questo è l'esempio reale di un cinema d'autore molto più che 'complesso'. L'eterotopia di Totò e Davoli che commentano le nuvole da una discarica, battute mai recitate in controcampo in modo tale che ogni inquadratura del cielo sia doppiamente oggetto di bellezza.. contrapponendo l'amarezza della vita all'utopia del paradiso.. Pasolini tanta roba
La delicata transizione industriale di un Paese senza uguali, a senso unico e senza ritorno. Dipinta dal genio e dalla poesia di P.P.P. Lacrime. Titoli di coda.
Ogni volta che ascolto questa canzone provo lo stesso sentimento. Amore. Questa parte di film invece mi fa pensare e capire anche, come la Natura sia così bella nella sua semplice complessità. Tutto il mini film o corto o come si dice, che dura meno di venti minuti è uno spettacolo da vedere con l'Immaginazione e piangere con la realtà.
ma queste son parole e non ho mai sentito che un cuore, un cuore affranto si cura con l'udito e tutto il mio folle amore lo soffia il cielo lo soffia il cielo così
Ma non dimentichiamo i simbolismi legati alla considerazione della vita. La scelta di un teatro di marionette all'interno di un teatro vero (con tanto di pubblico) a sua volta contenuto in contesto filmico, indica una precisa ambiguità e indefinibilità della vita. La presenza dell'opera di Velasquez "Las Meninas",(all'inizio, nei titoli) è significativa a mostrare un qualcosa che non si esprime chiaramente, si espone in un contesto di apparenze e parvenze legate. Le allegorie e la composizione
Pasolini avrà avuto i suoi difetti, non dico di no, ma spesso mi sembra che esprimesse una propria sorta di religiosità totalmente laica, sicuramente superiore a schiere di religiosi DOC del suo tempo. In questo splendido episodio (ed altri) ce n'è più di un esempio.
L'ho sempre pensato anch'io , non era religioso nel senso classico del termine però in quasi tutti i suoi film c'è una evidente ricerca di spiritualità
Un lavoro di maestranze dei costumisti, del regista, del cantante, degli attori, degli autori ...una vera Opera , plurale di opus, ovvero un unione di piu opere
Poesia, critica sociale e umana allo stato puro. Grande Totò e gli altri. Grande Pasolini, il migliore, onirico e amaramente critico pur nella poesia della disperazione. Peccato che questa perla di episodio fu inserita in un filmetto assolutamente da dimenticare...
Cazzo, l'ho vista tante volte questa scena, ma è sempre stranziante. E' un'esecuzione capitale, la macellazione cruda, fredda e organizzata della vita. colpevole o no non importa. Non so perchè mi fa venire in mente le immagini da sterminio nei lager nazisti. Da brividi. Grande film!
E perchè non i Gulag sovietici! O i cittadini tedeschi, italiani e giapponesi americani internati nei campi di prigionia perchè sospettati di essere collaborazionisti del "nemico"... ??? No, sempre l'olobufala bisogna tirar fuori!
@@marziobergagna4885 credo che tu debba vivere una vita ben triste e meschina per mettere a cazzo in un discorso i gulag solo per aver sentito nominare i lager. Complimenti sei un Insulto a una delle più belle canzoni della storia e un'offesa verso l'intero genere umano
Capita che un quasi quarantenne come me non abbia mai visto il film impreziosito da attori magistrali, cantanti sublimi e poeti epocali. Capita che in una trasmissione televisiva, un cantante non certo di livello assoluto abbia interpretato magistralmente un atto, fino quasi a farmi piangere. Eccomi qua. Scopro dalla buona arte l'arte pura. Grazie Pasolini-Modugno, grazie Nevruz-Elio
oltre a racchiudere pura poesia racchiude la vita stessa....PRIMA O POI TOCCA A TUTTI...ieri 25 maggio 2015 ho perso una cara amica di tumore a soli 46 anni!!! in questi momenti ti rendi conto che siamo niente, un puntino nell universo, che può spegnersi in qualsiasi istante!
+nakedsun ma che presuntuoso senza rispetto sei.. vergognati un po'! potrai aver imparato quella lezione da giovane, ma il buon senso ed il rispetto ti mancano tutt'ora! che gente!
+Armonia Caos Su zia non prendertela così tanto. Era un'esortazione a incominciare a pensare ai fatti importanti della vita sin da piccoli e a non ignorarli nella vacua spensieratezza. Il messaggio è positivo per quanto tu ti sia stizzita.
questo episodio é il capolavoro assoluto di Totò, senza dubbio il più grande comico di tutti i tempi, che però era anche un grandissimo attore drammatico, purtroppo poco sfruttato
e anke su un capolavoro come questo c'è gente ke si mette a litigare su destra e siniatra. vi hanno proprio distrutto il cervello, poveri fratelli miei!!!!!
cmq vi lascio la fine di una poesia di Yeats: "ora plasmerò la mia anima forzandola a studiare in una scuola di sapienti fino a quando il naufragio del corpo, il lento decadere del sangue, il rabbioso delirio o l'ottusa decrepitezza o qualunque altro male possa capitare la morte degli amici o di ogni sguardo luminoso che mi faceva trattenere il fiato non sembreranno altro che nuvole in cielo dove l'orizzonte sfuma; o il verso assonnato di un uccello tra le ombre che infittiscono".
Le parole della canzone di Modugno, scelte e composte da Pasolini, sono parole di Shakespeare, le uniche estrapolate dal "Otello". Questa riproposizione pasoliniana tocca il cuore. Le considerazioni delle marionette finite nella discarica sono significative, racchiudono stupore, "che cosa sono le nuvole?" dubbi ed affermazioni evocative "Straziante meravigliosa bellezza del creato". E' vero come qualcuno dice che la visione marxista di Pasolini è imprescindibile dalle sue opere
Invece noi, più che cinquantenni, abbiamo avuto la fortuna di entrare in contatto con "gli ultimi depositari di una visione molteplice, magmatica, religiosa e razionale della vita" e sappiamo forse ancora "cosa sono le nuvole".
A volte penso di essere nata troppo tardi. Lontano da quell'esercito di poeti e uomini illustri che hanno solcato la nostra bellissima terra. Mi rimane "solo" la loro polvere per nutrirmi. Grande eredità.
sono semplicemente magistrali. Per non parlare degli attori. Si potrebbe parlare di questo film molto a lungo. Ma la bellezza tale di questo film, per quanto abilmente codificata, si esprime sempre facilmente a chi si ferma un attimo ad osservarla. Perciò rivedere spesso "che cosa sono le nuvole" è semplicemente la cosa giusta da fare.
Spesso molti di noi sono costretti ad un gioco delle parti del quale hanno orrore ma dal quale non riescono a sottrarsi per convenzione, costrizione, ignoranza, sfortuna, pregiudizio e altrettanto spesso ricevono una condanna dalla vita che neppure riescono a comprendere. Sulla scena della vita conta più il gioco delle parti che la verità...
Un grumo di dolcezza, intelligenza, sensibilità, visione, struggimento, malinconia nostalgica per una stagione della vita e dell'arte che forse non potranno più tornare. Almeno non torneranno per me. Vorrei poter sorridere, ma proprio non ci riesco. Gli spiriti eletti che concorrono a questa piccola perfezione, Shakespeare, Pasolini, Modugno e Totò, credo che mi perdonerebbero...
Totò, Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Carlo Pisacane... e poi Modugno! Film breve ma immenso, ultima interpretazione del Principe della Risata
Le cose più semplici che ci stanno davanti, trascurate fino a quando non diventano l'unica immagine che conta. Le inutili nuvole improvvisamente belle, assunte a simbolo dell'inoltrepassabile verità del mondo - buona e cattiva insieme - in punto di morte, una qualunque morte, non solo fisica; la morte del diventare altro.
Tutto il mio folle amore lo sofia il cielo lo soffia il cielo così il derubato che sorride ruba qualcosa al ladro ma il derubato che piange ruba qualcosa a se stesso, Perciò io vi dico finchè sorriderò tu non sarai perduta....
Ieri sera verso le 23, nel silenzio più assoluto, ero fuori al balcone a fumare una sigaretta. Non si udiva una voce, un’auto passare, nessun rumore. Solo un netturbino che fischiava una melodia senza tempo con una bravura mai vista. Quella musica, ritmata dallo strusciare della ramazza sull’asfalto, l’unica cosa che si sentiva. Null’altro. Credo di averlo amato, di sicuro ho pianto di commozione. Mi ha ricordato questa scena…
Che io possa esser dannato se non ti amo e se così non fosse non capirei più niente tutto il mio folle amore lo soffia il cielo lo soffia il cielo così ah ma l’erba soavemente delicata di un profumo che da gli spasimi ahh tu non fossi mai nata tutto il mio folle amore lo soffia il cielo lo soffia il cielo così il derubato che sorride ruba qualcosa al ladro ma il derubato che piange ruba qualcosa a se stesso perciò io vi dico finché sorriderò tu non sarai perduta ma queste son parole e non ho mai sentito che un cuore, un cuore affranto si cura con l’udito.. e tutto il mio folle amore lo soffia il cielo lo soffia il cielo ..così 1
@marcoteatro sono pienamente d'accordo con te...io sono intervenuta solo perchè al primo commento il signor thechinarider(che ha abilmente cancellato), insultava in modo generico i "destroidi" dicendo che non erano in grado di capire l'arte...ed essendo io "destroide" nonchè appassionata d'arte, ho ritenuto opportuno rispondere.
@TheChinaRider io sono destroide e te hai detto una cosa di qualunquismo assoluto e banale...se hai di questi pensieri così ristretti, temo che tu non sia in grado di capire e percepire l'arte. Pensa che io Pasolini lo portai anche all'esame di regia...inoltre ti dico una cosa fondamentale dell'arte...è libertà di opinione, è linguaggio universale e trasversale date le molteplici interpretazioni che se ne possono dare e per quanto assurde siano possono essere tutte vere!
@marcoteatro Niente affatto, non è solo un cosa bellina, suggestiva sentimentalmente, è una metafora (anche poetica e esistenziale) di quello che dovrebbe il tema di una vera e autentica sinistra: l'alienazione dell'uomo, la sua realizzazione-espressione come uomo, la coscienza di se stesso. La poetica PAsoliniana è imprescindibile dalla sua visione marxiana della socetà, che ampliava in forma umanistica e poetica.
L ultima scena di Toto' ,Muore Lui e la Marionetta poi viene Buttata. Pero' C'E' un'altro particolare : come ho capito L'ultima scena proprio di Toto' E' un funerale, una partecipazione in una esequie , pellicola conservata si intravede in pochi fotogrammi , poi il tutto non inserito nel film per la Morte vera di Toto' . Che Cosa Grande.
Beh, non sono un genio della critica cinematografica ma qualcosa ancora la capisco... certo, per capire Pasolini talvolta occorre molta cognizione e sensibilità che non posseggo di certo.
@Xplessoable Ottima riflessione, da me pienamente condivisa. Ma, attenzione: nemmeno il comunismo ha reso gli uomini "liberi" (come ci insegna la storia [v. URSS, Cina, Vietnam, Cuba]). Come diceva Martin Luther king: "O arriveremo insieme alla libertà o non ci arriveremo"........
Beato colui che non avra' vergogna di Me!. Dietro alla Nostra Vita e a Tutto c'e' un Creatore , Ma Mai ci sara' fatto capire chiaramente Sta tutto li' il segreto ,ed e' Proprio il Modus Operandi del Nostro Dio di Non rilevarsi Apertamente. I grandi peccatori, cosi come ai grandi egoisti fa comodo rigettare e non credere ,questo xe' di conseguenza Essi pensano: Se non esiste un DIO NON ESISTE NEANCHE L' INFERNO. Ed il grande Attore Toto' Era un Credente .
Pasolini realizzò il testo estrapolando una serie di parole o piccole frasi dell Otello di Shakespeare e poi unificando il tutto scrisse con Modugno la canzone
"Ah straziante, meravigliosa bellezza del creato"
Ne fai parte anche tu Totò.
Ora e per sempre.
Questo film e' una delle pochissime cose che ancora riesce a farmi venire le lacrime agli occhi
Un vero capolavoro poetico
che strazia l' anima di verita'...
Le verità della vita
Poesia allo stato puro... Sentimenti inarrivabili
Essere e apparire. Vivere e morire. Il giudizio e la verità. C'è tutto in questo meraviglioso corto.
questo è l'esempio reale di un cinema d'autore molto più che 'complesso'. L'eterotopia di Totò e Davoli che commentano le nuvole da una discarica, battute mai recitate in controcampo in modo tale che ogni inquadratura del cielo sia doppiamente oggetto di bellezza.. contrapponendo l'amarezza della vita all'utopia del paradiso.. Pasolini tanta roba
in 36 anni questa e' la scena che piu' mi stringe il cuore, ti penetra nelle ossa la voce di Modugno.
Uguale per me.. in 46 anni
in questo video c'è gran parte del meglio della nostra cultura!
La delicata transizione industriale di un Paese senza uguali, a senso unico e senza ritorno. Dipinta dal genio e dalla poesia di P.P.P.
Lacrime. Titoli di coda.
ogni tanto ripasso qui per ricordarmi perchè dopo tutto posso essere orgoglioso di essere italiano
mamma che stupendo!!! lezioni di vita!
"Una volta per uno... tocca a tutti!"
Ogni volta che ascolto questa canzone provo lo stesso sentimento. Amore. Questa parte di film invece mi fa pensare e capire anche, come la Natura sia così bella nella sua semplice complessità. Tutto il mini film o corto o come si dice, che dura meno di venti minuti è uno spettacolo da vedere con l'Immaginazione e piangere con la realtà.
Il mio primo Commento. 9 Giugno 2017 Venerdì ore 23:17. Oggi invece è 21 Giugno 2024 Venerdì ore 01:49.
Un cortometraggio semplicemente sublime.
ma queste son parole
e non ho mai sentito
che un cuore, un cuore affranto
si cura con l'udito
e tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo
lo soffia il cielo
così
Ma non dimentichiamo i simbolismi legati alla considerazione della vita. La scelta di un teatro di marionette all'interno di un teatro vero (con tanto di pubblico) a sua volta contenuto in contesto filmico, indica una precisa ambiguità e indefinibilità della vita. La presenza dell'opera di Velasquez "Las Meninas",(all'inizio, nei titoli) è significativa a mostrare un qualcosa che non si esprime chiaramente, si espone in un contesto di apparenze e parvenze legate.
Le allegorie e la composizione
Pasolini avrà avuto i suoi difetti, non dico di no, ma spesso mi sembra che esprimesse una propria sorta di religiosità totalmente laica, sicuramente superiore a schiere di religiosi DOC del suo tempo.
In questo splendido episodio (ed altri) ce n'è più di un esempio.
L'ho sempre pensato anch'io , non era religioso nel senso classico del termine però in quasi tutti i suoi film c'è una evidente ricerca di spiritualità
SCUSA A QUALI DIFETTI TI RIFERISCI ?????
Pasolini un genio.. meritava di più..
Profondità ed altezze di meravigliosi spettacoli...💕
ahhhh..........straziante,meravigliosa bellezza del Creato.....
un intensità pazzesca! meraviglioso!!
Un lavoro di maestranze dei costumisti, del regista, del cantante, degli attori, degli autori ...una vera Opera , plurale di opus, ovvero un unione di piu opere
Poesia, critica sociale e umana allo stato puro. Grande Totò e gli altri. Grande Pasolini, il migliore, onirico e amaramente critico pur nella poesia della disperazione. Peccato che questa perla di episodio fu inserita in un filmetto assolutamente da dimenticare...
20 minuti di poesia e bellezza struggenti
ho pianto, solo la morte ci mette faccia a faccia con la vera natura della realta'
Cazzo, l'ho vista tante volte questa scena, ma è sempre stranziante. E' un'esecuzione capitale, la macellazione cruda, fredda e organizzata della vita. colpevole o no non importa. Non so perchè mi fa venire in mente le immagini da sterminio nei lager nazisti. Da brividi. Grande film!
E perchè non i Gulag sovietici! O i cittadini tedeschi, italiani e giapponesi americani internati nei campi di prigionia perchè sospettati di essere collaborazionisti del "nemico"... ??? No, sempre l'olobufala bisogna tirar fuori!
@@marziobergagna4885 sei un insulto alla memoria di innocenti
@@marziobergagna4885 credo che tu debba vivere una vita ben triste e meschina per mettere a cazzo in un discorso i gulag solo per aver sentito nominare i lager.
Complimenti sei un Insulto a una delle più belle canzoni della storia e un'offesa verso l'intero genere umano
"Non ne nascono tanti di poeti" disse Moravia al suo funerale; e aveva ragione: Pasolini era unico!
La descrizione dell'esistenza di ognuno di noi in una manciata di tempo. Poesia.
Brividi di rispetto totale.
Capita che un quasi quarantenne come me non abbia mai visto il film impreziosito da attori magistrali, cantanti sublimi e poeti epocali. Capita che in una trasmissione televisiva, un cantante non certo di livello assoluto abbia interpretato magistralmente un atto, fino quasi a farmi piangere. Eccomi qua. Scopro dalla buona arte l'arte pura. Grazie Pasolini-Modugno, grazie Nevruz-Elio
Modugno un cantante non certo di livello assoluto? Forse non lo hai mai sentito cantare! Era un grande!
Lo sconosciuto era Nevruz non Modugno. Così, per chiudere il cerchio...
oltre a racchiudere pura poesia racchiude la vita stessa....PRIMA O POI TOCCA A TUTTI...ieri 25 maggio 2015 ho perso una cara amica di tumore a soli 46 anni!!! in questi momenti ti rendi conto che siamo niente, un puntino nell universo, che può spegnersi in qualsiasi istante!
+Pier Luigi grande, io l'ho imparato quando avevo 12 o 13 anni, forse avresti dovuto capirlo un po' prima zio
+nakedsun Ognuno lo impara quando crede Frà!
+nakedsun ma che presuntuoso senza rispetto sei.. vergognati un po'! potrai aver imparato quella lezione da giovane, ma il buon senso ed il rispetto ti mancano tutt'ora! che gente!
+Armonia Caos Su zia non prendertela così tanto. Era un'esortazione a incominciare a pensare ai fatti importanti della vita sin da piccoli e a non ignorarli nella vacua spensieratezza. Il messaggio è positivo per quanto tu ti sia stizzita.
+nakedsun si ma detto così si percepisce solo l'arroganza, nessun messaggio positivo temo
questo episodio é il capolavoro assoluto di Totò, senza dubbio il più grande comico di tutti i tempi, che però era anche un grandissimo attore drammatico, purtroppo poco sfruttato
e anke su un capolavoro come questo c'è gente ke si mette a litigare su destra e siniatra. vi hanno proprio distrutto il cervello, poveri fratelli miei!!!!!
Inchino profondo, duraturo, eterno a tanta sapienza.
C'era una volta un paese nel quale Pasolini Modugno e Totò si incontravano per lavorare nello stesso film.
Capolavoro.Grazie P.P.P.
poesia pura
cmq vi lascio la fine di una poesia di Yeats: "ora plasmerò la mia anima forzandola a studiare in una scuola di sapienti fino a quando il naufragio del corpo, il lento decadere del sangue, il rabbioso delirio o l'ottusa decrepitezza o qualunque altro male possa capitare la morte degli amici o di ogni sguardo luminoso che mi faceva trattenere il fiato non sembreranno altro che nuvole in cielo dove l'orizzonte sfuma; o il verso assonnato di un uccello tra le ombre che infittiscono".
fantastica analisi esistenziale e molto altro.
GENIALE
"Straziante meravigliosa bellezza del creato" ❤️
Le parole della canzone di Modugno, scelte e composte da Pasolini, sono parole di Shakespeare, le uniche estrapolate dal "Otello".
Questa riproposizione pasoliniana tocca il cuore.
Le considerazioni delle marionette finite nella discarica sono significative, racchiudono stupore, "che cosa sono le nuvole?" dubbi ed affermazioni evocative "Straziante meravigliosa bellezza del creato". E' vero come qualcuno dice che la visione marxista di Pasolini è imprescindibile dalle sue opere
mi commuove sempre questa struggente canzone
Invece noi, più che cinquantenni, abbiamo avuto la fortuna di entrare in contatto con "gli ultimi depositari di una visione molteplice, magmatica, religiosa e razionale della vita" e sappiamo forse ancora "cosa sono le nuvole".
A volte penso di essere nata troppo tardi. Lontano da quell'esercito di poeti e uomini illustri che hanno solcato la nostra bellissima terra. Mi rimane "solo" la loro polvere per nutrirmi. Grande eredità.
sono semplicemente magistrali. Per non parlare degli attori.
Si potrebbe parlare di questo film molto a lungo.
Ma la bellezza tale di questo film, per quanto abilmente codificata, si esprime sempre facilmente a chi si ferma un attimo ad osservarla.
Perciò rivedere spesso "che cosa sono le nuvole" è semplicemente la cosa giusta da fare.
qui pasolini è riuscito a capire totò e a dargli il giusto riconoscimento di grande interprete della commedia dell'arte. Nei film precedenti no
tutti i film di Totò sono capolavori... Proprio perchè vi era lui che li rendeva tali
tutto vide e non lo vediamo, persi nei sogni della nostra mente.
Straziante meraviglia..
Spesso molti di noi sono costretti ad un gioco delle parti del quale hanno orrore ma dal quale non riescono a sottrarsi per convenzione, costrizione, ignoranza, sfortuna, pregiudizio e altrettanto spesso ricevono una condanna dalla vita che neppure riescono a comprendere. Sulla scena della vita conta più il gioco delle parti che la verità...
Che Italia quella! Che attori!! Che cantanti! Che regista!
Un grumo di dolcezza, intelligenza, sensibilità, visione, struggimento, malinconia nostalgica per una stagione della vita e dell'arte che forse non potranno più tornare. Almeno non torneranno per me. Vorrei poter sorridere, ma proprio non ci riesco. Gli spiriti eletti che concorrono a questa piccola perfezione, Shakespeare, Pasolini, Modugno e Totò, credo che mi perdonerebbero...
meraviglioso....
che meraviglia
Veramente impressionante nella sua drammaticità
..STRAZIANTE E MERAVIGLIOSA BELLEZZA DEL CREATO..
Le ultime parole di Totò in una pellicola!
Capiscono sempre troppo tardi le cose!!!
"Grande MODUGNO".
Totò, Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Carlo Pisacane... e poi Modugno! Film breve ma immenso, ultima interpretazione del Principe della Risata
Adriana Asti, Laura Betti
non me lo ricordavo cosi bello
Chi è più ricco, di un uomo che guarda il cielo e le nuvole ?
FINALE DA BRIVIDI........................
Stupendo!
Mi piacerebbe che a scuola tornassero i cine-forum, c'è troppo decadimento culturale e sociale
Meraviglioso sole divinità parole, musica, volti. Che roba
Le cose più semplici che ci stanno davanti, trascurate fino a quando non diventano l'unica immagine che conta. Le inutili nuvole improvvisamente belle, assunte a simbolo dell'inoltrepassabile verità del mondo - buona e cattiva insieme - in punto di morte, una qualunque morte, non solo fisica; la morte del diventare altro.
Alle volte dal cielo, passando per le nuvole, scende la magia dell'ARTE!!!
Tutto
il mio folle amore
lo sofia il cielo
lo soffia il cielo così
il derubato che sorride
ruba qualcosa al ladro
ma il derubato che piange
ruba qualcosa a se stesso,
Perciò io vi dico
finchè sorriderò
tu non sarai perduta....
Straziante...
Da piccolo questo film mi metteva tristezza , sarà anche per la canzone bellissima di Modugno
Un piccolo miracolo questo corto. C’è tutto.
BELLISSIMO !😊
@pulchiosa ......è successo esattamente anche me,ed è per questo che sono qui a vedere questo video
Poesia pura.
BELLISSIMO !
BELLISSIMO
Solo vicini alla morte si può intravedere la verità... la purezza delle nuvole che sempre ci era sfuggita.
Non so cos'altro aggiungere a tutti i commenti precedenti . Solo quando la genialità è il talento si fondono possono nascere opere di questo livello.
@Xplessoable bella la tua frase, mi è piaciuta e la condivido :)
Ieri sera verso le 23, nel silenzio più assoluto, ero fuori al balcone a fumare una sigaretta. Non si udiva una voce, un’auto passare, nessun rumore. Solo un netturbino che fischiava una melodia senza tempo con una bravura mai vista. Quella musica, ritmata dallo strusciare della ramazza sull’asfalto, l’unica cosa che si sentiva. Null’altro. Credo di averlo amato, di sicuro ho pianto di commozione. Mi ha ricordato questa scena…
Che io possa esser dannato
se non ti amo
e se così non fosse
non capirei più niente
tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo
lo soffia il cielo
così
ah ma l’erba soavemente delicata
di un profumo che da gli spasimi
ahh tu non fossi mai nata
tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo
lo soffia il cielo
così
il derubato che sorride
ruba qualcosa al ladro
ma il derubato che piange
ruba qualcosa a se stesso
perciò io vi dico
finché sorriderò
tu non sarai perduta
ma queste son parole
e non ho mai sentito
che un cuore, un cuore affranto
si cura
con l’udito.. e tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo
lo soffia il cielo
..così
1
@marcoteatro sono pienamente d'accordo con te...io sono intervenuta solo perchè al primo commento il signor thechinarider(che ha abilmente cancellato), insultava in modo generico i "destroidi" dicendo che non erano in grado di capire l'arte...ed essendo io "destroide" nonchè appassionata d'arte, ho ritenuto opportuno rispondere.
Che Sun Ra lo illumini!!!
It was very ok.👍👍
@TheChinaRider io sono destroide e te hai detto una cosa di qualunquismo assoluto e banale...se hai di questi pensieri così ristretti, temo che tu non sia in grado di capire e percepire l'arte. Pensa che io Pasolini lo portai anche all'esame di regia...inoltre ti dico una cosa fondamentale dell'arte...è libertà di opinione, è linguaggio universale e trasversale date le molteplici interpretazioni che se ne possono dare e per quanto assurde siano possono essere tutte vere!
Bellezza bravura poesia sentimento verità......cosa facevamo in Italia una volta ora siamo lobotomizzati👏👏👏❤️❤️❤️👏👏👏
@marcoteatro Niente affatto, non è solo un cosa bellina, suggestiva sentimentalmente, è una metafora (anche poetica e esistenziale) di quello che dovrebbe il tema di una vera e autentica sinistra: l'alienazione dell'uomo, la sua realizzazione-espressione come uomo, la coscienza di se stesso.
La poetica PAsoliniana è imprescindibile dalla sua visione marxiana della socetà, che ampliava in forma umanistica e poetica.
"Che cosa sono le nuvole" di pierpaolo pasolini
L ultima scena di Toto' ,Muore Lui e la Marionetta poi viene Buttata.
Pero' C'E' un'altro particolare : come ho capito L'ultima scena proprio di Toto' E' un funerale, una partecipazione in una esequie , pellicola conservata si intravede in pochi fotogrammi , poi il tutto non inserito nel film per la Morte vera di Toto' . Che Cosa Grande.
Il film con la scena del funerale era il padre di famiglia di Nanni Loy. Eh si, curiose coincidenze della vita
Capolavoro assoluto
Che artisti che abbiamo avuto. CHE DEGRADO ADESSO. DI CHI E' LA COLPA?
Del proprietario di Mediaset
Beh, non sono un genio della critica cinematografica ma qualcosa ancora la capisco... certo, per capire Pasolini talvolta occorre molta cognizione e sensibilità che non posseggo di certo.
La poesia...
Cos'è questa meraviglia? Perché non sapevo nemmeno esistesse!?
@Videostudio11 io nemmeno quella provo perloro..indifferenza allo stadio totale..
W Pasolini, W Totò, W Modugno.
tutto il mio folle amore -------- il derubato che piange ruba qualcosa a se stesso
ma il titolo del film?
Un capolavoro a 360 gradi..
@Xplessoable Ottima riflessione, da me pienamente condivisa. Ma, attenzione: nemmeno il comunismo ha reso gli uomini "liberi" (come ci insegna la storia [v. URSS, Cina, Vietnam, Cuba]).
Come diceva Martin Luther king: "O arriveremo insieme alla libertà o non ci arriveremo"........
Questa scena ricorda il film " american beauty " , con kevin spacey . Solo la bellezza vince la morte .
Mi battero' sino a totale sterminazione di ogni e qualsiasi di quegli elementi disturbatori dell'ordine, della giustizia e della pace.
Beato colui che non avra' vergogna di Me!.
Dietro alla Nostra Vita e a Tutto c'e' un Creatore , Ma Mai ci sara' fatto capire chiaramente
Sta tutto li' il segreto ,ed e' Proprio il Modus Operandi del Nostro Dio di Non rilevarsi Apertamente.
I grandi peccatori, cosi come ai grandi egoisti fa comodo rigettare e non credere ,questo xe' di conseguenza Essi pensano: Se non esiste un DIO NON ESISTE NEANCHE L' INFERNO. Ed il grande Attore Toto' Era un Credente .
Livello altissimo che non ha confronti. Insuperabili.
Cos'è la vita....
Pasolini realizzò il testo estrapolando una serie di parole o piccole frasi dell Otello di Shakespeare e poi unificando il tutto scrisse con Modugno la canzone