Il dono di Iluvatar è veramente difficile da capire e accettare è amaro come dice Arwen.Gli elfi immortali non sono veramente felici, perché non accettano il passare del tempo.Interessantissimo approfondimento.Per la profondità delle riflessioni e la conoscenza il tuo canale supera gli altri di divulgazione tolkeniana,che bazzico su UA-cam.Complimenti.
Grande Paolo! Che bella spiegazione! Che poi Eru dona la morte agli uomini perché poi saranno destinati a partecipare a una nuova creazione (la seconda musica degli Ainur), lo dice Tolkien nel Silmarillion
Uno dei tuoi video migliori. Io in celebrimbor vedo un tentativo di porre rimedio agli errori della sua famiglia, ma ha fallito, la storia della famiglia di feanor è un totale fallimento. Fingolfin e finarfin hanno avuto più Sauron per quanto inferiore a Morgoth è stato più astuto e questo lo ha portato a un maggiore successo.
Bellissimo video Paolo , molto interessante che riassume perfettamente i temi principali dell'intera opera di Tokien. Continua così, il tuo lavoro non ha uguali in italia.
Nella scena dei Tre Anelli degli Elfi compare, di sfuggita e per l'unica volta (manco ai Porti Grigi l'hanno fatto vedere, da quel che ricordo), il Carpentiere Cirdan, che portava Narya, l'Anello del Fuoco, ma anche se l'hanno fatto vedere come maturo di anni, per indicare l'estrema antichità del personaggio (si pensi che è uno dei primi Elfi in assoluto, e io mi sono domandato se per caso non fosse uno della prima generazione elfica, quella che si è svegliata sulle rive del lago di Cuivienen, dato che non mi risulta che si parli mai dei suoi genitori), non gli hanno fatto la barba grigia, come viene affermato che avesse, alla fine del Signore degli Anelli, unico Elfo immaginato come barbuto in tutta l'opera di Tolkien.
@@PaoloNardiSoia Mi sono immaginato che anche Eöl, padre di Maeglin e cognato del Re di Gondolin, in quanto fabbro e amico dei Nani, avesse una folta barba nera.
Buongiorno Paolo, la seguo da poco ma é stata una grande scoperta il suo canale. Volevo chiederle cosa ne pensa della nuova traduzione in italiano del libro del signore degli anelli, meglio quella precedente o la nuova secondo lei?
Ne ho parlato a lungo e secondo me è molto bella, perché rispetta la varietà dei registri linguistici originali e tenta di riprodurre in italiano l'effetto dello stile di Tolkien derivato dal metro allitterativo. Per questo è una traduzione filologica, che non tutti apprezzeranno. Per me è superiore alla vecchia, ma tieni conto che mi hanno accusato di essere parte in causa e di aver lucrato sulla cosa arricchendomi
Buonsalve Paolo,sei un grandissimo. Mi chiedevo,se un uomo normale indossasse o portasse uno dei tre grandi anelli elfici(che non sono stati toccati da Sauron),cosa succederebbe? Per me nulla di malvagio e grave,Sauron non potrebbe,se non in piccolissima parte dopo la forgiatura dell'Unico,avere influenza sul portatore proprio per la natura stessa dei tre anelli. Però mi chiedevo se un uomo potesse esercitare come Galadriel il potere di uno dei tre per fare del bene.
Criticando il desiderio di immortalità negli uomini, Tolkien è diventato immortale attraverso la sua immensa opera letteraria e, ritengo, in qualche modo, filosofica. 😁
Filosofica e teologica. Purtroppo questo aspetto viene sempre sottovalutato, anche a causa del fatto che Tolkien viene bollato come "scrittore fantasy", come dire "narratore di favole per bambini e quindi puerile e frivolo", e i critici letterari non si degnano perciò di approfondirlo. É il triste destino di tutti i narratori del fantastico, siano essi di fantascienza o fantasia pura, che vengono sempre snobbati dalla cultura dominante che impone canoni "realistici" se si vuole essere presi sul serio.
Ottimo video. Vorrei fare una domanda: perché gli anelli del potere vengono sempre visti nella loro singolarità, in stretto rapporto con il portatore? Ossia.... Per quale motivo non viene mai menzionato un unione di più anelli su un medesimo portatore così da umentare il potere di quest'ultimo nei confronti dell' unico?
Per me è difficilissimo scrivere riguardo a Tolkien, ha creato mondi complessissimi e vi ha riversato il suo amore per la storia, le lingue e il loro suono, la natura, il divino…. Citando temi complessissimi verso i quali gli esseri umani pensano e ripensano da sempre….. in più, le sue opere vivono di vita propria ( come lui stesso ha esplicitato, la subcreazione vive di vita propria così come la creazione è dotata di libero arbitrio e autodeterminismo ) per cui a volte le spiegazioni che lui stesso propone, per quanto autorevoli essendo egli il creatore, non sono automaticamente l’unica possibile. Insomma, finché si parla del come e del quando o del dove è tutto fattibilissimo per quanto difficile ( ci sono delle persone super appassionate che si ricordano a memoria tutti i nomi inventati da Tolkien……. ); quando si parla del perché è sempre difficile perché si tende sempre a metterci la propria interpretazione sovrapponendola a quella dell’autore o a quella che ha preso vita dai racconti stessi. Va anche detto che i paesi di cultura anglosassone dispongono di TUTTO il materiale fin’ora esistente collegato al mondo di Tolkien, mi viene in mente la storia della terra di mezzo o morgoth ring, insomma, noi italiano nella nostra lingua possiamo ragionare con una parte limitata dei suoi scritti ( completi o no che siano ). Tenendo conto che Tolkien stesso ha poi volte cambiato non solo i racconti ( nel senso di eventi o personaggi ) ma gli ha dato anche sfumature e significati differenti, per quanto formalmente simili. Restando in tema se no qua divago di brutto, preferisco attenermi il più possibile a quelli che per il momento abbiamo e dare interpretazioni il più possibili aderenti ai racconti. Per esempio spesso leggo qui su UA-cam robe del tipo che Feanor sarebbe stato aiutato ( anche se sol9 come ispirazione o consiglio ) da Melkor nella creazione dei palantiri…… mah! In tema del video ( mi scuso per il commento lunghissimo ) non mi piace che spesso si tenda a dare una nota interpretativa negativa alla volontà degli elfi riguardante lo scorrere del tempo ( non vogliono che nulla cambi ) e di come la vita eterna sia noiosa senza stimoli etcetera…. Restando aderenti ai racconti, ma in origine la terra dei racconti di Tolkien, che viene chiamata arda ( che non aveva distinzione tra valinor e terra di mezzo ) non doveva essere un unico grande continente, tutto governato dai valar, con gli elfi tutti ( tutte e tre le stirpi ) liberi di aggirarvi e di rendere bella la terra grazie alle loro abilità? Dal momento che Tolkien è profondamente Cristiano, come la terra ( stando al racconto di genesi della Bibbia ) in origine avrebbe dovuto diventare un unico giardino d’eden mondiale abitato da esseri umani che non muoiono, così arda sarebbe dovuta diventare una aman mondiale abitata da elfi e uomini sotto il governo Benedetto dei Valar. In origine tutti i grandi anelli ( 9 + 7 + 3 ) erano elfici, fatti da elfi per gli elfi….. con lo scopo rendere tutta la terra di mezzo bella come valinor. Non sono le intenzioni ad essere sbagliate, ma i modi e i mezzi. Nella questione “ma i grandi anelli del potere sono buoni o no?” Mi sembra che ci si concentri troppo a fare il processo sulle intenzioni ( che erano buonissime, lo dice persino Sauron pensa un po’) e poco sul come e su come varie persone hanno reagito differentemente operando scelte diverse ( un esempio positivo in tal senso è Galadriel, che è stata la prima in valinor a esprimere le intenzioni di voler andare nella terra di mezzo per poter mettere in pratica gli insegnamenti dei valar liberamente, ha poi reguardito tutti i Fabbri elfici riguardo ad annatar, cioè Sauron camuffato ). E anche nella questione “ma gli elfi sono contro il cambiamento” ci si scorda che quando sono andati a valinor hanno provocato vari cambiamenti, hanno costruito tirion, alqualonde, vari regali ai valar, hanno costruito i palantiri, i silmaril e altre cose…… non sono andati lì immobili come mummie! Mi sembra che il dire “eh ma vita senza fine è una palla al piede” mi sembra un punto di vista limitato di creature che hanno una durata di vita limitatissima rispetto alla ere del mondo. Credo che la questione del silmarillion sia: “gli elfi hanno una durata di vita infinita e amano la vita e tendenzialmente vogliono abbellirla sempre più man mano che il tempo passa, gli esseri umani che hanno una vita limitata in arda ( e quindi sono ancor più liberi di comportarsi come meglio credono ) la ameranno ancora di più per via proprio del loro tempo limitato?” In mezzo a questa questione ci sono poi mille varianti, tipo i feanoriani che per quanto estremamente dotati dal punto di vista dell’ingegno hanno poco dei sentimenti tipici dell’amor cortese che hanno in genere gli elfi. Così come gli uomini, ci sono quelli che apprezzano tutto quello che trasmettono loro gli elfi ( l’amore per l’arte, per la natura, il rispetto delle altre creature etcetera ) e poi quelli che sbombonano fuori dando retta a Sauron ( “andiamo a valinor per rubare le terre immortali ai valar” ) o quelli che adorano Melkor direttamente. Sono tutte questioni filosofiche, teologiche importantissime ma spesso leggo dei commenti alquanto superficiali e molto inficiati dalle proprie idee personali. Non è che non si possono esprimere, anzi, ben vengano, ma mi duole il fatto che un commento scritto qui su internet venga preso poi come il verbo per tutti quelli che passano di qua successivamente. Il mondo di Tolkien per quanto frutto della fantasia, è così ben fatto e complesso sotto ogni punto di vista ( storico, culturale, linguistico, naturale, geografico, astronomico, religioso, filosofico, tecnologico et cetera ) in cui ogni elemento è interdipendente/interconnesso che basta spostare/togliere/aggiungere/modificare anche solo un piccolo elemento per scombinare tutto quanto, per questo per ( e dico PER ME ) bisogna andarci piano con le elaborazioni e le interpretazioni e le spiegazioni!
I tre Anelli Elfici sono gli unici creati dagli Elfi, gli altri li ha forgiato Sauron per sottomettere le altre razze. Che gli Anelli Elfici siano buoni è chiaro, ma sono legati alla volontà degli Elfi di preservare le cose dal divenire e dalla morte, questo lo si dice chiaramente nel Signore degli Anelli, e lo ripete più volte lo stesso Tolkien nelle lettere che definisce gli Elfi "imbalsamatori". Tolkien era un narratore e quindi affrontava problemi serissimi in maniera problematica: a me interessa sottolineare la problematicità del tutto riguardo alle varie razze. Certo, le intenzioni restano buone ma l'Anello fa leva proprio su di esse, quindi bisogna stare attenti e gli esiti sono molteplici
@@PaoloNardiSoia per come l’ho capito io, stando alla consecutio temporum, tutti i grandi anelli ( compresi i 9 + 7 ) sono stati fabbricati con lo scopo di preservare e di essere utilizzati dagli elfi. Stando ai racconti incompiuti, solo quando successivamente Sauron ( “ritornato” palesemente manifesto, lasciando quindi il mascheramento di annatar ) conquista ost in Edhel e fa prigioniero celebrimbor, i 9 + 7 vengono presi da Sauron, corrotti da lui e poi ridistribuiti agli uomini ( i 9 ) e ai nani ( i 7 ). Stando a quello che Tolkien stesso scrive, l’idea originale degli elfi NON era di creare i grandi anelli e distribuirli alle razze umanoidi principali della terra di mezzo, ma era di tenerli per se e di usarli per i loro scopi. Se Sauron non se ne fosse impadronito illecitamente, tutti gli anelli sarebbero stati custoditi dagli elfi. L’idea stessa di Sauron nell’aiutare i noldor a fabbricarli ( aiutarli con tutte le virgolette del caso ) era quella di impastoiare e irretire gli elfi NON le altre razze questo lo si dice proprio nel silmarillion nel capitolo gli anelli di potere. Quello di distribuirli alle altre razze dopo aver conquistato la città dei fabbri elfici è a tutti gli effetti un piano B di Sauron. Perché Tolkien ha scritto così? Non lo so ma se ha scritto così vuol dire che ha scritto così. Anche perché il desiderio di mantenere le cose della vita belle è roba tipica degli elfi, non dei nani o degli uomini…. Altra cosa. Tolkien dice che gli elfi sono imbalsamatori? Lo so che nelle sue lettere ( questa raccolta è stata pubblicata anche da noi in italiano mi sembra sin dall’epoca rusconi ) scriveva i suoi pensieri. Mi viene da chiedermi….. ma allora anche i valar ( l’avevo scritto sopra ) erano cattivi in quanto imbalsamatori? Stando a quanto scritto nel silmarillion, in origine il disegno di illuvatarve e dei valar, quando non c’era una divisione geograficamente netta tra le terre ad ovest e quelle ad est ( la terra di mezzo) era quello che tutta arda ( il pianeta terra per intenderci ) doveva essere tutta una valinor globale con i valar dimoranti ad almaren. E quando nascono/si risvegliano gli elfi, al congresso dei valar quando dopo aver incatenato Melkor discutono se sarebbe stato meglio farli venire a valinor o lasciarli nella terra di mezzo, Ulmo stesso dice che sarebbe stato meglio che gli elfi tutti ( tutte le stirpi, quindi sia i vanyar che i noldor che i teleri tutti ) fossero liberi di aggirarsi nella terra di mezzo donde con le loro arti capaci di curare le ferite della terra. E Tolkien stesso specifica che dalla decisione della maggioranza di farli venire a valinor derivarono molte delle sciagure che si verificarono in seguito. Non ne da un idea positivissima. Non riesco a capire perché all’interno della finzione del mondo del signore degli anelli, mondo super mega complesso ( anche dal punto di vista filosofico ripeto, non solo degli eventi o dei nomi o delle lingue ), prima si dica una cosa e poi un altra a questo punto. Stando ai suoi scritti, io l’ho capita così. Inoltre gli elfi che vanno a valinor si mettono in ballo a costruire e fare un sacco di cose, bellissime ovviamente anche grazie agli insegnamenti dei valar, non vanno la stile mummie ad aspettare che la mela gli cada in bocca….. Se ho riflettuto bene, credo che il concetto negativo di imbalsamatori sia riferito a quei noldor che per quanto con buone intenzioni ( tipo i feanoriani rimasti nella terra di mezzo , vedi celebrimbor ) alla fine volevano creare un paradiso anche nella terra di mezzo ma indipendente da quello di valinor ( e ancora, con una punta di orgoglio in quanto senza i valar tra i piedi sarebbero stati gli elfi noldor possessori degli anelli a “creare” questo paradiso ponendosi al di sopra delle altre razze della terra di mezzo ). Questo concetto lo ha espresso Tolkien stesso in una lettera inviata a Milton Waldman nel 1951 e messa come prefazione al silmarillion. E’ il concetto di indipendenza dal divino, NON quello che il paradiso in se sia sbagliato!!!!! Tutte queste cose che ho scritto le ho scritte rileggendomi attentamente i passaggi citati dal silmarillion e dai racconti incompiuti, felice di essere smentita se ho sbagliato qualcosa, ma vorrei capire perché Tolkien scrive una cosa e noi ne capiamo un altra. Grazie comunque dell’attenzione e per l’amore che mostri verso i bellissimi scritti di Tolkien!
Perché per me è superiore e non affatto posticcia. Lo faccio da sempre, per precisa scelta editoriale, e mi sono pure speso per dimostrare che quei nomi hanno un senso e un valore
Sauron ha permesso agli elfi di esplicare potenzialità ad un grado superiore,del resto i vari Feanor ed altri Noldor molto hanno appreso da Aule innanzitutto,Varda,Yavanna,persino Melkor(i Palantir) ma Sauron, senza la sapienza di Celebrimbor il suo bell'anello...se lo metteva..DOVE?Inoltre,la sottigliezza di Saruman ha superato quella di Sauron,poi,a fatti compiuti(sebbene sia stato corrotto dalle logiche del primo)!
Ma che stai dicendo? Se nn era per le conoscenze di Sauron, Celebrimbor nn creava mai gli anelli, e lo stesso Saruman è stato una pallida imitazione di Sauron.
@@oscurosignore8026 Appunto! Sauron era animato da infinita smania di dominazione, oltretutto trasmettendo agli Eldar della terra di mezzo una sapienza del tutto inferiore a quella fornita a loro e/o i loro antenati dal Vala in questione a Valinor(e non solo da lui come abbiamo visto..).Poi,certo,Aule ha dimostrato anche lui certe debolezze che ricordano un tantino quelle di Saruman(non disastrose come quelle di quest'ultimo, certo).In quanto a Saruman, nell'ambito dello scenario strategico della guerra dell'anello,se da un lato stava per indebolire pericolosamente Rohan e Gondor insieme,ha poi ottenuto di distogliere l'attenzione del nostro "Signore degli anelli"dall'effettiva destinazione del suo "meraviglioso"strumento di potere nonché da Lothlorien,Imladris(con annessi anelli elfici ecc.).Di fatto andò così.A proposito, Sauron e Saruman sapevano qualcosa di Narya, l'anello di Gandalf?
@@lorenzotoselli1857 Sauron nn lo so se sapeva di gandalf che avesse l'anello, ma Saruman lo sapeva, infatti era uno dei motivi per cui Saruman odiava Gandalf. Saruman nn ha meriti nel nn attacco a lothlorien e gran burrone e poi nn è vero perché lothlorien è stato attaccato più volte durante la guerra dell'anello. L'unico merito di Saruman è stato quello di ritardare rohan.
Mi sembra di capire che Tolkien dia un giudizio negativo sugli elfi in quanto si oppongono al disegno divino della storicizzazione di tutto ciò che abita la Terra di Mezzo, in quanto si oppongono al cambiamento che è una naturale qualità del creato. Eppure è lo stesso Tolkien che sembrerebbe dare un giudizio altrettanto duro sulla industria e la tecnologia (e la scienza?). Mi sorge una domanda, a che livello lui critica queste forme della modernità? A un livello assoluto, quindi un male in sè, o nei loro aspetti più deleteri? Lo chiedo perchè nel primo caso mi sembrerebbe di vedere una contraddizione: scienza e tecnologia sono tra i principali modi in cui si è storicizzato il cambiamento in QUESTA Terra di Mezzo.
Non è contro la modernità tanto che la sua epica parla degli e agli uomini moderni, ma è senza dubbio critico verso certi aspetti della modernità come la tecnica perché rende dipendenti da qualcosa che è fuori da noi. L'anello è LA macchina per eccellenza perché realizza i desideri e lo fa subito, creando dipendenza. Anche la magia fa la stessa cosa, tanto che si deve ricorrere a essa il meno possibile (anche le aquile, che sono un "meccanismo" secondo lo stesso Tolkien, vanno usate il meno possibile e non si possono comandare). Per questo secondo me il personaggio più negativo è Saruman, perché unisce la magia alla tecnica
@@PaoloNardiSoia Si...sotto questo verso Saruman è il peggiore.. purtroppo Sauron non è affatto da meno;poi,non dimentichiamoci che mancandogli l'anello non fa ancora ciò che vorrebbe,certo,persino Gandalf dice che con l'anello in mano diventerebbe peggio di Sauron,pur animato da "pie intenzioni"..ma le intenzioni di Sauron erano di sicuro molto meno pie,anche rispetto allo stesso Saruman.
Riguardo questo video con una conoscenza di Tolkien migliore e ho apprezzato ancora di più questo video. Grazie Paolo :)
Il dono di Iluvatar è veramente difficile da capire e accettare è amaro come dice Arwen.Gli elfi immortali non sono veramente felici, perché non accettano il passare del tempo.Interessantissimo approfondimento.Per la profondità delle riflessioni e la conoscenza il tuo canale supera gli altri di divulgazione tolkeniana,che bazzico su UA-cam.Complimenti.
Bravissimo Paolo. Spieghi in maniera magistrale concetti che in molti di noi sono presenti come percezione ma non esplicitati o interiorizzati.
Grande Paolo! Che bella spiegazione! Che poi Eru dona la morte agli uomini perché poi saranno destinati a partecipare a una nuova creazione (la seconda musica degli Ainur), lo dice Tolkien nel Silmarillion
Uno dei tuoi video migliori.
Io in celebrimbor vedo un tentativo di porre rimedio agli errori della sua famiglia, ma ha fallito, la storia della famiglia di feanor è un totale fallimento. Fingolfin e finarfin hanno avuto più Sauron per quanto inferiore a Morgoth è stato più astuto e questo lo ha portato a un maggiore successo.
Bellissimo video Paolo
, molto interessante che riassume perfettamente i temi principali dell'intera opera di Tokien. Continua così, il tuo lavoro non ha uguali in italia.
Complimenti per queste riflessioni molto interessanti! Mi ha illustrato degli aspetti che non avevo colto. Grazie.
Aspettavo con ansia ed interesse un tuo video sull'argomento ! Grazie !
grazie per questa playlist
Fantastico Paolo !!!!!!!!!!!! sempre impeccabile
Spiegazione magistrale!
Grazie Paolo ...ora tutto è molto più chiaro
Apprezzo tutti i tuoi video ma con questo penso che tu abbia toccato la cima del Taniquetil. Davvero complimenti!
Celebrimbor ha avuto una fine orrenda....il che mi è sempre dispiaciuto....anche se non avrebbe dovuto fidarsi...
Bellissimo video, grazie.
Molto interessante , grazie!
"Sono io il Vero SIGNORE DEGLI ANELLI" -cit. Celebrimbor ("Terra di Mezzo - L'Ombra di ...")
Nella scena dei Tre Anelli degli Elfi compare, di sfuggita e per l'unica volta (manco ai Porti Grigi l'hanno fatto vedere, da quel che ricordo), il Carpentiere Cirdan, che portava Narya, l'Anello del Fuoco, ma anche se l'hanno fatto vedere come maturo di anni, per indicare l'estrema antichità del personaggio (si pensi che è uno dei primi Elfi in assoluto, e io mi sono domandato se per caso non fosse uno della prima generazione elfica, quella che si è svegliata sulle rive del lago di Cuivienen, dato che non mi risulta che si parli mai dei suoi genitori), non gli hanno fatto la barba grigia, come viene affermato che avesse, alla fine del Signore degli Anelli, unico Elfo immaginato come barbuto in tutta l'opera di Tolkien.
Anche Beleg sembra avere la barba, almenoda una illustrazione di Tolkien
@@PaoloNardiSoia Mi sono immaginato che anche Eöl, padre di Maeglin e cognato del Re di Gondolin, in quanto fabbro e amico dei Nani, avesse una folta barba nera.
Bello!Alle tue spalle scorgo un testo di un autore di storia medievale(anche se non solo),Le Goff...
Grandissimo Le Goff
Buongiorno Paolo, la seguo da poco ma é stata una grande scoperta il suo canale. Volevo chiederle cosa ne pensa della nuova traduzione in italiano del libro del signore degli anelli, meglio quella precedente o la nuova secondo lei?
Ne ho parlato a lungo e secondo me è molto bella, perché rispetta la varietà dei registri linguistici originali e tenta di riprodurre in italiano l'effetto dello stile di Tolkien derivato dal metro allitterativo. Per questo è una traduzione filologica, che non tutti apprezzeranno. Per me è superiore alla vecchia, ma tieni conto che mi hanno accusato di essere parte in causa e di aver lucrato sulla cosa arricchendomi
@@PaoloNardiSoia la ringrazio, essendo da poco nel canale non sapevo ne avesse già parlato, pian piano sto guardando anche i vecchi video.
@paolo consiglia qualche edizione in particolare? Parlo sempre della nuova traduzione.
Buonsalve Paolo,sei un grandissimo.
Mi chiedevo,se un uomo normale indossasse o portasse uno dei tre grandi anelli elfici(che non sono stati toccati da Sauron),cosa succederebbe?
Per me nulla di malvagio e grave,Sauron non potrebbe,se non in piccolissima parte dopo la forgiatura dell'Unico,avere influenza sul portatore proprio per la natura stessa dei tre anelli.
Però mi chiedevo se un uomo potesse esercitare come Galadriel il potere di uno dei tre per fare del bene.
Criticando il desiderio di immortalità negli uomini, Tolkien è diventato immortale attraverso la sua immensa opera letteraria e, ritengo, in qualche modo, filosofica. 😁
Filosofica e teologica. Purtroppo questo aspetto viene sempre sottovalutato, anche a causa del fatto che Tolkien viene bollato come "scrittore fantasy", come dire "narratore di favole per bambini e quindi puerile e frivolo", e i critici letterari non si degnano perciò di approfondirlo. É il triste destino di tutti i narratori del fantastico, siano essi di fantascienza o fantasia pura, che vengono sempre snobbati dalla cultura dominante che impone canoni "realistici" se si vuole essere presi sul serio.
👍🔝🔝🔝🔝
Che ne pensi dell'adattamento videoludico del personaggio di Celebrimbor nella saga shadow of mordor della Warner bross?
Si è preso molte licenze ma ha contribuito a far conoscere il personaggio
Si è preso molte licenze ma ha contribuito a far conoscere il personaggio
Ottimo video.
Vorrei fare una domanda: perché gli anelli del potere vengono sempre visti nella loro singolarità, in stretto rapporto con il portatore?
Ossia.... Per quale motivo non viene mai menzionato un unione di più anelli su un medesimo portatore così da umentare il potere di quest'ultimo nei confronti dell' unico?
Quelli elfici sono usati ma possono fino a un certo punto, gli altri dipendono dall'unico e non possono imporre alcuna volontà a quello
@@PaoloNardiSoia si si, mi riferivo di fatti a quelli elfici. Che non sono ovviamente vincolati all'unico.
Per me è difficilissimo scrivere riguardo a Tolkien, ha creato mondi complessissimi e vi ha riversato il suo amore per la storia, le lingue e il loro suono, la natura, il divino…. Citando temi complessissimi verso i quali gli esseri umani pensano e ripensano da sempre….. in più, le sue opere vivono di vita propria ( come lui stesso ha esplicitato, la subcreazione vive di vita propria così come la creazione è dotata di libero arbitrio e autodeterminismo ) per cui a volte le spiegazioni che lui stesso propone, per quanto autorevoli essendo egli il creatore, non sono automaticamente l’unica possibile.
Insomma, finché si parla del come e del quando o del dove è tutto fattibilissimo per quanto difficile ( ci sono delle persone super appassionate che si ricordano a memoria tutti i nomi inventati da Tolkien……. ); quando si parla del perché è sempre difficile perché si tende sempre a metterci la propria interpretazione sovrapponendola a quella dell’autore o a quella che ha preso vita dai racconti stessi.
Va anche detto che i paesi di cultura anglosassone dispongono di TUTTO il materiale fin’ora esistente collegato al mondo di Tolkien, mi viene in mente la storia della terra di mezzo o morgoth ring, insomma, noi italiano nella nostra lingua possiamo ragionare con una parte limitata dei suoi scritti ( completi o no che siano ).
Tenendo conto che Tolkien stesso ha poi volte cambiato non solo i racconti ( nel senso di eventi o personaggi ) ma gli ha dato anche sfumature e significati differenti, per quanto formalmente simili.
Restando in tema se no qua divago di brutto, preferisco attenermi il più possibile a quelli che per il momento abbiamo e dare interpretazioni il più possibili aderenti ai racconti.
Per esempio spesso leggo qui su UA-cam robe del tipo che Feanor sarebbe stato aiutato ( anche se sol9 come ispirazione o consiglio ) da Melkor nella creazione dei palantiri…… mah!
In tema del video ( mi scuso per il commento lunghissimo ) non mi piace che spesso si tenda a dare una nota interpretativa negativa alla volontà degli elfi riguardante lo scorrere del tempo ( non vogliono che nulla cambi ) e di come la vita eterna sia noiosa senza stimoli etcetera….
Restando aderenti ai racconti, ma in origine la terra dei racconti di Tolkien, che viene chiamata arda ( che non aveva distinzione tra valinor e terra di mezzo ) non doveva essere un unico grande continente, tutto governato dai valar, con gli elfi tutti ( tutte e tre le stirpi ) liberi di aggirarvi e di rendere bella la terra grazie alle loro abilità?
Dal momento che Tolkien è profondamente Cristiano, come la terra ( stando al racconto di genesi della Bibbia ) in origine avrebbe dovuto diventare un unico giardino d’eden mondiale abitato da esseri umani che non muoiono, così arda sarebbe dovuta diventare una aman mondiale abitata da elfi e uomini sotto il governo Benedetto dei Valar.
In origine tutti i grandi anelli ( 9 + 7 + 3 ) erano elfici, fatti da elfi per gli elfi….. con lo scopo rendere tutta la terra di mezzo bella come valinor.
Non sono le intenzioni ad essere sbagliate, ma i modi e i mezzi.
Nella questione “ma i grandi anelli del potere sono buoni o no?” Mi sembra che ci si concentri troppo a fare il processo sulle intenzioni ( che erano buonissime, lo dice persino Sauron pensa un po’) e poco sul come e su come varie persone hanno reagito differentemente operando scelte diverse ( un esempio positivo in tal senso è Galadriel, che è stata la prima in valinor a esprimere le intenzioni di voler andare nella terra di mezzo per poter mettere in pratica gli insegnamenti dei valar liberamente, ha poi reguardito tutti i Fabbri elfici riguardo ad annatar, cioè Sauron camuffato ).
E anche nella questione “ma gli elfi sono contro il cambiamento” ci si scorda che quando sono andati a valinor hanno provocato vari cambiamenti, hanno costruito tirion, alqualonde, vari regali ai valar, hanno costruito i palantiri, i silmaril e altre cose…… non sono andati lì immobili come mummie!
Mi sembra che il dire “eh ma vita senza fine è una palla al piede” mi sembra un punto di vista limitato di creature che hanno una durata di vita limitatissima rispetto alla ere del mondo.
Credo che la questione del silmarillion sia: “gli elfi hanno una durata di vita infinita e amano la vita e tendenzialmente vogliono abbellirla sempre più man mano che il tempo passa, gli esseri umani che hanno una vita limitata in arda ( e quindi sono ancor più liberi di comportarsi come meglio credono ) la ameranno ancora di più per via proprio del loro tempo limitato?”
In mezzo a questa questione ci sono poi mille varianti, tipo i feanoriani che per quanto estremamente dotati dal punto di vista dell’ingegno hanno poco dei sentimenti tipici dell’amor cortese che hanno in genere gli elfi.
Così come gli uomini, ci sono quelli che apprezzano tutto quello che trasmettono loro gli elfi ( l’amore per l’arte, per la natura, il rispetto delle altre creature etcetera ) e poi quelli che sbombonano fuori dando retta a Sauron ( “andiamo a valinor per rubare le terre immortali ai valar” ) o quelli che adorano Melkor direttamente.
Sono tutte questioni filosofiche, teologiche importantissime ma spesso leggo dei commenti alquanto superficiali e molto inficiati dalle proprie idee personali.
Non è che non si possono esprimere, anzi, ben vengano, ma mi duole il fatto che un commento scritto qui su internet venga preso poi come il verbo per tutti quelli che passano di qua successivamente.
Il mondo di Tolkien per quanto frutto della fantasia, è così ben fatto e complesso sotto ogni punto di vista ( storico, culturale, linguistico, naturale, geografico, astronomico, religioso, filosofico, tecnologico et cetera ) in cui ogni elemento è interdipendente/interconnesso che basta spostare/togliere/aggiungere/modificare anche solo un piccolo elemento per scombinare tutto quanto, per questo per ( e dico PER ME ) bisogna andarci piano con le elaborazioni e le interpretazioni e le spiegazioni!
I tre Anelli Elfici sono gli unici creati dagli Elfi, gli altri li ha forgiato Sauron per sottomettere le altre razze. Che gli Anelli Elfici siano buoni è chiaro, ma sono legati alla volontà degli Elfi di preservare le cose dal divenire e dalla morte, questo lo si dice chiaramente nel Signore degli Anelli, e lo ripete più volte lo stesso Tolkien nelle lettere che definisce gli Elfi "imbalsamatori". Tolkien era un narratore e quindi affrontava problemi serissimi in maniera problematica: a me interessa sottolineare la problematicità del tutto riguardo alle varie razze. Certo, le intenzioni restano buone ma l'Anello fa leva proprio su di esse, quindi bisogna stare attenti e gli esiti sono molteplici
@@PaoloNardiSoia per come l’ho capito io, stando alla consecutio temporum, tutti i grandi anelli ( compresi i 9 + 7 ) sono stati fabbricati con lo scopo di preservare e di essere utilizzati dagli elfi. Stando ai racconti incompiuti, solo quando successivamente Sauron ( “ritornato” palesemente manifesto, lasciando quindi il mascheramento di annatar ) conquista ost in Edhel e fa prigioniero celebrimbor, i 9 + 7 vengono presi da Sauron, corrotti da lui e poi ridistribuiti agli uomini ( i 9 ) e ai nani ( i 7 ). Stando a quello che Tolkien stesso scrive, l’idea originale degli elfi NON era di creare i grandi anelli e distribuirli alle razze umanoidi principali della terra di mezzo, ma era di tenerli per se e di usarli per i loro scopi.
Se Sauron non se ne fosse impadronito illecitamente, tutti gli anelli sarebbero stati custoditi dagli elfi.
L’idea stessa di Sauron nell’aiutare i noldor a fabbricarli ( aiutarli con tutte le virgolette del caso ) era quella di impastoiare e irretire gli elfi NON le altre razze questo lo si dice proprio nel silmarillion nel capitolo gli anelli di potere.
Quello di distribuirli alle altre razze dopo aver conquistato la città dei fabbri elfici è a tutti gli effetti un piano B di Sauron.
Perché Tolkien ha scritto così?
Non lo so ma se ha scritto così vuol dire che ha scritto così.
Anche perché il desiderio di mantenere le cose della vita belle è roba tipica degli elfi, non dei nani o degli uomini….
Altra cosa.
Tolkien dice che gli elfi sono imbalsamatori? Lo so che nelle sue lettere ( questa raccolta è stata pubblicata anche da noi in italiano mi sembra sin dall’epoca rusconi ) scriveva i suoi pensieri.
Mi viene da chiedermi….. ma allora anche i valar ( l’avevo scritto sopra ) erano cattivi in quanto imbalsamatori?
Stando a quanto scritto nel silmarillion, in origine il disegno di illuvatarve e dei valar, quando non c’era una divisione geograficamente netta tra le terre ad ovest e quelle ad est ( la terra di mezzo) era quello che tutta arda ( il pianeta terra per intenderci ) doveva essere tutta una valinor globale con i valar dimoranti ad almaren.
E quando nascono/si risvegliano gli elfi, al congresso dei valar quando dopo aver incatenato Melkor discutono se sarebbe stato meglio farli venire a valinor o lasciarli nella terra di mezzo, Ulmo stesso dice che sarebbe stato meglio che gli elfi tutti ( tutte le stirpi, quindi sia i vanyar che i noldor che i teleri tutti ) fossero liberi di aggirarsi nella terra di mezzo donde con le loro arti capaci di curare le ferite della terra.
E Tolkien stesso specifica che dalla decisione della maggioranza di farli venire a valinor derivarono molte delle sciagure che si verificarono in seguito.
Non ne da un idea positivissima.
Non riesco a capire perché all’interno della finzione del mondo del signore degli anelli, mondo super mega complesso ( anche dal punto di vista filosofico ripeto, non solo degli eventi o dei nomi o delle lingue ), prima si dica una cosa e poi un altra a questo punto.
Stando ai suoi scritti, io l’ho capita così.
Inoltre gli elfi che vanno a valinor si mettono in ballo a costruire e fare un sacco di cose, bellissime ovviamente anche grazie agli insegnamenti dei valar, non vanno la stile mummie ad aspettare che la mela gli cada in bocca…..
Se ho riflettuto bene, credo che il concetto negativo di imbalsamatori sia riferito a quei noldor che per quanto con buone intenzioni ( tipo i feanoriani rimasti nella terra di mezzo , vedi celebrimbor ) alla fine volevano creare un paradiso anche nella terra di mezzo ma indipendente da quello di valinor ( e ancora, con una punta di orgoglio in quanto senza i valar tra i piedi sarebbero stati gli elfi noldor possessori degli anelli a “creare” questo paradiso ponendosi al di sopra delle altre razze della terra di mezzo ).
Questo concetto lo ha espresso Tolkien stesso in una lettera inviata a Milton Waldman nel 1951 e messa come prefazione al silmarillion.
E’ il concetto di indipendenza dal divino, NON quello che il paradiso in se sia sbagliato!!!!!
Tutte queste cose che ho scritto le ho scritte rileggendomi attentamente i passaggi citati dal silmarillion e dai racconti incompiuti, felice di essere smentita se ho sbagliato qualcosa, ma vorrei capire perché Tolkien scrive una cosa e noi ne capiamo un altra.
Grazie comunque dell’attenzione e per l’amore che mostri verso i bellissimi scritti di Tolkien!
Approfondimento cui va fatto tanto di cappello.
Ma perché usi gli scadenti nomi della nuova posticcia traduzione?
Perché per me è superiore e non affatto posticcia. Lo faccio da sempre, per precisa scelta editoriale, e mi sono pure speso per dimostrare che quei nomi hanno un senso e un valore
Sauron ha permesso agli elfi di esplicare potenzialità ad un grado superiore,del resto i vari Feanor ed altri Noldor molto hanno appreso da Aule innanzitutto,Varda,Yavanna,persino Melkor(i Palantir) ma Sauron, senza la sapienza di Celebrimbor il suo bell'anello...se lo metteva..DOVE?Inoltre,la sottigliezza di Saruman ha superato quella di Sauron,poi,a fatti compiuti(sebbene sia stato corrotto dalle logiche del primo)!
Ma che stai dicendo? Se nn era per le conoscenze di Sauron, Celebrimbor nn creava mai gli anelli, e lo stesso Saruman è stato una pallida imitazione di Sauron.
@@oscurosignore8026 Certo,allora Sauron è una pallida imitazione di Aule,in fondo,oltretutto animato da un'immane smania di dominio.
@@lorenzotoselli1857 Aule nn ha avuto smania di dominio.
@@oscurosignore8026 Appunto! Sauron era animato da infinita smania di dominazione, oltretutto trasmettendo agli Eldar della terra di mezzo una sapienza del tutto inferiore a quella fornita a loro e/o i loro antenati dal Vala in questione a Valinor(e non solo da lui come abbiamo visto..).Poi,certo,Aule ha dimostrato anche lui certe debolezze che ricordano un tantino quelle di Saruman(non disastrose come quelle di quest'ultimo, certo).In quanto a Saruman, nell'ambito dello scenario strategico della guerra dell'anello,se da un lato stava per indebolire pericolosamente Rohan e Gondor insieme,ha poi ottenuto di distogliere l'attenzione del nostro "Signore degli anelli"dall'effettiva destinazione del suo "meraviglioso"strumento di potere nonché da Lothlorien,Imladris(con annessi anelli elfici ecc.).Di fatto andò così.A proposito, Sauron e Saruman sapevano qualcosa di Narya, l'anello di Gandalf?
@@lorenzotoselli1857 Sauron nn lo so se sapeva di gandalf che avesse l'anello, ma Saruman lo sapeva, infatti era uno dei motivi per cui Saruman odiava Gandalf.
Saruman nn ha meriti nel nn attacco a lothlorien e gran burrone e poi nn è vero perché lothlorien è stato attaccato più volte durante la guerra dell'anello.
L'unico merito di Saruman è stato quello di ritardare rohan.
E se l unico nn controlla gli elfici xk allora perdono il potere
Mi sembra di capire che Tolkien dia un giudizio negativo sugli elfi in quanto si oppongono al disegno divino della storicizzazione di tutto ciò che abita la Terra di Mezzo, in quanto si oppongono al cambiamento che è una naturale qualità del creato.
Eppure è lo stesso Tolkien che sembrerebbe dare un giudizio altrettanto duro sulla industria e la tecnologia (e la scienza?). Mi sorge una domanda, a che livello lui critica queste forme della modernità? A un livello assoluto, quindi un male in sè, o nei loro aspetti più deleteri? Lo chiedo perchè nel primo caso mi sembrerebbe di vedere una contraddizione: scienza e tecnologia sono tra i principali modi in cui si è storicizzato il cambiamento in QUESTA Terra di Mezzo.
Non è contro la modernità tanto che la sua epica parla degli e agli uomini moderni, ma è senza dubbio critico verso certi aspetti della modernità come la tecnica perché rende dipendenti da qualcosa che è fuori da noi. L'anello è LA macchina per eccellenza perché realizza i desideri e lo fa subito, creando dipendenza. Anche la magia fa la stessa cosa, tanto che si deve ricorrere a essa il meno possibile (anche le aquile, che sono un "meccanismo" secondo lo stesso Tolkien, vanno usate il meno possibile e non si possono comandare). Per questo secondo me il personaggio più negativo è Saruman, perché unisce la magia alla tecnica
@@PaoloNardiSoia Si...sotto questo verso Saruman è il peggiore.. purtroppo Sauron non è affatto da meno;poi,non dimentichiamoci che mancandogli l'anello non fa ancora ciò che vorrebbe,certo,persino Gandalf dice che con l'anello in mano diventerebbe peggio di Sauron,pur animato da "pie intenzioni"..ma le intenzioni di Sauron erano di sicuro molto meno pie,anche rispetto allo stesso Saruman.
Mi sa che mi sono spoilerato tutta la serie degli anelli del potere
Non credo ci sarà nulla di tutto questo 🤣🤣🤣