Ho operato in tutta Europa anche nei paesi dell'est da dove importavo motori e materiali elettrici ai tempi della guerra fredda.
Ho operato in Turchia all'epoca in cui sognavano l'UE e a Smirne vedevi una immensità di officine meccaniche perchè sopratutto i camionisti tedeschi portavano i loro mezzi a revisionare per i prezzi e la qualità del lavoro.
Sono stato invitato a cena a casa di un mio bravo collaboratore nel centro del paese.
Sono stato accosciato attorno al grande tavolo delle vivande dove era stata ammessa, unica donna mia moglie per rispetto a mè; mia moglie donna sensibile e intelligente si è alzata e andata a mangiare in cucina con le altre donne guadagnandosi grandi abbracci e regali e donando a me un rispetto immeritato.
Ho conosciuto bene il medio oriente tanto che un mio figlio che spesso mi accompagnava ha conosciuto una ragazza ebrea e da quasi 20 anni vive sposato in Israele con 2 miei nipotini.
Israele un paese così informaticamente esasperato che già 20 anni fà mia nuora, con enorme scandalo di mia moglie, faceva la spesa prevalentemente per via telematica.
Ora da alcuni anni vivo con mia figlia in Indocina in particolare in Thailandia che è il paese meno anti occidentale dell'area perchè è l'unico ad non essere mai stato colonizzato da noi europei.
Per descrivervi quanto sia moderno, infrastrutturato e organizzato questo paese dovrei scivere un libretto.
Basti dire che vivo nel nord/est del paese che era la zona depressa e di emigrazione del paese e che in pochi anni ha fatto il percorso che ha fatto il Veneto a cavallo dei 2 secoli.
Quì gli asiatici sono molto pragmatici mentre quando andavo nei paesi dell'est già i dirigenti, sopratutto delle industrie, mi dicevano che le cose andavano male perchè l'URSS tutta concentrata nella sfida militare dirigeva tutta la programmazione sull'industria pesante mentre loro per andare a ritirare o spedire pochi chili di un prodotto dovevano mandare un camion da 50 quintali.
Quì se ne fregano delle differenze e la Thailandia guarda alla Cambogia e al Laos, dove sventola ancora la bandiera rossa, in funzione dei rapporti commerciali con la Cina.
La Thailandia stà modernizzando e raddoppiando la lunga ferrovia che collega l'area di Bangkok con il Laos dove la Cina ha costruito una ferrovvia ad alta velocità che parte praticamente dal confine con la Thailandia e entra in Cina.
Sono popoli intelligenti come tutti i popoli, di antica cultura e tolleranza, qui vivono in pace la maggioranza buddista, la minoranza mussulmana e persino la esigua minoranza cristiana; ognuno ha tranquillamente le proprie Watt, le Moschee e le Chiese.
Non vogliono conquistare il mondo, neanche i cinesi, vogliono arricchirsi e avere un posto a tavola come hanno fatto le donne turche.
Perchè noi e gli USA dovremmo impedirlo?
Sottoscrivo parola per parola.. bravo!
Giusto riconoscere le necessità altrui, ma senza dimenticare di difendare le proprie.
Io personalmente non credo alla pace comune, ai globe trotter, alla multiculturalità, al siamo tutti fratelli.
È evidente che l'uomo è governato dai propri istinti, questa è la verità.
Poi, sempre doveroso sensato e ottimale codificare i propri istinti e gestirli al meglio per evitare che ci annichiliscano come la storia ci insegna.
Le narrazioni su altri paesi e la loro fantasmagorica etica esistenziale è inutile.
Non è la realtà è non è la verità.
La Thailandia è sicuramente un paese con peculiarità invidiabili, ma da qui a sostenerla come esempio, direi proprio di no. Credo si crepi ancora di malattia se non hai assistenza privata giusto?
C'è ancora la giunta militare o è tronato il Re incompetente?(si la Thailandia ne ha avuti di illuminati),
È ancora il paese che ha espropriati i terreni alluvionati dallo tsunami per venderli alle catene alberghiere? Approfittando del fatto che i contadini e proprietari non potevano dimostrare la proprietà perchè avevano perso tutto?
La polizia thailandese ti incarcera ancora a vita per traffico di droga ma se allunghi i giusti bat la eviti facile?
I transgender sono ancora dei paria sociali?
Insomma , adoro i thailandesi, ma di strada ancora ne devono fare.
Potremmo imparare alcune cose, ma questo vale per tutto e per tutti.
Sono d' accordo. Noi Europei viviamo come chiusi in un involucro di vetro. Chiusi nella nostra presunzione e, senza comprendere che il mondo è cambiato. Tutti chiusi nel nostro atlantismo e convinti che il G7 comandi il mondo. Ed invece siamo noi che siamo totalmente telecomandati dagli USA. Viviamo ancora nel nostro benessere (solo materiale, ma non ci siamo resi conto che la nostra cultura sta decadendo e, non abbiamo più nulla da dire, ne agli altri ne, manco a noi stessi. Di questo passo, non vedo futuro, ma solo declino.
@@evander1978 È evidente che la tua conoscenza del mondo è limitata come la tua conoscenza della grammatica. Senza assistenza sanitaria privata si crepa più in USA che in Tailandia... per esempio.
@@evander1978eh sì, il problema sono i transgender...
Giorgio Cuscito molto preparato ed equilibrato, Alfonso non ha bisogno di lodi, gliele faccio ad ogni puntata. Miglior programma.di informazione.politica su UA-cam
Decisamente d'accordo. Ascoltarli è un piacere intellettuale
@@FrancescoMarrella-m2d Lo preferisco a Fabbri per molti versi.
😂😂😂😂😂 Certo, come no.
Mappa Mundi. Ottimo Alfonso, competenti i suoi interlocutori. Il meglio del meglio per capire elementi essenziali di GEO POLITICA.
Sui rapporti Russia-Cina, mi piace ricordare di come la Cina abbia dato vita alla propria aviazione di marina imbarcata (portaerei e relativi aerei) acquistando mezzi ucraini di eredità sovietica, poiché la Russia non era intenzionata a condividere questa tecnologia dopo quando successo con la vendita dei Su-27, che furono praticamente scopiazzati dai cinesi per dar vita alla famiglia dei caccia J-11.
Ma lo stato attuale e' la totale emancipazione Cinese in ogni campo, se parliamo di armi la Marina ha superato quella americana di gran lunga in unita'. Io parlerei didella Shandong, e non collegherei il J-20 al Sukoi ma ad altro...
@@ALESSANDROSPALLONI ma comunque hanno cominciato così, e dimostra una certa ambiguità verso entrambi gli stati.
Viviamo in un mondo sotto pressione. Un caro saluto dal Brasile a tutti voi italiani.
A proposito di Brasile. Visto che è invaso da acciaio cinese a prezzo di saldo mettendo in crisi le loro imprese, ha pensato a sanzioni e dazi e altri sudamericani si accodano. Forse la loro dabbenaggine la stanno pagando.
@@Mistral2023 ciao Mistral, noi sudamericani non siamo uniti e per questo motivo paghiamo il prezzo della nostra disunione. La vita è dura in un mondo difficile. Non vedo a corto termine una miglioranza per noi. Comunque mi piace tanto vivere qui e a volte andare in vacanze per altre Paesi. Un grande abbraccio a te e molta pace.
@@luiz19634 Contraccambio. Tutti i popoli vogliono la pace ma gli infami assetati di potere li mettono uno contro l'altro. Gia la vita è spesso crudele specie per i comuni mortali, senza guerre Assurdo che un mondo non possa vivere in pace e digniità per tutti senza queste situazioni angoscianti di diritti civili calpestati, schiavizzazione del lavoro, carcerazioni di dissidenti, giovani massacrati da regimi criminale tipo Iran o Birmania ecc.......
Un grande Alf e un davvero preparatissimo a livello specifico Cuscito
Un ottimo Cuscito, profondo conoscitore di questioni cinesi.
Grazie per aver esposto importanti argomenti che toccano la difficile e incerta e grigia situazione attuale che richiede una grande attenzione nel cogliere gli elementi che conteranno nel prossimo futuro .😊
saluti da taichung
Analisi molto interessante come al solito 👍👍👍
DAI QUA,DAI LA':PRESTO LA GUERRA CI SARA’...
La Cina ha solo da guadagnare dal conflitto ucraino: le merci arrivano regolarmente, ha stabilito una sorta di monopolio a suo vantaggio per le importazioni dalla Russia e per le esportazioni verso la Russia, tutti i suoi competitor si stanno logorando (Russia stessa, USA, Europa ecc), si è posta formalmente in un ruolo di neutralità ed equilibrio piuttosto popolare..
Che volere di più?
E anche con gli Houthi non ha problemi a far passare le sue navi avvantaggiando le sue compagnie di navigazione a dispetto di quelle occidentali.
Tra l'altro si è capito da subito che il casino in quella zona è stato fomentato dagli angloamericani per staccare Europa da Cina ma ha finito come sempre per danneggiare solo l'Europa.
Come sempre chi riesce a stare fuori dalle guerre ha un vantaggio enorme, invece tutti i partecipanti in un modo o nell'altro si danneggiano.
La buona notizia però è che la non invasione di Taiwan in questo periodo molto propizio è l'ennesimo indizio che fa ritenere l'opzione del tentativo di annessione senza guerra probabile. E ce ne sono una decina d'altri in questo senso, perciò salvo brutte sorprese evviva.
Quanto alla 'zona grigia' delle alleanze citata alla fine, credo che tutti gli stati veramente sovrani dovrebbero chiaramente perseguirla.
T-shirt notevole!!
Suona strano sentire degli esperti di geopolitica riferirsi alla Santa Sede come a "Il Vaticano", neanche fossero due Pepponi dei vecchi tempi...
Grazie a voi
È vero che un incrociatore lancia missili made in china costa 1/3 di una nave analoga made in USA?
Anche un attrezzo made in china non è al livello di uno SNAP ON. Quasi tutta la merce cinese è porcheria.
C'èra una volta.....@@GianluigiHollo
@@GianluigiHolloquella che vendono a noi comuni mortali lo è. Quella che fanno per loro o per chi paga bene, decisamente no. Ormai sfornano roba ottima , quando vogliono
@@mrluxim2445 ci sono ora quelli che espongono la loro opinione firmandola e poi ci sono i CONIGLI ...@mrluxim2445
@@GianluigiHollo1/3 delle industria mondiale è localizzato in Cina, 1/3 dei prodotti che utilizziamo è made in China, dal smartphone, iPhone, pezzi di ricambio per auto, navi, aerei, 5G, tu può permettere solo di acquistare i prodotti in stock questo è problema del tuo portafoglio 🤣
Esatto. L'unico interesse della. Cina riguardo al vaticano é conoscere meglio la cultura occidentale. Per i cinesi infatti (atei comunisti) é incomprensibile dove trovi l'occidente (minoranza nel mondo) la vitalità e la forza per progredire in tutti i campi (economico, scientifico, sociale ecc). In realtà non sanno che l'occidente sta diventando post-cristiano ed è destinato cmq a dissolversi. Mai vista infatti nella storia una civiltà sopravvivere al dissolvimento dei valori che l'hanno prodotta. La Cina invece ha la difficoltà di mantenere un equilibrio tra i retaggi confuciani e l'ateismo di stato.
Bella analisi. Tuttavia...io credo che la forza dell'Occidente sia stata nella "Nobiltà Guerriera" e non nella classe sacerdotale, Cristiana. Anzi...l'intolleranza dei valori Cristiani ha prodotto un vigore ...ancor più fondamentale per "la via del guerriero".
Esiste anche la via del " saggio "...ma non è certamente quella Occidentale.
Al contrario: quando nel medioevo la religione era il valore guida dell'Europa, il suo ruolo nel mondo conosciuto era marginale e la sua postura era essenzialmente difensiva di fronte ad un mondo arabo prima, e ottomano poi, decisamente più evoluti. La forza propulsiva dell'Occidente si manifesta invece in età moderna (dal 1500 circa in poi) ed esplode letteralmente con la rivoluzione industriale, perché l'Europa riesce progressivamente a mettere tra parentesi la religione e affidarsi pragmaticamente alla superiorità scientifica e tecnologica che porta inevitabilmente ad ottenere la superiorità militare.
La via del "saggio" (leggi scienziato) e la via del "guerriero" sono assolutamente coincidenti. È la via del "sacerdote" che diverge e porta alla stasi e al declino.
@@pp38pp In pratica da quando cominciò la spoliazione e lo sfruttamento del continente americano...
I valori cristiani di cui parli, secondo me sono invece quelli del mos maiorum. Ma non credo siano i valori, nè la ragione a fare una potenza. Così come una persona incosciente e immorale può essere un capo (anzi, quasi sempre è così), anche una nazione (o qualsiasi entità politica) con le medesime caratteristiche può essere una potenza. Semplicemente un Paese immorale (Stati Uniti), sarà una potenza per un brevissimo lasso di tempo nella storia, mentre un Paese incosciente (a guida religiosa o comunque fortemente religioso) potrà essere una potenza per molto tempo in quanto la religione unisce profondamente la società, ma sarà una potenza che perseguirà dei fini fini a se stessi (perdonate la ripetizione). La Cina è il Paese che ha le caratteristiche per essere una potenza nei secoli ( salvo catastrofi ambientali 🙂): hanno il loro mos maiorum, il confucianesimo, e la tenuta sociale è data dal socialismo, che rende lo Stato cinese efficiente, resiliente e proiettato al futuro.
@@mackenzie540 anche la Cina ha i suoi grossi problemi. Consolarsi con il fatto che l'occidente ne ha molti di più é inutile. In Cina mancano assolutamente le classi intermedie. In pratica c'è un assolutismo stile re sole. Durerà nei secoli? Chi vivrà vedrà, ma la cosa avrebbe dell' incredibile
Non diamo colpa alla Cina. Gli usa se ne stiano a casa loro
la Cina se ne stia a casa sua
egregia signora, purtroppo grazie al suo cieco odio verso gli USA non si è accorta che nel frattempo RUSSIA e CINA hanno scorrazzato in giro per il mondo colonizzando economicamente e militarmente quasi tutta l'Africa, grossa parte di Asia e Sud America, talvolta fomentando ribellioni e sommosse, esattamente come facevano gli USA anni indietro. Ecco lei si è persa un ventennio di storia, è rimasta agli anni 90. buona notte!!
🙏🙏🙏
la reuters ha pubblicato una mappa delle esercitazioni militari cinesi molto migliore con anche le linee mediane, peccato il sito non permette inserirla nel commento
Tutti obiettivissimi! 😂😂😂 Siete patetici!
@@rebeldina1977 che c'entra?
Voto Giorgio Cuscito come il migliore della squadra di Limes.
è tutto conteso
Con L'America di mezzo non c'è trippa per gatti, rimangono a secco a Taiwan e in Ucraina...
Credo che Taiwan abbia conosciuto relativamente bene l'occidente. Conoscere non vuol dire per forza ammirare, ma sicuramente molte persone saranno affascinate dal sogno americano e dalla (vera o presunta, poco importa) democrazia europea. Pechino non teme che, dopo un'eventuale riunificazione, Taiwan possa iniettare in Cina dei valori che non piacciono al Partito Comunista?
Urge un'esegesi delle magliette di Alf xD
Esperti di geopolitica un lungo intervento noioso e quasi senza senso
A kinnmen ci sono 300 berretti verdi, sotto costa cinese
Non ne sta parlando nessuno di queste esercitazioni cinesi . Eppure secondo me è una notizia inquietante.
Forse per questo non se ne parla
Ah, certo. Le esercitazioni cinesi sono inquietanti, mentre ciò che fanno USA e NATO è ok. Che schifo fate!
@@rebeldina1977 non capisco cosa c'entri USA e NATO quando si parla di Cina. Perché non aggiungiamo anche Russia e Iran, giusto per non annoiarci
Che poi...non capisco tutta questa rabbia contro la NATO, è un'alleanza militare che ci ha permesso di vivere in pace per 80 anni. Vi fa schifo vivere in pace? Trasferitevi in Africa.
Sarebbe interessante trattare il tema Vaticano , magari con più interlocutori che forniscano chiavi di lettura diverse .
Voi dite che questo papa non è filo americano, ed è sicuramente vero , ma trovo la sua azione di fronte al mondo che va in pezzi estremamente fiacca. Ricordo giovanni paolo ii ,che filo americano lo era , con che vigore si scagliò contro la guerra in Irak .
...diciamo...diciamo...
Ciao a tutti io sono in Belgio mi pare que voi profesionisti di geopolitico non parlate mai del libro "le grand échiquier de brzezinski "del piu grande geopolitico dei presidenti americano à scrito e spiega la sisituazione atuale que la Cina e la russia non ano altre chelta! scusatemi dei miei erori di scritura.
Parlate della Cina e la paragonate a Taiwan fate ridere
Questa volta gli USA SARANNO IN PRIMA LINEA
e sarà l'ultima... e poi il potere imporrà il nwo.
@@duracell211difficile pensare ad un prossimo ordine mondiale senza gli USA in prima fila. Anche perdendo Taiwan.
E saranno i primi a prenderle nei denti. Dopo ottant'anni di guerre asimmetriche e delocalizzazione industriale, temo che gli USA abbiano perduto gran parte della capacità di affrontare una guerra "simmetrica" contro una grande potenza. Figuramoci contro DUE grandi potenze e praticamente SENZA alleati, visto che ad oggi l'Europa è praticamente disarmata.
Sempre ammesso che l'abbiano davvero mai avuta. Ricordo che durante la WWI combattevano a fianco delle due maggiori potenze militari mondiali di allora (Impero Britannico e Impero Francese) e nella WWII entrarono in guerra con un anno di ritardo, sempre a fianco delle superpotenze di allora e per di più fu la Russia da sola a distruggere l'80% delle forze dell'Asse e un terzo delle forze giapponesi.
Suppongo debba essere importante quanto vuole Taiwan ...
Io spero che la Cina chiude questa storia una volte per tutte
Come?
Non sai coniugare i verbi figuriamoci capire qualsiasi altra cosa
*chiuda
Vedo anche in questi 3 commenti il tragico provincialismo europeo che sottintende un eterno senso di superiorità che quando serve ingloba anche la superiorità USA.
Provate a venire solo in Indocina, non nei resort turistici al mare di cui comunque da anni i cinesi sono la maggior clientela, ma nelle zone reali dove ferve l'industria anche di ottimo livello e i commerci.
Sono paesi moderni e avanzati anche come infrastrutture più di molti paesi europei.
Vivo da anni nel nord/est della Thailandia che era la zona depressa e di emigrazione come il sud Italia, oggi è paragonabile a quello che è stato il Veneto negli ultimi 20 anni.
Questo che è forse il paese meno antioccidentale anche perchè l'unico mai colonizzato ci si rapporta e collega con i confinanti Laos e Cambogia proprio in funzione del commercio con la Cina.
Quì si opera per raddoppiare la ferrovia che collega con il Laos dove i cinesi hanno costruito una linea ad alta velocità per merci e passeggeri con la Cina.
Credo che se continueremo a cullarci nel senso di superiorità della nostra pubblicità, non solo della propaganda, il risveglio sarà traumatico.
Ahahahahah lui vede il provincialismo solo perchè abbiamo detto a uno che non sa coniugare i verbi ahahahaha
Parlate di Taiwan come se fosse uno stato non mi sembra corretto, sarebbe giusto dire che Taiwan è Cina. Basta pensare che non esistono ambasciate taiwanesi in Italia oppure in Europa e in altre parti del mondo.
E ci diamo 3 esami di diritto comparato internazionale alla facoltà di legge sui trattati internazionali del Cairo di Potsdam e la risoluzione del 79. Tutte firmate ANCHE DAGLI USA. MA PURTROPPO LIMES E DELLA GEDI e certe posizioni non si possono tenere. Sottolineo la mia stima verso Caracciolo, ma anche lui un anno e mezzo fa ci ha raccontato il karma dell aggressore e L aggredito...adesso a breve lo additeranno a filoputiniano. Ho vissuto in Cina e Russia per lavoro ma ho fatto Anche l'africa e il sud america e il mio lavoro di internazionalista mi pone molto distante da questo signore che tutte le volte che sento mi pare gli abbiano regalato un titolo! Io dissento da tutte le sue posizioni su Taiwan. Per quanto riguarda il Vaticano nulla da dire. Per il resto mi ci farei una lunga chiacchierata e ti assicuro che ne vedremmo delle belle soprattutto sull analisi giuridica internazionale di queste posizioni che espone da diverso tempo e che sarebbero, secondo me, davvero DISCUTIBILI.
Quante chicchere quante parole, quante supposizioni, tutto fatto per passare un po di tempo,
E perche' lo guarda allora? Che si aspettava da Limes? una lezione di cucina
E tu il tempo passalo diversamente. Prova con il metterti le dita nel naso o da qualche altra parte....