Come sempre preciso e chiaro. Attendiamo con ansia un paio di dritte per l'indipendenza delle dita e per il rilassamento ...(nel frattempo gli iscritti stanno crescendo) 😊
Buonasera Maestro, pensavo proprio ad un brano musicale con accompagnamento di accordi rivolti utilizzando nello stesso brano il classico giro (1-6-4-5 grado) tonalità di Mi b come introduzione e per la melodia in Do Maggiore. Sarà motivo di studio non appena si riprenderanno le lezioni !
Mi scusi maestro una domanda al di fuori di questo contesto , guardando i suoi video riferiti ai pianoforti digitali ho visto che in un video consigliava il Clp 735 e in un altro non prendeva neanche in considerazione il p 525 , come mai il p 525 ha un suono così brutto ? grazie mille
Ciao Massimo...mi sembra strano.. sono due strumenti di generazione diversa: il 735 ha un suono più moderno ma poco regolare e una meccanica più agile ma con il tocco troppo leggero quindi lo consiglio solo come rapporto qualità prezzo migliore rispetto al 725 perché ha molte più funzioni.. il 525 invece ha un suono buono e regolare ma un po' più piatto e una meccanica meno prestazionale (ma bisogna avere molta tecnica per accorgersi) ma un tocco più pesato.. dipende cosa prediligi 🙂
Grazie maestro per la cortese risposta , io suono in hotel intrattengo i clienti per lo più stranieri , ho una mezza coda sempre Yamaha e uso un tocco molto leggero per non sovrastare la mia musica al parlare dei clienti , quindi non sono un concertista , le funzioni del p525 sono quello che cerco , la tastiera è si un po’ leggera rispetto ad altre ma forse nel mio caso potrebbe andar bene visto che poi in hotel suono brani come bossa nova , swing , jazz , blues , e molte ballate e poi come dice anche lei il suono che esce dall’alto è una gran cosa , più nitido e cristallino e in effetti il p525 ha due ottime casse , inoltre i ritmi sono comodi sia per provare che per registrare , visto il registratore a 16 tracce , sarebbe bello se potesse fare una recensione anche del P525 che come avrà capito mi ha conquistato , cordiali saluti e complimenti per il suo lavoro….
@@massimotesta8402 🙂 purtroppo parlavo di uno strumento diverso... avevo inteso il vecchio clavinova 525, non il nuovo portatile p525, perché non mi ha inserito la P 🙂 beh, lo conoscerà sicuramente molto meglio di me perché io non l ho mai provato purtroppo.. però meccanicamente e' esattamente come il 725, con però dei vantaggi che ha indicato (ritmi, casse superiori etc).. 🙂
Grazie maestro, ottima lezione !
Grazie!💞💃
Ottima lezione molto ben spiegata!
Grande maestro. Aspettiamo il video sulla tua storia.
@@LukaCziffra 😄
Grazie maestro, non sono un pianista, per di più, grazie molte!
@@aurepu9468 ottimo 🙂
Come sempre preciso e chiaro. Attendiamo con ansia un paio di dritte per l'indipendenza delle dita e per il rilassamento ...(nel frattempo gli iscritti stanno crescendo) 😊
@@Kouros-t6d grazie 🙂
Grazie mille, per questa bella lezione🤗
Buonasera Maestro, pensavo proprio ad un brano musicale con accompagnamento di accordi rivolti utilizzando nello stesso brano il classico giro (1-6-4-5 grado) tonalità di Mi b come introduzione e per la melodia in Do Maggiore. Sarà motivo di studio non appena si riprenderanno le lezioni !
Tonalità di Mib? Sono curioso!
In sostanza, utilizzare accordi rivolti con la terza maggiore e con la terza minore con la nona , undicesima e la prima al basso !
Mi scusi maestro una domanda al di fuori di questo contesto , guardando i suoi video riferiti ai pianoforti digitali ho visto che in un video consigliava il Clp 735 e in un altro non prendeva neanche in considerazione il p 525 , come mai il p 525 ha un suono così brutto ? grazie mille
Ciao Massimo...mi sembra strano.. sono due strumenti di generazione diversa: il 735 ha un suono più moderno ma poco regolare e una meccanica più agile ma con il tocco troppo leggero quindi lo consiglio solo come rapporto qualità prezzo migliore rispetto al 725 perché ha molte più funzioni.. il 525 invece ha un suono buono e regolare ma un po' più piatto e una meccanica meno prestazionale (ma bisogna avere molta tecnica per accorgersi) ma un tocco più pesato.. dipende cosa prediligi 🙂
Grazie maestro per la cortese risposta , io suono in hotel intrattengo i clienti per lo più stranieri , ho una mezza coda sempre Yamaha e uso un tocco molto leggero per non sovrastare la mia musica al parlare dei clienti , quindi non sono un concertista , le funzioni del p525 sono quello che cerco , la tastiera è si un po’ leggera rispetto ad altre ma forse nel mio caso potrebbe andar bene visto che poi in hotel suono brani come bossa nova , swing , jazz , blues , e molte ballate e poi come dice anche lei il suono che esce dall’alto è una gran cosa , più nitido e cristallino e in effetti il p525 ha due ottime casse , inoltre i ritmi sono comodi sia per provare che per registrare , visto il registratore a 16 tracce , sarebbe bello se potesse fare una recensione anche del P525 che come avrà capito mi ha conquistato , cordiali saluti e complimenti per il suo lavoro….
@@massimotesta8402 🙂 purtroppo parlavo di uno strumento diverso... avevo inteso il vecchio clavinova 525, non il nuovo portatile p525, perché non mi ha inserito la P 🙂 beh, lo conoscerà sicuramente molto meglio di me perché io non l ho mai provato purtroppo.. però meccanicamente e' esattamente come il 725, con però dei vantaggi che ha indicato (ritmi, casse superiori etc).. 🙂
Grazie ancora per la risposta , comunque se legge bene la “ p “ prima di 525 l’avevo messa , un abbraccio e buon lavoro
Assolutamente like dopo pochi minuti!
@@shelterme61 grazie 🙂