Da interista, complimenti a questo grande uomo, grande campione un fuoriclasse, uno dei migliori 10 della storia italiana insieme a Rivera, Baggio, Mancini, Totti, Del Piero.... Grazie campione, Grazie per il tuo grande mondiale... meritavi il goal contro il Brasile e giocare la finale..//
Antonio! Grazie per le tante gioie che ci hai fatto vivere. Grazie di cuore. Sei stato per Firenze quel fiore all’occhiello che nessuno ci ha mai tolto.
Così potresti essere come loro io e te continua migliorare sarai efficiente nella vita sei l amore più grande che ho devo tanto a te se tutto va bene così ritrova la serenità perduta non puoi dirmi di no sono e soffro con te
Mi hai fatto riflettere con il tuo commento.....credo che ANTONIO fosse un giocatore che OGGI 2023 , potrebbe giocare titolare in qualunque TOP CLUB Europeo..... perché con la palla al piede e due avversari fissi attaccati ai talloni , poteva SALTARLI SIA SULLE FASCE, SIA AL CENTRO-ATTACCO..... voglio esprimere il FATTO CHE PER LUI NON CONTAVA LA ZONA DEL CAMPO CON LA PALLA AL PIEDE DA DOVER GESTIRE ALLA GRANDE OGNI VOLTA, PERCHÉ "ERA ININFLUENTE " ......UNO DI QUEI GIOCATORI CHE CREDO SIANO GLI "AVI" DI BAGGIO , RONALDINHO,,,,,,, IL CALCIO MODERNO È INIZIATO CON GIANCARLO ANTOGNONI.....
Luda non farmi più soffrire sono quello che dovrò stare sempre con te non puoi trattarlo così mi fai piangere per sempre non ti ho fatto niente solo parole di affetto scusami ti voglio bene
, non dovresti trattare male il tuo fisica senza protezione di anticorpi e difese immunitarie basse non puoi non ascoltarmi e un anno difficile ma tu ce la devi fare perché io ti aspetto per vivere insieme a te buon pomeriggio dobrydegn ucrayna
Da interista, complimenti a questo grande uomo, grande campione un fuoriclasse, uno dei migliori 10 della storia italiana insieme a Rivera, Baggio, Mancini, Totti, Del Piero.... Grazie campione, Grazie per il tuo grande mondiale... meritavi il goal contro il Brasile e giocare la finale..//
Luigi Riva no eh...
Antonio! Grazie per le tante gioie che ci hai fatto vivere. Grazie di cuore. Sei stato per Firenze quel fiore all’occhiello che nessuno ci ha mai tolto.
Mai vista tanta eleganza e tecnica ; uno dei milgiori nr.10 Europei di sempre.
Questo è un numero uno soprattutto perché era fortissimo, poi perché una bandiera.... Fortissimo
So great player, unforgettable
In effetti c'è ne sono stati pochi calciatori come lui diciassette anni nella fiorentina
Antognoni per farvi capire e per ogni fiorentino la Fiorentina ❤️
Grande Antonio Unico 10💜
Così potresti essere come loro io e te continua migliorare sarai efficiente nella vita sei l amore più grande che ho devo tanto a te se tutto va bene così ritrova la serenità perduta non puoi dirmi di no sono e soffro con te
Unico e per sempre Giancarlo Antognoni l'unico 10
Grande giocatore e persona x bene
Sarò di parte ma per me il più forte giocatore italiano dell'era moderna con tutto il rispetto per i vari Baggio,Del Piero e Totti
Mi hai fatto riflettere con il tuo commento.....credo che ANTONIO fosse un giocatore che OGGI 2023 , potrebbe giocare titolare in qualunque TOP CLUB Europeo..... perché con la palla al piede e due avversari fissi attaccati ai talloni , poteva SALTARLI SIA SULLE FASCE, SIA AL CENTRO-ATTACCO..... voglio esprimere il FATTO CHE PER LUI NON CONTAVA LA ZONA DEL CAMPO CON LA PALLA AL PIEDE DA DOVER GESTIRE ALLA GRANDE OGNI VOLTA, PERCHÉ "ERA ININFLUENTE " ......UNO DI QUEI GIOCATORI CHE CREDO SIANO GLI "AVI" DI BAGGIO , RONALDINHO,,,,,,, IL CALCIO MODERNO È INIZIATO CON GIANCARLO ANTOGNONI.....
Luda non farmi più soffrire sono quello che dovrò stare sempre con te non puoi trattarlo così mi fai piangere per sempre non ti ho fatto niente solo parole di affetto scusami ti voglio bene
, non dovresti trattare male il tuo fisica senza protezione di anticorpi e difese immunitarie basse non puoi non ascoltarmi e un anno difficile ma tu ce la devi fare perché io ti aspetto per vivere insieme a te buon pomeriggio dobrydegn ucrayna
giancarlo Unico 10
Io nn dimentico ho una buona memoria
Sempre forza Antonio
Ma che mito